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Dettagli...

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Stromboli brucia e piange. Ancora. Sorrentino ci girò un pezzo della mano di Dio, altri stavano girando il fuoco dell’uomo. Stromboli ha il retrogusto del vulcano con la terra calda inzuppata di salsedine scaraventata con l’acqua di mare sulle fiamme alte e continue che si sono impadronite dell’isola già vulcanica di suo.

Turisti e abitanti impauriti ed evacuati tremano per paura e dolore mentre lanciano urla più alte delle stesse fiamme che vanno in cielo dopo aver sfiorato Iddu.

Il fumo intenso è il grido d’allarme che arriva nelle altre isole ammutolite mentre i microfoni dei comizi lavorano a caccia di voti. Le Eolie piangono davanti al palco di fuoco. Sembra una fiction anzi è una fiction, iniziata male e arrivata al peggio con la realtà che supera la fantasia.

Il fuoco primo attore di un copione che ha visto anche il cratere lanciare un forte avvertimento di pericolo con un botto che sapeva di sirena impazzita. Per ordine ricevuto, ma non permesso, restano i cuori sospesi per l’incoscienza dentro i 13 chilometri quadrati che illuminano la notte peggiore di questo faro del Mediterraneo colpito alle spalle ad inizio estate.

La protezione Civile è sull’isola per lavorare ma ora ha anche i suoi attori che vivono la tragedia reale. Il crepitio degli ulivi, delle ginestre, dei capperi e dei vigneti si mischia al dolore per la follia. Per una mano di troppo dentro lo scirocco che spinge verso la distruzione.

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IL VIDEO DEL SERVIZIO DEL TG3 SICILIA

IL SERVIZIO DI STRISCIA LA NOTIZIA

VIDEO

IL VIDEO DI FABIO FAMULARO DOPO 24 ORE DI INFERNO

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ULTIME NOTIZIE. Stromboli - Nuovi focolai ed è allarme incendi. Immediatamente è giunto un elicottero della Protezione civile. Le zone interessate sono Piscità e Scari. L'obiettivo è bonificare le aree interessate per evitare che le fiamme possano esplodere nuovamente nelle ore notturne.

Nel contempo, il sindaco Marco Giorgianni sta valutando la presentazione di un dettagliato esposto alla procura della Repubblica di Barcellona che ha già aperto una inchiesta e ha iniziato a sentire i primi protagonisti della troupe.  

---Un canadair dall'alba è all'opera per bonificare l'isola di Stromboli. Che dopo quasi 24 ore di spaventoso incendio, è diventata ancora piu' nera. Da San Vincenzo a Piscità,. da Ficogrande a Scari è stata soprattutto una notte di paura. Con i carabinieri e i vigili del fuoco che hanno invitato gli isolani e i villeggianti ad abbandonare le loro case. Diverse ville e il ristorante "LOsservatorio" sono stati evacuati.

All'ora di cena vi erano una trentina di turisti che si sono dovuti mettere in salvo. le fiamme ormai erano a pochi metri e se il locale è stato salvato lo si deve al coraggio dei giovani dell'isola che dopo aver lanciato l'appello, si sono ritrovati in massa, per metterlo in sicurezza. Rosa Oliva, presidente della Proloco, racconta che i suoi 3 nipoti nel cuore della notte sono dovuti fuggire da casa perchè stata per essere assalita dal fuoco. Non si è invece potuta salvare la postazione in legno del Coa (Centro operativo avanzato) letteralmente bruciata. 

---Dopo la nottata di paura, disperazione, lacrime per il disastro ambientale, per l'isola di Stromboli trasformata in inferno con danni incalcolabili, l'ultimo focolaio è stato domato, grazie anche alla solidarietà della gente dell'isola che per tutta la notte si è adoperata in tutti i modi per salvare il salvabile e per evitare che il disastro assumesse proprorzioni ancora piu' tragiche.

Da Lipari nel cuore della notte era partito il traghetto della Siremar che ha trasportato 3 vigili del fuoco, 3 automezzi dei VVFF, e il presidente dell'associazione radioamatori eoliani Pino Orto. 

Su Stromboli erano già impegnati 6 volontari dell’Are  oltre quelli dei VIS. La nave è poi ripartita per Lipari dove alle 7 circa proseguirà per Milazzo. 

Nell'isola è giunto un canadair per la bonifica.

Ora si contano i danni e soprattutto dovranno essere accertate le responsabilità e poi sarà presentato il conto. 

LA NOTA DELLA PRODUZIONE

"La Societa' 11 Marzo Film Srl, produttrice della fiction "Protezione Civile", esprime tutto il proprio rammarico per quanto accaduto nell'isola di Stromboli e la propria vicinanza alla comunita' dell'Isola che in queste ore ha dovuto fronteggiare gravi disagi e preoccupazioni. Alla luce dei primi rilievi e dei dati raccolti sul luogo dell'incidente, l'accaduto sembra dovuto al caso ed all'imprevedibile". Lo sottolinea in una nota la societa' "11 marzo", che sta realizzando a Stromboli la fiction sulla "Protezione civile", dal cui set e' partito l'incendio che ha colpito l'isola.

"Sono ancora in corso ulteriori e piu' approfonditi accertamenti sulla dinamica del fatto ed i relativi risultati saranno messi a disposizione delle Autorita', con cui la produzione sta collaborando - si legge in una nota -. Tutti i necessari permessi ed autorizzazioni erano stati richiesti ed acquisiti e la realizzazione di ogni scena era stata affidata a professionisti di sicura esperienza e competenza. Si aggiunge, inoltre, che la produzione, pur in assenza di alcun obbligo in tal senso, aveva richiesto ed ottenuto la presenza ed il supporto dei Vigili del Fuoco".
"Sara' fatto tutto il necessario - prosegue la nota - per cooperare con le Autorita' e per limitare il piu' possibile il disagio sopportato dalla popolazione dell'Isola, che ha accolto la nostra troupe con grande calore ed accoglienza".

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PALMENTIERI "E' STATO UN INCIDENTE DI PERCORSO"

“Stavamo girando a Stromboli – ha spiegato l’ispettore di produzione della fiction Rai, Luca Palmentieri a Repubblica – ormai da tre settimane e mezza e abbiamo sempre lavorato nel pieno rispetto dell’isola. Si tratta di un incidente di percorso. Venerdì sarebbe stato il nostro ultimo giorno a Stromboli. Non so come sia potuto accadere, ma sicuramente gli organi competenti faranno accurate indagini su quanto accaduto. Io posso solo dire di essere triste e amareggiato”.

---Incendio Stromboli: donna su Fb, fuoco acceso per fiction

“Altro che agricoltore, il disastroso incendio è stato causato per un piccolo rogo che doveva essere controllato, acceso per le riprese della fiction sulla Protezione civile, con tanto di sei pompieri presenti sull'isola per monitorarlo, che si sta girando a Stromboli. Il fuoco all'altezza del Timpone è scappato subito di mano  complice il vento di scirocco ”.

Lo dice una donna in un video girato ieri e postato su Facebook parlando sul luogo dell'incendio a Stromboli. “Mi chiedo – aggiunge - come si fa ad appiccare il fuoco nel Timpone in una montagna, che è riserva naturale e in una giornata che soffia lo scirocco. Io non sono dell’isola, ma lo sanno tutti che quando c’è lo scirocco i fuochi non si accendono. Adesso c’è un disastro naturale. Ed è molto grave per gli isolani, gli animali, la vegetazione, per l’isola che è un paradiso terrestre”. 

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(3° LANCIO) Incendio Stromboli: Anzaldi (Iv), Rai chiarisca su disastro

"È urgente che la Rai faccia chiarezza su ciò che è accaduto a Stromboli, un disastro ambientale gravissimo per l'incendio che, secondo notizie diffuse da ieri ma per il momento non confermate, sarebbe divampato dal set di una fiction del servizio pubblico che si sta girando sull'isola, dove si sarebbe simulato un rogo". Lo scrive su Facebook il deputato di Italia Viva e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi. 

"In attesa delle indagini - prosegue Anzaldi - delle autorità competenti, la Rai dica ufficialmente cosa è successo, è inspiegabile questo silenzio. Presenterò un'interrogazione in commissione di Vigilanza. Occorre prevedere subito i necessari indennizzi, perchè Stromboli, gli isolani e i cittadini che hanno casa sull'isola hanno subito un danno enorme, addirittura vedendo messa a rischio l'incolumità propria e delle abitazioni".(ANSA) 

(2°LANCIO) Incendio Stromboli: canadair all'opera per bonificare isola

Un canadair dall'alba è all'opera per bonificare l'isola di Stromboli. Che dopo quasi 24 ore di incendio, è diventata ancora più nera. Da San Vincenzo a Piscità,. da Ficogrande a Scari è stata soprattutto una notte di paura. Con i carabinieri e i vigili del fuoco che hanno invitato gli isolani e i villeggianti ad abbandonare le loro case.
 
Diverse ville e il ristorante "L'Osservatorio" sono stati evacuati. All'ora di cena vi erano una trentina di turisti che si sono dovuti mettere in salvo. Rosa Oliva, presidente della Proloco, racconta che i suoi 3 nipoti nella notte sono dovuti fuggire da casa perchè stava per essere assalita dal fuoco.
 
Non si è invece potuta salvare la postazione del Coa (Centro operativo avanzato) letteralmente bruciata. Il sindaco Marco Giorgianni oggi terrà una riunione per iniziare a verificare le azioni da intraprendere dopo il disastro ecologico che alle Eolie non ha precedenti.(ANSA)
 
(1° LANCIO) Incendio Stromboli: fiamme domate dopo notte di fuoco

Dopo la nottata di paura, disperazione, lacrime per il disastro ambientale, per l'isola di Stromboli, nelle Eolie, trasformata in inferno con danni incalcolabili, l'ultimo focolaio è stato domato, grazie anche alla solidarietà della gente dell'isola che per tutta la notte si è adoperata in tutti i modi per salvare il salvabile e per evitare che il disastro assumesse proporzioni ancora piu' tragiche.

Da Lipari nel cuore della notte era partito il traghetto della Siremar che ha trasportato tre vigili del fuoco, tre automezzi dei Vigili del fuoco, e il presidente dell'associazione radioamatori eoliani Pino Orto. 

Su Stromboli erano già impegnati i carabinieri che hanno fatto mettere in sicurezza abitanti, turisti dalle lore case a rischio, cosi' come anche nel ristorante dell'Osservatorio che è stato salvato grazie all'impegno soprattutto dei piu' giovani, sei volontari dell’Are, oltre quelli dei VIS. La nave è poi ripartita per Lipari e ha proseguito il collegamento di linea con Milazzo. 

Nell'isola è atteso un canadair per la bonifica.

Ora si contano i danni e soprattutto dovranno essere accertate le responsabilità. Da ieri a Stromboli gira la voce che l'incendio sarebbe partito da un piccolo fuoco acceso dalla troupe che sta girando una fiction sulla protezione civile. Da lì le fiamme si sarebbero propagate a causa dello scirocco. Si tratta però di voci, alimentate dai social,  su cui i carabinieri stanno indagando.(ANSA)

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Anzaldi (Iv): INTERROGAZIONE AL MINISTRO DELL’INTERNO, LUCIANA LAMORGESE

Premesso che A partire dalla mattina di mercoledì 25 maggio un enorme rogo ha devastato l'isola di Stromboli, bruciando diversi ettari e mettendo a rischio l'incolumità dei cittadini e delle loro case, creando un disastro ambientale gravissimo.

Secondo quanto ha dichiarato l'assessore regionale siciliano al Territorio, Toto Cordaro, l'incendio è "scaturito sul set della fiction sulla protezione civile", che si sta girando sull'isola, e la fiction, secondo notizie di stampa, è destinata alla trasmissione sui canali Rai.
Sono in corso indagini della Procura di Barcellona Pozzo di Gotto per verificare la dinamica e le responsabilità dell'accaduto.

Nell’isola di Stromboli, come in tutte le Eolie, è “vietata l’accensione di fuochi nelle giornate calde e particolarmente ventilate”.
In un comunicato stampa, il Comando generale dei vigili del fuoco ha dichiarato: "Rispetto alle notizie della presenza di una squadra dei vigili del fuoco sul posto al momento dell'incendio, in concomitanza della lavorazione di una fiction cinematografica, si precisa che il personale inviato per la relativa assistenza non era sul luogo delle riprese in quanto non era ancora stato dato il nulla osta all'inizio delle attività”.

Dalla nota del Comando generale dei vigili del fuoco si desume che ci fosse del personale inviato per l’assistenza alle riprese, non ancora arrivato sul posto ma comunque presente sull’isola per dare il nulla osta all’inizio delle attività.

Si chiede di sapere Quali provvedimenti il Ministero intenda prendere per verificare che tipo di autorizzazioni siano state richieste ai vigili del fuoco dalla società di produzione della fiction, di cui sono in corso le riprese a Stromboli. Se una eventuale autorizzazione ad appiccare un rogo per ragioni cinematografiche e televisive sia compatibile con il divieto in vigore a Stromboli di accendere fuochi nelle giornate calde e particolarmente ventilate.

 
---Stromboli: Anzaldi (Iv), "Rai chiarisca su disastro ambientale, subito indennizzi"
"Inspiegabile silenzio, presenterò interrogazione in Vigilanza"
 
"È urgente che la Rai faccia chiarezza su ciò che è accaduto a Stromboli, un disastro ambientale gravissimo per l'incendio che, secondo notizie diffuse da ieri ma per il momento non confermate, sarebbe divampato dal set di una fiction del servizio pubblico che si sta girando sull'isola, dove si sarebbe simulato un rogo". Lo scrive su Facebook il deputato di Italia Viva e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi. 
 
"In attesa delle indagini - prosegue Anzaldi - delle autorità competenti, la Rai dica ufficialmente cosa è successo, è inspiegabile questo silenzio. Presenterò un'interrogazione in commissione di Vigilanza. Occorre prevedere subito i necessari indennizzi, perchè Stromboli, gli isolani e i cittadini che hanno casa sull'isola hanno subito un danno enorme, addirittura vedendo messa a rischio l'incolumità propria e delle abitazioni".
 

LA DRAMMATICA TESTIMONIANZA DELL'IMPRENDITORE EDILE VINCENZO CUSOLITO

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di Vincenzo Cusolito
 
Siamo distrutti di fatica abbiamo rischiato fino alle 4 di notte quasi in mezzo alle fiamme… Adesso ho il Canadair dietro casa, anche sulla nostra campagna. Per fortuna da noi era abbastanza pulito e avevamo acqua e il vento girando pur se intenso ha deviato il fuoco, a discapito delle piante, ma ci abbiamo messo strenuamente del nostro, con caparbietà’ coraggio e esperienza. Danni parecchi e credo che stanotte abbiamo salvato varie case e pure la nostra, fermando il fuoco per quanto possibile in montagna, sopra la mia collina. Mio figlio Giorgio, i miei fratelli, amici, alcuni volontari dei leoni nel fuoco, quasi in mezzo alle fiamme, tanti ragazzi e volontari Strombolani e non, rischiando l’incolumità propria, abbiamo salvato e protetto le case.
 
Strombolani e isolàni tutti straordinari che nel momento del bisogno, uniti come sempre nei momenti di difficoltà comuni, senza esitare, pronti a dare tutto se stessi, senza dubbio hanno salvato quello che si poteva, ma le fiamme erano altissime. Particolarmente ringrazio chi ci ha aiutati dietro casa mia, credo di poter affermare che la nostra azione a monte abbia, fatto capire al fuoco che noi eravamo lì, pronti e poi il vento è girato. Adesso devo trovare il coraggio a guardare di giorno, quello che stanotte mi sembrava già chiaro. Auspico che dopo quanto successo, ci deve essere necessariamente una svolta, sensata non più rimandabile.
 
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di Giacomo Biviano*
 

Purtroppo la mano dell'uomo è stata letale. Quanto successo a Stromboli ha dell'incredibile e non deve passare in cavalleria..... Le scene che abbiamo vissuto sono drammatiche, apocalittiche. Non è rimasto un filo d'erba e se ne non ci sono state conseguenze più gravi è grazie a tutti i volontari e ai mezzi di soccorso. Un grazie particolare va rivolto al Sindaco che fin dall'inizio ha attuato tutto quanto in suo potere evitando, probabilmente, situazioni peggiori.

La comunità di Stromboli è una comunità forte che sicuramente saprà riprendersi e ricostruire quanto distrutto. In questi momenti, però, è importante la vicinanza e la solidarietà di tutti noi eoliani verso un territorio devastato e particolarmente provato. Se ci sono delle responsabilità è giusto che vengano accertate, così com' è giusto che qualcuno paghi per gli incredibili danni causati, materiali e morali. FORZA STROMBOLI

*Presidente del Consiglio Comunale

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di Rosa Oliva

Il disastroso incendio che ha interessato gran parte dell'isola, la cui violenza non ha avuto pari neppure rispetto a quelli conseguenti innescati dalle eruzioni vulcaniche, ha evidenziato ancora una volta lo stato di abbandono ed incuria in cui versa il territorio dell'isola.
Non esistono valide linee tagliafuoco, i sentieri non vengono mantenuti in agibilità, tranne in pochi casi . Il Corpo Forestale della Regione, a cui è demandata la sicurezza delle aree boschive non ha un organico sufficiente per garantire il primo intervento, e per motivi logistici l'impegno di mezzi aerei di sicurezza è inevitibilmente ritardato , atteso che le loro basi sono dislocate sulla terraferma.

Sulle cause e le responsabilità di quanto avvenuto sta indagando la Magistratura e gli organi tecnici competenti a cui rimettiamo la nostra fiducia . Lamentiamo tuttavia una grave assenza delle istituzioni dello stato , in un' isola con un ecosistema delicato, dichiarata Patrimonio Unesco, e visitata ogni anno da migliaia di turisti , troppi forse, quando essi arrivando ad ondate incontrollate nel periodo di punta della stagione estiva.

Come cittadini Italiani, non vogliamo essere di serie B, i cui diritti Costituzionali vengono ridotti o negati .Questa Isola, detta " il Faro del Tirreno" non deve e non può diventare " la pattumiera del Tirreno" dove ogni scorreria incontrollata è di fatto tollerata.
La nostra Associazione si riserva di aderire ad ogni iniziativa giudiziaria a tutela della cittadinanza, non ultimo, costituendosi parte civile in un procedimento giudiziario che ci auguriamo sia rapido, chiaro nell'accertare le vere responsabilità ed esemplare nel comminare giuste e severe pene .

*Presidente Pro Loco Stromboli

(ANSA) Incendio Stromboli: Vvf, non c'era nulla osta per attivita' Ogni operazione non era autorizzata senza presenza pompieri 

Il personale dei vigili del fuoco che era Stromboli "in concomitanza della lavorazione di una fiction cinematografica" al momento in cui e' scoppiato l'incendio "non era sul luogo delle riprese in quanto non era ancora stato dato il nulla osta all'inizio delle attivita'". E' quanto precisa il Comando generale dei vigili del fuoco sottolineando dunque che "ogni operazione eventualmente eseguita, sulla quale sono in corso accertamenti, non era autorizzata in assenza della squadra dei vigili del fuoco".

L'incendio, sottolinea il Comando generale, e' stato spento. "Dopo il lavoro per tutta la giornata di ieri dei vigili del fuoco con due Canadair e un elicottero, e con squadre a terra che hanno lavorato tutta la notte con rinforzi di personale e mezzi da Lipari e Milazzo, risolutivo e' stato l'intervento ripreso all'alba di oggi di due Canadair". Al momento sono in corso le operazioni di bonifica per scongiurare la possibilita' che le fiamme possano riprendere mentre altre squadre dei vigili del fuoco sono impegnate nella parte alta dell'isola, vicino all'Osservatorio, dove stanno verificando le strutture nella zona". (ANSA)

(LaPresse) Rai: né mezzi né personale in produzione 'Protezione civile' a Stromboli 

"La Rai informa di non avere alcuna responsabilità nella produzione esecutiva della serie 'Protezione civile' nell’isola di Stromboli. L’attività non vede impegnati personale e mezzi dell’Azienda. La produzione esecutiva della serie televisiva viene organizzata e realizzata, in modo indipendente dalla Rai, dalla società '11 marzo'". Lo rende noto la Rai dopo l'incendio scoppiato sull'isola siciliana, a quanto pare partito dal set della fiction.

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VIDEO

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di Gaetano Barca

Carissimo Direttore, non sono avvezzo a questo, ma le chiedo la cortesia di essere ospitato con questa mia.
Il mio scarso feeling con i social non mi ha permesso di avere contezza del drammatico evolversi dei fatti che si sono verificati nell’isola di Stromboli a seguito dell’incendio che l’ha devastata.
Stamattina sentendo una cara amica ho percepito l’infernale realtà vissuta in nottata.
Solo chi ha avuto esperienze simili, ed io sono uno di quelli, può comprendere la loro preoccupazione, la sofferenza, il dolore e l’impotenza di fronte a qualcosa di così grande ed imprevedibile che si presenta innanzi senza chiedere permesso o scusa.
Al di là delle cause, ritengo che ognuno di noi debba affettivamente essere vicino ad ogni singolo abitante e ospite dell’isola, far sentire la propria vicinanza, che per quanto possa sembrare inutile, può invece essere di supporto anche solo morale.

Ho tanti amici a Stromboli, conosco la loro caparbietà e determinazione, l’amore incondizionato per la loro isola. Sono certo supereranno, seppur con lo strazio al cuore, anche questa circostanza. So che la terra saprà reagire ancora una volta alla mano dell’uomo. Adesso c’è da pensare, ragionare sul futuro di quella montagna e dei suoi abitanti onde evitare il verificarsi di ulteriori conseguenze a seguito dell’accaduto.

Per questo mi sento, con profondi sentimenti di amicizia e affetto e solidarietà per gli strombolani, di offrir loro, all’Amministrazione Comunale e a quanti di competenza la mia collaborazione per una rapida e sicura ripresa.
Con Stromboli nel cuore

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Incendio di Stromboli, Fns Cisl Messina: «Nessun vigile del fuoco presente al momento del divampare delle fiamme»

“I vigili del fuoco sul set della fiction della Rai a Stromboli erano presenti solo per movimentare i mezzi del Corpo, secondo gli accordi tra la produzione e l’Amministrazione centrale del Corpo nazionale”. A precisarlo è il Segretario Generale della FNS CISL di Messina, Letterio Pagano, che sottolinea come “non corrisponda al vero, nonostante la nota della Regione, che la presenza era dovuta all’accensione e al controllo delle fiamme necessarie per la ripresa delle scene”.

“Sarà l’indagine disposta dalla Procura ad accertare la dinamica e le cause dell’incendio, ma quel che preme a questo sindacato – continua Pagano – è precisare che, al momento e sul luogo del divampare delle fiamme, non era presente alcun vigile del fuoco. I Vigili del Fuoco sono intervenuti prontamente successivamente riuscendo con non poche difficoltà a contenere l’incendio che aggrediva un’abitazione. Subito dopo, a causa del forte vento la situazione è divenuta non più gestibile con le sole forze di terra ed è stato necessaria chiamare i rinforzi aerei”.

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Sopralluogo a Stromboli sulle aree incendiate da parte di Salvo Cocina, direttore generale del Dipartimento di Protezione civile della Regione Siciliana

Nel corso del sopralluogo ha anche incontrato VvF, Forestale, Carabinieri e gli amministratori comunali e sono state esaminate alcune problematiche sulle difficoltà di accesso ai luoghi e di spegnimento, di coordinamento.

"Un plauso - ha evidenziato Cocina - oltre che agli operatori istituzionali va alla Capitaneria, alla Siremar e, soprattutto, agli abitanti e ai volontari di PC che, nella nottata, hanno difeso la loro isola.

Saranno le autorità competenti ad accertare le responsabilità dell’incendio che ha distrutto quasi la metà della vegetazione dell’isola e alcuni fabbricati e messo a rischio l’incolumità della popolazione".

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IL VIDEO MESSAGGIO DEL SINDACO MARCO GIORGIANNI

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