di Rosalba Basile

Buongiorno Bartolino,

Con rammarico devo fare una segnalazione per Ambulatorio ospedale Lipari. Da mesi era programmata visita domiciliare cardiologica per mia mamma allettata con mille problemi: 93 anni e fibrillazione atriale.

Stamattina mi chiama l'infermiera dell'ospedale di Lipari alle otto circa per avvisarmi che il cardiologo non viene per via del covid. Sono ancora fermi.

Ora io mi domando ed esigo risposte: hanno aperto tutto e non si riapre la sanità...

Non esiste il diritto alla salute. Oppure perché mia mamma è vecchia non ha più diritto a niente? Voglio fare un esposto alla sede di Messina. NON MI FERMO.

E DALLA NONNINA A CASA ARRIVA IL CARDIOLOGO

di Natale Bruno*

Buongiorno direttore, volevo comunicarle che grazie alla professionalità e alla disponibilita del cardiologo dr Bruni Giovambattista e con la collaborazione del medico di medicina generale dr Alfredo Basile la vista cardiologia e elettrocardiogramma domiciliare della nonnina di Vulcano sono stati effettuati in data odierna superando gli ostacoli burocratici che avevano impedito l’esecuzione della prestazione in data di ieri.

Le invio inoltre copia dell’autorizzazione del Raddoppio diurno Estivo di tutti i presidi di continuità assistenziale dell’arcipelago. Dalle 8 di mattina alle 8 di sera, inizierà il Primo luglio e sarà di consueto Previsto per Tre mesi, slittando di 15 giorni rispetto al solito Per essere coincidente con il servizio uscat e perché si spera, come Sembra dalle notizie che ci giungono, che la Ripartenza del turismo eoliano si protragga fino a settembre, coprendo il servizio totalmente per tutto il mese.

Volevo infine dirle che il Presidio di Vulcano è stato recentemente dotato, come tutti i presidi delle isole di una autovettura nuova che fUnziona regolarmente

---Le attività programmabili e domiciliari in atto sono bloccate, ho parlato con lo specialista, appena riapriranno cercheremo di inserirla prima possibile. Vista l'età farò in modo di accellerare la visita.

*Direttore Distretto ospedaliero

I RINGRAZIAMENTI DELLA SIGNORA ROSALBA BASILE

di Rosalba Basile

Buongiorno Bartolino. Mi scuso per il ritardo, ma per correttezza ti devo comunicare che dopo la pubblicazione della mia lettera da parte tua sul Notiziario delle Eolie, e l'immediato intervento del Direttore dell'ospedale di Lipari dottore Bruno, ieri è venuto il cardiologo, dott Giambattista Bruni ringrazio per la sua disponibilità nonostante i suoi impegni!

E voglio ringraziare te Bartolino che tramite il tuo giornale mi hai dato la possibilità di risolvere questo problema di mia mamma .Ringrazio il dottore Bruni direttore dell'ospedale di Lipari per la tempestività e sensibilità dimostrata.

Chiaramente ribadisco che che niente era diretto all'ospedale di Lipari che in passato mi ha pure salvato la vita e che sempre con i suoi medici e infermieri mi è stato vicino in alcune vicissitudini. 

In passato ho già scritto su questo punto il mio pensiero. Certo ci sono dei protocolli covid che vanno rispettati.Ma mi pare strano che tutto riapre e non si sblocca la sanità. Tante visite in sospeso ad oggi mi dicono. Grazie ancora direttore cari saluti e alla prossima.

La guardia medica di Vulcano è senza macchina? Ho dovuto fare su e giù con la macchina per prendere il medico, anche in una situazione grave come quella di due notti fa. Pare lo accompagni 'ambulanza' volontariato puro, Croce Rossa. Ma da me non può entrare. Se potessimo portare questa cosa all"attenzione dei responsabili.

Ospedale di Lipari.

non è fornito di rianimazione e questo nel caso di intervento chirurgico urgente mette a rischio la vita dei pazienti specie con problematiche cardiache e respiratorie, tipo la mia. 

Lo Stato dovrebbe potenziare i reparti in un ospedale che copre le isole e migliaia di turisti che spesso decidono di saltare le vacanze alle Eolie perchè per le loro patologie non si sentono in sicurezza. E questo lodico dati alla mano. Poi sarebbe ora di cambiare i materassi indeguati.  

Guardia medica di Vulcano.

Punto di riferimento per i residenti e miglia di turisti che affollano l'isola d'estate. Ebbene arrivi alla guardia medica, caso urgente, e trovi un solo medico in visita domiciliare o ad operare su un altro caso urgente e devi aspettare con una crisi respiratoria asmatica il tuo turno. 

Signori dirigenti vi pare normale? Il medico reduce da una nottata con altri casi urgenti deve fare fronte alla giornata con tutto quello che lo attende. Ormai vulcanari e turisti ci paragoniamo a misere carne da macello, tra l'indifferenza generale. Scriveremo e ci stiamo attivando, al Presidnete della Repubblica per far valere i nostri diritti.

Inoltre riteniamo che un medico essendo umanoe non un robot, ha il diritto alle sue ore di riposo notturno, per avere la lucidità necessaria come in tutti i lavori. Ci sono le leggi che regolano la materia. Per chi non lo sapesse!

---Lo scorso 1' settembre 2014 un vasto incendio ha distrutto una vasta zona di macchia mediterranea. Le conseguenze con le bombe d'acqua già del 25 settembre sono state disastrose per abitazioni e anche per la strada provinciale Piano-Gelso. Oggi la strada in alcuni tratti è impercorribile per la caduta di pietre e scogli che rendono pericolosa la circolazione, specie in questo periodo frequentata da macchine e decine di motorini di turisti. A tratti la visibilità è ridotta anche dalle canne che nel frattempo sono ricresciute. Scendere a Gelso è diventata un'avventura. I titolari delle attività commerciali e i residenti chiedono all'amministrazione comunale di far intervenire chi di competenza per il ripristino della strada prima che la stagione turistica arrivi al classico pienone.

Gentile direttore,

dopo un consulto avuto con un professore di Milano, luminare della chirurgia, posso dire per usare una sua espressione che "l'ho scampata bella". E questo lo devo all'ospedale di Lipari, fiore all'occhiello della nostra sanità, nonostante i tagli e le vicissitudini subite in questi ultimi anni, grazie ai nostri amati governi che se ne fregano altamente della salute dei cittadini eoliani.

La vicenda. Sono giunta al pronto soccorso dell'ospedale di Lipari su richiesta della guardia medica di Vulcano (la dottoressa Ruggero che ringrazio) certamente in condizioni critiche. E sono stata subito trasferita nel reparto di chirurgia diretto dal dottor Enzo Compagno. Ho trovato dei medici - dal dottor Pallino che subito si è occupato di me, monitorando le mie condizioni ogni momento - con alta professionalità, competenza, massima attenzione, gentilezze, diagnosi e cure adeguate ancor prima degli esami diagnostici. La tac ha iniziato a funzionare nel primo pomeriggio.

Per concludere voglio ringraziare pubblicamente tutti medici del pronto soccorso, della chirurgia (dottori Compagno, Pallino, Petrella) e tutti gli infermieri. Eccezionali, gentili e professionali che si sono alternati durante la mia degenza. D'altra parte non a caso in questi giorni sentivo tutti i pazienti dimessi ringraziare i medici con dei grazie, grazie, dottori. Veramente un grazie di cuore a tutti.

Rosalba Basile - Vulcano