Eventi e Comunicazioni
"Con il Notiziario delle Eolie puoi usufruire del Bonus Pubblicità con credito d'imposta al 75%" email bartolino.leone@alice.it
Vulcano, vacche e vitelli lasciano la stalla e vanno in giro... La squadra dell'allevatore Tindaro Rifici li ritrova tra non poche difficoltà...
- Dettagli
- Categoria: Notizie
di Immacolata Rifici
Dopo giorni di latitanza e di ricerche, vengono ritrovate le vacche e vitelli!
Infatti hanno ben pensato furbescamente di dileguarsi in una parte dell'isola molto impervia, nella famosa valle Roja meta estiva di molti turisti.
Le vacche incuriosite si sono addentrate nel sentiero che porta alla valle una volta scese hanno approfittato del pascolo rigoglioso!
NOTIZIARIOEOLIE.IT
23 GIUGNO 2021
RASSEGNA STAMPA GDS.IT
Vulcano, ritrovati due mucche e quattro vitelli dopo giorni di ricerche
Vulcano, un bypass per riportare i turisti nell'area del cratere
Sicilia, slitta ancora la gara per i collegamenti con le isole minori
Festa dei morti, La Greca: «Il 2 novembre è nato alle isole Eolie»
Kick boxing, l'eoliano Giuseppe Saltalmacchia si è laureato campione d'Italia classe B semi pro
I turisti scalano i crateri di Stromboli e Vulcano nonostante i divieti, multe e denunce
Radio Zimmari di Panarea e Notiziarioeolie.it che musica e che notizie...
Salina, nel borgo marinaro di Lingua il "Museo del Calcio" con le casacche anche di Pelè-Maradona-Ronaldo 1e2, Facchetti... L'intervento-video del fondatore Santino Ruggiera
- Dettagli
- Categoria: Video
Il museo del calcio dell' isola di Salina nasce nel 2007 grazie all'idea dell'imprenditore Santino Ruggera e alle sue tante amicizie in quest'ambito sportivo.
I cimeli calcistici che vanno dai primi del '900 ai giorni nostri sono esposti nelle salette interne del Ristorante A Cannata nella pittoresca borgata di Lingua. Molti i pezzi unici come le scarpette di Mumo Orsi che segnarono il gol del pareggio nella finale di coppa del mondo del 34 o i guantoni indossati da Dino Zoff nella finale di Spagna '82.
In un' atmosfera fantastica i visitatori hanno la possibilità di emozionarsi vedendo le maglie, molte ancora con evidenti segni di campo, dei campioni che hanno fatto la storia del gioco più bello del mondo. Da Pelè a Maradona ed in mezzo le maglie di altri campionissimi quali Facchetti, Maldini, Rivera, Mazzola, Sivori, Totti, Scirea, Gigi Riva, Paolo Rossi, Del Piero, Falcao, Platini, Ronaldo sia il fenomeno che Cr7.
Un autentico Louvre del calcio che anche l'USSI (Unione stampa sportiva italiana) ha voluto premiare nel 2021 per l'importanza dei cimeli custoditi.
Non perdetevi l'occasione, arrivando a Salina, di una visita in questo spettacolare museo dove sarete impressionati da reperti di valore assoluto conservati con estrema cura.
Il patron Santino Ruggera sarà lieto di mostrarvi con piacere tutte le meraviglie che ha raccolto in anni e anni di grandissima passione sportiva.
L'INTERVENTO VIDEO DEL FONDATORE-DIRETTORE DEL MUSEO SANTINO RUGGIERA
Stromboli, "I giorni della guerra, quando i tedeschi sbarcarono..." il nuovo libro dello scrittore Fabio Famularo
- Dettagli
- Categoria: Libri
di Fabio Famularo
...Stromboli e i giorni della guerra...
Erano stati anni molto difficili e con enorme fatica ci stavamo mettendo alle spalle la grande eruzione del 1930 che aveva cambiato la vita a molti di noi.
Da quell’11 di settembre nulla era stato più lo stesso, il sentimento forte e invisibile che da sempre ci teneva legati al vulcano era cambiato.
Ci sentivamo traditi o forse eravamo solo stanchi di doverlo temere dopo averlo profondamente amato.
Da sempre, fin dal nostro primo giorno di vita, eravamo uniti a lui proprio come un figlio con i suoi genitori, lo rispettavamo ma non ci faceva paura.
Col tempo, avevamo imparato a interpretare i suoi segni e i suoi umori, talvolta forti e distruttivi, altre volte dolci ed amichevoli.
Tutti noi volgevamo il primo sguardo del mattino a lui, nell’attesa di capire che giorno sarebbe stato. Dal fumo che si sprigionava dai crateri riuscivamo a capire la direzione del vento e dal colore di quelle alte colonne di vapore prevedevamo il tempo.
Il vulcano ci consigliava di andare per mare o di restare a lavorare la terra e noi ci fidavamo senza mai dubitare dei suoi segni.
La notte ci consegnavamo a lui con grande fiducia nella speranza che non mettesse a ferro e a fuoco l’isola con la sua ira.
Quando andavo a dormire, mia madre mi raccomandava di tenere una lampada a petrolio ai piedi del letto e si preoccupava che la porta d’ingresso fosse sempre libera da impedimenti affinché nella notte, in caso di eruzione, potessimo scappare.
Eravamo da sempre gelosi della nostra terra e ne custodivamo i segreti come se fossero sacri, ma eravamo felici per tutte quelle persone che se ne innamoravano e assieme a loro condividevamo lo stesso sentimento.
I marinai che passavano a largo dell’isola non potevano fare a meno di osservarlo e rallentavano la loro corsa, sperando che facesse presto buio per poterlo ammirare.
Era un’entità viva e presente, faceva parte della nostra vita ed eravamo convinti che con i suoi segni comunicasse con noi. I boati che facevano tremare le porte, le nuvole di vapore bianco che dipingevano di rosso il cielo al tramonto, la coltre di cenere che ricopriva i tetti e si posava sulle foglie delle vigne, i lapilli infuocati che cadevano come pioggia dall’alto della montagna, erano la voce che negli anni avevamo imparato a conoscere e a interpretare.
Racconto tratto dal libro: "I giorni della guerra, quando i tedeschi sbarcarono a Stromboli"
A tutto gas
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Il prezzo del gas è a ondate. Prezioso ma anche regalato. Nel Texas, il 26 ottobre, valeva meno di zero, lo regalavano, anzi pagavano se facevi il favore di andarlo a ritirare. Non era uno scherzo. Un caso estremo mentre in Europa i prezzi del gas sono crollati del 70% rispetto ai massimi. Si cercano più “gasologi” che gasdodotti con il gas in testa e non nei tubi. L’insieme di alcune situazioni che partono dal cambiamento climatico e arrivano alla crisi produttiva della Cina. Sperando che l’Europa sprecona distribuisca idee a tutto gas. Per almeno un anno, le bollette dell’energia faranno disperare anche quando scenderanno e le fluttuazioni sono incomprensibili.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 5-11-2022
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Giancarlo D'Ambra
PRIMA PAGINA: "TERREMOTANDO”
A 267 anni dal terremoto di Lisbona che nel 1755 rase al suolo quasi tutta la città e uccise metà dei suoi abitanti. Ma che pose anche le basi di un nuovo modo di costruire le case, di pianificare le città e di pensare. Da punizione divina, il terremoto diventa qualcosa che ha a che fare con l’incuria dell’uomo. L’uomo non è soltanto vittima ma anche causa delle catastrofi che accadono. Si ricorda Lisbona Perché è stato il più forte evento sismico mai registrato in Europa occidentale. Provocò uno tsunami nell’Oceano Atlantico, che raggiunse l’Africa, la Spagna, il Portogallo, persino l’Inghilterra e devastò le coste attorno allo Stretto di Gibilterra. Facendo crollare le case e le chiese, con strutture in legno e illuminati con le candele, il terremoto provocò un incendio che per sette giorni bruciò la parte alta della città. La gente si riversò per le strade, lungo il mare, e fu invasa da un’ondata di maremoto resa più violenta dalla morfologia della costa e dall’effetto sifone del fiume Tago e della sua foce sull’Atlantico. Le onde già alte tre metri raggiunsero secondo le cronache dell’epoca l’altezza di 15 metri. Onde che distrussero tutte le navi rimaste all’ancora. Quel giorno morirono a Lisbona tra le 60 mila e le 100 mila persone, cioè metà della popolazione cittadina.
ISOLA BUONA
Erano dentro
sapendo di restare fuori
oltre i sapori che l’anima produce
per rendere l’isola buona
in tutti gli effetti
e per tutti gli affetti.
Il mare non basta quando s’impasta
alla terra sbagliata
con la mano attrezzata
mentre cresce l’umore
col sentore del tempo
senza scampo
che come un lampo
passa e va.
CONTROCORRENTEOLIANA: VOLONTARIATO
Il valore umano di aver visto tanti cimiteri eoliani puliti dai volontari incoraggia la nuova era di affetto per la terra della vita. Un esempio che deve incoraggiare chi pensa di gestire politicamente le isole senza dare rispondenza e aiuti economici ai professionisti e imprenditori locali che meritano. Un volontariato anche politico.
VERO&FALSO
-Politico eoliano é libero.
-Elettore eoliano é occupato.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta col lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Malfa, ancora pochi cassoni e il porto di "Punta Galera" è in fase di completamento. Salina vicina al 3° attracco... In esclusiva visto dall'alto
- Dettagli
- Categoria: Notizie
Malfa - Ancora pochi cassoni e il porto di "Punta Galera" è in fase di completamento.
Salina vicina al 3° attracco...
NOTIZIARIOEOLIE.IT
21 LUGLIO 2022
Malfa, a buon i punto i lavori del porto da 19 milioni di euro VIDEO
14 SETTEMBRE 2022
Malfa, in arrivo il 3° porto di Salina. Stanziati altri 2 milioni e 800 mila euro...
In esclusiva visto dall'alto...
Eolie, presenti alla prova simulata di terremoto nello Stretto di Messina con l'associazione Radio Amatori diretta da Pino Orto
Attività Exe Sisma dello Stretto 2022, l’Associazione Radioamatori Eoliani con alcuni dei suoi componenti è impegnata, in prima linea, al COC di Messina per l’attività di Telecomunicazioni e non solo… Su disposizione del DRPC alcuni tecnici sono impegnati in riprese foto e video delle simulazioni che si sono susseguite durante la giornata di oggi. Grande soddisfazione per il Presidente Giuseppe Orto e la sua squadra che sono stati distribuiti nei posti chiave dell’intera organizzazione.
VIDEO
Nella foto da sinistra Mia Caleca, Giovanni Lo Ricco, Bartolo Bonfante e Christian Ruggiero
Lipari-Stoccarda (Germania), decedute le signore Caterina Sana vedova Busetta e Bruna Immacola Schmidt
Vulcano, interesse anche dalla Germania... "Sarebbe meglio lasciare che sia ogni individuo a decidere quale rischio si vuole correre..."
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Gianmaria Lenti
Buongiorno Bartolino,
Spero tutto bene dalle tue parti. Ti mando la traduzione di un articolo su Vulcano scritto da un giornalista tedesco, nel caso fossi interessato a pubblicarlo.
Il giornalista che l’ha scritto e mi ha dato l’ok per tradurlo e mandartelo si chiama Michael Murza, della “Michael Murza Multivisionen”. In questa pagina trovi la versione originale e ci sono delle foto carine incorporate nell’articolo, nel caso volessi riproporne qualcuna
https://www.facebook.com/Michael.Murza .
Grazie e buona giornata
di Michael Murza
Vulcano è la terza isola più grande dell'Arcipelago Eoliano con una superficie di circa 21 km². Attualmente, conta circa 700 abitanti. Già nella mitologia romana, Vulcano era considerata la fucina del dio del fuoco Efesto/Vulcano.
L'accesso all’orlo del cratere è stato vietato dalle autorità dall'ottobre dello scorso anno. Le violazioni a tale interdizione sono punite dai Carabinieri della Polizia Municipale con una multa di 500 euro. Nell'ottobre 2021, l'ordinanza era certamente giusta, poiché l'emissione di gas aumentò improvvisamente di molte volte rispetto alla normalità, come anche le temperature del cratere. Queste erano indicazioni di un'imminente possibilità di eruzione del vulcano. Grazie a Dio, questo non è accaduto. L'ultima grande eruzione del Gran Cratere risale a più di 100 anni fa: durò dal 1888 al 1890.
Oltre al CO₂ (anidride carbonica), dalla terra fuoriesce l’H₂S (acido solfidrico). In concentrazioni elevate, questi gas sono mortali per l'uomo. Col vento, tuttavia, la miscela tossica si diluisce molto rapidamente, in modo che non vi sia più un pericolo immediato per l'essere umano.
Ovviamente, bisogna evitare di avvicinarsi troppo alle fumarole o addirittura di entrare nella fossa craterica.
Nel frattempo, le fuoriuscite di gas sono "tornate alla normalità", essendo diminuite drasticamente. Attualmente sono a un livello inferiore a quello degli anni precedenti. Nel passato, ho osservato un'attività fumarolica significativamente maggiore sul bordo del cratere rispetto a quest'anno. Ad esempio, nel 2019, 2017, 2016... E a quel tempo, l'accesso era permesso.
L'uomo dovrebbe accettare che il vulcanismo è un fenomeno naturale. Una cosa del genere non può essere controllata e non si dovrebbe voler regolare del tutto. Se vado nudo per strada a temperature sottozero, corro il rischio di morire congelato. Se faccio il bagno in un fiume, corro il rischio di annegare o di essere portato via a causa della corrente. E se salgo su un vulcano, beh, c'è l'uno o l'altro pericolo per il corpo e la vita. Le grandi segnaletiche di avvertimento mostrano chiaramente anche agli ignoranti in quale possibile pericolo ci si trova. Andrebbe dunque vietato tutto? No! Forse sarebbe meglio lasciare che sia ogni individuo a decidere quale rischio si vuole correre.
Dopo che l'UNESCO ha dichiarato l'Arcipelago Eoliano Patrimonio dell'Umanità nell'anno 2000, molti visitatori si dirigono alle isole. Per gli abitanti delle Eolie, il turismo vulcanico è diventato un'importante fonte di reddito. Se non ci fosse un pericolo immediato per gli esseri umani, si dovrebbe avere il coraggio di revocare le restrizioni. Restrizioni simili a quelle in essere durante la pandemia del Coronavirus. Esiste sempre un certo rischio residuo, soprattutto se si vuole ballare sul vulcano.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
8 AGOSTO 2022
Vulcano, "Come stai?" L'associazione "La Fucina di Efesto" presenta progetto anche con questionario... L'intervento VIDEO
- Dettagli
- Categoria: Video
Radio Zimmari di Panarea e NotiziarioEolie.it che musica e che notizie...
Lipari, per i "Giovani Eoliani" partenaraiato con la scuola di ballo di Ugo Biviano
- Dettagli
- Categoria: Notizie
di Domenico Palamara*
Il gruppo Giovani Eoliani dopo un'attenta riflessione, viste le dimissioni di vari membri del gruppo, ha deciso di intraprendere un nuovo percorso collaborando strettamente con la scuola di ballo “New Angels Dance” di Ugo Biviano.
I partecipanti attualmente sono: Ugo Biviano, Giusi Morabito, Andrea Palamara, Gianfranco Taranto e chi scrive.
Ci teniamo a sottolineare che nonostante la carenza di giovani il gruppo continuerà ad essere attivo per il sociale nel territorio eoliano.
*Rappresentante gruppo Giovani Eoliani
Lipari, i volontari guidati dall'"eroico" Bartolo Cappadona ripuliscono anche Piazza Mazzini.... VIDEO
di Bartolo Cappadona
Pulitura Piazza Mazzini insieme a Salvatore Zagami, Isabella Cullotta, Bartolo Ruggiero e Antonio detto "Furia"....
VIDEO
Da Gioiosa Marea in linea l'artista Aurora Bonanno Conti Natoli
- Dettagli
- Categoria: Notizie
di Aurora Bonanno Conti Natoli
Quante parole per questa festa pagana! Il cristianesimo la mutò in commemorazione dei morti. La Sicilia, da secoli la prima nella via della cultura, aggiunse un delicato pensiero, nella notte degli Ognissanti, fa tornare a casa i morti.
Casa del nonno, scrigno che custodisce ricordi innocenti, ricordi rifugio rappacificante; il crepuscolo vela ogni dove, si appresta la notte in cui i morti fanno ritorno a casa portando in dono i dolcetti per i più piccini.
Alita una attesa smarrita nel mistero. Si appendono i calzini nel camino. Si corre a raggiungere il letto. Gli occhioni scrutano il buio. Le teste si tuffano sotto le coperte.
La luce dei lumini sparge il benvenuto ai morti che rivedono la propria casa.
Lo facevano i miei nonni, lo faceva la mia mamma; li accendo anche io ogni anno al calar della notte. Tanti lumini: ai miei parenti, ai parenti di mio marito, ai miei amici, a chi mi ha fatto del bene, chi mi ha fatto del male, a chi non riceve alcuna preghiera, a chi mi ha donato la custodia del luogo, avvolto nel silenzio nell’azzurro e nel verde, dove attendo con Fiducia di incamminarmi nel tempo senza tempo.
Quest’anno li ho accesi la mattina con la preghiera che tutti i Santi fermino li precipizio in cui stiamo per cadere.
Isole di Sicilia, posticipati i termini della gara per i collegamenti ro-ro
- Dettagli
- Categoria: Notizie
È stata posticipata di alcuni giorni la scadenza dei termini per la presentazione di offerte della gara avviata della Regione Siciliana per affidare i collegamenti marittimi via ro-ro con le sue isole minori. Lo si apprende da un decreto della Direzione generale del Dipartimento Mobilità e Infrastrutture dell’ente.
Il procedimento – giunto alla terza edizione, dopo che anche l’ultima si era conclusa con un nulla di fatto – prevedeva inizialmente che questa fosse fissata all’11 novembre, termine ora slittato al successivo 22 novembre.
La decisione del rinvio è stata presa a seguito di una richiesta di differimento presentata da un operatore, ma anche in considerazione della necessità da parte della Regione di mettere mano al bando, rettificando in particolare l’allegato relativo alle condizioni minime di qualità dei servizi, nonché quelli relativi alle le regole per la redazione del Pef e lo schema Pef In Navi.
Il nuovo bando per il servizio pubblico di trasporto via mare per mezzo di navi ro-ro tra la Sicilia e le sue isole minori, del valore complessivo di 129 milioni di euro, era stato pubblicato nei giorni scorsi, dopo che la precedente gara, indetta lo scorso aprile, era andata a vuoto tra lotti deserti (quelli relativi a Pantelleria e Ustica) e la dichiarazione di inammissibilità per le offerte presentate da Caronte & Tourist per i restanti, relativi alle isole Eolie alle Egadi, e a Lampedusa. (F.M. shippingitaly.it)
Lipari, isolano con problemi cardiaci è stato trasferito al Papardo di Messina.
La decisione dei medici dopo la visita in ospedale.
Rassegna Stampa GDS.IT
Sicilia, slitta ancora la gara per i collegamenti con le isole minori
Vulcano, un bypass per riportare i turisti nell'area del cratere
Festa dei morti, La Greca: «Il 2 novembre è nato alle isole Eolie»
Kick boxing, l'eoliano Giuseppe Saltalmacchia si è laureato campione d'Italia classe B semi
I turisti scalano i crateri di Stromboli e Vulcano nonostante i divieti, multe e denunce
«Sisma nello Stretto», via all'esercitazione: mezzo milione di persone riceverà un sms di allerta
Per 28 anni ha finto di essere cieco e ha incassato oltre 900 euro al mese: denunciato
Siracusa, il medico chiedeva mazzette per il riconoscimento di invalidità: lui interdetto, altri indagati
Miccichè si chiama fuori dalla corsa per la presidenza dell'Ars: «Non sarò candidato»
Sanità in Sicilia, braccio di ferro su concorsi e stabilizzazioni
Lipari - E' deceduta la signora Elena Rambotti
Sedotto e seduto con la senatrice “accanto"...
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
La senatrice Licia Ronzulli è ormai la mano, la testa e l’agenda di Berlusconi e forse la “contromanetta” della Meloni. E' “accanto”. Dalla periferia al centro…destra. Meritava il Ministero della Sanità per come tiene lucido e vivo il collega senatore Silvio. Alla faccia dei suoi nemici esterni e interni sempre più invidiosi. Da figlia di Maresciallo dei Carabinieri e di impiegata delle Poste, diplomata con scuole serali, è diventata infermiera professionale, ha preso una laurea in psicologia e un master in economia sanitaria che l’ha portata a lavorare nelle risorse umane dell’Ospedale Galeazzi di Milano. Ha conosciuto Berlusconi nel 2004 al decennale di Forza Italia insieme con l’allora fidanzato, Renato Cerioli, amministratore delegato del gruppo ospedaliero San Donato e di Confindustria Monza e Brianza. Merito di Licia se l’imprenditore thailandese Bee ha trattato la vendita del Milan e se Elio Vito, Renato Brunetta, Maria Stella Gelmini, Mara Carfagna hanno abbandonato il Berlusca sedotto e seduto sempre "accanto".
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 4-11-2022
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Giancarlo D'Ambra
PRIMA PAGINA: "ARCOBALENANDO”
Gli operatori turistici scoprono il turismo arcobaleno, quello della comunità Lgbtq+. Quello che ama viaggiare almeno senza badare troppo a spese. Tour operator e agenzie di viaggi, responsabili di grandi catene alberghiere, ma anche di hotel a conduzione familiare da tutto il mondo si sono incontrati a Milano per confrontarsi con il turismo arcobaleno. La prima volta che si tiene in Italia, la terza in Europa. E con 547 partecipanti da 39 Paesi, l'appuntamento milanese è il secondo più grande dopo quello del 2019 a New York. A farla da padroni, tra gli espositori di questa fiera per addetti ai lavori, sono gli operatori statunitensi, seguiti da quelli italiani al momento non risulta una presenza eoliana. Il presidente dell'Associazione Italiana Turismo Gay e Lesbico specifica che non tutti hanno capito il mercato visto che alla convention c’erano solo due enti turistici regionali italiani, Toscana e Puglia. il turismo Lgbtq+ va di pari passo con il riconoscimento dei diritti mentre non tutti hanno il personale preparato.
ISOLA FILA
Essere in fila per chiedere
di posare sulla mano allungata
un briciolo di umanità e d’amore.
L’isola si spoglia in silenzio
senza sapere perché rispettando la fila.
Una vita per essere e dare
con gli scogli che stanno a guardare
senza parlare davanti all’uscio di casa
dove arrivano scoiattoli e cimici
mentre i cinghiali passano dritti.
Fuori piove ma anche dentro
e allora si girano le spalle al domani.
CONTROCORRENTEOLIANA: ABUSIVISMO
Alcuni Prefetti e Sindaci hanno iniziato a creare protocolli d'intesa volti alla realizzazione di iniziative di prevenzione e contrasto dell'abusivismo commerciale e della vendita di prodotti contraffatti. Con il parere favorevole espresso dal Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, i Comuni interessati hanno infatti potuto fruire di un finanziamento derivante dal Fondo Unico Giustizia e dal Fondo Sicurezza Urbana per lo sviluppo di progetti avviati già a partire dal mese di agosto ed, ormai, in fase conclusiva nell'ambito dell'iniziativa denominata "Spiagge Sicure". L'erogazione dei contributi ha, pertanto, consentito di dare impulso a specifici servizi di prevenzione e contrasto dell'abusivismo e della contraffazione mediante l'assunzione di unità a tempo determinato parziale e la realizzazione di servizi straordinari dedicati, effettuati anche con l'ausilio di veicoli, telecamere mobili o fisse, nonché presidi inibitori di accesso alle aree maggiormente sensibili, all'uopo acquistati e posti in essere.
VERO&FALSO
-Politico eoliano perdona.
-Elettore eoliano accusa.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta col lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Alberto Urso "Nessun Dorma..." dedicata a tutti gli eoliani e gli amanti delle isole sparsi nel mondo
- Dettagli
- Categoria: Notizie
Eolie, Emile Chaix tra l'Etna e le Isole nel 1890
- Dettagli
- Categoria: Cultura
di Ennio Fiocco
Emile Chaix tra l'Etna e le Eolie nel 1890.
Chi si trova a Parigi dovrebbe visitare la Société de Géographie che è la più antica società geografica del mondo. Fondata nel 1821, dal 1878 la sua sede è al 184 di Boulevard Saint-Germain in un edificio il cui ingresso è caratterizzato da due grandi cariatidi che rappresentano la terra e il mare. E' stata riconosciuta di pubblica utilità con regio decreto del 14 dicembre 1827 ed è un'istituzione scientifica e culturale senza fini di lucro.
La missione dell'associazione è quella di far conoscere e amare la geografia. Il suo scopo, sia con specialisti di diverse discipline che con il pubblico in generale, è quello di garantire la promozione e il progresso della geografia nella sua diversità. Tra i molteplici materiali contenuti di particolare interesse, vi è pure un Fondo fotografico alquanto originale per la diversità che costituisce una fonte unica per la storia dei viaggi e delle scoperte nell'Ottocento e nella prima metà del Novecento. Arrivate spontaneamente poi raccolte e riunite in una raccolta sotto l'impulso del bibliotecario James Jackson dal 1881, queste fotografie provengono da donazioni di membri francesi o stranieri e corrispondenti della Società: soldati, diplomatici, ingegneri, viaggiatori o esploratori che essa incoraggiava.
L'interesse per la fotografia iniziò nell'ultimo quarto del XIX secolo. Nel 1875 fu organizzato il primo convegno illustrato da proiezioni fotografiche. Un grande successo ebbe un appello per le donazioni per la crescita delle collezioni, lanciato nel 1885 dalla Società tra i suoi membri e, nel 1925, il fondo si arricchì della biblioteca del principe Roland Bonaparte, che lasciò in eredità alla Società la parte geografica di le sue collezioni.
Queste collezioni costituiscono un insieme prestigioso che copre, in più di un secolo, tutti i continenti. Più di 100.000 documenti, bozze cartacee, lastre di vetro, cartoline, sono ora conservati nel Dipartimento di Carte e Piani della Biblioteca Nazionale di Francia.
In questa breve ricerca mi sono imbattuto sul Emile Chaix (1856 + 1924), che è stato un famoso professore presso l'Università di Ginevra.
In particolare, lo Chaix (all'epoca insegnante di Geografia Generale e Geografia Fisica a Ginevra) nel 1890 visitò per le sue ricerche l'Etna e le Eolie (in particolare anche l'isola di Vulcano al termine dell’ultima eruzione, fotografando l’interno del cratere, ancora fumante. L’Album composto da 19 foto (di cui 17 riproducenti l'Etna e 2 le eolie) fu donato dall'autore alla Società di Geografia di Parigi il 19 dicembre del 1991. La raccolta è attualmente custodita presso la Biblioteca Nazionale di Francia a Parigi che è anche conosciuta come Bibliothèque François Mitterrand ed è una delle biblioteche più grande e moderne del mondo.
Vi propongo le fotografie: il cratere dell'isola di Vulcano ancora fumante come l’ha lasciato l’eruzione del 1889, vista da sud-ovest, nonché altra che riprende le torricelle del palmeto sulla costa occidentale di Lipari. Merita di essere attenzionata anche la fotografia n. 15 della Valle dei Bovi sull'Etna - di rara bellezza come le altre - dove si nota un gruppo di pastori accanto alla loro capanna-rifugio.
I DOCUMENTI STORICI IN ESCLUSIVA SUL NOTIZIARIO DELL'AVVOCATO ENNIO FIOCCO
31 OTTOBRE 2019
Andreas Achenbach e la visione dello Stromboli del 1844
1 NOVEMBRE 2019
Il viaggio di Lazzaro Spallanzani
9 NOVEMBRE 2019
Athanasius Kircher e lo Stromboli del 1600
16 NOVEMBRE 2019
Filicudi, Don Giovannino Lopes e la storia delle murene
28 DICEMBRE 2019
Cesarina Gualino e il soggiorno a Lipari nel 1931
PER TUTTI GLI ALTRI DOCUMENTI STORICI CLICCARE NEL LINK LEGGI TUTTO
Leggi tutto: Eolie, Emile Chaix tra l'Etna e le Isole nel 1890
Procida-Eolie, "la cultura non isola..." a cura della nostra inviata speciale Cristina Marra VIDEO
- Dettagli
- Categoria: Video
dii Cristina Marra
La cultura non isola, e Procida, capitale della cultura 2022 aggrega, unisce, mescola e interseca storie e protagonisti che profumano di arte e letteratura. Al porto, luminoso, colorato e accogliente, si approda e si salpa con la certezza del ritorno. A Procida incontro Olga Iossa, eoliana d’adozione come me, direttore creativo di EolieParfums che porta sull’isola dei gatti la scia profumata delle Sette Sorelle del Tirreno in bottiglia.
A Procida porto con me “Il faro e la marea” il racconto di Enzo Decaro, illustrato da Loredana Salzano e edito dal Centro Studi Eoliano, lo propongo alla libraia di Nutrimenti, lo regalo alle anime in movimento dell’isola. A Procida visito il palazzo d’Avalos, mi affaccio dall’alto incantata dalla bellezza del borgo della Corricella, giro lo sguardo colpita dall’immagine di Massimo Troisi che giganteggia all’ingresso della mostra “Il postino dietro le quinte. I volti di Massimo Troisi” che ricorda i ventott’anni dall’uscita del film “Il postino” che l’attore napoletano girò in gran parte sull’isola sulla celebre bicicletta che apre la mostra collettiva contemporanea.
A Procida quella bicicletta ha percorso i luoghi magici dei pescatori della Corricella dove il mito è ancora presente per poi salire sui monti che costeggiano il mare di un’altra isola mitologica, quella di Salina. La cultura pesca nella bellezza e diventa una rete come quella dei pescatori procidani e eoliani, e unisce le isole!
VIDEO
E prossimamente sul Notiziario...
VIDEO
Vulcano, è deceduta la signora Bartola Muscarà vedova Perrone
Aveva 88 anni
Ai familiari le condoglianze di Gennaro, Salvatore, Bartolino Leone e famiglie
Lipari, sabato chiusura temporanea della strada provinciale 181/direzione Porto Pignataro
- Dettagli
- Categoria: Notizie
di Franbcesco Roccaforte*
Sabato 5 novembre 2022, dalle ore 07:00 alle ore 09:30
La III Direzione “Viabilità Metropolitana” Servizio "Programmazione OO.PP. e Servizi Integrati" della Città Metropolitana di Messina ha disposto la chiusura temporanea al transito, sabato 5 novembre 2022, dalle ore 07:00 alle ore 09:30, della strada provinciale 181/Dir diramazione Porto Pignataro, nel Comune di Lipari.
L'ordinanza è stata emanata per consentire in sicurezza la movimentazione di pontili galleggianti.
*Responsabile del Servizio
Agnelli-Angiolini-Allegri e la putrella di Stromboli
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Ambra Angiolini è conosciuta da tutti. Da sola è un evento che produce sentimento. E’ brava ma ultimamente quando passa tutti toccano ferro. A Stromboli hanno montato una putrella di ferro per dare la possibilità del tocco antisfiga. La Juventus di Agnelli ha messo lo zampino nella rottura fra Allegri e Angiolini per la brutta annata calcistica. Dopo lo sfratto ricevuto per la casa milanese della signora Pazzini, ex nido d’amore dell’allenatore e dell’attrice, non si trova nessun ufficiale giudiziario che vuol procedere alla regolarizzazione. Non è la Rai dicono a Stromboli. Trasmissione o discolpa?
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Lipari, la "Vulcanica Artista " Loredana Salzano alla VII edizione 2022 di Rome "Art week"
- Dettagli
- Categoria: Notizie
L’artista creativa Loredana Salzano partecipa questa volta in doppia veste di artista e di ospite, alla VII edizione 2022 di Rome Art week, ovvero la grande manifestazione, totalmente dedicata all’arte contemporanea, che ogni anno invade letteralmente tutta la città di Roma attraverso centinaia di eventi in spazi espositivi, open studio di artisti e progetti culturali, con il patrocinio , tra gli altri, di Roma Capitale e di Poste Italiane. L’artista infatti, oltre ad esporre, accoglierà , dal 28 ottobre al 4 novembre, presso la “ Galleria Alice Attònita” – un centralissimo spazio temporaneo per l’arte situato su piazza della Torretta nel Rione Campo Marzio, a pochi passi da Montecitorio – una mostra di arte contemporanea, a cura di Antonietta Campilongo "Small Format Art" : una combinazione di opere molto diverse tra loro per composizione, modelli e materiali usati, ma tutte legate dalla dimensione del piccolo formato in grado di racchiudere in piccole superficie ampi e alti livelli di espressione.
Nel corso della settimana della mostra, da segnalare in programma due eventi culturali particolarmente interessanti: la presentazione di due libri, una piacevole conversazione con gli autori, entrambi introdotti dalla giornalista Mediaset Claudia Marchionni
Il 28 ottobre, contemporaneamente alla inaugurazione della mostra, dalle ore 21.00 – ci sarà infatti il primo incontro: la presentazione del libro di Luigi Ferraiuolo "Italia Sacra, Straordinaria e Misteriosa - San Paolo Edizioni, 2022" è il racconto, con dovizia di particolari, di un viaggio attraverso i luoghi più affascinanti e misteriosi della Penisola. Una vera caccia al tesoro nelle meraviglie più nascoste d’Italia alla maniera di Indiana Jones.
Mentre il 3 novembre alle ore 19.00 in programma una sorpresa: la presentazione, in presenza dell’autore: l’attore Enzo Decaro, del suo primoì libro/racconto: "Il faro e la marea", con le illustrazioni di Loredana Salzano e la prefazione della giornalista Cristina Marra, edizioni del Centro Studi Eoliano. Il piccolo volume, corredato dalle oniriche illustrazioni dell’artista artista Loredana Salzano, conosciuta come Nostra signora dei Vulcani, sarà presentato, dopo l’anteprima nazionale a Lipari, anche a Roma in occasione della Mostra Small Format Art. Un piccolo delizioso racconto illustrato che ci porta dalle pendici del Vesuvio, terra natia dell’attore e della illustratrice, all’energia vulcanica delle Eolie, è un viaggio breve, veloce, delicato ma potente, è come bussare a un dirimpettaio,basta uno spostamento d’acqua, proprio grazie alle maree. «Siamo tutti un pò faro e un pò marea – scrive Enzo Decaro - in ognuno di noi coesistono l'energia maschile (del fare) e quella femminile (dell'essere); e nel difficile cammino per diventare “Persone”, al di là dell'identità di genere, questo equilibrio va ricercato dentro ognuno di noi per essere poi portato all'esterno e condiviso.
Galleria Spazio Alice Attònita Piazza della Torretta, 19 - Roma – Rione Campo Marzio Dal 28 ottobre al 4 novembre 2022 Organizzato da Neworld Associazione Culturale Aderisce a Rome Art Week 2022 VII edizione
Eolie, NotiziariOggi del 3-11-2022
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Giancarlo D'Ambra
PRIMA PAGINA: "ATOMICANDO”
"Il primo reattore a fissione nucleare di quarta generazione sarà acceso nel 2026 in Canada. Poi si produrrà un reattore al mese a emissioni zero". Riccardo De Salvo è considerato "un inventore geniale" dai suoi stessi colleghi fisici, che lo conoscono da quando si occupava di particelle elementari al Cern di Ginevra ed al Laboratory of Nuclear Studies della Cornell University negli Usa. Poi il tentativo di tornare in Italia per occuparsi di onde gravitazionali. "Ma l'Italia non mi ha voluto" ricorda e ha dovuto continuare il lavoro su onde gravitazionali al California Institute of Technology. "Infine mi hanno cercato quelli di Facebook, per i quali ho diretto due laboratori, di cui uno a Benevento, e registrato 22 brevetti". Ultimamente, la folgorazione per la fissione nucleare.
ISOLA LUCCICA
La spiaggia delle conchiglie
dove luccica la sabbia
con i castelli dei ricordi
e gli abbracci che non scordi.
Vicini di corpo e d’anima
divisi dal mare amico
che bagna i pensieri
e le promesse che il vento
ha portato via senza permesso.
Ora l’isola ascolta
e asciuga le lacrime di gioia
e di dolore che in fondo
ad ogni cuore affondano
come vecchie barche
fallate e abbandonate.
CONTROCORRENTEOLIANA: ARCHEOLOGIA
Il Museo di Lipari e il suo parco Archeologico distribuito sapientemente sulle altre 6 isole sono la storia millenaria con bellezze uniche al mondo arricchite di itinerari straordinari, dalle coste all’entroterra. Un Regno dell’archeologia anche in fondo al mare. Luoghi archeologici amati da grandi personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura. L’archeologia eoliana è una rarità ancora non totalmente conosciuta da offrire al mondo nel periodo invernale fuori dalla confusione turistica dell’estate per un nuovo stile di comunicazione.
VERO&FALSO
-Politico eoliano invecchia.
-Elettore eoliano ringiovanisce.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta col lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari, Il 2 novembre? E' nato qui... Tra miti e leggende
- Dettagli
- Categoria: Cultura
di Pino La Greca
Le Eolie nel Medioevo erano le porte dell’inferno. Sono i fenomeni vulcanici che avevano ispirato le leggende sulle Plactai, Le pietre erranti, descritte nelle “Argonautiche”, o le “mura bronzee” nell’Odissea, che le trasformano, a seguito della ripresa dell’attività dell’ultimo vulcano attivo dell’isola di Lipari “Monte Pilato”, nell’ingresso in terra dell’oltretomba.
Il primo testo che parla dei fenomeni vulcanici di Lipari interpretandoli come effetti dell’inferno è San Pionio, un sacerdote di Smirne martirizzato sotto Decio (249-51). Il santo racconta che viaggiando per la Giudea, aveva visto oltre il Giordano terre devastate dal fuoco distruttore, dalle quali ancora si levava fumo e la terra era ridotta in cenere. Esse attestavano l'ira di Dio contro gli abitanti che violavano i sacri doveri dell'ospitalità uccidendo gli ospiti. A questi due passi ne segue un terzo riguardante in particolare Lipari: (...) Tali cose hanno detto I Santi. Se qualcuno non lo crede, consideri l'isola di Lipari, la quale tanto si infuoca che fa anche ribollire il mare e fa naufragare le navi che vi si trovano sciogliendo la pece e si producono tremendi tuoni da quell'isoletta. Quando questi si producono, Lipari è scossa e trema.
E si innalza sabbia infuocata dal mare provenendo dal più profondo della terra e viene scagliata ad immensurabili altezze, viene trasportata dal vento che si trova a soffiare a va a cadere dove capita. Dicono anche questo, che, quando si sa che qualcuno empio ed iniquo ha lasciato questa vita, allora in questi luoghi si manifestano eruzioni di fuoco e tuoni, come se in essi fossero condannate le anime di costoro. (per approfondimenti vedi: Luigi Bernabò Brea, Le Isole Eolie dal Tardo Antico ai Normanni, Mario Lapucci edizioni del Girasole, Ravenna, 1988).
Sarà il Pontefice Gregorio Magno, che nei Dialoghi, scritti nell' anno 594 mentre Roma è assediata dai Longobardi a confermare che le Eolie sono l’ingresso in terra dell’inferno, come già scritto dal prof. Giuseppe Iacolino in: http//www.eternoulisse.itmiti_leggende/vulcano_alba_2_novembre_festa_morti.html
Il Pontefice descrive al suddiacono Pietro le pene sempre più atroci destinate ai dannati, e poiché l'inferno viene pensato dentro la Terra, sono necessari anche dei luoghi di accesso: il papa confida a Pietro che dopo la morte le anime dannate vengono trasportate in Sicilia, su una nave. L' Isola non è solo l'ingresso verso un altro luogo, è qualcosa di più inquietante. Perché è fra i suoi vulcani che si trova l'inferno, e non solo sull' Etna. Non è forse vero che i fenomeni vulcanici sono diffusi in tutta l'isola, più che altrove? Il loro moltiplicarsi, il progressivo ampliarsi dei crateri, indica senz'ombra di dubbio che l'inferno avanza. Per Gregorio la fine del mondo è vicina, bisogna prepararsi senza indugi. Il papa si sofferma su una storia che garantisce vera, ascoltata da un eremita testimone del prodigio: il sant'uomo aveva visto un corsiero-demonio correre verso Lipari per gettare nel cratere ardente nientemeno che l'anima di Teodorico, re goto colpevole di non avere perseguitato l'eresia ariana: leggenda che attraverserà i secoli per arrivare a Giosuè Carducci, e nelle Rime nuove il nero destriero dagli occhi di brace con in groppa Teodorico di nuovo volerà dalla gentile Verona all'infernale Lipari. Arrivato sull' orlo del vulcano,
(..) Muggia a basso il tosco mar.
Ecco Lipari, la reggia
Di Vulcano ardua che fuma
E tra i bòmbiti lampeggia
De l'ardor che la consuma:
Quivi giunto il caval nero
Contro il ciel forte springò
Annitrendo; e il cavaliero
nel cratere inabissò.
L’altra leggenda medievale sulle bocche dell’inferno collocate nelle Eolie è quella di Dagoberto I, re dei Franchi.
Sul principio del 638 Dagoberto, uomo d’arme, che aveva per avventura trent’anni, essendo stato preso da dissenteria a Epinay, si fece trasportare a San Dionigi per avere l’assistenza delle preghiere dei monaci. Ma sentendo indi a poco avvicinarsi la morte, chiamò Ega, suo primo ministro, e raccomandata che gli ebbe la regina Nantechilde e il figliuolo Clodoveo, cessò di vivere il 19 gennaio.
I monaci, che aveva ricolmi di beneficienze, annunziarono che erano certi di sua salute. Un santo il cui romitaggio era vicino alle bocche dell’inferno, del vulcano di Stromboli, aveva veduto passare una barchetta nella quale i demoni portavano agli eterni martiri l’anima di Dagoberto, nuda, carica di ferri, e oppressa da cruciamenti; ma i tre santi, pei quali aveva avuto più devozione, Dionigi (patrono di Francia e primo vescovo di Parigi), Maurizio (patrono del Sacro Romano Impero e custode della Lancia del Destino) e Martino, - accompagnati da angeli e armati con acqua benedetta, spade fiammeggianti e sacri incensieri - erano volati in aiuto di lui e l’avevano liberato.
Nella grande tomba monumentale di Dagoberto I che si trova nell’Abbazia di Saint Denis, alla periferia di Parigi, è raffigura con dei bassorilievi la leggenda e il viaggio dell’anima presso la Bocca dell’Inferno, il cratere dello Stromboli.
A distanza di alcuni secoli, nella Cristianità, le Eolie sono ancora le porte dell’Inferno. Nelle le cronache di viaggio di San Willibald, il santo anglosassone, di ritorno da un pellegrinaggio in Terrasanta, nel 729.volle vedere i crateri dell'inferno: "Et inde navigaverunt ad insulam Vulcana; ibi est infernus Theodrichi..".
Ancora dopo l’anno Mille le Eolie, e Monte Pilato, continuano ad ispirare i padri della Chiesa, sarà a seguito di alcuni racconti provenienti da Lipari, che suggeriranno all’abate di Cluny, Sant’Odilone, di istituire la Commemorazione del Defunti. Come anticipavamo fu tra il 1000 e il 1009 che Sant’Odilone, (962-1049) istituì la festività della commemorazione dei defunti e l’introdusse nei monasteri della sua giurisdizione. La festa si estese rapidamente in Francia e nei paesi nordici, mentre in Italia arriva nel secolo XIII e a Roma all’inizio del sec. XIV. Sull’istituzione di questa festa è interessante quanto racconta il monaco Jotsuald (sec. XII) nella biografia del santo abate: un monaco che tornava da Gerusalemme, sostando in una delle Eolie, molto probabilmente Lipari (dove era ancora attivo il vulcano di Monte Pelato), trovò qui un eremita il quale gli disse che dentro un vicino vulcano ardente erano punite le anime purganti, le quali invocavano preghiere dai vivi, ed in particolare dai monaci di Cluny, per la remissione o abbreviazione della loro pena; e perciò l’eremita gli raccomandò di riferite ciò all’abate di Cluny: in questi luoghi le anime dei reprobi soffrono diversi tormenti a seconda dei loro peccati e innumerevoli demonii rinnovano sempre le loro pene. Egli ode sovente questi demonii strillare con piagnucolosi lamenti perché frequentemente le anime dei dannati vengono sottratte alle loro mani a causa delle preghiere e delle elemosine di alcuni che lottano contro di loro senza tregua.
Sant’Odilone, appena appresa la notizia dal monaco rientrato dal viaggio, decise d’istituire la festa della commemorazione dei defunti, collocandola all’indomani della festa d’Ognisanti. Questo racconto fu ripetuto da San Pier Damiano (sec. XI) nella biografia dello stesso sant’Odilone e da Iacopo da Varazze nella sua “Legenda aurea” (secolo XIII).
Il Purgatorio nasce alle Eolie? Non possiamo affermarlo con certezza.
La Chiesa Cattolica, attraverso la commemorazione dei defunti (e la intercessione per le anime dei morti), esprime la sua dottrina del Purgatorio ma questo sarà oggetto di un futuro articolo.(eternoulisse.it)
RASSEGNA STAMPA GDS.IT
Festa dei morti, La Greca: «Il 2 novembre è nato alle isole Eolie»
Kick boxing, l'eoliano Giuseppe Saltalmacchia si è laureato campione d'Italia classe B semi
I turisti scalano i crateri di Stromboli e Vulcano nonostante i divieti, multe e denunce
A Salina l'attore Jason Statham beccato dal sindaco Arabia? «No, è uno scherzo. È un sosia»
Comune Tortorici, confermato scioglimento pochi giorni dopo la condanna dell'ex sindaco
Si apre la partita all’Ars, Galvagno in pole per la presidenza
Caos Pnrr, Schifani istituirà una cabina di regia alla Regione Siciliana
Blitz dei Nas a Palermo, ritirata una tonnellata di latticini contaminati
La studentessa messinese stuprata a Torino, l'aggressore è rimasto un'ora al campus
Tassa rifiuti, in Sicilia è già evasione da record per il «caro bollette»
Volo per Londra cancellato, coppia di Partinico risarcita con 1.103 euro
Come nasce e in che consiste la devozione per i defunti
- Dettagli
- Categoria: Cultura
di Michele Giacomantonio
Nel 998 l’abate di Cluny Sant’Odilone fissa il 2 novembre come giornata del suffragio da celebrarsi in tutti i monasteri della sua congregazione. In seguito l’usanza attecchì In diverse diocesi d’Europa fino a che , a cominciare dal secolo XVI , la Chiesa ha stabilito la commemorazione di tutti i defunti come pratica universale. Ora questa pratica in qualche modo è legata all’isola di Vulcano come narra San Pier Damiano (1007-1072), benedettino, abate, dottore e cardinale di Santa Romana Chiesa, nella sua “Vita Sancti Odilonis abbatis cluniacensis et confessoris, ordinis Sancti Benedicti”( G. Iacolino, Le isole Eolie nel risveglio delle memorie sopite .Il primo millennio), Lipari, 1996,.pag.236-242).:
“Un religioso oriundo della città di Rodez, ritornava da Gerusalemme. Nel mentre egli traversava quel mare che si estende dalla Sicilia sino a Tessalonica…veniva sospinto da orrendi e furiosi venti, approdarono ad un’isola, o scoglio, dove viveva tutto solo un santo servo di Dio” Conversando questo eremita chiese al religioso se sapeva di quel monastero che è detto Cluniacense e del suo abate Odilone e “quello assicurò che ne era perfettamente a conoscenza. Il religioso domandò al servo di Dio perché mai gli avesse fatta questa domanda .
E l’altro rispose: Ci sono qua vicino dei luoghi dai quali fuoriescono enormi cumuli di fiamme vorticose, e in questi luoghi le anime dei malvagi sono sottoposte a diversi tormenti a seconda della qualità dei loro peccati. Ad accrescere le loro sofferenze ci sono deputati un gran numero di demonii i quali ogni giorno rinnovano le pene, e continuamente sottopongono le anime a reiterate torture. Questi diavoli io li ho spesse volte sentiti urlare con alti lamenti e piangere con voce dolente per la ragione che, con le orazioni e le elemosine di certuni che concordemente tramano contro di essi, di frequente dalle loro mani vengono strappate le anime dei condannati. Tra l’altro, questi demoni i fanno assai dure rimostranze nei confronti della comunità cluniacense e del suo abate, giacché a causa di questi vengono privati delle prede che di diritto gli appartengono. Pertanto, nel nome terribile di Dio io ti scongiuro di riferire fedelmente ai venerabili confratelli le cose che ti ho detto, e di ricordargli anche da parte mia che devono sempre più perseverare nelle elemosine e nelle orazioni, e principalmente con l’intenzione di liberare dalle mani dei demonii tutti coloro che da essi vengono tormentati, cosicché dalle quotidiane perdite ne venga pianto al nemico del genere umano e si moltiplichi l’esultanza del cielo.
Rientrato poco dopo nella sua patria, il religioso puntualmente narrò al venerabile abate e alla venerabile comunità tutto ciò che aveva udito dal racconto dell’uomo di Dio. Allora il venerabile padre Odilone emanò un generale decreto per tutti i monasteri: che come al primo di novembre, in virtù di una norma della Chiesa universale, si celebra la solennità di Tutti i Santi, così nel successivo giorno si facesse memoria di tutti coloro che dormono in Cristo con canti ed elemosine, e in primo luogo, con le Messe”.
In che consiste?
Per comprendere in che consiste la devozione per i defunti meditiamo su questa pagina del Vangelo che si leggerà nelle Chiese domenica prossima.
“In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni sadducèi - i quali dicono che non c'è risurrezione - e gli posero questa domanda: «Maestro, Mosè ci ha prescritto: "Se muore il fratello di qualcuno che ha moglie, ma è senza figli, suo fratello prenda la moglie e dia una discendenza al proprio fratello". C'erano dunque sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morì senza figli. Allora la prese il secondo e poi il terzo e così tutti e sette morirono senza lasciare figli. Da ultimo morì anche la donna. La donna dunque, alla risurrezione, di chi sarà moglie? Poiché tutti e sette l'hanno avuta in moglie». Gesù rispose loro: «I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni della vita futura e della risurrezione dai morti, non prendono né moglie né marito: infatti non possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, poiché sono figli della risurrezione, sono figli di Dio. Che poi i morti risorgano, lo ha indicato anche Mosè a proposito del roveto, quando dice: "Il Signore è il Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe".
Dio non è dei morti, ma dei viventi; perché tutti vivono per lui». Dissero allora alcuni scribi: «Maestro, hai parlato bene». E non osavano più rivolgergli alcuna domanda”( dal Vangelo secondo Luca 20,27-40).
Commento. Nel Vangelo di domenica prossima Gesù ci parla della Resurrezione, con un richiamo particolare ai vincoli umani come il matrimonio e lo fa rispondendo a dei Sadducei la cui fede si fermava al Pentateuco di Mosé dove non si parla di resurrezione. L’intenzione di chi interroga Gesù è maliziosa, cercano di minare la sua fama di profeta in seguito alla cacciata dei mercanti al tempio.
L’interrogazione riguarda la legge del levirato. Di chi sarà moglie, alla Resurrezione, la donna che deve sposare il fratello del marito morto senza discendenti specie se il fatto si ripete più volte? Si vuole dimostrare che proprio questa legge dice che la resurrezione è impossibile. Gesù ribatte che nella vita futura non si prende moglie o marito perché si è come gli angeli cioè si diventa “figli di Dio”.
Queste parole di Gesù per secoli sono state lette come un invito al celibato per il Regno. Oggi invece si è portati a ritenere che tutti i valori umani positivi e quindi anche l’amore non vengono superati dalla Resurrezione ma esaltati perché nella comunione con Dio nulla andrà perduto dell’amore che abbiamo vissuto. E quando Gesù afferma che i risorti non prendono né moglie né marito si riferisce alla legge, al contrato matrimoniale, e non ai sentimenti ed agli affetti.
Il riferimento di Gesù agli angeli è, in un certo senso ironico perché i Sadducei non credevano nemmeno agli angeli, ma é anche per affermare che nell’aldilà di una legge come quella del levirato non ci sarà più bisogno perché gli uomini riceveranno la vita non dai genitori ma direttamente da Dio, come gli angeli.
Ma Gesù contesta anche la posizione dei Sadducei sulla Resurrezione. Perché è vero che Mosé non ne parla esplicitamente ma nell’episodio del roveto ardente – Esodo 3,6 - dice che il Signore è il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe cioè “Dio non è dei morti ma dei viventi, perché tutti vivono per lui”.
La Resurrezione è la parola definitiva di Dio sulla storia umana e sulla creazione: l’umanità non cammina verso la distruzione, ma verso la Vita perché cammina in compagnia della sorgente della Vita. Talora sembra che una nebbia distruttiva avvolga l’umanità, ma non dobbiamo farci sopraffare dal pessimismo. Ogni nostro istante è un anticipo dell’avvenire lieto di Dio, perché Dio è dalla nostra parte. Per questo la fede nella Resurrezione ci fa annunciatori dinamici e coraggiosi del fatto che è possibile già oggi vedere, oltre le tenebre, la luce. Padre Ti ringraziamo per averci donato la Resurrezione e la vita eterna e Ti preghiamo di darci questa forza di farci annunciatori coraggiosi di queste verità.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
26 GIUGNO 2020
Leggi tutto: Come nasce e in che consiste la devozione per i defunti
Eolie, controlli dei Carabinieri con denunce e sanzioni.
- Dettagli
- Categoria: Cronaca
Isole Eolie, controlli dei Carabinieri: denunce e sanzioni.
Nel fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nelle isole Eolie.
I militari delle Stazioni Carabinieri dell’arcipelago eoliano, presenti a Lipari, Vulcano, Santa Marina Salina, Filicudi e Stromboli, nonché del Posto Fisso di Panarea, hanno attuato diversi posti di controllo alla circolazione stradale.
A Lipari, i militari della Stazione Carabinieri hanno deferito in stato di libertà due persone per disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone e sanzionato due titolari di locali serali per aver violato l’ordinanza del Comune di Lipari che vieta la diffusione di musica in pubblico al di fuori dall’orario stabilito.
I Carabinieri della Stazione di Stromboli hanno:
notificato un provvedimento di chiusura di un’attività commerciale per le violazioni riscontrate nel corso della visita ispettiva effettuata unitamente a personale dell’A.S.P. di Messina;
sanzionato due cittadini per aver violato l’ordinanza del Comune di Lipari che, a causa dei fenomeni vulcanici attivi, interdice l’accesso a visitatori ed escursionisti a partire da quota 290 metri in autonomia e oltre quota 400 metri anche con guida alpina;
sanzionato un cittadino per aver violato le ordinanze del Comune di Lipari che vietano il procacciamento per la vendita di servizi turistico-abitativi, di trasporto o di ristorazione e bar.
I Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno:
sanzionato quattordici cittadini per aver violato l’ordinanza del Comune di Lipari che, a causa del rischio per l’incolumità derivante dall’alta percentuale di gas registrata, inibisce l’area della sommità del locale cratere La Fossa;
sanzionato un giovane per ubriachezza, poiché sorpreso ad importunare residenti e turisti su pubblica via.
I Carabinieri della Motovedetta CC 814 “Monteleone” hanno comminato una sanzione accessoria della sospensione della patente nautica e del ritiro delle dichiarazioni di potenza dei motori del natante per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.
Nel corso dei servizi sono state sottoposte a controllo 53 vetture, 4 natanti e 117 persone, di cui 9 nel proprio domicilio in quanto aventi misure privative della libertà personale.
Inoltre 4 persone sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntrici di stupefacente, poiché trovate in possesso di modiche quantità di cocaina, marijuana e hashish, detenute per uso personale, che sono state sequestrate. Le sostanze stupefacenti rinvenute sono state sequestrate ed inviate al Reparto Investigazioni Scientifiche per le analisi di rito.
Infine sono state elevate 21 sanzioni relative al codice della strada, tra cui la mancanza di copertura assicurativa, di documenti di guida e di revisione, l’uso del cellulare alla guida ed il mancato uso del casco su ciclomotore, la velocità non commisurata ed il soprannumero di persone trasportate.
Radio Zimmari di Panarea e NotiziarioEolie.it che musica e che notizie...
Rassegna Stampa GDS.IT
I turisti scalano i crateri di Stromboli e Vulcano nonostante i divieti, multe e denunce
A Salina l'attore Jason Statham beccato dal sindaco Arabia? «No, è uno scherzo. È un sosia»
La Sicilia retrocessa a pascolo elettorale
Il mercato politico e l’ultima spiaggia
Modica, muore quarantenne: esposto dei familiari che accusano gli anabolizzanti
Il barbecue prende fuoco: un ragazzo morto e due ustionati a San Cataldo
Con un’auto rubata spaccano la vetrina, svaligiata una profumeria a Palermo
Raid nelle aree giochi di Pace del Mela, distrutti uno scivolo e una casetta di legno
Confisca dell’auto per chi abbandona rifiuti a Santa Croce Camerina
Concorso al ministero della Giustizia per 104 funzionari giuridico pedagogici: i requisiti
Lipari, è deceduto Onofrio Manfrè
Aveva 90 anni
Ai familiari le condoglianze del Notiziario
Da Parigi in linea Benito Merlino "la mala vita dei prigionieri politici al Castello..."
- Dettagli
- Categoria principale: Personaggi Eoliani
- Categoria: Benito Merlino
di Benito Merlino
Caro Gennaro,
In questo periodo di commemorazioni, volevo ricordarti una lettera che mio padre, Cav. Dottore Cristoforo Merlino, medico chirurgo, scrisse il 16 novembre 1931 al presidente della Croce Rossa italiana, Filippo Cremonesi, denunciando la mala vita dei prigionieri politici al Castello.
Questa lettera si trova negli archivi nazionali ed è stata anche menzionata, qualche tempo fa, dallo scrittore Silverio Corvisieri nel suo libro La Villeggiatura di Mussolini, Il confino da Bocchini a Berlusconi, presso l'editore Baldini Castoldi.
Ti allego il passaggio del libro.
A quel tempo, mio padre che aveva 57 anni aveva già partecipato alla Prima guerra mondiale come tenente colonnello medico ed aveva anche fatto le colonie italiane d'Africa. Aveva pure avuto la croce di guerra al valore militare. Più tardi farà la Seconda guerra mondiale e sarà anche medico dei poveri nelle Isole Stromboli, Panarea, Alicudi e Filicudi dove sono nato. E questo nessuno nelle nostre isole lo ricorda.
Penso che tutto ciò possa interessarti per pubblicarlo nel Notiziario delle Isole Eolie.
Tempo fa, ho fatto realizzare, da un bravo artigiano di Lipari, una targa souvenir in ricordo di mio padre che ho fatto mettere all' ingresso della casa di Papà, al 3 vico Gorizia di Canneto, dove ora vive il fotografo Nello Raffaele che aveva sposato mia sorella Gina. Si tratta di una semplice scritta su pietra lavica.
Presto ti spedirò una fotografia della "banda musicale" che nel 1954 suonava nel primo night club di Lipari, con tutti i musicisti e le mie leggende.
Ciau, 'ni vidimu prestu.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Benito Merlino, ancora un film sulle Isole Eolie, tanto amate dall'artista "eoliano"
Histoires et legendes des iles Eoliennes di Benito Merlino
Artisti Eoliani - L'ultima pubblicazione di Benito Merlino
Da Parigi in linea Benito Merlino. "Il mio film per le Eolie..."
LE INTERVISTE DE "IL NOTIZIARIO". "Isole vaganti" con Benito Merlino e company
Estate allungata
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
I turisti ormai alle Eolie destagionalizzano da soli. Non hanno bisogno di campagne pubblicitarie e spinte commerciali. Forse una mano all’allungamento turistico, anche a novembre, è arrivata dal volontariato che ha svolto e svolge il 78% dei lavori di pulizia accessoria e di abbellimento. Ormai la voce corre e anche i turisti fanno i volontari delle vacanze. Il clima favorevole gode poi dei bombardamenti russi-ucraini che confondono le stagioni e vengono spacciati come moderni fuochi d’artificio. L’estate è ormai come le guerre. Si allunga ma si rischiano conseguenze anche su flora e fauna.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.