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Lipari, il prof Bassi "Frequento l'isola da 40 anni ma è la prima volta che la trovo pulita..."
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Caro direttore,
ci siamo conosciuti alla presentazione del libro del prof D'Amico. Mi fa piacere inviarle una mia impressione su questa isola che oramai frequento da 40 anni, un isola che amo e dove ho gli amici più cari.
Per la prima volta ho trovato un'isola pulita non solo lungo le strade ma anche sgombra da quella grande quantità di immondizie che ricordo negli anni passati.
Non so a chi fare i miei complimenti anche se ci sono molte cose da affrontare.
È una bella presentazione dell'isola.
Grazie e distinti saluti
Prof. Nicolò Bassi
Lipari, davanti al castello si è ormeggiato "Serenity" della famiglia reale del Bahrein VIDEO
Lipari - "Serenity", di 42 metri ha gettato le ancore vicino al castello. Appartiene alla famiglia reale del Bahrein. A bordo c'è la giovane principessa Dana Al Khalifa con alcuni familiari.
La donna non è nota solo per essere un membro della famiglia reale del Bahrein, il cui sovrano Khalifa Bin Zayed Al Nahyan, considerato uno degli uomini più ricchi al mondo con un patrimonio stimato di circa 21 miliardi di dollari, che è scomparso il 13 maggio scorso a 74 anni. È conosciuta anche nei suoi ruoli di fashion blogger – ha fondato il suo blog di moda The Overdressed a dicembre 2009, imprenditrice e avvocato del piccolo stato arabo. Ha studiato nel Regno Unito, dove ha conseguito una laurea in giurisprudenza presso la School of Oriental and African Studies dell’Università di Londra e successivamente un master presso il King’s College.
Il “Serenity” è stato costruito dai cantieri navali Mondomarine di Savona, su progetto di Luca Vallebona. Gli interni sono firmati da Sfl Design e Fatema Almaidan. La propulsione è costituita da due motori che arrivano a produrre in totale fino a 2.900 cavalli che può arrivare ad una velocità massima di 16 nodi. Può ospitare fino a 10 persone con 7 d’equipaggio.
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Incontro annuale del Consiglio Regionale Italia Nostra Sicilia.
Riconferma del Presidente Leandro Janni e c'è anche il prof Angelo Sidoti
Stromboli, sindaco Gullo isolani e villeggianti contrari alle nuove riprese della fiction e stigmatizzato comportamento della produzione... I ringraziamenti agli uomini di buona volontà VIDEO
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STROMBOLI - CONTINUA IL CONFRONTO POPOLARE PER AFFRONTARE UNITI LO STATO DI EMERGENZA
Gremita la chiesa di S. Vincenzo a Stromboli. Si e' parlato della fine della prima fase dell'emergenza alluvione e dell'inizio della seconda fase in attesa della visita del Responsabile della Protezione Civile nazionale, Fabrizio Curcio, che incontrera', con il Sindaco Riccardo Gullo, la popolazione per l'attivazione degli interventi necessari a seguito della deliberazione dello stato di emergenza.
Sulla prosecuzione delle riprese cinematografiche la stragrande maggioranza dei presenti e lo stesso Sindaco Riccardo Gullo hanno manifestato la loro contrarieta', stigmatizzando il comportamento della produzione nei confronti della popolazione locale e nei confronti della stessa Amministrazione Comunale.
I RINGRAZIAMENTI DALLA NAVE "LAURANA" DELLA CARONTE&TOURIST VIDEO
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LA SINTESI DELL'INCONTRO
Il sindaco Gullo ha aperto il suo intervento con la dichiarazione della fine della prima fase dell’emergenza conseguente all’alluvione del 12 agosto: strade, case e attività sono state liberate della terra. E anche nei torrenti si è intervenuto per rimuovere ostacoli evidenti in attesa degli interventi strutturali che l’Autorità di Bacino sta programmando.
Si apre adesso la seconda fase di questa emergenza con la progettazione e realizzazione di interventi urgenti per scongiurare pericoli futuri.
Al Decreto Ministeriale, che ha sancito lo stato di calamità naturale ed emergenza nazionale, seguirà un’Ordinanza del Responsabile Nazionale di Protezione Civile, Fabrizio Curcio, che indicherà quali interventi possono e devono essere realizzati. Sarà nominato un Commissario a tale scopo.
Curcio sarà a Stromboli mercoledì 7 settembre, incontrerà la popolazione ed esporrà il contenuto dell’Ordinanza in questione. A questo incontro, si rinviano chiarimenti sulla quesitone degli eventuali interventi nei giardini e terreni che sono stati interessati dalla calamità.
Per quanto riguarda la chiusura di stradine e accessi al mare, effettuata da privati cittadini, sono state avviate tutte le indagini necessarie.
Sulla quesitone della ex discarica precipitata a Spiaggia lunga, oggetto dell’attenzione dell’amministrazione fin dal primo giorno, tutti i passaggi burocratici necessari sono stati effettuati: dopo un’accurata indagine di mercato, la ditta specializzata che dovrà provvedere alla bonifica dell’area in questione è stata individuata e, con tutta probabilità, lunedì si procederà con l’affidamento dell’incarico. L’ispezione dei fondali, effettuata nei giorni scorsi dal nucleo sommozzatori dei Carabinieri, e i video che sono stati prodotti in questa occasione, consentiranno alla ditta di accorciare i tempi dei necessari sopralluoghi e procedere in maniera più spedita nell’intervento di pulizia della spiaggia e del tratto di mare antistante.
Inoltre, dopo l’ordinanza di Curcio, sarà possibile anche programmare la sigillatura della ex discarica e metterla finalmente e definitivamente in sicurezza.
Il contenuto dell’Ordinanza chiarirà anche le future modalità di ristoro.
Nel frattempo, il sentiero alternativo per consentire le escursioni di trekking fino a quota 400 mt è stato terminato ed è in funzione già da oggi.
Per quanto riguarda la fase operativa:
L’ Autorità di Bacino presenterà un progetto completo di interventi strutturali da realizzare in tutti i torrenti.
Gli enti della Forestale avvieranno il loro piano operativo non oltre la metà di settembre
Il Genio Civile consegnerà i lavori per il ripristino della strada che porta all’Osservatorio.
Nel corso dell’incontro, il Sindaco ha dato ampio spazio al dibattito pubblico sull’ opportunità di consentire o meno la prosecuzione delle riprese della fiction prodotta dalla Società “11 marzo” che, proprio in questi giorni, ha inviato formale richiesta di autorizzazione.
La maggioranza della popolazione si è espressa negativamente, puntando l’accento sulla necessità di tutelare e preservare il territorio dell’isola, al di là e oltre qualsiasi altro tipo di considerazione speculativa, “utilitarista”, economica, o pubblicitaria.
Lipari - Il ritorno dell'Eolian-Tedesco" Francesco Poltero che vive a Heidelberg ben accolto dagli amici isolani...
Isole d'Italia, I fondi del Pnrr e l’ingresso in Costituzione: così provano a diventare sostenibili...
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foto di Gaetano Di Giovanni hanno collaborato Emanuel Raffaele e Lillo Manganaro
Nella confusione generata dalla caduta del governo Draghi e dalla successiva (e caotica) campagna elettorale, la notizia sulle isole minori è passata inevitabilmente in secondo piano. Eppure a luglio, in un Parlamento che si accingeva a chiudere la propria esperienza, è passata in sordina la modifica all’art.119 della Costituzione che, appunto, ha inserito un comma in più in cui la Repubblica Italiana “riconosce le peculiarità delle Isole” e “promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità”.
Sin dalla scelta, in verità piuttosto infelice, di definirle “minori”, le 27 isole abitate (vanno escluse ovviamente Sicilia e Sardegna) sono da sempre considerate allo stesso tempo luogo di sperimentazioni ambientali e possibili modelli di circolarità. Le ridotte dimensioni, infatti, teoricamente si prestano meglio a implementare strategie virtuose che possono poi essere replicate su larga scala.
Eppure finora hanno prevalso i disagi, vale a dire gli “svantaggi derivanti dall’insularità” che sono stati riconosciuti dalla recente modifica costituzionale. Qualcosa però sembra che stia per cambiare. Perché le isole minori hanno le potenzialità per essere non soltanto un luogo ad altissima densità turistica d’estate (e quasi abbandonate nel resto dell’anno) ma possono essere portatrici di cambiamenti significativi a livello ambientale e circolare.
Il Pnrr e le isole minori
Inevitabile, anche per le isole minori, partire dai fondi del Pnrr, il più ingente investimento degli ultimi anni. A maggio il ministero della Transizione Ecologica ha annunciato che “sono 140 i progetti di sviluppo sostenibile presentati dai 13 Comuni delle 19 isole minori in risposta al bando PNRR Isole Verdi, chiuso il 22 aprile scorso. Gli interventi, per un valore complessivo di 200 milioni di euro, saranno finanziati con le risorse dell’Investimento 3.1 (M2C1) del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.
L’obiettivo della misura, si apprende ancora dal MiTE, è di “superare i problemi legati alla mancanza di connessione con la terraferma, quelli di efficientamento energetico, lo scarso approvvigionamento idrico e il complesso processo di gestione dei rifiuti, intervenendo in modo integrato e specifico in queste aree caratterizzate da un elevato potenziale di miglioramento in termini ambientali ed energetici e trasformando le piccole isole in laboratori per lo sviluppo di modelli 100% sostenibili”.
Altri provvedimenti più specifici sono stati poi elaborati dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile ad agosto: si va dal “contributo straordinario volto a compensare l’aumento dei costi del carburante” per i collegamenti con le isole minori della Sicilia alla possibilità di installare impianti di produzione di energia rinnovabili negli aeroporti delle isole minori “per favorire lo sviluppo delle comunità energetiche”. Può bastare?
Il report di Legambiente e i problemi irrisolti delle isole minori
Ogni anno il report “Isole sostenibili”, realizzato da Legambiente e dall’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IIA) analizzando diversi studi di settore, monitora la situazione ambientale delle isole minori. Al 2022 i risultati sono ancora altalenanti: se da una parte “cresce nel complesso la raccolta differenziata”, dall’altra la diffusione delle rinnovabili viene giudicata “troppo lenta”, mentre “in stallo” restano mobilità sostenibile, depurazione e comparto idrico.
Anche il report di Legambiente e CNR si concentra dunque sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, “che ha portato attenzione e investimenti sulle isole e messo in moto progetti e iniziative che vanno osservati con attenzione e approfonditi”. Oltre ai 200 milioni espressamente destinati alle isole minori – le quali hanno concentrato le proprie attenzioni soprattutto sulla depurazione delle acque – un’altra opportunità per l’innovazione arriva indirettamente dai fondi del Pnrr per la digitalizzazione, gestito dal Mise.
“Next generation EU – si legge nel report – assegna infatti 45 milioni per collegare in banda ultralarga le piccole isole italiane. Dopo il primo bando di gennaio andato deserto, la gara da 45 milioni è andata in porto ed è stata vinta dalla società Elettra Tlc. Il piano per connettere le isole minori di Sicilia, Sardegna, Toscana, Lazio, Campania e Puglia con la banda ultralarga è allo studio da anni, ma solo adesso ha trovato la ricaduta concreta. L’obiettivo è colmare il divario digitale con la terraferma, dotando anche le realtà più piccole e remote di connessioni veloci, resistenti e all’avanguardia. Tra le isole destinatarie del piano vi sono Favignana, Lipari, Lampedusa, Pantelleria, Ustica, Ponza, le Tremiti, l’Asinara e Ventotene”.
Leggendo dettagliatamente il dossier, la sensazione che se ne ricava è che da solo il Pnrr non basterà a risolvere i problemi atavici delle isole minori. L’inserimento delle stesse nella Costituzione in questo senso è un punto di partenza, a patto che non si ragioni in termini di interventi salvifici ma di nuovi approcci sistemici. Come può essere l’economia circolare.
“Molti progetti si stanno muovendo, ma come raccontano i numeri e le schede del rapporto, i ritardi da recuperare sono rilevanti e i cambiamenti procedono ancora troppo lentamente – si legge nel report – I problemi più rilevanti riguardano la depurazione (larga parte delle isole ancora incredibilmente manca di impianti o quelli presenti non sono sufficienti), il passaggio da una produzione energetica incentrata sulle fonti fossili (oggi sono vecchi e inquinanti impianti a gasolio a garantire la produzione elettrica) alle rinnovabili (troviamo i numeri più bassi d’Italia di diffusione e la crescita è ancora estremamente bassa), la gestione dei rifiuti (In molte isole non è ancora stato attivato il servizio di raccolta porta a porta e non sono presenti impianti di trattamento della frazione organica), la mobilità verso le isole (resa difficoltosa dalle condizioni meteorologiche dei mesi invernali) e all’interno delle isole (con modalità ancora poco sostenibili). Su tutti questi punti, i risultati sono altalenanti e i cambiamenti hanno velocità variabile”.(economiacircolare.com)
Lipari, è deceduta la signora Helga Schmidt vedova Merlino
Lipari - E' deceduta la signora Helga Schmidt vedova Merlino
Aveva 80 anni
Ai figli Armandina, Aldo e Marco le condoglianze di Gennaro, Salvatore, Bartolino Leone e famiglie
Lipari, il ricordo di Lidia Bonannella "l'Ostetrica dalle mani piccole..."
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di Armando Vernuccio
Ecco chi era mia madre e come si nasceva a Lipari...Pensateci prima di dire...fanno bene se chiudono l'ospedale!!!! Molti nel passato hanno fatto sacrifici per Lipari e per portare l'Ospedale ai giorni nostri impediamo che distruggano tutto.
Da Strettoindispensabile.it
Lidia Bonannella, l’ostetrica dalle “mani piccole”
LIPARI – Ha fatto nascere alle Eolie quasi 2000 bambini in 45 anni di carriera: tutti la ricordano come l’ostetrica dalle mani piccole.
Lidia Bonanella ha 64 anni: oggi é in pensione e ricorda i primi anni di servizio e le disavventure per far nascere i bambini in condizioni impossibili. Si è laureata all’Università di Messina nel 1957; da subito ha iniziato la sua attività nelle Eolie. Prima dipendente del comune, poi ostetrica condotta di Canneto ed infine dell’AUSL di Lipari.
Raggiungeva le Isole Minori anche con il mare in tempesta, quando ancora non c’erano i porti e il viaggio da Lipari ad Alicudi durava più di 5 ore.
Raggiungeva le frazioni di Lipari in groppa all’asino o sui carretti. Ha assistito a molti parti gemellari. «Una volta – racconta – i bambini nascevano in casa e raramente c’era il medico. I “ferri da lavoro” erano le garze sterilizzate e l’acqua bollente, il lisoformio e l’abilità delle mani.
Quando il bambino nasceva prematuro si metteva nel cotone idrofilo attorniato da bottiglie di vetro con l’acqua calda. Qualche volta ho fatto nascere più di 3 bambini nello stesso giorno e in posti diversi.
Sono stati anni difficili- dice ancora Lidia Bonanella – spesso ero costretta a portare mio figlio con me perché non sapevo a chi lasciarlo; ma sono stati anche anni ricchi di soddisfazione».
Cosa ricorda di allora?
« I riti che si praticavano al momento del parto, come mettere sotto il materasso della partoriente una forbice per spezzare il dolore o una chiave “mascolina”(senza buco e con tre denti) dietro le spalle della neo mamma per far fermare il latte in abbondanza».
Ha qualche rimpianto?
« Sì, il rimpianto di non aver potuto far nascere, un anno e mezzo fa, la mia amata nipotina Lidia Natalie. L’ artrosi alle mani non me l’hanno consentito».
30/03/2001
Mariangela Pastore
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Vulcano, l'isola si tinge di rosso... VIDEO
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Vulcano, a Gelso la trattoria “Maniaci” si tinge di rosso…
L’iniziativa è stata del club Ferrari “Gilles Villeneuve” di Palermo.
Il delegato municipale Gilberto Iacono ringrazia il presidente Giuseppe Mattaliano che a sua volta ringrazia la comunità isolana
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Eolie, oltre 500mila turisti fantasma?
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di Salvatore Leone
Qualche eoliano cerca di capire se i turisti che visitano ogni anno le Eolie sono cinquecentomila o un milione. Gran bella differenza. Cinquecentomila fantasmi con zaini e borse non si possono nascondere in un territorio così piccolo. Tenendo in considerazione che esiste ancora quel turismo fantasma da diporto che nessuno registra e che col tempo aumenta a vista d’occhio riversando sulle tasche degli eoliani il peso economico della spazzatura. Quindi alla fine quanti turisti arrivano alle Eolie? La differenza è talmente alta che mette paura.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 4-9-2022
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Foto di Giancarlo D'Ambra
PRIMA PAGINA: "PANNELLANDO”
L'Italia, per molto tempo, è stato uno dei Paesi con il più alto numero di impianti fotovoltaici installati. Complice il clima e molti incentivi statali, le energie rinnovabili si sono rapidamente diffuse. La maggiore concentrazione di impianti è al Nord, con circa il 55% del totale, il 28% al Sud e il restante 17% al Centro. La Lombardia, con 125.250 impianti, detiene il primato, mentre in termini di potenza e produzione, la Puglia è in testa con 2.652 MW di potenza installata e 3.438 GWh di energia elettrica prodotta. I pannelli solari non hanno una produttività illimitata e, con il passare del tempo, a causa dell'usura, e dell'esposizione ad agenti atmosferici, subiscono una perdita fisiologica in termini di prestazioni. Quindi è necessaria una manutenzione periodica. I moduli fotovoltaici non si puliscono con la pioggia, e una mancata pulizia delle celle determina una perdita nel rendimento dell'impianto, fino ad un 30% delle sue prestazioni.
ISOLA ANCORA
Il lenzuolo che fa vela
dal balcone della vita,
spiazza l’energia eolica dell’anima.
Nessuno si affaccia
ma tutti hanno il naso all’insù.
Un napoletano canta “O sole mio”
usando l’inglese europeo
mentre nell’isola si prepara
la sfogliata dell’anno che non passa.
Tempo temprato dagli anni
con mani callose la scia le nuvole
ancora ancorate all’ancora.
CONTROCORRENTEOLIANA: STROMBOLI
Fra le ceneri e il fango di Stromboli dovrà atterrare il denaro pubblico ma anche denaro privato. Il risarcimento danni dovrà essere l’intreccio fra enti e imprenditori, fra la terra e il mare. Dovrà rinascere un modello “Stromboli per tutti” con le valigie pronte per tornare e non per partire. Ancora un miracolo. Le pale che cedono il posto alle ruspe mentre il sole asciuga anche le lacrime dell’isola inventando una nuova strategia che dovrà comporre un disegno a lungo termine dove è necessario tirare fuori il fiuto politico per costruire una fortezza naturale pronta ad accettare una valanga di soldi per cambiare anche la politica eoliana e il suo stile. Naturalmente tutto bonificato in tutti i sensi.
VERO&FALSO
-Politico eoliano disprezza.
.-Elettore eoliano apprezza.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari&Comune, "Amareggiati con il 'presidente piu' pazzo' del mondo' e non solo...". L'intervento
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- Categoria: Politica
Siamo amareggiati e oltremodo esterrefatti a causa degli inopportuni comportamenti assunti dal Presidente, dal gruppo di maggioranza e dallo stesso Sindaco nel corso della seduta di Consiglio Comunale del 30 agosto u.s..
Difatti, in quell’occasione, la coalizione di opposizione ha dovuto sopportare ancora una volta l’immotivato rifiuto da parte della maggioranza in carica di trattare in aula l'argomento sanità, e nello specifico, di affrontarne un peculiare profilo afferente l’immediato ripristino dell’ambulatorio di oncologia e la possibilità di effettuare le terapie infusionali salvavita presso il nosocomio liparese.
Ebbene, dinnanzi ad una nostra accorata richiesta di condividere e mettere ai voti un ordine del giorno che impegnasse l’Amministrazione ad attivarsi tempestivamente sul tema, la Presidenza consiliare ha ritenuto di condividere una tanto insensata quanto irrituale istanza di un consigliere di maggioranza di dichinare “inopportuna” la presentazione del suddetto o.d.g. in ragione, a suo dire, di un raggiunto livello di sufficienza nella trattazione dell’argomento sanità in occasione del consiglio comunale del 24 agosto, conseguendone addirittura il rifiuto di mettere ai voti il nostro documento.
Una scelta che dimostra una totale e grave inconsapevolezza del regolamento consiliare che dispone chiaramente che ogni provvedimento presentato al banco della presidenza debba essere rimesso alla votazione dell’aula.
Ora, accantonando per il momento ogni ulteriore commento sulle irregolarità sistematiche che si manifestano sovente nella gestione del Consiglio, rappresentiamo che ci piacerebbe moltissimo che un argomento annoso come la sanità eoliana potesse essere compiutamente ed efficientemente trattato nell’arco di un solo consiglio comunale ma, purtroppo, l’esperienza passata e le continue e legittime rimostranza della società civile e di tutti i comitati spontanei in difesa del nostro Ospedale ci suggeriscono proprio il contrario.
Un dibattito serio e continuo è l’unico strumento formale in possesso di questo Consiglio per mobilitare i vertici politici sovracomunali per il tramite, ovviamente, dell’Amministrazione locale e la negazione di simili occasioni di confronto è irragionevole e ciò proprio in considerazione della delicatezza della materia.
Quanto sopra risulta ancora più incredibile e fa ancora più rabbia alla luce delle recenti notizie della sospensione della attività chirurgica ordinaria ospedaliera in ragione di una presunta inadeguatezza funzionale della sala operatoria e, seppure l’allarmismo che aveva destato una simile scelta della locale A.S.P. Messina è stato moderatamente calmierato da un comunicato dell’azienda sanitaria che annuncia l’immediato avvio del percorso di rifunzionalizzazione della sala operatoria, il nostro spirito è sempre più turbato dalla facilità con la quale i vertici aziendali adottano iniziative dirette solo a ridurre i livelli di assistenza sanitaria locale.
Ed allora noi non ci arrendiamo allo scenario che comporterebbe, di fatto, una chiusura dell’ospedale in attesa delle riforme auspicate dall'Amministrazione, peraltro già richieste e perorate negli scorsi anni attraverso l'inserimento di alcune significative deroghe nella legge speciale per le isole minori.
Il Sindaco Gullo e l'Assessore Roccella cosa hanno in mente di fare adesso di fronte a questo ennesimo affronto per tutti noi eoliani?
Un documento preconfezionato e non condiviso nella sua elaborazione non sarà la soluzione ma rischierà di restare solo un inutile spreco di carta e inchiostro se non sarà accompagnato dalla forza delle azioni fattive dell’Ammirazione e di tutta la comunità e sicuramente gettare la colpa su chi in passato ha lottato alacremente in materia di sanità non sarà la risposta ai nostri problemi.
Che il nostro Sindaco, peraltro uomo protagonista dell’amministrazione dei comuni di Salina negli ultimi 20 anni, faccia tesoro di questo monito e si ricordi che spesso le colpe sono anche di chi le addossa agli altri.
È doveroso continuare l'opera iniziata dalla precedente Amministrazione e dal precedente Consiglio unitamente ai comitati che, seppure a piccoli passi, avevano ottenuto dei modesti ma significativi traguardi in seguito allo smantellamento dell'ospedale, avvenuto nel 2011 con la giunta regionale Lombardo.
Oggi assistiamo, invece, alla più assoluta schizofrenia politica - così come definita in passato dal nostro collega Pietro Lo Cascio - nel momento in cui il Presidente del Consiglio Comunale, dopo avere espresso, insieme alla maggioranza consiliare, un voto contrario alla trattazione dell'argomento sanità, riconvoca nella stessa giornata il Consiglio Comunale per il giorno 6 settembre (7 giorni dopo) e inserisce all'ultimo punto proprio la trattazione del nostro ordine del giorno.
Se non fosse tutto vero penseremmo ad un film dal titolo “Il Presidente più pazzo del mondo”. Speriamo, pertanto, dopo aver perso un'altra settimana, in una rinnovata conversione del Presidente di Consiglio e di tutti i consiglieri comunali di maggioranza, esortandoli ogni tanto a pensare con la loro testa e non sempre con quella dell'Amministrazione.
Ad ogni modo, riteniamo doveroso rendere comunque pubblico il nostro ordine del giorno, volutamente non discusso, con tanto di voto contrario, ma magicamente reinserito nel prossimo consiglio comunale.
I Consiglieri Comunali Gaetano Orto Adolfo Sabatini Cristina Dante Giorgia Santamaria
Raffaele Rifici
L'intervento
di Gianni Iacolino*
Il gruppo consiliare di maggioranza cui appartengo è stato eletto col sistema maggioritario grazie alla vittoria del Sindaco Riccardo Gullo , avendone condiviso il programma di rinnovamento elaborato insieme , essendoci confrontati ripetutamente in numerose assemblee aperte alla cittadinanza. Nostro obiettivo , contrariamente al recente passato, non è quello di osteggiare un programma condiviso, riducendo le sedute consiliari ad una inutile perdita di tempo, con tattiche ricattatorie e dispersive , difficilmente giustificabili come confronto di idee.
Non si capisce perché noi, consiglieri di maggioranza, dovremmo condividere le scelte dell'opposizione per sentirci osservanti del libero pensiero. Abituati come erano in passato, i consiglieri di opposizione si stupiscono e si dolgono che un gruppo di maggioranza sia compatto , riuscendo a portare a compimento , volta per volta, i lavori del Consiglio. Riguardo la presunta schizofrenia politica per aver inserito fra i temi da trattare del prossimo Consiglio un ordine del giorno già respinto , si fa presente che lo stesso ,oltre che nel merito , non era presentabile a rigor di regolamento ( art. 9 ). Una condotta di garbo istituzionale viene osteggiata in modo sprezzante.
Non saranno certamente questi atteggiamenti a rallentare il cammino amministrativo che sosteniamo con piena adesione e convinzione così come si addice ad un gruppo di maggioranza coeso. Invito pertanto i colleghi a rispettare la nuova maggioranza ed il Consiglio, non più inutile palestra di dispute, ma luogo dove si portano avanti le iniziative proposte.
*Assessore e consigliere comunale di maggioranza
Vulcano, escursioniste tratte in salvo da elicottero dei Vigili del Fuoco
In Australia è deceduto Stefano Cincotta
Era nativo di Panarea
Ai familiari le condoglianze del Notiziario
Lipari-Vulcano, due arresti dei carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale
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Vulcano e Lipari: i Carabinieri arrestano due persone per resistenza a pubblico ufficiale.
Nei giorni scorsi i Carabinieri delle Eolie in collaborazione con la Compagnia di Milazzo hanno arrestato due persone per resistenza a Pubblico Ufficiale.
A Vulcano, nel corso di una nottata, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, mentre i militari della locale Stazione Carabinieri stavano sedando un alterco tra giovani all’esterno di una discoteca, uno di essi, in evidente stato di agitazione, si è rifiutato di fornire i documenti agli operanti. Invitato a calmarsi, l’uomo ha tentato invece di
allontanarsi, inveendo contro gli operanti e rifiutando di consegnare i propri documenti d’identità. Raggiunto, ha tentato di scappare, divincolandosi e spingendo i militari, fino a quando non è stato bloccato ed arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale, nonché deferito all’A.G. in stato di libertà per rifiuto d'indicazioni sulla propria identità personale.
A Lipari, sempre nel corso di una nottata, i militari della locale Stazione Carabinieri sono intervenuti all’esterno di un locale di intrattenimento, ove una persona in escandescenze e senza alcun motivo stava aggredendo avventori e passanti con schiaffi e pugni. Giunti sul posto, i militari hanno invitato l’uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, a mantenere la calma, ma di contro il soggetto si è scagliato contro di loro, ingaggiando una colluttazione. L'intervento di altri Carabinieri giunti ausilio ai colleghi ha permesso di
bloccare l’individuo che e stato arrestato, in flagranza di reato per resistenza a Pubblico Ufficiale. Nella circostanza un Carabiniere ha riportato delle lesioni, necessitando di cure mediche. L’uomo è stato condotto presso gli Uffici della Stazione Carabinieri di Lipari e, al termine delle formalità di rito, sottoposto agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nella giornata di ieri l’arresto è stato convalidato presso il Tribunale Ordinario di Barcellona Pozzo di Gotto e l’uomo è stato sottoposto nuovamente alla misura degli arresti domiciliari.
Stromboli, gli Alpini dopo il gran lavoro lasciano l'isola salutati dalla banda di Malta con il grazie del sindaco Gullo e degli isolani VIDEO
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LA NOTA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE. FESTA GRANDE A STROMBOLI DOPO L' ALLUVIONE.
Ieri sera festa grande nella piazza S. Vincenzo di Stromboli con la "Big Friends Guggen Musik Malta" che domenica sfilera' anche a Lipari con le altre bande eoliane. Forte e' stata l'emozione e molta la partecipazione della gente che ha letteralmente gremito la piazza. Il Sindaco nel suo intervento ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato alle attivita' di soccorso e di aiuto alla popolazione e, particolarmente ai volontari dell'ANA, Associazione Nazionale Alpini, presenti alla manifestazione e che oggi lasceranno l'isola.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Stromboli - Emozionante festa ieri sera in piazza San Vincenzo, il sindaco Riccardo Gullo ha ringraziato gli Alpini che oggi vanno via.
C'è stato anche il concerto della Banda di Malta. Stromboli risorge dalle ceneri e dal fango.
Per scalare il cratere è stato già realizzato un sentiero alternativo in una vecchia stradella utilizzata dai contadini, grazie alla forestale e alle guide vulcanologiche che hanno particolarmente apprezzato.
Fino a 290 metri si potrà salire senza guide, per i 400 metri occorrerà la presenza delle guide vulcanologiche o alpine.
foto di Fabio Famularo
Lunedì dovrebbero iniziare i lavori di bonifica della spiaggia lunga, stasera in una riunione pubblica relazionerà il primo cittadino. Mercoledì verrà a Stromboli il capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio.
VIDEO DI ROSARIA CINCOTTA
Vulcano, l'incontro anche con i piu' anziani per soccorrere l'isola VIDEO
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Vulcano - L'incontro anche con i piu' anziani per soccorrere l'isola.
Com’era l’isola nei giorni che furono? Come si viveva e sopravviveva?
Come si sono evolute le attività produttive e della vita quotidiana dei suoi abitanti?
Come si immaginava Vulcano nel futuro, e come si è arrivati all’isola che vediamo oggi?
Per la quinta sessione del ciclo di conferenze de La Fucina di Efesto, alcuni anziani
dell’isola racconteranno il passato di Vulcano, regalandoci un inestimabile patrimonio di storia orale che racchiude memorie, percezioni ed emozioni che nessun libro potrebbe racchiudere
La Fucina di Efesto è un movimento sociale creato per la difesa e la promozione del territorio, che parte dalla volontà di cittadine e cittadini che stanno impiegando tempo, energie e passione per far rinvigorire Vulcano, un’isola meravigliosa e dall’infinito potenziale naturalistico, culturale e socioeconomico. Siamo un movimento autonomo, autogestito e basato su decisioni assembleari orizzontali; non ci allineiamo a nessun partito o affiliazione politica, ma facciamo politica dal basso e mediante gli strumenti della democrazia diretta, con l’obbiettivo promuovere iniziative in supporto dell’isola e dei suoi abitanti.
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Crisi idrica, le proposte del prof Erasmo De Angelis
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Malfa-Lipari, deceduti la signora Filomena Farchi vedova Ravesi e Angelo Lo Schiavo
Lipari, Bed and Breakfast cerca addetto/a alle pulizie delle camere per settembre e ottobre (anche part time). Chi fosse interessato potrà contattare i seguenti numeri: 3285504056 – 0909880035
Codacons, per il "caro bollette" manifestazione a Roma
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Messina: annuncia la chiusura dopo aver ricevuto una bolletta da oltre 35 mila euro. “Ci stanno portando alla fame” il grido d'allarme di Carmelo Picciotto coordinatore provinciale del Movimento contro il caro bollette luce e gas. Ieri a Messina blitz di Francesco Tanasi, Segretario Nazionale Codacons e Presidente Nazionale del Movimento contro il caro bollette luce e gas.
Ha trascorso qualche ora a Messina Francesco Tanasi, Segretario Nazionale Codacons e Presidente Nazionale del Movimento contro il caro bollette luce e gas, accompagnato dal Coordinatore regionale del movimento avvocato Bruno Messina, per un vertice con Carmelo Picciotto che del Movimento è il coordinatore Provinciale, dopo la denuncia di un imprenditore che minaccia di chiudere dopo aver ricevuto una bolletta da oltre 35 mila euro. Una situazione divenuta ormai insostenibile in tutta la Sicilia dove centinaia di aziende, bar e ristoranti sono a rischio chiusura. Per questo Codacons e Movimento contro il caro bollette hanno avviato da oggi una raccolta di bollette e di chiavi delle aziende da inviare al governo Draghi e promosso una grande manifestazione da tenersi a Roma dopo il 15 settembre.
“Dopo l’ulteriore denuncia da parte di un esercente di una bolletta da 100 mila euro non abbiamo alcuna intensione di restare con le mani in mano – spiega Picciotto – A Roma saremo presenti per rivendicare il nostro sacrosanto diritto di fare impresa senza essere strozzati dai costi di gestione.” Tanasi da Messina ha inoltre lanciato la richiesta al governo e ai partiti di ampliare la tassa sugli extra-profitti oggi in vigore nei confronti delle società energetiche, estendendola a banche, assicurazioni, farmacisti, case farmaceutiche e società di e-commerce, in modo da reperire le risorse necessarie per contrastare il caro-energia e di portare l’aliquota della tassa al 90%.
"E’ indubbio – ha spiegato il Segretario Nazionale Codacons e Presidente Nazionale del Movimento contro il caro bollette luce e gas - che nell’ultimo biennio, mentre molte imprese italiane venivano messe in ginocchio dagli effetti economici del Covid, alcune realtà hanno visto crescere enormemente fatturato e giro d’affari: pensiamo ai farmacisti, che hanno potuto contare su un’enorme crescita delle entrate grazie al business dei tamponi anti-Covid e alla vendita di dispositivi di sicurezza (mascherine, guanti, igienizzanti, ecc.) o alle case farmaceutiche, che attraverso la produzione dei vaccini guadagnano, secondo alcune recenti stime, 93 milioni di dollari al giorno, 65 mila dollari al minuto, circa 1.000 euro al secondo”.
“Ci sono poi - ha proseguito Tanasi - le imprese assicuratrici, che tra il 2020 e il 2021 hanno registrato ampi margini di guadagno grazie al lockdown e ai limiti agli spostamenti dei cittadini che hanno fatto crollare l’incidentalità sulle strade e il numero dei risarcimenti riconosciuti agli assicurati, e le banche, che hanno potuto contare su una forte crescita della liquidità pari a +256 miliardi di euro tra il 2020 e il 2021 solo in termini di soldi depositati dagli italiani sui conti correnti. Per non parlare dei big dell’e-commerce, settore in cui le vendite hanno registrato una impennata grazie ai limiti imposti dalla pandemia”.
Lipari, a Unci lo yacht finito sugli scogli a Vulcano. Ora in attesa di trasferimento...
Lipari - Lo yacht finito sugli scogli di Vulcano è a Unci in attesa di trasferimento.
Il agosto si è incagliato nella baia di ponente di Vulcano. Dopo le iniziali operazioni di messa in sicurezza e svuotamento degli idrocarburi e materiale potenzialmente inquinante, è stato trasferito temporaneamente in area sicura e protetta da mare e venti dominanti per il successivo alaggio.
Verificate le lavorazioni necessarie al ripristino della piena efficienza, sarà a breve portato via da un pontone presso un cantiere navale di Sant'Agata di Militello.
Malfa, a Michele Merenda 1° premio per la foto nel concorso dedicato a "Roberto Rossello" e indetto dalla Pro Loco
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Totano eoliano
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di Salvatore Leone
Il Notiziario delle Eolie ha inventato il Totanò d’oro. Da qualche tempo è stato chiuso nel cassetto dei ricordi. Per esaurimento. Però c’è chi con qualche acidata in corpo ha deciso di parlare con qualche totano originale e vivo. Cosa si può dire al totano eoliano che ascolta tutti ma non accetta lamentele? Quanto può durare questo dialogo? Sicuramente bisognerà capire prima chi è il totano e chi è l’umano e poi tradurre il silenzio fra i due.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 3-9-2022
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Foto di Giancarlo D'Ambra
PRIMA PAGINA: "POLITICANDO”
Ormai la politica si affida solo a una parola per andare avanti. Le parole costano e nessuno sa comprarle e neanche pagarle. Poi se la campagna elettorale bisogna inventarla in estate con fenomeni meteorologici estremi allora è giusto che bisogna stare col sintetico accanto. Plastica e marmellata di fichi secchi. Il consenso va giustamente staccato. Con…senso magari unico, visti i listini bloccati e seggi blindati.
ISOLA RE
Piccoli e intatti
sono i sorrisi dei gatti
quando guardano al mondo
dove scendono gli uccelli marini.
Piume e pinne
senza forme
lanciano nell’aria i profumi
della forza degli altri
ormai assente dai tanti.
Vanno e si fermano i battiti
compresi quelli del cuore.
I flauti che vagheggiano
nell’aria cercano il corteo
per formare il popolo
che ancora non c’é.
Anche se cerca il re
per l’isola siamese.
CONTROCORRENTEOLIANA: DRONI
Le Eolie devono scendere in guerra per salvare quello che resta. Senza carri armati e sommergibili nucleari. La difesa oggi si fa con i droni veri occhi della legge. Basta comprare 7 droni in Turchia, magari disegnati dal genero del presidente. Con questi utensili dell’aria e l’aggiunta del programma che mostra il passaggio delle barche nelle sedi comunali si controlla con facilità il territorio sia terrestre che marino. La semplicità a portata di mano utile per il divertimento dei grandi.
VERO&FALSO
-Politico eoliano nobilita.
.-Elettore eoliano smobilita.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari&Ospedale in fin di vita, chiude la sala operatoria e solo in emergenza come può avvenire per la nascita del bebè… Il commissario Alagna "presto sarà riaperta"
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Ospedale Lipari: Commissario Alagna, letto operatorio presto sostituito con ripresa funzionalità sale operatorie
"La necessaria sostituzione di un letto operatorio nella seconda sala chirurgica dell’ospedale di Lipari ha costretto temporaneamente alla sospensione degli interventi di elezione. Nei prossimi giorni sarà sostituito il letto operatorio e sarà ripresa la normale funzionalità delle due sale operatorie, sia in elezione che in urgenza".
A dirlo il commissario straordinario dell'Asp di Messina Bernardo Alagna che aggiunge: "Non si tratta di carenza di anestesisti che sono presenti in numero sufficiente per garantire sia le prestazioni di urgenza che programmate".
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Lipari – E’ ufficiale. Sospesa a tempo indeterminato l'attività chirurgica all'ospedale di Lipari. La notizia, trapelata da pochi minuti, che la seduta operatoria di domani è stata sospesa a data da destinarsi. Pare che le ragioni che hanno portato i vertici aziendali alla decisione di sospendere qualsiasi attività chirurgica che non sia di emergenza, quindi anche quella endoscopica, sia da riportare alla inidoneità del nuovo complesso operatorio.
Ma la domanda sorge spontanea: se ciò fosse vero, i vertici aziendali che sono venuti diverse volte all'ospedale di Lipari lodando il nuovo complesso operatorio, così come il vice ministro alla salute Andrea Costa, non si erano mai accorti di niente e lo stanno vedendo soltanto adesso? E tutti gli anestesisti, che sono i responsabili della sala operatoria, che si sono succeduti negli anni come mai non si sono mai accorti di tale grave carenza?”.
E pensare che nelle ultime settimane sono stati effettuati alcuni interventi (come nell’ultimo caso) che hanno salvato la vita a isolani.
In pratica, da ora in avanti si opererà solo in emergenza, interventi ordinari a Milazzo o Messina. D’altronde questa metodologia da anni è sperimentata con i parti. Se è in emergenza il bebè può nascere a Lipari, se è ordinario a Patti o Catania.
Il progetto a questo punto sembra sempre piu’ chiaro: “chiudere l’ospedale e salvare solo il pronto soccorso…”.
L'INTERVENTO
Ospedale di Lipari, De Luca (M5S) : "Inaccettabile la chiusura della sala operatoria"
Lipari – "La chiusura a tempo indeterminato della sala operatoria dell'ospedale di Lipari è un fatto gravissimo ed inaccettabile" . Così il deputato del Movimento Cinque Stelle Antonio De Luca in merito alla decisione dell'Asp di Messina di sospendere tutti gli interventi chirurgici programmati.
"Continua inesorabile lo smantellamento del nosocomio eoliano, punto di riferimento dell'intero arcipelago, nell'indifferenza del presidente della Regione Nello Musumeci e dell'assessore Ruggero Razza", attacca il parlamentare regionale pentastellato .
"È inammissibile - prosegue l'on. Antonio De Luca - che la sala operatoria dell' ospedale di Lipari funzioni solo per le emergenze e non per gli interventi ordinari, per i quali sarà quindi necessario doversi spostare a Messina o a Milazzo. Ancora una volta i cittadini eoliani vengono trattati come cittadini di serie B, a cui non viene adeguatamente garantito il diritto alla salute".
"Fortunatamente l'esperienza del Governo Musumeci è agli sgoccioli. La gestione del sistema sanitario - conclude il deputato regionale del Movimento Cinque Stelle - in questi anni è stata un disastro ed è indispensabile una svolta".
di Danilo Conti*
Al Commissario Straordinario dell’ASP di Messina Dr. Ferdinando Alagna e.p.c. All’Assessore alla Sanità Dott. Ruggero Razza
Oggetto: Richiesta ripristino sala operatoria per interventi chirurgici programmati in elezione e potenziamento personale con seconda equipe chirurgica completa.
CHIEDO: Premesso che a dispetto delle notizie negative spesso diffuse a mezzo stampa, l’attività chirurgica di routine dell’ospedale di Lipari prosegue da sempre, anche lontano dai riflettori, grazie anche alla turnazione e presenza costante di due anestesisti dagli ospedali di Milazzo, Patti, Sant’Agata e soprattutto Taormina,
Premesso che l’attività chirurgica è svolta sia grazie all’equipe eoliana che alla rotazione di chirurghi da Milazzo,
Siamo venuti a conoscenza del problema, correttamente posto, dal teem anestesiologico in merito alla garanzia delle urgenze ed alla necessità di lasciare sempre libera ed operativa l’unica sala operatoria completamente attrezzata,
Il problema nascerebbe nel caso in cui anestesisti e chirurghi fossero impegnati in interventi programmati e dovesse verificarsi un’urgenza, come recentemente accaduto in un caso grave favorevolmente risolto grazie all’intervento del primo operatore dell’ospedale di Lipari e salvata la vita del paziente.
Sappiamo altresì che dal punto di vista strumentale la seconda sala necessiti solo di qualche piccola attrezzatura, nello specifico un letto operatorio, problema risolvibile in brevissimo tempo vista l’urgenza.
Si pone però il problema che i chirurghi in rotazione da Milazzo perché sembra siano solo inviati “secondo operatore” e quindi impossibilitati ad intervenire, se non come assistenza al primo operatore di Lipari. Servirebbe quindi una seconda equipe anche in rotazione, alla presenza degli anestesisti e dopo il completamento strumentale della seconda sala.
Sembrerebbe ingiustificata invece l’interruzione di gastroscopie e colonscopie in quanto vi è una sala appositamente dedicata e l’attività non intralcerebbe le urgenze, visto che l’attività non viene svolta nella sala dove abitualmente si opera.
Il problema principale rimarrebbe quindi la mancanza di un secondo chirurgo primo operatore e quindi una seconda equipe che possa garantire le urgenze contemporaneamente agli interventi programmati in elezione e da due giorni e senza congruo preavviso all’utenza rimandati a data da destinarsi, salvo spostamento dei pazienti e degenza fuori Lipari con i relativi costi e disagi.
Siamo certi che come nel caso dell’ambulatorio di oncologia, prenderete in carico urgentemente il problema di che trattasi, anche alla luce della nota del Commissario letta sui giornali on-line, attrezzando la seconda sala operatoria con le piccole attrezzature mancanti, già alla consegna dei lavori, e promuovendo bando per secondo chirurgo primo operatore e un chirurgo secondo operatore o facendo ruotare personale con idonee qualifiche per formare una seconda equipe per continuare a svolgere gli interventi programmati e garantire le urgenze. Certo del favorevole accoglimento della richiesta, ringrazio anticipatamente
*Portavoce Comitato spontaneo Amici dell’Ospedale
LE REAZIONI NEL WEB
Mario Pettinato Questa è solo un ulteriore delinquenziata da parte di chi comanda, il chirurgo non si può lasciare solo per le emergenze, non operare con continuità è un danno professionale oltre che un rischio per i pazienti!
Rosalba Basile Vergogna!!! Lo dico da anni! Certificati elettorali spediti tutti al Governo Nazionale!!! Noi possiamo morire !!! Non esistiamo!!! Non votiamo!!!
Francesca Basile Era chiaro...devono risparmiare per pagare gli elicotteri...ora andiamo a votare per le regionali...mi verrebbe di fare una proposta...ma non posso
Beppe Cardile ma perché non puoi? Dillo chiaro: basta con i candidati fasulli, basta con le promesse mai mantenute, basta con le ipocrisie! Vogliamo fatti, vogliamo che siano riaperti e funzionanti i reparti. In sintesi, vogliamo curarci qui a Lipari, non dopo ore di attesa al Papardo! votiamo gente capace, oppure non votiamo. I signori tentenna non li vogliamo, a difendere i nostri sacrosanti diritti.
Francesca Basile Perché non posso dire alle persone di non andare a votare...quello sarebbe un segnale di vera protesta...ma non posso dirlo io. Perché se ci vanno in dieci non funziona
Ramona Greco Vergognatevi! non ho parole
Giovanni Bartolino Butera Ligruti Dire che tutto questo è semplicemente VERGOGNOSO è un'inezia. Lasciatemi dire che hanno distrutto quello che, mentre c'era LUI, (non vorrei rasentare l'apologia di reato) con grande lungimiranza, aveva creato l'Ospedale di Lipari come centro sanitario per tutte le isole Eolie. In altri miei interventi avevo già detto che con tutti gli smantellamenti pezzo per pezzo, effettuati nel tempo, adesso possiamo chiamarlo INFERMERIA!
Isabella China Vergogna
Maria Grazia Natoli E' assurdo che in un luogo stupendo che ha 10mila persone di residenti ed arriva ad averne oltre 100 mila in estate resti solo con il pronto soccorso. Un luogo che il presidio dei carabinieri ha come insegna "polizia di frontiera".
Allora se si tratta di una frontiera, di una sede disagiata ha il sacrosanto diritto di avere un ospedale completo con tutti i reparti come lo ricordo io, da bambina, quando a dirigerlo c'era il dr. Spadaro, quando c'era come primario di medicina interna il dr.Mario Paino, ma anche negli anni successivi quando nel nosocomio sono giunti professionisti come il dr.Pizzino, la d.ssa Lombardo e il dr.Albano, l'unico ancora presente.
Ciò mi crea una grande rabbia ed una profonda amarezza
Mi auspico che tutti, al momento delle urne, abbiamo le idee chiare di chi votare e spero che tutti, ma proprio tutti, si vada alle urne perché li, e solo lì, si può salvare il ns ospedale.
Io ho le idee chiare su chi votare, deve essere una persona del territorio, che ha vissuto e vive i luoghi, solo chi ci sta sa l'importanza che può avere un'ospedale perfettamente funzionante in loco.
Fra l'altro chi si presenta come candidato alla presidenza della regione ha già dimostrato più volte la sua padronanza della macchina amministrativa nei due comuni e nella provincia che ha amministrato ed è una persona del "fare".
Alle sue parole sinora sono sempre seguiti i fatti. Bisogna sempre supportare le persone che oltre a parlare agiscono. Mi auguro soltanto che al mio rientro nella mia isola del cuore il prossimo anno possa assistere ad una rinascita del ns ospedale. Se siamo tutti corsi ritengo che possiamo ottenere ciò
Giuseppe Coluccio Vergogna solo vergogna. Ma avete un po' di coscienza voi che ci governate vergogna
Odelia Mantineo Si dovrebbero vergognare adesso a venire per chiedere.i voti, dovremmo essere tutti uniti.raccogliere le schede e fare un falò Sottomonastero quando loro arrivano...
Vincenzo Mancuso Vergogna
Grazia Rita Giardina Bella vergogna. Nessuno dovrebbe votare
Anna Maria Mondello Ma com'è possibile ci stanno abbandonando ci tolgono i nostri diritti
Lucia Ziino Vergogna
Giuseppe Faranda Vivere a Lipari diventa sempre più difficile che tristezza
Nuccia Lorizio Vergognatevi!
Virginia la Greca Mi pare che dovremmo prendere i forconi
Tina Mandarano Vogliamo la nostra sicurezza ,il nostro ospedale efficiente
Chiara Di Stefano Che vergogna
Aurora Beninati Tutte le volte che ci viene sottratto un diritto, leggo come reazione la minaccia del "non voto". Il voto, ha forza solo se viene indirizzato, la mancanza dei voti a tutti, non produce danno, ma se togli voti ad una parte a favore di un altra allora si, che vai a toccare una parte politica. Io rimango dell'idea, che abbiamo bisogno di un eoliano che curi i nostri interessi
Laura Natoli Però il dubbio mi sorge spontaneo. Se i tanti rappresentanti politici siciliani in Parlamento non hanno mai prodotto alcunché in favore della loro regione, perché mai dovrebbe essere diverso con un solo rappresentante politico eoliano al parlamento siciliano?
Aurora Beninati Non è proprio così. Pensa all'eccellenza dell'ospedale di Taormina a due passi sia da Messina che da Catania. Un politico, difende sempre il suo bagaglio di voti
Gianni Luca Cannistrà Cancianu i sonaturi...ma a musica resta sempri a stissa...povera isola mia
Deborah Ruggiero Non credete sia arrivato il momento di utilizzare altri modi invece delle chiacchiere? Qui ci vuole una rivolta a oltranza!!!
Erina Iacono Credo che l' aver pubblicato la notizia di 2 interventi salvavita nell'ultimo periodo sia stato un grave errore, ai vertici dell'Asp evidentemente non ha fatto piacere apprendere che l'ospedale di Lipari funzionava bene. Spero nel 25 settembre...
Albina Carbone Votateli mi raccomando!
Rosario Fabiola Quattrocchi Che schifo nessuno fa niente
LIpari - Altro intervento dell'elisoccorso per un paziente con infaro trasferito al Papardo
---Intervento dell'elisoccorso per una ragazzina con problemi di glicemia.
Lo hanno richiesto i medici del pronto soccorso ed è stata ricoverata al policlinico.
---LA CAMERA IPERBARICA SARA' RIAPERTA
Si sta per definire l'intesa tra il commissario dell'Asp Bernardo Alagna e il dottor Gianni Iacolino, anestesista. Superato anche l'ultimo ostacolo che riguarda l'assicurazione, visto che l'attività sarà svolta gratuitamente.
Liberty Lines, le linee Milazzo/Eolie/Palermo e Messina/Eolie sono state prorogate fino al 18/09
La società ha aggiornato i sistemi di vendita
La nota della società
Collegamenti marittimi con aliscafo: Regione proroga contratti di servizio
Liberty Lines è lieta di annunciare che in ottemperanza a quanto disposto dell’assessorato delle Infrastrutture e dei Trasporti della Regione Siciliana, le linee regionali per le isole Eolie ed Egadi, saranno prorogate con gli orari di esercizio attualmente in vigore.
Nello specifico, le tratte
● Milazzo /Eolie/ Palermo e viceversa
● Messina /Eolie e viceversa
saranno effettuate con gli orari attuali fino alla giornata del 18 settembre 2022.
Mentre le tratte:
● Trapani /Isole Egadi e viceversa
● Marsala /Isole Egadi e viceversa
proseguiranno fino al 30 settembre 2022.
Anche in questa occasione, Liberty Lines accoglie con entusiasmo l’opportunità di continuare ad offrire il suo miglior servizio di trasporto veloce su acqua ai tanti residenti e turisti, desiderosi di raggiungere le isole in questo periodo di fine estate.
Stromboli, nuovo sentiero per scalare il cratere
Stromboli - Per scalare il cratere è stato realizzato un sentiero alternativo grazie alla forestale, alle guide vulcanologiche e a un privato che ha messo a disposizione il terreno. Fino a 290 metri si potrà salire senza guide, per i 400 metri occorrerà la presenza delle guide vulcanologiche o alpine.
Emozionante festa in piazza San Vincenzo, il sindaco Riccardo Gullo ha ringraziato gli Alpini che domani vanno via ed è incominciato il concerto della Banda di Malta. Stromboli risorge dalle ceneri e dal fango.
Lunedì dovrebbero iniziare i lavori di bonifica della spiaggia lunga, domani in una riunione pubblica relazionerà il primo cittadino. Mercoledì verrà a Stromboli il capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio.
Stromboli, per l'emergenza il governo Draghi ha stanziato un milione di euro. Proroga per l'isola di Vulcano. L'intervento
Stromboli – Un milione di euro è stato stanziato dal governo Draghi per l’emergenza Stromboli. Si aggiunge alla stessa cifra già preannunciata dal presidente della Regione Nello Musumeci dopo che nella vulcanica isola delle Eolie ci sono stati dapprima l’incendio a seguito della fiction che la Rai voleva far preparare alla società romana “11 Marzo srl” - ironia della sorte - sulla “Protezione civile” e poi per la bomba d’acqua che ha dato il colpo di grazia con un fiume di fango, detriti e massi che hanno danneggiato case, strutture turistiche, negozi e viuzze, scoperchiando anche una discarica vicino la spiaggia lunga che è stata interdetta.
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi il giorno 12 agosto 2022 nel territorio dell'isola di Stromboli. Per far fronte alle esigenze ritenute più urgenti è stata stanziata la somma di 1.000.000 di euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali". Il primo obiettivo – secondo la giunta Gullo e gli isolani – è di mettere in sicurezza l’isola, scongiurando nuovi pericoli per l’ambiente considerato che è ormai prossima la stagione invernale.
Inoltre, è stata decisa "la proroga dello stato di emergenza in conseguenza delle elevate concentrazioni in aria dei gas vulcanici CO2, SO₂ e H₂S rilevate nel territorio dell'isola di Vulcano. Nei giorni scorsi l’armatore Sergio La cava, operatore turistico dell’isola, vista la crisi turistica che si è registrata sull’isola aveva richiesto – se ci sono le condizioni – di autorizzare la ripresa della scalata sul cratere.
L'INTERVENTO
di Maurizio Vulcano*
Cari amici , mi dispiace dirlo ma l'isola di Vulcano è sotto attacco ,
ho letto della proroga della crisi di emergenza Vulcano, era da aspettarselo
Sarà un inverno duro ,ma non ci dobbiamo scoraggiare anzi tutt'altro difendendo in tutti modi il nostro territorio e i nostri paesani ormai allo stremo economico, i costi gestionali delle nostre attività sono arrivati alle stelle e non più sostenibili ,una buona parte è dovuta alla crisi energetica in atto
Dobbiamo ottenere un sostegno economico per le persone più bisognose
Una sospensione delle tasse statali e comunali almeno per 3 anni in modo da poterci riprendere .
Turisticamente siamo allo sbando totale dobbiamo greare una programmazione di accoglienza con scontistica agevolata sia nei trasporti che recettiva,ben vengano tutte le iniziative che stiamo cercando di portare avanti ,creando eventi culturali, spettacoli, sagre e concerti musicali, per fare questo abbiamo bisogno della collaborazione di tutti voi tenendo al di fuori divisioni e schieramenti
Vedo troppe "prime donne" in cerca di visibilità , riconoscimenti e meriti non a loro riconducibili e pochi uomini del fare che ci mettono la faccia come stiamo facendo noi .
Buon lavoro ragazzi ancora tante sfide ci attendono
*La Fucina di Efesto
Lipari a Marina lunga scoppia la solita fogna di Vico Barone rischio liquami a mare e pronto intervento della ditta Bel Mar diretta dall'ing Mauro Bellino...
Lipari, il ritorno di Giorgio Armani con il "Main". E non solo.... Vulcano, c'è Paola Barale
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Lipari - Giorgio Armani è ritornato alle Eolie con il suo "Main", di 65 metri, dopo l'avventura a Pantelleria con lo spevantoso incendio che ha interessato l'isola. A Lipari si è ancorato al largo di Marina Corta.
Costruito nei cantieri di Codecasa, a Viareggio è stato valorizzato da un colore molto particolare. E' di un verde militare. Ha una velocità di circa 18 nodi. Ci sono due scompartimenti all’interno con 7 cabine per gli ospiti. Mentre le cabine dedicate all’equipaggiamento sono 8. Una dedicata al comandante e una al direttore delle macchine. Lo yacht rappresenta un capolavoro segnato sia dall’arte ingegneristica che tal talento artistico. Un connubio che lo hanno reso uno dei modelli più intriganti.
PANTELLERIA. «Frequento l'isola ormai da quarant’anni, tanto da sentirmene a tutti gli effetti cittadino, eppure non smetto di sorprendermi per la qualità umana così unica e viva di quanti la abitano,» così inizia la lettera inviata dallo stilista Giorgio Armani al sindaco di Pantelleria Vincenzo Campo qualche giorno dopo il grave incendio che ha colpito il lato Est dell’isola. Con la missiva, Armani ha annunciato una donazione di 500mila euro alla comunità pantesca.
«Le scrivo questo messaggio mosso da un sentimento di ammirazione e gratitudine per tutti coloro che - pompieri, carabinieri, forze dell’ordine, amministrazione comunale, istituzioni e volontari coinvolti - hanno dato il loro contributo per spegnere il terribile incendio che ha colpito Pantelleria e che così tanto ci ha sconvolti. Rivolgo a lei il mio messaggio, da privato cittadino, nella speranza che lo estenda a tutti gli interessati,» scrive Armani, che tra i primi aveva dato l’allarme sull’incendio ed aveva lasciato la sua villa insieme ai suoi ospiti.
Il sindaco ha presentato allo stilista diversi progetti per la comunità che potrebbero essere finanziati con la donazione. Si tratta di progetti che riguardano attività della Protezione Civile nelle azioni specifiche di antincendio (impianti idrici), la lotta all’abbandono dei campi e il recupero produttivo dei terreni incolti che è uno dei fattori determinanti per la propagazione dei roghi.(gds.it)
A Salina si è ancorato "Kensho", di 75 metri, di proprietà del miliardario tedesco Udo Mueller
foto di Domenico Re
Della flotta Admiral, brand di The Italian Sea Group è uno yacht innovativo varato con la collaborazione tra l’armatore, che ha curato direttamente il progetto, l’agenzia francese Jouin Manku, che ha progettato il design degli interni e Azure Yacht Design che, insieme ad archineers berlin, ha sviluppato gli esterni. Il nuovo gioiello firmato Tisg possiede un innovativo sistema di propulsione diesel-elettrico, con motori elettrici a magneti permanenti che garantiscono un’alta efficienza e una forte potenza, con volumi limitati. Il sistema di propulsione è dotato di cinque generatori a velocità variabile in grado di ridurre le emissioni nell’atmosfera. Il design è stato sviluppato dando molta importanza all’aspetto ambientale, nel rispetto della notazione Eco.
A Lipari sempre nella rada di Marina Corta ha gettato le ancore "Oceanos".
'OCeanos' di 50 metri, è stato costruito dal cantiere italiano Mondo Marine. Ospita 12 turisti con 11 d'equipaggio. Il design interno è stato realizzato dallo Studio Vafiadis.
Vulcano, al Bar "Faraglione" c'è Paola Barale e tiene banco la signora Gaia Thoni, moglie del "patron" Giulio Bruno..
Rassegna stampa Gds.it. Il sito del Giornale di Sicilia nella classifica dei giornali on line è il più letto nella Regione con 8,2 milioni di visite giornaliere (gennaio 2021)
Alle Isole Eolie spuntano altri yacht, è arrivato anche Armani con il Main
Pantelleria, vacanza finita per Tardelli e Merlino: abbiamo visto un'isola bruciare per poi risplendere
Regione Siciliana, procedimenti disciplinari per chi ha ritardato i pagamenti alle imprese
Elezioni Politiche, Bobo Craxi candidato a Palermo: "Un onore rappresentare questo territorio"
UniCredit prima banca in Italia ad aderire alla Convenzione per il turismo: 6 miliardi per il settore
C'è posta per "Il Notiziario". "Lipari-Salina, uguaglianza costituzionale..."
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Gentile direttore,
Mi chiedo e vi chiedo: ma non vi sembre assurdo che la maggiore isola eoliana, debba essere spogliata delle opere pubbliche più essenziali, quali, l'Ospedale, il Tribunale, l'Agenzia delle Entrate ed altri servizi pubblici, mentre nella piccola isola di Salina come paradosso, nel 2022 con tutte le strategie tecniche di collegamento, si continuano a mantenere ben tre Comuni?
La politica che continua a mantenere la politica. Eppere se i principi costituzionali, son ancora validi, tenendo in considerazione la vecchia normativa che ha pensato di istituire ben tre Comuni in un piccolo spazio, altrettando dovrebbe estendersi tali principi anche per le altre isole minori.
Naturalmente con gli stessi criteri Salinari.
Certo adesso a Lipari c'è anche il sindaco di Salina e chissà potrebbe concretizzare quel suo vecchio progetto del consorzio, cosià come anticipato a suo tempo al Notiziario...
Cordialmente
Lettera firmata
di Raffaele Pacifico
Buongiorno direttore,
L'altro ieri sera una turista passeggiando sul molo nuovo ex ormeggi aliscafi a Marina Corta e' caduta perché al buio non si vede che la pavimentazione si è sollevata (come in piu' zone dell'isola: vedi marciapiede a Santa Caterina vicino cimitero) formando una collinetta ,secondo me si dovrebbe intervenire per non fare accadere qualcosa di peggio.
Grazie come sempre per l'ospitalità
L’intervista del Notiziario alla dirigente scolastica Mirella Fanti, la signora della cultura nella scuola.
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I bambini, il cono di Stromboli, la filosofia, l’eolianità, i progetti, la scuola, il turismo, la politica, “Io propongo”, gli emigranti, la guerra e…
Giorgianni: “600mila persone attendono un aeroporto in provincia di Messina ma si parla solo di Ponte”
“Sarebbe un serio rilancio del turismo realizzare il progetto di un’aerostazione nella Valle del Mela che servirebbe a messinesi, eoliani, milazzesi, barcellonesi, dai Nebrodi fino a Cefalù. Non basta solo il collegamento stabile Sicilia - Calabria”
Lipari, il porto di Pignataro ripreso con il drone di Luca Valenti
Rassegna Stampa GDS.IT
Un calamaro di diciotto chilogrammi pescato nel mare dell'isola di Filicudi
Regione Siciliana, il presidente Musumeci diffida i dirigenti generali: sbloccate la spesa per le imprese
Regionali 2022, Di Paola del M5S: «Puntiamo su un'agenda sociale per chi è in difficoltà»
Agenzia delle Dogane, 980 posti per laureati e diplomati: come e quando presentare le domande
"Purpetta"
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di Salvatore Leone
Il mondo politico è sempre all’erta con i nomi d’arte che poi sono una forma di pubblicità chiara e non occulta. In Campania trionfa "Giggino a purpetta" che è diventato famoso come Totò, Merola e il Boss delle Cerimonie col castello che organizza i migliori matrimoni del mondo con mangiate e spettacoli incredibili. Il futuro sarà quello di avere un castello specializzato in matrimoni politici con purpetta che fa da piattata regina.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
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Lipari, per "l'enfant prodige" Federico Lo Schiavo arriva il suo primo libro dedicato a Nonna Nancy e a Nonno Felicino. Scrittori e storici eoliani tremate... Già in vendita
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di Federico Lo Schiavo
Quante volte i vostri nonni vi hanno raccontato della loro vita, magari seduti ad un tavolo durante il pranzo domenicale? Quei racconti sono frutto di un passato faticoso e tormentato, ma che in alcuni momenti ha avuto un trascorso felice e spensierato. Io ho avuto la fortuna di sentire più volte i miei nonni raccontarmi storie della loro vita nelle quali erano stati i protagonisti assoluti; tuttavia, non sempre queste storie mi piacevano, alcune volte mi annoiavano, altre mi facevano sorridere, altre ancora, al contrario, mi facevano sentire triste perché ero consapevole che queste storie erano reali.
Mia nonna si chiama Nunziata, ma noi la chiamiamo Nancy. Mio nonno, invece, si chiama Felicino. Loro sono i protagonisti di questa storia, anzi per meglio dire: sono i protagonisti della loro vita.
La cultura del gioco in Sicilia, ieri e oggi
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La cultura del gioco in Sicilia, ieri e oggi
Il gioco costituisce una parte integrante nella storia della cultura siciliana. In Sicilia, infatti, si sono incontrate molte antiche tradizioni portate da popoli diversi, che si sono fuse nell’isola e poi evolute fino a dare vita a qualcosa di nuovo.
Attualmente, i giochi tradizionali più conosciuti convivono con quelli che rappresentano il frutto dell'innovazione tecnologica, nati in epoca contemporanea.
Da “testa o croce” ai dadi: i giochi della tradizione
La Sicilia, storicamente, faceva parte delle province romane, e nell'antica Roma patrizi e plebei erano appassionati giocatori. Alcuni degli intrattenimenti all'epoca più diffusi sono arrivati fino a noi, più o meno modificati. Uno era "par impar", simile all'attuale "pari e dispari", mentre "capita aut navia" è il precursore del nostro "testa o croce".
Ancora più popolari erano tutti i giochi che prevedevano il lancio di astragali (ossicini del tarso di animali) o dadi, da cui derivano tutti gli attuali giochi con i dadi. I giochi con le carte invece sono un retaggio della cultura araba, grazie alla quale questi sono giunti prima in Spagna e poi nel Sud Italia, e quindi in Sicilia.
I giochi contemporanei e l’avvento dell’online
Essendo il gioco così profondamente radicato nella cultura e nella tradizione del popolo siciliano, l'avvento dell’intrattenimento online, reso possibile dalla digitalizzazione, ha avuto in Sicilia un successo maggiore che in altre regioni.
Oltre a riproporre i giochi tradizionali, i siti specializzati ne mettono a disposizione nuove versioni più attuali. Dai giochi di carte al poker, passando per le slot machine, che assumono aspetti sempre più innovativi grazie alle grafiche migliorate.
I giochi da casinò oggi sono tra quelli che riscuotono più successo sul web ma, come ogni attività online, richiedono un certo livello di attenzione e controllo per evitare di incappare in siti poco affidabili e sicuri. Specialmente chi non ha molta esperienza può consultare in rete recensioni e informazioni dettagliate sui migliori operatori, come quelle disponibili su slotadm.it.
In questo modo ci si garantirà già un buon livello di sicurezza nella scelta dell’operatore, dal momento che su queste risorse sono presenti solo siti legali e certificati. Altri accorgimenti che si possono attuare, anche per quanto riguarda il poker online, le scommesse, e altri giochi da casinò, sono stabilire un limite nel budget da investire, e non usare carte associate ai propri conti bancari per saldare le partite.
L’online prevale sull’offline
Nel 2020, in Sicilia, sono stati spesi quasi 8 miliardi di euro nel gioco online. Il calo del gioco nei luoghi fisici in presenza è stato compensato da una notevolissima crescita del gioco digitale.
Quasi il 75% della spesa si è spostato online, complice la pandemia. I più coinvolti sono i giovani under 35, ma la facile accessibilità ha attirato giocatori di ogni età, con un aumento anche del pubblico femminile.
Eolie, NotiziariOggi del 2-9-2022
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Foto di Giancarlo D'Ambra
PRIMA PAGINA: "CANANDO”
Quasi 200 razze canine pericolose e alcune di esse non sono le più adatte alle famiglie. Alcune razze sono nate combattendo o partecipando a sport agguerriti ma la maggior parte delle razze sono di natura aggressiva a causa del loro lavoro di caccia. Ciò che infastidisce molte persone è che queste razze possono anche essere addestrate in qualche modo per far loro dimenticare la loro eredità aggressiva. Alcuni richiedono proprietari esperti e forse l’aiuto esterno di un allenatore professionista. Possedere molte di queste razze è un duro lavoro, ma la ricompensa di una forte lealtà è qualcosa che queste fantastiche razze hanno da offrire.
ISOLA PLASTICA
L’urlo che non c’è
e porta al silenzio
lungo la cattedra
della vita che allunga
i pensieri oltre i confini
di quel sapere che incide
con la lunghezza del pensiero.
Il passero passerà alla storia
nella pagina del cuore
con l’isola amore dell’esistenza.
Sentire il vociare allontana i corpi
e li porta verso le onde burrascose
dove la plastica non smette mai
di galleggiare.
CONTROCORRENTEOLIANA: BALENOTTERA
Anche lungo la rotta Stromboli-Panarea, il 23 agosto un gruppo di velisti ha avvistato una balenottera. L’emozione di osservarla è stata talmente forte che nessuno ha pensato di fotografarla. Questo mentre la traversata avveniva in compagnia di delfini e capodogli. Che bella sorpresa.
VERO&FALSO
-Politico eoliano strapazza.
.-Elettore eoliano Impazza.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Filicudi, pesca record. Il comandante Stefano Bonica porta a casa calamaro di 18 kg...
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Alicudi, impresa di Andrea Oriana per 97 km a nuoto fino a Milazzo nonostante le meduse giganti...
di Alessandra Formica
Non è la prima volta che Andrea Oriana compie imprese del genere e ora l’ennesima. Dopo la traversata della Manica, dopo novantasette chilometri, è giunto da Alicudi a Milazzo a nuoto, in 22 ore.
Peccato non ci fosse la cronometrista ufficiale per convalidarne il record ma comunque rimane un grande risultato. Certo non è stato semplice compiere il tragitto, vista la presenza di meduse gigante che più di una volta lo hanno aggredito ma, la forza di volontà di Oriana lo ha portato a continuare la nuotata sopportando il dolore e, bracciata dopo bracciata, alle 6 di stamattina è sbarcato al Circolo di Tennis e Vela.
A supportarlo in questa nuova impresa, il dottore Attilio Andriolo, Tindaro Ullo e Maurizio Privitera alla guida del gommone che attraverso una cellula fotoelettrica, ha condotto il nuotatore durante la notte.(Iildiariometropolitano.it)