Eventi e Comunicazioni
"Con il Notiziario delle Eolie puoi usufruire del Bonus Pubblicità con credito d'imposta al 75%" email bartolino.leone@alice.it
LE INTERVISTE DE "IL NOTIZIARIO". Lipari, bambini in festa grazie all'iniziativa della signora Maria Luisa Tesoriero VIDEO
- Dettagli
- Categoria: Video Interviste
Lipari - Bambini in festa grazie all'iniziativa della signora Maria Luisa Tesoriero tra le protagoniste sui social.
La sfilata prevista per oggi era stata annullata perchè già anticipata venerdì mattina e alcune mamme dopo un "tam tam" autonomamente l'hanno organizzata e tutti festanti si sono ritrovati nel parco giochi di piazza Mazzini, a due passi dal Comune. Ospite d'onore Ugo Biviano, già battezzato il primo ballerino eoliano.
L'intervista alla Signora Maria Luisa Tesoriero
Eolie, domani sera modifiche nella corsa della nave per seguire il "Carnevale liparoto"
di Gilberto Iacono*
Su richiesta del Comune di Lipari ed autorizzazione dell’Assessorato Infrastrutture e Trasporti della Regione Siciliana,
domani 21 Febbraio il servizio serale regionale della nave della notte subirà una modifica di itinerario orario come di seguito riportato:
MIlazzo partenza alle 21 a Lipari arrivo alle 23,10, partenza a mezzanotte per Vulcano, arrivo a mezzanotrte e 20, partenza a mezzanotte e mezza per SM Salina arrivo all'una e 25 e partenza all'una e 30 arrivo a Lipari alle 2,25
*Delegato municipale di Vulcano
Stromboli, "Carnevale Vulcanico" il reportage fotografico di Carolina Barnao
Vulcano, il sindaco Gullo ha esortato gli isolani "a partecipare attivamente al progetto di rilevazione delle emissioni di anidride carbonica all'interno degli edifici ubicati nella zona rossa..."
- Dettagli
- Categoria: Notizie
Il Sindaco Riccardo Gullo incontra la popolazione di Vulcano per discutere lo stato dell'emergenza.
Oggi alle 16,00 partecipata riunione presso l'hotel Faraglione sullo stato dell'emergenza. Sono stati discussi gli interventi di cui il Comune e' soggetto attuatore: sistemazione del sentiero d'accesso al cratere, sistemazione dell'impianto elettrico degli approdi di Ponente e Gelso e della pista eliportuale di Vulcano Piano, sostegno economico alle persone evacuate e piano di comunicazione.
Molti sono stati gli interventi, tutti indirizzati alla risoluzione dei problemi, perlopiu' legati allo stato d'emergenza. Il Sindaco Gullo ha esortato la popolazione a partecipare attivamente al progetto di rilevazione delle emissioni di anidrite carbonica all'interno degli edifici ubicati nella zona rossa e ha assicurato l'impegno dell'amministrazione per tenere altri incontri sul tema del turismo e del termalismo.
Rassegna Stampa GDS.IT
Le emissioni di gas a Vulcano, l'appello del sindaco: «Collaborate ai rilevamenti»
Terremoto al largo delle Eolie, scossa di magnitudo 4.1
Troppe capre selvatiche ad Alicudi, danneggiano i fichidindia: scatta un piano di contenimento
Lo Stromboli torna a sputare lava, scoppia un incendio a Forgia Vecchia
Lavori abusivi nel laghetto di Vulcano, respinto il ricorso di Geoterme
Alicudi, così la preside mantiene in vita la scuola più piccola d’Europa
«L'urologo Manca ucciso dalla mafia»: la famiglia chiede di riaprire le indagini
Massimo Troisi, il poeta bambino avrebbe compiuto oggi 70 anni
Alicudi, terremoto con sciame sismico in mare avvertito da isolani. Verifiche per eventuali danni
Una scossa di terremoto di magnitudo 4.1 è stata registrata alle 2.11 al largo delle coste settentrionali della Sicilia, non lontano dalle isole Eolie.
Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 30 chilometri di profondità ed epicentro a nordovest dell’isola di Alicudi.
E' seguito uno sciame sismico alle 3:11, 3:33 e 6:06 con magnitudo tra 2.0 e 2.4.
LA NOTA DEL DELEGATO MUNICIPALE ITALO PALERMO
di Italo Palermo
Il terremoto che c'è stato questa notte, si è sentito con diversa intensità nelle varie zone dell'isola. Facendo alcune telefonate sparse non si lamentano danni. Forse è ceduto qualche muretto nelle zone più lontane. Vi aggiornerò se col passare delle ore ci dovessero essere delle novità.
*Delegato municipale di Alicudi
Carnevale, domani il gran finale...
Lipari, impazza il Carnevale VIDEO
- Dettagli
- Categoria: Video
Lipari, carnevale 2023, la sfilata delle maschere e dei carri allegorici sul corso V. Emanuele
foto di Antonio Iacullo
di Fausto Amendola
di Mirella Fanti
Dopo gli anni della pandemia, delle restrizioni e delle mascherine, ritornano le feste e le maschere di Carnevale per le nostre Scuole.
In tutte le Isole docenti, alunni e genitori hanno festeggiato un momento felice con musica, dolci, balli, coriandoli e stelle filanti. A Lipari i bambini in maschera hanno sfilato per il Corso accompagnati dalla musica di un'ape molto colorata. Grazie al Presidente del nostro Consiglio di Istituto per l'organizzazione, grazie a tutti i genitori per la collaborazione.
Grazie al Comune di Lipari e al Comandante Cataliotti per la chiusura al traffico della zona. Nelle altre sedi le feste sono state a Scuola e per le vie del centro. Grazie a tutti i docenti per l'entusiasmo e ai bambini per la loro gioia !!!
*Diirgente scolastico
VIDEO
Lipari, avviata una petizione per richiedere "un'area sgambamento per cani..."
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Daniela Russo
A tutti i miei contatti possessori di cani, informo di aver preparato una petizione, che allego qui di seguito, per richiedere ancora una volta, un'area sgambamento per cani con raccolta firme.
Per chi volesse aderire, se d'accordo inserirò detta petizione online al fine di poter firmare senza problemi e in qualsiasi momento.
Auspico di raccogliere un bel numero di firme entro e non oltre la metà di Marzo, al fine di poter dare sufficiente tempo al Comune di valutare e realizzare quanto richiesto.
Accetto suggerimenti e consigli per migliorare, modificare, aggiungere o togliere su quanto da me richiesto.
Grazie
Spett. Comune di Lipari, alla c.a. del Sindaco e degli Assessori competenti e p.c. Polizia Municipale
Con questa raccolta di firme si richiede di dar seguito alle numerose richieste dei residenti del Comune di Lipari e dei proprietari di cani costretti a portare gli animali al guinzaglio in giro per il paese senza poterli mai lasciare liberi e senza rischiare di incorrere in una multa e nelle proteste dei passanti.
I sottoelencati cittadini, promotori e firmatari della presente, chiedono al Sig. Sindaco del Comune di Lipari, al Consiglio Comunale ed agli Assessori competenti la realizzazione di un' area recintata destinata allo sgambamento dei cani.
I sottoscritti firmatari sono disposti a collaborare con il Comune per la realizzazione dell'area, contribuendo, dove possibile e con una piccola quota, all'acquisto di sacchetti, palettine e guanti o una donazione se si possiede già qualche oggetto non utilizzato che potrebbe essere utile, come palline, frisbee, corde, ciotole per l'acqua e quant'altro.
I sottoscritti firmatari si impegnano, inoltre, alla manutenzione e pulizia dell'area.
Nelle nostre aspettative c’è quella di poter utilizzare questa area in compagnia dei nostri animali in uno spazio sufficientemente ampio da consentire di lasciar liberi gli animali senza disturbare o intimorire chi ha diffidenza o paura dei cani e senza più lamentele da parte della gente.
Non vogliamo che l’area si trasformi in un posto dove portare i cani solo per le loro necessità fisiologiche e quindi auspicheremmo che all’ingresso delle aree fossero affissi cartelli indicanti l’obbligatorietà alla raccolta delle deiezioni degli animali (prassi assolutamente civile, legislativamente prevista ma purtroppo spesso disattesa).
Approfittiamo inoltre della presente per richiedere di installare degli appositi raccoglitori di deiezioni all’interno dell’area comunale
In vista dell'arrivo della stagione turistica, confidiamo di ricevere adeguata attenzione per l’idea che anima questa nostra proposta unitamente ad una raccolta di firme di sostenitori della stessa. Con osservanza
Cina sanremese
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
La Cina ha la puzza sotto il naso perché guarda tutti dall’alto. Anche l’Italia ha il pallone cinese che cattura i dati dello stivale. Dopo le telecamere ci mancavano le palle cinesi scientificamente attrezzate per seguire quando Amadeus va a Sanremo e Al Bano canta in Russia. Tutti questi dati vengono poi mescolati a Pechino e sbattuti nella salsa ottenuta con i pomodorini di Pachino coltivati in Albania ma confezionati in Sicilia. Sicuramente se la Rai perderà la concessione per il prossimo Festival di Sanremo, potrà contare sul Festival di Florentia Village a Tianjin che, oltre ad essere il clone di Venezia, avrà un angolo della città dei fiori per le ugole canore. “Contale pel cantale” sussurrano all’Istituto Italiano di Cultura che ha sede nella capitale Pechino e ha organizzato un concorso canoro per promuovere la canzone e la lingua italiana. Il vincitore riceverà in premio un biglietto aereo per l’Italia. "Plovale".
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 20-2-2023
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Mario Marturano
PRIMA PAGINA: REDDITANDO
L'Italia conta una popolazione di circa 59 milioni di abitanti con un trend demografico in calo. L'età media è in crescita e raggiunge 45,4 anni e la densità abitativa media è pari a 196 abitanti per chilometro quadrato. L’Osservatorio su reddito e pensioni di Cittadinanza dichiara 3.386.231 persone coinvolte e un importo medio mensile erogato a livello nazionale di 582,04 euro. Tra gennaio e agosto 2022 è stato revocato il beneficio a 42.211 nuclei e sono decaduti dal diritto 220.941 nuclei. Ad agosto 2022 i nuclei beneficiari di Reddito di Cittadinanza sono 1.063.164, mentre i nuclei beneficiari di Pensione di Cittadinanza sono 119.144.
ISOLA GLORIA
Dove porta il nuovo mare
e dove arriva la nave che non parte
per il viaggio con la gloria
che finisce
quando inizia.
Fumano i giovani canne di marca
che arrivano dai continenti
e danno valore al colore
mentre si mischiano le razze
senza conoscere le mazze.
L’isola ride e piange
quando ascolta il saggio
che sembra il più anziano
e invece è un giovane sano.
CONTROCORRENTEOLIANA: PANAREA
C’è solo Panarea che continua ad essere l’autosufficienza assoluta delel isole Eolie. E’ l’isola che non piange e sorride. Non c’è povertà, ha alti valori economici, nessuno percepisce il reddito di cittadinanza e l’integrazione degli ultimi arrivati è perfetta.
VERO&FALSO
-Politico eoliano precipita.
-Elettore eoliano soccorre.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
LIpari, la giunta Gullo per Carnevale vieta il consumo di bevande alcoliche ma il gruppo di minoranza chiede la modifica dell'ordinanza. L'intervento
- Dettagli
- Categoria: Politica
Lipari - La giunta Gullo ha emenato una ordinanza che riguarda il divieto di vendere, introdurre e/o consumare bevande e alimenti di qualsiasi natura, contenuti in bottiglie, contenitori di vetro e/o lattine, nonché il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche in qualsiasi contenitore, durante le manifestazioni del Carnevale.
L'ordinanza è contestata dai consiglieri comunali di minoranza
L'INTERVENTO
di Luca Chiofalo
Necton Marine, continua lo studio di ricerca sui cetacei...
- Dettagli
- Categoria: Non categorizzato
Salina - E' deceduta la signora Tindara Scaffidi in Inguì
Le rarità eoliane del ricercatore Massimo Ristuccia a cura di Gennaro Leone. “Le isole di Eolo” di Gustav Renker del 1929-1930
- Dettagli
- Categoria: Video Interviste
Otto tavole del professore Franz Kienmayer (traduzione di Valeria Giaquinto), la città vecchia e morta di Lipari, i vicoli invasi di vegetazione e di macerie, le finestre vuote, i gatti affamati, le lampade a olio e petrolio, Monte Guardia, le bizzarre rocce, lo zolfo di Vulcano, la vetta dell’Etna, il bagliore di Stromboli, il piroscafo Adele con il suo carico umano e animale, il comandante che mangia fagioli, la Malvasia pericolosamente dolce e…
Sestriere, dal bianco della neve all'azzurro mare delle Eolie. Si riparte... VIDEO
- Dettagli
- Categoria: Video
A Sestriere dicono che le vacanze si sciolgono ma la neve mai. Perche' ti resta dentro.
Nella testa, nel cuore e nei piedi che godono del caldo ora fresco e ora gelato. Il popolo delle vacanze, delle settimane bianche e abitudinarie vive felicemente di queste "sestrierate" di giorno e di notte.
La polenta e' nel piatto e noi terroni ne aprezziamo il sapore come una continuita' di gusto. Guardando le bianche montagne ci sembra di vedere Porticello dove le moto d'acqua lasciano nella virata il saluto alle moto da neve.
Uno scambio alla pari di uguale bellezza. Nord chiama Sud ed entrambi i poli confermano quanto e' bella l'Italia.
VIDEO
Si ringraziano i nostri sponsor: "Menalda Tours" di Anselmo Urso con il fedelissimo Christian Turcarelli sempre impeccabile nell'organizzazione, la ditta di Francesco Adige di Milazzo, il "Gran Hotel" di Sestriere, la Ryaynair che per tre anni hanno atteso il nostro arrivo e l'accompagnatore di Pinerolo Giovanni Baudino.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
12 febbraio 2023
Sestriere, 50esimo viaggio. Si riparte... VIDEO
13 FEBBRAIO 2023
Sestriere, che spettacolo a quota 2700... VIDE0
14 FEBBRAIO
15 febbraio 2023
16 febbraio 2022
Sestriere, il Comune piu' alto d'Italia VIDEO
17 febbraio 2023
Sestriere, il boom dele Torri... VIDEO
18 febbraio 2023
Radio Zimmari da Panarea e NotiziarioEolie.it una montagna di neve con musica e notizie...
I GRANDI VIAGGI DEL NOTIZIARIO IN GIRO PER IL MONDO
8 FEBBRAIO 2026
da sydney: arrivo delegazione comune lipari
16 FEBBRAIO 2006
DA MELBOURNE: ARRIVO DELEGAZIONE LIPARI
28 OTTOBRE 2013
12 GENNAIO 2015
Thailandia&Amarcord. Elefanti ballerini
16 OTTOBRE 2015
https://www.notiziarioeolie.it/notizie/turismo/5021-da-pechino-in-linea-bartolino-leone"
20 OTTOBRE 2015
ArrivederCina. I reportage ed i video
14 FEBBRAIO 2016
Madonna di Campiglio, Piste e tradizioni, food e movida 100 anni di turismo in quota
11 FEBBRAIO 2017
Courmayeur, con "Skyway" sulla cima d'Europa a quota 3500. A - 25. VIDEO
9 DICEMBRE 2017
Cortina d'Ampezzo, "beccata" la modella Paola Turani. VIDEO
29 SETTEMBRE 2019
La Russia per la pornostar, la modella e l'influencer
8 OTTOBRE 2019
Perché la Crimea è strategica per Russia, Ucraina e Europa VIDEO
19 OTTOBRE 2019
Lussemburgo, al ristorante "beccato" Xavier Bettel primo ministro
21 0TTOBRE 2019
I Leoni di Lipari e dintorni...
18 FEBBRAIO 2023
LE INTERVISTE DEL NOTIZIARIO. Sestriere, il tour della valle con le moto slitte. Parla Sebastiano La Croce VIDEO
- Dettagli
- Categoria: Video Interviste
Sestriere - Il Tour della valle con le moto slitte tra panorami mozzafiato.
Cielo azzurro e tanta neve.
Sulle piste super invase in questi giorni dai vacanzieri giornalmente vi sono anche una ventina di incidenti. Per i casi piu' gravi è sempre tempestivo l'intervento dell'elisoccorso. Le piste sono anche ben vigilate dalla presenza dei carabinieri forniti di moto slitte.
L'intervista al comandante Sebastiano Lacroce
VIDEO DEL TOUR
Da Cortina in linea Sandro Pajno
di Sandro Pajno
Dalle nevi di Sestriere a quelle di Cortina...sempre Sole libero Eoliano
Lipari, a Marina Lunga nei resti della spiaggia la pulizia dei volontari del "Magazzino del Mutuo Soccorso" e "Green Trekking Eolie"
- Dettagli
- Categoria: Notizie
Alicudi, troppe capre selvatiche danneggiano i fichidindia: scatta un piano di contenimento
Le circa 200 capre selvatiche, che popolano la piccola isola di Alicudi, nelle Eolie, saranno al centro di un progetto esecutivo dell’assessorato regionale dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea - Dipartimento dello Sviluppo Rurale e Territoriale - che prevede un piano di monitoraggio e contenimento di questi bovidi all’interno di quella che è la Riserva naturale orientata dell’isola. Il progetto comporterà una spesa di 50.000 euro.
La problematica, relativa alla presenza di un numero sempre crescente di questi animali, trae origine dall’abbandono, una ventina di anni fa, sul territorio, di esemplari domestici. Le capre, che vivono in una zona impervia di questa piccola riserva naturale, vanno alla ricerca di cibo, spingendosi anche nelle zone abitate, mangiando colture, alberi, piante di fico d’India.
Della necessità di attuare interventi di gestione sulla popolazione di capra inselvatichita si era già fatto carico anche il Piano di gestione Unesco Isole Eolie, riportando, espressamente, tra i propri obiettivi la necessità di ridurre gli impatti che questa specie arreca sui caratteristici «muretti a secco».
Sfigata liparota
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Bisogna riconoscere che al Comune di Lipari ogni nuova amministrazione si trova la somma dei problemi ereditati. La leggenda popolare fa la classifica “sfiga” e i contatori si divertono nel mortorio delle piazze invernali, deserte e fredde a riscaldarsi con qualche scommessa prima di dare i numeri, il video e la classifica.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 19-2-2023
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Mario Marturano
PRIMA PAGINA: NECESSITANDO
Lo stato di necessità ha portato alla luce come alcuni tossicodipendenti, per pochi euro o per qualche dose di droga, si sottoponevano alla vaccinazione contro il Covid-19 con documenti falsi per permettere a dei 'no vax' di ottenere il Green pass. Per arrotondare gli stessi costruivano armi artigianali che venivano vendute a criminali locali a 1000 euro al pezzo. Il provvedimento, eseguito da oltre cento carabinieri del comando provinciale di Catania, ipotizza, a vario titolo, i reati di rapina aggravata, sequestro di persona, fabbricazione, porto e compravendita di armi clandestine, falso materiale, cessione di stupefacenti e ricettazione.
ISOLA ASSENTE
I casi della vita
si mischiano ai desideri
di rivedere i ricordi
e renderli presenti ancora.
Chi consente
anche se assente
sfuria la vita
delle onde gigantesche
dove l’amore crea il tesoro
senza separare i momenti
cruciali dell’essere vita vicina
nei sentieri ancora romani nascosti
dall’asfalto fatto in casa
dall’isola nascosta al vento.
CONTROCORRENTEOLIANA: SI PARLA
Alle Eolie si parla di porti da quando si parla di destagionalizzazione. Si parla del lungo mare di Canneto da quando ancora non c’era il bar Mezzapica. Si parla delle vie di fuga di Vulcano e Stromboli dai tempi di Eolo. Si parla di San Calogero fatto e rifatto. Eppure i soldi per queste opere sono arrivati sempre. Mancano i risultati mentre sulla carta risulta: fatto&pagato.
VERO&FALSO
-Politico eoliano ripaga.
-Elettore eoliano ripiega.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari, i preparativi per il Carnevale Eoliano 2023 di Federico Lo Schiavo e Francesca Bertè VIDEO
- Dettagli
- Categoria: Video Interviste
Il Carnevale Eoliano 2023 è alle porte, i carri allegorici sono quasi pronti e Federico Lo Schiavo e Francesca Bertè sono andati a scoprire come prendono forma le meraviglie in cartapesta che vediamo sfilare durante queste colorate festività. BUONA VISIONE
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Lipari, impazza il Carnevale al di la delle polemiche... VIDEO
Sestriere, il boom dele Torri... VIDEO
- Dettagli
- Categoria: Video
L’immagine di Sestriere è indissolubilmente legata alle sue torri, che l’hanno resa unica in tutto il mondo.
Forse non tutti sanno che la storia di Sestriere nasce proprio dalle Torri stesse.
Durante un viaggio in Norvegia nel 1928, il senatore Giovanni Agnelli assistette alla pratica di un nuovo sport, allora sconosciuto in Italia, osservando alcuni norvegesi scivolare sulla neve delle montagne scandinave.
Nel 1930, complice una crisi nel settore automobilistico, il Senatore decise di investire sullo sport in montagna ed acquistò tutti i terreni del Colle, a 40 centesimi al metro quadrato, per realizzare installazioni turistiche.
Incaricò l’ing. Vittorio Bonadè Bottino (progettista dello stabilimento di Mirafiori, del Lingotto, di dighe e grandi opere in tutto il mondo) di studiare e realizzare impianti di risalita ed alberghi per turisti.
Sui 2035 metri del Colle vi erano soltanto immense distese di neve dove emergevano, soltanto per pochi mesi in estate, prati verdi con animali al pascolo.
Le uniche costruzioni presenti erano la cappella Regina Pacis, l’obelisco per il centenario dell’apertura del valico napoleonico ed il “Baraccone”, un alberghetto di 20 camere, aperto solo d’estate, fatto costruire nel 1920 dal Commendatore Possetto, unico dimorante sul Colle.
Nel 1931 iniziarono i lavori per la realizzazione della funivia Alpette-Sises, impianto che fu inaugurato il 18 gennaio 1932.
Lo sci entrò subito nel cuore di centinaia di pioneri.
L’eco fu tale che il Senatore, il quale propendeva per una soluzione “quantitativa”, ad uso del ceto medio ed impiegatizio, a differenza del figlio Edoardo, che caldeggiava per una ricettività elitaria, decise di far costruire un albergo popolare, capace di ospitare 200 sciatori, ad un costo giornaliero di pernottamento pari a 10 Lire.
Bonadè venne incaricato di occuparsi personalmente di tutti lavori, che iniziarono a fine marzo, sgombrando la zona dalla neve. Il senatore fece una scommessa con Bonadè, mettendo in palio 500 Lire, in caso di apertura agli ospiti, entro il 7 dicembre 1932.
Incredibilmente dopo solo 8 mesi l’albergo “Hotel Torre” fu terminato ed accolse i primi ospiti per il Ponte dell’Immacolata.
L’ingegnere incassò i soldi della scommessa!
1933 - sorge l'Hotel Duchi d'Aosta
Un anno dopo, nel 1933, ancora in soli 8 mesi ed a poca distanza, venne costruita una Torre ancora più grande e spaziosa, chiamata “ Hotel Duchi d’Aosta”.
La nascita turistica di Sestriere con l'albergo "Torre di Sestrières" già completato ed il "Duchi d'Aosta" in costruzione
Il senatore fece costruire sul tetto dell’Hotel Duchi d’Aosta una pista di atterraggio per elicotteri (ancora funzionante), che utilizzava per raggiungere il Sestriere in pochi minuti da Villar Perosa, quando aveva intenzione di praticare il suo sport preferito.
Sestriere, Gennaio 1933: da destra, l'ingegner Bonadè Bottino, il senatore Giovanni Agnelli, l'avvocato Edoardo Agnelli, Laura Nasi
I materiali e le tecnologie a disposizione dell’edilizia negli anni 30 non erano certo quelli di oggi e non esisteva una strada che collegasse Torino con il Sestriere, ma solo l’antico valico aperto da Napoleone nel 1814, di collegamento tra le Valli di Susa e del Chisone attraverso il Colle del Sestriere.
Furono utilizzati per il trasporto dei materiali, attraverso il valico napoleonico, i nuovi trattori dello stabilimento Fiat di Mirafiori.
Tutto questo aiuterà a comprendere la grandezza delle opere costruite a 2000 metri di altitudine, create dalla matita dell’ing. Bonadè.
Il successo delle Torri
Le Torri sono state concepite come “un’unica interminabile camera” con sviluppo elicoidale.
La lunga rampa elicoidale, senza scalini, si svolge intorno ad un pozzo centrale con copertura ad ombrello.
La particolare costruzione delle Torri e la rampa a spirale sono riportati in numerosi testi di architettura ed uno dei pochissimi edifici nel mondo, costruito con rampa a spirale, è il museo Guggenheim di Manhattan.
Successivamente, Sestriere divenne una grande stazione invernale che ha attirato, per la modernità e la classe delle sue strutture, una clientela internazionale di alto livello.
Al Colle la borghesia emergente saliva da Torino in Balilla ed i grandi gruppi dopolavoristici di appassionati, precursori degli attuali sci club, arrivavano in camion o in pullman.
Il resto è storia dello sci moderno, dall’esaltante doppietta di Alberto Tomba in Gigante ed in Slalom nel 1987, al primo slalom notturno di coppa del mondo nel 1994, ai Mondiali del febbraio 1997, alle Finali di Coppa del Mondo di Sci Alpino del 2005, fino agli indimenticabili Giochi Olimpici Invernali di Torino del 2006.
VIDEO
Panarea, un saluto a Bartolo Taranto...
- Dettagli
- Categoria: Notizie
di Pierluigi Mantini*
Caro Bartolino,
nel confermarti tutta la mia stima e l'incoraggiamento per il prezioso lavoro che svolgi con il Notiziario delle Eolie, che seguo con piacere quasi tutti i giorni, ti pregherei, ove possibile, di pubblicare questo mio breve pensiero per la morte di Bartolo Taranto a Panarea.
Auguri fervidi di buon lavoro
Un saluto a Bartolo Taranto
È venuto a mancare all’affetto dei suoi cari Bartolo Taranto, 87 anni, per molti anni il re del “moletto” di Panarea, nella contrada Iditella.
Agli occhi di chi da tanti anni ama Panarea e le Eolie, ma vi trascorre solo i periodi estivi, l'immagine di Bartolo che con la sua forte tempra volteggia come una farfalla da una barca ad un'altra è sempre apparsa un miracolo della natura.
Un uomo dei tempi antichi Bartolo, come antica è questa terra che ha ospitato Ulisse e, prima di lui, il dio Eolo ed i cui vulcani, oggi ancora attivi, erano ritenuti le bocche degli inferi.
Un uomo di poche parole, mai vane, spesso sagge: così è sempre apparso ai nostri occhi .
Un uomo, Bartolo Taranto, che è stato un esempio di quella generazione che ha fatto grande Panarea, da isoletta sperduta tra i mari della Sicilia a gioiello del turismo internazionale e dell’UNESCO, intrecciando, tra le sue reti di pescatore, tradizioni e sviluppo imprenditoriale.
Qualità che sono passate nelle capaci mani dei figli Adriano, Marina, Piero, Rita, e dei nipoti.
Una famiglia operosa che mantiene vive le straordinarie qualità di questi luoghi meravigliosi.
Per chi li ama, siamo sicuri che Bartolo rimarrà per sempre nella grande famiglia sospesa tra la terra di fuoco, il mare e il cielo .
*Consigliere giuridico Presidenza del Consiglio dei Ministri
NOTIZIARIOEOLIE.IT
9 LUGLIO 2020
C'è posta per il Notiziario. Lipari, "con il traghetto anche i camion dei rifiuti e problemi per i posti auto..."
Buongiorno direttore,
oggi con la nave della Siremar delle 7: 00 hanno imbarcato i camion di Tindaro Fonti con i rifiuti, creando problemi con i posti auto, in quanto la nave era tutta piena e le macchine in riserva, fortunatamente sono riuscite a imbarcare, anche se con qualche disagio.
Cordialmente
Lettera firmata
Lipari, Richard Duppa nel resoconto del suo viaggio del primo ottocento
- Dettagli
- Categoria: Cultura
di Ennio Fiocco
Richard Duppa nel resoconto del suo viaggio del primo ottocento alle Lipari.
Il viaggio, inteso come un momento di arricchimento umano e culturale diventa con il Grand Tour una esperienza formativa ed ha come traguardo l’Italia, culla di civiltà e terra dei classici. Il motore che muove è, infatti, la curiosità e il viaggio diventa una sfida all’ignoto. Non era esente dai pericoli e la preparazione del viaggio doveva essere minuziosa per ridurre al minimo i rischi. Il c.d. “travel book”, il taccuino pieno di appunti del viaggiatore ricolmo di resoconti si trasforma e si rielabora in un “manuale” che è arrivato per fortuna ai giorni nostri. Uno dei tanti viaggiatori inglesi che ho rinvenuto, almeno per quello che può interessarci con riferimento alle isole Eolie, è Richard Duppa (1770 + 1831). E' stato uno scrittore e un disegnatore inglese ed ha studiato arte a Roma in gioventù Scrisse su argomenti botanici, artistici e politici. Uno dei suoi libri ha come titolo “Travels in Italy, Sicily, and the Lipari Islands”ed esattamente: “Viaggi nel continente, in Sicilia e nelle isole Lipari”. Vi sono due pubblicazioni; la prima del 1828 (con un suo disegno denominato “Stombolino” di Stromboli) e una dell'anno successivo che ne è priva. Il Duppa intraprende il tour dalla Francia, poi passa alla Svizzera a all'Italia. Arriva a Napoli e da li per la Sicilia e poi per le Eolie.
Ho proceduto a tradurre le pagine del libro in italiano, non avendo rinvenuto alcuno scritto tradotto e lo presento ai lettori.“ Lunedì 14 aprile, Hovard, Buller e Muself lasciarono Napoli...per la Sicilia, alle cinque e mezza di sera; e dopo un passaggio tollerabile, arrivammo a Palermo alle cinque e mezza del mattino del giovedì successivo, compiendo il viaggio esattamente in sessanta ore. Ho chiesto al timoniere, che era stato in quel lavoro per cinquant'anni, quale fosse il più lungo e quale il tempo più breve che avesse mai fatto il viaggio da Napoli a Palermo; Ha detto che il tempo più breve era di diciannove ore, e una volta era di sedici giorni, dalla prevalenza di una calma.... Ora abbiamo lasciato la Sicilia e abbiamo preso una Speronara per visitare Stromboli, al nostro ritorno a Napoli. La mattina del 29 abbiamo superato l'isola di Vulcano, che può essere considerata come una montagna ardente fin dalla più antica antichità: è alta nel suo aspetto, e circa quindici miglia in circuito. Il cratere fumava, ma per molti anni non c'è stata alcuna eruzione”. Il Duppa si sofferma con una nota a piè di pagina sulla Speronara definendola “una grande imbarcazione con dieci o dodici remi, coperta ad una estremità, dove due o tre persone possono sdraiarsi; Un luogo miserabile in cui essere riposti per un certo periodo di tempo”.
Tale mezzo era un tipo di naviglio usato principalmente dai siciliani e dai maltesi. A parte lo strano sperone (o tagliamare) questa barca si distingueva per una carena piuttosto affilata, e per la costruzione relativamente leggera ed era attrezzata con uno, due o tre alberi a vela latina, e potevano portare uno o più fiocchi. L’impiego di queste barche sembra fosse il trasporto di merci, passeggeri e posta su piccole distanze. Continua l'autore, riferendosi all'isola di Vulcano che “possiede un piccolo porto sulla sua costa settentrionale, dove Vulcanello è unito ad esso. A poca distanza da questi porti, attraverso una pianura di ceneri, nel grande cratere di Vulcano, con una profonda valle, che lo circonda e lo stacca dalle colline vicine: circa a metà strada, uno scavo è in corso per i prodotti minerali, e grandi quantità di zolfo sono raccolte in lunghe stalattiti. Il cratere è un cono ellittico rovesciato, profondo circa un miglio e un quarto di miglio, ricoperto di zolfo, allume, vetriolo e muriato di ammoniaca; con ogni possibile sfumatura di marrone, rosso, verde, blu, arancione, nero, giallo e bianco...”.
Poi passa a descrivere l'isola di Lipari che “conta quasi dodicimila abitanti” e che “è la più grande di queste isole e la sede del governo. In esso ci sono vari frammenti di edifici greci, sculture, inscrizioni e sepolcri. Recentemente è stato scoperto un rudere a pochi metri di profondità in un vigneto, composto da novanta piccoli pilastri, ciascuno formato da dodici o quattordici mattoni alti due piedi e distanti un piede e mezzo l'uno dall'altro. Questi sostenevano un pavimento di piastrelle, ciascuna spessa quasi tre pollici, e abbastanza grande da far poggiare i loro angoli sulle cime di quattro dei piccoli pilastri, posti così vicini da non richiedere cemento; Sopra di loro c'era un mosaico di marmo bianco e nero, che rappresentava grossolanamente mostri marini. Il pavimento era diviso in stanze, circondate da un muro, rivestite di tubi perpendicolari, lunghi circa due metri, posti uno vicino all'altro, e comunicanti con lo spazio sottostante. Questo era probabilmente parte di un bagno di vapore di qualche antica famiglia di distinzione, essendo simile nella costruzione ai moderni bagni di vapore ora in uso tra i turchi e i greci.
La baia di Lipari, che si trova sul lato est dell'isola, è di forma semicircolare, con la città estesa intorno ad essa, e al centro in un castello eretto su un'immensa roccia lavica, che si erge perpendicolarmente dal mare, priva di vegetazione, tranne alcuni steli del fico indiano, che crescono nelle sue fessure... In quest'isola si trovano le pianure, chiamate Piano Grande, e il Piano de Conti, che sono ben coltivati, e producono frutta, verdura e una scorta di mais per tre mesi, e vino malvasia, ben noto per il suo sapore delizioso. Lipari non ha sofferto di eruzioni vulcaniche per molte ere, ma i suoi incendi sotterranei non sono ancora spenti; scavando nelle parti centrali dell'isola ad una profondità insignificante, calore, fumo e un odore sulfureo, emettono immediatamente; e i ruscelli caldi delle terme di San Calogero hanno una temperatura di 136° di Fahrenheit, e contengono una leggera soluzione di ammoniaca e sali al vetriolo”.
Il Duppa, proseguendo nel suo viaggio descrive così l'isola di Panarea: Abbiamo toccato Panaria, la Thermissia dei Romani, a causa dei suoi bagni caldi, di cui ci sono numerose vestigia. L'isola non ha una circonferenza di sette miglia e contiene circa centosettanta persone, per le quali c'è un sacerdote, che mi ha detto che il suo beneficio era di diciotto once all'anno. Abbiamo cenato sulla spiaggia del porto chiamata Cala del castello; l'unica spiaggia di sabbia gialla in tutte le isole di Lipari”. L'autore poi continua nella descrizione anche soffermandosi e descrivendo Basiluzzo abitato e coltivato. Afferma che “Panaria forma uno di un piccolo gruppo di isole e scogli: Basiluzzo, che è di circa un miglio e tre quarti di circonferenza, è il prossimo per dimensioni; Ha lati ripidi e una superficie del tavolo, con tre o quattro case su di esso, ed è tollerabilmente ben coltivato. I conigli sono gli unici animali selvatici dell'isola, e ad un certo punto erano così numerosi da ridurre quasi gli abitanti alla carestia per i mali che facevano al mais in crescita.
Un miglio ad est di Panaria c'è una ripida roccia bianca di lava, chiamata Dattolo; e alla distanza di quattro miglia c'è un altro isolotto, chiamato Lisca Bianca: questi, insieme agli scogli Bottaro, Panarelli e Formiche, costituiscono l'intero gruppo...”. Infine, descrive l'isola di Stromboli: “La città principale si trova sulla punta orientale dell'isola, dove siamo sbarcati tra le otto e le nove del mattino del 30 maggio. Le case sono di un piano, con tetti piani (ad eccezione di due o tre come riportate in uno scritto del Capitano Smyt a piè di pagina); Sotto le case la spiaggia è un nero sabbia di scorie ferruginose triturate, con l'aspetto di cenere da una fucina di fabbro nero. La spiaggia termina in una punta rocciosa, dove si trova una grande caverna chiamata Grotta dei Bovi Marini; e al largo di questo punto un ripido scoglio, chiamato Strombolini, alto circa duecentoquaranta piedi. Dopo aver fatto colazione cominciammo a salire sulla montagna, tra le dieci e le undici; Cito il tempo, in modo che altri possano iniziare il loro viaggio prima al mattino o più tardi nel corso della giornata; Perché in questa salita la fatica, con l'aggiunta di un sole caldo, è intollerabile. Uscendo dalla città attraversiamo vigneti ben piantati e fertili per una certa distanza; Poi la strada diventa estremamente ripida, composta di cenere e pietre rotolanti, dove il piede è così incerto che il passo si perde ogni tre o quattro; e sono abbastanza d'accordo con Spallanzani e il capitano Smith, che il viaggio verso la vetta del Vesuvio o dell'Etna è uno sforzo insignificante, rispetto alla violenta esercitazione della salita sullo Stromboli...
Prima di ogni esplosione c'è un rumore rimbombante come un tuono lontano, e da un cratere esce una colonna di denso fumo nero, in apparenza come quello di una casa di vetro o di un birrificio, e dall'altro, fumo bianco, un colore in un vulcano, che accompagna costantemente fumi sulfurei. Le pietre sono proiettate da cento a mille metri di altezza, divergenti nella loro salita come razzi in fuochi d'artificio artificiali: il vento era favorevole, così che abbiamo soddisfatto la nostra curiosità senza alcun timore di pericolo... Dopo aver lasciato Stromboli non c'era nulla che potesse alleviare la noia di Paestum... Arrivammo a Napoli...”. Precisa, infine lo scrittore nell'appendice che “tutto il nostro soggiorno in Sicilia era di soli quaranta giorni” circa e che vi era lo “Scirocco”.
Nel ricordare Richard Duppa, che ha fatto conoscere le nostre Eolie all'estero e che va ricordato, penso al vento che per noi siciliani potrebbe rappresentare una entità misteriosa, con carichi di caldo e sabbia provenienti dal deserto Africano, che investe i nostri vulcani, come a significare che la vita può essere difficile e che in ogni caso va vissuta.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
I DOCUMENTI STORICI IN ESCLUSIVA SUL NOTIZIARIO DELL'AVVOCATO ENNIO FIOCCO
31 OTTOBRE 2019
Andreas Achenbach e la visione dello Stromboli del 1844
1 NOVEMBRE 2019
Il viaggio di Lazzaro Spallanzani
9 NOVEMBRE 2019
Athanasius Kircher e lo Stromboli del 1600
16 NOVEMBRE 2019
Filicudi, Don Giovannino Lopes e la storia delle murene
28 DICEMBRE 2019
Cesarina Gualino e il soggiorno a Lipari nel 1931
PER TUTTI GLI ALTRI DOCUMENTI STORICI CLICCARE NEL LINK LEGGI TUTTO
Leggi tutto: Lipari, Richard Duppa nel resoconto del suo viaggio del primo ottocento
Sestriere, il bianco che piu' bianco non si può... Tra Agnelli e Leoni...VIDEO
- Dettagli
- Categoria: Video
Due valli dalle cime innevate, punto di riferimento per gli sport invernali e per gli amanti dei paesaggi naturali. Sono la val di Susa e la val Chisone, valli ricche di storia, tradizioni e prodotti unici. In mezzo c’è Sestriere, la più grande stazione sciistica del Piemonte, un comune relativamente giovane che ha fatto la fortuna di queste valli, prima meta di flussi turistici soprattutto locali. Ma a poco più di 80 anni dalla sua fondazione, Sestriere è diventata una località rinomata, presa di mira dai turisti sia nei mesi più freddi che nella stagione estiva. Partiamo da qui per un tour che permetta di scoprire la bellezza di queste zone e gli autentici sapori piemontesi.
Le vicende di Sestriere sono legate alla famiglia Agnelli, un nome che in Piemonte è un’istituzione, non solo per la Fiat ma anche per lo sport e il turismo. La località fu fondata nel 1934 per decreto regio, sui terreni contesi fra tre comuni, ma fu Giovanni Agnelli a farne la fortuna: nel 1930 aveva già comprato molti terreni, su cui fece edificare due alberghi, noti comeLe torri, e tre funivie. Il successo fu immediato. Lo sviluppo fu però bloccato dalla seconda guerra mondiale, anche per la posizione strategica di Sestriere, poi quasi del tutto distrutto. A venire in soccorso della piccola comunità furono di nuovo gli Agnelli, con Giovanni Nasi, nipote del senatore e sindaco dal 1948 al 1980. Ed è proprio fra gli anni '70 e '80 che Sestriere inizia a vivere una stagione felice dal punto di vista turistico, stagione che ancora non viene interrotta.
Sono tre i nuclei abitativi della comunità montana: Sestriere Colle, sulla linea di displuvio, Sestriere Borgata, nella valle del Chisone, Champlas du Col-Champlas Janvier, nella val di Susa. Ognuno dei tre borghi ha un’atmosfera incantata, che catapulta subito i visitatori in uno scenario d’altri tempi. Per godere appieno dell’arrivo a Sestriere vi consigliamo la via dell’Assietta, la strada carrozzabile più alta d’Italia, lunga circa 60 chilometri che tocca spesso i 2000 metri di quota. Da qui potrete godere di un panorama mozzafiato sulle valli e su Sestriere. Superato il colle omonimo, si può raggiungere la Testa dell'Assietta (2566 m) dove un obelisco ricorda la battaglia del 1747, un episodio della Guerra di successione austriaca.
Per chi è in cerca di visite culturali, consigliamo la chiesa di Sant'Antonio Abate, a Champlas du Col, la cui struttura originale risale al XII secolo, ma venne ricostruita nel 1839 e poi restaurata all'inizio del Novecento. Al suo interno si trovano un pulpito del 1747 e un retablo in legno del XVII secolo. La chiesa di Sant'Edoardo, a Colle Sestriere, fu fatta costruire da Giovanni Agnelli in memoria del figlio Edoardo, morto in un incidente aereo nel 1935. Sul suo portale in bronzo massiccio sono raffigurati i sette figli del patriarca Edoardo Agnelli, padre di Gianni.
Sestriere fa parte, insieme a Claviere, Sauze d'Oulx, Cesana, San Sicario e Pragelato, del comprensorio sciistico della Via Lattea, che conta ben 200 piste per un totale di oltre 400 chilometri. Solo a Sestriere si trovano 42 piste e 17 impianti di risalita. Quelle più interessanti, anche per le gare che ospitano, sono Fraiteve, Sises e Banchetta. Dal 1967 qui si svolgono le gare di Coppa del mondo di sci alpino.
Ma lo sci non è tutto in questa zona del Piemonte: questa è una zona importante per tutti gli sport invernali con piste di fondo e itinerari per le ciaspole, e spazi adatti per lo sci nordico, il trekking con racchette, il pattinaggio e l’arrampicata sul ghiaccio Inoltre, a Sestriere è presente una delle principali sedi di Sleddog italiane, la pratica delle escursioni con i cani da slitta nordici, i siberian husky.
È nelle attività sportive all’aperto che Sestriere si esprime appieno, e non solo in inverno. D’estate sono diversi i percorsi di trekking che permettono di ammirare i paesaggi naturali: dai quelli più agevoli, come La passeggiata del senatore o la Diga del Chisonetto, adatto anche ai portatori di handicap, a quelli più difficili, come il Monte Giornalet, passando per la Rognosa del Sestriere, da dove si gode di una vista a 360 gradi. In questa zona, ogni terza domenica di luglio si corre la Cesana-Sestriere, una spettacolare gara automobilistica in salita, mentre la settimana dopo inizia il celebre meeting internazionale di atletica leggera. Sestriere è inoltre un punto di riferimento per gli amanti del ciclismo di montagna ed è stata più volte arrivo di tappa del Giro d'Italia. Anche il parapendio è uno sport molto praticato, grazie alle vette presenti.
VIDEO
NOTIZIARIOEOLIE.IT
12 febbraio 2023
Sestriere, 50esimo viaggio. Si riparte... VIDEO
13 FEBBRAIO 2023
Sestriere, che spettacolo a quota 2700... VIDE0
14 FEBBRAIO
15 febbraio 2023
16 febbraio 2022
Sestriere, il Comune piu' alto d'Italia VIDEO
Radio Zimmari da Panarea e NotiziarioEolie.it una montagna di neve con musica e notizie...
I GRANDI VIAGGI DEL NOTIZIARIO IN GIRO PER IL MONDO
8 FEBBRAIO 2026
da sydney: arrivo delegazione comune lipari
16 FEBBRAIO 2006
DA MELBOURNE: ARRIVO DELEGAZIONE LIPARI
28 OTTOBRE 2013
12 GENNAIO 2015
Thailandia&Amarcord. Elefanti ballerini
16 OTTOBRE 2015
https://www.notiziarioeolie.it/notizie/turismo/5021-da-pechino-in-linea-bartolino-leone"
20 OTTOBRE 2015
ArrivederCina. I reportage ed i video
14 FEBBRAIO 2016
Madonna di Campiglio, Piste e tradizioni, food e movida 100 anni di turismo in quota
11 FEBBRAIO 2017
Courmayeur, con "Skyway" sulla cima d'Europa a quota 3500. A - 25. VIDEO
9 DICEMBRE 2017
Cortina d'Ampezzo, "beccata" la modella Paola Turani. VIDEO
29 SETTEMBRE 2019
La Russia per la pornostar, la modella e l'influencer
8 OTTOBRE 2019
Perché la Crimea è strategica per Russia, Ucraina e Europa VIDEO
19 OTTOBRE 2019
Lussemburgo, al ristorante "beccato" Xavier Bettel primo ministro
21 0TTOBRE 2019
I Leoni di Lipari e dintorni...
Le rarità eoliane del ricercatore Massimo Ristuccia a cura di Gennaro Leone. Benito Merlino, l’artista eoliano per il mondo. 3° e ultima puntata. L'intervento da Parigi
- Dettagli
- Categoria: Video Interviste
Bene Ben…ito, la bella poesia recitata,
"un menestrello errante che cerca di seminare l'amore su una terra arida", gli articoli dei giornali italiani e stranieri, Rosa Balestrieri, canzoni impietrite di luce, nostalgia ritmi, armonia, cantare in eoliano per salvare una lingua che muore, il calendario degli arrivi e partenze, imperatori e mendicanti, la voce dello zolfo, l’orgoglio eoliano, il Festival degli emigranti e…
NOTIZIARIOEOLIE.IT
L'intervento
di Benito Merlino
Cari Massimo e Gennaro,
In questa vostra terza puntata delle Rarità Eoliane sul Notiziario, mi siete stati Eolianamente vicini. Il vostro "savoir dire" mi è piaciuto e ha scatenato in me mille ricordi belli e brutti delle nostre isole. È vero, "il popolo degli emigranti", come dice Gennaro, è stato da tempo dimenticato dai nostri politici. Hanno dimenticato l'attaccamento dei nostri emigranti a queste isole vaganti tanto decantate da Omero, hanno dimenticato tutte le rimesse che hanno fatto all'isola per la costruzione dell' ospedale, per le feste, le processioni dei nostri santi, le commemorazioni dei nostri morti.
Essi, che più di tutti si sentono Eoliani quando arrivano sui loro scogli, sono trattati come turisti, pagano la tassa di sbarco, l'aria che respirano. Il paese li ripaga organizzando loro il festival della canzone degli emigranti messo su con sacrifici dal nostro Bartolino Leone e con qualche spicciolo del comune. Questo non basta... Bisognerebbe accogliergli con più entusiasmo perchè si sentano a casa. Occorrerebbe organizzare seminari, un museo della pomice e dell' emigrazione che parlino dei problemi d'inserzione che hanno dovuto affrontare alla Strania per vivere degnamente e fare studiare i figli.
A me fa piacere quando un vecchio minatore di ritorno all'isola che incontro per strada mi bombarda di domande nella nostra bella lingua che sa di sale, di zolfo, di sudore :
- Quannu arrivasti, quantu stai, quannu riparti ?
- Speru farimi tutt'a stati.
- Beni, tantu a casa l'hai. Mi ricuordu du papà tua, regula materna, mi curò prima di partiri pi Brukkulinu. Un iurnu chi scavava bastarduni 'nta na rutta du Pilatu si mullò un custuni di pumici chi mi vurricò. Mi purtaru subitu unni u papà tua ch'era puru u medicu di portuali e mi cusù da testa e pedi e mi sarvò. Bravu cristianu ch'era u papà tua, bravu dutturi. Tu ci rassumigghi.
"Un paese vuole dire non essere soli, avere gli amici, andare al caffè", come diceva Cesare Pavese. E qui ricordo una frase del professore Iacolino parlando degli emigranti e che mi disse nella intervista che le feci per il mio film Le Sette sorelle : "Loro un pezzo di cuore ce l'hanno qui". Che dire più di questo ?
Ringrazio Massimo d'aver ricordato la grande Rosa Balestrieri che ha saputo dare con le sue canzoni un soffio epico alle nostre tradizioni. E qui ricordo un mio concerto organizzato dall'UNESCO in piazza Duomo a Milano con lei, Ignazio Buttita, Ciccio Busacca.
Ma ora mittimu a vila pi n'autra cosa. Parliamo del premio Grinzane Cavour di cui accennò Gennaro. Correva l'anno 2009, eravamo nel mese di marzo e si doveva consegnare questo prestigioso premio letterario al mio amico scrittore Pino Cacucci, di cui ero traduttore in francese, per il suo romanzo Nahuì, ed. Feltrinelli. Alla vigilia del premio, Giuliano Soria, fondatore del Grinzane, scomparve con i soldi del premio. Qualche giorno dopo l'arrestarono. Lo stesso premio Grinzane Francia doveva essere dato a Pino Cacucci e al traduttore all'Istituto italiano di Cultura di Parigi. Cosa che non si fece ed io e Pino siamo rimasti a secco. A me le targhe, i premi, gli attestati non mi sono mai piaciuti. Sono sempre stato libero. A me piace ritrovarmi là dove il mare è ancora blu, dove all'alba la rugiada bagna le ginestre e il gelsomino. E a Parigi come dice giustamente Gennaro, la Tour Eiffel mi ricorda a Canna di Filicudi.
Un'abbraccio.
Barcellona&Tribunale, assoluzione per quattro isolani
- Dettagli
- Categoria: Giudiziaria
Il Tribunale di Barcellona P.G., Giudice Dott.ssa Maria Cristina Polimeni, ha assolto perché il fatto non sussiste Mirabito Rita, difesa dall’Avv. Romeo Palamara, Mirabito Rosetta, difesa dall’Avv. Annalisa Mazzara, Mirabito Marilena, difesa dall’Avv. Maria Teresa Iannelli, e Casella Bartolo, difeso dall’ Avv. Salvatore Leone.
Gli imputati erano accusati, rispettivamente, le Sig.re Mirabito quali proprietarie di un immobile sito in località Capo Rosso dell’isola di Lipari e il Sig. Casella, in qualità di titolare di ditta, di aver realizzato, in assenza del Permesso di Costruire, una modifica dello stato dei luoghi effettuando il riempimento di un dislivello del terreno con materiale di riporto, sino a formare un piano di circa 500 mq, alterando in maniera irreversibile il terreno in questione in assenza di parere della Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e dichiarata di notevole interesse pubblico.
I fatti contestati risalgono all’ aprile 2018.
Leggi tutto: Barcellona&Tribunale, assoluzione per quattro isolani
Sintetichismo
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Nella vita bisogna essere sintetici perché il tempo viene ingoiato in fretta e furia dal sempre più moderno compagno dell’umanità. Il web soffoca e attinge. Dopo l’abbigliamento sintetico, nasce l’alimento sintetico, si produce la droga sintetica e si lavora per il turismo sintetico. Intanto si studia l’intelligenza sintetica, mentre è già nata la sanità sintetica e la fede sintetica. Arriverà il momento della politica sintetica con la bustarella sintetica. Obbiettivo sintetico raggiunto prima del previsto.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 18-2-2023
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Mario Marturano
PRIMA PAGINA: SANITANDO
I privati con i loro necessari utili salveranno la sanità italiana. Non ci sono vie di scampo. Il pubblico dovrà investire sulla ricerca con i soldi risparmiati e soprattutto sui controlli. Siccome con la salute si possono creare giusti affari è necessario inasprire le pene per chi non rispetta gli impegni contrattuali.
ISOLA GALLINA
Piove quando non deve
dice il vecchio alla gallina.
Credere di essere
senza sapere dove andare.
Il cielo è sereno quando i bambini
Giocano e si travestono da grandi.
Spesso da banditi
su cavalli di cartone
e pistole in mano.
Figli della stessa età
per sognare ancora
senza lasciare incubi
ai sogni teneri dell’età.
Giusta pensata.
CONTROCORRENTEOLIANA: LAVORO
Per la preparazione della stagione turistica sulle Eolie aumentano gli annunci di lavoro sia sulle bacheche virtuali, sui gruppi social, nelle stories, sia con i metodi tradizionali attraverso cartelli affissi all’esterno delle vetrine delle attività commerciali o degli esercizi pubblici. Balza evidente all’occhio la sproporzione tra numero di annunci relativi alle offerte di lavoro e numero di annunci che si riferiscono a richieste di lavoro. Ci sono molte più aziende e attività che pubblicizzano la ricerca di personale rispetto alle persone che si offrono per lavorare. Moltissimi gli annunci da parte di attività alberghiere, bar, ristoranti alla ricerca di camerieri, addetti alle pulizie, banconisti e receptionisti. Sono tanti i giovani eoliani che, prima di farsi avanti e sottoscrivere un contratto stagionale, studiano la situazione cercando di “conquistare” il posto ritenuto migliore e più conveniente economicamente e non il primo posto che capita. Il mercato del lavoro sta cambiando repentinamente e i lavoratori si stanno facendo sempre più esigenti. Numerose aziende eoliane impegnate nella selezione del personale stagionale, sono in difficoltà nel reperire figure professionali in determinati settori. Da parte del personale non residente sull’isola, poi, le difficoltà sono legate indubbiamente alla carenza di alloggi e posti letto, tanto è vero che sta crescendo il pendolarismo quotidiano.
VERO&FALSO
-Politico eoliano rimbrotta.
-Elettore eoliano borbotta.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Stromboli, nel pomeriggio di ieri il cratere è tornato ad eruttare
- Dettagli
- Categoria: Cronaca
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica a partire dalle ore 17:17 UTC si è osservata, dalle immagini della rete di videosorveglianza, una esplosione di intensità maggiore rispetto alla normale attività stromboliana, seguita da altre esplosioni di minore intensità.
Nelle ultime 24 ore l'ampiezza media del tremore vulcanico non ha mostrato variazioni significative e si mantiene nell'intervallo dei valori medio-bassi. I dati delle reti di monitoraggio geodetico dell'isola di Stromboli non mostrano variazioni significative nelle ultime 12 ore.
La nota della Giunta Gullo
Si informa la cittadinanza che, a seguito di una esplosione maggiore del vulcano Stromboli di questo pomeriggio, è in atto in località Forgia Vecchia un incendio di dimensioni modeste causato dalla ricaduta di lapilli sulla vegetazione circostante.
Al momento le fiamme appaiono circoscritte e non destano particolare preoccupazione, ma il Sindaco Riccardo Gullo fa sapere che le autorità competenti, attivate dalla Prefettura di Messina, monitorano costantemente l’evolversi della situazione.
In caso di necessità della adozione di particolari misure e/o di comportamenti precauzionali, l’Amministrazione e la Protezione Civile comunale avranno cura di informare prontamente gli abitanti di Stromboli tramite la diffusione di ulteriori avvisi.
L’Amministrazione Comunale
RASSEGNA STAMPA GDS.IT
Lo Stromboli torna a sputare lava, scoppia un incendio a Forgia Vecchia
Lavori abusivi nel laghetto di Vulcano, respinto il ricorso di Geoterme
Il maltempo nella Sicilia orientale, dichiarato lo stato di crisi dalla Regione