Eventi e Comunicazioni
"Con il Notiziario delle Eolie puoi usufruire del Bonus Pubblicità con credito d'imposta al 75%" email bartolino.leone@alice.it
Alberto Urso, dedica per tutti gli eoliani e gli amanti delle isole sparsi nel mondo... VIDEO
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Lipari, sul Corso con l'illuminazione si respira aria Natalizia...
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di Rosa Oliva
Ci sono presepi che durano tutto l'anno
di Salvatore Naso
Atmosfera invernale come si dice al Natale, ma tanto da vivere. Mercatini di Natale a Lami
PASTICCERIA SUBBA DAL 1930
Lipari, a Canneto il disastro che continua nel lungomare... Le reazioni nel web
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Lipari, a Canneto il disastro che continua nel lungomare...
Le reazioni nel web
Giuseppe Coluccio Un po' di mare e questo è lo schifo
Giuseppe Biviano Lago costiero...
Roberta Recanatesi Che dire, sempre peggio
Giuseppe Faranda Preoccupante prima non lo faceva
NOTIZIARIOEOLIE.IT
9 DICEMBRE 2023
Eolie, mareggiate e porti carenti. Polemiche per il mancato utilizzo dello scalo alternativo di Pignataro. A Canneto mare in strada. L'intervento VIDEO
Rassegna Stampa GDS.IT
Lipari, attracchi difficili per gli aliscafi a causa delle mareggiate: disagi per residenti e turisti
«Che paura con una decina di cani nella terrazza di casa»: allarme randagi a Lipari
Messina, le luci dell'albero vanno in tilt e provocano un incendio in casa: paura in via Vittorio Veneto
Viticoltori in crisi per calo produzione, sit in a Marsala
La Sicilia delle case vuote: in alcuni paesi arrivano al 70 per cento
Industria Felix, il premio nazionale per 196 aziende alla Borsa di Milano: c’è anche la Ses. Tutti i nomi
Le rarità eoliane del ricercatore Massimo Ristuccia a cura di Gennaro Leone. Madeleine Cavalier, la mamma del Museo di Lipari
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L’archeologa nell’articolo di Pino Paino sull’Arcipelago del marzo 1983, la cittadinanza onoraria, i riconoscimenti internazionali, il rigore di merito, gli obiettivi degli scavi, il libro “Il pittore di Lipari”, il ricordo del giornalista Canepa sull’Unità del 1957 iniziato nella traversata Milazzo-Lipari con il prof. Bernabò Brea, le gioie e le soddisfazioni del sottosuolo, i 5 millenni di storia e…
Calcio a 5 Serie D, secca sconfitta per il Vulcano sul campo della Virtus Milazzo. 6 a 2 il risultato finale.
Ferdinando da Lipari e la battaglia contro i garibaldini
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di Ennio Fiocco
Ferdinando da Lipari e la battaglia contro i garibaldini.
Ferdinando La Rosa era nato a Lipari il 13 gennaio del 1806 ed apparteneva ad una famiglia agiata. Il padre si chiamava Giuseppe e la madre Anna Scafidi. Aveva fatto carriera militare nel sesto Battaglione Cacciatori Reali dell’Armata Napoletana del Regno delle Due Sicilie. Da una pubblicazione del 1997 di un suo discendente (dott. Ciro La Rosa nell'articolo «Una soria da riscrivere»), Ferdinando sin da piccolo si trovò in ambiente militare tanto da seguire le orme del padre che era “Aiutante” nella Compagnia di Dotazione dell’Armata di Mare di Lipari.
Si arruolò volontario nel Reggimento “Regina Fanteria” il 21 gennaio 1824 diventando Alfiere (sottotenente) beneficiando dell’acquisto del grado e successivamente il 26 agosto 1826 entrò a far parte del “1° Reggimento Siciliano”.
Venne nominato tenente e fece parte dei Battaglioni dei Cacciatori che erano considerati l'elite della Fanteria di Linea. Fece così carriera nell'esercito del Regno delle Due Sicilie e nel 1858 fu nominato Maggiore Comandante del 6° Battaglione Cacciatori tanto che da quel “momento in poi seguirà le sorti dell’Armata Napoletana restando coinvolto nelle operazioni militari dell’avanzata garibaldina fino all’estremo sacrificio.
Tra il 19 e il 21 settembre 1860, si scontrarono a Caiazzo (Caserta) le armate garibaldine e parte dell’Esercito del Regno delle Due Sicilie, ritiratosi, dopo l’abbandono di Napoli (6 settembre), lungo la linea del Volturno. A fronteggiarsi furono anche due uomini, Giovan Battista Cattabeni (al comando delle camice rosse) e il Tenente Colonnello Ferdinando La Rosa (in testa alle forze delle Due Sicilie). Indubbiamente, Caiazzo rappresentava un elemento strategico che avrebbe potuto decidere chi avesse vinto o perso nel corso della ormai imminente battaglia finale che si sarebbe combattuta tra i due schieramenti.
Proprio il giorno di San Gennaro il 19 settembre 1860 fu sventato il tentativo dei garibaldini di occupare la città in quanto il colonnello La Rosa con diverse centinaia di uomini respinse le camice rosse anche con l'avallo della popolazione che prese d’assalto le abitazioni dei “notabili”. Allarmato dalla forte resistenza della popolazione, venne inviata al Generale Turr la richiesta di rinforzi, tanto che Garibaldi stesso non esitò ad inviare il reggimento con ben 1119 uomini. Pure il La Rosa aveva richiesto di rinforzi e il Generale Colonna gli inviò aiuti con il 4° Cacciatori, uno squadrone di Dragoni e diversi pezzi di Artiglieria.
A combattere in prima fila ci fu anche il fratello del Re, S.A.R. Alfonso di Borbone, Conte di Caserta che, nonostante la giovanissima età, si distinse nelle ore successive contribuendo alla vittoria finale. Durante la cruenta battaglia Ferdinando La Rosa fu ferito gravemente mentre guidava una carica di sganciamento presso l’ex convento dei Cappuccini. Condotto a Capua morì per le ferite riportate presso l’Ospedale Militare e venne sepolto nella chiesa di Santa Caterina della medesima città.
Il grande eoliano ricevette solenni funerali, adeguati al grado e alla statura dell’uomo che aveva infranto il mito di Garibaldi. Come emerso dalla rivista “Terra di Lavoro - Bollettino on line dell'Archivio di Stato di Caserta - aprile 2015” il La Rosa “attaccò i Garibaldini fuori dall'abitato, incitando i suoi soldati a entrare in città. L'assalto fu operato da tre parti...Giunto ai piedi del poggio, trovò una pertinace resistenza opposta dai garibaldini del Cattabene e la lotta divenne efferata. Durante l'azione, il tenente colonnello La Rosa cadde mortalmente ferito”. Dalla nota a piè di pagina del prefato articolo risulta che “Don Ferdinando La Rosa...nato a Lipari, morì il 24 settembre 1860, ore sette, nell'Ospedale Militare di Capua, la denuncia della morte fu presentata da Francesco Papa di anni 30, del 6° cacciatori...”.
Il giorno “21 fu fatale per i Garibaldini...Si diede avvio al massiccio assedio della città e l'assalto, che si operò alle porte di Caiazzo, fu terribile; la disputa per la ripresa della città durò tre ore...”. La battaglia si concluse con una netta vittoria dei Borbonici, si contarono 1.100 tra morti e feriti e 700 prigionieri Garibaldini, mentre per i Napoletani si ebbero 300 morti. Per lo stesso Garibaldi “l’operazione di Caiazzo fu più di un’imprudenza, fu una mancanza di tatto militare da parte di chi la comandava” e ciò in favore delle truppe napoletane.
Con la vittoria di Caiazzo si infrangeva il mito di Garibaldi di eterno vincitore, anche se successivamente riuscì nel sui intento unificatorio. Ricordiamo il colonnello Ferdinando La Rosa e tutti coloro che si sono immolati al tempo dei Borboni. Completo la mia ricerca con una frase del parigino Henry B. Monnier che così afferma: “Un soldato deve essere pronto a morire per la sua patria. Anche a costo della vita.”
NOTIZIARIOEOLIE.IT
I DOCUMENTI STORICI IN ESCLUSIVA SUL NOTIZIARIO DELL'AVVOCATO ENNIO FIOCCO
31 OTTOBRE 2019
Andreas Achenbach e la visione dello Stromboli del 1844
1 NOVEMBRE 2019
Il viaggio di Lazzaro Spallanzani
9 NOVEMBRE 2019
Athanasius Kircher e lo Stromboli del 1600
16 NOVEMBRE 2019
Filicudi, Don Giovannino Lopes e la storia delle murene
28 DICEMBRE 2019
Cesarina Gualino e il soggiorno a Lipari nel 1931
12 MARZO 2020
Vulcano, Elisée Reclus il geografo anarchico
14 MARZO 2020
Lipari, Elisée Reclus nel 1865
27 MARZO 2020
I Liparoti ritrovati. Il Punto e Virgola
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Il mestiere degli altri
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Il mestiere degli altri è sempre il migliore. Più passa il tempo e più si nota come il proprio lavoro non rende a sufficienza. Le banche vendono anche case e assicurazioni. Le compagnie telefoniche si fanno in 3. Le concessionarie d’auto aggiungono le assicurazioni eccetto la Rca, scontando il prezzo del nuovo, i calzolai diventano maestri di moda essendo gli ultimi artigiani come i pasticceri e i politici.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 11-12-2023
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
foto di Mario Marturano
PRIMA PAGINA: "FALSANDO"
In diverse zone di Milano sono state segnalate multe false sulle auto. Si tratta di fogli ritrovati sui parabrezza delle vetture in sosta con un Qr code che riporta lo stemma del Comune di Milano e la dicitura “notifica di violazione – parcheggio errato”. Il tagliando riporta anche l’importo della finta sanzione contestata e la data, peraltro errata nell’anno (la data riportata è 29/11/2024). La Polizia locale di Milano e il Comune hanno segnalato che si tratta di una truffa e di non seguire le indicazioni.
Nonostante il logo e l’intestazione del Comune, infatti, si tratta di un falso mirato a truffare i cittadini. La sanzione segnalata ammonta a 25 euro (anche la cifra è errata), e viene specificata la possibilità di usufruire di una riduzione del 50% pagando in anticipo. Le multe – quelle vere – vengono di norma notificate sul Fascicolo del cittadino, a cui si può accedere per verifiche in caso di dubbi tramite Spid. In assenza di identità digitale, le contravvenzioni sono comunque spedite a domicilio.
ISOLA LENZUOLA foto Francesco Spaggiari
L’ordine dei fiori
nelle aiuole lasciano le lenzuola
appese ai balconi
dove il vento aiuta l’asciugare
ed il sole a profumare.
Mamme in cerca dei figli
alzano la voce per chiamarli,
come i politici in cerca di voti
nutrono speranze di guadagni.
Facili e senza sudori
anche se vanno incontro a malori.
L’isola sa, concede e spazia.
CONTROCORRENTEOLIANA: SILENZIO
I pochi eoliani rimasti sul territorio devono abituarsi al silenzio, a credere ciecamente cosa passa il convento e se all’interno c’è la voce della politica che crede a se stessa e che distrugge tutto quello che non allunga il bracetto per la passeggiata alla luce del sole. Drogarsi di politica può essere un bene e un male, può essere un vizio che incatena togliendo quella voglia di libertà che ormai scivola sul lippo di questi 7 scogli fra ricci e patelle.
VERO&FALSO
-Politico eoliano esulta.
-Elettore eoliano esula.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Catania, Carlo Lanza corre con Desirè nel cuore...
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- Categoria: Opinioni
di Tiziana Medda
Prosegue l’attività sportiva dello strombolano Carlo Lanza.
E dopo aver corso nuovamente la maratona di Palermo, domani sarà a Catania per partecipare alla maratona della città etnea. Alla “Naturosa Catania Marathon” prenderanno parte oltre mille atleti rappresentanti di ventuno nazioni, tra le quali Stati Uniti, Bulgaria, Cile, Polonia, Marocco, Danimarca, Francia, Israele, Germania e Malta .
Lo start alle ore 8.45 da viale Kennedy con il passaggio per il centro storico.
Ma tornando a Carlo Lanza il suo desiderio è stato anche in quest’occasione ed in prossimità delle festività natalizie, di voler ancora portare con sé , quindi sul pettorale di gara, il nome di Desirè Villani come già fatto in altre occasioni.
Anche questa volta – ha dichiarato Carlo Lanza- voglio correre tenendo sempre vivo il ricordo di Desy .
Un grazie infinito da parte di mamma Stella per un gesto che seppur piccolo, ha un valore immenso.
A Carlo ovviamente un grande grazie e in bocca al lupo!!!
Lipari, si avvicina il Natale ed anche la family di Peppe Casella da anni a Quattropani crea l'atmosfera...
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- Categoria: Notizie
Canneto, acceso l'albero di Natale davanti la Basilica di San Cristoforo
di Domenico Palamara
ACCENSIONE ALBERO BASILICA SAN CRISTOFORO
Si ringrazia in particolar modo:
Don Alex per l’ospitalità Salvatore Naso Mario Turcarelli per il montaggio dei simboli natalizi Michele China e l’Associazione ‘Gli Amici del
Presepe di Lipari’ Matteo Mezzapica ASD TWIRLING E NEW ANGEL'S DANCE
Si ringrazia per il contributo:
Centro Pensionati di Canneto Le Delizie del Grano Ottica Sottile Al Bivio
Granata Natoli Elettreolie Salvatore Saltalamacchia Giovanni Giardina
Ermanno Ziino
Lipari, le "Regine di Panarea" Lidia Cincotta e Giovanna Mandarano...
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- Categoria: Personaggi Eoliani
Da Reggio Calabria in linea Cristina Marra "I libri di Eolo"
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- Categoria: Libri
di Cristina Marra
Ne ha fatta di strada Jeffery Deaver da editor del magazine del liceo a corrispondente legale del Wall Street Journal fino alla pubblicazione del romanzo Il collezionista di ossa nel 1997 che lo proietta nell’olimpo degli autori di thriller best seller in tutto il mondo. Se il suo personaggio più noto Lincoln Rhyme, è tetraplegico ma viaggia con la mente, Colter Shaw è un randagio, si sposta in vari stati americani e macina chilometri per ricercare persone scomparse. Shaw è il cacciatore di ricompense più famoso d’America e con Tempo di Caccia edito da Rizzoli, è al suo quinto caso, apparentemente impossibile, da portare a termine. E’ sempre la sfida a incuriosirlo e a spingerlo ad accettare incarichi rischiosi.
Anche questa volta per annotare storie e piste da seguire non si separa dal suo taccuino nero 13×18 e dalla stilografica delta titanio Galassia e trova che quello strumento così elegante, fosse più gentile per la mano rispetto a una penna a sfera. Pure l’inserimento di questi dettagli personali, di cui Deaver è un vero maestro, denotano il rispetto del protagonista verso i casi di cui si occupa quando accetta un incarico allettato dalla ricompensa ma senza trascurare il fattore umano.
Tempo di caccia , tradotto da Sandro Ristori, riporta Deaver in tour in Italia e il suo protagonista, entrato ormai nel cuore di tanti lettori, va alla ricerca del prototipo di un rivoluzionario dispositivo per reattori nucleari sottratto all’azienda dell’uomo d’affari Marty Harmon, forse dall’ingegnera Allison Parker, sparita insieme alla figlia Hanna. Da Ferrington, la nuova città immaginata dallo scrittore, tra sparizioni e fughe, un poliziotto psicotico, un’adolescente ribelle, tanti segreti e straordinarie rivelazioni, la caccia orchestrata da Deaver inizia con una trappola.
Ciao Jeff e benvenuto. Nei tuoi romanzi i luoghi vengono sempre descritti molto accuratamente, al punto da non stare sullo sfondo, ma diventano dei veri e propri personaggi al fianco dei protagonisti. Con quale criterio li scegli e perché per Tempo di caccia hai voluto Ferrington?
per cui mi assicuro di dare loro delle personalità realistiche. Ferrington è un’opera di
fantasia, ma si basa su città vicine a quelle in cui sono cresciuto, che ora sono depresse a
causa del trasferimento delle industrie. Anche i problemi di droga sono abbastanza reali in posti come quello, a causa della disoccupazione giovanile.
Nel romanzo ti soffermi molto sul rapporto tra genitori e figli (Colter e suo padre, Hanna e Allison e John). La famiglia e i suoi equilibri sono al centro del romanzo?
Direi che mi piace esplorare le relazioni tra tutti i membri della famiglia nei miei libri, perché ai lettori piace tanto quanto i crimini di cui scrivo. Mi piace creare tensione nei drammi personali, tanto quanto negli omicidi!
La fuga che racconti è soprattutto fuga da se stessi?
Ottima osservazione. Sì, nel libro le persone scappano dagli assassini, ma scappano anche dal loro passato – o cercano di farlo. Fino a quando si rendono conto che non si può scappare dal passato, ma che bisogna affrontarlo!
Azione, colpi di scena e denuncia sociale restano gli elementi principali dei suoi romanzi?
Sì, scrivo ciò che i lettori vogliono. I libri non riguardano affatto me, ma i lettori. E loro amano la mia specializzazione, i colpi di scena, l’azione e le osservazioni sociali e politiche che faccio.
Che rapporto hanno i personaggi di Tempo di caccia con la verità e il senso di colpa?
I miei personaggi sono sempre fedeli alle persone reali su cui li baso. I cattivi in genere non si sentono in colpa. Purtroppo come molte persone (compresi i politici americani!).
Leggeremo di un incontro tra Colter e Lincoln?
Sì, i due si incontreranno presto in un romanzo.
Faletti e Camilleri. Quanto è importante per lei la narrativa italiana? Quali sono i tuoi libri preferiti?
Sono tanti gli autori italiani che leggo per esempio Michele Giuttari e Gianrico Carofiglio mi piacciono molto. Le altre mie letture vanno da Ian Fleming a John Le Carrè a Conan Doyle fino a Ernest Hemingway.
Leggi tutto: Da Reggio Calabria in linea Cristina Marra "I libri di Eolo"
Eolie, mareggiate e porti carenti. Polemiche per il mancato utilizzo dello scalo alternativo di Pignataro. A Canneto mare in strada. L'intervento VIDEO
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Alle Eolie il vento da Levante, per la precarietà delle strutture portuali, mette in crisi i collegamenti marittimi. La nave della Green Fleet, dei rifiuti, ha dovuto lasciare la banchina di Sottomonastero a Lipari che è flagellata dai marosi.
Gli aliscafi della Liberty Lines che garantiscono tra non poche difficoltà le corse da e per Milazzo, attraccano nello scalo alternativo di Punta Scaliddi. Ma qualche corsa dalla Città Mamertina anche per Vulcano, Lipari e Salina è stata sospesa. Interrotti i collegamenti con le isole minori. Per Stromboli e Panarea qualche corsa viaggia con riserva per i rischi nell’attracco.
Per le navi sospesa la corsa da Milazzo delle 7 (la “Laurana” mancherà per una decina di giorni per problemi igienico-sanitari). Alcuni passeggeri e mezzi sono partiti nel cuore della notte: alle 2,05 e da Vulcano alle 3,40 con arrivo in terraferma intorno alle 4,30.
Da Milazzo partita invece l'Antonello da Messina.
A Canneto la violenta mareggiata ha invaso ancora una volta il lungomare. Calandra è intransitabile per i marosi.
VIDEO
L'intervento
di Emanuele Carnevale
Oggi le condizioni di attracco a Lipari sono difficili ma ancora più difficili perché non si riesce nemmeno ad arrivare a prendere l’aliscafo in quanto la strada è invasa dall’acqua.
Vogliamo impegnarci ad aprire Pigntaro come ulteriore scalo alternativo. Si può fare!
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Lipari, dopo il campo di calcio anche il palasport vietato ai tifosi
di Giuseppe Coluccio
Palazzetto dello Sport: buttati fuori per vedere i nostri figli giocare, è una vergogna.
Ma come siamo ridotti qua a Lipari... Che schifo
Lipari, la Ludica si aggiudica il derby con il Salina
La Ludica Lipari di calcio a 5 vince per 12-3 contro il Salina ….
I goal: 4 Pellegrino 3 Merola 2 D’Ambra 2 Stanzone e 1 Natoli
Rassegna Stampa GDS.IT
Mare mosso alle Eolie, a Lipari la nave dei rifiuti ha dovuto lasciare la banchina
«Che paura con una decina di cani nella terrazza di casa»: allarme randagi a Lipari
Dal fondale ai torrenti, proseguono i lavori a Stromboli
Piogge e forti venti in Sicilia: allerta gialla in cinque province, ma temperature stabili
In Sicilia i primi pacemaker senza fili, impiantati a Palermo e Ragusa
Regione Siciliana, la maggioranza litiga: la legge finanziaria marcia a rilento fra scontri e rinvii
Corte dei conti apre un'inchiesta sul concorso per i forestali annullato
Giardini Naxos, il sindaco Stracuzzi estromesso per incarico al fratello: «Ho trenta giorni di tempo per presentare un ricorso»
A Messina la prima macchina elettrica realizzata in Italia interamente da una scuola
Fondi europei fantasma, 4 arresti a Ravenna: c'è anche un alcamese
Lipari, Hotel Aktea via Paolo Borsellino e Giovanni Falcone 98055 - 090 981 4234
Avant-Garde Cafè Gelateria, Granite, Cocktails bar
Via Vittorio Emanuele 135, Lipari.
Lipari, monnezza nel vicolo del gattile "Pronti a presentare denuncia..."
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- Categoria: Notizie
di Norma Chiarelli
Chiunque sà chi butta la monnezza nel vicolo del Gattile mi chiami privatamente.
Ci penserò personalmente a presentare una denuncia a chi o a coloro che da anni sporcano il vicolo. 3387615670
di Michele China
LAPPOLANDYA apre le porte del villaggio oggi alle 15:00 al Filadelfia , ma vogliamo stupire tutti i bambini non solo quelli che parteciperanno, ecco perché tutti i giorni troverete i vostri personaggi preferiti presso l'Officina di mare accanto il maxi store deco per fare foto salutarli e magari perché no un autografo!!
Vengono dai mondi Disney Marvel e worner bross approfittatene!!!
Lo squadrone della Palma...attorno al grande Albero di Natale che hanno curato
Lecca e becca
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Più passa il tempo e più l'altro mestiere più antico del mondo prende piede dopo quello della prostituzione. I leccapiedi o i lecca sedere. Fra arti è sedere c’è un pezzo di corpo per andare a gambe levate in giro con chi influenza ormai la vita di tutti i giorni a chi non ha mestiere. Anche Sgarbi ha diritto a dire la sua: "i miei piedi possono replicare dicendo che mai lingua di maschio li leccò, quindi Morgan non può averli leccati. Leccare i piedi a me non serve a niente, perché il mio potere è molto variegato ed esprime la sua efficacia in taluni settori prevedibili ma non ha nessuna efficacia per quel che riguarda la televisione e lo spettacolo.
Per cui avrebbe sbagliato piedi se avesse leccato i miei. Io l'ho semplicemente ammirato perché era bravo, e perché era molto più bravo di Fedez - sottolinea Sgarbi - La qualità umana di Morgan è tale che non ha bisogno di leccare i piedi a nessuno. A Fedez invece non porgerei il piede, di Morgan conosco le qualità, di Fedez so solo che ha dei tatuaggi e che è il compagno della Ferragni, senza la quale sarebbe del tutto ignoto. Quindi, può evitare di fare commenti su persone che sono disperatamente sole ma che hanno fatto cose molto importanti. Che impari il rispetto, prima di parlare". Intanto dai tabaccai continua la vendita dei lecca-lecca e becca-becca.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 10-12-2023
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
foto di Mario Marturano
PRIMA PAGINA: "CAPELLANDO"
Spacciava tra un taglio di capelli e l'altro. A scoprire il barbiere pusher sono stati i carabinieri del nucleo investigativo di Genova. I militari hanno arrestato un uomo di 55 anni. A insospettire gli investigatori è stato lo strano via vai dalla barberia dove anche le persone calve, entravano e uscivano poi immediatamente dal negozio.
L’attività posta sotto accurata osservazione lasciava emergere che alcuni clienti, delle più diverse età e professioni, andavano nella barberia solo con l'intento di acquistare stupefacente, mentre altri univano il taglio all'acquisto di una o più dosi. In una prima perquisizione a casa del barbiere gli investigatori hanno trovato vari grammi di hashish e poi all'interno della barberia, nascosti in un soppalco, venivano trovati 100 grammi di cocaina, quattro bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della sostanza. Altro che barba e capelli.
ISOLA LINGUAGGIO Foto Martino Furnari
Chi si affeziona
anche si attenziona
nel guardare ed osservare
i pesi diversi delle parole.
In entrata e uscita.
Gli inni diversi lasciano tracce
nel linguaggio impreciso
dell’isola inguaiata e inguainata.
Il sole non cresce e resta timido
senza sapere cosa chiedere al mare
prima di andare a sbattere su scogli
vecchi e taglienti ma sempre vincenti.
CONTROCORRENTEOLIANA: EMERGENZA
Chissà perché in questa situazione emergenziale che si accanisce dentro le Eolie, nessuno pensa che per le dimissioni e ricoveri fuori arcipelago dovrebbe scattare un importante servizio di enti e amministrazioni: una proposta nella quale viene valutata per una tessera familiare, che consenta successivamente il trasporto da e per ospedali o strutture mediche in tutta Italia.
Una specie di abbonamento o assicurazione che andrebbe ad alleviare le problematiche di molte famiglie, visto che in alcuni casi l’Asl non riesce ad assicurare il servizio di trasporto. Un servizio da assicurare a tutti. Se non si chiede non si ottiene. Se si sa chiedere si può avere democraticamente e non per grazia ricevuta. L'interpolitica a questo dovrebbe servire perché per questo é pagata anche profumatamente.
VERO&FALSO
-Politico eoliano esulta.
-Elettore eoliano esula.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari, da lunedì il "Cinema d'Inverno"
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- Categoria: Notizie
Come ormai tradizione, torna a Lipari il Cineforum invernale del Magazzino: siamo all'8° edizione!
Due importanti novità quest'anno, tra passato e futuro.
Lasciamo la magica location della sagrestia di Marina Corta per l'attrettanto speciale Saletta delle Lettere, già storica sede dei cineforum dei nostri nonni.
Un simbolico ritorno al passato che è solo uno slancio per proiettersi nel futuro: quest'anno infatti, oltre alla nostra consueta selezione di film, metà della ressegna verrà curata dagli studenti dell'Istituto Isa Conti di Lipari, coordinati da Giulia De Gregorio e Giada Ainis.
Come sempre i film, oltre che occasione di svago e di promozione della cultura cinematocrafica, saranno uno spunto per affrontare diversi temi, nel dibattito che seguirà ogni proiezione: dal razzismo alle questioni di genere, passando per la pirateria ed il diritto d'autore, storia e questioni internazionali.
Otto appuntamenti da non perdere: si parte il prossimo lunedì, 11 dicembre, alle 21:00!
L'Album dei Ricordi di Armando Restuccia
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di Armando Restuccia
Nella foto Monsignor Alfredo Adornato, Aldo Natoli, Saverio Camporeale e chi scrive...
di Pino Bertè
Bella foto Armando Restuccia, con Sergio Marino, Roberto Lagreca e il caro Lucio Costanzo, che purtroppo non c'è più...
Da Roma in linea Francesco Biancheri. "U Natali"
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di Francesco Biancheri
Tra qualche giorno sarà Natale. Frugando nel baule dei ricordi vengono alla luce un misto di eventi che lo precedevano e lo seguivano. Il periodo dell’Avvento era dominato dai giochi di società, tombolate e carte sia in casa, che nei luoghi collettivi specialmente le Parrocchie. Le tombolate richiamavano chiassose torme di ragazzini ma anche persone adulte e vivacizzavano il freddo torpore invernale dell’isola. Il ricordo del tempo di Natale è accomunato a quello dei temporali, che sentivi quasi “sin dentro le ossa “. Il cattivo tempo che si preparava e veniva avvertito prima ancora che arrivasse dalla sensibilità esperta dei pescatori e dei campagnoli. Era bello sentirsi parte degli elementi , la forza del mare in tempesta, che quando spirava il vento da sud si sentiva quasi come dentro casa, i “truona” e i “lampi” , la pioggia che faceva ingrossare i “ciumi” ovvero i torrenti che scendevano dalle colline verso l’abitato e che la cui acqua era spesso motivo di danni ed allagamenti, come il torrente di Santa Lucia , o quello “ du Ponti” che passava sotto il giardino della casa e che nella mia fantasia di bambino, mi sembrava il Rio delle Amazzoni . “Passa u ciumi e curri a la marina” recitava il Cantore Eoliano.
Intanto, per il Natale tornavano gli Eoliani della diaspora, almeno quelli che vivevano in Italia. Gli stessi che qualche tempo prima “scinnianu pi muorti“ un altro evento per me ricco di ricordi e di riflessioni che mi accompagnano ancora. Cosi la vita dell’isola si animava un poco. E nelle case c’era sempre un via vai di gente, a motivo del senso di socialità genuino e non dettato dai social o dagli influencer a cui oggi obbediscono gli stereotipi del comportamento relazionale. A casa mia non si faceva il presepe, ma solo l’albero… credo sulla traccia dello stile “anglofono” che caratterizzava la nostra vita, ma era lo stesso una festa addobbarlo con le palline colorate e le luci intermittenti che di notte emettevano un suono come un respiro. Mi viene in mente una scena del film “Così parlò Bellavista” di Luciano De Crescenzo, che faceva dire al protagonista che il mondo si divideva tra “presepisti” ed “alberisti” e questi ultimi calavano dal profondo Nord algidi e distaccati. Non so. Quell’Albero casalingo era comunque il luogo dove la mattina di Natale apparivano caldi ed affettuosi segni di amore. Tuttavia, ricordo bene le uscite verso la campagna alla ricerca del muschio da portare in Parrocchia, dove invece il presepe si faceva eccome! Piccole opere di artigianale scenografia fatte con la corale partecipazione di tutti e dove ognuno ci metteva la propria arte, ed ogni chiesa aveva il suo, in una gara di emulazione al meglio.
Ci fu un anno i cui i miei si dovettero assentare da Lipari per un lungo periodo, ed io, dovendo frequentare la scuola, fui lasciato per tutto l’inverno alle cure da “zza Sarina chi stava nto Strittu Luongo”. Già allora “a zza Sarina” era anziana , viveva in una grande casa dove il tempo si era fermato al secolo prima, e dove sotto una campana di vetro teneva su un comò un piccolo presepe, davanti al quale tutte le sere recitava le preghiere del novenario di Natale, in dialetto, cantando delle canzoni di cui non ricordo le parole, ma i cui suoni sono ancora nel mio più vivo ricordo, insieme al ricordo della figura di quella vecchina di un altro tempo , avvolta sempre in un nero scialle. Anche questo era il Natale. La Notte di Natale veniva celebrata solennemente dal Vescovo la Messa in Cattedrale. Il tempo era freddo, ma tanto anche in casa era freddo... I riscaldamenti non esistevano proprio e ci si teneva caldi stratificandosi di maglioni e con stufe dall’effetto improbabile se non sulla bolletta della luce, anzi è meglio dire “a bulletta i Zacami”. E così nere e silenziose figure salivano la lunga via che porta alla Cattedrale, addobbata magnificamente ed illuminata a giorno. Il ricordo più bello è quello di salire con dei miei compagni la lunga e buia scala a chiocciola che porta alla sommità del campanile e suonare le campane! Non ricordo vie particolarmente addobbate, ricordo il Natale invece come una festa sobria, intimista, casalinga e, tranne il panettone non i vengono in mente dolci di Natale particolari, forse “i spicchitedda”, ma non ne sono sicuro.
Insomma, una festa “minimalista” come si direbbe oggi, ma poiché c’era forte il senso della comunità, si avvertiva come festa di tutti e di tutto. Si avvertiva il senso interiore della festa, senso di pace che talvolta ci regalava anche la natura, tacendo il vento ed il mare sotto un cielo di ovatta. Era comunque la festa del “contenuto” e non del “contenitore”. Ed ora che abbiamo smarrito il senso, anche laico del Natale, ma ancor più quello religioso, è diventato il tempo di una triste gara all’acquisto, a celebrare attraverso il “contenitore” appunto senza considerare il ” contenuto“. E adesso che la crisi morde, non ci sembra più Natale, misurato da luci sfavillanti e addobbi eccessivi, che non ci sono più, segno di un vuoto interiore che distratti dal fatuo non sappiamo più come colmare. Era molto meglio il semplice Natale isolano, “ca tummula chi ciciri”, i tre maglioni ed il panettone come massimo segno del consumismo, e penso che se tornassimo a quello, ritroveremmo anche un poco di felicità. Ma io sono un vecchio.
Lipari, è deceduto Nello Raffaele il primo "paparazzo" delle Eolie. Il cordoglio
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Lipari, è deceduto Nello Raffaele, il primo "paparazzo" delle Eolie.
Aveva 90 anni
Nello Raffaele è stato il più grande fotografo professionista eoliano della nostra epoca. Ha vissuto sviluppando i rullini di tutti, andando in giro con la sua macchina tecnicamente aggiornata e ha creato un patrimonio fotografico per la storia delle Eolie. Uomini e natura in giro per il mondo lasciando agli amici la sua vena poetica i cui versi sono anche delle foto parlanti. L’ultimo click sicuramente è stato per il suo negozio, rifugio d’amicizia.
Gran fotografo, ha dedicato la sua vita, i personaggi e gli isolani da quasi 70 anni sono passati dalla sua macchina fotografica. E quanti matrimoni, battesimi, cresime. Siamo passati tutti da lì...
Tra le sue esclusività le foto della Regina Elisabetta d'Inghilterra e il consorte Filippo Principe di Edimburgo, negli anni 60 con il famoso "Britannia", arrivarono alle Eolie e poi con un "Riva" approdarano sull'isola. Per qualche giorno di relax alle pendici del cratere.
Ciao Nello e grazie di cuore per la foto splendida che a sorpresa mi ha fatto mentre nella panchina bianca ero seduto nella macelleria di mio papà intento a leggere il "Giornale di Sicilia".
E' stata la foto piu' bella della mia vita ed è ben in evidenza, sin dal primo giorno nella mia pagina di Facebook. Mi raccomando continua a fotografare anche in paradiso.
Ai familiari le condoglianze di Gennaro, Salvatore, Bartolino Leone e famiglie
IL CORDOGLIO
di Massimo Restuccia
Sincere condoglianze a tutti i familiari per la perdita di Nello Raffaele.
Era da anni che non lo vedevo, ricordo anni fa, l’ultima volta al negozio sul corso gli mostrai una vecchia foto dove oltre mia madre vi erano dei suoi cari.
Un pezzo di storia delle Eolie che lui ha saputo professionalmente immortalare insieme a tanti avvenimenti, ricorrenze, cerimonie ecc. di intere generazioni di eoliani, io ad esempio ricordo e conservo fatte da lui le foto sin dalla prima comunione. R.I.P.
C'è posta per "Il Notiziario". "Lipari, perdita d'acqua in pieno centro...". Intervento immediato della Belmar dell'ing Mauro Bellino
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di Leonardo Ferraino
Ciao direttore,
segnalo notevole perdita di acqua dalla condotta comunale: fuoriesce dal pavimento del vicolo Ulisse angolo corso Vittorio Emanuele.
Si richiede urgente intervento poiché interessa un adiacente pozzetto luce pubblica
Saluti
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Immediato l'intervento della ditta Belmar dell'ing Mauro Bellino
Lipari, tra presepe e zampognari... VIDEO
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Il Natale a Marina Corta con "l'albero del mare" ed il "Presepe del mare" a cura dell'ass. SS. Cosma e Damiano.
A Canneto Natale internazionale con Marouane, Elisa e Vincenzo...
Patti, all'ospedale è nato Samuele Merlino lo annunciano la Mamma Roberta, papà Alessandro e la sorellina Aurora
HOTEL VILLAGGIO STROMBOLI
7° anniversario di Ordinazione Episcopale dell'Arcivescovo Giovanni Accolla
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O Dio Pastore eterno,
che governi il tuo popolo con sollecitudine di Padre
guarda il tuo servo Giovanni, nostro arcivescovo,
e fa’ che nella santità della vita
si dimostri sempre e dovunque
autentico testimone di Cristo, Maestro e Signore.
(dal rito di ordinazione episcopale)
Nel giorno anniversario della sua ordinazione episcopale, l’intera Chiesa di Messina-Lipari-S. Lucia del Mela innalza la propria preghiera al Signore per il suo pastore, l’arcivescovo Giovanni, stringendosi con affetto e filiale devozione.
All'Arcivescovo Giovanni Accolla auguri e congratulazioni dal Notiziario delle Eolie
NOTIZIARIOEOLIE.IT
1 AGOSTO 2020
17 AGOSTO 2020
20 AGOSTO 2022
5 APRILE 2023
L'Arcivescovo Giovanni Accolla in vista della Pasqua "vita nuova nei rapporti interpersonali..."
28 LUGLIO 2023
Rassegna Stampa GDS.IT
«Che paura con una decina di cani nella terrazza di casa»: allarme randagi a Lipari
A'Biddikkia Moda Panarea
Lipari, la "Regina" di Panarea Lidia Cincotta con la "First Lady" Vania Vadalà...
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Caronte & Tourist presenta al Museo Regionale di Messina il Bilancio di Sostenibilità 2022. Olga Mondello Franza: “Non solo business ma comportamenti sostenibili, rispetto per i territori e le loro comunità, legalità e trasparenza verso gli stakeholders”
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Caronte & Tourist quest’anno ha scelto una location inedita quanto suggestiva per la presentazione del proprio Bilancio di Sostenibilità: il Museo Interdisciplinare Regionale (per i messinesi MuMe). L’evento, come sempre aperto alla stampa, è in programma lunedì 11 dicembre, alle ore 11.
Il Bilancio di Sostenibilità è uno strumento non finanziario utile a misurare e monitorare l’impatto di una azienda sull’ambiente e sulla società e a rendicontarne gli impegni e i risultati.
C&T presenta dal 2016 il Bilancio di Sostenibilità su base volontaria, non essendo l’azienda per tipologia e dimensioni tra quelle obbligate dal Decreto Legislativo 254/2016. Anche quest’anno hanno lavorato alla sua preparazione gli esperti della Deloitte (azienda di servizi di consulenza e revisione prima al mondo in termini di ricavi e numero di professionisti che fa parte delle cosiddette Big Four, cioè le quattro più grandi aziende di revisione) che hanno affiancato il gruppo di lavoro dedicato insediato da C&T.
Sarà l’occasione per illustrare l’andamento dell’impresa nell’anno 2022, i risultati e gli impatti più rilevanti esercitati sull’ambiente, sulla società e sull’economia del territorio.
Ma soprattutto un’occasione - sono parole del presidente del Gruppo Caronte & Tourist, Cavaliere del Lavoro Olga Mondello Franza - per spiegare come il Gruppo vuole “creare valore condiviso avendo cura delle persone, sostenendo le comunità locali, promuovendo pratiche sostenibili a protezione dell’ambiente e dell’ecosistema”.
All’evento di presentazione del Bilancio di Sostenibilità saranno presenti le massime autorità politiche, civili, militari e religiose dell’Area dello Stretto.
Da Nino sul mare
Il lavoro corto
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di Salvatore Leone
Una volta si diceva che il lavoro va preso quando c’é. Una nota marca di occhiali per vedere meglio ha deciso di sperimentare la settimana corta di 4 giorni. Azienda nata lavorando giorni “settesusette”. Ma il padrone che ha fatto i soldi non c’è più e nessuno ricorda che per 5 giorni produceva e i restanti due giorni settimanali andava in giro a vendere la produzione. Oggi la maggioranza degli italiani preferisce lo stipendio ridotto col lavoro ridotto. Anche se dichiara che non arriva a fine mese. Bisognerà ridurre anche l’appetito o l’ingresso nei locali per la spesa. Il famoso scappamento ridotto per il fumo.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 9-12-2023
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
foto di Mario Marturano
PRIMA PAGINA: "VONGOLANDO"
La vongola nuda è il bivalve che cresce più velocemente al mondo. Si nutre di legno e riesce a raggiungere i 30 centimetri di lunghezza in soli sei mesi, è ricchissimo di vitamina B12 e se alla sua dieta vengono aggiunte le alghe può addirittura contenere livelli interessanti di acidi grassi polinsaturi omega-3, un nutriente essenziale per la salute umana. E’ pure buona ha il sapore delle ostriche, é altamente nutriente e può essere prodotta con un impatto ambientale molto basso.
Il sistema di acquacoltura sviluppato dai ricercatori è al chiuso e può essere controllato in ogni stadio della filiera produttiva, elimina i problemi legati alla qualità dell'acqua e alla sicurezza alimentare spesso associati agli allevamenti di mitili e ostriche. Inoltre, il sistema ha un design "modulare" che ne consente l'utilizzo anche in contesti urbani, lontano dal mare. A differenza delle loro "cugine" ostriche e cozze, queste vongole non hanno guscio: ed è proprio il fatto che non devono "usare" parte dei nutrienti che assumono per far crescere il guscio che fa sì che aumentino di dimensione così velocemente.
ISOLA DIGIUNA foto Giusella Fiorentino
La giusta giornata
con l’ondata di nuvole
artistiche inzuppate di aria di mare
lascia fenomeni d’altare
utilizzato per pregare e per alleviare.
L’isola digiuna ancora
guardando l’orizzonte come quadro
osceno spazzato dal vento degli altri.
Lingue straniere s’intrecciano con i dialetti
abbondanti degli invasori che sbarcano
da fughe studiate al tavolo
dismesso e intaccato da schegge di piombo
infinito e infetto.
CONTROCORRENTEOLIANA: EMIGRANTI
Trovare un politico che nutre interesse per gli emigranti eoliani diventa sempre più difficile. Nel mondo delle parole si può osservare lo sfruttamento dell’emigrante per scopi diversi dal farlo sentire a casa. L’emigrante eoliano ha subito da sempre uno sfruttamento politico e ambientale, spogliato finanche dei pochi o tanti bene lasciati a parenti e amici. La politica non gli ha mai dato titolo per un semplice bentornato salvo riempirsi la bocca con qualche costoso spettacolo per altri scopi e altri ringraziamenti.
VERO&FALSO
-Politico eoliano alleva.
-Elettore eoliano solleva.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272