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Ascolta si fa giorno - Rubrica di Gennaro Leone "The kinetic option"
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Rubrica ideata e curata da Gennaro Leone
"The kinetic option"
Lipari, "1850-1930 l’illuminazione pubblica un’innovazione epocale..." alle 19 al Centro Studi
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- Categoria: Notizie
L’ILLUMINAZIONE DELLE CITTÀ SICILIANE ALL’EPOCA DEI FLORIO LUNEDI’ 7 AGOSTO 2023 – ORE 19,00
GIARDINI CENTRO STUDI – VIA MAUROLICO, 15 – LIPARI 1850-1930 L’illuminazione pubblica, un’innovazione epocale che nasce e si sviluppa con l’impiego su larga scala di un “nuovo” materiale, la ghisa.
E’ il tema dell’incontro, che si concentra sui manufatti destinati all’illuminazione delle città siciliane, in un contesto sorprendentemente ricco di idee e competenze: progettuali, artigianali, industriali.
Pubblicazione: Arredo & Città n. 2, 2021 e n. 1, 2022
Arredo & Città è la rivista semestrale a carattere monografico che la Fondazione Neri pubblica dal 1988. Un progetto che intende proporre alla considerazione di tutti un tema pressoché sconosciuto: i manufatti in ghisa destinati alle città. Tutti i numeri della rivista sono consultabili al link https://www.arredoecitta.it/en/
Antonio Neri presidente della Fondazione Neri
Raffaella Bassi Neri caporedattrice Arredo & Città
Bastonate mediche
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Quando il dottor Ugo Gaiani ha festeggiato i suoi 39 anni di servizio come medico condotto distruggendo con un bastone il telefono nella piazza di Guastalla. La pensione festeggiata, dopo aver appeso il camice al chiodo, davanti ai suoi ormai ex pazienti. Una festicciola con rinfresco fra amici e pazienti. Una festa-denuncia contro la reperibilità-incubo che procura stress a tanti altri problemi sulla condizione generale anche della propria salute.
Una manifestazione dedicata ai medici di base in tutta Italia che arrivano a lavorare anche 16 ore al giorno mentre la gente in generale è diventata più cattiva, più maleducata. Molti rapporti si sono incrinati, l'emergenza sanitaria ha cambiato le persone. In peggio. Pazienti sempre meno pazienti, il nostro lavoro non bastava mai dice il nuovo pensionato fra una bastonata e l’altra.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 7-8-2023
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Mario Marturano
PRIMA PAGINA: SELVATICANDO
Il Parlamento europeo ha approvato la Nature Restoration Law chiedendo agli stati membri di ripristinare gli ecosistemi nel 20% delle aree terrestri e marine come investimento sul futuro entro 7 anni. Bisogna diventare "giardinieri planetari" giardinaggio ecologico, a basso impatto di carbonio. La visione ecosistemica insegna ad impostare il giardino come un ecosistema i cui protagonisti interagiscono aiutandosi a vicenda senza sprechi e sostenendo la fauna selvatica.
Accogliere i fiori selvatici, premiare le piante che richiedono meno cure, integrare arbusti con fiori e bacche, accettando una nuova estetica che preveda un certo grado di "selvaticità". Creare un giardino produttivo imitando il modello della foresta, a manutenzione quasi nulla. Questo "forest gardening" ci insegna a coltivare a più strati, con alberi, arbusti e piante erbacee che si sostengono a vicenda. Il giardino come un unico suprerorganismo dato dall'interazione tra tutti i suoi ospiti. Perché quest'organismo possa funzionare, serve un suolo vivo, ricco di batteri, funghi, lombrichi, vertebrati e humus.
ISOLA CONSERVA foto di Martino Furnari
Il grande momento
é un testamento di vita
che conserva
intenti scritti dal sole
e timbrati dalla luna.
Chi legge il suolo strusciato
é attore ben conservato
quasi abbandonato
all’interno dei valori
espressi in sentimenti.
Essere eredi dell’isola
Mentre si guarda
La faccia del testimone chiamato
mare.
CONTROCORRENTEOLIANA: OSPEDALE
Per l’ospedale di Lipari tutti sperano e nessuno spera. Tutti chiedono senza sapere a chi, come e perché. Tutti dormono restando apparentemente svegli lasciando filtrare più scartoffie che documenti, più pietismo che necessità, più parole che numeri. Più lamentele che lacrime.
VERO&FALSO
-Politico eoliano osserva.
-Elettore eoliano conserva.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Le rarità eoliane del ricercatore Massimo Ristuccia a cura di Gennaro Leone. Gruppo Folkloristico Cantori Popolari delle Isole Eolie 2^ puntata
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1983, i viaggi e il festival, gli spettacoli, il 1° premio "Foglia d'Oro” al 15° Festival Internazionale delle terre di montagna Zakopane, il gemellaggio, il successo, la cena, la tappa svizzera, l’amicizia, i ricordini, i polaccchi a Lipari ospitati dalle suore di Canneto, la marea di partecipazione, gli studi e…
Lipari, i Biviano d'Australia ed i Biviano Eoliani...
Lipari - E' deceduto Gaetano Furnari
Isole d'Italia, l'SOS "Servono azioni mirate di sostegno..."
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"Le isole minori rappresentano un tema centrale nelle politiche di sviluppo dell’Economia del Mare e necessitano di azioni mirate di sostegno in particolare in materia di potenziamento dei trasporti, approvvigionamento energetico e turismo". Lo ha sottolineato Giovanni Acampora, Presidente di Assonautica Italiana, Si.Camera e Camera di Commercio Frosinone Latina, che ha accompagnato il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci nella visita ufficiale sull’isola di Ponza, dove ha incontrato il sindaco Francesco Ambrosino e il Sindaco di Ventotene Carmine Caputo.
"È per questo motivo - ha aggiunto Acampora - che occupano uno spazio di rilievo nel Piano del mare, approvato lunedì dal CIPOM e che sono al centro del lavoro che stiamo portando avanti, in collaborazione con l’Ancim, successivamente all’ultimo Summit Blue Forum”.
“Tutti conoscono la bellezza delle piccole isole nei mesi estivi, ma pochi sanno quanto sia complicato vivere e lavorare su queste isole nei mesi invernali con problemi e disagi legati anche ai servizi essenziali. Uno dei temi al centro dell’attenzione del governo è proprio questo e, come Ministro, sto lavorando ad un progetto di sviluppo e di rilancio dell'economia del Mare, che abbia come protagoniste proprio le piccole isole. Continueremo a lavorare di concerto con i sindaci e ad ascoltare le loro esigenze”, ha commentato il ministro Musumeci.(adnkronos.com)
Lipari, al ristorante "Filippino" il cantautore ed il comico...
Nella foto il comico Frank Matano e il cantautore Tommaso Paradiso con il "patron" Antonio Bernardi J.
Panarea, con Alberto Matano de "La Vita in diretta" di Raiuno aumenta lo schieramento anche dei giornalisti...
Lipari, le delizie ed i colori dell'Hotel "Aktea"...
L’hotel Aktea sorge al centro della rada di Marina Lunga, in una comoda posizione vicina al porto ed al centro di Lipari.
Il vecchio nome di Marina Lunga, fino all’Ottocento, era Marina di Santo Nicolò, il santo cristiano protettore dei marinai e dei pescatori, il cui culto succede a quello pagano di Poseidone: nella religiosità ancora più antica, della Grecia arcaica, il mare era soggetto alla signoria di Nereo, che lo governava con l’aiuto delle ninfe Nereidi, ognuna delle quali ha un nome che richiama la sua specifica funzione nella corte di Nereo o il luogo prediletto o comunque qualche peculiarità. Nella mitologia greca Aktea era una delle cento figlie di Nereo, un nume della generazione di divinità preolimpiche, precedenti a Zeus, ad Apollo, allo stesso Poseidone.
A Lipari la riva per eccellenza era quella di Marina Lunga, perché ha l’ampia spiaggia più vicina al luogo fortificato dove gli antichi elleni abitavano e perché è nella rada più riparata dell’isola. Il nome stesso di Aktea aveva diretta relazione con questa costa: ed a lei doveva prestarsi culto dai marinai e pescatori liparesi.
Noi intendiamo che questo nome sia auspicio di buon viaggio e di buon soggiorno a quanti, novelli “Ulisse”, vengono a scoprire le bellezze e la ricchezza di storia dell’arcipelago Eoliano.
Malfa, martedì l'isola di..."
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Martedì 8 agosto, a partire dalle ore 18.00 in via Roma a Malfa si terrà la 18° edizione dell’Isola di Malfa.
L’evento, promosso ed organizzato dal Comune di Malfa, prevede l’esibizione di artisti, l’esposizione di artigiano locale, design e musica.
Esporranno le loro creazioni Annamaria Ferrero, Simona Rinciari, Rosa Lombardo, Nina Melan, Cristina Ferraro, Serena Calderoni, Paola Di Giorgio, Loredana Salzano, Alfio Siscaro, Giuseppe Morelllo, Marina Suma, Francesco Iannello, Pinella Palmisano, Francesca Thermes e Giuseppe Zoccali.
Saranno allestite, inoltre, tre postazioni musicali, dove si esibiranno i musicisti Giuseppe Urso, Giosi Infarinato, Matteo Podetti, Paolo Vivaldi, Sasso Battaglia - “il contrabbasso nel rock’n roll” - e la SMS Live Band.
La locandina dell’evento è stata realizzata da Serena Calderoni, che dipingerà dal vivo durante la manifestazione.
Eolie, le isole messe in crisi dal forte vento di ponente a Rinella barca sugli scogli
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Le Eolie messe in crisi dal forte vento di ponente che è arrivato anche a venti nodi. A Rinella, borgo marinaro di Salina, un motoscafo è finito sugli scogli a causa della mareggiata che ha investito la rada. Era nel campo boe ha rotto le cime e i marosi l’hanno trascinata sugli scogli.
Per le impetuose raffiche di vento a Stromboli ci sono stati attimi di paura nell’abitazione della scrittrice Lidia Ravera. “La burrasca – ha riferito – ha spalancato la finestra ho dovuto costruire uno sbarramento con i libri. Mi sono anche ritrovata dentro con l’acqua proveniente dalla pioggia…”.
In compenso pur con le difficoltà per le carenze portuali hanno garantito i collegamenti con le isole aliscafi e navi della Liberty Lines e della Siremar. Saltate le corse solo da e per Palermo. Fermi i vaporetti con i turisti per le isole minori. E hanno fatto affari a Lipari bar, ristoranti e boutique super affollati.
Anche i pontili galleggianti hanno fatto registrare quasi il primo pienone con i natanti impossibilitati a girare le isole.
A Canneto vicino il lungomare si è “rifugiato” il mega yacht “Lady S”. Un bestione di 80 metri, tanto che si era sparsa la voce che lo aveva acquistato "Gianni di Papisca".
La notizia era giunta pure in Canada al cognato Sal Cambria che ha subito chiesto informazioni e dalla gioia stava per prenotare il primo volo per l'Italia...
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RASSEGNA STAMPA GDS.IT
Eolie messe in crisi dal forte vento di ponente, a Rinella barca finisce sugli scogli
Stromboli, il cantautore Samuele Bersani sempre piu' legato all'isola che frequenta da oltre 10 anni e quella volta a Ginostra...
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Stromboli - Samuele Bersani da oltre 10 anni conferma il legame con la vulcanica isola delle Eolie.
Con il gommone dell'armatore Claudio Utano gira l'isola, passa anche davanti al mega ycht "Abeona" di 76 metri, del papà di "Amazon" Jeff Bezos, e come si nota nella foto, fa l'indifferente per nulla incuriosito dalla presenza in mare di due dei mega yacht piu' costosi al mondo, in totale 600 milioni di euro.
Bezos da una decina di giorni va e viene alle isole Eolie. Approfittando della ripresa dell'attività di "Iddu" non si è voluto perdere lo spettacolo in edizione "straordinaria". a bordo ovviamente del veliro "Koru", lungo 127 metri, con tre alberi che è il secondo più grande al mondo.
Il cantautore Bersani che oltre a Stromboli è legato pure a Ginostra, "l'isola nell'isola", con il suo gruppo due stagioni fà aveva tentato di trasferirsi nel borgo marinaro dove vivono una quarantina di anime con una nutrita schiera di tedeschi e una decina di asinelli che sono il vero mezzo di trasporto per fare su e giu' dal porto all'abitato.
"Ma - si lasciò scappare - qualcosa è successo dopo un rientro da Ginostra, dove inizialmente aveva pensato di potersi mettere al lavoro sul nuovo album. "Non era il luogo adatto - disse - e i musicisti si sono ammutinati dopo qualche giorno. Allora abbiamo impacchettato tutto di nuovo e sono tornato a casa, per poi decidere di trasferirmi per un po' a Milano e a Parma".
Rassegna Stampa GDS.IT
RASSEGNA STAMPA GDS.IT
Samuele Bersani torna a Stromboli, che passeggiate in gommone
Vulcano, mezzo cratere in vendita: è finito all'asta
A Stromboli c'è Vertigo, il mega veliero di Murdoch
Lipari, turista francese sparisce in mare ad Acquacalda: lo ritrova la guardia costiera stremato e lontano da riva
A Panarea davanti Basiluzzo c’è “Belita di 50 metri, di proprietà dedll'imprenditore greco, John Coustas, amministratore delegato della società Danaos Shipping che si occupa di spedizioni.
Naviga sotto la bandiera di Malta. E’ stato realizzato in alluminio, è alimentato da due motori di 8.400 CV. La velocità è di 24 nodii.
Lipari, i delfini in...viaggio con il traghetto "Laurana" della Siremar. Che spettacolo... VIDEO
Lipari - Affittasi locale per studio o deposito situato nella via 24 Maggio con relativa piazzetta per info 3939718272
A Lipari l'unico centro commerciale aperto H24 è di Giuseppe Lo Schiavo sito in via Tommaso Carnevale di fronte l'Istituto tecnico.
Infinity H24 Distributori automatici di ultima generazione. A qualsiasi ora si possono trovare cioccolata calda, caffetteria, bevande, snack, shop di vario genere e tanti altri prodotti. Il nostro target di pubblico è compreso tra 14-35 anni info 0902006938
Vulcano, mezzo cratere in vendita. Indetta asta...
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- Categoria: Notizie
Vulcano - Se Totò nel film voleva vendere la fontana di Trevi a Roma, a Vulcano è in vendita mezzo cratere dell’isola. E’ finito all’asta.
L’idea di poter comprare la metà della montagna “attiva” per oltre metri quadri 2.544.840, con tutti i terreni confinanti sicuramente affascinerà qualche magnate di un certo spessore economico che magari ha più volte buttato le ancore del suo abbondante “centometri” per ammirare la futura proprietà accessoriata di fumo e gas compresi nel prezzo.
Avere un cratere attivo eccita e intriga. L’asta è viva ed erutta. Chi vuole si faccia avanti. La storia del cratere privato dell’isola di Vulcano continua fra carte bollate e fallimenti. La storia delle due sorelle Favaloro proprietarie di mezza isola. Una delle due, Giovanna sposò il potente sindaco Checchino Vitale che amministrò per ben 25 anni. Il più duraturo nella storia del maggior Comune eoliano.
L’eredità toccò alla nipote Gianna Maria Paino, vedova Costa, figlia dei coniugi Favaloro-Paino, fino ad arrivare nelle mani del suo procuratore Giuseppe Morrone di Napoli che trasferì tutto ad alla società “Rd Costruzione” intestata al figlio Coseia.
Il verdetto della causa diede ragione alla signora Paino, ma ormai i debiti pregressi erano cresciuti a dismisura. Una parte di questi terreni, in passato, fu utilizzata come discarica aprendo un contenzioso col Comune di Lipari. Tutta questa proprietà, unica nel suo genere é diventata uno spezzatino. Ci saranno offerenti d’affezione e incalliti speculatori, mentre fra centraline della Ingv, semafori, incendi e scalate turistiche senza poter pagare ticket, l’isola si apre e si chiude come un riccio che provoca e punge.
Ecco le proprietà finite all’asta. LOTTO: intera piena proprietà di vasto fondo costituito da terreni pascolo cespugliati, confinanti tra loro, che ricadono in parte sulle pendici del vulcano ed in parte nella vallata e sono separati dalla strada provinciale che conduce alle località Vulcano Piano e Gelso. Una porzione del detto fondo, estesa catastalmente mq 2.511.540. Euro 3.871.110,00. L’asta avrà luogo il 24 novembre 2023 alle ore 11, offerta minima 2 milioni 903 mila, rialzo minimo 156 mila euro. Le offerte dovranno pervenire entro il 20 novembre. Giudice del tribunale di Barcellona Giuseppe Lo Presti, avvocato delegato Natale Galipò e e custodi avvocati Natale Galiò e Attilio De Gregorio.
LOTTO: intera piena proprietà di fondo rustico ubicato nell’isola di Vulcano, contrada Saraceno, avente superficie complessiva di mq. 964.100, pascolo cespugliato, Euro 1.446.150,00
LOTTO: intera piena proprietà di fondo che ricade lungo le pendici del Cratere e interessa in parte un vecchio sentiero comunale che conduce alla sommità del cratere stesso, euro 130.770,00
LOTTO: intera piena proprietà di fondo che ricade lungo le pendici del Cratere e interessa in parte un vecchio sentiero comunale che conduce alla sommità del cratere stesso, Euro 130.770,00
Sempre a Vulcano sono finiti all’asta questi terreni:
LOTTO: intera piena proprietà di terreno ubicato a destra della strada provinciale che conduce a Vulcanello, esteso catastalmente mq 192.570, incolto produttivo, Euro 962.950,00
LOTTO: intera piena proprietà di fondo Euro 106,600,00
LOTTO: intera piena proprietà di fondo rustico ubicato alla destra della strada Provinciale che conduce a Vulcano Piano, pascolo cespugliato, incolto produttivo, euro 196.000,00
LOTTO : intera piena proprietà di appezzamento di terreno con accesso dalla Via Sotto Lentia, avente superficie complessiva di mq. 17.686 circa, euro 265.290,00.
Ora si attendono gli acquirenti. Se ci saranno…
RASSEGNA STAMPA. GDS.IT
Vulcano, mezzo cratere in vendita: è finito all'asta
A Stromboli c'è Vertigo, il mega veliero di Murdoch
Amici e Notiziario
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Cari amici lontani e vicini,
ogni estate è un capitolo unico della fantasmagorica storia del turismo. I lupi ballano con le aragoste. Comunque e quando andrà a finire. E, forse, il più bello dei momenti. Ogni notte come tante altre volte, più di altre volte, più di un teatro di luna piena. Un nuovo e certamente diverso. Le parole non bastano mai nei casi di estasi e d’estati. L’informazione chiesta alle mistiche di ogni epoca, che infatti si danno mute, sante, folli o digiunanti. Mai parlanti, se non in solitudine e con chi di dovere. Da bravi e intelligenti capitani di mare non si confessa la bellissima impotenza perché quello che si vede oggi è il percorso della nuova biodiversità inspiegabile.
Nessuno sa dirlo il dire quello che non è giusto dire. Non è esatto dare il nome all’artefice di questo miracolo. Da gente sfilacciata, delusa, lagnosa, vittimistica, che diventa una comunità mistica, nella vibrante intesa di tutti i sensi in festa serale. Tutto il giusto nel momento giusto. Provvidenza pura che, ironia della laica sorte, si serve delle sfide estreme nel mare ripieno di colori e di urla dove si forma l’alone di leggenda nella decadenza del tessuto sociale. Nostalgia di quello che è stato o non è stato. La “strazietà” convince di più.
Dal sole libero delle Eolie BuoNotiziario a tutti!
Elba, dove sono finiti i turisti? L’isola “rimpiange” il post Covid. I motivi e cosa fare...
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di Antonella Danesi
Operatori preoccupati: «Il calo è peggiore di quello del 2018». I problemi più evidenti e le possibili soluzioni
PORTOFERRAIO. Qualcosa sta cambiando e non in meglio nel turismo elbano. I dati mettono in allarme operatori ed addetti ai lavori, non solo locali ma anche nazionali. Siamo lontani dai tempi della pandemia quando l’isola era stata presa d’assalto e, in questi primi dati estivi 2023, anche dalle stagioni pre Covid. Le percentuali fornite dell’associazione albergatori secondo i rilevamenti di HB...(iltirreno.it)
SalinaDocFest, "Donna oltre Confini" è il tema scelto per il 2023 la presentazione a Roma...
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Presentato a Roma il festival fondato e diretto da Giovanna Taviani che ha annunciato i sei titoli del concorso. Alla presentazione anche il regista francese Nicolas Philibert, che è stato premiato dall’Assessore Miguel Gotor con la Medaglia di Roma e che ha illustrato il suo ultimo lavoro, Sur l’Adamant, vincitore dell’Orso d’Oro alla Berlinale 2023
Al festival di settembre, sull’isola proiezioni, incontri, spettacoli dal vivo e l’omaggio ad Agnès Varda. Tra gli ospiti e premiate la cineasta iraniana cineasta Firuozeh Khosrovani, la regista e attrice Valeria Golino con Francesca Marciano, sceneggiatrice della nuova serie tv Sky Original L’arte della gioia e Isabella Ragonese, al debutto da regista con il documentario su Rosa Balistreri
Dal 13 al 17 settembre 2023 avrà luogo la diciassettesima edizione del Salina Doc Fest – Donna Oltre Confini, fondato e diretto da Giovanna Taviani. Il festival del documentario narrativo, dedicato alla donna e alle donne, si svolgerà nella perla delle Isole Eolie con un programma ricco di proiezioni, incontri, spettacoli dal vivo, degustazioni di vini locali. A lanciarlo a Roma, presso la Sala Santa Rita da Cascia in Campitelli, è stata la stessa Taviani, con un ospite di eccezione, il cineasta francese Nicolas Philibert (Nel paese dei sordi; Essere e avere), già presente a Salina nel 2019. In serata, presso l’arena del cinema Nuovo Sacher, il regista ha ricevuto dalle mani dell’Assessore alla cultura del Comune di Roma Miguel Gotor la Medaglia di Roma per il suo ultimo lavoro, Sur l’Adamant, vincitore dell’Orso d’Oro alla Berlinale 2023, proiettato per la prima volta a Roma e sul quale il regista si è intrattenuto in dialogo col critico cinematografico Fabio Ferzetti.
Ricco di iniziative e anteprime il programma del Salina Doc Fest, che quest’anno si focalizzerà sulla figura femminile nelle sue azioni audaci e coraggiose che hanno segnato la storia e il linguaggio cinematografico: “Continua il nostro discorso sull’Isola come metafora femminile – sottolinea Giovanna Taviani – il cui unico confine è il mare. Nel nuovo concept realizzato da QMI Stardust, dalle acque profonde delle Isole Eolie emerge un’isola che ha i contorni mutevoli e fuggenti di una donna: è l’isola di Salina, detta anche Didyme, che nel greco antico significa gemella, per i due coni di vulcano che la attraversano e che visti dal mare sembrano i seni di una dea supina emersa dall’acqua, con lo sguardo rivolto verso un nuovo orizzonte di libertà.
L’urgenza del tema nasce da nasce da una riflessione su quanto sta accadendo oggi nel mondo, a cominciare dalla nuova rivoluzione iraniana, il cui slogan Donna Vita Libertà restituisce alle donne un ruolo di protagonismo attivo per un rinnovamento globale della società in senso democratico. Alla cinematografia femminile iraniana e alle sue protagoniste il Salina Doc Fest dedicherà un Focus Donne e Iran, nella speranza, e nella convinzione, che l’unico modo per aiutare il movimento delle donne iraniane è parlare di loro. Non farle sentire sole”.
In primis, il festival si onora di presentare un Omaggio ad Agnès Varda, regista, sceneggiatrice e fotografa belga, esponente di spicco della Nouvelle Vague con una sorpresa: il dialogo tra la Varda e Cecilia Mangini, in un’intervista inedita realizzata da Paolo Pisanelli.
Nell’ambito del Focus Donne e Iran, spicca la presenza della cineasta Firuozeh Khosrovani, che sarà premiata con il Premio Irritec. “Onorata di consegnare a Firouzeh Khosrovani il Premio Irritec – afferma Giulia Giuffré, Board Member & Sustainability Ambassador del Gruppo industriale – che con arte, coraggio e determinazione, attraverso il documentario narrativo ha dato voce ad un’intera generazione. Perché la storia iraniana e le sue complessità sociali, tra cui le condizioni delle donne, sono lo specchio di una più ampia realtà”.
Come omaggio alla cineasta iraniana saranno proiettati i film da lei diretti Rough Cut (2007), Profession: Documentarist (2014), Fest of Duty (2014) e Radiografia di una famiglia (2020), introdotti e presentati con la regista da Antonio Pezzuto e Paola Cassano, responsabili della selezione dei film in concorso. Firouzeh Khosrovani sarà anche protagonista di un incontro pubblico, moderato da Anna Maria Pasetti. Studi all’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano, Firuozeh Khosrovani ha conseguito un diploma di giornalismo a Teheran, dove, il 10 maggio del 2022, è stata arrestata senza una ragione con la collega Mina Keshavarz. Nei suoi documentari ha esplorato l’immagine delle donne tra il vecchio regime (quello dello Shah) e la Repubblica islamica instaurata dopo la rivoluzione.
Al festival sarà presente l’attrice, regista e sceneggiatrice Valeria Golino, che sarà insignita del Premio SIAE – Sguardi di Cinema, nato nel 2017 per dare un valore istituzionale all’attenzione che il festival del documentario riserva ogni anno al cinema di finzione più vicino alle sue tematiche e che ha già visto premiare in passato Danilo Monte e Laura D’Amore, Alice Rohrwacher, Claudio Giovannesi, Ficarra e Picone, Francesco Bruni, Leonardo Di Costanzo e Valia Santella.
A consegnare il premio sarà Roberto Razzini, Consigliere di Gestione SIAE e Managing Director di Sony Music Publishing. Valeria Golino sarà quindi omaggiata con la proiezione – introdotta dal critico Enrico Magrelli – del film Miele, sua opera prima come regista, presentato Festival di Cannes 2013 nella sezione Un Certain Regard. Con lei, Francesca Marciano, che riceverà il Premio Ravesi – Dal Testo allo Schermo, sceneggiatrice di L’Arte della Gioia serie Sky Original diretta da Valeria Golino, girata in Sicilia e ispirata all’omonimo romanzo postumo di Goliarda Sapienza, la storia di una ragazzina della Sicilia di inizio ‘900 che scopre la sessualità e il desiderio di una vita migliore di quella che ha sempre avuto. Golino e Marciano saranno protagoniste di un incontro pubblico, moderato sempre da Enrico Magrelli. Miele è la storia di Irene (interpretata da Jasmine Trinca), soprannominata “Miele”, trentenne che aiuta segretamente i malati terminali con l’eutanasia, offrendo loro sempre la scelta di poter interrompere il processo. Un riconoscimento a Valeria Golino all’impegno e al successo del suo lavoro come regista.
Novità del Salina Doc Fest è anche la proiezione di Rosa. Il canto delle Sirene, il poetico ritratto della più importante cantastorie siciliana, Rosa Balistreri, realizzato da Isabella Ragonese, al debutto assoluto come regista. Prodotto da Quoiat Films per Sky Arte, il documentario racconta, attraverso le parole e le vite di un gruppo di donne siciliane, l’anima profondamente folk della cantastorie nei luoghi della sua Palermo e nei volti delle donne che oggi la abitano. L’essenza di Rosa è espressa dalla stessa voce della Ragonese che ha svolto un’approfondita indagine sul territorio, incontrando alcune donne il cui percorso di vita si incrocia con i temi archetipici e gli eventi raccontati dalla protagonista nella sua appassionata carriera di cantastorie.
Alla regista e attrice, che sarà presente al festival, andranno due riconoscimenti: il Premio Salina Doc Fest alla regia e il Premio Omi-Fer, assegnato dall’omonima società tunisina sponsor del festival, che ha fatto dell’inclusione e delle chance lavorative un autentico esempio nella strada verso il successo. Il premio, consegnato personalmente dal CEO e fondatore dell’azienda Taha Omri, è assegnato alla Ragonese per aver saputo documentare nel migliore modo, la preziosa testimonianza di vita di una donna in costante lotta a favore della difesa dei diritti umani, combattendo in prima linea contro povertà, violenza, maschilismo e corruzione.
Dopo la consegna del Premio avrà luogo un omaggio a Rosa Balistreri a cura di Etta Scollo, cantautrice catanese che rielabora versi e racconti del mondo ridando voce a storie sopite nel tempo, ma risonanti nel presente che ci attraversa, facendosi indagine sul senso in musica. Con lei sul palco anche Gaspare Balsamo, attore e narratore orale che leggerà alcuni brani di autori siciliani dedicati alla Balestrieri. Balsamo sarà anche il protagonista della preview del festival il 13 settembre, alla presenza del Sindaco di Leni Giacomo Montecristo, con lo spettacolo cunto Omo a Mari, liberamente tratto dal romanzo Orcynus Orca di Stefano d’Arrigo.
Film di apertura del festival, alla presenza del regista, sarà L’avamposto di Edoardo Morabito, film documentario ambientalista realizzato dal montatore di Maresco e prodotto da Dugong Film con Rai Cinema, che narra la storia utopica di un eco-guerriero scozzese che in Amazzonia crea un luogo ibrido di tecnologia e natura preservato dagli abitanti della foresta. Quando un disastroso incendio ai confini dell’area minaccia di cancellare questo “avamposto”, decide di organizzarvi un altrettanto evento spettacolare, un concerto dei Pink Floyd, al fine di sensibilizzare e convincere il governo a difendere la riserva. Un’opera di estrema attualità con un messaggio forte e chiaro: in un mondo che corre a velocità folle verso l’apocalisse, essere un po’ folli è l’unico modo per opporre resistenza.
Sei, invece, i film documentari in concorso quest’anno al festival: After the bridge di Marzia Toscano e Davide Rizzo, storia di una donna italiana convertita all’Islam la cui vita e responsabilità genitoriale è travolta dall’attentato suicida terroristico del figlio, membro di un commando jihadista; Chutzpah – qualcosa sul pudore di Monica Stambrini, un diario familiare di una donna in crisi che filma ossessivamente con impertinenza (“chutzpah” in ebraico) immagini intime del suo contesto quotidiano; Il debutto di Chiara Scardamaglia, Laura Schimmenti e Andrea Zulini, un film che segue da vicino la registrazione di un disco che ripercorre la parabola esistenziale e politica di una musicista attraverso un’accurata ricerca etnomusicologica, con i brani più significativi e le tematiche più pregnanti di uno spaccato storico e artistico del popolo siciliano;
L’expérience Zola di Gianluca Matarrese, una storia che mescola vita reale e teatro nelle prove per la messa in scena dell’opera di Zola “L’assommoir”, durante le quali i due protagonisti vedono sfumare la propria realtà nella finzione, trovandosi a ripercorrere insieme tutte le scene della storia tra Coupeau e Gervaise; The land you belong di Elena Rebeca Carini, il viaggio interiore di una ragazza che a 30 anni scopre di avere un fratello e decide di conoscerlo da vicino attraverso la sua videocamera, confrontandosi con domande e dubbi, alla scoperta di una propria nuova identità; Touché di Martina Moor, la vita e carriera di un’atleta tra l’ossessione per il successo e il fantasma del fallimento, in un viaggio esistenziale intriso di imprevisti e tradimenti che la costringe a cambiare drasticamente mentalità, luoghi e relazioni umane.
Tre i premi finali per i documentari in concorso: il Premio Palumbo Editore al Miglior documentario, il Premio Mediafenix al Miglior montaggio e il Premio Signum Studenti Dams Roma Tre e Isa Conti Lipari al documentario più votato dagli studenti.
La Giuria Ufficiale del Concorso è composta da Francesca Marciano, Anastasia Plazzotta e John Vignola; la giuria degli Studenti Dams Roma Tre e Isa Conti di Lipari dalle Prof.sse Ivelise Perniola e Maria Antonietta Drago.
L’Andrea di Giorgia
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Se dici Andrea Giambruno tanti chiedono: chi? Allora bisogna precisare: Andrea Giambruno in Meloni. Senza specificare se crudo o cotto. Ma ancora per poco. Adesso, il dipendente Mediaset è uscito allo scoperto, non per proteggere il presidente e la figlia, ma per far conoscere le proprie idee, il proprio fisico e la propria pettinatura ben distribuita sulla testa pensante.
Dall’ultima fila alla prima pagina, un salto di qualità voluto o consigliato per dettare le proprie scelte di pensiero audaci e contrastanti con la politica della signora Giorgia. Questa è libertà del benessere, del trionfo politico e della grazia ricevuta. L’anima di strada e quella razionale coesistono grazie a Lei per Lui.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 6-8-2023
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Mario Marturano
PRIMA PAGINA: GRANDINANDO
La nuova normalità degli eventi estremi colpisce ovunque, la prudenza non è ancora diventata norma. È sempre più indispensabile essere prudenti, non si scherza con la vita delle persone e un falso allarme è meglio di un mancato allarme.
Pensando alle grandinate le previsioni possono dire che potrebbero verificarsi temporali grandinigeni ma non è possibile dire con precisione dove la grandine colpirà e di che dimensioni saranno i chicchi. A livello generale, le dimensioni della grandine sono direttamente proporzionali alla quantità di energia, ma si tratta di un fenomeno complesso e chi elabora le previsioni dirà che le precipitazioni potranno essere accompagnate da forti grandinate.
ISOLA VASSOIO foto di Michele Merenda
Dal buio
del giorno prima
nasce il dopo
che trasporta
l’aria buona dell’isola.
forestieri senza vacanze lavorano
in silenzio e per il portafoglio.
Le domande hanno risposte
senza stimoli
mentre gli abbracci
puzzano di caldo e di formaggio.
Chi nutre il pazzo caldo
brucia calde calorie
esposte sopra il vassoio vetrinato.
CONTROCORRENTEOLIANA: MANIFESTAZIONI
Le manifestazioni per l’estate eoliana scoppiano. Un menu ricco di spettacoli che lascia a bocca aperta. Un super calendario per eoliani e turisti...e amici.
L’imbarazzo della scelta con Salina che si conferma regina riempitiva delle serate. I costi e le elargizioni saranno sommate nelle spese generali intuendo la necessità politica e il libero acquisto.
VERO&FALSO
-Politico eoliano apporta.
-Elettore eoliano riporta.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Stromboli, Lidia Ravera "che nottata: se spengo la luce l’urlo del vento è più forte e le onde si spaccano sugli scogli con un ritmo più scomposto, quasi volessero esondare, quasi il mare fosse un fiume…"
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- Categoria: Opinioni
di Lidia Ravera
Ci avevano avvisati, qui sull’isola: la sera porterà vento forte, raffiche di pioggia pesante, mare minaccioso. Ci hanno fatto togliere i bidoni della differenziata dal vicolo
Che prima era un torrente. Ho portato in casa tutto quello che poteva volare. Ho infilato un asse di legno spesso in due guide di ferro ai due lati della porta d’ingresso. Ho eseguito tutto, pensando alla notte che il 12 di agosto dell’anno scorso ha distrutto la mia casa.
Finchè mi sono data da fare tenevo l’angoscia sotto controllo. Adesso è notte. Sono sola. La burrasca continua a spalancare la finestra che impatta col vento, è quella piccola, e inquadra-quando è bel tempo- tramonti meravigliosi. Costruisco uno sbarramento con i libri. I tre volumi della Divina Commedia, un tot di Meridiani, due dizionari che conservo e non consulto…LA FINESTRA resta chiusa,ma l’acqua passa sotto le porte. Penso che se la casa verrà di nuovo distrutta dal nubifragio non sarò più in grado di farla rimettere in piedi. Non vivo in un romanzo di Verga. E Casa Colette costa troppo di più della barca dei lupini.
Mi porto l’Ipad sul letto, quasi fosse un bambino da proteggere..non si sa mai. E’ l’una di notte. Penso che sta mattina nuotavo in un mare di cristallo. Fa paura questo tempo imbizzarrito, Quando, quasi 20 anni fa, mi sono rifugiata sull’isola l’ho fatto perchè avevo paura del tempo TIME, quello degli orologi, quello che ogni giorno di invecchia di un giorno. Volevo sostituirlo con il tempo WEATHER , il tempo atmosferico, quello che è ciclico e che ogni anno ti fa rivivere la primavera.
Adesso mi fa più paura di quell’altro, il tempo atmosferico.
Quanti “allerta meteo” ci sono stati quest’anno?
Quanta gente senza casa, quante macchine sventrate, quanti alberi stroncati. Quanti raccolti marciti. Quanta paura. Quanti bambini spaventati. Quanti morti?
(Se spengo la luce l’urlo del vento è più forte e le onde si spaccano sugli scogli con un ritmo più scomposto, quasi volessero esondare, quasi il mare fosse un fiume…dormire con la luce accesa?
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Sono qui, sono sull’isola, sono tornata. Il senso del ritorno è dolce, la gioia della ripetizione di un rituale: sveglia alle cinque del mattino, mentre la nave Laurana, lenta come un pachiderma del mare, supera Strombolicchio e si dirige verso l’abbraccio delle piccole case bianche, del pontile, delle spiagge di sassi e sabbia nera, tonde. Saluto Enrico, che ho visto bambino e adesso è padre e guida la macchinetta elettrica che mi porta a casa. Mi racconta della lunga notte passata e lavorare di pala e di pompa, la terra mossa ad arginatre lingue di fuoco sempre più alte.
Tutti insieme, donne e uomini, vecchi, ragazzini. Una comunità che si delinea nel pericolo. Forte, coesa. La mia casa, poggiata sugli scogli come una grossa conchiglia rugosa, con le finestre piccolissime dettate dalla sapienza dei pescatori che l’hanno abitata per secoli, è intatta, la protegge il mare, che di acqua ne riversa un abbondanza, nel respiro regolare delle onde. Subito dietro , la quinta verde, il fianco fertile del monte è nero e secco come per un inverno improvviso, piombato come una punizione su chi fa mercato della bellezza, e non sta al posto suo, non rispetta. Sparite le canne, i fiori. I piccoli animali .
Chissà che fine hanno fatto le caprette che scendevano selvatiche fino alla spiagga lunga, belando sui sassi scivolosi. C’è una tensione nell’aria, un senso di day after, un dopo l’uragano, un hang over, quasi, come se la forza il coraggio e l’armonia con cui gli strombolani hanno salvato case e cose, fosse una sbronza selvaggia e la stanchezza inclinasse, ormai, alla nausea, alla depressione
Ci si chiede: chi pagherà per tutto questo? E non è la domanda gridata di chi vuole i colpevoli inchiodati a punizioni esemplari, è la domanda malinconica di chi sa come vanno queste cose:un po’ di strepito, qualche giorno di indignazione e poi si gira pagina, si parla d’altro.
Invece no: Stromboli ha bisogno di cure. Di attenzione. E di soldi. Parte della vegetazione morta va ripiantata. Vanno create barriere. Bonificati sentieri. Messe in sicurezza aree verdi. Stromboli è Patrimonio dell’umanità. Cioè nostro.
Facciamo in modo che non sia dimenticata di nuovo.
13 MAGGIO 2022
24 MAGGIO 2022
26 MAGGIO 2022
27 MAGGIO 2022
L’intervista del Notiziario all’Idduologo Vito Russo, l’ingegnere che calcola Stromboli
28 MAGGIO 2022
Stromboli, "a fari e fuochi spenti la Rai deve "riparare" e spegnere la rabbia degli isolani..."
29 MAGGIO 2022
CORRIERE DELLA SERA
Stromboli, Aldo Cazzullo e Marcello Sorgi con i volumi su "Mussolini" incantano anche la platea del "Villaggio di Nunzia e Nino Di Giovanni...
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- Categoria: Cultura
Stromboli - Aldo Cazzullo e Marcello Sorgi con i volumi su "Mussolini" incantano anche la platea del "Villaggio di Nunzia e Nino Di Giovanni.
All'evento ha presenziato il sindaco Riccardo Gullo. La terrazza panoramica del "Villaggio Stromboli" è stata assiepata da un folto pubblico.
Il Fascismo e Mussolini dopo il Centro Studi Eoliano sono stati protagonisti anche nella vulcanica isola delle Eolie. Due giornalisti di fama internazionale, che non hanno bisogno di presentazioni, hanno dialogato su due volumi che affrontano, da due diversi punti di vista, il Ventennio fascista ed oltre.
Marcello Sorgi ha parlato di “Mura la scrittrice che sfidò Mussolini” (Marsilio editore), un volume che ha profonde radici nelle attività del Centro Studi Eoliano. La vicenda parte dal ritrovamento di un fascicolo in Tribunale a Lipari, da parte del direttore del centro studi, Nino Paino e dalla successiva ricostruzione dell’incidente aereo del 16 marzo 1940 di Stromboli da parte di Giuseppe “Pino” La Greca nel quale perisce la celebre scrittrice.
“Mura la scrittrice che sfidò Mussolini” è un libro sulla scrittrice (Maria Assunta Volpi Nannipieri) che incrociò lungo il suo percorso Mussolini, figura che la segno per sempre con un caso di censura che ha dell'incredibile. Il duce si espose infatti in prima persona ordinando di ritirare dal mercato con la massima urgenza un romanzo che, a ben vedere, anticipava i canoni razzisti da lui stesso imposti di lì a poco. Nelle pagine del suo nuovo lavoro Marcello Sorgi cerca di rispondere al quesito su cosa provocò quella condanna senza appello.
Un'indagine dagli esiti ben più fecondi del pretesto iniziale: seguendo gli sviluppi del “caso Mura” la penna di Sorgi si imbatterà in un insospettabile cortocircuito del regime. Tra ingerenze politiche e vicende sentimentali, rivalità letterarie e scherzi del destino, in un crescendo di colpi di scena, l'azione si sposta dalla provincia italiana a una rampante Milano, dalla Parigi di Joséphine Baker alla Roma delle adunate, dall'Africa coloniale alla Sicilia, laddove, insieme all'aereo su cui viaggia Mura, si infrangono le grandiose aspettative sull'esordiente aviazione civile italiana.
Chi è stato davvero Benito Mussolini? Ma soprattutto cosa è stato, e continua ad essere, il fascismo? Sono domande alle quali spesso è difficile trovare una risposta. Aldo Cazzullo, tenta di dare forma alle risposte a queste domande nel suo libro "Mussolini il capobanda. Perché dovremmo vergognarci del fascismo" (Mondadori). Un testo che va in profondità, alle radici del fascismo e del suo leader, tentando di gettare ulteriore luce su un movimento politico che segnò indelebilmente la storia del Novecento.
Accurato storicamente e accompagnato da una scrittura profondamente scorrevole, questo testo disegna il profilo di Benito Mussolini a 360 gradi. Dalle vicende della vita privata, alla sua infanzia, dall'ambizione giovanile fino all'ascesa politica come leader del fascismo. Un testo che si legge tutto d'un fiato, ma che lascia un sapore amaro di dolore e rabbia per le tante storie, spesso poco note, di vittime della follia e della violenza fascista. L'interrogativo che rimane anche dopo aver concluso la lettura è semplice ma difficile da ammettere: il fascismo è davvero morto il 25 aprile 1945?
NOTIZIARIOEOLIE.IT
4 AGOSTO 2023
SPECIALE. LE INTERVISTE DE "IL NOTIZIARIO". Lipari, al Centro Studi i giornalisti Aldo Cazzullo e Marcello Sorgi hanno presentato i volumi su "Mussolini" e definita una vergogna la gestione dell'incendio all'aeroporto di Catania VIDEO
LE INTERVISTE DE "IL NOTIZIARIO". Lipari, l'artista Simone Barretta "dipinge" le "Sette Sorelle" all'insegna dello slogan "Dove il vento suona...." VIDEO
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- Categoria: Video Interviste
Lipari, l'artista Simone Barretta "dipinge" le "Sette Sorelle" all'insegna dello slogan "Dove il vento suona....
L’artista vive a Ladispoli ma Eoliano nel cuore nella sacrestia delle Chiese delle Anime del Purgatoirio situata a Marina Corta, presente le opere ispirate al paesaggio delle Isole Eolie, isole vulcaniche ricche di fascino e di storia.
Grandi opere in acrilico su tela piene di luce, fatte di orizzonti infiniti, dove l’azzurro e il blue sovrastano e accolgono lo spettatore.
L'intervista al giovane artista Simone Barretta
VIDEO
Da Parigi in linea Benito Merlino "Omaggio a Giuseppe Sinopoli..."
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di Benito Merlino
Omaggio a Giuseppe Sinopoli
Caro Bartolino,
Eccoti un documento del 16 agosto 2009, un omaggio simpatico e raro organizzato da Mimma Sparacino e dove ho cantato accompagnato dall'ottimo fisarmonicista Salvatore Portelli, nella chiesa dell'Immacolata al Castello dove c'erano molti politici dell'isola. Christophe che ha fatto un piccolo montaggio della video ti saluta caramente.
Salutami Massimo Ristuccia e Gennaro.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
E' uscito a Parigi il libro del cantautore Benito Merlino "ILES VAGANTES".
Il romanzo raconta la storia di un giovane musicista poeta che lascia negli anni 50 le sue isole oltraggiosamente cementate, gli intrighi e le ipocrisie, per ritrovarsi in un cabaret a Berlino, una città che ricuce le sue ferite di guerra.
Poi a Parigi tormentata dagli attentati algerini. Nel suo studio del Quartiere Latino vive il
Maggio 68, incontra amici, amori, e artisti che diventeranno famosi fra i quali Sergio Reggiani, Renaud o la cantante americana di folk song Tia Blake di cui fa la direzione artistica.
Durante il suo continuo andare e ritorno alle isole, si accorgerà che niente era cambiato e che tutto era rimasto come prima anche certi atteggiamenti mafiosi. I turisti erano arrivati, avevano portato benessere e non cultura.
Fassino travolto dai vaffa… come gli ”onorevoli belli” di Brignano
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- Categoria: Opinioni
di Mario Cavaleri
Patetico, imbarazzante, per certi versi triste e penoso. Che dire dell’ultimo intervento ieri del deputato Pd Piero Fassino che, con quella solita espressione affranta, chiedeva l’attenzione dei colleghi e pure la solidarietà in difesa della categoria dei parlamentari… troppo spesso, ingiustamente e nel silenzio degli interessati accusati di ricevere uno stipendio d’oro!
Fassino stanco di queste maldicenze ha sventolato l’ultimo cedolino di luglio 2023 per comunicare urbi et orbi che lo stipendio netto di un deputato è di appena 4718 euro al mese. E si domanda: può essere definito questo importo uno stipendio d’oro?
Che tenerezza Fassino! Fassino, ex segretario del Pd quando era ancora Pds, se le va a cercare e non contento ci ricasca. Ricordate quando disse a Beppe Grillo che lo incalzava da semplice comico-contestatore: “se sei così bravo e ritieni di avere argomenti, fatti un partito e procurati i voti”. Beppe lo prese in parola, ha fondato un movimento… e alle successive elezioni il Pd di Fassino venne asfaltato.
Ieri, nel tentativo di rivendicare dignità per la casta, è stato inondato da commenti sui social che si possono sintetizzare in una parola: vergogna
E sì perché Fassino nel mostrare a favore di telecamera il cedolino, ha fatto credere che le cose stiano realmente così, che cioè i parlamentari portino a casa a fine mese solo 4700 euro… che sempre troppi sarebbero, per chi lavora 3-4 giorni a settimana. Ma il fatto è che Fassino non ha detto tutta la verità, ha omesso una serie di voci che portano al raddoppio di quella somma, senza contare il privilegio di quel tesserino che apre le porte dappertutto… gratis. Volendo sorvolare su questi aspetti non proprio marginali, vediamo di ristabilire la verità che Fassino ha alterato.
A quei 4718 euro mensili indicati, l’onorevole bello ha dimenticato di sommare i 3500 euro mensili di diaria per stare a Roma (dove chi non ha casa, mediamente si ferma tre giorni, arrivando il martedì per ripartire il giovedì); e ancora il 50% di rimborso spese del mandato cioè 1845 al mese (metà in via forfettaria e metà a fronte di dichiarazioni specifiche); e ancora altri 1100 euro mensili per lo spostamento da e per l’aeroporto; infine 100 euro mensili per telefonia… (ognuno di noi ha il cellulare e chi ha mai speso 100 euro mensili visto che le telefonate sono illimitate?)
Ha poi trascurato di dire che i parlamentari viaggiano gratis su treni, traghetti e aerei! Infine ancora: l’assegno di fine mandato che assomma all’80% del lordo, assegno che viene consegnato al parlamentare a fine mandato.
Fassino ha avuto però il merito di riportare alla mente il formidabile monologo in tv di Enrico Brignano rivolto agli “onorevoli belli” strapagati e pure con incentivi sulla presenza. Lo strepitoso Brignano li dipinge, deride e li manda a fan… Su Yutube e su Whatsapp il video ha ripreso vigore perché i nostri “onorevoli belli” ci regalano sempre sorprese e si offrono ai comici con testi gratuiti.
Varrebbe per ultimo ricordare a Fassino che i parlamentari italiani sono tra i più pagati a livello europeo, con stipendi quasi doppi rispetto ai colleghi britannici.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
L’intervista del Notiziario al giornalista Mario Primo Cavaleri, un vita da prima penna
Da-mozzo-sui-velieri-eoliani-a-nocchiero-della-chiesa-messinese 7° puntata
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- Categoria: Personaggi Eoliani
di Pippo Pracanica*
Ai fascisti messinesi, indubbiamente, dava molto fastidio che l’arcivescovo diventasse, ogni giorno di più, non solo la forza economica e finanziaria più forte della città, ma che crescesse, minacciosamente, anche sul piano delle organizzazioni sociali.
Non tenendo in alcun conto le minacce dei fascisti, mons. Paino, il 23 febbraio 1930, inviava una lettera pastorale al Clero dove, dopo aver ricordato che il Papa, Pio XI, considerava l’Azione Cattolica la pupilla dei suoi occhi, affermava “… a tutti, poi, vorrei ricordare che a nulla varrebbe che ci fossero in ogni parrocchia i quadri completi dell'Azione Cattolica nei vari rami maschili e femminili se questi non dovessero avere quel funzionamento voluto dal Papa e precisato negli Statuti da lui stesso approvati: non sarebbe davvero Azione Cattolica quella che si volesse fare fuori di quel binario, […]
se vogliamo cementare le file dei nostri con quella salda disciplina che nell'organizzazione nazionale loro assicura la compattezza di un esercito invincibile”.
Ed ancora, il 5 ottobre dello stesso anno, si rivolgeva ai giovani dell’Azione Cattolica invitandoli a mettersi, “con lena rinnovata all’opera, perché rifiorisca quel fervore di vita e di opere che era, e deve tornare ad essere, il contrassegno delle nostre associazioni”.
Sempre nel 1924 ottenne, per il Clero italiano, l'esenzione dal Servizio Militare meritandosi il plauso di Pio XI, che ne parlò nel Concistoro Segreto del 24 marzo dello stesso anno.
Mons. Paino, fin dal 1925, fu anche impegnato a far ritornare, a Messina, congregazioni prestigiose come i salesiani e le suore di S. Anna ed a ricostruire la chiesa del Monastero di Montevergine, la cui fondatrice, Eustochia Smeralda Calafato godeva, da sempre, di grande carisma in città.
Poiché le Clarisse disponevano del terreno su cui era costruito il loro monastero solo in comodato d’uso, dopo l’esproprio imposto dalle leggi eversive, mons. Paino chiese ed ottenne la restituzione di tale terreno nell’ambito della convenzione firmata, il 5 febbraio 1925, con il Fondo per il Culto.
*Medico
Eolie, su Raiuno "Lineablu" con Donatella Bianchi...
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- Categoria: Notizie
"Lineablu", alle ore 14 su Rai1 salperà alle Isole Eolie!
Donatella Bianchi, Fabio Gallo e Valentina Bisti ci porteranno alla scoperta di un territorio ricco di meraviglie!
Oltre su Rai1 andrà in onda anche n streaming su RaiPlay.
Non mancate!
Il servizio di Lineablu
Il fuoco del ponte
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Quando brucia, brucia. Il sud riesce sempre a primeggiare anche con i suoi fuochi e gli eroi non mancano mai. Compresi quelli che hanno il coraggio di appiccarli con svariate tecniche e taniche e ad ogni età.
Dentro il fuoco ci vanno i pompieri sempre audaci e coraggiosi e spesso anche a mani nude per domare le fiamme che aumentano anno dopo anno anche per il caldo che va alla testa. Meglio un ponte lanciafiamme o un ponte di estintori?
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
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Eolie, NotiziariOggi del 5-8-2023
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Mario Marturano
PRIMA PAGINA: MEDUSANDO
La più antica medusa mai ritrovata finora nuotava prima dei dinosauri. E’ stata scoperta in un fossile risalente a 505 milioni di anni fa e rinvenuto sulle Montagne Rocciose del Canada, durante una campagna di scavi nel giacimento di Burgess Shale fra gli anni Ottanta e Novanta.
La scoperta dimostra in modo inequivocabile che le grandi meduse nuotatrici con un tipico corpo a forma di piattino o campana si erano già evolute più di 500 milioni di anni fa ed erano capaci di di nuotare liberamente. Erano dotati di tentacoli con cui poteva catturare prede di dimensioni considerevoli, proprio come le meduse moderne. Con questa scoperta si arricchisce la complessità delle reti alimentari del Cambriano" e si dimostra che la predazione non era messa in atto solo dai grandi artropodi acquatici come l'anomalocaride.
ISOLA SURREALE foto di Maria Felice Zino
Ombre lucide e nevose
scendono a valle
e rompono il silenzio
degli altri.
Surreale momento
di fuoco
che brucia i fantasmi
di questo mondo.
Lontani cipressi bruciati
sviluppano l’ardore della fine
senza capire i risultati
che l’isola aspetta
da sempre.
CONTROCORRENTEOLIANA: FINANZIAMENTI
Alle Eolie le uniche cose che non mancano sono i finanziamenti. Arrivano per vie dirette o traverse al grido di : “i sordi, i sordi”. Che appena sbarcati vengono ingoiate da progetti veri ma a scomparsa. I soldi che ci sono e non ci sono secondo i punti di domanda e non di vista alla fine appartengono alla politica del saperli produrre.
VERO&FALSO
-Politico eoliano abbonda.
-Elettore eoliano abbandona.
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LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Eolie, potenziati i controlli dai carabinieri anche con unità cinofile. Sequestrata droga...
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- Categoria: Notizie
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio in occasione della presenza dei maggiori flussi turistici estivi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno incrementato i controlli, soprattutto nelle aree portuali, predisponendo servizi, attuati anche nelle ore notturne, finalizzati al contrasto dei reati in genere.
In tale contesto, a Milazzo, i Carabinieri della locale stazioni con il supporto dei militari del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi, hanno effettuato frequenti controlli presso gli imbarchi al terminal degli aliscafi ed al molo delle navi di linea da e verso le Eolie, nell’ambito dei quali, sono stati sinora sequestrati diversi grammi di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, marijuana e hashish, rinvenute indosso o nei bagagli di turisti in partenza per l’arcipelago, che sono stati segnalati quali assuntori ai competenti Uffici Territoriali di Governo.
Nelle Isole dell’Arcipelago eoliano, i quotidiani servizi di controllo nei rispettivi porti di competenza, sono garantiti dai Carabinieri delle Stazioni di Lipari, Vulcano, Santa Marina Salina, Stromboli e Filicudi e del Posto Fisso di Panarea, a cui si aggiungono i militari di rinforzo destinati per la stagione estiva. Le attività di prevenzione, nel corso delle quali, a Vulcano, è stata arrestata nel luglio scorso una persona trovata in possesso di 50 grammi di cocaina, sono svolte a tutela dei numerosi turisti in transito e dei residenti sull’arcipelago, con particolare attenzione alle zone dei locali notturni.
Le attività sono svolte con il supporto della Motovedetta Carabinieri CC 810 “Ganci”. Inoltre, a Lipari i Carabinieri della locale Stazione operano anche quale Posto di polizia di frontiera, con controllo delle persone in arrivo e in partenza e dei relativi titoli di viaggio.
In aggiunta, il Comando Compagnia Carabinieri di Milazzo coordina frequenti servizi straordinari di controllo del territorio avvalendosi anche di militari della terraferma, in particolare mediante l’impiego di pattuglie della Sezione Radiomobile.
L’intensificazione delle attività di controllo proseguirà nelle prossime settimane.