Notiziario delle isole Eolie # Eolie News - Notiziario delle isole Eolie # Eolie News
Il rispetto della tua privacy è la nostra priorità
Questo sito utilizza Cookie tecnici e di profilazione di terze parti. Clicca sul bottone - chiudi - per accettare l'uso dei cookie e proseguire la navigazione.
Il Notiziario delle Eolie, la Prima Pagina per la Vostra Pubblicità con diritto al bonus 75%. Il Notiziario delle Eolie é ascoltato e letto in oltre 100 paesi del mondo di 6 continenti. In 203 mesi oltre 26 milioni e 58.340 di pagine visionate. Info 39.39718272 – 39.39718431 email bartleone@tiscali.it
Eventi e Comunicazioni
"Con il Notiziario delle Eolie puoi usufruire del Bonus Pubblicità con credito d'imposta al 75%" email bartolino.leone@alice.it
Lipari - Il consiglio comunale in 2° convocazione non riesce piu' a riunirsi. Presenti 6 rappresentanti. Per emergenza Vulcano e trasporti occorrerà altra convocazione.
---Salta il consiglio comunale: in aula il presidente Giacomo Biviano, Rosalba Abbondanza, Raffaele Rifici e Gesuele Fonti.
A LIPARI LE PRIME ATTIVITA’ COMMERCIALI CERTIFICATE PLASTIC FREE
Si conclude con successo la Campagna di Oceanic Global e Marevivo realizzata con il sostegno della Aeolian Islands Preservation Foundation e il patrocinio del Comune di Lipari. Lipari, 15 dicembre 2021 – Avviata ad inizio anno per supportare le imprese del settore turistico nel percorso di eliminazione della plastica usa e getta e di adozione di pratiche sostenibili, la campagna “The Oceanic Standard (ora rinominato The Blue Standard): Soluzioni Plastic Free per il settore dell’ospitalità a Lipari e Panarea” ha ottenuto un primo importante successo. Sono infatti 12 le attività commerciali di Lipari che da oggi potranno esporre il certificato rilasciato da Oceanic Global che attesta l’impegno concreto nella lotta contro la plastica usa e getta.
Diversi sono stati gli imprenditori del settore dell’ospitalità di Lipari -isola pilota della campagna con Panareache, supportati dagli incaricati Pippo Manera e Mia Caleca, hanno voluto aderire all’iniziativa accettando una sfida complessa anche in un momento molto difficile come quello che stiamo vivendo. Eliminare la plastica usa e getta, ultimare le scorte di magazzino, optare quanto più possibile per materiali riutilizzabili, organizzare acquisti di gruppo per materiali compostabili, queste sono alcune delle azioni programmate o intraprese da bar, ristoranti, stabilimenti balneari che hanno deciso di orientare anche le proprie scelte commerciali a favore della tutela dell’ambiente, superando non poche criticità. Ecco le attività che per prime potranno esporre i certificati: La Bitta - che ha portato a termine il processo di eliminazione totale della plastica usa e getta e pertanto è riconosciuta Plastic Free - Avant Garde, Chicco Tosto, Da Francesco, Dolce e Salato, Eden Bar, F.lli D’Ambra, La Precchia, Pesaresi, Piccolo Bar, La Terrazza sul Mare, White Beach, tutte impegnate a raggiungere il medesimo obiettivo. Inoltre, la Flash Service di Lipari ha dato la sua piena disponibilità ad attivare sull’isola un “centro di smistamento” di prodotti biodegradabili e compostabili idonei e certificati dove le attività locali potranno andare a rifornirsi ed anche effettuare ordini collettivi con l’obiettivo di ridurre i costi. È un onore poter supportare progetti che abbiano come obiettivo trasformare le nostre isole Plastic-free, dichiara Anita Motta, Direttrice della Fondazione AIPF. Questo progetto ci ha finalmente dato una visione trasparente di quale sia lo stato, al momento, dei problemi pratici che le attività riscontrano giorno dopo giorno e cosa bisogna fare per agevolare il terreno a tutti coloro che non hanno le forze per poter affrontare questo cambiamento. Ci auguriamo che sia l’inizio di un percorso che porti noi tutti noi ad avere uno stile di vita più sostenibile.”
“Una grandissima soddisfazione vedere sulle vetrine questi certificati che attestano l’impegno di imprenditori che hanno ben compreso che, oggi più che mai, non si può più prescindere da un sistema di produzione e consumo più sano e sostenibile - dichiara Laura Gentile, Project Manager Marevivo. Mi auguro che questo progetto possa contribuire a richiamare l’attenzione di tutta la comunità isolana su quanto sia fattibile, ed anche sempre più anche urgente, adottare nuovi stili di vita e di business per proteggere il pianeta e gli ecosistemi dalle minacce causate dalle azioni irresponsabili dell’uomo” “Oceanic Global è onorata di lanciare il suo Blue Standard nelle destinazioni turistiche delle isole di Lipari e Panarea e di aver lavorato con Marevivo e l'Aeolian Islands Preservation Fund per creare risorse a misura della comunità locale - dichiara Cassia Patel, Direttrice del Programma Oceanic Global. Nonostante le sfide che l'industria del turismo sta affrontando da quest'ultimo anno a causa delle chiusure e restrizioni di viaggio, queste organizzazioni e imprese si stanno facendo avanti come veri artefici del cambiamento e campioni della sostenibilità, dimostrando il potere della collaborazione per cambiare in meglio, nella consapevolezza che è possibile soddisfare sia il business che le esigenze ambientali". Oceanic Global e Marevivo hanno sviluppato nel tempo, nell’ambito delle rispettive mission, percorsi rivolti al settore del turismo (bar, hotel, B&B, ristoranti, lidi balneari) con l’obiettivo di aiutare gli imprenditori nella transizione verso l’eliminazione della plastica monouso fornendo linee guida che facilitino il processo di cambiamento. Queste Associazioni condividono i medesimi valori per quanto riguarda l’importanza di proteggere e conservare le risorse oltre che sensibilizzare i cittadini sul tema rifiuti con particolare attenzione all’impatto della plastica usa e getta sull’ambiente.
I PARTNER AEOLIAN ISLANDS PRESERVATION FOUNDATION: L’Aeolian Islands Preservation Foundation (AIPF) è una fondazione dedita alla tutela dell'eccezionale bellezza naturalistica delle Isole Eolie, e promuove un approccio sostenibile in materia di turismo e sviluppo. L’AIPF raccoglie fondi da privati e aziende con forti legami con le Isole Eolie, per finanziare le migliori campagne e iniziative ambientali locali nei seguenti ambiti di interesse: tutela del mare, conservazione del paesaggio, agricoltura sostenibile, gestione dei rifiuti ed energie rinnovabili. www.aeolianpreservationfoundation.org
OCEANIC GLOBAL: Oceanic Global è un’organizzazione che mira a coinvolgere un numero sempre più ampio di stakeholder nella conservazione degli oceani. E’ un’associazione internazionale non-profit che lavora per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche che impattano sui nostri oceani, e per fornire soluzioni individuali e di settore che favoriscano cambiamenti positivi. Oceanic Global crea esperienze educative, offre consulenze in materia di sostenibilità e coinvolge le comunità locali per generare un impatto misurabile rispetto al benessere collettivo. https://oceanic.global/oceanic-standard/
MAREVIVO: Marevivo è una onlus italiana, con oltre trentacinque anni di esperienza nella protezione degli oceani, con una particolare attenzione al Mar Mediterraneo. Lavoriamo per la conservazione della biodiversità, lo sviluppo sostenibile, il miglioramento e la promozione delle aree marine protette; l'educazione ambientale e la lotta contro l'inquinamento da plastica e la pesca illegale. Abbiamo costruito nel tempo una rete di rapporti con istituzioni, cittadini e altre realtà del settore ambientale, anche internazionali, con cui collaboriamo attivamente per la salvaguardia del Pianeta. In particolare, abbiamo maturato una consolidata esperienza sulle isole dell’arcipelago eoliano dove da anni portiamo avanti in collaborazione con istituti scolastici, amministrazioni comunali, imprenditori e associazioni locali, campagne e iniziative finalizzate alla tutela del mare e dell’ambiente in genere. https://marevivo.it
Lipari - Ci lascia anche la professoressa Caterina Conti, tra le donne piu' "battagliere" che alle Eolie si ricordano. Docente e vice dell'Istituto tecnico voluto da mamma Isabella Vainicher a cui è stato dedicato, albergatrice, in prima linea per i mafiosi sbarcati a Filicudi, per il traghetto "Piero della Francesca" che si voleva dirottare nelle Pelagie e anche per il taglio della nave per Napoli.
La professoressa ha preso la sua carrozzella e passando sopra i suoi vulcani ha salutato alla sua maniera. Senza scarpe. Sicuramente non era salita sull'elicottero per Cefalu'. La dimensione delle Eolie senza la sua voce, che ha sempre confortato tutti, vive con l'eco delle sue "giriate".
Le Eolie da oggi sono ancora piu' povere.
La signora Caterina la vogliamo ricordare con alcune delle interviste rilasciate al Notiziario
Ai familiari le condoglianze di Gennaro, Salvatore, Bartolino Leone e famiglie
IL CORDOGLIO
di Felice D'Ambra
Oggi 14 dicembre 2021, tutta la Comunità Eoliana è in lutto, per la scomparsa di Caterina Conti: La Signora" del turismo per eccellenza di Lipari.
Con le mie sincere e sentite condoglianze, partecipo al dolore di Danilo, di tutta la famiglia e e parenti tutti. Questa speciale audizione del Maestro Edoardo Zosi, che suona uno straordinario violino stradivari Joachim -Ma 1714, per onorare e ricordare la "Signora" del turismo Dott.ssa Caterina Conti, che amava la grande musica classica e che ha lasciato per sempre: famigliari, parenti, amici di Lipari Capoluogo dell'Arcipelago Eoliano Patrimonio Mondiale Umanità Unesco, e non solo, per avviarsi nel suo ultimo viaggio verso il Camposanto di Lipari che l'accoglierà, nella sua casa eterna e dove riposerà in pace!!!
Dio benedica la sua Anima per sempre!!!
di Maurizio Cipicchia*
AssoimpreseEolie, esprime un profondo cordoglio e grande dispiacere per la dipartita della Professoressa Caterina Conti. Grande imprenditrice, Grande donna impegnata da sempre nel sociale. Il rammarico e lo sconforto di aver perso non solo una valida professionista, ma soprattutto Lipari perde un pezzo della sua storia. Il direttivo e tutti gli associati si stringono con un virtuale abbraccio alla Famiglia Conti e porgono le piu' sentite condoglianze.
*Presidente
di Massimo Ristuccia
Ho appreso del decesso della Signora – Prof. Caterina Conti, sincere condoglianze a tutti i familiari. Io ho il ricordo di 5 anni di istituto tecnico, la gita del 5 istituto anche con lei, la battaglia per il mantenimento della nave da e per Napoli ecc………. Ero andato a trovarla al giardino sul mare qualche anno fa per salutarla, parlando del più e del meno, di questa foto che mostro dei colleghi insegnanti, della vulcano che fu, ricordava sempre che mio padre giovane insegnante a vulcano aveva come punto di riferimento il loro locale, uno dei primi. Una grande persona, una grande eoliana che verrà ricordata a Lipari e in tutte le Eolie.
Nella foto 15.06.1962 Marchese, Padre Adornato, Megna, mia madre, Ludovico, Lisuzzo, Bongiorno, Conti
di Aldo Natoli*
Apprendiamo la dipartita della carissima amica professoressa Caterina Conti , un esempio luminoso di onestà e rettitudine, una nobile figura, una donna lungimirante, speciale, indimenticabile. Profondamente addolorati, in questo triste momento partecipiamo al dolore di tutti i familiari. insieme alla mia famiglia
*Ragioniere
di Christian Del Bono
Ci lascia Caterina, mamma, zia, moglie, amica e tanto altro. Così tanto che l’intera comunità eoliana oggi si sente parte di questo distacco. Rimarremo sempre legati a lei per le battaglie in favore delle Eolie, per lo spirito mai domo, per la forza e la tenacia con la quale ha sempre cercato di realizzare i suoi sogni e le sue speranze e, soprattutto, per il cuore, la generosità e il coinvolgimento col quale portava avanti le sue iniziative. Forse è anche per questo che Caterina è stata e sarà sempre parte della nostra comunità. Socio fondatore della nostra Associazione, alla quale ha contribuito attivamente sino ad età avanzata, è sicuramente tra i pionieri del turismo alle Eolie. Ne ha vissuto intensamente gli anni più belli, quelli dell’avvio e dello sviluppo, con idee e progetti di interesse comune che andavano ben oltre i propri diretti ambiti di competenza. Un impegno a tutto tondo il suo, nell’interesse del nostro arcipelago, che ha spaziato dalla cultura, alla salute, alla formazione, al sociale. Nella consapevolezza che solo con una comunità forte, consapevole e ricca di questi ingredienti potesse esserci un reale sviluppo per le nostre isole. Vogliamo ricordarla come donna che proprio dall’apparente fragilità della sua capacità di emozionarsi, traeva forza e spinta propulsiva alle quali abbinava gli antichi e preziosi insegnamenti ricevuti da chi l’aveva preceduta. Mai capace di risparmiarsi o tirarsi indietro per le Eolie e per gli eoliani anche di fronte a fatti e circostanze più grandi di lei e di noi, nella convinzione che su alcuni diritti e doveri non possano esserci compromessi e che si debba procedere uniti verso l’obiettivo. Un esempio per noi e per le generazioni future. Grazie Caterina. Un abbraccio forte dal Consiglio Direttivo e da tutti i nostri associati. Siamo vicini ai figli, Edoardo ed Erik, ai nipoti Danilo, Riccardo, Ada e Isabella, al fratello Gustavo e a tutti i familiari.
-L’ Istituto Scolastico "Conti" triste per la scomparsa della Prof.ssa Caterina piange la Maestra di umanità e sapere e ricorda
di Vito Russo
Con profondo dolore, al momento fuori dalle nostre amate Eolie ho appreso della scomparsa della carissima Caterina, amica, sorella di tante battaglie a favore delle sue e nostre amate Eolie. Per moltissimi anni, durante i miei lunghi venti anni di Presidente dell’Associazione albergatori ho passato nei miei soggiorni a Lipari, io strombolano, intere serate a parlare e cercare soluzioni a problemi a volte insormontabili, a sognare soluzioni impossibili, ma facili per Lei. Ricordo con particolare emozione quando a Roma nel dicembre del 1982, un paio di ore prima di essere ricevuti dal ministro della Marina Mercantile arrivo lei, vestita come era la notte precedente a Lipari, a piedi scalzi per essere presente all’incontro.! Aveva viaggiato la notte sulla nave cisterna dove era salita per farsi portare a Napoli ed arrivare puntuale all’appuntamento. Avevamo rifondato la Federalberghi Eolie, io, Lei, suo fratello Attilio e Bartolino Famularo, con i primi 16 associati ! Tutti la ricorderemo con affetto e commozione, per quello che ha dato ad ognuno di noi ed alle sue Eolie, sicuro che nel suo lungo viaggio sentirà la vicinanza e l’amore che ogni eoliano gli dedicherà. Propongo che la Municipalità di Lipari dedichi una bella piazza ampia e soleggiata alla sua memoria a ricordo ed insegnamento per quanti verranno!
di Giacomo Biviano*
Esprimo profondo cordoglio e sentimenti di vicinanza ai figli Eduardo ed Erik, al fratello Gustavo, alle cognate e ai nipoti Riccardo e Danilo, Isabella ed Ada, per la scomparsa della prof.ssa Caterina Conti, una persona che ha segnato la storia di queste isole, sia attraverso le molteplici iniziative in campo sociale, culturale e turistico e sia attraverso le battaglie condotte quasi sempre a fianco delle Istituzioni politiche per il bene comune di tutti gli abitanti delle Isole Eolie.
*Presidente del Consiglio Comunale
-Nell’apprendere con sincera commozione la notizia della scomparsa della Prof.ssa Caterina Conti, donna e imprenditrice eoliana di grande valore umano che massimamente si è distinta per l’impegno intenso ed appassionato nel lavoro, nel sociale sempre accompagnato dall’amore autentico verso la sua terra, il Sindaco e l’Amministrazione Comunale esprimono profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia. Interpretando il sentimento della comunità eoliana, il Sindaco proclama il lutto cittadino in occasione della celebrazione del funerale che si svolgerà venerdì 17 dicembre alle ore 9:00 presso la Cattedrale di San Bartolomeo, invitando i titolari di attività commerciali, le organizzazioni politiche, sociali e produttive e le associazioni a esprimere la loro partecipazione al lutto sospendendo le proprie attività sino alla conclusione delle onoranze funebri o comunque nelle forme e nei tempi autonomamente decisi in segno di raccoglimento, rispetto e partecipazione.
L’Amministrazione Comunale
di Pino Ziino*
Carissima Caterina, Il tuo sorriso, è il nostro regalo più bello. Persona buona e onesta, la tua assenza sarà per noi tristezza. Sei andata via, ma in realtà non ti abbiamo mai perduta. La tua gioia ed il tuo entusiasmo continueranno ad alimentare il tuo ricordo nella nostra quotidianità. Ci amerai dal cielo come hai amato sulla terra. Sei stata esempio di vita e coraggio ricorderemo per sempre, l'amore e il bene che hai donato tutti i giorni delle tua vita. Ho avuto la fortuna di conoscerti e frequentarti, ed è in forza della stima e delle tante occasioni nelle quali ci siamo ritrovati che rivolgo ai tuoi figli ed ai tuoi cari tutti, un sentito, caloroso, composto abbraccio.
*Cavaliere
di Marcello Bernardi
Ciao Professoressa, Così come se fosse uno dei soliti saluti che mi piaceva rivolgerti, con quell’appellativo che indossato da te diventava poesia. Nella nostra umana illusione di onnipotenza crediamo di avere la gestione del tempo, così come ho sempre creduto di avere infinite occasioni per vederti per poi accorgermi per l’ennesima volta che, a dispetto dei nostri desideri , tutto ciò che amiamo giunge ad un termine che ci costringe a trasformare le presenze fisiche in presenze immateriali . Sei stata un’istituzione, degna figlia di una meravigliosa madre della quale hai seguito con zelo le orme ; hai rappresentato le più grandi lotte politiche e non del nostro territorio, difeso le nostre più importanti memorie e valorizzato le nostre meraviglie con innumerevoli eventi e iniziative che ancora oggi lasciano un segno indelebile non soltanto sui muri del borgo marinaro e nelle vie principali ma anche nei cuori di ogni isolano. Sei stata donna per antonomasia, madre amorevole e coraggiosa attivista; abbiamo condiviso le battaglie legate all’istituto fondato e curato con amore da tua madre, hai vegliato su noi alunni indirizzandoci attraverso il tuo immenso coraggio e la tua preziosa cultura pregna di vita. Sento di non rendere davvero il tuo operato e la tua meravigliosa persona attraverso così poche parole ma in cuor mio so che la tua vita ed il tuo esempio sono più eloquenti di qualsiasi reportage vi si possa fare in merito. Devo a te il coraggio e la consapevolezza che continuano a guidarmi in ogni scelta. Grazie Professoressa, per tutti i momenti passati insieme e il valore inestimabile di ognuno di essi. Ci incontreremo ancora su una terrazza affacciata sul mare, come quella in cui ti ho incontrato tante volte, e sulle note di Gino Paoli rideremo anche di questo addio che non riesce davvero ad essere un addio. A presto.
-Esprimiamo il nostro sentito cordoglio per la scomparsa della carissima consocia Caterina Conti, Insegnante ed imprenditrice che lascia un prezioso ricordo di se in tutta la comunità eoliana. I soci del Rotary club Lipari Arcipelago Eoliano.
di Davide Cortese
Abbiamo perso una grande donna, un'amica, una voce coraggiosa che si spezzava per l'emozione, senza perdere forza, perché a guidarla era l'amore. Noi non la dimenticheremo.Caterina Conti ha attraversato a piedi nudi la storia delle nostre Eolie. Calcando le sue orme dobbiamo riflettere sugli ideali di libertà, giustizia e bellezza a lei cari.
È necessario che si provveda ad intervenire in forma tempestiva e risoluta a stabilizzare la strada, per evitare che le acque piovane che si convogliano sulla stessa, si infiltrino ulteriormente dilavando i terreni sottostanti formando pericolose cavità.
È da ricordare che in più tratti la SP Canneto - Acquacalda è stata realizzata utilizzando come riporto materiale pomiceo il quale è facilmente dilavabile dalle acque.
Abbiamo negli anni assistito a tantissimi fenomeni di dissesto che hanno coinvolto la viabilità di Lipari e pertanto sappiamo che prima si provvede, minori saranno i disagi e l'entità del dann
*Geologo
Se a Porticello e Bagnamare si piange a Marina Lunga non si ride...
ARRIVANO I FINANZIAMENTI
Messa in sicurezza di ponti e viadotti con problemi strutturali di sicurezza della rete viaria, sedici milioni di finanziamento per la Città metropolitana di Messina
La III Direzione di Palazzo dei Leoni, Ente proprietario della viabilità e soggetto attuatore, si occuperà dell’individuazione e della priorità assegnata agli interventi proposti
Messa in sicurezza di ponti e viadotti con problemi strutturali di sicurezza della rete viaria delle Città metropolitane, sedici milioni di finanziamento per Palazzo dei Leoni da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, nell’ambito della “Ripartizione ed utilizzo dei fondi previsti dall’art 49 del decreto legge 14 agosto 2020 n. 104, per la messa in sicurezza dei ponti e viadotti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti, con problemi strutturali di sicurezza, della rete viaria”. La III Direzione della Città metropolitana di Messina, Ente proprietario della viabilità e soggetto attuatore, si occuperà dell’individuazione e della priorità assegnata agli interventi proposti.
Di seguito l'elenco degli interventi finanziati: 1) Lavori di consolidamento e ristrutturazione del ponte Porticello, ricadente sulla strada provinciale 180 e sul ponte Serra Pirrea ricadente sulla strada provinciale 181/E nel al Km 2+500 nel Comune di Lipari (ME) - importo 1.500.000 euro (annualità 2021); 2) Lavori di manutenzione straordinaria per migliorare le parti strutturali con evidenti situazioni di degrado, contestuale verifica sismica e monitoraggio approfondito per la successiva programmazione di interventi di adeguamento e miglioramento sismico del Ponte "Tre Archi" sulla strada provinciale 155 al Km 5+000 nel Comune di Mirto - importo 1.260.000 euro (annualità 2021); 3) Lavori di messa in sicurezza del ponte denominato Pulcheria lungo la strada provinciale 15 al Km 1+000, Comuni di Mongiuffi e Gallodoro - importo 1.500.000 euro (annualità 2021); 4) Lavori di manutenzione per il risanamento delle parti strutturali degradate del ponte Schiavo lungo la strada provinciale 35 al Km 0+050 nel territorio del Comune di Messina - importo 590.000 euro (annualità 2021);
5) Lavori di consolidamento e ristrutturazione del ponte Pietra Liscia, ricadente sulla strada provinciale 180 nel Comune di Lipari (ME) - importo 2.100.000 euro (annualità 2022);
6) Lavori di manutenzione straordinaria per migliorare le parti strutturali con evidenti situazioni di degrado e consolidare il versante a valle, contestuale verifica sismica e monitoraggio approfondito per la successiva programmazione di interventi di adeguamento e miglioramento sismico del Ponte "Grenne" sulla strada provinciale agricola ricadente nel Comune di Ficarra - importo 1.000.000 euro (annualità 2022); 7) Lavori di manutenzione straordinaria per migliorare le parti strutturali con evidenti situazioni di degrado, contestuale verifica sismica e monitoraggio approfondito per la successiva programmazione di interventi di adeguamento e miglioramento sismico del Ponte "Cupane" sulla strada provinciale 146/a al Km 9+900 nel Comune di Sinagra - importo 1.200.000 euro (annualità 2022); 8) Lavori di manutenzione per il risanamento delle parti strutturali degradate dei ponti ricadenti sulla strada provinciale 43 bis ai Km 3+000, 3+800, 5+000, 5+900, 6+200, 6+400, 6+600, 7+200, 7+800, 8+300 e 8+700 nel territorio del Comune di Messina - importo 1.200.000 euro (annualità 2022); 9) Lavori di messa in sicurezza del ponte denominato di Passo Aranciara lungo la strada provinciale 15 al Km 1+750 nei Comuni di Limina e Antillo - importo 736.000 euro (annualità 2022); 10) Lavori di risanamento e ristrutturazione del ponte sul torrente Idria sulla strada provinciale 75/bis alla progressiva Km 0+560 e del ponte sul torrente Patrì sulla strada provinciale 75/a nel Comune di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) - importo 1.600.000 euro (annualità 2023); 11) Lavori di manutenzione straordinaria per migliorare le parti strutturali con evidenti situazioni di degrado, contestuale verifica sismica e monitoraggio approfondito per la successiva programmazione di interventi di adeguamento e miglioramento sismico del Viadotto "NAO" sulla strada provinciale 141/a al Km 0+350 nel Comune di Piraino - importo 1.400.000 euro (annualità 2023); 12) Lavori di manutenzione straordinaria per migliorare le parti strutturali con evidenti situazioni di degrado, contestuale verifica sismica e monitoraggio approfondito per la successiva programmazione di interventi di adeguamento e miglioramento sismico del Ponte "Centro" sulla strada provinciale 145 al Km 13+800 nel Comune di Sinagra - importo 900.000 euro (annualità 2023); 13) Lavori di messa in sicurezza del ponte Badia al Km 7+300 e del ponte Cosentino al Km 8+400 lungo la strada provinciale 25 nel Comune di Mandanici - importo 600.000 euro (annualità 2023); 14) Lavori di messa in sicurezza del ponte denominato S. Filippo lungo la strada provinciale 19/b al Km 2+700 e del ponte denominato Piccolo Scifì lungo la strada provinciale 12 al Km 15+000 nel Comune di Casalvecchio Siculo - importo 350.000 euro (annualità 2023).
Lipari - Si è concluso il tour de force del sottosegretario alla sanità Andrea Costa.
Dopo gli incontri di ieri al Comune e al Rotary Club stamane visita anche in ospedale.
Prima di partire il bilancio di queste due giorni con il vice ministro Costa che quasi rappresenta "un'ultima speranza" per soccorrere e salvare il "malato nosocomio".
Le interviste al dottor Costa e al vice sindaco Gaetano Orto
VIDEO
IL PUNTO E VIRGOLA
L'ospedale di Lipari bisogna chiamarlo ospedale degli eoliani e dei turisti. Il resto è venuto fuori dal comune di Lipari davanti ad un sottosegretario che cercherà di accontentare tutti. Politici, cittadini e altro ancora. Tutti bravi con ottimi interventi che hanno fatto cumulo nella testa del sottosegretario Andrea Costa, un cognome che alle Eolie è di casa vista la "dinastia" che è presente.
Cosa riuscirà a trasportare a Roma il sottosegretario, nato a La Spezia, farà parte dei risultati appena sarà disfatta la valigia del ritorno al governo nazionale. Si vedrà se le spese del viaggio sono state ben investite. Alla fine della "2 giorni", tutti forti ed educati a parlare, adesso si aspetta solo di vedere la cura mirata alle Eolie per l’estate e per l’inverno. Oggi è ancora emergenza eoliana.
“La sfida e le battaglie” hanno preso la strada per Roma. Applausi, ringraziamenti e tanti auguri anche per le feste.
Lipari - Pietra Pomice Hotel*** a Canneto, ricerca per la prossima stagione la figura di "Receptionist".
La figura professionale ricercata dovrà svolgere le seguenti attività: ricevimento clienti, check in e check out, gestione online delle prenotazioni. I requisiti fondamentali per lo svolgimento del ruolo sono: capacità di lavorare in team, buone doti relazionali con il pubblico, esperienza pregressa nella mansione (anche minima), buona conoscenza della lingua inglese. Si invitano i candidati ad inviare Curriculum Vitae al seguente indirizzo mail "info@pietrapomicehotel.com" o telefonare al numero 090 9812337.
Alla scoperta delle “civiltà eoliana”: una guida di Italo Toni Recensione di Bruno Liverani
“Oggi i tempi sono cambiati, a volte mi dico che questo non è il mio mondo”. Così scrive Italo Toni, alla pagina 103 del suo libro “Eolie. Civiltà e vita degli eoliani” (Youcanprint, Lecce 2021, Euro20), ultima fatica letteraria di una lunga serie. Sono le stesse parole che mi ha detto conversando un pomeriggio della scorsa estate sull’ombroso terrazzo dell’agriturismo Tivoli, proteso dall’alto della località Quattropani sul braccio di mare che allinea la fantastica sequenza dei coni vulcanici di Salina, Filicudi e Alicudi.
Si conversava a ruota libera dei tempi passati, rievocando in particolare come allora – si parlava degli anni tra i ’50 e i ’60 – si svolgeva il grande evento della trebbiatura del grano. Mentre nella mia terra – la Romagna – già dagli anni ’30 circolavano trattori e macchine da trebbia, a Lipari la conquista del grano libero da paglia e pula avveniva su aie circolari create ai margini delle abitazioni coloniche (ne sopravvivono splendidi esemplari proprio a Quattropani, la località dove si trova l’agriturismo) a suon di braccia (la “battitura”) e con l’indispensabile concorso del vento propizio, di cui occorreva naturalmente attendere l’arrivo. Insomma, altri tempi, di cui Italo sembra avere nostalgia. All’avventurosa vicenda che dalla raccolta del grano porta al pane in tavola, descritta senza perdere un solo dettaglio, sono dedicate le pagine da 49 a 61 del libro. Ma questo è solo un momento, sia pure centrale, della “civiltà e vita” (bello questo inscindibile binomio) degli eoliani. E la pesca? Le Eolie sono isole, e le risorse che il mare offre sono evidentemente vitali per una popolazione cui non può bastare un’agricoltura povera e stentata, sacrificata da un terreno aspro e avaro.
Proprio a tutto ciò che sta attorno alla pesca è l’argomento principale della prima parte del libro, dopo una sintetica ma precisa informazione di carattere storico e archeologico. Sulla pesca e tutto ciò che la concerne Italo è un pozzo inesauribile di conoscenza: leggendo queste pagine, si resta stupiti dalla varietà e complessità delle tecniche e degli attrezzi (vari tipi di barche, di reti, di attrezzi, di accorgimenti…), si viene a conoscere cosa sono le palamitare, i varchi di rizza di nassi e di cuonzu, i suvarieddi, i chiummi, il chiarù… E naturalmente c’è l’infinita varietà dei pesci che le acque eoliane offrono, con particolare attenzione ai calamari e ai totani (questi ultimi menzionati con particolare rilievo: la pesca al totano è quasi un rito, d’estate offerto anche alla partecipazione dei villeggianti).
Oltre alle attività per la “sopravvivenza materiale” (agricoltura e pesca), a Italo non sfugge un altro aspetto centrale della civiltà eoliana, la peculiarità delle costruzioni. Anche su questo Italo è un pozzo di informazioni senza fondo. Oltre tutto nell’attività edilizia Italo si è sempre esercitato e si esercita tuttora. In fondo, scrive Italo, “il mastro muratore era sempre un contadino con esperienza in muratura”, perché nelle isole Eolie “non vi erano maestri esperti in costruzioni edili, quindi tutto si tramandava di generazione in generazione”. Così, per esempio, gli strumenti di misurazione rispondevano a una tecnologia elementare, avente come primo riferimento la dotazione naturale del proprio corpo, a cominciare dalla mano, il “palmu” che “nelle Eolie si misurava con la mano aperta, dal pollice al mignolo, la misura si aggirava intorno ai 20 centimetri, invece un palmo e mezzo con la piegatura equivale a 30 centimetri circa”.
Mi lito a questo cenno, per invitare a leggere con attenzione questa parte (pagine 62 e seguenti) minuziosamente descrittiva delle operazioni che mettono capo a una costruzione tradizionale. Il libro si sofferma poi su costruzioni particolari, di importanza vitale per l’economia domestica degli eoliani. Ad esempio i forni a legna, su cui Italo vanta esplicitamente particolare esperienza: “gli eoliani naturalmente dopo la stalla e la casetta e il cucinino passavano al forno fonte di ricchezza per la famiglia”, ma al tempo stesso manufatto di grande complessità e impegno, per il quale “ci voleva tanto materiale”. “Parte dell’architettura eoliana” erano “le cisterne a campana”, del cui delicatissimo scavo sono descritte minuziosamente le fasi e le competenze necessarie (“quando il mastro andava sul posto verificava il terreno come un geologo…”). Un capitolo è anche dedicato alla costruzione delle strade.
Chi, come chi scrive, ha una discreta conoscenza di Lipari anche perché ama percorrerla a piedi in lungo e in largo (detto per inciso: qui non c’è solo il mare, ma un’infinita ricchezza die percorsi da trekking, con viste mozzafiato, non adeguatamente valorizzata…), può apprezzare la complessità dell’antico reticolo di piccole strade e sentieri, ma anche l’enorme lavoro che è stato fatto per dotare l’isola di un sistema stradale moderno ed efficiente, abbandonando alla memoria l’antico “viuolu inciacatu” (sentiero a pietra).
Naturalmente Italo non dimentica le tradizioni religiose così importanti ancor oggi nelle isole. Si sofferma in particolare sulla devozione domestica, ritornando ai tempi dell’infanzia, quando la nonna e la mamma gli insegnavano a pregare: “adesso dobbiamo dire i cossignuri”, cioè è arrivata l’ora delle preghiere. Molto viva è la rievocazione del contesto festoso della messa domenicale, quando la partecipazione al rito sacro e il successivo pranzo si fondevano in un unico evento di umana e cristiana solidarietà.
Ai margini della tradizione religiosa, un capitolo a parte è dedicato agli aspetti più inquietanti che da sempre germogliano sul terreno delle credenze: vale a dire le superstizioni e la presenza di stregoni e fattucchiere. Nel capitolo “Storie di credenze popolari eoliane”(pagine 120 e seguenti) Italo compie un’operazione degna di Camilleri: come ne La concessione del telefono, ricostruisce la vicenda del fattucchiere Famularo Giuseppe semplicemente riportando i rapporti dei Carabinieri in margine alle denunce delle persone imbrogliate. La prosa dell’Arma è esilarante.
Infine va prestata grande attenzione alla bellissima documentazione fotografica che fa da corredo al testo, direi una componente essenziale – forse la più significativa – del libro. Persone, luoghi, lavori e strumenti di quel tempo che Italo sente come suo compaiono tutti sulla scena. E c’è anche lui, Italo Toni bambino con “il mio primo mezzo di trasporto”, un lungo manubrio di legno provvisto di una ruota, che nella forma sembra anticipare i micidiali monopattini che oggi infestano le nostre strade. Ma quelli erano altri tempi, e “a volte mi dico che questo non è il mio mondo”.
Lavorare stanca veramente. Già è difficile trovarlo e quando si trova si è talmente stanchi che bisogna riposarsi. Poi alle Eolie è sempre più pesante. Proprio visitando l’isola di Salina alcuni ricchi personaggi degli Emirati Arabi hanno proposto, in patria, la settimana lavorativa di 4 giorni e mezzo. Più qualità e meno quantità dicono contando i cammelli e i pozzi di petrolio che a breve diventeranno green come le Eolie con lo stancometro sempre a portata di mano e di voto.
Auguri di buone feste!
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
E' stato analizzato un processo innovativo che potrebbe trasformare un problema in una soluzione: catturare il metano, un potente gas climalterante, e trasformarlo in una derrata che serve a migliorare la sicurezza alimentare.
Si tratta di un sistema di bioreattori all'interno dei quali i batteri alimentati con il gas, ossigeno e altri nutrienti, forniscono un cibo proteico che può essere dato ai pesci in allevamento. Si é visto che è anche molto più efficiente di altri metodi che cercano di eliminare questo inquinante dall'atmosfera.
Un sistema di bioreattori all'interno dei quali i batteri alimentati con il gas climalterante, ossigeno e altri nutrienti, forniscono un cibo proteico che può diventare mangime è già operativo e aiuterebbe a risolvere la crisi alimentare e climatica
ISOLA CENCELLI
Li chiamano cavalli
per via dei capelli
sono vascelli di terra
che seminano voglie
e desideri
come pizze morali
con i frutti dei mari
miasciati da oceani diversi.
L'isola copre e riscopre se stessa
andando oltre la ressa
cercando senza trovare
la pace spirituale.
Fermate i cancelli
c'é il Cencelli.
Poi chiudete a chiave
recitando l'ave.
CONTROCORRENTEOLIANA:COLLABORAZIONI
Accrescere le collaborazioni creare una convention internazionale alle Eolie sulla tutela del paesaggio; avere anche la disponibilità ad offrire posti letto di terapia intensiva in caso di necessità.
Le Eolie devono trovare e discutere forme diverse e importanti di collaborazione sia sul fronte economico che culturale per l’integrazione nel campo delle produzioni e della ricerca scientifica in campo sanitario. Valutare la possibilità di costruire una iniziativa di valore internazionale, sulla reale tutela del paesaggio, sulla transizione ecologica legata alla tutela del paesaggio e all’economia compatibile.
VERO&FALSO
-Politico eoliano suona la tromba.
-Elettore eoliano suona il piano.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta col lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Mirko Saltalamacchia - Steam Legacy Album: Scorpioni e tarantole
E' quanto prevede un decreto emanato dal dipartimento Trasporti, dopo che lo scorso 19 novembre sono andati deserti i bandi regionali. Caronte&Tourist e Liberty Lines - chiamati ora all'accettazione - potrebbero quindi proseguire i servizi integrativi svolti con navi e aliscafi "nelle more delle nuove gare"
Altri nove mesi di proroga dei contratti di servizio con gli armatori che effettuano i collegamenti marittimi da e per le isole minori. Lo ha deciso la Regione con un decreto firmato dal dirigente generale del dipartimento Trasporti Fulvio Bellomo e dalla dirigente del servizio 1 (autotrasporto persone) Dora Piazza, dopo che lo scorso 19 novembre sono andate deserte le gare per i servizi integrativi di trasporto marittimo tramite navi e aliscafi (circa 300 milioni di euro per cinque anni).
Il provvedimento, emanato sulla scorta di un atto d'indirizzo dell'assessore Marco Falcone, estende fino al 30 settembre 2022 la proroga già concessa nel 2021 per l'emergenza Covid a Caronte&Tourist e Liberty Lines, compagnie di navigazione che si sono aggiudicate i bandi regionali nell'ormai lontano 2015. L'ulteriore proroga, che scatterà dal primo gennaio, prevede "la possibilità di risoluzione anticipata in caso di affidamento anticipato dei servizi". In sostanza, i due gruppi armatoriali - chiamati ora all'accettazione della proroga - potrebbero quindi proseguire i collegamenti tra la Sicilia e le isole minori "nelle more dell’espletamento delle nuove gare".
Il "no" degli armatori alla Regione: cosa c'è dietro il flop dei bandi da 300 milioni Per garantire "il diritto alla mobilità delle popolazioni isolane", la Regione ha sfruttato una legge nazionale che permette di prolungare gli affidamenti fino ai dodici mesi successivi alla dichiarazioe di conclusione dell'emergenza Coronavirus. Di fatto, l’unica possibilità per non interrompere la continuità dei collegamenti integrativi con le isole minori in scadenza a fine anno.
La Regione, oltre a fissare un termine di 9 mesi entro cui portare a termine una nuova procedura di gara, apre a una negoziazione con gli armatori. Il decreto infatti, non solo stabilisce che la proroga "sarà attuata nel rispetto delle disposizioni contrattuali e dei valori economici già in atto previsti", ma anche che "sono fatte salve tutte le prerogative ed effetti dei procedimenti di contestazione in corso per irregolare esecuzione contrattuale" avviate nei confronti di Caronte&Tourist.(palermotoday.it)
La Regione sui trasporti marittimi punta ad una proroga di nove mesi. La decisione è scaturita dopo che ai bandi indetti dell’assessorato regionale dei trasporti la gara è andata deserta. Ora però bisognerà raggiungere una intesa con le attuali società, Caronte & Tourist e Liberty Lines che con navi e aliscafi gestiscono il trasporto via mare fino a fine dicembre.
Il decreto è stato emanato dallo stesso assessorato diretto da Marco Falcone. La gara prevedeva circa 300 milioni per cinque anni. La proroga già concessa lo scorso anno per il Covid, durerà fino 30 settembre 2022 e sancisce "la possibilità di risoluzione anticipata in caso di affidamento anticipato dei servizi, ma nelle more dell’espletamento delle nuove gare. E sarà attuata nel rispetto delle disposizioni contrattuali e dei valori economici già in atto previsti". I rappresentanti delle due società al momento non hanno rilasciato dichiarazioni.(ANSA)
SANTA MARINA SALINA, IL SINDACO ARABIA "CI SARANNO ANCHE TAGLI DI MEZZI E DI CORSE..."
di Domenico Arabia*
Alla c.a. del Prof. Enrico Giovannini, Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Trasporti Direzione Generale per la Vigilanza sull’Autorità di Sistema Portuale, per il Trasporto Marittimo, Regione Siciliana Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Alla c.a. del Sig. Assessore Avv. Marco Falcone ed ai Comuni delle isole siciliane
OGGETTO: Collegamenti marittimi d’interesse Statale ex Convenzione rep. n. 32.593 – Raccolta n. 10.415 del 22.04.2016 – Criticità
Apprendiamo con preoccupazione della rimodulazione degli assetti marittimi di cui alla convenzione in oggetto a partire dal prossimo 1° gennaio sia per i collegamenti navali che per i collegamenti veloci d’interesse statale. Da quanto appreso da parte degli utenti, il settore Eolie, vedrà la riduzione dei mezzi impiegati nel periodo invernale con conseguente rimodulazione degli itinerari orari che comporteranno la riduzione delle attuali tre navi in servizio a due, e dei quattro aliscafi a tre.
Tale modifica degli assetti ministeriali avviene dopo la rimodulazione dei collegamenti marittimi integrativi d’interesse regionali con le isole minori di Sicilia, che ha comportato l’indizione di una gara, poi andata deserta. Poiché la mobilità degli abitanti delle Isole Eolie da e verso la terra ferma o interisole, può essere esercitata esclusivamente mediante collegamenti marittimi, indispensabili per garantire il diritto alla mobilità e la continuità territoriale, la riduzione dei mezzi e conseguente rimodulazione degli orari che comportano riduzione di corse rappresentano un forte disagio per gli utenti e in particolare per pendolari, studenti, lavoratori, ecc., oltre che per il trasporto delle merci e degli autoveicoli, mettendo a rischio anche la regolarità dei rifornimenti di prodotti di prima necessità.
Modificare l’impianto attuale dei collegamenti marittimi d’interesse statale, dopo la gara riguardante l’affidamento dei servizi integrativi d’interesse regionale, come già detto andata deserta, e senza alcun confronto con le Amministrazioni locali interessate, che sempre meno vengono coinvolte sia dallo Stato che dalla Regione nelle decisioni che riguardano i propri residenti, rischia di compromettere ulteriormente le già precarie condizioni sociali ed economiche e favorire il fenomeno di abbandono di questi territori insulari da parte della popolazione e in particolare da parte dei giovani.
Le Isole, ove lo Stato è sempre più assente per il continuo taglio dei servizi statali nei territori insulari (per ultimo recentemente nelle isole Eolie è stato soppresso l’Ufficio di Registro), non possono essere oggetto di ulteriori tagli soprattutto in tema di mobilità. In ragione di quanto sopra, si chiede agli Enti in indirizzo di voler sospendere l’applicazione dei nuovi itinerari orari e all’Assessore delle Infrastrutture e della Mobilità un incontro urgente di presenza per poter affrontare congiuntamente tale importante problematica, atteso che questa Comunità Isolana non può subire ulteriori tagli che aggraverebbero i disagi al già precario equilibrio sociale di questa popolazione. In attesa di ricevere assicurazioni in merito, si inviano distinti saluti.
*Sindaco di Santa Marina Salina
Trasporti: sindaco eoliano, non ridurre corse navi SALINA - “Con il nuovo anno nei trasporti marittimi da e per le isole di Sicilia ci saranno meno mezzi e meno navi”. Il sindaco di Santa Marina Salina, alle Eolie, Domenico Arabia lancia un ’sos” e si rivolge al ministro dei trasporti Enrico Giovannini e all’assessore regionale Marco Falcone. In agitazione sono anche gli altri tre sindaci eoliani e gli albergatori, operatori turistici e commerciali.
“Apprendiamo con preoccupazione – dice - della rimodulazione degli assetti marittimi di cui alla convenzione a partire dal prossimo 1 gennaio sia per i collegamenti navali che per i collegamenti veloci d’interesse statale. Il settore Eolie, vedrà la riduzione dei mezzi impiegati nel periodo invernale con conseguente rimodulazione degli itinerari orari che comporteranno la riduzione delle attuali tre navi in servizio a due, e dei quattro aliscafi a tre. La modifica degli assetti ministeriali avviene dopo la rimodulazione dei collegamenti marittimi integrativi d’interesse regionali con le isole minori di Sicilia, che ha comportato l’indizione di una gara, poi andata deserta.
Poiché la mobilità degli abitanti delle Eolie da e verso la terra ferma o interisole, può essere esercitata esclusivamente mediante collegamenti marittimi, indispensabili per garantire il diritto alla mobilità e la continuità territoriale, la riduzione dei mezzi e conseguente rimodulazione degli orari che comportano riduzione di corse rappresentano un forte disagio per gli utenti e in particolare per pendolari, studenti, lavoratori, ecc., oltre che per il trasporto delle merci e degli autoveicoli, mettendo a rischio anche la regolarità dei rifornimenti di prodotti di prima necessità”.
“Modificare l’impianto attuale dei collegamenti marittimi d’interesse statale – aggiunge Arabia - dopo la gara riguardante l’affidamento dei servizi integrativi d’interesse regionale, come già detto andata deserta, e senza alcun confronto con le Amministrazioni locali interessate, che sempre meno vengono coinvolte sia dallo Stato che dalla Regione nelle decisioni che riguardano i propri residenti, rischia di compromettere ulteriormente le già precarie condizioni sociali ed economiche e favorire il fenomeno di abbandono di questi territori insulari da parte della popolazione e in particolare da parte dei giovani”.(ANSA)
Lipari - Proseguono gli appuntamenti per il "Natale alle Eolie" organizzato dall'associazione "Gli Amici del Presepe", presieduta da Raffaele China&figli Michele e Vincenzo.
Al ristorante "Il Galeone" di Dominga Monte si sono gustati "I ciceri per Santa Lucia", in collaborazione con la Condotta "Slow Food Isole" diretta da Saro Gugliotta.
Presenti alcuni dei piu' quotati chef eoliani a partire da Lucio Bernardi e anche i "patron" di ristoranti e hotel (e non solo) Tina Villanti, Sarà Tomasello, Nunziatina Cincotta e Duilio Cipicchia, Marco Lo Schiavo, Venanzio Iacolino...
LE INTERVISTE
Terme in Sicilia, la sfida dello sviluppo: mercoledì a Palermo incontro a Palazzo Riso
Le condizioni del settore termale in Sicilia e le prospettive di rilancio, dopo la dura battuta d'arresto causata dal Covid, pianificando interventi in materia turistica, finanziaria e normativa.
Ne discuteranno istituzioni e operatori del settore mercoledì, 15 dicembre, a Palazzo Riso, a Palermo, a partire dalle 10, in un incontro su “Il termalismo in Sicilia”, organizzato dalla Presidenza della Regione Siciliana in collaborazione con il Cefpas. Si concluderà nel pomeriggio, con l'intervento del presidente della Regione, Nello Musumeci.
Introdurranno i lavori l'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, l'assessore regionale al Turismo, Manlio Messina, la presidente della quarta commissione all'Ars, Giusy Savarino, il direttore generale del Cefpas, Roberto Sanfilippo.
La prima sessione di dibattito vedrà presenti Antonio Martini, dirigente generale del dipartimento regionale all'Energia, Rosario Faraci, dell'Università di Catania, Emanuele Boaretto, presidente di Federalberghi Terme, Toti Piscopo, delegato Federturismo Confindustria Sicilia, Massimo Caputi, presidente nazionale Federterme.
La seconda sessione di lavori comincerà alle 14,30 con Franca Roso, presidente dell'Associazione nazionale Comuni termali, e con gli interventi dei sindaci e degli operati delle città termali.
Dopo la missiva dei pescatori siciliani alle autorità arriva il monito del team di Life Delfi, il progetto europeo che mira a una convivenza possibile tra delfini e pesca professionale Interazioni delfini-pesca nelle isole Eolie: la soluzione arriva da tecnologia avanzata e attività economiche alternative
Sono in fase di test i pingers di ultima generazione che si attivano solo quando rilevano la presenza dei delfini
“I delfini sono un patrimonio di biodiversità del mar Mediterraneo, ed anche delle acque delle Isole Eolie in Sicilia dove sono presenti due specie di delfini, il tursiope e la stenella striata, con popolazioni stanziali nell’area, quella del tursiope a forte rischio di estinzione. E in quanto tali vanno tutelati e non etichettati come una calamità naturale inarrestabile. Non solo per la loro importanza ecologica ma anche soprattutto per il ruolo che animali carismatici come i delfini possono avere nell’ottica del turismo sostenibile.
L’utilizzo dei pingers, i dissuasori acustici, e di attrezzi da pesca alternativi non danneggiabili da parte dei delfini insieme allo sviluppo di attività economiche alternative per i piccoli pescatori sono la strada da seguire. Stiamo lavorando sul territorio collaborando con molti pescatori e faremo il possibile per aiutarli a ridurre le interazioni con i delfini e agevolarli nel percorso di riconversione dei mestieri”. È il monito della Dott.ssa Monica Blasi, biologa marina, presidente dell’associazione Filicudi Wildlife Conservation partner del progetto europeo Life Delfi, coordinato da CNR-IRBIM e a cui collabora anche Legambiente. L’appello della biologa Monica Blasi arriva a seguito di una lettera inviata, pochi giorni fa, dal Co.Ge.P.A., un consorzio di pescatori eoliani che raggruppa 119 imbarcazioni, alle autorità della Regione Sicilia. Il consorzio ha fatto sapere che 50 pescatori depositeranno la loro licenza agli Uffici marittimi con la causale “Delfini, una calamità naturale inarrestabile”, e quindi di sospendere la pesca del totano denunciando “perdite del 60-70%”.
I pescatori, esasperati dalle perdite provocate dai delfini che si cibano del loro pescato, hanno spiegato che “non esiste nessuna possibile alternativa per fare desistere i delfini”, “i dissuasori di ultima generazione non fanno altro che divenire una fonte di richiamo”. Il team di Life Delfi, il progetto cofinanziato dal programma Life della Commissione Europea, che da circa due anni sta lavorando per ridurre le interazioni tra i delfini e le attività di pesca ritiene invece possibile e necessaria una convivenza fra delfini e pescatori. “Le proteste dei pescatori confermano, se ce ne fosse ancora bisogno, l’importanza del progetto LIFE DELFI, le cui attività in campo sono cominciate la scorsa estate e potrebbero aiutare i pescatori a superare i problemi con i delfini”. In che modo?
A spiegarlo è anche Alessandro Lucchetti ricercatore del CNR-IRBIM e coordinatore del progetto. “Siamo consapevoli delle difficoltà, e soprattutto delle perdite economiche, patite dai pescatori a causa delle incursioni dei delfini. È proprio per questo che è nato il progetto Life Delfi. Stiamo testando e distribuendo i Did, pingers di ultima generazione, in grado di attivarsi solo in caso di rilevamento della presenza di delfini in modo tale da non fare abituare i cetacei al suono e vanificare gli sforzi. Inoltre stiamo lavorando per svilupparne altri più performanti. Abbiamo già ascoltato i pescatori, in decine di interviste effettuate dai nostri partner, e sono in tanti ad averci fornito informazioni utili e la disponibilità a installare sulle loro reti i pingers e utilizzare le nasse a basso impatto ambientale”.
Sì perché i risvolti negativi esistono anche per i cetacei che, avvicinandosi in maniera opportunista alle reti per depredare il pescato, in tanti casi finiscono vittime delle catture accidentali (by catch). Le statistiche degli ultimi tempi parlano chiaro: in media sono circa 200 i delfini spiaggiati sulle coste italiane, e nella maggior parte dei casi la causa della loro morte è proprio il by catch. “Ma c’è di più. Life Delfi prevede il coinvolgimento dei pescatori nel Dolphin watching, un’attività economica alternativa molto interessante per cui i delfini da minaccia potranno diventare una vera e propria risorsa”, dichiara Federica Barbera dell’Ufficio Biodiversità e Aree marine protette di Legambiente.
“Abbiamo già raccolto l’adesione di alcuni pescatori che vogliono optare per la riconversione della loro attività di pesca in altre attività con i turisti; su questo tema è necessario un cambio di marcia da parte della Regione Sicilia che potrebbe sfruttare i fondi europei Feamp”, continua Lucchetti, “da un lato si avrebbe una riduzione dello sforzo di pesca e dall’altro un’attività economica alternativa per i pescatori, con ottime prospettive future e un turismo sempre più responsabile e attento alle tematiche ambientali”. Il progetto, inoltre, prevede anche l’apertura di sportelli informativi da destinare ai pescatori che vorranno ricevere informazioni utili: sarà stilato un Codice di condotta e i pescatori che lo adotteranno riceveranno un riconoscimento di qualità per il loro pescato. L’invito è quello di credere nelle nuove tecnologie e nel lavoro certosino dei nostri ricercatori che proprio in questo periodo stanno lavorando per implementare i pinger esistenti.
Il progetto Life Delfi, finanziato attraverso il Programma LIFE dell’Unione Europea, vede 10 partner coinvolti: a collaborare al progetto europeo coordinato dal CNR-IRBIM di Ancona ci sono quattro Aree marine protette (Isole Egadi; Punta Campanella; Tavolara Punta Coda Cavallo; Torre del Cerrano), il Blue World Institute of Marine Research and Conservation, Legambiente Onlus e Filicudi WildLife Conservation, insieme alle Università degli di Studi di Padova e Siena.
Cinquanta titolari di pescherecci depositeranno le loro licenze all'ufficio circondariale marittimo delle Eolie per protestare contro "la numerosa presenza di delfini che incidono sui quantitativi della pesca al totano". Lo annunciano presidente e il vicepresidente del consorzio Cogepa Eolie, Salvatore Riitano e Pinuccio Spinella, che hanno chiesto un intervento dell'assessore della Pesca mediterranea della Regione Siciliana, Antonino Scilla.
"Quella dei delfini - aggiungono - è diventata 'un'invasione', sono una calamità per il pescato del totano perché la loro presenza determina una perdita di quantitativi tra il 60-70%, causando una irreversibile crisi per le unità dedite a quel tipo di pesca. I dissuasori presenti in mare, anche quelli di ultima generazione, non fanno altro che divenire una fonte di richiamo”.
Una tesi non condivisa dagli ambientalisti. “L’utilizzo dei pingers, i dissuasori acustici, e di attrezzi da pesca alternativi non danneggiabili da parte dei delfini - afferma Monica Blasi, biologa marina, presidente dell’associazione Filicudi wildlife conservation - insieme allo sviluppo di attività economiche alternative per i piccoli pescatori sono la strada da seguire. Stiamo lavorando sul territorio collaborando con molti pescatori e faremo il possibile per aiutarli a ridurre le interazioni con i delfini e agevolarli nel percorso di riconversione dei mestieri”.(ansa)
Borse di Studio C&T: premiati i neodiplomati meritevoli degli istituti “L. Nostro – L. Repaci”; “E. Fermi”; “I.P.ALB. - TUR”
Caronte & Tourist ha premiato con una borsa di studio 20 studenti degli istituti superiori “L. Nostro – L. Repaci”; “E. Fermi” e “I.P.ALB. - TUR”. La cerimonia si è svolta stamane presso l’Aula “Emanuela Loi” dell’Istituto Alberghiero I.P.ALB.-TUR di Villa San Giovanni; presenti per il Gruppo Caronte & Tourist gli Amministratori Delegati, Vincenzo Franza e Lorenzo Matacena, e il Capo del Personale e della comunicazione, Tiziano Minuti.
Undicesima e dodicesima edizione insieme, per premiare le studentesse e gli studenti più meritevoli degli anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021. “Giovani - hanno ricordato la Dirigente Scolastica dell’I.P.ALB. – TUR. Carmela Ciappina e Maria Stella Spezzano dell’Istituto “Nostro – Repaci”, anche in rappresentanza della prof.ssa Graziella Remondino dell’Istituto “Enrico Fermi” – che hanno avuto insieme a tutti i loro compagni la forza e la tenacia di superare due anni difficili; ragazzi che nonostante l’emergenza pandemica, hanno dimostrato una straordinaria capacità di concentrazione, che hanno tenuto a mente il loro obiettivo e lo hanno raggiunto, con esiti eccellenti”.
“Sono i ragazzi - ha detto Vicenzo Franza – cui adesso Caronte & Tourist consegna un premio che non è solo un assegno ma ha un valore simbolico trascendente; rappresenta l’impegno della Compagnia a sostegno della voglia di fare e delle ambizioni di tanti giovani che, con coraggio, hanno deciso di restare, di spendersi per la loro terra e nella loro terra o che hanno intrapreso già la loro carriera in vari centri d’Italia e del mondo”. Ecco i nomi dei ragazzi premiati con le borse di studio C&T:
Lipari - Il sottosegretario alla salute Andrea Costa è sbarcato sull'isola accompagnato da Dore Misuraca, già deputato nazionale.
E' stato accolto dal sindaco Marco Giorgianni, dal vice Gaetano Orto, dall'avvocato Francesco Malfitano, dall'ex sindaco Mariano Bruno e scortato dai carabinieri giunti con la motovedetta anche da Milazzo, guardia di finanza e polizia municipale.
Al suo arrivo non ha rilasciato dichiarazioni.
Il sindaco Giorgianni ribadisce le richieste dell'amministrazione comunale.
L'INTERVISTA
Sanità: sottosegretario Costa a Lipari. Sindaco, agevolare presenza medici e riaprire punto nascite
LIPARI - Il sottosegretario alla salute Andrea Costa è sbarcato a Lipari, accompagnato dall'ex parlamentare Dore Misuraca, e accolto dal sindaco Marco Giorgianni, dal vice Gaetano Orto e scortato dai carabinieri giunti con la motovedetta anche da Milazzo, dalla Guardia di finanza e dalla Polizia municipale. Al Comune incontrerà la giunta e la commissione consiliare alla sanità, prima di parteciperà al convegno organizzato dal Rotary Club Eolie presieduto dall’ex sindaco Mariano Bruno.
Giorgianni ha ribadito le richieste dell'amministrazione comunale: “Potenziamento dell’organico dei medici, riapertura del punto nascite, visto che la competenza è del ministero; ma la Regione - spiega il sindaco - dovrà fare la richiesta e un sollecito per l’approvazione del disegno di legge sulle isole minori d’Italia che da anni giace in parlamento e che prevede elementi importanti soprattutto per la sanità, come incentivi per i medici che si trasferiscono nelle isole".(1° LANCIO ANSA)
“Mi adopererò per sollecitare l’approvazione del disegno di legge che giace in Parlamento e che prevede benefici anche per la sanità nelle piccole isole d’Italia”. L'ha detto il sottosegretario alla salute Andrea Costa che al Comune di Lipari ha incontrato la giunta Giorgianni e la commissione consiliare alla sanità.
“La proposta di legge – ha spiegato il sottosegretario – è già stata approvata al Senato e ora è al vaglio della commissione alla Camera. Credo che subito dopo l’elezione del nuovo presidente della Repubblica l’iter possa completarsi. E’ vero che la Regione in tema di sanità ha una sua autonomina, ma noi come governo abbiamo anche un ruolo da portare avanti a livello di verifiche e sollecitazioni. E in questa ottica ci attiveremo per avviare un dialogo e un confronto per far in modo che all’ospedale di Lipari siano garantiti i servizi essenziali per una buona sanità per la comunità eoliana”.
Il sindaco Marco Giorgianni ha anche ricordato che "abbiamo un Vulcano in piena attività con fuoriuscita di gas pericoloso per gli abitanti, ma la cosa incredibile è che in caso di bisogno in ospedale abbiamo la camera iperbarica ancora chiusa. A Stromboli, con altro cratere attivo, abbiamo l’ambulanza, guidata dal delegato municipale. E’ il colmo”.
I rappresentanti del comitato “L’ospedale di Lipari non si tocca”, Marilena Mirabito e Paolo Arena, hanno ribadito che sono state raccolte 3.300 firme, inviate anche alla procura di Barcellona Pozzo di Gotto, rimarcando “tutte le criticità che vi sono in ospedale e nelle isole minori”.(ANSA)
DIRETTA DAL COMUNE DI LIPARI
Dopo l'incontro con la giunta municipale, riunione nella sala consiliare con la commissione salute presiede Erika Pajno. Presenti anche i rappresentanti del comitato "L'Ospedale di Lipari non si tocca" Marilena Mirabito e Paolo Arena che hanno relazionato sulle criticità. Per la commissione hanno relazionato i consiglieri Giusi Lo Rizio, Giuseppe Grasso, il sindaco Giorgiannie il vice Gaetano Orto.
DIRETTA DALL'HOTEL GATTOPARDO PER IL CONVEGNO DEL ROTARY CLUB EOLIE
Isole sempre più invivibili. Grazie alle strategie della Regione che istituisce musei e spinge per i Parchi alle Eolie mentre i parchi per i bambini sono quasi un “vergognatoio”. Le strategie adottate per la redazione degli strumenti urbanistici risultano insensati. Prima il programma di fabbricazione che ha diviso in due il Corso V. Emanuele di Lipari in centro storico da un lato e BO dall'altro lato. Poi il Piano regolatore che ha istituito la zona BO lato mare e B1 nella parte retrostante, con zone bianche a Marina Lunga e zone f/4 di difficile interpretazione. La creazione del pandemonio. Poi per dare il colpo di grazia hanno calato il piano paesaggistico. Sempre più museo a cielo...nuvoloso per chi ha fatto-ha fatto. Insomma strumenti urbanistici calati per non dare ai giovani alcuna possibilità di lavoro, eccetto i 3/4 mesi estivi. Poi il chiuso. Non è possibile avviare alcun laboratorio/capannone artigianale o per l'agricoltura, nonostante il passo timido della Regione Sicilia che nel 1985 con la legge n.37, consetì la realizzazione di capannoni metallici ad una sola elevazione (a due piani sopraelevati non fu possibile per motivi tecnici) mediante il semplice rilascio di una autorizzazione. Oggi, i giovani, che vogliono restare sulle isole, cercano ma non trovano terreni per realizzare strutture per soddisfare le loro esigenze. L'unica possibilità sono stati i palloni gonfiati da destinare ai carri “carnevalari”. Di altri capannoni e/o strutture similari non se ne parla e gli eoliani devono servirsi dei traghetti per le loro primarie esigenze, quando si potrebbero realizzare le opere necessarie nelle isole. Il tutto fuori anche a costo esagerato. Un futuro di eoliani elicotterati. Si parte ma solo se c’è il vaccino in corpo e il dolore nell’anima. Come dice Rino Giuffré, oltre il fumo del Vulcano c’è il cemento delle malefatte sotto gli occhi di tutti.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Faremo di tutto per far conoscere ai consumatori cosa c’è dietro al business della carne sintetica e chi lo finanzia. Vogliamo consumatori consapevoli che possano scegliere in assoluta libertà”. Gian Marco Centinaio, sottosegretario alle politiche agricole, spiega così la scelta di condividere un video, commissionato dalla Coldiretti, che contesta il fenomeno "che si basa su 5 bugie". L'accusa: "Guardate che cosa vogliono farci mangiare i fenomeni di Bruxelles”.
ISOLA ARIA
Scesi.
Discesi.
Senza pensarci.
Ombre di passato
con rifugi di futuro.
Contano i passi
i bimbi maturi
che lasciano orme
sulle foglie
dell'isola.
Sazi di pensieri
e poveri di gioia
si corre verso l'aria
libera del mare.
CONTROCORRENTEOLIANA: EROSIONE
L’erosione dei litorali, con tutti i problemi che ne conseguono anche in termini di infrastrutture, è un problema noto da tempo alle Eolie. Negli ultimi anni, forse anche a causa dei cambiamenti climatici, sembra però esserci stata un’accelerazione. Da anni alle Eolie si invita alla lotta contro la scomparsa degli arenili, ma dalle ultime devastanti mareggiate l’approccio deve cambiare: stop a lavori estemporanei e maggiore coordinamento tra gli interventi per affrontare un problema conosciuto ma trascurato.
VERO&FALSO
-Politico eoliano esulta.
-Elettore eoliano insulta.
Preghiera di Giovanni Paolo a cura dell'artista Aurora Bonanno Conti Natoli
INFORMAZIONEXINFORMAZION-ll Notiziario si legge e si ascolta col lettore automatico col lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Gentile direttore, "decorsi sei giorni dall'applicazione di una norma che, anche alla luce delle recenti notizie giunte da tutto il paese circa il propagarsi del virus in ambienti asseritamente protetti dal "super green pass" e quindi riservati solo a guariti e vaccinati, riteniamo inutile e discriminatoria soprattutto per gli abitanti dei territori insulari quale il nostro, non possiamo che rilevare la situazione manifestamente illecita che si è venuta a creare nelle isole minori. Com'è invero noto, essendo stato anche oggetto di un articolo pubblicato sulla "gazzetta del Sud", gli abitanti delle eolie, ad eccezione di Lipari, ove è presente un hub vaccinale ed è possibile eseguire tamponi, si sono di fatto trovati segregati nell'isola ove vivono, essendo loro impedito, per l'assenza di quanto sopra, di spostarsi anche in presenza di necessità urgenti o di natura medica.
Abbiamo appreso da un articolo pubblicato nei canali dell'Università romana Luiss a cura di Claudia Bisio, che ringraziamo, che il Sindaco, sig. Marco Giorgianni, ha condiviso il dovere di non discriminazione in assenza di una legge sull'obbligatorietà vaccinale ex art. 32 Cost. da noi più volte ribadito, ma ad oggi nulla è cambiato, trovandosi ancora tutti i residenti nella stragrande maggioranza delle isole minori ivi "sequestrati".
Non vorremmo, atteso il sostanziale disinteresse della politica nazionale e locale, nonché delle altre istituzioni competenti, trovarci costretti a rivolgerci questa volta alla magistratura, atteso che l'art. 605 c.p. prevede che "chiunque priva taluno della libertà personale è punito con la reclusione da sei mesi a otto anni". Grati cogliamo l'occasione per porgerVi i migliori saluti.
*Comitato Eoliano per i Diritti Fondamentali
DA FILICUDI IN LINEA SIMONA DE STEFANI
di Simona De Stefani
Gentile Direttore, Scrivo tramite il suo giornale, per porre all 'attenzione dei nostri amministratori,il Sindaco in primis, quale massima Autorità Sanitaria, il fatto che a Filicudi, i provvedimenti relativi al Gp e Super Green Pass stanno davvero, procurando gravi disagi a coloro che non ce l 'hanno per scelta o per altre ragioni. Il problema attiene al fatto che qui i tamponi ,si possono fare,tempo permettendo, dal lunedì al venerdì fino alle 9. Se si presenta la necessità di partire tra venerdì e lunedì mattina, si è praticamente sequestrati sull isola.
Pongo, anche , all' attenzione del Sindaco, il prezzo dei tamponi. E chiedo: a Lipari, quanto costa un tampone??? Perche qui a Filicudi, fino a settembre, i non residenti hanno pagato prezzi improponibili. Vorremmo una risposta e una soluzione al più presto. Chiediamo all Amministrazione una soluzione urgente. Siamo certi che questa situazione ha in sé gli estremi di un reato. Non staremo in silenzio ancora per molto Grazie
Asp autorizza guardie mediche per tamponi
Buongiorno direttore,
una nuova delibera del Direttore Generale ASP per fare fronte alla impossibilità dei non vaccinati di avere green pass su tampone antigienico , apre la possibilità di eseguire i tamponi presso le guardie mediche di tutte le isole. Quindi tutti i soggetti che per imbarcarsi hanno necessità di green pass potranno fare i tamponi in tutte le isole minori. Grazie Dottor Peppe Zampogna
Dopo le polemiche sollevate da alcuni isolani delle Eolie impossibilitati nel fine settimana a fare i tamponi per partire, l’Asp di Messina ha autorizzato le guardia mediche. La nuova delibera è stata firmata dal commissario Bernardo Alagna per fare fronte “alla impossibilità dei non vaccinati di avere green pass su tampone antigienico. Apre così la possibilità di eseguire i tamponi presso le guardie mediche di tutte le isole. Quindi tutti i soggetti che per imbarcarsi hanno necessità di green pass potranno fare i tamponi in tutte le isole minori”. Negli altri giorni i tamponi saranno fatti dai medici di base.(ANSA)
Messina Natale anti no vax, è bufera sul commissario Firenze
di Alessandra Serio
Col fiato sul collo della perfomance negativa del suo ufficio, Messina è fanalino di coda per numero di vaccinati, e in fremente attesa di una ricollocazione prestigiosa, il commissario per l’emergenza Covid Alberto Firenze finisce nel mirino delle polemiche per la provocatoria cartellonistica natalizia: il ritratto di una famiglia che si scambia doni e lo slogan: “A Natale non entriamo nelle case dei non vaccinati”.
Le reazioni non si sono fatte attendere. A cominciare da quella degli esponenti del Movimento 5Stelle, che chiedono la rimozione di Firenze.
“I manifesti fatti affiggere dal commissario Covid di Messina Alberto Firenze in cui si invita a non entrare nelle case dei non vaccinati nel periodo di Natale sono inaccettabili e ci indignano profondamente. Chiediamo all’assessore regionale Razza di intervenire e rimuovere immediatamente il commissario straordinario da lui stesso nominato per gestire l’emergenza Covid, che ancora una volta dimostra di non essere la persona adatta a svolgere un ruolo così delicato ed importante in una fase storica drammatica come quella che stiamo vivendo”, tuonano i deputati Antonio De Luca e Valentina Zafarana.
“Attesi gli scarsi risultati della campagna vaccinale in tutta la provincia di Messina, tra le ultime in Italia per numero di vaccini effettuati, in questi mesi il commissario Firenze ha promosso iniziative a dir poco bislacche: in estate tentò di promuovere la vaccinazione con l’ iniziativa dell’offerta gratuita di birra ai giovani negli hub vaccinali, per fortuna fermata sul nascere, lanciando un messaggio assai poco educativo; adesso, con il Natale alle porte, fa appendere questi manifesti a dir poco vergognosi, utili solo a sprecare denaro pubblico e a creare tensioni sociali ed ingiustificate discriminazioni. “
“Non è certo aizzando i cittadini gli uni contro gli altri che si può promuovere la campagna vaccinale. Con questi manifesti – concludono i pentastellati – è stato toccato il fondo e il commissario Firenze dev’essere sollevato dall’incarico”.(tempostretto.it)
Variante politica o variante della “nacatula”?. Quanto memoria c'é nella testa degli eoliami rimasti colpevolmente sulle isole perché convinti che lo stato di povertà che hanno attraversato le isole deve presenziare come un vaccino economico. Gli abitanti delle isole devono essere mantenuti tutti. Lo Stato deve foraggiare ininterrottamente. Apparentemente l'eoliano rappresenta un costo ma in linea pratica paragonandolo ai rifiuti é una risorsa. L' eoliano ha la necessità di diventare energia pura, la vera variante dei tempi d'oggi ma per sempre.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Cybercrime e energie rinnovabili. Ma anche i miliardi di euro che saranno irrogati attraverso Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e dove la criminalità organizzata cercherà di mettere mano. Nicola Gratteri, procuratore capo di Catanzaro, uno dei massimo esperti di ’ndrangheta "Complici e colpevoli” scritto insieme al professore Antonio Nicaso sulle infiltrazioni mafiose nel Nord fa puntualmento il punto sulle nuove frontiere della criminalità organizzata.
ISOLA SPOSA
Hanno chiamato il mare
per nome.
Lui si é presentato.
Ha sposato la sabbia
alla prima alba
e poi in viaggio di nozze.
L'isola aspetta l'arrivo
e prepara i fiori e le alghe
come tappeto aspetteranno
i chicchi di grano.
La chiesa esulta con le campane in festa
mentre le sirene delle navi
ripartono a sunare
per scoprire chi é la sposa.
Ma il velo nasconde anche la felicità.
CONTROCORRENTEOLIANA: SMART-WORKING
L'arcipelago eoliano può essere individuato da una importante realtà specializzata che offre soluzioni alle grandi aziende, quale località ideale da proporre a chi voglia lavorare in smart-working in un ambiente bello e stimolante. Le Eolie possono strizzare l'occhio alla nuova categoria dei "residenti temporanei", l'esercito di lavoratori che utilizzano il criterio del "lavoro agile", spostandosi da una località all'altra, a seconda delle esigenze. Trasporti, sanità e rete permettendo.
VERO&FALSO
-Politico eoliano promuove.
-Elettore eoliano boccia.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Che il mondo del digitale abbia fatto dei passi da gigante negli ultimi 20 anni non è una sorpresa, soprattutto in certi campi specifici quali lo spettacolo. I media visivi hanno fatto dei progressi enormi dall'introduzione della macchina da presa: dai cinema sono entrati nelle nostre
Riscontriamo una dinamica simile in altri settori, come ad esempio quello dei casinò. Dall'atmosfera ovattata dei casinò tradizionali, con le loro sale punteggiate dai tavoli verdi, siamo passati all'esperienza di portali di igaming dove si giocano giochi di casinò live attraverso il nostro smartphone. Il risultato è lo stesso: stiamo giocando alla roulette o a blackjack; tuttavia, il contesto e la sua accessibilità sono completamente differenti: nel primo caso, probabilmente indossiamo giacca e cravatta oppure un vestito lungo e siamo appollaiati su alti sgabelli da gioco, mentre nel secondo possiamo stare seduti nel nostro salotto di casa, con in mano solo il nostro smartphone.
I dati statistici su questo mondo ci dicono che l'affluenza ai casinò reali sia in calo, e quella ai casinò virtuali sia in crescita, questo è vero. Ma significa anche che i casinò reali spariranno? Probabilmente no. Almeno finché ci sarà chi apprezza la possibilità di godere anche della compagnia altrui mentre si dedica alle proprie attività preferite. Questo è vero per numerose sfere della nostra vita: lavoro, studio, turismo, etc.
Il bisogno di socialità
La nostra società, per ragioni diverse, sta cambiando velocemente anche in questo campo. Una volta la socialità era tutto: le persone si affollavano nei locali pubblici non solo per prendere il caffé e leggere le notizie del giorno, ma per fare quattro chiacchiere con gli altri. Oggi, con l'introduzione dei social media, possiamo incontrare gli altri, ma non prendere un caffé con loro - e questa esperienza, che fa parte del rituale del convivio, ci manca. Così tanto che la poniamo su una scala più alta nel contatto sociale.
Lo stesso si può dire per altri rituali di socialità che sono integrati con la nostra natura di esseri umani: la voce (quindi una telefonata) ha sempre un valore più alto rispetto al testo scritto in un messaggio, e per conoscersi davvero, in caso di un interesse romantico, ci si incontra spesso per un caffé. Anche se tutti e due prendiamo un caffé mentre siamo al telefono insieme, questo non è come vederci di persona. E questo vale anche per il cinema. Andare al cinema a vedere un film insieme è - ancora - un'esperienza sociale importante.
Gli spazi si restringono, ma per scelta
La nostra società in generale sta passando da un modello di "mass media" a un modello di "micro media," dove i contenuti sono sempre più tarati su di noi da una serie di algoritmi che analizzano i nostri comportamenti. Ma questo riguarda anche i modelli quali i cinema: le sale stanno diventando sempre più ridotte e la socialità si fonde sempre più con l'intimità.
Mentre nei vecchi teatri c'erano i palchi, riservati a pochi, e la platea, oggi stiamo assistendo a una creazione di capsule, di palchi sempre più intimi che condividiamo con le persone a noi più vicine, amici, fidanzati, famiglia. È il meccanismo del "cocooning," uno dei trend del momento, che ci porta a creare delle capsule sociali per piccoli gruppi che amano stare bene insieme. Una tendenza che probabilmente continuerà.
La conclusione è che lo streaming, sebbene importantissimo in certe occasioni difficilmente potrà sostituire i cinema. O meglio, saranno i cinema a diventare qualcosa di diverso, così come sta già succedendo. Il concetto di cinema diventerà un luogo ricreativo dove sarà possibile trovarsi in piccoli gruppi per guardare tutti insieme uno spettacolo di qualche tipo - un po' come andare al ristorante, se ci pensiamo - ma il piatto forte non sarà lo schermo o il cibo, ma il rituale di trovarsi tutti insieme a condividere quel momento.
Agli albori della navigazione aerea, l’incidente del 1911 del pilota francese precipitato alle Eolie, l’asso della regia aeronautica abbattuto nel 1943 nel cielo di Stromboli e…
Luminarie di Natale accese a Quattropani ed è magia! In diverse giornate e con diversi appuntamenti che hanno favorito l’aggregazione della comunità, le vie sono state decorate con le luminarie natalizie. In collaborazione con la parrocchia Purità di Maria SS è stato allestito il presepe nella zona vicina a Gesù nell’orto e, come ogni anno, la grande Stella cometa illuminerà la collina di Serrofico e sarà visibile da tutte le zone della contrada.
In tanti, associati e non, si sono ritrovati negli ultimi giorni con pacchetti regalo e lucine in mano per ricreare l'atmosfera magica della festa. Dopo questi interventi, l’Associazione si sta dedicando all’organizzazione di eventi legati alla tradizione e dedicati ai più piccoli, ma non solo, che si terranno a ridosso delle festività e sui quali darà dettagli più avanti.
Un sentito ringraziamento per la collaborazione va all'impresa Metal Artisan di Giuseppe Natoli, agli imprenditori Pino Casella, Nino Beninati, Felice Reitano, Roberto Mandarano, Franco Castelli, ai vigili del fuoco Ivan Castelli e Renato Cacciapuoti, alle amiche Gabriella Reitano e Maria Spanò. Si ringraziano inoltre gli sponsor Proloco Isole Eolie Lipari, White Beach Club di Luigi Sabatini, Bar-Pub A za Pippa di Natoli Gaetano, Sel S.r.l., Studio Tecnico Associato del Geom. Giuseppe Casella; i soci Francesco e Nino Allegrino, Mario Marturano, Cristian e Felice Nicchia, Giusi Russo; gli amici e le famiglie tutte che in vari modi e in varie forme hanno contribuito a ricreare una scenografia di festa.
Associazione Quattropani
Ringraziando il buon Dio, anche per quest’anno, siamo riusciti a fare qualcosa per la nostra frazione di Pianoconte, in occasione delle festività natalizie. Diciamoci la verità, il tempo non ci ha aiutati molto, ma ce l’abbiamo fatta. Anche se il momento non è dei migliori, speriamo di riuscire a regalare ad ognuno un po’ di gioia e serenità che da sempre accompagnano il Natale.
Grazie al parroco Lio Raffaele che come sempre, non si tira mai indietro, grazie a tutti quelli che hanno contribuito a “rendere onore” al Natale 2021 a pianoconte. P.s. Grazie anche a Noi TindaroMaria Cacace Fonti, Bertano Massimiliano, Mastro Nunzio Matteo Fonti
Intervengo sul punto nascita di Sant’Agata di Militello. Intervengo ancora una volta, ma lo faccio volutamente senza alcun tono polemico. Dovrebbe essere a tutti noto - anche a chi dice falsità da giorni, pur ricoprendo ruoli istituzionali - che la materia dei punti nascita è disciplinata a livello nazionale. La Sicilia, nel 2019, ha chiesto la deroga per mantenere in vita il punto nascita di Sant’Agata di Militello. Non si sa per quale ragione, pur citandola nel corso del proprio parere, l’organismo nazionale ministeriale nega di averla ricevuta. Questo è un piccolo mistero, ma non ha avuto alcuna valenza perché il comitato ha espresso comunque il suo parere con una motivazione che non abbiamo condiviso come Regione e si è espresso negativamente.
Non è vero, come sostiene il Comitato che il “disagio orografico” sia “modesto” e non mi convincono neppure i rilievi sul difficile approvvigionamento del personale. È una visione “ragionieristica” che non tiene conto della circostanza, banale, secondo la quale se per anni tieni in sospeso un reparto sarà difficile trovare personale disponibile a scommettersi di fronte alla incertezza.
A fronte di questa decisione, formalmente comunicata dal Ministero della Salute, abbiamo deciso di andare comunque avanti per cercare di ottenere la revisione di questo parere nazionale. Come leggerete nell’immagine qui riprodotta, la decisione non è (nè poteva essere) della Regione. Qualche CIALTRONE che circola sulla rete farebbe bene a chiedere scusa. Noi andremo avanti nel difendere la nostra posizione in ogni sede.
Le Eolie oltre che di mare hanno vissuto e vivono anche di campagna anzi di “bicampagna”. Quella elettorale è un valore aggiunto alla campagna dei fiori e dei frutti. Il nesso è valutato politicamente ti offro i fiori per avere il frutti. Nel pieno della desolazione e dello svuotamento umano delle Eolie, la nuova campagna elettorale è partita. Meno male e meno mele. I nuovi candidati a sindaco, più o meno spinti, scesi in campagna e in compagnia invadono, come tradizione elettorale, il corso principale di Lipari. Vedono e intravedono e intanto riempiono il deserto del corso Vittorio Emanuele. Sorrisi smaglianti e denti brillanti. Qualcuno che gradisce restare dietro le quinte, passeggia lungo la via Umberto I, diventata la nuova realtà segreta di Lipari che prenderà un nuovo sviluppo. Giusto per fare una concorrenza spietata alla principale parallela fra corsi e rincorsi adesso è un rincorrersi a pelo di voti.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Negli Stati Uniti scatta un obbligo, solo locale, di vaccinazione anti-Covid per tutti i lavoratori, non solo quelli pubblici, ma anche quelli delle aziende private. A fare da apripista nel quadro di una pandemia aggravata dalla nuova variante Omicron e dall'incombere dell'inverno, è il sindaco uscente di New York, ancora in carica per poche settimane. A partire dal 27 dicembre su tutto il territorio del comune di New York, chiunque vada al lavoro dovrà essere vaccinato, non basteranno i tamponi. Verranno per giunta inasprite le regole d'accesso a locali pubblici come ristoranti, cinema, palestre. Se finora nella "Grande Mela" era necessario aver ricevuto almeno una dose di vaccino, per entrare in questi locali, dalla medesima data del 27 dicembre bisognerà aver completato l'iter con le due dosi canoniche.
ISOLA TASCA
Nel dare per prendere
l'isola si allunga senza lasciare
le mani in tasca.
Tutto si appoggia sulla boa
incatenata in attesa di quel serpente.
Matura la vita che si scioglie
mentre l'albero perde le foglie
del suo cammino.
Tronchi vivono beati nella terra
abbandonata chiamata sud.
La vita é beata ma anche trasandata.
Cemento bizzarro chiede solo farro.
CONTROCORRENTEOLIANA: LIPARI
Lipari è il comune con il più alto numero di emergenze che sono diventate come le ciliegie. Una tira l’altra. All’inizio si portarono via Il Vescovo e poi piano piano prima e velocemente dopo iniziarono a scomparire i servizi di Stato. Le 6 isole ormai fanno parte di un lamentificio continuo accompagnato dal disertificio invernale. La popolazione, che può, si rifugia nelle seconde case fra Milazzo e Messina. I nuovi politici che si affacciano alla ribalta fanno parte dell’usato quasi a km.0 sia per candidarsi a sindaco che per far parte della carrozzella green. Quella tirata a mano e spinta con la parte posteriore.
VERO&FALSO
-Politico eoliano diventa esperto.
-Elettore eoliano compra esperienza.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272