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Eventi e Comunicazioni
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Da Panarea in linea Pina Cincotta Mandarano
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- Categoria: Opinioni
di Pina Cincotta Mandarano
Quando si fa sera, Panarea diventa più bella con o senza gente. Ruomorosa o silenziosa.Eppure l'isola é uno scoglio sul mare che si fa amare. Qui c'é tutto e manca tutto. Dipende da chi viene e cosa vuole o cosa pretende.
Qui bisogna capire che i sorrisi sono gratis, il resto é un sacrificio che gli isolano donano volentiere agli ospiti e spesso non si fanno pagare. Lo sviluppo e l'aumento del tasso qualitativo dell'isola dipende da questo.
Il Notiziario si legge e si ascolta
LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI
Frutti di mare
Ingredienti per quattro persone: tre kg molluschi bivalvi di vario genere, mezzo kg di farina di grano, tre uova, pangrattato.
E' un antipasto a base di molluschi che per effetto “estetico”, avrà sulla vostra tavola l’ammirazione di ogni commensale disponendo della quantità indicata di bivalvi, si facciano bollire fino all’apertura completa delle sue valve, li si sgusci e si proceda poi ad asciugarli, ponendoli con delicatezza in un ampio pezzo di tela ripiegato. Quando i molluschi saranno abbastanza asciutti andranno ben infarinati e poi passati nell’uovo battuto uno ad uno utilizzando una forchetta. Andranno tenuti sollevati per farli sgocciolare, dopodiché verranno immersi nel pangrattato. A questo punto i molluschi verranno fritti in olio bollente (preferibilmente di semi. Al termina di detta frittura si dovrà porli per un paio di minuti al massimo in forno. Per un’adeguata presentazione in tavola l’ideale è sistemare i molluschi fritti all’interno di capaci valve appartenenti alle conchiglie, guarnendo poi il tutto con alcune foglie di lattuga. IN definitiva si tratta di un antipasto di mare straordinariamente appetitoso.
Eolie, NotiziariOggi del 21-6-2020
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: “NERVIANDO”
Il progetto del Comune di Nervi per il nuovo porticciolo è al centro di mille attenzioni nazionali fino ad arrivare ad Italia Nostra. Il restyling del porticciolo ora potrebbe finire anche davanti al Tar. L’impegno di questi due anni è stato quello di un lavoro vero ma i risultati spesso non sono proporzionali allo stress e alla fatica. E il dialogo con le attuali amministrazioni locali da qualche tempo raramente dà frutti, perché l’ambiente e la tutela del paesaggio e dei beni culturali non sono considerati priorità.
Italia Nostra è anche dentro le polemiche, accusata di aver appoggiato il progetto sul porticciolo. Critiche e polemiche per i gradoni di cemento. Ma la proposta di Italia Nostra era diversa, perché prevedeva una baia naturale al posto della piscina che sta per essere demolita, e rivendicando il fatto che, aver seguito l’elaborazione del progetto del Comune, avesse evitato un impatto ancora più pesante. Si valuta la possibilità di ricorrere al Tribunale amministrativo regionale contro il progetto di riqualificazione del porticciolo perché sono state violate norme urbanistiche e paesaggistiche. Dai i cittadini parte la mobilitazione contro il progetto per non cementificare di Nervi. Ogni porto è paese.
ISOLA 7
Scivola la barca nel mare
per dar forza alle mani ed ai piedi.
Un varo artigianale da vecchi pescatori
che sudano le 7 camicie rattoppate.
La moda dell'anima
in cerca di vita antica
con movimenti puliti
e senza tecnologia.
Si ferma la libera spiaggia
dove passano i ricordi del popolo appiedato.
Suoni di zoccoli d'asino.
Scacciano sonnacchiosi uccelli
sdraiati sulle poppe dei legni ormai marci.
L'aria ha il sapore vecchio
ma resta sempre giovane il saluto.
CONTROCORRENTEOLIANA: NUMERI
La normalità turistica alle Eolie non mette fantasia. Il Notiziario ha chiesto ai 4 comuni quanto fattura il turismo. Nessuno lo sa. Si chiede poi quanti turisti sbarcano alle Eolie. Nessuno lo sa.
Forse é più semplice rilevare i dati dai danni che gli operatori turistici hanno chiesto per il corona virus e da quelle cifre possono venire fuori le risposte.
VERO&FALSO
-Politico eoliano si albera.
-Elettore eoliano si pianta.
-A Canneto Dentro si chiede democrazia turistica.
-A Filicudi i turisti sbarcheranno con maschera subacquea Unesco.
-Alle Eolie le rose declassate in rosette.
-Antichi totani eoliani esposti al museo.
Salina scippa a Lipari il palio delle contrade.
-Panarea sfrutterà la bellezza come energia alternativa.
ll Notiziario si legge e si ascolta-INFORMAZIONEXINFORMAZIONE
C'è posta per "Il Notiziario". "Vulcano, a 93 anni mia mamma non ha piu' diritto ad essere curata...?". E dalla Nonnina a casa arriva il cardiologo. I ringraziamenti
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- Categoria: Opinioni
di Rosalba Basile
Buongiorno Bartolino,
Con rammarico devo fare una segnalazione per Ambulatorio ospedale Lipari. Da mesi era programmata visita domiciliare cardiologica per mia mamma allettata con mille problemi: 93 anni e fibrillazione atriale.
Stamattina mi chiama l'infermiera dell'ospedale di Lipari alle otto circa per avvisarmi che il cardiologo non viene per via del covid. Sono ancora fermi.
Ora io mi domando ed esigo risposte: hanno aperto tutto e non si riapre la sanità...
Non esiste il diritto alla salute. Oppure perché mia mamma è vecchia non ha più diritto a niente? Voglio fare un esposto alla sede di Messina. NON MI FERMO.
E DALLA NONNINA A CASA ARRIVA IL CARDIOLOGO
di Natale Bruno*
Buongiorno direttore, volevo comunicarle che grazie alla professionalità e alla disponibilita del cardiologo dr Bruni Giovambattista e con la collaborazione del medico di medicina generale dr Alfredo Basile la vista cardiologia e elettrocardiogramma domiciliare della nonnina di Vulcano sono stati effettuati in data odierna superando gli ostacoli burocratici che avevano impedito l’esecuzione della prestazione in data di ieri.
Le invio inoltre copia dell’autorizzazione del Raddoppio diurno Estivo di tutti i presidi di continuità assistenziale dell’arcipelago. Dalle 8 di mattina alle 8 di sera, inizierà il Primo luglio e sarà di consueto Previsto per Tre mesi, slittando di 15 giorni rispetto al solito Per essere coincidente con il servizio uscat e perché si spera, come Sembra dalle notizie che ci giungono, che la Ripartenza del turismo eoliano si protragga fino a settembre, coprendo il servizio totalmente per tutto il mese.
Volevo infine dirle che il Presidio di Vulcano è stato recentemente dotato, come tutti i presidi delle isole di una autovettura nuova che fUnziona regolarmente
---Le attività programmabili e domiciliari in atto sono bloccate, ho parlato con lo specialista, appena riapriranno cercheremo di inserirla prima possibile. Vista l'età farò in modo di accellerare la visita.
*Direttore Distretto ospedaliero
I RINGRAZIAMENTI DELLA SIGNORA ROSALBA BASILE
di Rosalba Basile
Buongiorno Bartolino. Mi scuso per il ritardo, ma per correttezza ti devo comunicare che dopo la pubblicazione della mia lettera da parte tua sul Notiziario delle Eolie, e l'immediato intervento del Direttore dell'ospedale di Lipari dottore Bruno, ieri è venuto il cardiologo, dott Giambattista Bruni ringrazio per la sua disponibilità nonostante i suoi impegni!
E voglio ringraziare te Bartolino che tramite il tuo giornale mi hai dato la possibilità di risolvere questo problema di mia mamma .Ringrazio il dottore Bruni direttore dell'ospedale di Lipari per la tempestività e sensibilità dimostrata.
Chiaramente ribadisco che che niente era diretto all'ospedale di Lipari che in passato mi ha pure salvato la vita e che sempre con i suoi medici e infermieri mi è stato vicino in alcune vicissitudini.
In passato ho già scritto su questo punto il mio pensiero. Certo ci sono dei protocolli covid che vanno rispettati.Ma mi pare strano che tutto riapre e non si sblocca la sanità. Tante visite in sospeso ad oggi mi dicono. Grazie ancora direttore cari saluti e alla prossima.
Lingua, c'era una volta...
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di Santino Ruggera
Continua la riqualificazione del borgo di Lingua. E' possibile ammirare due nuovi punti di illuminazione. Vogliamo parlare dell'estetica? Farà sicuramente invidia a stadi italiani come San Siro e l'Olimpico...Cerco ancora di capire i punti in comune con lo stile Eoliano...
E' facile quindi capire come altri posti dell'isola crescano come presenze a nostro discapito...
Anche se devo sinceramente ammettere che la soffusa illuminazione fa pendant con la ricercata pavimentazione della nuova piazzola e con la futuristica stazione di biciclette elettriche mai entrata in funzione e ridotta oramai ad un cumulo di ruggine.
Immagino pure il tempo occorso per andare alla ricerca di queste "unicità"...
C'era una volta Lingua ..
Coccodrilli e fregate
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Fra fregate e fregature l’Italia guarda al Nilo ed ai suoi coccodrilli. Affari con le navi da guerra all'ultima firma con le lacrime dei genitori di Giulio Regeni senza pugni sul tavolo. L’alibi di migliori relazioni giudiziarie e investigative sul caso del delitto atroce di un italiano. Roma e il Cairo uniti per l'inchiesta.
L’affare commerciale per la vendita delle 2 navi da guerra è un segno di pace. Alla prova dei cannoni si vedrà il superamento del collaudo. Due fregate al prezzo di 1,2 miliardi di euro. Dove sta la fregatura e dove sta il business geopolitico?
.
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Da Panarea in linea Pina Cincotta Mandarano
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- Categoria: Opinioni
di Pina Cincotta Mandarano
Panarea è abituata ad essere isola senza ospiti. I lunghi periodi invernali, spesso senza collegamenti, hanno creato un certo modo di vivere senza turisti intorno. Ma aver vissuto una buona parte della primavera senza ospiti ci ha fatto meditare. E se un giorno il turismo finirà? Se Panarea diventerà deserto? Se da scoglio desiderato si trasformerà in isola indesiderata? Io medito, penso ed esterno.
Il Notiziario si legge e si ascolta
LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI
Arancini
Ingredienti: 300 gr. di riso, 200 gr. di ricotta, 200 gr. di tuma o mozzarella , 3 uova, 2 cucchiai di parmigiano grattugiato, prezzemolo un ciuffo, sale e pepe q.b., olio per friggere, pane grattugiato q.b.
Preparazione: lessare il riso in acqua salata per 15 minuti circa. Scolarlo e mescolarlo con la ricotta, le uova, il prezzemolo tritato, il parmigiano ed il pepe. Con questo composto ben lavorato, formare delle palline poco più grandi di un uovo. Infilatevi al centro un pezzetto di formaggio fresco, passarle nell’uovo battuto e nel pane grattugiato. Friggere gli arancini in olio abbondante e servirli caldi.
Eolie, NotiziariOggi del 20-6-2020
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: " AUMENTANDO”
La nuova normalità é ancora lontana. La pandemia é ancora robusta. Tutto confermato dai numeri della crisi economica. Nei paesi sviluppati produrrà recessione. Nel sud del mondo, lo scenario sarà più catastrofico. Ben 100 milioni di persone rischiano l'estrema povertà: mandando all'aria i progressi degli ultimi tre anni. In Europa la situazione è migliorata ma altrove la situazione é tragica. Nelle ultime due settimane sono stati registrati 100.000 nuovi casi in un giorno.
Il 75% segnalati in 10 Paesi, nelle Americhe e nel Sud-est asiatico. In Brasile:1.300 morti in 24 ore, 800mila contagiati totali. In America Latina e Caraibi si contano oltre 70mila dei 417mila morti di tutto il mondo. Il Covid continua a galoppare anche in Russia: 500mila infettati. Numeri imponenti che stridono con il dato dei 6mila decessi. Altro fronte caldo è l'Africa. I contagi sono ancora contenuti: 200mila (un quarto in Sudafrica). Sono meno del 3% globale, ma è chiaro che la pandemia sta accelerando.
ISOLA FACCIA
Per volare
si guardano gli uccelli,
si ascolta il cinguettio
e si scopre il cielo.
L'isola prepara la pista
quasi con volo a vista.
Colpevoli e innocenti
scavano la fossa
per seppellire i ricordi
e guardare il futuro.
Da ufficio a scrivania,
da faccia a finestra
si evince e si convince.
Quando cala la sera
si accende il faro
e si scopre la luce
senza cantare al nulla.
CONTROCORRENTEOLIANA: KADDOUR
La povertà alle Eolie arriva anche dall'estero. Il signor Kaddour vive a Lipari sulla scogliera di Eolo. Ai piedi del palazzo comunale dalle cui finestre si domina tutto e quasi niente sfugge.
Questa presenza sul territorio eoliano, da molto tempo, é rappresentativa di uno stato di necessità. Il Marocco terra natia di questo povero ospite delle Eolie si sta preoccupndo del suo ormai famoso ospite?
VERO&FALSO
-Politico eoliano ama le gambe lisce.
-Elettore eoliano preferisce il pelo a vista.
-Salina avrà sempre i numeri.
-Stromboli é il tesoro della Sicilia.
-Ad Alicudi arriverà Belen.
-Panarea voterà l'efficacia politica locale.
-A Lipari si potrà sussurrare ai polli.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta
C'è posta per "Il Notiziario". "Lipari, lavori in spiaggia a Canneto..." La protesta
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- Categoria: Opinioni
di Claudia Aureli
Buonasera.
Sono venuta a trascorrere qualche giorno di vacanza qui a Lipari.
Mi ritrovo al Coral beach (in copia) dove di solito scendo in spiaggia.
Peccato che oggi, e da qualche giorno mi informano, un viavai di camion che scaricano sabbia a mare provocano sospensione di terriccio e colorazione marrone dell'acqua solitamente trasparente.
Mi chiedo come sia possibile una ripresa dell'economia locale, disastrata ancor più dalla lunga chiusura, se non c'è l'intento comune di offrire un servizio migliore possibile!
Certa che comprenderete le mie rimostranze, da vecchia frequentatrice di questo paradiso abbandonato a sè stesso.
Saluti,
LE INTERVISTE DE "IL NOTIZIARIO". Lipari, il dottor Riccardo Cogode è il nuovo cittadino onorario
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- Categoria: Video Interviste
Lipari - Il dottor Riccardo Cogode è il nuovo cittadino onorario del maggior Comune delle Eolie.
La cerimonia di conferimento è avvenuta stamane nella sala consiliare su iniziativa della giunta Giorgianni alla presenza di medici, del parroco Lillo Maiorana, dei rappresentanti del comityato "L'Ospedale non si tocca" e di numerosi cittadini di Pirrera.
Cardiologo del Papardo di Messina ed in servizio dallo scorso anno anche nell'ospedale di Lipari (già battezzato "Papardino"), da circa 20 anni, con la sua famiglia, frequenta (anzi vive) l'isola ove ha messo su casa a Pirrera.
Le interviste al sindaco Marco Giorgianni e al dottor Riccardo Cogode.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
4 GIUGNO 2020
Eolie, l'assessore Falcone diffida la Liberty Lines "aliscafi subito a pieno regime". Proteste anche dalle Egadi
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- Categoria: Politica
COLLEGAMENTI ISOLE EOLIE, LA REGIONE DIFFIDA LIBERTY LINES
FALCONE: "ALISCAFI SERVIZIO VITALE, SUBITO A PIENO REGIME"
(Palermo, 17/6/2020) "Prendendo in carico le accorate e condivisibili istanze di sindaci e cittadini delle Isole Eolie, abbiamo diffidato la Liberty Lines a riattivare subito i collegamenti veloci fra l'arcipelago e la Sicilia, sulla base di quanto previsto dal contratto di servizio. Già le ordinanze di giugno emanate dal presidente Nello Musumeci, a seguito della fine delle restrizioni dovute al coronavirus, prevedevano la ripresa a pieno regime dei trasporti. Un servizio vitale e irrinunciabile per isole minori, la cui assenza sta causando gravi disagi alla popolazione e alla ripartenza delle attività economiche e turistiche".
Lo afferma l'assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti Marco Falcone, dopo la diffida inviata dal Governo Musumeci alla società Liberty Lines riguardo il ripristino dei collegamenti veloci con le Isole Eolie.
"Siamo già oltre la metà di giugno - prosegue l'assessore - e occorre riportare gli aliscafi sui consueti e contrattualizzati livelli di disponibilità e orari, per assicurare alle Eolie un servizio di nuovo puntuale ed efficiente".
PROTESTE ANCHE DALLE EGADI
Con una nota inviata agli organi di stampa, il circolo delle Egadi del Partito Democratico sollecita una soluzione sul potenziamento dei collegamenti marittimi a beneficio delle isole minori.
“Apprendiamo e condividiamo le istanze che arrivano dai sindaci e cittadini delle Isole Eolie, che nonostante il mese di giugno inoltrato, l’auspicato ripristino dei collegamenti veloci come previsto da contratto e sollecitato tra l’altro dalla stessa Regione Siciliana, non si è ancora verificato. A dire il vero alle Egadi la situazione non è delle migliori, anche perché il nostro Sindaco tace, e spesso “chi tace acconsente “, come del resto sia la maggioranza che la minoranza consiliare. Siamo in prospettiva fortemente preoccupati di non raggiungere i servizi secondo gli assetti stagionali previsti dagli attuali contratti stipulati con la Regione Siciliana e l’amministrazione dello Stato.
Non possiamo permettere ripercussioni sia nel settore turistico, già fortemente penalizzato dalla problematica coronavirus sia per la vita sociale compromettendo il diritto alla mobilità di chi usufruisce dei mezzi di collegamento via mare. Speriamo che l’assessore regionale Falcone che giustamente ha diffidato la Liberty Lines a riattivare subito i collegamenti veloci, faccia altrettanto per le Isole Egadi. Il nostro compito come Partito Democratico è di rimanere sentinelle dei nostri territori”.(itacanotizie.it)
Balla e sballa
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore LeoneL’Italia apre le discoteche ma non le università. Apre i ristoranti ma non i tribunali. In questo mare di diversità scoppia l’estate fra cassa integrazione solo per certe categorie. Europa diversa anche nel virus.
L’astrologia e la virologia dovranno ancora prevedere il futuro dell’Italia. Hanno sbagliato entrambi. Chi prevedendo un 2020 splendido e chi defininendo normale influenza. Non potranno sbagliare una seconda volta con le fantastiche previsioni. E’ vero che con la cultura non si mangia mentre con le discoteche si mangia e si balla o si sballa per ovvi motivi di farina del proprio sacco.
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Da Panarea in linea Pina Cincotta Mandarano
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- Categoria: Opinioni
di Pina Cincotta Mandarano
Gli aiuti della Regione Sicilia per le compagnie di traghetti e aliscafi per le isole Eolie. Un sostegno per ogni azienda, per aiutarla a superare la crisi economica del Coronavirus. Molte imprese di navigazione, infatti, durante i terribili mesi del blocco hanno assicurato i collegamenti con le isole per gli spostamenti urgenti, viaggiando, però, spesso a carico minimo.
Da qui, l’aiuto della Regione, attraverso il decreto per i trasporti che prevede un sostegno per le imprese del trasporto pubblico locale marittimo che eserciscono servizi di linea autorizzati annuali di continuità territoriale con le nostre isole. Un una tantum graduato tra le varie imprese destinatarie sulla base delle miglia percorse nel periodo di riferimento.
Il Notiziario si legge e si ascolta
LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI
Gambaretti alla francese
Preparare una mirepoix di carote, cipolle e sedano tagliata a dadolini e farla rosolare con del burro. Lavare i gamberetti e metterli nella mirepoix a burro, lasciandoveli cuocere fino a quando saranno diventati ben rosa; versare sopra un po’ di cognac e accendere con un fiammifero. Subito dopo aggiungere poco vino bianco, lasciando in parte evaporare. Estrarre i gamberetti, sgusciare le code lasciando attaccate le teste e piazzarle con garbo sul piatto di servizio. Ridurre il fondo di cottura, aggiungere poco estratto di pesce, un pezzo di burro fresco e versare la salsa sui gamberetti. Cospargere da ultimo un pizzico di prezzemolo tritato.
Eolie, NotiziariOggi del 19-6-2020
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "ANTENNANDO”
Sempre più numeroso il popolo che non vuole antenne per il 5G. Perché aumenterebbero troppo il livello di inquinamento elettromagnetico. Cresce la protesta per l’installazione delle antenne relative al nuovo sistema di emissione della telefonia mobile. I rischi per la salute sono correlati alle radiazioni del 5G e l’invito a valutare azioni amministrative finalizzate ad impedire l’esposizione della popolazione comunale a fonti addizionali di inquinamento elettromagnetico. L’installazione e l’esercizio di antenne 5G può mettere a rischio la salute pubblica. L’Associazione Malattie da Intossicazione Cronica e Ambientale (A.M.I.C.A.) ha fatto una richiesta di accesso agli atti per sapere se il Governo abbia richiesto il parere sanitario alle agenzie di salute pubblica sulla sicurezza delle radiazioni del 5G, previsto dalla Legge di Riforma Sanitaria n. 833 del 1978.
Tale legge prevede che, in materia di immissione di forme di energia nell’ambiente, il Governo debba richiedere il parere sanitario a due enti, l’Istituto Superiore di Sanità e l’ISPESL (le cui funzioni oggi sono state assunte dall’INAIL), come è stato fatto prima della commercializzazione delle frequenze della telefonia mobile nel 1997. Ebbene: l’INAIL, il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero della Salute, il Consiglio Superiore di Sanità e l’Istituto Superiore di Sanità, tutti, indistintamente, hanno dichiarato che non è stato chiesto, né altrimenti acquisito, alcun parere sanitario. Sempre il Ministero della Salute ha pure comunicato ad A.M.I.C.A. che non risultano atti che coinvolgano lo scrivente Ufficio e la Direzione generale nell’ambito del processo di concessione delle frequenze per la rete di telecomunicazioni 5G, né l’argomento è stato oggetto di pratiche istruite presso il Consiglio Superiore di Sanità.
Tale parere va obbligatoriamente richiesto ed acquisito per due motivi:
1. le radiazioni del 5G vanno a sommarsi a quelle della telefonia mobile attuale (2G, 3G, 4G, LTE) ed è necessario valutare l’impatto sulla salute pubblica, sulla flora e sulla fauna, della sommatoria degli effetti biologici causati dall’esposizione sinergica a tutte queste frequenze insieme, soprattutto in considerazione del fatto che la ricerca ha trovato effetti biologici potenzialmente responsabili di rischi di patologie neurodegenerative, come l’Alzheimer, ormonali, per la fertilità, nonché rischi per la flora e per la fauna, anche al di sotto degli attuali limiti di legge.
2. la ricerca sugli effetti biologici delle frequenze 5G, soprattutto sulle onde millimetriche, è scarsissima, non ci sono studi epidemiologici e si sa solo che le ghiandole sebacee, con la loro forma a tubo elicoidale, costituiscono delle antenne riceventi per le onde millimetriche e ne sono quindi il target primario.
Al momento non esistono prove che l’uso del 5G si possa considerare sicuro per la salute e, dunque, sembra che queste frequenze siano state concesse all’industria senza che il Governo si sia preoccupato dei rischi per la salute pubblica e per l’ambiente, esponendo la vita umana e animale ad una vera e propria sperimentazione vista l’assenza di prove di assenza di danno, e l’assenza di studi in corso.
ISOLA CORSA
Quando arriva il mare
si apre il cuore
come porta della vita.
Calmo o in tempesta
é una visione democratica che non si arresta.
Chi resta alla finestra ama il sorriso
del passante frettoloso
che diventa noiso quando si ferma.
Bambini vanno si corsa
su monopattini leggeri
mentre si guarda a ieri
per le bici del postino
che pedalava sempre di fino.
Lettere arrivate e mai aperte
per paura dell'isola con le coperte.
CONTROCORRENTEOLIANA: TAVOLI
Sempre più discussioni impegnate con i politici intorno alla definizione dei “tavoli”, non dei ristoranti, ma della concertazione. Bisogna arrivare a Conte ed al Capo dello Stato per discutere il rilancio economico e delle riforme.
Le isole Eolie sono una parte del territorio debole ma importante per l'Italia. Devono diventare l'esempio per una ripartenza tecnicamente senza ombre. Valutando il contesto abitativo. Le forze d'opposizione dei 4 comuni devono partecipare fattivamente con tutti gli elementi veri in loro possesso.
VERO&FALSO
-Politico eoliano aspetta l'alba.
-Elettore eoliano guarda il tramonto.
-Ginostra scopre la grotta dei lupi di mare.
-A Leni si guarda alla maturità della frutta.
-La matematica eoliana sottrae attenzione.
-Le Eolie promuovono il pescato sostenibile.
-Vulcano attende la linea nera.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta
Eolie, in arrivo la carovana di turisti organizzata da "Il Giornale". A Vulcano riapre il "Therasia". L'ad Polito "atto d'amore..."
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- Categoria: Turismo
di Stefano Passaquindici
Con piacere vi annuncio che visto lo straordinario successo del Tour alle Eolie del 23 luglio , ormai completo e in attesa del viaggio di fine agosto in Portogallo, con Giovanni Medaglia abbiamo deciso di proporre una partenza bis dal 22 al 29 luglio 2020.
Lo abbiamo fatto scegliendo una destinazione bellissima, sicura e – soprattutto – italiana per aiutare il nostro Paese a ripartire il prima possibile. Riusciremo a stare così finalmente di nuovo tutti insieme anche se nel totale rispetto dei protocolli sanitari previsti. Come leggerete nel programma la nostra base di partenza sarà l’Hotel Aktea sull’Isola di Lipari da dove ogni mattina partiremo alla scoperta delle altre isole dell’arcipelago con una confortevole barca riservata ad uso esclusivo per i lettori del Giornale.
Capricciose, misteriose e ognuna diversa dall’altra, Sette sorelle figlie della madre Sicilia, possiedono una propria personalità.
Partendo da Lipari, la più grande dell’arcipelago, si andrà alla scoperta della mondana Panarea, con le sue bellissime Cala Junco e Cala Zimmari, di Stromboli dal cuore ardente che prende il nome da “iddu” il Vulcano attivo dell’isola che dà spettacolo ogni singolo giorno, di Salina, l’isola verde per eccellenza, resa celebre dal film “Il Postino” con Massimo Troisi, è la sorella più antica dell’arcipelago, delle selvagge Alicudi e Filicudi, e della vibrante Vulcano!
Accompagnati nel viaggio da Stefano Passaquindici, partiremo insieme da Milano e Roma con voli di linea Alitalia e alloggeremo in hotel 4 stelle in mezza pensione, al prezzo speciale riservato di 1.890 euro a persona voli escursioni, ingressi, tasse e assicurazioni incluse.
Per informazioni e prenotazioni: Passatempo, tel. 035.403530; info@passatempo.it.(ilgiornale.it
VULCANO, RIAPRE L'HOTEL "THERASIA. POLITO "ATTO D'AMORE"
Riapre il Therasia Resort. Durante un periodo di incertezza e difficoltà nel settore del turismo, Luigi Polito, imprenditore e proprietario di Imperatore Travel World, lancia una sfida comune e si prepara alla riapertura del Resort Eoliano il 26 Giugno.
Riapre il Therasia Resort, la struttura a cinque stelle si prepara per la stagione estiva
“Riapriamo il Therasia Resort Sea&Spa a Vulcano, un atto d’amore per le isole Eolie”. Così Luigi Polito, imprenditore e proprietario anche di Imperatore Travel World, comunica la riapertura della struttura a cinque stelle sull’isola di Vulcano, il Therasia Resort Sea&Spa, uno dei fiori all’occhiello dell’intero arcipelago eoliano. Tra difficoltà economiche e turismo in crisi, Polito lancia la sua sfida e si prepara alla riapertura che avverrà il 26 giugno.
“Viviamo in un momento complesso e surreale, questo è un anno difficile per tutti ma noi vogliamo fare la nostra parte fino in fondo – dice il proprietario del Therasia – Abbiamo preso dunque la decisione di spalancare le porte del nostro resort con tutto l’amore e la responsabilità che ne consegue. Garantiremo ai nostri ospiti un soggiorno sicuro e con le più alte condizioni di sicurezza”. “L’estensione della struttura – dislocata su quattro ettari – e gli ampi spazi, sia interni che esterni, permetteranno agli ospiti di godere di una vacanza in sicurezza – continua Polito – Uno dei motivi che ci ha spinto ad aprire i battenti, oltre all’offerta ristorativa di alto livello, è la possibilità di offrire la possibilità di trascorrere una vacanza a stretto contatto con la natura e il mare nel meraviglioso scenario delle Isole Eolie. Abbiamo ridimensionato la disponibilità di camere e spazi comuni per garantire il giusto distanziamento richiesto dalle norme in vigore. La location unica del Therasia Resort Sea & Spa sarà garanzia di vacanze sicure, tramonti mozzafiato e momenti unici di relax”.
Riapre il Therasia Resort
Molte le novità per la nuova stagione, per l’esattezza la quindicesima. Ad annunciarlo sono i manager della struttura Umberto Trani e Pierpaolo Tiretti. “Riapriremo con i 4 ristoranti e con nuove 10 camere, per le quali abbiamo fatto un restyling totale, introducendo anche il meglio della tecnologia al servizio dell’ospite”. Anche il menu subirà alcune variazioni interessanti. “Il nostro chef Giuseppe Biuso ha rivoluzionato il menù grazie ai suoi viaggi dai quali si è lasciato ispirare. Tutto sarà orientato al rispetto della stagionalità del prodotto e della filiera – ha affermato Trani -. Lavoreremo con pescatori delle Eolie. Al Cappero, ristorante stellato, non ci sarà una carta fissa, ma due menù degustazione: fantasia dello chef, il primo, e un secondo menù che racchiude piatti storici”.
“La pandemia ci ha indotto a riflettere sulle nostre responsabilità e sul nostro contributo per la filiera e per la sostenibilità”
“La pandemia ci ha indotto a riflettere sulle nostre responsabilità e sul nostro contributo per la filiera e per la sostenibilità. Per questa ragione investiremo sui piccoli produttori, con lo scopo di cambiare rotta allontanandoci dal consumismo. A dominare sarà la genuinità, che non prevede stoccaggio di materie prime, quindi cucineremo con ciò che si troverà al mercato oppure da artigiani o da piccoli produttori. E questa sarà una garanzia anche per l’ospite e offrirà la massima motivazione allo chef, già pronto a divertirsi con stimoli sempre nuovi, ogni giorno”.
Novità anche al ristorante vegetariano Tenerumi con lo chef Daniele Teresi, e con a capo Giuseppe Biuso. “Quest’anno aggiungeremo anche una piccola raccolta di verdure di mare, come la salicornia, per fare un solo esempio: abbiamo una ricca vegetazione marina a Vulcano e vogliamo sfruttarla”. Interessanti le curiosità anche sui vini. “Giuseppe Fiorito, capo sommelier dopo i suoi viaggi in Francia e Sud America è pronto a far scoprire nuove etichette dal mondo, oltre a quelle siciliane naturalmente”.
Infine, sul fronte dei trasporti, Luigi Polito, nelle vesti di tour operator, attraverso Imperatore Travel (la società specializzata da oltre 30 anni nell’accoglienza e nella promozione turistica delle destinazioni più esclusive del sud Italia) ha il piacere di annunciare ufficialmente la ripartenza dell’aliscafo Snav Napoli – Eolie e la conseguente apertura delle vendite dei ticket. “Siamo lieti che la Snav abbia riattivato questa rotta perché faciliterà i viaggi verso l’arcipelago eoliano in una stagione turistica che vedrà un’affluenza anche di turisti domestici”. È possibile prenotare online i biglietti dell’aliscafo Snav attraverso il sito www.imperatore.it.(sicilianews24.it)
NOTIZIARIOEOLIE.IT
25 MAGGIO 2020
LE INTERVISTE DE “IL NOTIZIARIO”. Sarah Tomasello e Luigi Polito, il luxury travel eoliano
C'è posta per "Il Notiziario". "Lipari, i panorami di San Calogero...". Le reazioni nel web
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- Categoria: Opinioni
Gentile direttore,
Ai tempi del corona virus ancora una volta lungo la strada che conduce a San Calogero bisogna rilassarsi con dei panorami così estasianti:
degrado ambientale o degrado di cervelli?
Cordialmente
Lettera firmata
LE REAZIONI NEL WEB
Giacomo Chiofalo: E non solo il panorama ma come mai non viene più pulita, la strada rotabile da Pianoconte a San Calogero? Complimenti a chi di competenza. Ricordo che San Calogero è un punto panoramico e culturale di Lipari. E poi parliamo di turismo...
Bartolomeo Favaloro: Bisogna avere il coraggio civile di beccare questa gente vigliacca e di denunciarla per inquinamento ambientale. Dovremmo tutti essere più attenti e rigorosi. I migliori controllori del territorio siamo noi stessi.
Giovanni Martello Bartolomeo C'è molta omertà. A Lipari sono tutti "cumpari". L'ho sempre detto il peggior nemico è l'ignoranza, l'inciviltà, e l'arroganza..A Lipari ne abbiamo in abbondanza
Il ballo del governo
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Mantenendo le distanze tecnico sanitarie agli amanti del tango verrà l’esaurimento nervoso, mentre gli amanti del liscio lasceranno la Romagna con le lacrime agli occhi. Tutti lontani dalle lambade e al ritorno dei balli distanzianti. E’ la nuova virus-dance che impone i ritmi ai locali notturni.
Metro alla mano sono due metri sulla pista regolare ed all'aperto. Il divieto di assembramento e percorsi separati per l'entrata e l'uscita. La nuova musica è ormai a portata di gola ed alla fine sarà la sola e priva dei cori per disposizioni tecnico-sanitarie. Per il resto sarà il governo a far ballare tutti.
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Da Panarea in linea Pina Cincotta Mandarano
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- Categoria: Opinioni
di Pina Cincotta Mandarano
Questo per Panarea dovrà essere l'anno dell'isola pulita. Inseguire coloro che non rispettano le regole sui rifiuti dovrà essere il primo motivo per puntare telecamere e vigilanti sul territorio.
Adesso o mai più. Il convincimento a parole non basta più. Servono multe e minacce legali verso chi continua a fare i porci comodi creando un dispetto all'ambiente ed agli onesti abitanti.
Il Notiziario si legge e si ascolta
LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI
Insalata fredda di riso
Ingredienti: 400 g. di riso, mezzo pollo lessato, 100 g. di gruviera, 50 g. di salame, un peperone verde, due pomodori per insalata, una mazzetto di basilico, un limone, sale, pepe.
Si pulisce il peperone e si taglia a listarelle, ai pomodori si tolgono i semi e si tagliano anche loro a listarelle, si taglia a pezzi il salame, la gruviera ed il pollo precedentemente lessato e disossato. Si lessa il riso e si uniscono tutti gli ingredienti. In un piatto si mescola il limone con il sale, il pepe e mezzo bicchiere di olio; con questa salsetta si condisce il riso quindi al frigo per 10 minuti.
Eolie, NotiziariOggi del 18-6-2020
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "MOVIDANDO”
La movida é un problema e toglie il sonno ai sindaci delle città che hanno parlato con la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, e il Capo della polizia, Franco Gabrielli. I sindaci chiedono un aiuto per aumentare le pattuglie.
La risposta molto elegante é stata che é questione di educazione, bisogna usare “moral suasion”, senza militarizzare le notti del divertimento. Alla fine i Comuni saranno aiutati ad assumere più vigili, a pagare loro gli straordinari notturni, e la polizia locale potrà operare in maniera più integrata con le polizie statali accedendo alle banche-dati.
ISOLA ERBA
Cresce sempre di più
anche quella del vicino.
E' l'era dell'erba nei pascoli liberi
dove pecore e capre assaporano il cibo.
Uomini pastori suonano il flauto
mengiando formaggio col sapore del prato.
Alcuni osano il cavalco ricordando
le radici e la fame d'amore.
Le ore del sole si mescolano al suono del mare
mentre il belare invita a cantare.
Musiche vere e voci pregiate
volano nell'aria rubata alle farfalle
che cercano fiori senza rugiada
per dare colore alla nottata.
CONTROCORRENTEOLIANA: PORTI
In tanti si chiedono cosa sono i porti delle isole Eolie. Certamente sono diventati un centro di commercio e di riempimento innaturale di suolo pubblico. Poi se c'é spazio si può pensare ai passeggeri in transito. E' uno stato di necessità o un modo semplice di antico baratto individuando altrove i colpevoli dell'accatastamento che presenta il contrario del bello.
VERO&FALSO
-Politico eoliano usa il tosta pane.
-Elettore eoliano ammolla pane.
-Alicudi semina alberi di totani.
-Basiluzzo visitabile con maschera da sub.
-L'Australia chiederà annessione di una delle 7 Eolie.
-La barraccopoli di Messina distribuita nei porti eoliani.
-Panarea crede nella lealtà turistica.
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Da Cagliari in linea Felice D'Ambra - Un Omaggio a Panarea, la più piccola vestita di bianco e turchese...
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- Categoria: Opinioni
di Felice D'Ambra
Un Omaggio a Panarea, la più piccola vestita di bianco e turchese, l' Isola Eoliana, da sempre paradiso dei V.I.P., alla Sig.ra Pina Cincotta Mandarano, titolare del Ristorante da Pina, Tempio della ristorazione dell'Isola e un Omaggio alla figlia, Sig,ra Giovanna Mandarano Venuto,la creatrice di "A'Biddikkia" la Boutique alla moda dei vivaci e bellissimi colori della moda di Panarea e non solo.
Un felicissimo Augurio e un grande in bocca al lupo di Buona Apertura di questa incerta stagione 2020!
Il Maestro Giovanni Giardina nel suo home record studio recita: “Chi è l’amuri ? di Gianni Farruggio
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- Categoria: Il Maestro Giovanni Giardina
Chi è l'amuri ? di Gianni Farruggio
clicca sul triangolo per ascoltare
'Un' è facili spiegàri chi è l'amùri,
veni all'intrasatta, u senti dintra o cori,
è cumu un ventu caudu chi t'accarizza a peddi,
è un sensu di piascíri, u sangu ca ti vuddi.
E c'è l'amuri di la mamma
ca dassi a vita pu so figghiu,
pi idda è tuttu, è a so sciamma,
'nto munnu, nun c'è miegghiu,
Su varda, su vasa ,
'nto pettu si lu strinci
quannu arridi...inchi a casa
su pieni......quannu chianci.
E c'è puru chiddu pi la terra
pu paisi unni criscisti,
pi li strati , pi la piazza,
pa casa unni nascisti.
Ah ! L'amùri è bellu s' è sinceru !
E si ci ll'hai , tienitillu caru !
pirchì so perdi, iò ti l'assicuru :
ca tuttu 'on corpu ,t'arritròvi o scuru !
La lenta agonia della balena senza coda. Ed è sos delfini VIDEO
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di Monica Blasi
Stiamo seguendo in questi giorni la triste storia di una balenottera dalla coda mozzata che da Catania attraversando lo stretto di Messina si è ora diretta verso nord probabilmente costeggiando le nostre isole. Coda mozza così chiamata da nostri colleghi del Tethys nel 2005 e seguita intorno alla Sicilia nei giorni scorsi da varie associazioni e colleghi che si occupano dello studio e ricerca di cetacei in mare, con molta probabilità, è destinata a morire, perché incapace di immergersi e procacciarsi il cibo, avendo perso l'organo propulsore del suo moto in mare, la pinna caudale. Seguire la rotta della sua agonia nonostante l'incessante voglia di vivere, devo essere sincera, mi lascia un po' frastornata perché so benissimo che nessun intervento sarà mai possibile per aiutarla.
Mai come quest'anno cetacei o altre specie marine nella loro agonia sono divenuti il simbolo del degrado indotto dall'uomo alla natura o dello stato del mare. Dalle orche di Genova entrate nel Mediterraneo dall'Islanda e giunte fino in Libia sempre meno numerose e affamate e oggi questa povera balenottera moribonda, Coda mozza. Mi viene in mente la storia di uno dei nostri delfini Eoliani della specie tursiope. Lino, identificato per la prima volta a Filicudi nel 2004 e poi sparito nel 2010 ancora giovane, un maschio, già adulto quando lo abbiamo osservato la prima volta.
La sua pinna dorsale fu tranciata da un elica o forse anche da una rete e man mano nel tempo scese sempre più giù, fino a cadere completamente, come per coda mozza. Del nostro catalogo di 42 tursiopi residenti nelle isole Eolie raccolto in 17 anni di studio molti delfini non sono mai più stati perché probabilmente morti. Il 30% dei piccoli nati da 7 femmine riproduttive sono morti entro 5 anni dalla loro nascita. Stiamo assistendo alla lenta sparizione di una popolazione di delfini che hanno adattato comportamenti unici e complessi in quest'area . Forse è l'ora di incominciare a dedicare maggiore attenzione a questi dati e alla loro tutela.
VIDEO
tempostretto.it/video/codamozza-e-ancora-viva-oggi-ha-attraversato-lo-stretto.
LE INTERVISTE DE “II NOTIZIARIO” al dottor Severino Bruna, primario emerito di pneumologia dell’ospedale Universitario S. Luigi di Torino-Orbassano
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- Categoria: Video Interviste
I polmoni e altro ai tempi del coronavirus, le situazioni sanitarie che preoccupano il mondo e…
La signora Graziella ed il dr. Severino Bruna al paracarro a 100 km da Santiago de Compostella
Il presidente dell’ordine dei medici consegna al dr. Severino Bruna la medaglia per i 50 anni di laurea, alla presenza di 2 nipoti.
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25 MAGGIO 2020
LE INTERVISTE DE “IL NOTIZIARIO”. Sarah Tomasello e Luigi Polito, il luxury travel eoliano
08 Giugno 2020
LE INTERVISTE DE “IL NOTIZIARIO”. Lipari, Fonti e Rizzo due consiglieri comunali esprimenti
Alicudi vista da Alexandre Dumas nel 1835
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- Categoria: Cultura
di Ennio Fiocco
Alicudi vista da Alexandre Dumas nel 1835
Con Alicudi il viaggiatore rinuncia alla comode spiagge e si immette nella natura selvaggia. L'isola ha incuriosito scrittori e cronisti di ogni tempo sia per il suo mare che la circonda che per il suo carattere aspro che la rappresenta. Lo scienziato Lazzaro Spallanzani l'ha visitata per alcuni giorni nel mese di ottobre del 1788 evidenziando nei suoi preziosi scritti della presenza nella popolazione locale di una “invidiabile beatitudine, ch'io ignoro se si lasci vedere né più superbi palagi de grandi e fra le più sfoggiate vivande delle mense reali”, osservando nella gente e nei loro volti “una piena tranquillità e contentezza che inondava i loro cuori e che traspariva al di fuora...”.
Ciò come ho ampiamente decritto nel mio breve lavoro pubblicato sul “Notiziario delle Eolie” il 7 giugno scorso. Con questo mio intervento mi soffermerò sulla asprezza della vita quotidiana di Alicudi, vista invece dallo scrittore francese Alexandre Dumas che visitò l'isola il 6 ottobre del 1835. Il Dumas, proveniente da Napoli, dove era sfuggito alla polizia borbonica trascorre cinque giorni nell'arcipelago delle Eolie, a bordo di una speronara comandata dal capitano Arena e descrive le disperate condizioni di vita degli abitanti di Alicudi al centro della sua narrazione che verrà successivamente inserita nella raccolta “Impressions de voyage. Le capitaine Arena”, la cui opera è stata pubblicata in italiano solo nel 1988.
Afferma che “E' difficile vedere qualcosa di più triste, di più cupo e di più desolato di questa sfortunata isola che costituisce l'angolo occidentale dell'arcipelago eoliano. E' un angolo della terra scordato al momento della creazione e rimasto tale dal tempo del caos. Nessun sentiero porta alla vetta o costeggia le sue rive: alcune cavità solcate dalle acque piovane sono gli unici passaggi che si offrono ai piedi martoriati dai sassi aguzzi e dalle asperità della lava. Su tutta l'isola nemmeno un albero, né un po' di vegetazione per riposare gli occhi; solo in fondo a qualche fenditura della roccia, negli interstizi delle scorie vulcaniche, si scorge qualche raro stelo di quelle eriche per le quali Strabone chiamò talvolta l'isola Ericusa. E' il solitario e pericoloso cammino di Dante, dove il piede non può procedere, tra le rocce ed i detriti, senza l'aiuto dalla mano.
Eppure, su quest'angolo di lava rossastra vivono in misere capanne centocinquanta o duecento pescatori, che hanno cercato di utilizzare i rari fazzoletti di terra sfuggiti alla distruzione generale. Uno di questi poveretti rientrava con la sua barca e noi gli comprammo per tre carlini - press'a poco ventotto soldi - tutto il pesce che aveva pescato. Risalimmo a bordo della nostra imbarcazione col cuore angustiato da tanta miseria: in verità, quando si vive in un certo mondo ed in un certo modo, ci sono delle esistenze che diventano incomprensibili. Chi ha trattenuto questa gente su quel vulcano spento? Vi sono cresciuti come le eriche dalle quali prende il nome? Quale motivo impedisce loro di abbandonare quest'orribile soggiorno? Non vi è alcun angolo del mondo ove non starebbero meglio di lì.
Ma questa roccia arsa dal fuoco, questa lava indurita dall'aria, queste scorie solcate dall'acqua delle tempeste, possono essere una patria? E' concepibile che vi si nasca; si nasce dove si può. Ma è impossibile comprendere che, pur avendo la facoltà di muoversi, il libero arbitrio di cercare ciò che è meglio, una barca per andare ovunque, si resti là - è questo che è impossibile comprendere, ed è quanto questi stessi sfortunati, ne sono certo, non saprebbero spiegare".
Lo scrittore ha una sua visione personale diversa da quella dello Spallanzani.
Il Dumas scrive che la popolazione di Alicudi si dedica alla pesca, ma non è così, sia per le informazioni dello Spallanzani del 1788, sia in quanto i suoi abitanti che già nel 1825 (dal dizionario delle Comuni del Regno delle Due Sicilie di Raffaele Mastriani) erano circa 370 e si dedicavano all'agricoltura. E ciò anche in base a scritti del curato dell'isola Angelo Virgona del 1822.
Inoltre, appare indiscutibile che la popolazione si dedicava in modo esclusivo all'agricoltura, come da uno scritto di Giuseppe Arena del 1995 (della Società Messinese di storia patria) e, soprattutto, dai registri pubblici on line dello stato civile c.d. “della restaurazione” che ho visionato direttamente, dai quali si evince la professione indicata in campo agricolo degli abitanti alicudari. Interessante, anche se triste nella sua personale visione, appare il resoconto del viaggio dello scrittore francese che a quasi duecento anni ci affascina.
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Alicudi, l'invidiabile beatitudine degli Isolani negli scritti di Lazzaro Spallanzani
L'opera dei pupetti
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di Salvatore Leone
L’emigrante Nino Cincotta ha voluto ricordare il “Club della bella pera” costituito a Lipari nel 1964, Oggi in Italia c’è stata l’evoluzione della specie fra movimenti e accumuli vari con fini politici o come pane nutrizionale di populismo rionale per festeggiare la nascita e la crescita dell’inesistenza culturale per cambiare la vita o otturare le buche o per pulire il mare con la scopa.
La fantasia ha superato i confini del deserto per costruire il patto dei costi insieme ai liberi artisti che inutilmente hanno inventato l’idea dell’opera. Spesso dei pupetti che volontariamente cercano l’eros politico per arrivare al piacere.
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Da Panarea in linea Pina Cincotta Mandarano
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- Categoria: Opinioni
di Pina Cincotta Mandarano
Le spaigge eoliane come funzionano? E' attivo il servizio per la prenotazione delle spiagge libere e sono ben individuate? Il Comune deve specificare che per la fruizione delle stesse sarà obbligatoria la prenotazione magari con qualche diavoleria elettronica.
Per capire come effettuare la registrazione e prendere visione del disciplinare per la permanenza e la fruizione delle spiagge libere. Sia la delimitazione degli spazi che il sistema di prenotazione rispettano quanto previsto dall’ordinanza della Regione. Bisogna però tenere presente le peculiarità delle stesse.
Il Notiziario si legge e si ascolta
LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI
Vermicelli
Ingredienti: 400 gr. di vermicelli, 40 gr. di burro, 2 wurstel, 70 gr. di prosciutto cotto, 200 gr. di piselli, olio, prezzemolo, un uovo, sale, pepe, formaggio.
In un tegame mettere l'olio, il burro, i piselli, i wurstel, il prosciutto e lasciate rosolare per un quarto d'ora dolcemente aggiungendo anche due cucchiate d'acqua, il prezzemolo e il pepe. Intanto fate lessare i vermicelli e quando sono al dente li togliete e li scolate unendoci il sughetto preparato e il tuorlo d'ovo sodo sminuzzato con abbondante parmigiano.