Eventi e Comunicazioni
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Da Panarea in linea Pina Cincotta Mandarano
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- Categoria: Opinioni
di Pina Cincotta Mandarano
Ormai ci siamo per il gran botto in tutti i sensi. Basta aggiungere qualche colpo di fulmine a ciel sereno e nessuno saprà dove andremo a finire. Una volta, a Lipari, con 50 lire mi sono fatta leggera la mano da un donnone di Barcellona che poi mi fece lo sconto perché con 75 lire mi ha letto entrambi le mani.
Ero piccola ed ho “ammuccato” come una totana. Oggi non “ammucco” più, però ci sono ancora in giro quelli come molti politici che sono sicuri di convincerci che riescono a leggerci sia le mani che i piedi e pure il pensiero.
Il Notiziario si legge e si ascolta
LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI
Orecchiette con aragosta
Ingredienti (per 4 persone): aragosta, carote, cipolle rosse, burro, olio, champagne, pomodori, brodo di pesce, 100 gr. di orecchiette, prezzemolo
Lavate e pulite 10 gr di carota e 15 gr di cipolla rossa, tagliate il tutto a dadini. Versatele in un tegame nel quale avete sciolto 10 gr di burro e un cucchiaio d’olio. Lasciate friggere qualche minuto senza far imbiondire. Intanto tagliate a dadini 60 gr di polpa dell’aragosta lessata (usate quella estratta dalle chele). Aggiungeteli al soffritto e fare insaporire per qualche minuto mescolando con un cucchiaio di legno.
Bagnate la preparazione con tre cucchiai di champagne e fate assorbire quasi tutto a fiamma bassa. Ponete a parte in un recipiente 70 gr di pomodoro in scatola passati nel passaverdure e 75 gr di brodo di pesce. Salate molto poco e pepate a piacere, girate con un cucchiaio di legno e fate cuocere a fiamma bassissima per 10 minuti finché la salsa non si addenserà. Assaggiate il sugo correggendolo a vostro piacere. Ponete allora sul fuoco una pentola con un litro d’acqua che salerete appena bollirà. Ponete nell’acqua la pasta formata “orecchiette” e fare cuocere al dente. Scolatela, conditela con il sugo e decorate col prezzemolo. Servite subito
Eolie, NotiziariOggi del 28-12-2019
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "CRISANDO”
Quasi 150 tavoli di crisi. Esattamente centoquarantanove aziende di dimensioni rilevanti hanno comunicato al governo la decisione di ridurre o chiudere le proprie attività in Italia. Le vertenze aperte al Ministero dello Sviluppo, dimostrano nelle mappatura che é qualcosa di molto diverso di una lista di aziende decotte, in cerca di aiuti economici o delocalizzazione.
E’ un’economia in rapidissima trasformazione, in cui la flessione di un settore si riverbera rapidamente da un angolo all’altro del Continente. Oggi non si possono salvare più aziende. Conviene mantenere i dipendenti a vita ed immetterli nei servizi pubblici.
ISOLA CENTRISMO
Spiagge periferiche
diventano centrismo
mentre barconi sbarcano reti
e caricano turisti.
Un mondo che va e l’altro che viene
senza sapere dove andare
e cosa toccare.
Isola d’asporto senza porto
dove le cime restano tempestose
e le corde delle chitarre restano tese
Per gli accordi.
Quali?
Tutti cantano,
ballano,
abbracciano
baciano.
Si parte per l’oltre il dovuto
ammirando ciminiere decotte
e solitarie.
CONTROCORRENTEOLIANA: IRRISOLVIBILITA'
Spesso accade che si scrivono e si dicono le stesse cose. Ma se i problemi eoliani sono sempre quelli bisogna metterci una pietra sopra? Possibilmente archeologica?
Le Eolie possono chiaramente dire di avere un sistema con “irrisolvibilità” per mancanza di tempo. Un problema tira l’altro, così si incrociano, si intrecciano fino ad aggrovigliarsi e restare nella prima pagina degli appunti e dei giornali.
VERO&FALSO
-Politico eoliano destreggia.
-Elettore eoliano sinistreggia.
-Turista di Salina grappeggia.
-Sempre Stromboli rumoreggia.
-A Vulcano si amoreggia.
-Panarea si arieggia.
-Alicudi è saggia.
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Andreas Achenbach e la visione dello Stromboli del 1844
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- Categoria: Cultura
di Ennio Fiocco
Andreas Achenbach e la visione dello Stromboli del 1844
Andreas Achenbach (29 settembre 1815 - 1 aprile 1910) è stato un paesaggista tedesco del periodo romantico ed appartiene alla scuola di Düsseldorf.
Il tema dei suoi dipinti paesaggistici era, soprattutto, paesaggio marino.
Suo fratello Oswald Achenbach, invece, si concentrava sulla rappresentazione del paesaggio italiano. I due fratelli venivano scherzosamente definiti “A e O del paesaggio”.
L'Achenbach ricevette lezioni di disegno da bambino e iniziò la sua formazione artistica nel 1827, all’età di dodici anni, alla Kunstakademie di Düsseldorf con Wilhelm von Schadow, Heinrich Christoph Kolbe e Carl Friedrich Schäffer. Il primo quattordicenne Achenbach raggiunse il suo primo maggiore successo in una mostra del “Kunstverein für die Rheinlande und Westfalen”, fondato da Schadow nel 1829, quando non era solo uno dei pittori espositori, ma vendeva anche uno dei suoi dipinti. Il primo successo di vendite fu presto seguito da altri In The Old Accademia a Dusseldorf. Achenbach scelse il panorama da una finestra della casa dei suoi genitori nella Burgplatz 152. La scelta di questo argomento sobrio enfatizzò l’indipendenza dell’artista, perché la descrizione della “realtà” era considerata inartistica nell’accademia. Solo una personalità di artista solida poteva il coraggio di rendere un “quadro immacolato” soggetto al soggetto di un dipinto.
Nel 1832 e nel 1833 il giovane artista con suo padre intrapresero un lungo viaggio di studio a Rotterdam, Scheveningen, Amsterdam e Riga.
Questo viaggio interessante gli offrì l’opportunità di discutere più intensamente i paesaggi olandesi e fiamminghi, interessandosi al mare e alle coste. Successivamente divenne il fondatore del realismo tedesco e nel 1885 divenne cittadino onorario di Düsseldorf.
Apparteneva alla selezione preferita di artisti contemporanei, che ha proposto il “comitato per l’acquisto e la valutazione di immagini stollwerck” al produttore di cioccolato di Colonia Ludwig Stollwerck per la messa in servizio di progetti.
L'Achenbach ha anche intrapreso numerosi viaggi di studio durante la sua vita, che ha usato principalmente per studi naturali. Nel 1835 intraprese un viaggio più grande in Danimarca, Svezia e Norvegia e ritornò in quest'ultimo paese nel 1839. Nel 1836, tuttavia, Alpi bavaresi e Tirolo erano anche tra le sue destinazioni Dal 1843 al 1845 soggiornò in Italia, in particolare nella Campania e a Capri. Brillante ed intensa è stata la sua attività degna di un artista che ha manifestato intensamente il suo io nelle opere artistiche. Achenbach muore nel 1910, quando già l’espressionismo è un fatto, e il suo periodo di maggior vena è a metà secolo, il tempo di Courbet e dei barbizoniens: ma il suo modo di far romantico negli anni ’30 è perfettamente pertinente, e non secondario.
I dati servono solo a suggerire i fattori di continuità generazionale che ne fanno una delle figure chiave della scuola di Düsseldorf. La sua personalità, poi, apre in Germania un’altra questione, il rapporto tra i meccanismi istituzionali di rigida professionalizzazione e il loro convivere possibile con atteggiamenti libertari, con radicalismi culturali che aprono le prime falle in cui s’insinua la tradizione di engagement specificamente tedesca: nel suo modo apparentemente blando, Achenbach è artista di rottura degno d’esser considerato l’antenato ideale dei rivoluzionarismi del secolo nuovo. Lo spostamento concettualmente decisivo tra il paesaggio guardato e la consapevolezza dell’io che guarda il paesaggio, quel filtro di trascendimento lucido, e con sovratoni appena percepibili, ma già di cromosoma che si vorrebbe dire visionario, del dato sensibile che scende per i rami dalla tradizione nordica grande (molta più Olanda che Italia, c’è nelle mitologie di Achenbach), il mutamento di cifra del rapporto tra orizzonte e primo piano rispetto al paradigma secentesco. Se si mette in mora la consuetudine di utilizzare la scuola francese come unità di misura del secolo, molto dell’arte tedesca si spiega non come aggiornamento affannoso e tendenzialmente in ritardo, ma come prodotto di un’evoluzione che, stante la situazione storica in cui si verifica, ha momenti di originalità che sorprendono. L'artista, come anzidetto, intraprende un viaggio nella nostra penisola, viaggio che è durato due anni durante i quali ha eseguito numerosi dipinti raffiguranti paesaggi italici. Tra queste opere vi è un quadro eseguito nel 1844 proprio in Sicilia ed esattamente durante il soggiorno Eoliano, che è attualmente è custodito al Museum Kunstpalast di Düsseldorf, che appare alquanto interessante. Nel dipinto, di rara bellezza, si nota una barca con a bordo l'equipaggio intento a remare, presumibilmente di pescatori, con in lontananza altre imbarcazioni e lo Stromboli che erge in lontananza nella sua magnificenza.
Lipari – Al Centro Massaggi di Marina Lunga in via F.Crispi 70 i corsi di Yoga con lezioni di Kundalini Yoga. Info al 3381061149
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Concluso il progetto educativo "TartaNetEolie" per i bambini
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- Categoria: Notizie
di Monica Blasi
Si conclude il primo anno del progetto educativo #TartaNetEolie per i bambini delle scuole delle isole Eolie!
Cogliamo l'occasione per augurarvi un Buon Natale e un Felice 2020 regalandovi questo piccolo e suggestivo video inedito, di pochi minuti, che ci ha donato il regista @Stefano Salvatori Filmaker.
Un augurio e un ringraziamento speciali vanno a tutti i bambini delle isole Eolie che con il loro entusiasmo e sorriso hanno dato voce e speranza al futuro del nostro mare Eoliano!
Sono loro che con i loro sogni e ideali possono cambiare i nostri comportamenti sbagliati, possono insegnare a noi adulti a custodire e preservare con più amore il nostro pianeta e il mare!!
Rivolgiamo un grazie speciale ai bambini Marika, Giada, Luana, Giorgia, Simone, Davide,Fabio, Chantal, Lina, Michele, Sofia, Omaima, Azeera, Paolo, Adrian, Gennaro, Michaela, Sophie, Christian della scuola quinta elementare Lipari 1, protagonisti del video, e alle loro famiglie, in particolare a @Donatella Taranto per il grandissimo supporto nell'ottenere le autorizzazioni per la diffusione del video.
Si ringraziano anche il Comune di Lipari, la Guardia Costiera di Lipari, gli insegnanti e le maestre delle scuole delle isole Eolie, @aeolianislandpreservationfund e @bluemarinefundation per il supporto in questo progetto che ci auguriamo abbia un seguito nell'anno che verrà!!!
TUTTI INSIEME PER IL MARE!!
Auguri a tutti voi che ci seguite, volontari e amici! Auguri da tutti noi di #filicudiwidlifeconservation
LE INTERVISTE DE "IL NOTIZIARIO". Lipari&Ospedale in agonia, "l'assessore Razza è all'oscuro dell'iniziativa del Dg La Paglia che punta ad accorpare i reparti". Interverrà? Parlano il sindaco Giorgianni e l'assessore De Luca. Le reazioni
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- Categoria: Video Interviste
Lipari - "L'assessore alla salute Ruggero Razza è all'oscuro dell'iniziativa del Direttore Generale dell'Asp 5 Paolo La Paglia che punta ad accorpare i reparti dell'ospedale". Interverrà?
Le interviste al sindaco Marco Giorgianni e all'assessore alla sanità Tiziana De Luca
LE REAZIONI
di Giacomo Biviano*
La nota dell'UGL svela gli altarini finora nascosti e velati della “carenza di personale presso l'Ospedale di Lipari”. In primis, il sindacato condivide l'operato del Direttore Generale La Paglia di voler accorpare i reparti: affermazione alquanto discutibile e, a mio avviso, grave. A ben vedere, ripercorrendo le parole dei referenti Sciotto e Mobilia, si palesa IL VERO MOTIVO DELLA CARENZA DI PERSONALE: L'ASPETTO ECONOMICO. NON L'IMPOSSIBILITÀ DI REPERIRE RISORSE UMANE DA MANDARE A LIPARI, NON LA MANCANZA DI GRADUATORIE, NON LA LENTEZZA BUROCRATICA O ALTRO, COME FINORA SOSTENUTO DA PIÙ PARTI E PROBABILMENTE DALLO STESSO DIRETTORE GENERALE. Il sindacato UGL, infatti, nell'esprime solidarietà e appoggiare le scelte del Dott. La Paglia scrive testualmente: "Il direttore La Paglia, infatti, non si è potuto in atto sottrarre alle normative vigenti ed economiche della sanità regionale e nazionale, che oltre le leggi contrattuali deve tenere conto anche della aspetto economico disponibile". Pertanto, così come riportato dal sindaco UGL, il vero motivo è legato alla disponibilità di risorse economiche. Risorse economiche e umane, probabilmente, deviate in altre strutture sanitarie della provincia quali gli Ospedali vicini di Barcellona P.G. e Milazzo. Ritorno a ripetere. La politica Regionale, formata anche dai nostri deputati, con a capo il Presidente Musumeci e l'Assessore Razza, si assuma le proprie responsabilità e la finisca di trincerarsi dietro i vertici dell'apparato amministrativo-direzionale dell'Asp me 5. D'altronde, il Direttore Generale e a seguire i vari vertici dell'Azienda, sono nominati dalla Politica Regionale e se questi non eseguono gli indirizzi politici-istituzionali dati devono essere rimossi. Ma siamo sicuri che dietro gli apparenti indirizzi politici-istituzionali non si nascondano altre intenzioni (?) visto l'andazzo e il presunto immobilismo registrato finora da parte dell'Assessore Razza e dello stesso Presidente Musumeci. Se così fosse, si abbia il coraggio di raccontare tutta la verità e non di continuare a mortificare l'intelligenza e la buona fede degli eoliani. Si abbia il coraggio di dire che probabilmente si preferisce potenziare le strutture ospedaliere vicine di Milazzo e Barcellona P.G., trasferendo a loro le relative risorse economiche e umane a discapito dell'Ospedale di Lipari. BUONA NATALE A TUTTI.
----Se è vero che l’Assessore Razza sarebbe stato all’oscuro di tutto, sarebbe auspicabile che lo stesso richieda le giuste spiegazioni al Direttore Generale La Paglia adottando, eventualmente, i dovuti provvedimenti. Così come sarebbe opportuno che accertasse nel merito i motivi del provvedimento: la carenza di organico, soprattutto paramedico, nasce da una inadeguata gestione e messa in campo di tutte le soluzioni legittime? Non si capisce, infatti, ad esempio, come mai, nonostante una graduatoria approvata qualche mese fa dall’Asp Me 5 per l’assunzione di personale infermieristico a tempo determinato di circa 2.500 idonei, non si riescano a reperire infermieri da assumere a Lipari. Possibile che nessuno dei 2.500 infermieri accetti di venire a Lipari, considerando che tra questi alcuni sono addirittura residenti a Lipari???? Ed ancora, esistono altre graduatorie, anche a tempo determinato, da poter utilizzare (?) come quella esistente e appena approvata del personale infermieristico???? E se pure non esistesse nessun altra graduatoria, l’Asp Me 5 ha richiesto di poter utilizzare le graduatorie vigenti delle altre aziende sanitarie siciliane e non?????? Procedura legittima ed adottata da molte aziende sanitarie. L'Assessore Razza dovrebbe accertare se tutto questo sia stato fatto dal Direttore Generale La Paglia prima di emanare una direttiva così drastica e pregiudizievole per l’intera comunità Eoliana. Così, come dovrebbe accertare tutti i casi in cui, probabilmente, sono stati concessi i nulla-osta alla mobilità di personale di vario genere, nonostante la carenza, o peggio, siano stati trasferiti in altri Ospedali nonostante fossero stati assunti per il Civico di Lipari. Confido, pertanto, vista la mancanza di comunicazione, almeno in questo caso, tra l’Assessore regionale Razza e il Direttore Generale La Paglia, dallo stesso comunque proposto al Presidente Musumeci per la nomina, che si facciano i dovuti accertamenti su tutto quanto accaduto e che conseguentemente vengano adottati i dovuti provvedimenti. D’altronde, i Direttori Generali, tanto stimati da molti dei nostri politici e deputati regionali, non vengono certo imposti o, visto il periodo natalizio, inviati per “virtù dello spirito Santo”. Pertanto, anche la politica Regionale, con a capo il Presidente Musumeci e l’Assessore Razza, si assuma le proprie responsabilità.
*Presidente consiglio comunale
di Paolo La Paglia*
“Da circa 48 ore è in corso un nuovo attacco alla direzione strategica dell’Asp di Messina insediatasi lo scorso 16 aprile con il fermo intendimento di procedere secondo il rispetto delle regole; di sicurezza nell’erogazione di prestazioni sanitarie ai cittadini e di rispetto contrattuale per il personale dipendente, assicurando in ogni caso il buon andamento dell’azione amministrativa.
Dopo i polveroni e gli allarmismi sollevati sul punto nascita dell’ospedale di S Agata M.llo, al quale mancano da anni i previsti requisiti strutturali di sicurezza, per consentire i quali per la prima volta si sta provvedendo con la progettazione di messa a norna, e dove c’è carenza di risorse mediche per la quale si sta procedendo con bandi di reclutamento del personale, spesso deserti per mancanza delle figure richieste.
Dopo i polveroni e gli allarmismi sui Cittadini dei piccoli comuni della provincia a seguito della necessaria riorganizzazione delle postazioni del sistema emergenza-urgenza 118, dovuta a carenza di personale medico (40 unità), con un sistema che andava avanti senza regole, gradito a molti, che consentiva l’erogazione legittima di buste paga mensili di oltre diecimila euro che ora però non ci sono più, ecco un nuovo polverone sull’ospedale di Lipari, dove la carenza di personale ha determinato da parte della direzione medica di presidio e di quella di Milazzo alcune temporanee misure riorganizzative di concerto con la direzione strategica.
Sulla buonafede questa volta del popolo eoliano si è innescata una nuova strategia “concentrica” di attacco alla direzione della Asp di Messina, tesa ad allarmare i cittadini facendo paventare rischi di mancata assistenza e determinando grave allarme sociale, per la quale mi riservo di effettuare le opportune valutazioni con le istituzioni preposte.
Non voglio pensare che tutto questo sia collegato ai tanti NO pronunciati da questa direzione a proposte irricevibili; non voglio credere che avere iniziato, primi in Italia, una fruttuosa collaborazione per la valutazione dei progetti con il più grande Ente Energetico dello Stato quale è l’ENEA, e avere detto NO a progettualità senza visione d’insieme che prevedevano magari centinaia di migliaia di euro di spesa anche per piccoli adeguamenti abbia una relazione con quanto sta accadendo.
Questa Direzione continuerà a muoversi nel solco del mandato ricevuto con il decreto di nomina dal Presidente della Regione On. Nello Musumeci, alla cui figura riformatrice di grande rigore morale, onestà e terzietà si ispira; se qualcuno pensa di “mettere pressione”, con queste azioni mediatiche tese a delegittimare, certamente sta utilizzando male il suo tempo.”
*Direttore generale dell'Asp 5 di Messina
di Aldo Natoli
Purtroppo debbo ripetermi!!!
Se vogliamo risolvere definitivamente il problema dell'Ospedale bisogna prendere un bus per recarci a Palermo nella piazza della Presidenza per protestare, ovviamente in modo pacifico. La Piazza richiama la stampa e sicuramente otterremo ottimi risultati. La diplomazia purtroppo non funziona nella nostra Regione!
Ricordo, come Consigliere Comunale ed Assessore del Comune, che i grossi problemi li abbiamo sempre risolti con queste manifestazioni pacifiche (vedi le giornate di Filicudi; il blocco della M/N Piero della Francesca; il viaggio a Messina per le problematiche con la Soprintendenza, etc. Tutto questo ha dato, e darà maggiore forza, alla nostra Amministrazione!
LA NOTA DEL DOTTOR GIORGIO GIUFFRE'
L'AZIONE DI LA PAGLIA E' CONDIVISA DALL'UGL SANITA' E DALL'UDC
di Tonino Sciotto e Giuseppe Mobilia*
L’Ugl Sanità è con il direttore generale dell’Asp di Messina, Paolo La Paglia, e condivide la scelta di accorpare alcuni reparti del punto ospedaliero di Lipari.
La verità è che questa è l’unica strada possibile, in questo momento, per impedire la totale chiusura dell’Ospedale, che vede sempre più carente il personale medico. Solo questo provvedimento può portare avanti la funzionalità del punto ospedaliero dell’arcipelago eoliano. Il direttore La Paglia, infatti, non si è potuto in atto sottrarre alle normative vigenti ed economiche della sanità regionale e nazionale, che oltre le leggi contrattuali deve tenere conto anche della aspetto economico disponibile. Detto questo, si spera sempre in un miglioramento dell’attuale situazione, così da poter ritornare alla normalità e garantire tutti i servizi in maniera
efficiente e qualitativa. Cogliamo anche l’occasione per esternare la nostra ammirazione nei confronti del direttore generale dell’Asp di Messina Paolo La Paglia, in quanto pienamente soddisfatti del suo lavoro e del percorso che sta intraprendendo".
di Decio Terrana*
In riferimento alle critiche espresse nei confronti del Direttore Generale dell’ Asp di Messina, il Dott. Paolo La Paglia esprimo a nome dell’ UDC il pieno sostegno a tutti gli sforzi e gli impegni che il Direttore Generale sta portando avanti per migliorare i servizi sanitari offerti ai cittadini, un impegno profuso nel rispetto degli standard di sicurezza previsti dalla normativa. Una costante attività caratterizzata da rigore morale, trasparenza e da una qualificata preparazione, doti umane e professionali che mirano a umanizzare l’ offerta sanitaria, ma anche a potenziare con il giusto e condiviso equilibrio le strutture sanitarie e assistenziali presenti sul territorio messinese.
*Coordinatore Politico Regionale dell’ UDC
NOTIZIARIOEOLIE.IT
19 DICEMBRE 2019
21 DICEMBRE 2019
22 dicembre 2019
I bari di Bari ai bar eoliani
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Adesso si capisce la derivazione del nome Bari, maiuscolo e minucolo con e senza i finale. Ci voleva una banca oggi più popolare che mai che è riuscita a spopolare ed a rilanciare il progetto di controllo. Come giornalmente avviene per la provenienza delle orecchiette casalinghe della Regione Puglia. Da nord a sud la storia si ripete con i titoli spazzatura di banche definite killer del risparmio con tanti compari di ogni livello.
A questo punto sorge in molti l’idea di “banchizzare” l’ospedale di Lipari. Basta immettere sul sul mercato le buone azioni vendibili nei banconi dei bar senza bisogno di chiamare i baristi bari. L’assicurazione certa che una banca malata può farsi salvare da un ospedale con l'ossigeno e anche amputato. Un salvataggio per Bari e per Lipari. Perché anche la salute é un risparmio o un investimento?
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Da Panarea in linea Pina Cincotta Mandarano
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- Categoria: Opinioni
di Pina Cincotta Mandarano
A Panarea la gente è ottimista perché il pessimismo le ha indovinate tutte. Quindi si riparte da zero girando la clessidra. La situazione non è poi cosi tragica sia a livello locale che regionale che nazionale che europea che mondiale.
In qualsiasi modo, si vive lo stesso. Oggi il termometro è dato dall’oro bianco che si è globalizzato. Il mondo è veramente drogato. La malavita arriva sempre prima a capire cos’è il futuro.
Il Notiziario si legge e si ascolta
LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI
Tacchino farcito
Ingredienti: 1,5 kg. di cosce di tacchino, gr. 150 di pancetta, 6 spicchi di aglio, un mazzetto di prezzemolo, gr. di burro, un rametto di rosmarino, sale e pepe.
Preparazione: Dividete il tacchino in sei pezzi, lavateli, asciugateli bene e con un coltello a punta fate in ciascuno un taglio profondo, farcite con la pancetta a listarelle, uno spicchio d’aglio, un rametto di prezzemolo, un pizzico di sale e pepe e chiudete con uno stecchino. In una teglia unta di burro sistemate i pezzetti di tacchino, aggiungete un poco d’acqua, sale e pepe, un rametto di rosmarino e riccioli di burro. Mettete nel forno già a temperatura alta; togliete, quando le cosce saranno ben cotte e di un bel colore dorato.
Eolie, NotiziariOggi del 27-12-2019
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "INTRECCIANDO”
L’intreccio calabrese fra politica massoneria e ‘drangheta parte da lontano. L’ultima operazione del procuratore Gratteri è la risposta oltre che un miracolo. Le infiltrazioni ormai sono a tutti i livelli. Le fughe di notizie ci sono e bastano a rendere più chiaro chi ha l’amministrazione del paese. Dall’alto in basso e viceversa soprattutto nei territori dove il silenzio è vita.
Il canale massonico, usato anche come paravento spesso strutturato in una rete di professionisti ben inseriti nei contesti strategici per fare sistema a base di energie giudiziarie, forze armate, alte personalità bancarie e ospedaliere ed altro. Adesso che si sono liberati certi spazi e certi posti bisogna veramente occuparli nel modo migliore. Saranno le vere piazze per ricostruire il paese.
ISOLA BUIO
Andare a piedi per altre strade
allungando il percorso dei ricordi
in cerca di visi sconosciuti
per accendere bagliori nel buio
del vicolo e della vita.
L’amore cos’è?
Un colpo di vita o un colpo e via?
Anche di sole ammette la dermatologia.
Chi li vuole in testa per apparire nel cambio
ed invece li trova nel cuore per essere felice.
Come una volta quando l’alba nasceva nel cervello
e volava via come un uccello sul cavallo.
CONTROCORRENTEOLIANA: RICCI
I ricci eoliani fanno parte di scorpacciate indimenticabili. Si raccolgono nel mare pulito delle Eolie e si mangiano cotti o crudi. La loro presenza é una sicurezza ambientale. Adesso costano come il caviale. La pesca intensiva ha martoriato e desertificato i fondali spezzando l’equilibrio ambientale anche del mondo sommerso.
Lo stop della raccolta avviene solo fra maggio e giugno. Ma sicuramente non è sufficiente per il ripopolamento. Anche perché in giro per l’Italia la famosa e gustosa polpa rossa di origine eoliana si trova sottobanco. Il consumo consapevole deve far parte anche dello spirito eoliano.
VERO&FALSO
-Politico eoliano sbarca.
-Elettore eoliano imbarca.
-Panarea cucina la cima ligure al porto.
-La spiaggia di Stromboli può andare all’estero.
-Filicudi avrà il botto del porto a fine anno
-Dopo il maialino a Montecitorio ci sarà la cernia di Alicudi.
-“Amo i ragazzi cattivi” è il libro più letto dai buoni eoliani.
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Buon Natale da...
- Dettagli
- Categoria: Auguri
Cari amici lontani e vicini,
il Natale é l'evento da cui nasce la religione cristiana. Un mondo di filosofia e fede che esprime i suoi valori da oltre 2000 anni.
Un concetto di vita che si può riassumere in 2 parole, amore e pace che il mondo tenta da sempre di distruggere con l’industrializzazione “panettonica”.
“BuoNatale e BuoNotiziario” a tutti dal sole sempre libero delle Eolie.
Auguri di vero cuore!!! Don Giuseppe Mirabito
Caro Bartolino ti faccio i miei più sinceri auguri di Buon Natale a te e tutti i tuoi cari....vi auguro tutto l'amore di questo mondo..Auguriiiiiiii Sandro Biviano
Evviva il Notiziario delle isole Eolie,evviva il nostro albero. Orgogliosa di far parte della redazione del mitico direttore Bartolino Leone Buo Natale Cristina Marra
Auguroni di Buone Feste Antonio Bernardi
Buon Natale e un Sereno Nuovo Anno di salute e pace, a tutto lo Squadrone e a tutti gli amici lettori del Notiziario Eolie online di Bartolino Leone, a tutti gli Eoliani sparsi nel mondo, ai miei cari amici di Facebook , Messenger, e Whatsapp da Felice D'Ambra
Tantissimi Auguri per un felice e sereno Natale a Te e a tutta la tua Famiglia Livio Munafò
Auguri Bartolino alla tua famiglia e anche alla famiglia del Notiziario Paola Martinotti
Anna Paterno Buon Natale e grazie e bravo per il lavoro compiuto da Parigi
Caro Bartolino, Felice Natale a te e Ludi. Peppão e Bárbara - Rio de Janeiro
Ciao Bartolino buon Natale a tutti voi un abbraccio Andreano Manfrè - Melbourne
Bartolino Buon Natale a tutti family and friends Maria Felice Ziino - New York
Buon Natale Nunzio Formica
Auguri di Buon Natale Cristiana Natoli
Un caro augurio di Buon Natale Pippo Santamaria
Buon Natale Gianni Bo
Buon Natale Katia Paino
Auguri Enza Marturano
Ecco il mio buon Natale per te che sei speciale Cettina Perna (Liza Lipari)
Auguri di Buone Feste Silvia Boidi
Buon Natale da Parigi a tutti coloro che leggono il Notiziario delle Isole Eolie di Bartolino Leone.
Che viva ancora cent’anni e che risvegli sempre l’amore e la passione nei nostri cuori. BUON NATALE quindi… Antonio Speziale Parigi
Buon Natale e cari saluti Lino Morgante
Buon Natale Luca Aquilone
Buon Natale Nino Saltalamacchia presidente Centro Studi Eoliano
Tanti auguri a te e Ludi Livia e Antonio Leone
Auguri di buon Natale Bartolo Basile - Malta
Buon Natale Gianluca Muleta
Auguri sinceri di Buone Feste. E Grazie sempre per la collaborazione Lillo Maiolino
Auguri di un sereno Natale Salvatore Spartà
Auguri Bellino Costruzioni
Buon Natale per diletto, Buon Natale con amore, Buon Natale con tutto il cuore... e quando il Natale passerà, auguri per l'anno che verrà. Fulvio Pellegrino (il Cavaliere)
A Te e Signora Auguri da Aldo Natoli, Marzia, Roberta,Cristiana e Sara
Buon Natale Giovanni Cipicchia
Auguri per il Santo Natale Corpo Forestale Isp. Rip.le delle Foreste Messina
Auguri di Buone Feste Ennio Fiocco
Buon Natale Raquel Everett
Natale di pace, serenità... Auguri Dominga Monte
Buon Natale e Felice Anno Nuovo con tanti libri e notizie Italo Toni
Buon Natale Alessandro Giustolisi dalle Barbados
Buon Natale Loredana Barile
Buon Natale Carlotta e Gennaro Leone
Con tutto il mio cuore i migliori auguri di Buon Natale Bartolo De Vita
Buon Natale Gaetano Giuffrè
Tantissimi auguri di Buon Natale Gianmaria Loiacono
Buon Natale Angelo Mollica
Tantissimi auguri di buon Natale a te e tutti in famiglia un caloroso abbraccio!!
Auguri sinceri di Buon Natale Angelo Giorgianni
Buon Natale Oscar Zangari
Questo è un augurio di pace, serentà e amore Buon Natale Francesca Costanzo
Caro Bartolino, desidero esprimerti i miei migliori auguri di Buon Natale e di un felice Anno Nuovo, a te e famiglia tutta Daniele Sequenzia
Buon Natale Enzo Compagno
Buon Natale Giusi Azzurra
Sereno Natale e Felice Anno Francesco Principale comandante dell'Ufficio Cirondariale Marittimo di Lipari
Caro Direttore, i miei Auguri di un Sereno Natale e Buon Anno con tante belle notizie Salvatore Agrip
Buon Natale Anna Provvidenti
Ai carissi amici vicini e lontani con affetto e di cuore vi auguro un felice e sereno S.Natale e anno nuovo che sia di pace e serenità con tanta salute che il Signore vi assista sempre un forte abraccio auguroni Giovanni Bonsignore
Buon Natale Corrado Giannò
Buon Natale Mariano Recupero
Tanti auguri di Buon Natale Antonio Spadaro
Bartolino, i miei più cari Auguri di Buon Natale a voi tutti. Un abbraccio Chiara Giorgianni
Affettuosi auguri di un sereno e Santo Natale e Buon Anno Francesco Coscione
Buon Natale Gaetano Bisazza
I nostri piu' cordiali auguri per un felice Natale e un felice anno nuovo Salvatore Orto Peppino Bianchieri e Vittorio Spinella
Don Bartolo, ricevi da tutta la mia famiglia, i migliori auguri di un sereno Natale, a te e Ludy. Con affetto. Prof Costa e famiglia
Auguri speciali...Buon Natale Giovanni Brancato
Buone Feste direttore Davide Cortese
Tantissimi auguri di buon Natale Gaetano Costa
Tanti auguri di buon Natale Giovanni Mastroeni
Buon Natale e un Anno Nuovo migliore Saverio Merlino
Buon Natale Bruno Cirotti
Un Santo Natale Giusi Vinci
Buon Natale Tiziana Russo
Auguri di Buon Natale Maria Amalia Mastelloni
Buon Natale Riccardo Casamento
Buon Natale...serenità Italo Palermo
Tanti auguri direttore Alessio Pracanica
Caro Bartolino buon Natale Marco e Laura Manni
Volevo fare gli auguri di Natale e per il nuovo anno al diretùr,a tutto lo staff del Notiziario e a tutti i lettori . Auguri tantissimi anche alle sette isole che ne hanno proprio bisogno.Che il 2020 porti novità belle per tutte le magagne che ci sono. Lorenzo Bernardi
Buon Natale Gesuele Giampino
Auguri Loredana Pinto
Buon Natale Rino Piccione
Auguri a te e ai tuoi collaboratori Franco Ocera
Tanti auguri di buon Natale Lina e Nino Bellino
Buon Natale a tutti Promozione Energia Eolie
Auguri di Buon Natale Francesca Alascia
Augurissimi Bartolino! Buon lavoro! Beppe Cardile
Tantissimi auguri di Buon Natale Luca Zaia
Buon Natale Ugo Bertè
Buongiorno Bartolino tantissimi auguri di un buon Natale e felice anno nuovo a te e famiglia Renato Russo
Auguri con tutto il mio cuore a te, alla tua famiglia e ai tuoi amici Silvano Saltalamacchia dalla Polonia
Caro Bartolino, un abbraccio affettuoso con i migliori auguri di buon Natale e serene feste per te ed i tuoi cari. Giuseppe Capasso
Buon Natale Onofrio Recupero e famiglia
Buon Natale Alessandro Biviano Melbourne
Buon Natale Tina Speziale
Tanti auguri di Buon Natale Mirko Martello
Buon Natale Giulia Leone
Buon Natale Pietro Taranto
Buon Natale Mario Favaloro
Auguri di buon Natale Federico Lo Schiavo
Buon Natale Adalgisa Ferlazzo
Buon Natale Bartolo Giunta
Auguri di cuore Girolamo Russo
Auguro di vero cuore a te e ai tuoi cari un Sereno Natale. Un abbraccio! Con stima Giuseppe Girolamo (Addetto Relazioni Esterne Reparto Volo VVF - Sicilia)
Buon Natale Giusi Paterniti
Auguri di buon Natale Paco Costanzo
Una "tempesta" di auguri Riccardo Lo Schiavo
Buon Natale Raoul Piemonte
Auguri con tutto il mio cuore a te, alla tua famiglia e ai tuoi amici Maria Muleta
Buon Natale Nino Favorito
Buon Natale Domenico Re
Tanti auguri di Buon Natale e Felice Anno nuovo Bartolo Cappadona
Buon Natale a tutti Nunzia Biviano
Buon Natale Simone Lo Schiavo
Buon Feste Paolo Leonardi
Tanti auguri di Buone Feste e felice anno 2020 Nuccio Bonarrigo
Buon Natale Anna Maria Piluso
Tantissimi Auguri di Buon Natale e Felice Anno nuovo Pino Scopelliti
Buon Natale Sandro De Luca
Buon Natale Titti Cannistrà
Buon Natale Adriana Castorino
Buone Feste Carmelina Pergolizzi
Buon Natale Bartolomeo Spinella
Buon Natale Biagio Argento
Buon Natale Leonardo Merlino
Auguroni di un sereno e felice Natale Christian Lampo
Buon Natale Lorenzo Barbuto
Buon Natale che sia ricco di pace, serenità e amore Luciano Zaia
Buon Natale e Felice 2020 Bartolo Santamaria
Che questi giorni di festa, ricchi di serenità, ti portino tanta pace, fortuna e felicità. Tanti auguri a te e a tutta la tua famiglia Mimmo Milanese
Auguri a Lei e famiglia di un sereno Natale Giusi Arnao
Auguri a tutti Alessandra e Michele China
Un felice e sereno Buon Natale da Silvana Clesceri e Angelo Sidoti
Liborio Cataliotti Auguri direttore e forza juve (sempre forza Inter ndd)
Eliana Mollica Buon Natale
Martina Costa Buon Natale a tutti
Cettina Leone Buon Natale
Marco Anzidei Buon Natale e abbasso i panettoni!
Giuseppe Munafò Buon Natale a voi tutti
Maria Grazia Bonica Buon Natale, Bartolino
Letizia Oriente Tanti auguri di buon Natale a te e famiglia
Tina Mandarano Auguri buon Natale
Angela Foti Buon Natale a tutti auguri
Carmelo Roux buon Natale - Francia
Basilio Mirto Graziella Toni Tantissimi Auguri
Auguri e Buone Feste dal team Projectadv
Nino Floriana Profilio Buon Natale!
Nuccia Lorizio Auguriii
Giusy Casale Auguri
Emilio Subba Buon Natale
Giusi Lorizio Buon Natale
Gilormino Casali - Berlino - Auguri a tutta la famiglia Leone
Gisella Favorito Moleta Buon Natale
Mimmo Ziino Auguri di buone feste a tutti voi!
Lorella Diaziani Buon Natale
Maria Marmora Auguri di un Santo Natale da Sydney
Enzo Virgona Buon Natale caro direttore
Alessandra Falanga Auguri Direttore
Rosa Favaloro Tanti auguri di buon Natale
Buon Natale Paolo Arena
C'è posta per "Il Notiziario". "Lipari, a Bagnamare ancora acqua a perdere..."
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Gentile direttore,
segnalo da ieri ma non so se anche da primam una perdita di acqua nella conduttura di Bagnamare che viene utilizzata dalle navi cisterna.
Auguri
Lettera firmata
Da Panarea in linea Pina Cincotta Mandarano
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- Categoria: Opinioni
di Pina Cincotta Mandarano
Ieri, mentre mangiavo la mia prima fetta di panettone, sono rimasta di stucco quando una mia cliente mi ha posto una domanda secca: "ma in queste isole le analisi sulle condutture dell'acqua si fanno e vengono pubblicate?
Una come me può solo rispondere: tutto a posto, però bisognerebbe chiedere al Comune e sapere dove le pubblica. Se la domanda è stata corretta anche la risposta deve essere tale. Con la salute non si scherza.
Il Notiziario si legge e si ascolta
LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI
Crocchetti di uova
Per dieci uova preparare una salsa besciamella piuttosto sostenuta, con mezzo litro di latte; aggiungere le uova tagliate a dadolini, 40 gr di parmigiano grattugiato, un pizzico di prezzemolo tritato, sale, pepe e noce moscata in giusta misura, lasciando cuocere a fuoco moderato per circa 5 minuti.
Versare il composto in un piatto o in una placca imburrati e stenderlo a un centimetro e mezzo di altezza, lasciandolo completamente raffreddare. Tagliare con il tagliapasta liscio di 5 cm di diametro tutti i medaglioni che si ricavano dal composto, passarli alla farina, all’uovo sbattuto, impanarli, friggerli e servirli contornandoli con crostini di pane triangolari fritti nel burro.
Eolie, NotiziariOggi del 26-12-2019
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "SQUALANDO”
Le banche sono come i governi. Vanno sempre peggio. Due parole che dicono come i debiti della Popolare di Bari peseranno per tutti gli italiani onesti, quelli che pagano e pagheranno sempre di più.
Anche i mega stipendi di chi ha amministrato malamente queste banche e di chi doveva controllarle dovrebbero essere messo nel piatto del salva banca. Continuando di questo passo nelle piazze compariranno le murene perché gli squali ci sono e ci sono sempre stati. Non vanno in estinzione perché è una razza politicamente protetta.
ISOLA SFRENATA
Si leccano le labbra secche
che furono miniere di baci dell’arte giovanile.
Quasi un mestiere da mietitore.
Un portone semiaperto indicava l’ingresso all’amore
nel vicolo cieco e buio.
Dopo i gradini si udivano scintille
che allontanavano la tristezza
dalla stanza della vita sfrenata
che non doveva appassire mai.
Il pavimento ricoperto di fieno
era un pagliericcio naturale
dove si adagiavano i corpi stanchi
che affogavano nel piacere.
CONTROCORRENTEOLIANA: MURI
Ora Acquacalda parla tecnicamente: non toccate i muri che difendono dal mare ma non dividono dal mare. Quello di Acquacada vecchio di 80 anni ha resistito perché muri così non se ne fanno più. Perché il cemento non è più buono come quello di una volta, gli hanno tolto l’anima col depotenziamento, il ferro chissà da quale acciaieria globalizzata arriva e la mano d'opera é senza conoscenza e professionalità.
Oggi per Acquacalda e domani per Canneto. Bisognerà ripartire dai vecchi muri e non dell'assurdo che bisogna spendere i soldi. I soldi vanno investiti per opere precise e con l'obiettivo certo di difendere abitati e abitanti nel segno della natura e con l’impasto dell'onestà.
VERO&FALSO
-Politico eoliano sbuffa.
-Elettore eoliano morde il freno.
-Panarea cerca riferimenti realistici.
-Stromboli inventa il rossetto satinato di lava.
-Alicudi ospiterà sede di Banca Europea.
-Il “Salvamalvasia” passerà dal prossimo governo.
-Lipari avrà sempre un posto a tavola a Roma.
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Da Quattropani in linea Fabrizio Giuffrè "che festa per i bambini..."
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- Categoria: Notizie
di Fabrizio Giuffrè*
Grandi e piccini si sono ritrovati insieme, nella Scuola primaria di Quattropani intitolata ai Fratelli Rosselli, per una simpatica tombolata all'insegna della tradizione e insieme hanno ascoltato la fiaba "Piccolo re di un'isola di pietra pomice" letta dal suo autore: Davide Cortese.
Con lui c'erano i bambini che comparivano nelle fotografie del libro, scattate da Katia Cortese. A concludere l'evento, dopo una generosa merenda, è stato l'atteso arrivo di Babbo Natale che portava nel suo immancabile sacco tantissimi doni per i numerosi bambini presenti.
L'evento "Aspettando il Natale" è stato ideato e realizzato dall'Associazione Culturale Castellaro con il supporto del Dirigente Scolastico Dottor Renato Candia, della Parrocchia Purita' di Maria S.S. e dell'attività comerciale "Happy Party" di Valentina Giardina.
*Presidente Associazione "Castellaro"
Chiabotto col botto
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di Salvatore Leone
Proprio vero che per il fisco ci vuole un fisico da Chiabotto. Altezza 1,82, 2 occhi azzurri ed una bellezza che é sempre freschezza al naturale. Fra fiori e messaggi d'amore é spuntata, per la bella piemontesina, una cartella da 2,5 milioni di euro da pagare. Non evasione ma cattiva gestione. Una elusione bella e buona.
Ci voleva l'arte di un grande professionista che fra pietà, rateazioni e baratti ha chiuso un patteggiamento alla benevola cifra di: 3 negozi di paese valutati 241 mila e 500 oltre ad un versamento annuale 9 mila e 240 euro per i prossimi 4 anni. La bella convenienza di pagare solo il 10%. Ma non tutti sono miss Italia dal 2004 per festeggiare un bel Natale col botto alla Chiabotto.
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica
Da Panarea in linea Pina Cincotta Mandarano
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- Categoria: Opinioni
di Pina Cincotta Mandarano
Le spiagge restano le migliori barriere per la difesa del territorio e sono anche le miniere per chi vuole vivere di turismo. Non ci sono soluzioni migliori.
Le ultime mareggiate hanno dimostrato cosa vuol dire non averle e la massa di ombrelloni aperti durante l'estate mostrano il business. Che bisogna dire di più? Solo Buon Natale!
Il Notiziario si legge e si ascolta
LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI CON VIGNETTA
Ingredienti: 150 gr. di piselli secchi, 100 gr. di pancetta, 3 carote, un porro, gambo di sedano, una cipolla, prezzemolo, una tazza di riso, sale e pepe.
Mettete a mollo la sera prima i piselli. Preparare un brodo con i dati e cuocere dentro tutte le verdure, i piselli e la pancetta, il brodo dovrà coprire tutte le verdure. Salate, pepate e cuocere a fuoco basse per circa due ore. Aggiungete poi il riso, quando questo sarà cotto la minestra è pronta. Servire bollente.
Eolie, NotiziariOggi del 25-12-2019
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "NATALANDO”
Ci siamo. Questo é il Natale del tutti a tavola. Del mangiarci i soldi prima che se li mangiano gli altri, quelli sempre pronti per l'assalto ai risparmi. Oggi tutti possono puntare alla tavolata col caviale annaffiato con spumante di alta classe, ai dolci costosi e personalizzati fino ai regali del fuori tutto nel senso dei soldi da spendere.
Oggi é un Natale speciale. Un ricco Natale. Religioso e non politico. Questo é confermato. E' il primo Natale contro e non contrario. Resta il canto per chi scende dalle stelle contro chi sale nelle stalle.
ISOLA 25 Dicembre foto di Don Gaetano Sardella
Uomini soli
cercano.
Fermi al porto delle meraviglie
guardano il cielo
sperando.
Aspettano un segnale.
L'invito.
Niente valige
ma un pensiero in tasca.
Quella cucita per l'ultima volta o per la prima.
Intorno il mare dell'isola
con gli auguri che galleggiano brillando,
come gigantesche boe.
Sembrano scogli in movimento invece
sono contenitori ermetici pieni di preghiere
senza interessi e con tanto affetto.
CONTROCORRENTEOLIANA: SAPORE
L'effetto del Natale alle Eolie é quasi un vizio. Un voler ripercorrere sempre le stesse isole come sogno o come regalo. Fra residenti restanti e turisti arrivanti c'é sempre una bella gara.
Anche dentro le chiese festanti dove " U Bambinieddu" e più festante ancora. Il Natale eoliano ha sempre un sapore da brividi. Indipendentemente dal tempo.
VERO&FALSO
-Politico eoliano fa babbo Natale.
-Elettore eoliano fa Pasquetta.
-Filicudi ha esaurito le scorte di alberi di Natale.
-Vassoio di "nacatole" trovato a Vulcano senza destinatario.
-La Malvasia di Natale si trova solo a Salina.
-La lava dello Stromboli nei presepi napoletani.
-Il Natale da ricconi é solo quello di Panarea.
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Da Berlino in linea Irene Salpietro
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- Categoria: Opinioni
di Irene Salpietro
Berlino è quel ragazzo con i capelli lunghi, i piedi neri che se la ride sulla metro, straparla e mangia caramelle? O Berlino è questa signora composta, con gli occhi blu, severi e la bocca serrata? Può pure darsi che Berlino sia la ragazza che urla con il rossetto sulle guance. Ride.. o piange. Ride o piange? Berlino ride o piange? La signora con gli occhi blu mi sembra dica, sempre con la bocca serrata, che non c’è niente da ridere e niente da piangere. Ma Berlino ride e piange, allo stesso tempo, sulla metro, sotto il sole, tra i tamburi, con l’inchiostro, con gli occhi dolci o con gli occhi allucinati, o anche.. con la bocca serrata. Ride e piange. Allora è una pazza.
Berlino è una vecchia dissennata, è un po’ ubriaca, ma che dico, è un bambino felice, felicissimo, che ha voglia di giocare.
Berlino è un artista di strada e la sua lacrima; è un comico sfrenato e dissacrante, che ride di tutti e allora tutti si trovano a ridere; un adolescente confuso che ora pensa a divertirsi, poi ci pensa al resto, o già ci ha pensato, in un’altra vita. Poco fa era un anziano un po’ pessimista, con la pancia piena di birra. Faceva dolci ritratti e gli brillavano gli occhi: io dico che tanto pessimista non era. E il bambino era poi così felice? Sempre sempre? O ride perché ha già pianto? E Berlino? Anche lei ha voglia di giocare ora? Come sta? E chi è? È tedesca? Ho visto che ha scritto su un muro, in francese: identité perdue. E chissà se l’ha fatto con la gioia di una bimba impaziente o se era malinconica. O se era impaziente, malinconica e gioiosa. Berlino non si fa afferrare. Si fa guardare però.
Non sempre è sensuale, ma è sensuale il fatto che si faccia guardare, quando piange, quando ride a crepapelle, quando grida e quando suona, con il rossetto sulle guance. La guardo e basta, ride, rido anche io, piange, piango. Anzi a volte lei ride, io piango; lei piange, io rido. Anche più strano. È strana lei o sono strana io? Berlino non si fa afferrare. E nemmeno mi afferra. Mica glielo devo spiegare perché rido o perché piango.
Il Gruppo Interregionale per l’Insularità del Comitato Europeo delle Regioni approva il Manifesto per le Isole Europee
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- Categoria: Politica
Il Gruppo Interregionale per l’Insularità del Comitato Europeo delle Regioni approva il Manifesto per le Isole Europee.
Armao: 10 punti programmatici per superare gli svantaggi derivanti dalla condizione d’insularità
Un manifesto in 10 punti per ridurre il divario tra le regioni insulari e quelle continentali dell’Unione Europea, frutto del lavoro del Gruppo Interregionale per l’Insularità del Comitato Europeo delle Regioni (CdR), l’organismo dell'UE composto da rappresentanti locali e regionali provenienti da tutti i 28 Stati membri.
– A conclusione dei suoi lavori per il mandato 2015/2020, il Gruppo Interregionale per l’Insularità del CdR, presieduto dal vicepresidente ed assessore all’economia della Regione siciliana Gaetano Armao, ha approvato il Manifesto per le Isole Europee, un documento contenente le proposte principali per garantire i diritti dei cittadini che abitano nelle isole e per assicurare le adeguate compensazioni atte a superare gli svantaggi determinati dalla condizione di insularità.
Il Manifesto per le Isole Europee nasce con l’intenzione di fornire alle Istituzioni dell’Unione Europea uno strumento propositivo chiaro e definito per garantire pari opportunità e diritto alla mobilità dei cittadini che abitano in un territorio insulare e, soprattutto, stimolare l’adozione di tempestive misure di riequilibrio e coesione, a cominciare dalla prossima programmazione europea 2021/2027.
“L’Unione Europea - ha dichiarato il vicepresidente Armao - conta più di duemila isole con circa 17 milioni di abitanti. Sono territori che presentano evidenti vulnerabilità strutturali quali la distanza dai territori continentali, un tessuto economico fortemente condizionato dai sovraccosti insulari alla produzione, il costo elevato dei trasporti da e per il continente nonchè la biodiversità terrestre e marina fortemente minacciate. La Sicilia, insieme alle altre regioni insulari europee, lancia oggi dieci punti programmatici per il rafforzamento della coesione economica, sociale e territoriale con l’obiettivo di ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni ed il ritardo delle regioni meno favorite con un’attenzione particolare alle regioni insulari, come peraltro previsto dall’art. 174 del TFUE”.
Queste, in sintesi, le dieci linee d’azione proposte nel documento: redazione ed approvazione di un libro bianco sul terzo comma dell’art. 174 del TFUE riguardo alle isole; rafforzare la dimensione territoriale garantendo alle isole pari opportunità di sviluppo; porre le questioni dell’insularità e della discontinuità territoriale al centro della politica dei trasporti europea; dotare l’Europa di una politica di investimenti che preveda delle misure e degli strumenti specifici per i governi insulari; modificare la normativa vigente sugli aiuti di Stato a finalità regionale in maniera da armonizzare la disciplina dei territori insulari europei; predisporre misure che compensino la vulnerabilità specifica dei territori insulari di fronte agli effetti dei cambiamenti climatici; incentivare la transizione delle isole verso un modello di economia circolare; migliorare la competitività dell’imprenditoria insulare; rinforzare gli strumenti europei di analisi territoriale tramite la creazione di una categoria statistica insulare; creare degli organi specifici competenti sulle questioni insulari in seno alle Istituzioni europee.
Il Manifesto è stato inoltrato al Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, al Presidente del Parlamento Europeo, David Maria Sassoli e a tutte le istituzioni europee competenti.
MANIFESTO PER LE ISOLE EUROPEE Approvato dall’Intergruppo regionale per l’Insularità del Comitato europeo delle Regioni
L’Unione Europea conta più di 2000 isole con circa 17 milioni di abitanti. Tali territori presentano caratteristiche specifiche dal punto di vista geografico, demografico e socio-economico. Queste specificità sono all’origine di “vulnerabilità strutturali”, che penalizzano notevolmente le isole ed i loro abitanti: la distanza dalle regioni continentali; un tessuto economico fortemente condizionato dai sovraccosti insulari alla produzione; il costo elevato dei trasporti da e per il continente; la biodiversità terrestre e marina fortemente minacciate,
L’art. 174 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea prevede che per superare queste condizionalità l’Unione ”sviluppa e prosegue la propria azione intesa a realizzare il rafforzamento della sua coesione economica, sociale e territoriale. In particolare l'Unione mira a ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni ed il ritardo delle regioni meno favorite. Tra le regioni interessate, un'attenzione particolare è rivolta….. alle regioni che presentano gravi e permanenti svantaggi naturali o demografici, quali … le regioni insulari…”
Tuttavia, nel dare esecuzione ai principi sopra enunciati, l’Unione Europea non ha ancora adottato norme sufficienti ad assicurare, “quell’attenzione particolare” a favore delle isole europee, prevista dal terzo comma dell’art. 174 del TFUE.
A dieci anni dall’approvazione del Trattato di Lisbona e dall’entrata in vigore del principio di coesione territoriale previsto dall’art. 174 del TFUE è arrivato il momento, come sostenuto dalla Commissione isole del CRPM, “di riaffermare la condizione di insularità a livello europeo e di applicare concretamente il principio di coesione territoriale nelle isole dell'Unione Europea, in particolare aggiungendo una clausola di insularità in ogni politica dell'UE”, conclusione confermata nell’Assemblea Generale della Conferenza tenutasi a Palermo lo scorso ottobre.
Il 6 febbraio del 2019, il Governo delle Isole Baleari, la Regione Autonoma della Sardegna e la Collettività della Corsica, alle quali si è aggiunta la Regione Siciliana, hanno firmato un documento comune, nel quale veniva richiesta l’attuazione concreta del terzo comma dell’art. 174 del TFUE e la garanzia di pari opportunità e diritto alla mobilità per i loro cittadini.
Si è rafforzata in questi anni anche sul piano giuridico la consapevolezza della necessità di assicurare agli abitanti delle isole eguaglianza sostanziale e parità di trattamento nel godimento effettivo dei diritti sociali. Si veda a proposito l’importante sentenza n. 6 del 2019 della Corte Costituzionale italiana che riconosce “i costi dell’insularità” e “gli svantaggi strutturali permanenti” delle regioni insulari.
Per garantire i diritti dei cittadini che abitano nelle isole e per assicurare le adeguate compensazioni atte a superare gli svantaggi determinati dalla condizione di insularità, l’Intergruppo regionale per l’insularità del Comitato europeo delle Regioni sottopone all’attenzione del Parlamento Europeo, della Commissione, del Consiglio e dei cittadini europei il presente “Manifesto per le isole europee”.
PER LA LETTURA DI TUTTO IL DOCUMENTO CLICCARE NEL LINK LEGGI TUTTO
Da Panarea in linea Pina Cincotta Mandarano
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- Categoria: Opinioni
di Pina Cincotta Mandarano
La bella notizia a Panarea arriva sotto Natale. I medici di base hanno trovato casa in via Lane. La signora Livia Cincotta ha dato in affitto lo studio del padre che fu un grande medico di Panarea oltre ad essere stato il primo albergatore dell'isola. I pazienti riprenderanno quella che si chiamava la via della salute.
Il Notiziario si legge e si ascolta
LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI
Seppie e carciofi
Ingredienti: 1 kg di seppie, 6 carciofi, prezzemolo, olio, sale, pepe, pomodori
Preparazione: si puliscono le seppie e si tagliano a pezzetti, si puliscono i carciofi e si tagliano a fettine non troppo sottili. Si mettono a cuocere le seppie con i pomodori, pepe, sale, olio e prezzemolo senza acqua. Quando le seppie sono a metà cottura aggiungere i carciofi. Servire caldo.
Eolie, NotiziariOggi del 24-12-2019
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "TERIANTROPIANDO”
La più antica arte figurativa del mondo che rappresenta una scena di caccia é quella rupestre realizzata dalla nostra specie. E' la prima composizione narrativa o “scena” nell'arte preistorica. E' la più antica immagine conosciuta di teriantropi. È una incisione rupestre di almeno 44000 anni fa scoperta nell’isola del Sulawesi, in Indonesia.
Sulla parete rocciosa sono ritratte delle figure: un gruppo di persone parzialmente umane e parzialmente animali, dei cosiddetti teriantropi, a caccia di grandi mammiferi con lance e corde. I cacciatori rappresentati nella antica incisione nella caverna Sipong 4, sono semplici figure con corpi simili a umani, ma i loro capi richiamano parti di uccelli, o rettili, o altre specie endemiche del Sulawesi. La dimensione spirituale dei primi umani moderni.
ISOLA ARTE
Sotto gli arti
scivola l’arte della pioggia
che quando si spegne
lascia ai gabbiani il volo sui pesci
mentre nelle stalle la paglia
attrae le ultime mosche dell’anno.
Asini e mucche si preparano.
La grotta è apparecchiata per la festa,
le rose pavimentano di profumi
il giorno del domani
che rispetta l’oggi.
L’orto è ancora pieno
e la gente sa aspettare.
CONTROCORRENTEOLIANA: DOLCE
Le Eolie delle “nacatule” sono una dimostrazione lampante di cosa rappresenta questo dolce per eccellenza, sempre protagonista nei luoghi, nelle persone e nelle storie. Con le “nacatule” c’è un rapporto emotivo che lega da gli eoliani ai tipici dolcetti. E’ sempre l’occasione per raccogliere tutte le informazioni storicamente accertate su questo dolce che diventa così una chiave di lettura attraverso la quale conoscere diversi aspetti delle Eolie e del popolo che le abita. C’è una struttura corale che presenta la “nacatula” attraverso temi culturali, enogastronomici, letterari e linguistici. La “nacatula” è un tatuaggio mentale con un punto di contatto tra diverse generazioni.
VERO&FALSO
-Politico eoliano panettona.
-Elettore eoliano pandora.
-I faraglioni di Lipari saranno addobbati.
-La Canna di Filicudi è un gioiello natalizio.
-I 4 Comuni eoliani sono belli per stare insieme.
-Il concertone di domani sbarcherà ad Alicudi.
-Il pecorino di Vulcano imitato in Canada.
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LE NOTIZIE DEL NOSTRO GIORNALE ONLINE FANNO IL GIRO D'ITALIA. LE INTERVISTE DE "IL NOTIZIARIO".Lipari, Acquacalda in ginocchio per le mareggiare. Case allagate ed evacuate, la strada a pezzi. Le testimonianze
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- Categoria: Video Interviste
Foto di Gabriele Costanzo
"SOS" A TUTTE LE AUTORITA' NAZIONALI E REGIONALI, PROTEZIONE CIVILE COMPRESA: LE MAREGGIATE STANNO "CANCELLANDO" LA FRAZIONE DI ACQUACALDA A LIPARI
Lipari - 2° giorno di isolamento dal mondo per l'Arcipelago delle Eolie. Acquacalda è in ginocchio sotto i colpi violenti delle mareggiate. Una decina le case da evacuare.
Dice l'isolano Nando Favorito: "Ho la casa allagata. Stiamo spalando sabbia dal terrazzo. Ha fatto danni in varie case nella nostra zona. Il parapetto, dalla scuola in avanti è crollato. È un disastro".
Bartola Saltalamacchia: "Non abbiamo più nemmeno la strada, né parapetti, la strada è diventata spiaggia".
2) LANCIO. LIPARI - Onde alte anche sette metri ad Acquacalda, borgo di Lipari sono finite dentro le case a San Gaetano. Una decina di famiglie ha dovuto abbandonare le case. La giunta Giorgianni ha messo a disposizione gli alberghi e chiederà lo stato di calamità naturale. Vittorio Biviano, 93 anni, ha detto: "A mia memoria non mi ricordo una tempesta del genere". Giorgianni ha attivato, questa mattina, il Centro Operativo Comunale, allo scopo di organizzare e svolgere le attività necessarie ad affrontare le criticità dovute all'evento calamitoso, in raccordo con il Dipartimento di Protezione Civile Regionale, in primo luogo per attivare tutti gli interventi più urgenti per la salvaguardia e la pubblica incolumità degli abitanti e successivamente per ristabilire le condizioni delle infrastrutture.
Date le avverse condizioni meteo marine l'amministrazione Comunale ha attivato una collaborazione con Federalberghi che si è resa disponibile ad ospitare all'interno delle strutture associate tutti coloro che non volessero rimanere ad Acquacalda nei prossimi giorni.(ANSA).
Le interviste agli abitanti Vittorio Biviano di 93 anni, Mario Orto e Raul Piemonte
LA TESTIMONIANZA
di Gabriele Furnari Falanga
Acquacalda, la piccola frazione marina di Lipari, è stata risucchiata, inghiottita, masticata e sputata dal mare questa notte. Un paese sgretolato, violentato dal mare: -“Sono arrivata e non sapevo più dove mi trovavo. C’è solo da piangere.”- risponde mia madre al telefono e in sottofondo il mare che continua a sbattere, non si ferma. In sottofondo voci confuse.
“Ci sei, mi senti?”- continua mia madre- “Si ti sento.”- resto in silenzio, ascolto, e piango anche se di mezzo c’è il telefono, anche se non posso vedere l’apocalisse, ma la sento, la immagino, dopo ne vedrò le foto. Sento il mare che continua ad inghiottire e risputare, rumore di pietre che vengono trascinate al risucchio e onde che sembrano bombe esplodere.
Cosa rimane agli abitanti di una comunità? Lacrime, fermi davanti alle proprie case le cui porte sono sfondate. Case inondate. Case ricoperte di sabbia, pietre, detriti. Ha tirato via tutto. Ha capovolto tutto, ha spaccato tutto, tritato, scardinato tutto. Sacrifici, ricordi, sorrisi, allegrie, tutto. Strade inesistenti, saltate in aria, crepate, bucate, sfondate, ricoperte con lo stesso asfalto, cemento, mattonelle di cui sono fatte.
Muretti distrutti, macchine sotterrate, facciate crollate, segnali piegati, pietre, massi, acqua e ancora acqua dappertutto che si mischia all’acqua del mare in tempesta e sulla tempesta si buttano maledizioni, imprecazioni degli stessi abitanti che si agitano, gridano aiuto -“Stiamo affondando! Aiutateci!”- cercano un colpevole, un capro espiatorio su cui gettare la paura, la rabbia, la tristezza.
Occhi spalancati di uomini e donne che pregano che qualcosa cambi, di non restare tutta la notte dietro ad una finestra come una sentinella pronti a dover scappare. Sono notti inquiete, un occhio aperto ed uno chiuso, orecchie attente ad ogni suono, si sente anche l’ansia.
Uomini e donne abbandonati. Un paese abbandonato, forse dimenticato, sicuramente invisibile. Invisibili questi uomini e donne, lacerati, ma potenti nello sbattere i pugni, farsi forza e non mollare, aspettare, anche insultare ma non mollare non si può affondare!
Questi uomini e donne sono immobili sulle macerie di un paese stuprato dalla forza imprevedibile del mare. Il vento continua a soffiare, si coprono con i loro giubbotti e aspettano, si danno da fare, da dove cominciare? Delle lucette di Natale sventolano tra le case ammutinate, mortificate. Di Natale c’è poco. Tutto è avvolto dal grigio di un esilio doloroso di isolani isolati.
LA NOTA DELLA GIUNTA GIORGIANNI
A causa della eccezionale ondata di maltempo che nelle ultime ore imperversa sull’intera area del tirreno Meridionale e che questa notte ha colpito con venti di burrasca e fortissime mareggiate il nostro territorio, in particolare la frazione di Acquacalda, il Sindaco
Marco Giorgianni ha attivato, questa mattina, il C.O.C. – Centro Operativo Comunale, allo scopo di organizzare e svolgere le attività necessarie ad affrontare le criticità dovute all’ evento calamitoso, in raccordo con il Dipartimento di Protezione Civile Regionale, in primo luogo per attivare tutti gli interventi più urgenti per la salvaguardia e la pubblica incolumità degli abitanti e successivamente per ristabilire le condizioni delle infrastrutture pubbliche e private.
Una volta ultimati i necessari provvedimenti, lo stesso Sindaco si recherà sul posto, dove sono già presenti i tecnici comunali, il Dirigente del 3 settore Mirko Ficarra, la polizia municipale e la protezione civile.
Dato il perpetrarsi delle avverse condizioni meteo marine, almeno per tutta la giornata di oggi, l’Amministrazione Comunale ha attivato una collaborazione con Federalberghi che si è resa disponibile ad ospitare all’interno delle strutture associate tutti coloro che non volessero/potessero rimanere ad Acquacalda nei prossimi giorni: il numero di Protezione Civile Comunale a cui rivolgersi (Sig.ra Fiorella Restuccia) per comunicare la necessità di essere ospitati è 3400612490.
Il nostro gruppo - dichiarano i consiglieri Eliana Mollica e Gesuele Fonti - invita il Sindaco di Lipari a richiede con urgenza ufficialmente il riconoscimento dello stato di calamità naturale alla Regione Sicilia e al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile.
E’ un provvedimento - affermano i consiglieri - necessario, anzi indispensabile, dopo gli ingenti danni provocati dalle mareggiate, delle ultime ore, che hanno flagellato la costa a nord dell'isola cancellando la spiaggia e smantellando totalmente l'unica strada che attraversava la frazione di Acquacalda.
È un intervento indispensabile per la popolazione e per le attività di Acquacalda e per l’occupazione delle imprese turistiche, ricreative e delle attività di balneazione.
Alcune abitazioni e strutture turistiche hanno subito danni e la frazione rischia di rimanere isolata ed inagibile.
Il gruppo Moderati per Calderone esprime la propria solidarietà e vicinanza ai concittadini della frazione di Acquacalda
VIDEO
di Leonardo Merlino
Giovanna Giuffrè era in diretta
Gabriele Costanzo
A GINOSTRA E STROMBOLI ONDE DI 8 METRI
LA NOTA DELLA CARONTE & TOURIST
di Tiziano Minuti*
COLLEGAMENTI CON LE EOLIE: LA VERSIONE DELLA SIREMAR/CARONTE & TOURIST ISOLE MINORI
“Cinque isole dell'arcipelago eoliano (Stromboli, Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi) sono senza collegamenti da una settimana a causa delle pessime condizioni del mare e tra stasera e domani sono in arrivo nuove mareggiate con onde alte anche sei metri”. Così recitava un lancio d’agenzia del 22 mattina. La Siremar/Caronte & Tourist Isole Minori risponde nei termini che seguono.
Rappresentare la difficile condizione delle popolazioni delle isole minori, e nella fattispecie di quelle eoliane, nei casi di reiterate condizioni meteomarine avverse è certamente un dovere dei media.
Ciò che tuttavia non dovrebbe essere consentito è la drammatizzazione e l’enfatizzazione di dati non veri, con finalità su cui potrebbe rivelarsi interessante indagare, ma comunque con l’effetto immediato dell’esasperazione di quelle collettività che riversano sull’incolpevole vettore tutta la loro giustificatissima rabbia.
Non è vero, dunque, che le Eolie o parti di esse diano state isolate per una settimana. L'ultimo collegamento da Lipari a Milazzo risale alla mattina di domenica 22. Nella stessa data, la nave della Siremar ha anche ritardato la partenza da Lipari per consentire di imbarcare anche i passeggeri dell'aliscafo che aveva omesso la partenza delle 07:00.
Il 21 dicembre sono state collegate tutte le isole (a eccezione di Alicudi a causa dell’inoperabilità dello scalo, nonostante la nave sia comunque riuscita ad arrivarvi). Sempre sabato 21, la N/T Laurana proveniente da Napoli ha collegato le isole di Panarea e Stromboli. Venerdì 20 le stesse isole erano state collegate dalla nave Isola di Stromboli.
Giovedì 19 le Isole di Alicudi e Filicudi, Salina e Lipari sono state collegate dalla nave Isola di Stromboli. Sempre Giovedì 19 la Laurana é partita da Milazzo per Napoli collegando tutti gli scali intermedi di linea.
Lunedì 16 la stessa M/N Laurana è partita per Napoli e il collegamento con le Isole di Panarea e Stromboli è stato regolare, anche se con vento forte in attenuazione.
Il tema dei trasporti marittimi per le Isole Minori è troppo delicato per essere affrontato con approssimazione. Ascoltare chi lo gestisce ed esercisce può essere un metodo efficace per evitarlo.
*Responsabile Comunicazione Gruppo Caronte & Tourist
METEO EOLIE
Pioggia e schiarite Temperatura: 15°C Umidità: 81% Vento: molto forte - WNW 64 km/h
Situazione alle ore 11:00
Pioggia e schiarite Temperatura: 14°C Umidità: 86% Vento: molto forte - WNW 60 km/h Situazione alle ore 7:00
LE INTERVISTE DE "IL NOTIZIARIO". Lipari, 7a edizione del premio dedicato all'imprenditore "Bartolo Munafò"
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- Categoria: Video Interviste
Lipari - 7a edizione del premio dedicato all'imprenditore "Bartolo Munafò", fondatore dei Supermercati "D'Anieri Bartolo e C.".
E' stato idetao dal Notiziario delle Eolie online in collaborazione con il dottor Livio Munafò, amministratore delegato del Supermecato "D'Anieri Bartolo e C.".
Le interviste ai rappresentanti delle associazioni "Aeolian Islands Preservation Fund" fondata anche da Luca Del Bono, "Eolian-Londinese-Americano" (direttrice Ambra Messina), "Filicudi Wildlife Conservation - Pronto Soccorso Tartarughe Marine" diretta dalla biologa romana Monica Blasi ed all'enfant prodige" Gianluca Muleta e al dottor Munafò.
Le due associazioni hanno delegato la professoressa Domenica Iannello e Rosario Scorsone
NOTIZIARIOEOLIE.IT
14 marzo 2012
Lipari, istituito il premio “Bartolo Munafò”
| EOLIE NEWS - Notiziario
23 dicembre 2013
Lipari. Il Notiziario&Supermercati D'Anieri e C. Primo premio ...
18 dicembre 2014
Lipari, assegnato il premio "Bartolo Munafò".
Parlano Laura Zaia ...
21 dicembre 2015
Bartolo Munafò -
Notiziario delle isole Eolie # Eolie news
Isole d'Italia, dalla manovra 40 milioni per investimenti
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- Categoria: Politica
“Dopo aver visitato in questi primi mesi di governo le Regioni italiane e aver raccolto esigenze e criticità dai diversi territori, il Dipartimento Affari regionali ha varato il nuovo Fondo per gli investimenti nelle isole minori, che ho fortemente voluto inserire in legge di Bilancio. Il Fondo ha una dotazione di 14,5 milioni di euro per l’anno 2020, di 14 milioni di euro per l’anno 2021 e di 13 milioni di euro per l’anno 2022 e finanzierà progetti di sviluppo infrastrutturale o di riqualificazione del territorio; è destinato a 57 isole minori, corrispondenti a 39 comuni, di questi 33 integralmente isolani e 6 parzialmente. Le isole minori, così come le aree interne, le aree di montagna, quelle a rischio spopolamento devono essere la nostra priorità assoluta.
Se è vero che le aziende private investono principalmente nelle aree più sviluppate del Paese per la densità di popolazione, di business e di varie attività economiche, diventa sempre più evidente la necessità per lo Stato di sostenere le aree in ritardo di sviluppo che meritano la stessa attenzione. Le isole minori hanno la massima attenzione dello Stato. Dal 2020 il Fondo sarà ripartito per sostenere nuovi investimenti. Chi vive nelle isole minori non può essere considerato un cittadino con minori diritti”. Così il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia.
Da Panarea in linea Pina Cincotta Mandarano
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- Categoria: Opinioni
di Pina Cincotta Mandarano
Tutte le persone eoliane e amanti delle Eolie, come scrive sempre nei pezzi diretti il nostro amato Notiziario, dovrebbero fare un passo avanti e mostrarsi come volontari da trasformarsi in moderni eroi. Queste isole hanno bisogno di ritrovare “l’ora legale”.
C’è sempre più voglia di mettere le righe come nei campi di calcio. Come nello sport c’è l’esigenza che ciascuno di noi deve rispettare i confini. Superarli potrebbe essere motivo di togliere la residenza. Visto che la nascita alle Eolie ormai appartiene ai ricordi.
Il Notiziario si legge e si ascolta
LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI
Spaghetti alle mandorle
Ingredienti: Mandorle sgusciate gr 200, parmigiano, pecorino, olio d’oliva, pepe, spicchi d’aglio 3, pomodoro passato, latte, basilico, spaghetti.
Preparazione: Tostare le mandorle, raffreddarle e tritarle grosso. Frullare il parmigiano, pecorino, aglio e latte finché si forma una crema. Aggiungere un po’ di pepe e la passata per farle assumere un colore rosa.
In una ciotola mescolare la crema con una parte di mandorle. Cuocere gli spaghetti al dente e mescolare con la crema e aglio. Servire con il resto delle mandorle e basilico fresco.
Eolie, NotiziariOggi del 23-12-2019
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "ACCIANDO”
La storia dell’acciaieria di Taranto non è ancora alla fine. Resterà sicuramente senza nome perché ne ha cambiati tanti. Ad ogni cambio ha subito un torto.
Oggi gli ultimi statisti economici cercano soldi da riversare su una fabbrica senza futuro ma necessaria per dare uno stipendio taranto…lato. Sarà più economica e più logica la soluzione di lasciare lo stabilimento a Taranto e portare via gli abitanti stipendiandoli a vita.
ISOLA PANE
Cercano il n.1
e trovano solo una persona
abbandonata dagli eventi
e dagli amori.
L’isola ha una fretta
troppo dannata
di una razza tramontata
e priva di ammortizzatori
sociali e tecnici.
Ogni cosa è pane,
ogni movimento è una ricerca,
ogni invasione è un furto.
E’ l’era dell’essere amici
a tutto tondo per far quadrato
senza lasciare incroci sospetti.
CONTROCORRENTEOLIANA: GIAMBO'
Facciamo tanti auguri al dr. Mario Giambò per il meritato traguardo raggiunto usando la Sua professionalità per curare gli abitanti di Lipari&oltre. Quanta gente è passata dalle sue mani e da quelle di Suo padre. Una famiglia di medici benedetti da tutti. La Sua comunicazione per il pensionamento giunge a tutti in uno dei momenti più delicati per l'ospedale di Lipari che si vuole mandare in pensione senza le giuste marchette versate.
Fra la lettera...arrivata in ospedale e la sua arrivata al Notiziario si capisce come la salute va curata. Tutte le amministrazioni comunali devono essere riconoscenti come i suoi pazienti che si aspettano ancora qualche ricetta. Appendere il camice al chiodo per un medico non è un momento burocratico di vita. La professione medica, in queste isole, merita di essere chiamata missione. In questo caso possiamo dire veramente : missione compiuta.
Buona salute anche a Lei e grazie.
VERO&FALSO
-Politico eoliano schiumeggia.
-Elettore eoliano spumanteggia.
-A Filicudi i regali si chiamano pacchi.
-Anna Netrebko da regina della lirica di Panarea.
-La Posta di Alicudi prevede il settimo giusto.
-Comune eoliano torna alla maturità.
-Massimo Merendi può acchiappare i fantasmi eoliani.
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