Eventi e Comunicazioni
"Con il Notiziario delle Eolie puoi usufruire del Bonus Pubblicità con credito d'imposta al 75%" email bartolino.leone@alice.it
Lipari, controlli anche con le unità cinofile ad opera della Guardia di Finanza...
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- Categoria: Cronaca
Lipari - Controlli della guardia di finanza nella banchina di Sottomonastero e sono anche giunte le unità cinofile...
Nelle vie del centro operativa anche la polizia municipale con controlli anche nel lungomare di Canneto insieme ai carabinieri...
Ed a Pianoconte c'è chi miete il grano...
E sul corso ci sono anche i "pagatori di pedaggio" e non solo...
Roma, la dottoressa Federica Megna ha conseguito il Master in “diritto della concorrenza e dell’innovazione” presso la Luiss Guido Carli
Lipari - A Marina Corta Sushi e drink allo "Scirokku" per aperitivo...
I 7 finanziamenti capitali
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
L’Italia ha bisogno di questa Europa o è l’Europa ha bisogno dell’Italia? La doppia velocità porta l’Italia in serie B dicono gli esperti. Tutto cade sui finanziamenti che arrivano e non arrivano. Le Eolie che con i finanziamenti ci lavorano bene aspettano il momento opportuno per tirare fuori i totali di quanti soldi sono arrivati per le 7 isole e quanti ne arriveranno ancora. Poi dove sono finiti, come sono stati utilizzati non ha importanza. L’importante è l’arrivo donando un premio i “I 7 finanziamenti capitali” simbolico al richiedente e alla sua bravura.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 7-7-2023
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Mario Marturano
PRIMA PAGINA: DECRETANDO
Un ulteriore taglio del cuneo (4 punti in più da luglio a dicembre), l'innalzamento del tetto di esenzione per i fringe benefit, il superamento del Reddito di cittadinanza con l'arrivo dell'assegno di inclusione. Ma anche l'innalzamento della soglia delle prestazioni di lavoro occasionale e meno vincoli sulle causali per i contratti a termine, nuove risorse per il pensionamento anticipato dei giornalisti e il rifinanziamento del fondo per la riduzione della pressione fiscale.
Sono i principali contenuti del decreto lavoro approvato dalla Camera in via definitiva con 154 voti a favore e 82 contrari. 12 gli astenuti. Ecco le principali novità introdotte nel corso dell'iter parlamentare: rinnovo libero dei contratti a termine, proroga dello smartworking, più fringe benefit da tasse e contributi, assegno d’inclusione, cambia l’offerta, prepensionamenti, bonus estate per i lavoratori del turismo, libretto famiglia al tabacchi, donne vittime violenza, risorse per risarcire infortuni lavoro, fondo per il personale delle navi.
ISOLA PIOGGIA foto di Laurent Ballesta
L’attenzione delle nuvole
come portatrici di pioggia
allungano le attese del mondo
sempre bagnato.
Scendono a passi svelti gli ultimi ciclopi
trasportando il mono sguardo
insieme alle rocce del vulcano.
L’isola aspetta il lancio
per vedere alzarsi il mare
oltre il muro del silenzio di giornata
che affascina la natura del canto
di piazza aperta alla pizza.
CONTROCORRENTEOLIANA: NAUTICA
Essere comunità è la forza o la mancata forza eoliana. La filiera della nautica è un vanto ormai per le isole Eolie che guardano al futuro con impegno, costanza e profondità. Esiste però la necessità di rinnovare l’occasione di confronto tra imprenditori e istituzioni guardando alla sostenibilità.Alla crescita culturale si deve sposare la crescita del settore, con positive prospettive per l'anno del diportismo che smuove cifre importanti senza capire in quali tasche finiscono.
Il Futuro di questo settore significa futuro economico e occupazionale. L’impegno dovrà esserci per un Piano del Mare e la dovuta comportamentistica per gli operatori. Far emergere i numeri veri e non finti sarà la forza del mestiere di chi ama le isole proprie.
VERO&FALSO
-Politico eoliano ammassa.
-Elettore eoliano scassa.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Eolie, è anche spettacolo con i velieri... E che nave da crociera VIDEO
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- Categoria: Turismo
Lipari - A Marina Lunga è approdato "Ari Cha III". E' un leggendario superyacht di 45 metri progettato da Greg Elliot. Presenta interni in stile tradizionale progettati da John Munford. L'interno vanta una ricca lavorazione del legno che è stata superbamente realizzata da abili ebanisti. Tutte le pannellature e le cornici sono realizzate in sottili impiallacciature di Mogano Honduras. Superfici in marmo, splendidi tessuti, "oggetti d'arte" e accessori di lusso sono stati accuratamente selezionati per migliorare gli splendidi interni.
Il designer di yacht Greg Elliot l'ha progettata con un baglio impressionante, anche per la sua lunghezza, a 29 piedi e 6 pollici (9,00 m). Ha unja velocità di 12 nodi e ospita 8 turisti con 8 d'equipaggio.
A Stromboli si è ormeggiato “Ohana” di 50 metri. E' stato costruito da Fitzroy. Il sofisticato design esterno è opera di Dubois. L’interno da Fitzroy. Ospita 10 turisti. E' ottimizzato con una configurazione di vele Doyle Sails NZ e un albero Southern Spars di 63 metri.
E a Lipari che nave da crociera...
"Seabourn Sojourn" è la seconda nave della linea extralusso della flotta. La nave, sulle acque del Tamigi e battezzata dall’attrice e icona fashion Twiggy, è quanto di più simile a un boutique hotel si possa trovare in mare aperto. e' Sorella di Seabourn Odyssey e Seabourn Quest.
A bordo 450 passeggeri e garantisce inoltre una ricca selezione di escursioni ed eventi, dal famoso Caviar in the Surf alle feste in spiaggia
VIDEO
RASSEGNA STAMPA GDS.IT
A Panarea arriva anche Quantum of Solace, il panfilo ispirato a James Bond
Alle Eolie la musica del Neolitico, così i nostri antenati scoprivano la melodia con le ossa degli animali
Pantelleria, recuperato dai fondali un aereo della seconda guerra mondiale
Capodoglio spiaggiato alle Canarie con un tesoro nel ventre: ambra grigia per mezzo milione
Regionali, il governo blocca gli aumenti: sindacati sul piede di guerra, verso lo sciopero
Agrigento, il robot di Alessio e Sofia incanta la commissione all'esame di maturità
Stress, i segnali delle malattie precoci
Il Notiziario "spopola" anche su Google
Il Notiziario nell'elenco dei "Giornali della Sicilia"
" Gentile collega, abbiamo inserito Il Notiziario delle Eolie online nel nostro elenco dei Giornali della Sicilia:
https://www.stampaitaliana.online/giornali-della-sicilia/.
Quotidiani e giornali della Sicilia: l'elenco delle testate nazionali e locali. Qui i link alle redazioni, aggiornati e verificati
www.stampaitaliana.online
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Hotel Aktea - Lipari - Via Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, 98055 Lipari - 090 981 4234
Lipari, l'appello di un giovane "Non rinchiuderti, [Sindaco], nelle tue stanze ma resta amico dei ragazzi di strada...”
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- Categoria: Opinioni
di Dimitri Greco
Caro Sindaco Riccardo Gullo,
l’argomento all’ordine del giorno attiene al nutrito, divisivo ed anche polemico dibattito scatenatosi nel paese circa l’opportunità o meno dei provvedimenti che Lei ha ha deciso di emanare per ristabilire quelle regole, che certamente sono mancate per molti anni.
Tanto avvertito tale dibattito, che ha contribuito a creare una spaccatura senza precedenti; è avvenuto tra gli imprenditori, cittadini, villeggianti, lavoratori, politici e perché no anche di soggetti che cavalcano la questione per ottenere “un posto al sole”.
In effetti, come molti, anche io ho una idea sulla ‘’triade di provvedimenti” avverso la c.d. mala-movida sovente citata, ma con tutta umiltà penso che nessuno è detentore di una verità assoluta e non tutto si può ricondurre a mero mono-colore ideologico.
Lei è il sindaco di tutti, Il mio sindaco, di chi lavora attorno al turismo, di chi esercita la libertà di iniziativa economica privata, di chi si vuole svagare responsabilmente, aggiungerei anche di chi ordina la granita caffè con panna e brioches o preferisce sorseggiare un analcolico alla frutta ma anche di chi vuole riposare la notte, di chi chiede sicurezza e il rispetto delle regole sulle strade.
In questo quadro assai complesso un bilanciamento è più che necessario.
Sig. Sindaco lei ha il dovere, in tutto ciò, di ri marginalizzare questa spaccatura, rispondere alle istanze di tutti e lo può ancora una volta fare mettendo a sedere intorno ad un tavolo tutte le persone di “buona volontà”, compreso chi non la pensa come lei. Lo può fare per trarre una nuova e più condivisa “sintesi” (terminologia che appartiene al suo vocabolario politico) perché la strada della mediazione, del confronto, del dibattito in contrapposizione alla rigidità degli atti già compiuti mi creda, secondo me è via maestra.
Sig. Sindaco la funzione attribuita, Lei la conosce molto bene, non solo perché è la massima autorità di pubblica sicurezza sul territorio a cui compete emanare ordinanze ma esercita anche in latu sensu funzioni che gli sono attribuite da leggi, statuto e regolamenti, nulla togliendo ovviamente che i motivi posti a fondamento sono tutti legittimi.
Nel suo ultimo comunicato più che bilanciamento di interessi contrapposti, le ordinanze sembrano avere il sapore di atti di “amministrazione difensiva”, che si celano dietro pareri non vincolanti di altre autorità e persino come affermato da lei da una sentenza della Corte di Cassazione. (ricordo che da noi non vige il principio stare decisis)
Sig. Sindaco, si facciano pure controlli notturni, si chieda un rafforzamento degli organici, le multe quando servono, perché no anche i dovuti ammonimenti ma si rimetta in discussione quanto meno l’orario di chiusura delle attività di somministrazione e vendita di cibi e bevande e degli orari di chiusura delle discoteche.
Sig. Sindaco, la stagione si presenta già abbastanza timida, se intende accogliere quanto prospettato, di sicuro renderà questo viaggio più sereno e sono certo che avrà tutta la collaborazione anche di chi le sue ordinanze le subisce.
Sig. Sindaco, in fine se vuole ragionare in maniera aggregata sul “progetto turistico ideale” da realizzare, la prossima volta lo faccia possibilmente non nel bel mezzo di una stagione estiva perché anche questo si identifica con un bilanciamento degli interessi “poco bilanciato” “Non rinchiuderti, [Sindaco], nelle tue stanze ma resta amico dei ragazzi di strada” Buon lavoro!
Giacomo Cacciatore e Raffaella Catalano tornano in libreria e negli store online dal 7 luglio con "A Salina il vento cambia”, un giallo per l’estate.
A Salina si prepara la festa di ferragosto, la più importante dell’anno. A finanziarla, richiamando sul posto le scollacciate Italiette, ballerine di fama televisiva nazionale, è l’imprenditore milanese Giampaolo Fratantoni, da anni trapiantato alle Eolie. È certo che l’evento lo aiuterà a raccogliere consensi per diventare il futuro sindaco di Santa Marina, un paesino dell’isola, e dare il via a speculazioni edilizie e altri illeciti.
Intanto, nella stazione dei carabinieri si è insediato da poco un nuovo comandante, Franz Pomar, tedesco di madre e salinese di padre. Sull’isola ritroverà un suo vecchio amore e un carissimo amico, ma dovrà fare i conti con tutto quello che è mutato durante la sua lunga assenza.
Tra ironia e amarezza, tra turisti beoti e nativi divisi tra il nuovo che avanza e la difesa delle tradizioni locali, la notte della vigilia ferragostana imprimerà una svolta inattesa alle vite dei tanti protagonisti. Perché non è facile fronteggiare ciò che accade quando, d’improvviso, il vento cambia portando con sé un mistero da risolvere.
Lipari, l'assessore Iacono "organizzate delle giornate di microchippatura gratuite..."
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- Categoria: Opinioni
di Lucy Iacono*
Si rende noto che il Comune di Lipari organizza delle giornate di microchippatura gratuite insieme al Dipartimento di prevenzione veterinaria dell’azienda sanitaria provinciale di Messina al fine di applicare delle normative riguardanti gli animali di affezione e di fronteggiare il gravoso problema del randagismo.
La legge stabilisce l’obbligo di microchip per i cani, che dovrebbe avvenire entro e non oltre i due mesi di vita. È fondamentale per accertare in modo univoco l’identità del cane: il numero di microchip, inserito sotto cute, viene iscritto nell’anagrafe canina informatizzata insieme al nome dell’umano di riferimento dell’animale, e in caso di abbandono o smarrimento un qualsiasi veterinario può leggere il chip e risalire a chi lo ha smarrito o peggio abbandonato. Tutti i proprietari di cani che non avessero ancora provveduto a microchippare i propri animali potranno inoltrare la suddetta richiesta all’indirizzo PEC protocollo@pec.comunelipari.it .
Prima dell’applicazione del microchip e dell’iscrizione all’anagrafe canina dovrà essere esibito il documento d’identità e il codice fiscale del proprietario del cane, mentre i cani dovranno essere provvisti di guinzaglio e museruola. Le norme
prevedono sanzioni pecuniarie se i proprietari dei cani dovessero risultare inadempienti.
*Assessore diritti degli animali
Proseguono le selezioni in Sicilia di Miss Italia 2023 e si avvicinano i giorni della selezione provinciale e della finale regionale di Lipari. Il 21 luglio al White Beach Club sarà eletta Miss Lipari che insieme alle altre prime sei classificate si qualificherà alla serata successiva del 22 luglio : al teatro del castello, nella finale regionale, sarà eletta Miss Isole Eolie, un titolo voluto fortissimamente da Brand Eolie, società operante nella promozione turistica dell’arcipelago che organizza la manifestazione, in partnership con l'associazione Glamour Production, esclusivista regionale del concorso. Miss Isole Eolie, che verrà eletta fra tutte le finaliste regionali qualificate nelle varie selezioni effettuate in Sicilia, sarà inevitabilmente bella come le isole di Eolo e concorrerà, per la prima volta, alle Prefinali Nazionali di Miss Italia.
Un’esperienza da vivere con la voglia di mettersi in gioco davanti ad un pubblico entusiasta che trasmetterà forti emozioni a tutte le partecipanti.
C’è ancora qualche giorno per iscriversi alla selezione e provare a qualificarsi per la finale del 22 Luglio e sognare un posto in Prefinale Nazionale! Partecipa anche tu, iscriviti su https://www.missitalia.it/
NOTIZIARIOEOLIE.IT
20 GIUGNO 2023
Lipari, in arrivo la finale regionale di Miss Italia
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"EOLIE, LA PAROLA AI TURISTI" 5 di Federico Lo Schiavo e Francesca Bertè
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- Categoria: Video Interviste
Torna per l'ultimo anno "Eolie, la parola ai turisti" la serie più vista di Federico Lo Schiavo e Francesca Bertè.
In questo episodio conclusivo, i nostri protagonisti, andranno in giro per le vie di Lipari per scoprire le opinioni dei turisti sulle Isole Eolie.
Cosa ne pensano i turisti delle sette perle del mediterraneo? Guarda l'episodio e scoprilo!
BUONA VISIONE
Stromboli, con Clementino si canta e si balla in mezzo al mare... VIDEO
VIDEO
A Stromboli anche Don Giovanni Longo con Clementino...
Lipari&Ospedale con l'ossigeno, "se non si cambia il decreto Balduzzi rimarrà un pronto soccorso..."
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- Categoria: Politica
Tavolo tecnico per la sanità alle Isole Eolie
Il 30 giugno scorso il Sindaco ha partecipato insieme all’Assessore Roccella al tavolo tecnico per le Isole Eolie, convocato dal Dirigente Generale del Dipartimento Regionale per la Pianificazione Strategica dell’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana, Dr. Salvatore Iacolino.
Al tavolo erano presenti il Commissario Straordinario della ASP di Messina Dr Alagna, i Dirigenti responsabili dei Servizi 4 (Programmazione ospedaliera) e 6 (Urgenza emergenza sanitaria - Isole minori e aree disagiate), Dr. Geraci e Ing. Lanza, e la Funzionaria Direttiva del Servizio 6, Dr.ssa Arianna Cusmà.
E’ stata affrontata la questione del servizio di 118 nelle isole minori, che a seguito di una lunga corrispondenza tra Comune e ASP ha individuato la soluzione più idonea per l’utilizzo delle ambulanze assegnate a Panarea, Filicudi e Lipari, sotto la piena responsabilità del servizio sanitario.
Sono state in seguito analizzate le ripetutamente segnalate carenze di personale dell’Ospedale di Lipari, in base alla pianta organica approvata. Il Dirigente Generale ha sollecitato il Dr Alagna a provvedere al rafforzamento della presenza delle figure essenziali per fare fronte ai bisogni sanitari di residenti e turisti soprattutto nel periodo estivo. In particolare, si è presa in considerazione la possibilità di aumentare, in base alla nuova convenzione definita con il Papardo, la presenza di cardiologi e anestesisti, e di almeno un ortopedico ospedaliero.
Si è inoltre concordato di rendere operativa la camera iperbarica, dando seguito all’iter avviato da parte dell’ASP.
In generale, l’impossibilità di riempire la pianta organica è attribuita alla mancanza di personale medico qualificato, un problema che sta mettendo in difficoltà le strutture sanitarie in tutta Italia.
Per quanto riguarda il punto nascite, sono state ribadite le direttive nazionali che impediscono tassativamente di attivare punti nascita in zone dove nascono pochi bambini. E’ stato inoltre confermato dai dirigenti regionali che, fino a quando non verranno modificate le direttive del Decreto Balduzzi a livello nazionale, rimane valido il decreto Assessoriale del 2019 che dispone la trasformazione dell’Ospedale di Lipari in Pronto Soccorso.
Il Sindaco si è detto soddisfatto della franca discussione avuta con il Dirigente Generale, in base alla quale confida verranno attivate in tempi brevi misure che, per quanto temporanee, potranno alleviare i disagi di residenti e turisti con bisogni sanitari. “Confido nella riattivazione immediata della camera iperbarica, nella aumentata presenza di cardiologi e ortopedici, e nella prosecuzione dei passi necessari al rafforzamento dei servizi di salute mentale. Rimangono i problemi relativi alla mancanza cronica di medici, e alla riorganizzazione della rete ospedaliera, che continueremo ad affrontare a tutti i livelli nel lungo periodo” ha dichiarato il Sindaco.
Lipari, i ringraziamenti dopo il convegno organizzato dall'associazione Forense delle Eolie
di Angelo Pajno*
L' Associazione Forense delle Isole Eolie desidera porgere i più sentiti ringraziamenti alle strutture ricettive che hanno consentito il successo del convegno svoltosi a Lipari il 30 giugno u. s. al quale hanno partecipato insigni docenti universitari, avvocati specializzati in diritto di famiglia e con il pregevole intervento del Dott. Verzera, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona P.G..
In particolare si ringrazia la gentilissima Eleonora Zagami, che ha messo a disposizione il giardino del Residence La Giara, per l' entusiasmo con il quale ha accolto l'iniziativa;
Pari entusiasmo e disponibilità è sono stati manifestati dalla famiglia Finocchiaro, proprietaria dello splendido Hotel Bouganville e dalla Sig.ra Sara Tomasello per quanto riguarda l' altrettanto eccellente Hotel Mea.
Si è trattato di una splendida sinergia che ci auguriamo possa ulteriormente svilupparsi in futuro nell'ottica di una sempre maggiore qualificazione della convegnistica nelle isole Eolie.
*Presidente a.f.i.e.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
30 GIUGNO 2023
Lipari - E' deceduto Bartolomeo Peluso
Amici e Notiziario
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- Categoria: Notizie
Cari amici lontani e vicini,
tutti pensano che la letteratura è un settore molto fortunato del gossip. La diceria come arte. Il pettegolezzo come materia prima sempre con i dettagli. Saper raccontare quello che gli umanisti non raccolgono. Oblò sulle stalle ma il business della vita fino alla “filosofeggiatura”. Cambiare il costume e il linguaggio nei salotti delle “praie” dove il vento gira col ciclostile elettronico.
Tutti devono scrivere per continuare a leggere anche le menzogne che dicono la verità col retroscena. Eolie da libero pensiero. Il mondo è diventato più pallonaro del solito. Con un giornalismo vero e capace non ci sarebbe la stampa di periferia e i nuovi pirati hanno la scultura del potere e il piacere come tale che fa triangolo e non quadrato perché un lato è sempre scoperto grazie alla periferia dei Notiziari d’oggi.
Dal sole libero delle Eolie, BuoNotiziario a tutti.
Eolie fra borsa gialla e borse bianche
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Il borsino del turismo eoliano viene valutato dal dito di una mano. Il rialzo o la perdita dipende proprio dal sistema borsistico che sale e scende dalle piazze affari che si trovano alle Eolie. Ciotolate e non. In questo momento i titoli più quotati portano alla qualità tanto desiderata negli anni passati.
Meglio una borsa gialla “Millionarie Bag” di LV in cocco, oro e diamanti da 1 milione di dollari vuota oppure 1 milione di borse di plastica bianca bottega con pane, formaggio, angurie e birre? Nelle risposte del momento c'é il risultato del lavoro in vacanza.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Turismo, Enit rilancia relazioni con tour operator della Cina...
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- Categoria: Turismo
INCONTRO CON IL MINISTERO DEL TURISMO DELLA REPUBBLICA POPOLARE CINESE E QUATTRO EVENTI DEDICATI AI PRINCIPALI BUYER DI PECHINO, SHANGHAI, GUANGZHOU E CHONGQING
Enit, l’Agenzia Nazionale del Turismo, prepara la strada alle imprese italiane che intendono affacciarsi o riposizionarsi sul mercato cinese con quattro appuntamenti organizzati nelle principali città del Paese di Mezzo e con un vertice con le più alte cariche del Ministero del Turismo della Repubblica Popolare Cinese. La missione dell’Amministratore Delegato di ENIT Ivana Jelinic in Cina è iniziata con un incontro a Pechino con il Direttore Generale del Dipartimento di Scambi Internazionali del Ministero del Turismo cinese, Sig. Zheng Hao, con cui è stato delineato lo stato dell’arte dei rapporti bilaterali in tema di turismo e concordate sinergie per favorire relazioni più efficaci e stabili tra le imprese dei due Paesi. Il Direttore Zheng ha confermato come l’Italia, anche in seguito alla riapertura dei confini della Cina ai viaggi internazionali, sia in cima alle preferenze dei turisti cinesi.
Una prospettiva, questa, confermata anche dai circa 350 tour operator cinesi registrati per il roadshow di ENIT in Cina: quattro eventi organizzati nelle città più importanti in termini di provenienza dei flussi turistici dalla Cina all’Italia, e quindi Pechino, Shanghai, Guangzhou e Chongqing. Gli appuntamenti sono finalizzati a ristabilire le connessioni con l’industria cinese del turismo in una fase particolarmente strategica in cui le imprese cinesi che si occupano di outbound stanno strutturando nuovi prodotti in linea con le tendenze emerse dal periodo post-pandemico e cercano dunque relazioni con partner internazionali.
A questo fine, per favorire l’incontro tra le imprese dei due Paesi, ENIT ha sviluppato una piattaforma B2B su WeChat, la principale applicazione digitale cinese, e l’ha lanciata proprio in occasione del roadshow, raccogliendo un elevato numero di iscrizioni da parte dei buyer cinesi che hanno partecipato alle prime tappe di Pechino e Shanghai.
“La riapertura dei confini cinesi ai viaggi internazionali costituisce un’opportunità irrinunciabile per le destinazioni e le imprese italiane”, commenta Ivana Jelinic. “Il ritorno dei turisti cinesi nelle nostre città è già iniziato e si attende un primo picco di arrivi già a partire dalla golden week di ottobre, la festa nazionale. In questa fase di ripartenza, l’intermediazione cinese si sta riorganizzando per affrontare le sfide poste da un contesto globale molto diverso rispetto al 2019 e i cambiamenti nelle preferenze di viaggio dei potenziali clienti. ENIT - che ha due sedi in Cina a Pechino e Shanghai - lavora in vista del 2024, anno che riteniamo poter rappresentare il momento in cui i flussi dalla Cina torneranno ai livelli del 2019, quando l’Italia era prima destinazione per numero di turisti cinesi in Europa, e forse li supereranno.
Abbiamo dedicato tempo e risorse per analizzare l’evoluzione del mercato e abbiamo registrato un grande desiderio di Italia e di tutto ciò che nell’immaginario dei cittadini cinesi il nostro Paese rappresenta: arte, cultura, bellezza, buon cibo e creatività. Enit vuole accompagnare le imprese italiane per ridurre la complessità di un mercato così distante ma strategico”, conclude Jelinic.
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Eolie, NotiziariOggi del 6-7-2023
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Mario Marturano
PRIMA PAGINA: VELENOSANDO
Bello e velenoso. Il pesce scorpione é arrivato nel Mediterraneo dai mari tropicali attraverso il canale di Suez, ha iniziato a sentirsi a casa anche in un Mediterraneo sempre più caldo. Nel 2016 in Sicilia avvenne il primo avvistamento poi il secondo in Puglia nel 2021 e poi gli ultimi due a inizio giugno in Calabria nelle province di Reggio e Crotone.
Al momento devono stare attenti i sub e i pescatori quando tirano le reti. Il veleno resta attivo per uno o due giorni anche negli esemplari morti. Altre tre specie aliene pericolose sono due varietà di pesce coniglio e il pesce palla maculato. I primi due, come il pesce scorpione, hanno spine sul dorso che iniettano veleno. Il pesce palla è invece tossico se mangiato. Tutte e quattro le specie sono in fase di espansione nel Mediterraneo.
ISOLA POLVERE
La fuga dalla notte
per acchiappare il sole
quando nasce e muore
nello spazio nuvoloso del tempo.
Chi punta la sveglia del telefono
e chi il canto degli uccelli.
Distruggere la storia della speranza
ottimizza il gusto della vita
Nella negazione infinita
di chi sa e tace.
E’ la terra, ragazzo innamorato
della polvere bianca e del vino rosso
che l’isola produce e inietta oltre
il vero sapore.
CONTROCORRENTEOLIANA: SOGNO
C’è chi vuole il turismo a chili e chi a etti come il prosciutto cotto. Tagliato sottile come la mortadella. Poi spuntano quelli del crudo per bilanciare le varie richieste con 4 tocchi di salame e soppressata.
Il sogno delle isole deserte forse sarà un progetto invidioso ma irrealizzabile. Perché le isole tirano e non mollano un centimetro della loro vita. Piaccia o no con l' avanti tutta e l'indietro tutta. L’adagio è solo una marcia di riserva.
VERO&FALSO
-Politico eoliano giardineggia.
-Elettore eoliano aiuoleggia.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari, i Carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, guidata dal Dr. Giuseppe Verzera hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di un’area di circa 8.300 mq
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- Categoria: Cronaca
Lipari - I Carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, guidata dal Dr. Giuseppe Verzera, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di un’area di circa 8.300 mq, sita nella località Vallone Bianco, nei confronti di due indagati, ritenuti responsabili di aver cagionato un disastro ambientale, mediante l’esercizio non autorizzato di attività estrattiva di materiale pomiceo, con l’aggravante di aver commesso il fatto in un’area sottoposta a vincolo ambientale e paesaggistico.
Il provvedimento, emesso d’urgenza dall’Autorità Giudiziaria si è reso necessario per scongiurare l’imminente pericolo di crolli che avrebbero potuto arrecare danni irreparabili alla pubblica incolumità. Le indagini sono state condotte dalla Stazione dell’Arma fin dal 2019 e, mediante servizi di osservazione, controllo e accertamenti tecnici, hanno consentito di accertare come i due uomini, gestori di un impianto di recupero e messa in riserva di rifiuti speciali non pericolosi, in realtà svolgessero l'attività totalmente abusiva di estrazione illegale di pietra pomice dai costoni delle montagne presenti e, dopo averla raffinata e mescolata a materiale terroso e di risulta edile, la commercializzassero in favore di cantieri edili siti nell’Arcipelago Eoliano e di altre ditte esercenti nella provincia messinese.
Gli accertamenti hanno consentito di appurare che l'attività estrattiva, svolta senza alcuna autorizzazione nell'area sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale, abbia prodotto il deturpamento della morfologia di quel territorio, configurando quindi il reato di disastro ambientale. Nel contesto agli indagati è stata contestata anche l'attività estrattiva di materiale pomiceo in assenza della prescritta autorizzazione paesaggistica, la modifica dello stato dei luoghi e la relativa destinazione d'uso in violazione delle norme urbanistiche e della pianificazione territoriale comunale, nonché la demolizione di costoni ed estrazione di oltre 40.000 mq di materiale pomiceo, alterando irreversibilmente la bellezza naturale di quei luoghi, sottoposti a speciale vincolo paesaggistico.
Anche nell’Arcipelago Eoliano la tutela ambientale è uno degli obiettivi prioritari perseguiti dall’Arma dei Carabinieri e, per questo, i controlli continueranno con il coordinamento della Procura di Barcellona di Pozzo di Gotto.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per l’indagato vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.
Lipari, isolano accusato di furto e maltrattamenti ad un cane dopo 10 anni arriva l'assoluzione
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Lipari - Isolano da 10 anni è accusato di furto e maltrattamenti ad un cane pastore tedesco e dalla Cassazione la vicenda giudiziaria ritorna nuovamente in Corte d'Appello a Messina e ora arriva la sentenza della prima sezione penale che lo ha assolto perché il fatto non sussiste. Entro novanta giorni il deposito della sentenza.
Il professore Luigi Megna di Lipari, difeso dall’avvocato Saro Venuto, era stato accusato da due isolani, rappresentati dall'avvocato Alessandro Billè. Il cane si era allontanato da casa nell'agosto del 2013.
Megna aveva sempre negato le condotte contestate. Il cane fu rinvenuto dentro una sua proprietà a San Salvatore dopo giorni di ricerche da parte dei proprietari abitanti li vicino.
A seguito della denunzia il tribunale di Barcellona nel 2019, sulla base dell’istruttoria che si era articolata con prove testimoniali e l’acquisizione del certificato medico veterinario che attestava le pessime condizioni di salute del cane ritrovato all’interno di un casolare posseduto dall’imputato, lo condannava alla pena di mesi cinque di reclusione, e euro 300,00 di multa, oltre al pagamento delle spese processuali in favore della costituita parte civile, nonché il diritto al risarcimento del danno da liquidarsi in separata sede.
Proposto appello, la Corte di Appello di Messina, nel maggio 2020, lo assolveva dal reato di maltrattamenti del cane perché il fatto non sussiste, e confermava la condanna per il reato di furto e concesse le circostanze attenuanti generiche, rideterminava la pena in mesi quattro di reclusione e € 200.00 di multa. Confermava la condanna alle spese processuali e di parte civile liquidate in complessive € 900,00, oltre rimborsi di legge.
Il Megna che aveva rinunciato alla prescrizione, proponeva ricorso per Cassazione e accoglieva le censure mosse alla sentenza della Corte di Appello annullandola con rinvio per un nuovo giudizio avanti ad altra sezione della stessa Corte di Appello e ora è giunta l’assoluzione.
Rassegna Stampa GDS.IT
Lipari, accusato di furto e maltrattamenti ad un cane, dopo 10 anni arriva l'assoluzione
Lipari, è tempo di mietere il grano la dedica...
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Panarea, non poteva mancare "Quantum of Solace", ispirato a James Bond. Si noleggia a 560 mila euro a settimana ed il ritorno di "Lionheart" di un miliardario britannico
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Panarea - Al largo dell'isola ha gettato le ancore "Quantum of Solace", di 73 metri ispirato a James Bond.
Il mega yacht richiama il 22esimo capitolo della serie con protagonista lo 007 inglese.In particolare il secondo che vede come protagonista l’attore Daniel Craig, nelle vesti del più famoso agente segreto del cinema. Ma di segreto ha poco: realizzata da Turquoise Yachts, presenta 7 cabine tra le quali quella padronale. E' di proprietà del milionario John Staluppi, l’americano degli yacht più lussuosi del mondo. A bordo anche l'elicottero.
Vero e proprio “self made man”, Staluppi iniziò a lavorare come meccanico a New York. Esperto di auto, gestì poi una pompa di benzina, poi una ventina di stazioni di rifornimento, prima di dedicarsi alla sua passione: la nautica, diventando un mito vivente per aver ideato la Millennium Super Yachts: una linea di yacht personalizzati di ineguagliabile bellezza e prestazioni uniche.
Due i motori caterpillar con una velocità di 17 nodi e con un’autonomia di 7mila miglia a 12 nodi garantita da serbatoi capaci di ospitare fino a 204mila litri. Può ospitare 12 turisti con 18 d'equipaggio. Per una settimana si può noleggiare a 560 mila euro.
Tra Stromboli e Panarea naviga "Lionheart", di 90 metri, di proprietà di Sir Philip Green, miliardario britannico e proprietario di Topshop, e di sua moglie Lady Tina Green, residente monegasca e imprenditrice e proprietaria della galleria di design GM. Green ha un patrimonio stimato da Forbes di oltre sei miliardi di sterline. Già alla ribalta per i sei milioni spesi per la festa per il suo sessantesimo compleanno quando decise di affittare un intero resort e regalare ai suoi ospiti di lusso quattro giorni indimenticabili con intrattenimento musicale di eccezione (Stevie Wonder, Robbie Williams, Carlos Santana e Michael Bublé).
Il mega yacht è stato costruito in Italia da Benetti e progettato da Stefano Natucci e il design interno da Green & Mingarelli Design, società di proprietà della moglie. Tra gli ospiti a bordo in passato ha avuto anche Cristiano Ronaldo. Ha due motori Caterpillar con una velocità di 18 nodi. Può ospitare 12 turisti con 30 d'equipaggio. Ha quattro ponti collegati con ascensore e anche un eliporto. Il valore è di 150 milioni di dollari.
A Lipari davanti a Valle Muria si è ormeggiato "Lady E" di 75 metri. Costruito con uno scafo in acciaio è alimentato da 2 x Caterpillar con una velocità di 17 nodi. Ospita 12 turisti con 21 d'equipaggio.
A Lipari a Praia Vinci vicino ai faraglioni Petra Minalda e Petru Luongu si è ancorato "Triumph" varato da Benetti, 65 metri di lunghezza, presenta ben 5 ponti chiusi più un Sun Deck e offre un’elevata efficienza di carena e una navigazione silenziosa per viaggiare a lungo raggio nel massimo comfort.
A bordo l’applicazione della tecnologia costruttiva “Box-in-Box” è estesa a quasi tutti gli ambienti e garantisce silenziosità e vibrazioni ridotte, caratteristiche particolarmente apprezzate. Potendo contare su un’autonomia di oltre 4.700 miglia a 12 nodi e con l’intenzione di trascorrere lunghi soggiorni a bordo.
Tra le peculiarità più rilevanti, la suite armatoriale di oltre 130 mq con annessi studio/lounge e ampia terrazza esterna privata, la cabina Vip a tutto baglio sul Main Deck.
Lipari, l'incontro tra gli "Eolian-Australiani" John Cincotta e Giovanni Finocchiaro (e non solo) made in Sydney...
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di John Cincotta
Io con Giovanni Finocchiaro - grande amico a Sydney e insieme qui a Canneto.
Anche Marina con Flora Finocchiaro...
E si salvi chi può...
Panarea-Vulcano-Lipari, l'ex presidente della Juventus Andrea Agnelli in rosticceria per gli arancini ed a Praia Vinci l'ex campione di ciclismo Mario Cipollini saluta il Notiziario.... VIDEO
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Andrea Agnelli gira con un potentissimo gommone tra Panarea-Vulcano.
Se nella rosticceria "Da Claudia" a Panarea ha gustato anche gli arancini, a Vulcano a Gelso nella storica trattoria "Da Maniaci" è giunto con il fedelissimo, l'ex portiere Marco Storari dopo aver girato le isole con due potentissimi gommoni.
Nella trattoria sono stati accolti dal proprietario Franco Maniaci, ma la foto ricordo è per i figli Claudio e Daniele...
Poi con mogli e figli si sono...tuffati nei piatti tutti a base di pesce...
RASSEGNA STAMPA GDS.IT
Da Agnelli a Rijkaard, le isole Eolie si popolano di vip
In rada il veliero "Star Clipper" è giunto da Civitavecchia e proseguirà per Messina
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Lipari, intervento dell'elisoccorso per una donna con politrauma dopo essere stata visitata in ospedale con l'elisoccorso è stata trasferita al "Garibaldi" di Catania.
AVVISO TEST DI PROTEZIONE CIVILE
di Riccardo Gullo*
Si rende noto che Mercoledì 5 luglio 2023, alle ore 12:00 sarà testato il sistema nazionale di allarme pubblico che informerà la popolazione in caso di gravi emergenze – IT-ALERT.
Nel giorno ed all’orario sopra indicato, gli utenti riceveranno un messaggio di testo, accompagnato da un suono ben riconoscibile e differente dalle classiche suonerie, che indicherà chi lo manda (IT-alert). Nel periodo di test l’obiettivo è far conoscere IT-alert, rendere identificabile e familiare il messaggio e testare la tecnologia. Agli utenti, quindi, verrà chiesto di compilare un questionario utile ad implementare il sistema.
Sebbene non sia necessario scaricare alcuna App per ricevere i messaggi IT-alert, in alcuni casi potrebbe essere necessaria una preventiva verifica della configurazione del dispositivo come nel caso sia stato effettuato il ripristino di un back up o se si sta utilizzando una vecchia versione del sistema operativo.
Per maggiori informazioni visita il sito: www.it-alert.gov.it
Dopo il test si chiede la compilazione form a cui puoi accedere attraverso il link che trovi di seguito. Aiuterai a verificare il corretto funzionamento: https://forms.office.com/e/uxMiQpPD2P
Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio di Protezione Civile Comunale al n° 090/9887234 oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica: protezionecivile@comunelipari.it.
*Sindaco Comune di Lipari
Lipari e..."Caciara, gli avvocati (e non solo) scendono in campo...
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di Saro Venuto
Gentile Direttore
In questi giorni ho avuto modo di attenzionare sia l’Ordinanza del Sindaco di Lipari , n. 29 del 22.06.2023 per la disciplina degli orari per i pubblici esercizi e trattenimento musicali e danzanti e sia gli interventi di due deputati nazionali, il senatore Germanà e l’on. Longi .
Ho anche recepito l’assoluto gradimento di gran parte dei cittadini che, purtroppo, non lo manifestano in concreto ed esplicitamente , ma questo ci può stare in un contesto nel quale non ci si vuole esporre più di tanto per evitare diatribe.
A fronte di ciò la mia riflessione è senza dubbio molto critica verso la deputazione nazionale , al di là del colore politico di appartenenza in quanto se si concretizza l’azione politica su queste tematiche di esclusiva pertinenza Sindacale / Territoriale c’è il rischio di giudicare molto negativamente la qualità della nostra rappresentanza.
Ritengo che sia stato malgovernato il tema sostenuto dal Senatore Nino Germanà , persona che conosco e stimo per amicizia personale , e dall’On. Eliana Longi , verosimilmente , a fronte di sollecitazioni prive di fondamento sostanziale .
Legare una potenziale criticità turistica ad un provvedimento di disciplina è fatto assolutamente grave atteso che l’auspicio deve essere sempre quello del rispetto della legalità che , purtroppo, allorquando le regole sono genericamente poste , come è avvenuto in tutti questi anni , non possono trovare soluzione repressiva in quanto le forze dell’Ordine non hanno lo strumento da utilizzare per l’intervento .
L’ordinanza in parola, basta leggerla , è conseguenza di un malessere concepito negli anni ( decine e decine di denunzie per immissioni sonore, rapporti di P.G. sull’ordine pubblico, sui rischi ecc. ecc. ) ed oggi partorito in un contesto nel quale l’uniformità, con quale piccola parentesi di deroga, ha assunto la naturale conseguenza in tutta la provincia di Messina .
Non trascuriamo l’indirizzo della Cassazione che obbliga i Comuni a risarcire il danno a tutti coloro che sono vittime delle conseguenze coese alla immissione sonore correlate alla cosiddetta “ mala movida ”.
In buona sostanza l’Ordinanza Sindacale , piaccia o non piaccia , ed al di là delle aderenze o meno con questa o con quell’altra amministrazione , risponde certamente e concretamente ad una forma erroneamente costruita sulla gestione dello svago giovanile .
Bene ha fatto questa amministrazione a mettere la faccia su un tema molto delicato .
Ciascuno di noi deve avere la capacità di essere critico quando è dovuto e complimentarsi quando le azioni hanno un fine specifico che si riflette sulla collettività e sul benessere della stessa , tutto ciò al di là delle aderenze politiche che sono sempre momentanee.
Il sistema creato negli anni passati avrebbe comunque trovato primo o poi l’arresto che merita e che meritava .
La vocazione turistica delle Eolie , c’è l’ha offerta il buon Dio , dovrebbe essere compulsata con attività e progetti strutturali sostenibili coerenti con la particolare sensibilità del nostro territorio non già con fantasiose e contingibili iniziative imprenditoriali limitate nel tempo e fonte di danno sociale , per come deducibile dalla lettura dell’Ordinanza Sindacale .
A tutto ciò occorre legare la conformazione urbanistica del territorio per comprendere la ragione per la quale alcune tipologie di attività non possono essere autorizzate .
Ipotizzare poi che i nostri giovani deviano per il periodo vacanziero , così incidendo negativamente sul flusso turistico eoliano , verso mete spagnole o greche per sposare la movida, è circostanza fuori luogo atteso che chi conosce bene quelle realtà sa che sono state costruite ed indirizzate specificatamente con norme di salvaguardia e forme di repressione severissime , basta andarci per comprendere prima di ipotizzare e fare riferimenti impropri .
L’asserita crisi turistica , infine , a cui i deputati cennano , non si lega alla movida ma nasce da un campo minato da noi stessi determinato e dalla concorrenza spietata di comparti turistici organizzati e che offrono servizi che le Eolie , nel loro complesso , ad oggi non hanno saputo costruire.
E’ vero , infatti , che alcune eccellenze Eoliane nel comparto alberghiero, della ristorazione , del diportismo ecc. ecc. non accusano alcun problema anzi vedono aumentare il loro trand .
Orbene con piacere ho letto il vostro intervento ma non lo condivido per le ragioni sopra dette invitandovi , per il bene della nostra comunità tutta , a progettare e sollecitare nelle sedi da voi frequentate ( il Parlamento Italiano ) tutte quelle iniziative per la costruzione di un turismo sostenibile con interventi strutturali per la salvaguardia di un patrimonio unico nel mondo e di compulsare tutte quelle altre esigenze emergenti ( da ultimo gli effetti della Sentenza della Corte Costituzionale che ha , di fatto , bocciato i condoni edilizi ex legge 326/2003 con effetti devastanti per le famiglie Eoliane che rischiano la demolizione delle di loro abitazioni sul cui tema è necessario l’intervento del legislatore senza alcun ritardo … )
Mi auguro che il vostro intervento sia mosso non già da quelle tematiche , erroneamente compulsate , ma da una precisa volontà di attenzionare le nostre e le vostre Isole sul fronte delle esigenze concrete e strutturali .
Quanto , infine , all’ordinanza del signor Sindaco mi permetto di suggerire una revisione della stessa solo in ordine al limite orario della somministrazione di alimenti ( a parere di chi scrive non la si può limitare per varie ragioni sia normative che sociali , se vogli un panino alle 03,00 ho diritto di gustarlo ….) e dell’orario di chiusura delle Discoteche ( legalmente autorizzate come tali e senza possibilità per queste di immettere immissioni al di fuori della propria struttura ) che costituiscono un sicuro bacino di controllo dell’Ordine pubblico con , magari , obblighi di limitazione oraria di somministrazione di alcolici. Grazie per la possibilità di scrivere il mio pensiero
L'INTERVENTO
di Alfio Ziino
Non è solito imbattersi nell'elogio della caciara, ma a tanto sono approdati i contestatori della ordinanza sindacale sulla regolamentazione degli orari di bar e pubblici esercizi nel Comune di Lipari. Elogio della caciara cui si sono associati anche parlamentari in maniera, uno di essi, assai irriguardosa dimenticando che il Sindaco è una delle massime figure istituzionali e solo per ciò meritando rispetto e garbo. Ma la rustica progenie tal cose non comprende.
Desidero far notare che ordine pulizia e disciplina son sinonimi di civiltà, cosa che a qualche scappato di casa improvvisatosi imprenditore (paninaro per l'esattezza) sfugge, ignorando che le Eolie e Lipari in particolare, eran ricche quando di bande di ragazzotti non se ne aveva notizia. E dimenticando che spetta alla imprenditoria, la creazione di occasioni, di condizioni, di attrattive che richiamino turismo; non certo alle istituzioni che possono supportare sì, ma non altro. Chiedere aiuto aiuto alla mamma pubblica è, in siffatte situazioni, da incapaci
I paragoni con Rimini o Riccione son privi di seno. Le rispettive realtà sono ben diverse, godendo essi innanzitutto di spazi enormi nei quali riescono a convivere esigenze diverse. Non certo una qualsiasi delle nostre isole ove - se non spiace ad alcuno - anche il residente ha diritto a godere del suo territorio in pace.al pari di chi alle isole viene per goderle del loro naturale e non del fondo di qualche scadente bottiglia di birra.
Egregio Sindaco non demorda: Quando a Roma vennero create le prime isole pedonali i commercianti di via Condotti e simili, sembravano voler scatenare la rivoluzione. Provi oggi qualcuno a tentare di sopprimerle. Molto più modestamente il sottoscritto, da Assessore municipale a Messina, rischiò il linciaggio (si fa per dire) avendo realizzato spartitraffico e corsie preferenziali in importanti arterie cittadine. A detta dei commercianti delle varie zone, sarebbero tutti falliti. Ma quando mai...
DA AURELIO BRINGHELLI DA MESSINA RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
di Aurelio Bringhelli
Messina è una Città universitaria. Peccato che spesso chi amministra se lo dimentica. L’ordinanza “anti-movida” varata dal Sindaco è incomprensibile ed assurda…NON È SOLO DIVERTIMENTO! Da Senatore Accademico neo eletto dell’università degli Studi di Messina, credo sia il caso di iniziare a tutelare la popolazione studentesca e tutti i ragazzi che sentono l’esigenza di potersi divertire in modo sano. Vanno trovate delle soluzioni dialogando con gli imprenditori del settore ed ascoltando anche chi più ne risente di queste scelte scellerate, i ragazzi. Abbiamo bisogno di rendere attrattiva la città, e non lo si sta facendo nel modo adeguato. Ci lamentiamo della continua fuga di cervelli derivante dall’opinione comune che Messina sta diventando sempre di più una città di anziani.
La conseguenza, tanto logica che non ci sarebbe neppure bisogno di precisarla, è che diminuiranno anche gli iscritti nel nostro Ateneo con le disastrose conseguenze per un territorio che dovrebbe basare il proprio indotto anche sull’Università. Una martellata all’economia del nostro territorio, a tutti gli imprenditori che hanno già investito all’interno del nostro comune e per tutti quelli che decideranno di non farlo non essendo garantite le condizioni necessarie per fare impresa. Da tempo percepiamo il nostro Comune come fanalino di coda rispetto ad altri territori in cui questo tipo di imprenditoria viene considerata al pari delle altre, ed è per questo che moltissimi ragazzi preferiscono andare a divertirsi altrove, portando li i loro soldi ed indebolendo ancora di più il tessuto economico messinese.
Siamo la città della musica e degli eventi? Dimostriamolo nel quotidiano e non solo in poche occasioni l’anno quando vi è l’esigenza di organizzare eventi in pompa magna. Chiediamo al Sindaco Federico Basile di ripensarci ed al Rettore Cuzzocrea di farsi portavoce delle esigenze degli oltre 25.000 studenti universitari. Praticamente una città nella città.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
1 LUGLIO 2023
di Domenico Palamara*
Il gruppo Giovani Eoliani sta spendendo le sue ultime risorse economiche (grazie alla raccolta fondi) per lasciare un gesto concreto alla comunità. Ieri è stato posizionato un filo di luci ad energia solare a Quattropani, presso Chiesa Vecchia. Nei prossimi giorni ci saranno nuovi aggiornamenti in merito.
*Ex rappresentante Giovani Eoliani
Eolie Music Fest, i racconti della 5^ giornata con Clementino e Willie Peyote
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Per raccontarvi la serata di ieri. Iniziamo dalla fine del live, quando Clementino è salito sul palco con Willie Peyote mentre suonavano i @motelconnection con parte di @stellareprod. La “Torino Night” @ HUB Compagnia dei Caraibi - @ilGiardinodiLipari era partita con @biancomusica e @liede__
E Clementino sul corso "beccato" da Roberto Li Donni e dal partner Vittorio Pavone...
E per la polizia municipale arrivano le nuove divise...
I colori per non restare al verde
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
L’ex casa automobilistica italiana punta sui colori e non userà più il grigio. Auto come i maglioni dei signori delle autostrade dove il grigiore resta col nero del ponte Morandi. L’Italia assiste e pena realizzando la sentenza di averne visto di tutti i colori e quindi ha già l’abitudine di poter scegliere. Pur sapendo che ormai certi colori sono franco-olandesi e di made in Italy resta solo la faccia del presidente del gruppo ma non le tasche. Il colore è gioia. Basta non restare al verde.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 5-7-2023
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Mario Marturano
PRIMA PAGINA: TELEMARKETTANDO
Il problema del telemarketing è noto. La situazione sta peggiorando mentre l’estensione alle utenze mobili del Registro delle opposizione non funziona. Qesto è il giudizio delle più rappresentative associazioni di consumatori. Le molestie del marketing telefonico selvaggio sono sempre più raffinate.
Operatori telefonici virtuali e automatizzati, alla nostra risposta, sono pronti a proporci qualsivoglia offerta commerciale non richiesta. Per questo motivo che gli utenti hanno fatto ricorso in modo massiccio alle applicazioni che contribuiscono a difenderci, anche gratuitamente, dalle chiamate indesiderate. I sistemi operativi dei telefonini (sia Android che iOs) offrono la funzione nativa del blocco dei contatti indesiderati. Ma questa agisce su un numero alla volta.
ISOLA TEMPIO
Parlano di mare come il pane
e mangiano col coraggio
dei puri invasori.
Il tempo è trascorso
mentre resta il corso
col suo decorso.
Chi si lava le mani sporche
buttando l’acqua nel vicolo
per togliere i vecchi odori
portati coi sudori e le molestie.
Figli dello stesso seme
abbracciano nuovi e cattivi desideri
senza arare la vita dell’isola
che spegne i profumi della notte
viaggiando nel tempio
degli dei senza parenti presenti.
CONTROCORRENTEOLIANA: POLLARA
Non solo a Malfa è allarme per la “Casa del Postino”. Quelle quattro mura che hanno fatto il giro del mondo portandosi dietro “u bagghiu” ombroso, il tavolo, la sedia e il volto dei protagonisti. Oggi l’immobile è entrato nel dimenticatoio delle manifestazioni ma non della gente che continua
le visite. L’erba cresce e le reti metalliche creano confini togliendo la libertà degli spazi disegnati dalla natura che si affaccia nell’infinita bellezza di Pollara. Quale futuro e quale legge faranno parte di una storia che si potrà scrivere come favola o come giallo.
VERO&FALSO
-Politico eoliano para.
-Elettore eoliano segna.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
C'è posta per "Il Notiziario". Lipari, a Sparanello strada a rischio e con erbacce..". Nella 24 Maggio a 2 passi dal Comune nella piazzetta avanza il degrado...
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- Categoria: Opinioni
di Fabiola Pellegrino
Buongiorno Bartolino
ecco come si presenta la strada di Sparanello dove un albero arriva a terra e chi passa a piedi o con la macchina lo tocca... e tutti i bordi della totabile sono pieni di erbacce.
Ho fatto molto solleciti a chi di dovere ma ancora fino a oggi nessuna pulizia.
Puoi sollecitare tramite il tuo Notiziario? Grazie
Lipari, nella Via 24 Maggio c'è una piazzetta vicino Comune in pieno degrado... Eppure se curata potrebbe essere anche un angolo di sosta per i gruppi di turisti con anziani al seguito che giornalmente salgono a piedi fino al Castello...
Salina, tartaruga in spiaggia pronta a deporre le uova ma è disturbata dai curiosi e torna in mare...
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Salina - "Una tartaruga caretta caretta sta provando a risalire la spiaggia di Lingua a Salina sicuramente per deporre le uova ma è stata disturbata dalla folla di gente presente sulla spiaggia ed è tornata in mare".
Lo segnala Monica Blasi, fondatrice di Filicudi Wildlife Conservation - Pronto Soccorso Tartarughe Marine che aggiunge "vi prego per chgi si trova da quelle parti di darci una mano a tenere lontane le persone dalla spiaggia. Ma come fa la gente a non capire che non sono attrazioni ma animali che stanno cercando un luogo tranquillo per deporre ? Se la tartaruga trovasse un posto idoneo in giornata potrebbe provare a deporre questa notte. Se fosse disturbata potrebbe perdere le uova in mare. Grazie per la collaborazione".
Come già accaduto nei giorni scorsi a Rinella, nella stessa isola potrebbe provare a deporre le uova. Ma lì era stata disturbata dal ciottolato. Potrebbe essere la stessa tartaruga.
Un caso analogo era già acacduto a Stromboli. "Ormai - commenta - sono tutti a caccia di qualcosa da mettere sui loro social. Tutti registi sono diventati, la natura la rispettano in pochissimi...".
Stromboli, "con 'Marosi' abbiamo realizzato un festival ricco di proposte con un cast internazionale (Giappone, Germania, Stati Uniti, Slovenia) che ha avuto una bella e armoniosa risonanza ma...". L'intervento
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di Gianni Valentino*
In merito alle notizie circolate sulla carta stampata e sui social network a proposito della manifestazione contro l’ordinanza sindacale n.29, che si è svolta a Stromboli il giorno lunedì 26 giugno scorso, il Marosi non solo intende fare chiarezza sulla dinamica degli avvenimenti ma intende anche presentarsi brevemente per chiarire la differenza tra un progetto artistico-culturale sviluppato nel corso degli anni - cercando sempre un dialogo pro-attivo con il territorio - e il concetto generalizzato di movida. Marosi infatti è un progetto articolato che nasce a Stromboli - di cui il festival costituisce solo una piccola parte, per quanto fondamentale - perché è lì che avviene l’incontro con un pubblico più ampio, fatto di abitanti e turisti (molti di questi, con volontà e consapevolezza, raggiungono l’isola proprio nei giorni in cui si tiene il festival, anche grazie a sinergie coscienziose instaurate con le compagnie del trasporto pubblico).
Oltre al festival, Marosi conduce un progetto di alta formazione dedicato al ricambio artistico generazionale, un progetto di arte e comunità le cui attività laboratoriali sono rivolte a bambini e ragazzi e ne costituiscono il centro. Inoltre ospita sul territorio isolano, in periodi di bassa stagione, una residenza artistica all’anno. Marosi sta cercando con le proprie forze di estendere sempre di più le tante attività formative sull’isola, prolungandole in un periodo più esteso, capace di andare oltre i mesi estivi e cercando di contribuire alla destagionalizzazione di tali attività. Dal 21 al 25 giugno abbiamo realizzato un festival ricco di proposte con un cast internazionale (Giappone, Germania, Stati Uniti, Slovenia) che ha avuto una bella e armoniosa risonanza sul territorio, confermata da una presenza consistente di pubblico, sempre in crescita. E confermata ancora una volta da report, segnalazioni e interviste con gli organi di informazione [Rai Radio3; Radio24; Vogue; Artribune; CinecittàNews; Ondarock; Ansa; Dire; Tg3 Rai; Repubblica-Robinson; TPI – The Post Internazionale; Teatro.it].
L’impossibilità di svolgere la festa conclusiva del festival Marosi, a cui era stato invitato a suonare uno dei più noti musicisti, dj e producer del panorama nazionale e non solo, è stata vissuta da noi curatori e da numerosi abitanti come un’occasione mancata, che è andata ad inscriversi in un quadro più ampio e complesso, che prescinde il festival, e che riguarda la normativa che regolamenta gli intrattenimenti musicali e danzanti e, più in generale, la vita sociale, aggregativa e culturale di Stromboli.
Certo, per noi come festival, è stata una delusione dover rinunciare a un momento conclusivo che intendeva celebrare tutto il percorso attivato nei giorni precedenti, che ha portato sull’isola e per l’isola, diverse performance sonore, fisiche, danzate, molto seguite e apprezzate da tutta la comunità e da tanti addetti ai lavori. La festa era pensata non come movida fracassona e passiva né come intrattenimento fine a se stesso, ma come momento di elaborazione e rilascio condiviso della densità appena traversata. Di sedimentazione di tutti gli input ricevuti. Di cura e celebrazione di tutti e per tutti i presenti sull’isola.
Di fronte alla volontà dei cittadini dell’isola di dimostrare la loro opposizione a una normativa che ritengono repressiva, in una dialettica di confronto con le istituzioni, gli artisti invitati al festival (in gran parte musicisti e danzatori) hanno ritenuto di far sentire la loro vicinanza alle rivendicazioni espresse e di partecipare attivamente come individui a un’iniziativa promossa da un gruppo di abitanti in modo pacifico, allegro e creativo. Fiduciosi che una azione simbolica e dimostrativa potesse contribuire ad aprire anche su questo tema (musica, arte e cultura) un dialogo costruttivo tra l’amministrazione e la cittadinanza.
Non vi era alcuna intenzione di polarizzare il confronto; al contrario, sentiamo la volontà di ribadire la necessità di altri incontri tra amministrazione e cittadinanza, una prassi inaugurata proprio dal sindaco Riccardo Gullo attraverso assemblee e incontri volti a sentire la comunità con puntuali assemblee cittadine partecipate.
Sappiamo bene, visto che Marosi è dentro l’isola e non realtà esterna, che sull’isola vi sono altre urgenti questioni da affrontare come la sanità, la politica ambientale, le infrastrutture e la scuola, ma pensiamo, come soggetto nazionale artistico-culturale riconosciuto dal MiC, che sia importante ribadire che anche la cultura debba avere un ruolo centrale nello sviluppo dei territori, delle economie e delle comunità.
*Referente Marosi Festival
L'INTERVENTO
Egregio signor Sindaco,
Siamo dispiaciuti per il tono e le parole del comunicato stampa del 28 Giugno in merito al corteo da noi organizzato lo scorso 26 Giugno a Stromboli, perché crediamo che i nostri propositi siano stati fraintesi e la nostra speranza disattesa; speranza di trovare un canale di dialogo diretto e costruttivo con lei, in particolare quando il dialogo riguarda la cultura.
Vogliamo anche sgomberare il campo da illazioni e falsità riportati da alcuni media: 1) nessuno di noi si augura la malamovida con musica ovunque, tutti i giorni, a tutte le ore, a tutto volume. 2) nessuno di noi ha contatti con politici e la politica in generale, quindi non c’è alcuna stumentalizzazione politica contro di lei da parte nostra. Anzi, molti di noi sono suoi eletttori e sostenitori.
Con questa nostra lettera vorremo chiedere inanzitutto un incontro con lei per illustrare le nostre preoccupazioni per un silenzio che sta avvolgendo le nostre isole; non un silenzio di pace ma un silenzio di assenze. Ovviamente non riteniamo che le assenze siano dovute alla sua ordinanza, ma crediamo che le eccessive restrizioni non aiutino il turismo già in difficoltà e la socialità dei suoi abitanti. L'estate è una stagione di fondamentale importanza per la nostra isola e per tutte le Eolie, una stagione in cui il paradiso in cui viviamo ci invita ad uscire, a stare all'aperto, a danzare e a cantare.
Per questo non capiamo il senso della sua ordinanza, il voler chiudere le persone all'interno dei locali, reprimere la musica, il ballo e altre manifestazioni di gioia in nome di un silenzio che apprezziamo e riteniamo essenziale per le nostre isole, ma che crediamo non debba essere l'unico attore delle notti eoliane. Vorremmo incontrarla per provare a trovare accordi in deroga per questa estate, che soprattutto per la nostra isola si spera possa essere normale dopo una serie di devastanti tragedie: _ 2019: 2 eruzioni parossistiche. Per questo la facilità con cui lei ha usato il termine eruzione l'abbiamo trovata alquanto sgradevole, come fuori luogo anche il riferimento ai tragici eventi di Torino del 2017, dove 30 mila persone in una piazza sono piu paragonabili alle 4mila dei barconi che quasi quotidianamente si imbottigliano per via Roma e si ammassano sul molo, situazione che è assai pericolosa in un isola con un vulcano attivo. _ 2020 e 2021: Lockdown e Covid _ 2022: incendio e alluvione.
A causa degli eventi tragici accaduti l’anno scorso, come sa, c’era veramente poca voglia di festeggiare, per questo la sua ordinanza non creò grandi disagi per i turisti e gli abitanti dell’isola. Ora questa identica ordinanza ci impedisce di tornare a cantare e ballare, a manifestare la nostra gioia per un po’ di normalità. Riteniamo inoltre che un'ordinanza motivata dalla necessità di regolamentare l’isola di Lipari non possa essere applicata indiscriminatamente a tutte le isole, senza
tenere conto delle specificità del territorio e dalla diversa tipologia di visitatori di ciascuna isola.
In attesa di un suo cortese riscontro, con la speranza di un dialogo aperto e costruttivo, le porgiamo i nostri migliori saluti.
Movimento spontaneo “Note a margine”
Il servizio del TG5 nella rubrica "L'Indignato speciale" curata da Andrea Pamparana dedicata ai problemi di Stromboli e realizzato da Max Di Dio
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Lipari senza musica e tavoli chiude il primo locale "L'Approdo". E spunta il cartello "Vendesi. Il sindaco Gullo "le nostre isole non sono terra di nessuno..."
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- Categoria: Politica
di Mirko Lazzaro
Tre multe per il suolo pubblico in una settimana, eppure stiamo lavorando con 4 tavoli contati mi è stato detto che alla terza multa c’è la revoca dell’autorizzazione per il suolo pubblico, quindi sicuramente ci verrà tolto lo spazio esterno non so se per un paio di giorni o definitivamente… sono arrivato a una conclusione, non ci sono le condizioni minime per poter lavorare, non riesco ad andare avanti così… buona stagione a tutti.
E nel locale spunta il cartello "Vendesi".
RASSEGNA STAMPA GDS.IT
Lipari, senza musica e tavoli esterni chiude il primo locale e spunta il cartello "Vendesi"
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LE REAZIONI
L’ON. ELIANA LONGI A SOSTEGNO DELLE ATTIVITA’ TURISTICHE NELLE EOLIE
L’Onorevole Eliana Longi sottolinea e si fa portavoce del diffuso disagio del settore turistico eoliano rispetto alla nuova ordinanza del Comune di Lipari che prevede la chiusura dei locali notturni alle 2:30, vietando la somministrazione non solo di bevande alcoliche ma anche alimentare:
“Le Isole Eolie vivono di turismo estivo e risentono ancora della crisi dell' intero comparto causato dal Covid-19. La riduzione dell'orario rappresenta un deterrente alla scelta della metà da parte dei giovani, che rappresentano una quota importante del turismo locale”. I locali rappresentano altresì un luogo di controllo, rispetto alla circolazione notturna di giovani e turisti, spesso fuori da ogni controllo, ha sottolineato l’On. Longi, durante un incontro odierno a Panarea.
“Anche il divieto di somministrazione di alimenti rappresenta un disservizio nei confronti dei turisti che non hanno casa ma che alloggiano presso strutture alberghiere.”, rimarca la parlamentare di Fratelli d’Italia, aggiungendo che “siamo fiduciosi che il Sindaco possa rivedere al più presto la propria ordinanza per poter dare la possibilità alle attività turistiche, ormai alle porte dell'apertura di una stagione estiva che ancora tarda a decollare, di avere i giusti introiti.
In particolare la situazione a Vulcano è ancor più critica dal punto di vista economico, poiché l’isola paga le conseguenze dell'emergenza vulcanica dello scorso anno che ha danneggiato a continuava limitare le attività locali con il conseguente danno economico”.
L’Onorevole Longi è a disposizione degli amministratori locali, degli esercenti, dei commercianti e degli albergatori per poter essere mediatrice, rispetto ad una situazione che rischia di compromettere la riuscita economica della stagione in corso.
Germana’ (Lega), ordinanza sindaco anti-movida è colpo mortale per economia e turismo Eolie.
di Luca Chiofalo
L’argomento caldo restano le restrizioni alla “movida”, con una gamma di commenti tra lo sguaiato ed il grottesco…
La libertà di espressione va difesa comunque ed é dovere argomentare per sostenere la propria idea, sperando che l’interlocutore non la butti in “caciara”.
Per esempio, ho letto qualcuno che esortava a viaggiare per comprendere che musica a palla e “licenze” di ogni tipo sono la normalità dappertutto.
Perfino che i modelli da seguire siano Jesolo o Riccione (Dio li perdoni)…
Beh, “viaggiate un po’!”(oltre a leggere e abbandonare l’infantilismo) mi pare un invito edificante… io che qualche viaggio per il globo terracqueo (non dentro un villaggio turistico) me lo sono concesso, posso testimoniare che la “caciara libera” é fenomeno consentito sulla Bangla Road di Phuket ed in poche altre località (chi cita come termine di paragone luoghi artificiali costruiti per essere divertimentifici non ha capito ancora dove vive, non conosce pregio e storia delle Eolie).
La “radicalità” delle ordinanze é la risposta agli eccessi degli ultimi anni, provvedimenti peraltro sollecitati dalla Prefettura. Verrà il tempo della misura. L’intrattenimento non mi sembra sia vietato, sono le emissioni sonore ad essere limitate.
Personalmente, non sono d’accordo su tutto, ma non mi sento di difendere il caos e lo scempio pregresso.
Per la fase contingente, avrei esteso l’orario di apertura dei bar alle 3 e quello delle discoteche alle 4, ma, per favore, non si sostenga che andava tutto bene prima e che é tutto da buttare adesso, si rischia di apparire ridicoli.
I bar non possono essere discoteca né offrire concertoni “amplificati” e sovrapposti per le vie del centro per evidenti e sperimentati motivi, il resto si può discutere: almeno questo sia convinzione comune.
La barca Eolie può tenere mare grosso e navigare bene, ma, se ognuno rema in direzioni diverse e i tentativi di sabotaggio della plancia di comando si susseguono, non ci si muove e ci si potrebbe rovesciare.
P.S. Gli “onorevoli” che, per ostilità politica e con conoscenza superficiale del “merito”, entrano a gamba tesa sulla questione, senza peraltro aver mai lasciato tracce tangibili della loro azione su materie ben più delicate e decisive per il benessere e la crescita sociale ed economica della comunità Eoliana (Sanità, trasporti ecc…), si iscrivono alla categoria degli “inutili esternatori”.
di Vincenzo La Cava*
Non v’e’ chi non veda come L‘emissione della ordinanza “anti movida” rappresenta soltanto il chiaro fallimento della classe politica amministrativa locale incapace di avviare soluzioni alternative ed efficienti allo stato di degrado cui ormai da decenni versano le nostre isole.
Non è certamente “l estrema ratio “della ordinanza che potra’ ridare dignità a tutti gli operatori turistici, commercianti, imprenditori fortemente danneggiati dalla stessa.
Corretto Limitare i disordini, ( ne siamo certi ..?) ma andava dapprima avviata una seria e preventiva programmazione per una zona turistica a diversa vocazione ( se questo era stato pensato ) non certamente alle isole Eolie la cui economia si fonda esclusivamente sul turismo e che adesso è definitivamente affossata !
Occorre intervenire immediatamente modificando L ordinanza al fine di consentire a tutti gli operatori turisti (al pari dei vacanzieri )di poter godere della stagione estiva ed invitando il sindaco ad avviare tutte quelle azioni amministrative ( anche di concerto con la prefettura ) volte ad evitare disordini.
*Esponente Sud chiama Nord
di Riccardo Gullo*
LE NOSTRE ISOLE NON SONO TERRA DI NESSUNO!
Le esternazioni di questi ultimi giorni sulle limitazioni delle emissioni sonore, persino da parte di due deputati al Parlamento Nazionale - uno della Lega e l’altra di Fratelli d’Italia -, mi ricordano i versi del Manzoni “S’ode a destra uno squillo di tromba; Da sinistra ……….”. Ma non ne bastava uno solo da destra?
La regolamentazione delle emissioni sonore e degli orari di apertura e chiusura dei locali, non è frutto di convinzioni personali ma di una situazione di anarchia e di disagio che si è venuta a determinare, guarda caso, proprio nelle isole del Comune di Lipari.
I provvedimenti adottati tendono a dare risposta alle tante vittime della “mala movida” di questi ultimi anni che non sono state ascoltate e che hanno subito immensi disagi.
Tendono anche a caratterizzare le nostre isole come località dove la quiete, le bellezze naturalistiche, i panorami, la presenza di due vulcani attivi e il divertimento senza molestie possano rappresentare un nuovo modello di attrazione turistica.
Tale modello, tra l’altro, metterà al riparo l’Amministrazione Comunale dai rischi scaturenti dall’ultima sentenza della Suprema Corte di Cassazione che attribuisce ai Comuni l’onere di risarcire i cittadini vittime della “mala movida”.
Le nostre isole non possono diventare in estate una discoteca all’aperto, NON SONO LA TERRA DI NESSUNO, come qualcuno probabilmente pensa! Sono Patrimonio dell’UMANITA’ e un contesto religioso, naturalistico, storico e culturale tra i più importanti dell’intero Mediterraneo.
*Sindaco
C'è posta per "Il Notiziario"
Gentile direttore,
OPINIONI: “LIPARI, LA GIUNGLA DI ESPERTI”
Con riferimento all’articolo del Sig. Luca Chiofalo pubblicato il 14 maggio, sono completamente d’accordo circa il Suo giudizio per quanto riguarda gli orari di chiusura e di intrattenimento musicale giusta la recente Ordinanza del Sindaco Dott. Gullo anzi, a mio avviso, si poteva fare ancora di più, cioè ridurre l’orario alle ore 24,00 invece che alle ore 02,00 del giorno successivo.
Ed a coloro che, per vari motivi, non condividono tale scelta, li inviterei a guardare il “modello Taormina”, dove dal primo giugno al 30 settembre è consentita la diffusione musicale all’esterno dei locali effettuata esclusivamente senza l’ausilio di sorgenti sonore e/o impianti elettroacustici di amplificazione e di diffusione sonora dalle ore 10,30 alle ore 13,00 e dalle ore 18,00 alle ore 24,00. Eppure non mi sembra che Taormina sia seconda a nessuno per le presenze turistiche, anzi il contrario.
Non mi trova invece d’accordo nell’affermazione “come ampiamente dichiarato in campagna elettorale e base programmatica sulla quale ha avuto il consenso necessario a prevalere” perché, se la memoria non mi inganna, in tale base programmatica si parlava anche di equiparare i nativi ai residenti per quanto concerne i trasporti ed invece sembra che per avere addirittura l’esenzione dalla tassa di sbarco bisogna affrontare una procedura farraginosa con tempi di risposta biblici, per cui molti vi rinunciano, invece dell’autocertificazione richiesta fino all’anno precedente. Stendiamo poi un velo pietoso per quanto riguarda le tariffe di trasporto!
Ne avete più sentito parlare, al di la delle agevolazioni ottenute per tante categorie di lavoratori?
Sarebbe anche interessante conoscere che tipo di biglietto pagano tutti coloro che, per vari motivi organizzano incontri, dibattiti, promozioni, etc, etc sull’isola di Lipari, ma questo è “top secret”!
Con altri “paesani” nella stessa situazione stiamo valutando di rivolgerci a “chi l’ha visto”; abbiamo però un problema da risolvere: nella nota trasmissione televisiva si cerca sempre un individuo, un essere umano. Nel caso specifico cosa cerchiamo? Una dichiarazione di intenti? Una promessa elettorale non mantenuta, come ogni buona promessa elettorale? Speriamo che qualcuno ci possa illuminare!
Non sono certamente i cinque euro della tassa di sbarco o i quindici euro circa di differenza del biglietto tra residenti e non che vanno ad incidere sulle nostre tasche, somme che spesso lasciamo di mancia al ristorante, ma è il principio che si vuole far valere!
Eppure i nativi, spesso come nel mio caso proprietari di immobili, versano al Comune di Lipari tanti bei soldini (prima lire, adeso euro, anzi “euri”, come direbbe Fantozzi). Un caro saluto dal sole sempre libero delle Eolie
Lettera firmata
"Al Pirata Ristorante sul mare" Non solo Elisa con il cantore Nicola Merlo, ma ospite anche 𝐌¥𝐒𝐒 𝐊𝐄𝐓𝐀.
"𝐶𝘩𝑒 𝑓𝑖𝑛𝑖𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜" - commenta la "patron" Carlotta Merchiori - una serata davvero speciale che ricorderemo per sempre!"
di Vittorio Pavone
Iniziamo la caccia ai Vip con il botto. Una delle migliori voci della musica Italiana, di quella musica che non morirà mai! La grande Elisa Toffoli
Vulcano, e dopo il presidente del City sbarca anche l'ex pilota automobilistico Jean Alesi...
Dopo il presidente del Manchester City, Khaldun al-Mubarak, il ristorante dei vip, The King of Fish-pescheria, di Gianluca Fusco, ha ospitato un altro personaggio del mondo dello sport.
Nell'isola delle Eolie è giunto con "Wally Tender 27", realizzato in carbonio e capace di raggiungere anche i 40 nodi,
Jean Alesi, ex pilota automobilistico e opinionista francese. E il ristoratore con la sua arte, lo ha deliziato con i suoi piatti di pesce.
Alesi è di origine italiana, figlio di siciliani immigrati in Francia: il padre Franco Alesi era un carrozziere di Alcamo, mentre la mamma Francesca era di Riesi.