di Angelo Giorgianni

LA CHIUSURA DELL’OSPEDALE DI LIPARI O DI ALCUNI SUOI REPARTI È UNA FAKE NEWS? LA COMUNITÀ EOLIANA È IN ALLARME ..... ASSESSORE RAZZA RISTABILISCA LA VERITÀ DEI FATTI!

L’Ospedale di Lipari è diventato un crocevia di vari interessi, politici e non, ed alcuni assolutamente inconfessabili e verosimilmente illeciti, di cui mi riservo di parlare nelle sedi istituzionalmente competenti. 

Infatti, sembra che con grande cinismo, sulla testa degli incolpevoli Eoliani, alcune persone stiano giocando una partita immorale e/o illecita,utilizzando ricostruzioni fantasiose sul destino dell’Ospedale, finalizzate a trarre vantaggi personali di natura diversa.

A fronte di queste notizie, che rischiano di determinare allarme , turbando l’ordine pubblico, è necessario ed indifferibile un intervento dell’assessore Razza per ristabilire la verità, informando gli Eoliani sul destino dell’Ospedale di Lipari.
In questa ottica, sarebbe opportuno anche accertare i reali accadimenti, con riferimento ai ruoli (anche di personaggi esterni) esercitati in questa vicenda ed eventuali responsabilitá. 

Peraltro, nel caso in cui queste notizie sul destino dell’Ospedale, diffuse nelle ultime ore fossero false, a prescindere dalla necessarie valutazione sotto profili giuridici diversi, di alcuni comportamenti, si imporrebbe, comunque, una valutazione specifica, da parte degli organi competenti per verificare la sussistenza o meno del reato di cui all’art. 656 c.p. avente ad oggetto la

pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose atte a turbare l’ordine pubblico e/o di cui ’art. 658 c.p. che sanziona il comportamento di chiunque , annunziando disastri, infortuni o pericoli inesistenti, suscita allarme presso l'Autorità o presso enti o persone che esercitano un pubblico servizio....

Il Turmalin, quest’anno, insieme a voi, contribuisce a salvare vite, a garantire assistenza e
ad arrivare in tempo quando occorre un intervento tempestivo.
In collaborazione con l’AVIS di Lipari, parte del ricavato della serata verrà devoluto per l’acquisto di un defibrillatore.
Un atto di beneficenza, un atto di reale utilità, vale tutti i sentimenti astratti del mondo

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