A Vulcano Ritrovo Levante, bar, pizzeria, terrazza Harya

Da quest’anno nuova gestione mantenendo la storica tradizione del gelato. Servizio e arredi rinnovati dopo soli quattro anni per offrire massima qualità. Il Ritrovo è nato dal rudere del vecchio “Bar Remigio” ricostruito con i piu’ moderni sistemi anche per le p.m.r della famiglia La Cava. Il rudere giaceva dal 1989. I nuovi locali sono stati inaugurati nel 2019. Dopo 30 anni.

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Anche questa estate i 3 eventi "acqua e sapone" si sono completati. Sempre a costo zero (o quasi...) per la comunita' eoliana e con enorme risalto su giornali e televisioni nazionali. Grazie alla piena disponibilta' dei tanti eoliani attori e spettatori. Grazie alle autorita' di mare e di terra che hanno incoraggiato la serieta' delle iniziative. Il Notiziario delle Eolie online, non e' la prima donna degli eventi, ma un riferimento megafonato per radunare artisti di ogni eta', emigranti eoliani di ogni parte del mondo e marinai di antica cultura. Tutti abbiamo dato il possibile, senza obblighi e impegni, senza cercare voti e applausi, ma solamente per rendere a queste isole un riconoscimento senza costi. Cosi si puo' e si deve. Vero amici lontani e vicini?

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Alle isole Eolie lo spettacolare «Sposalizio dei Faraglioni»
Centinaia di barche omaggiano i giganti amati già da Omero

Nello stretto fra le isole di Lipari e Vulcano è stato ha celebrato il ventennale dello «Sposalizio dei Faraglioni» ideato dall’artista Geri Palamara

di Alessio Ribaudo

Si ergono dal mare e conquistano la scena come solo due attori protagonisti sanno fare. Lo spettacolo, però, non è su un palco ma nello specchio di mare delle isole Eolie. Qui le onde li baciano con un fragore che emoziona chi ha la fortuna di assistere a questa scena: sono i faraglioni Pietra Lunga (80 metri) e Pietra Menalda (20 metri) che si ergono nella zona meridionale dell’isola di Lipari nei pressi dello stretto che la separa da Vulcano. La loro bellezza — ingentilita dal fiordaliso delle Eolie e dai volteggi dei gabbiani reali — incantò persino Omero che le immortalò nella sua Odissea come le «rupi erranti»: «una ne afferra sempre la nuda roccia, e allora il padre un’altra ne invia per completare il numero. Di là nessuna nave riuscì a passare quando vi giunse, la furia del mare e del fuoco funesto trascina legni di navi e corpi di uomini. Una sola passò, delle navi che solcano il mare, Argo».

Lo «sposalizio»

L’idea di farle «unirli» nello «Sposalizio dei Faraglioni» invece è venuta all’artista di origine eoliana Geri Palamara, le cui opere sono state esposte in tutto il mondo: dalla Biennale di Venezia all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano passando per il Festival dei due mondi a Spoleto e a diverse esposizioni a New York. Adesso — il sito Notiziario delle Eolie, diretto da Bartolino Leone, con la collaborazione del Comune di Lipari — ha voluto celebrare il ventennale di questa installazione con un lunghissimo corteo formato da un centinaio di barche che hanno celebrato nelle suggestive acque dell’isola di Lipari il ventennale. Lo storico veliero «Sigismondo», di capitan Felice Merlino, dopo essere partito per primo dal porto di Marina Corta ha guidato le altre imbarcazioni sino ai due giganti di roccia che sono una delle attrazioni per i turisti.

Il rito

La processione delle barche, infiorate per l’evento, si è concluso con un tradizionale rito propiziatorio in vista dell’inverno e con l’installazione ai piedi dei due faraglioni di una targa ricordo in pietra realizzata dal Maestro Santino Basile e di due fedi create dal maestro Paolino Spada.

IL VIDEO SPETTACOLARE REALIZZATO DALL'ELICOTTERO DELL'AIR PANAREA DEL PILOTA LORENZO VIELMO CON LE RIPRESE DEL REGISTA BARTOLINO COSTA SU "CORRIERE.IT" E TGCOM-MEDIASET. NEL SITO DI CANALE 5 ANCHE LE RIPRESE SUBACQUEE DEL SUB GAETANO GIUFFRE'

Lipari, il ventennale dello "Sposalizio dei Faraglioni" anche su Tgcom di Mediaset

https://www.corriere.it/video-articoli/2019/09/23/alle-isole-eolie-spettacolare-sposalizio-faraglioni-centinaia-barche-omaggiano-giganti-amati-gia-omero/69b50048-de0b-11e9-b3ae-814cb7847a2b.shtml

IL SERVIZIO SUL BLOG DI GIADA PAPPALARDO

di Giada Pappalardo*

Il mio racconto di Lipari con Aeoliancharme non potevo che iniziarlo da qui.

Mai avrei pensato di partecipare ad uno sposalizio sul mare.

Uno sposalizio molto particolare...

Lo sposalizio degli sposi promessi.

Gli sposi in questione infatti sono i bellissimi Faraglioni di Lipari Pietra Lunga e Pietra Menalda.

Li avete già visti negli scorsi giorni durante i bellissimi tramonti vissuti in questi giorni.

Ma sabato scorso è stato un tramonto davvero particolare.

Siamo partiti da Marina Corta e con noi altre cento barche adornate di splendidi fiori in processione sullo splendido mare blu dell’isola, tutto questo in occasione del ventennale di questa particolarissima manifestazione ideata dall’artista Gery Palamara.

Un’emozione incredibile, vi invito a guardare il video per sognare anche voi questa magica leggenda.

‘’Narra la leggenda: I due faraglioni di Lipari furono posti in fondo al mare da quattro Ciclopi, figli di Urano e Gea e di Poseidone e Anfitrite, provenienti dalla fucina di Efesto-Vulcano, Dio del Fuoco. Sotto lo sguardo di quattro sirenette.

La mitologia narra che si contarono gli occhi dei Ciclopi per battezzare Quattrocchi il punto panoramico migliore per ammirare i due scogli promessi. All'inizio erano due "scoglia" col nome femminile Pietra. Poi il più alto venne geneticamente modificato per sperare nell'accoppiamento. Scomparvero le mammelle e comparvero i peli sul petto e altro.

Si chiamò Petro. Cosi da una delle due femmine arrivò "U masculu".

Poi la vita del tempo scolpì l'eterna unione... ‘’.

*Blogger con pagina personale su Instagram con oltre 30.000 follower - https://instagram.com/sicilytraveler - il suo sito è www.viaggioinunsogno.it