Ospedale Lipari: Commissario Alagna, letto operatorio presto sostituito con ripresa funzionalità sale operatorie
"La necessaria sostituzione di un letto operatorio nella seconda sala chirurgica dell’ospedale di Lipari ha costretto temporaneamente alla sospensione degli interventi di elezione. Nei prossimi giorni sarà sostituito il letto operatorio e sarà ripresa la normale funzionalità delle due sale operatorie, sia in elezione che in urgenza".
A dirlo il commissario straordinario dell'Asp di Messina Bernardo Alagna che aggiunge: "Non si tratta di carenza di anestesisti che sono presenti in numero sufficiente per garantire sia le prestazioni di urgenza che programmate".
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Lipari – E’ ufficiale. Sospesa a tempo indeterminato l'attività chirurgica all'ospedale di Lipari. La notizia, trapelata da pochi minuti, che la seduta operatoria di domani è stata sospesa a data da destinarsi. Pare che le ragioni che hanno portato i vertici aziendali alla decisione di sospendere qualsiasi attività chirurgica che non sia di emergenza, quindi anche quella endoscopica, sia da riportare alla inidoneità del nuovo complesso operatorio.
Ma la domanda sorge spontanea: se ciò fosse vero, i vertici aziendali che sono venuti diverse volte all'ospedale di Lipari lodando il nuovo complesso operatorio, così come il vice ministro alla salute Andrea Costa, non si erano mai accorti di niente e lo stanno vedendo soltanto adesso? E tutti gli anestesisti, che sono i responsabili della sala operatoria, che si sono succeduti negli anni come mai non si sono mai accorti di tale grave carenza?”.
E pensare che nelle ultime settimane sono stati effettuati alcuni interventi (come nell’ultimo caso) che hanno salvato la vita a isolani.
In pratica, da ora in avanti si opererà solo in emergenza, interventi ordinari a Milazzo o Messina. D’altronde questa metodologia da anni è sperimentata con i parti. Se è in emergenza il bebè può nascere a Lipari, se è ordinario a Patti o Catania.
Il progetto a questo punto sembra sempre piu’ chiaro: “chiudere l’ospedale e salvare solo il pronto soccorso…”.
L'INTERVENTO
Ospedale di Lipari, De Luca (M5S) : "Inaccettabile la chiusura della sala operatoria"
Lipari – "La chiusura a tempo indeterminato della sala operatoria dell'ospedale di Lipari è un fatto gravissimo ed inaccettabile" . Così il deputato del Movimento Cinque Stelle Antonio De Luca in merito alla decisione dell'Asp di Messina di sospendere tutti gli interventi chirurgici programmati.
"Continua inesorabile lo smantellamento del nosocomio eoliano, punto di riferimento dell'intero arcipelago, nell'indifferenza del presidente della Regione Nello Musumeci e dell'assessore Ruggero Razza", attacca il parlamentare regionale pentastellato .
"È inammissibile - prosegue l'on. Antonio De Luca - che la sala operatoria dell' ospedale di Lipari funzioni solo per le emergenze e non per gli interventi ordinari, per i quali sarà quindi necessario doversi spostare a Messina o a Milazzo. Ancora una volta i cittadini eoliani vengono trattati come cittadini di serie B, a cui non viene adeguatamente garantito il diritto alla salute".
"Fortunatamente l'esperienza del Governo Musumeci è agli sgoccioli. La gestione del sistema sanitario - conclude il deputato regionale del Movimento Cinque Stelle - in questi anni è stata un disastro ed è indispensabile una svolta".
di Danilo Conti*
Al Commissario Straordinario dell’ASP di Messina Dr. Ferdinando Alagna e.p.c. All’Assessore alla Sanità Dott. Ruggero Razza
Oggetto: Richiesta ripristino sala operatoria per interventi chirurgici programmati in elezione e potenziamento personale con seconda equipe chirurgica completa.
CHIEDO: Premesso che a dispetto delle notizie negative spesso diffuse a mezzo stampa, l’attività chirurgica di routine dell’ospedale di Lipari prosegue da sempre, anche lontano dai riflettori, grazie anche alla turnazione e presenza costante di due anestesisti dagli ospedali di Milazzo, Patti, Sant’Agata e soprattutto Taormina,
Premesso che l’attività chirurgica è svolta sia grazie all’equipe eoliana che alla rotazione di chirurghi da Milazzo,
Siamo venuti a conoscenza del problema, correttamente posto, dal teem anestesiologico in merito alla garanzia delle urgenze ed alla necessità di lasciare sempre libera ed operativa l’unica sala operatoria completamente attrezzata,
Il problema nascerebbe nel caso in cui anestesisti e chirurghi fossero impegnati in interventi programmati e dovesse verificarsi un’urgenza, come recentemente accaduto in un caso grave favorevolmente risolto grazie all’intervento del primo operatore dell’ospedale di Lipari e salvata la vita del paziente.
Sappiamo altresì che dal punto di vista strumentale la seconda sala necessiti solo di qualche piccola attrezzatura, nello specifico un letto operatorio, problema risolvibile in brevissimo tempo vista l’urgenza.
Si pone però il problema che i chirurghi in rotazione da Milazzo perché sembra siano solo inviati “secondo operatore” e quindi impossibilitati ad intervenire, se non come assistenza al primo operatore di Lipari. Servirebbe quindi una seconda equipe anche in rotazione, alla presenza degli anestesisti e dopo il completamento strumentale della seconda sala.
Sembrerebbe ingiustificata invece l’interruzione di gastroscopie e colonscopie in quanto vi è una sala appositamente dedicata e l’attività non intralcerebbe le urgenze, visto che l’attività non viene svolta nella sala dove abitualmente si opera.
Il problema principale rimarrebbe quindi la mancanza di un secondo chirurgo primo operatore e quindi una seconda equipe che possa garantire le urgenze contemporaneamente agli interventi programmati in elezione e da due giorni e senza congruo preavviso all’utenza rimandati a data da destinarsi, salvo spostamento dei pazienti e degenza fuori Lipari con i relativi costi e disagi.
Siamo certi che come nel caso dell’ambulatorio di oncologia, prenderete in carico urgentemente il problema di che trattasi, anche alla luce della nota del Commissario letta sui giornali on-line, attrezzando la seconda sala operatoria con le piccole attrezzature mancanti, già alla consegna dei lavori, e promuovendo bando per secondo chirurgo primo operatore e un chirurgo secondo operatore o facendo ruotare personale con idonee qualifiche per formare una seconda equipe per continuare a svolgere gli interventi programmati e garantire le urgenze. Certo del favorevole accoglimento della richiesta, ringrazio anticipatamente
*Portavoce Comitato spontaneo Amici dell’Ospedale
LE REAZIONI NEL WEB
Mario Pettinato Questa è solo un ulteriore delinquenziata da parte di chi comanda, il chirurgo non si può lasciare solo per le emergenze, non operare con continuità è un danno professionale oltre che un rischio per i pazienti!
Rosalba Basile Vergogna!!! Lo dico da anni! Certificati elettorali spediti tutti al Governo Nazionale!!! Noi possiamo morire !!! Non esistiamo!!! Non votiamo!!!
Francesca Basile Era chiaro...devono risparmiare per pagare gli elicotteri...ora andiamo a votare per le regionali...mi verrebbe di fare una proposta...ma non posso
Beppe Cardile ma perché non puoi? Dillo chiaro: basta con i candidati fasulli, basta con le promesse mai mantenute, basta con le ipocrisie! Vogliamo fatti, vogliamo che siano riaperti e funzionanti i reparti. In sintesi, vogliamo curarci qui a Lipari, non dopo ore di attesa al Papardo! votiamo gente capace, oppure non votiamo. I signori tentenna non li vogliamo, a difendere i nostri sacrosanti diritti.
Francesca Basile Perché non posso dire alle persone di non andare a votare...quello sarebbe un segnale di vera protesta...ma non posso dirlo io. Perché se ci vanno in dieci non funziona
Ramona Greco Vergognatevi! non ho parole
Giovanni Bartolino Butera Ligruti Dire che tutto questo è semplicemente VERGOGNOSO è un'inezia. Lasciatemi dire che hanno distrutto quello che, mentre c'era LUI, (non vorrei rasentare l'apologia di reato) con grande lungimiranza, aveva creato l'Ospedale di Lipari come centro sanitario per tutte le isole Eolie. In altri miei interventi avevo già detto che con tutti gli smantellamenti pezzo per pezzo, effettuati nel tempo, adesso possiamo chiamarlo INFERMERIA!
Isabella China Vergogna
Maria Grazia Natoli E' assurdo che in un luogo stupendo che ha 10mila persone di residenti ed arriva ad averne oltre 100 mila in estate resti solo con il pronto soccorso. Un luogo che il presidio dei carabinieri ha come insegna "polizia di frontiera".
Allora se si tratta di una frontiera, di una sede disagiata ha il sacrosanto diritto di avere un ospedale completo con tutti i reparti come lo ricordo io, da bambina, quando a dirigerlo c'era il dr. Spadaro, quando c'era come primario di medicina interna il dr.Mario Paino, ma anche negli anni successivi quando nel nosocomio sono giunti professionisti come il dr.Pizzino, la d.ssa Lombardo e il dr.Albano, l'unico ancora presente.
Ciò mi crea una grande rabbia ed una profonda amarezza
Mi auspico che tutti, al momento delle urne, abbiamo le idee chiare di chi votare e spero che tutti, ma proprio tutti, si vada alle urne perché li, e solo lì, si può salvare il ns ospedale.
Io ho le idee chiare su chi votare, deve essere una persona del territorio, che ha vissuto e vive i luoghi, solo chi ci sta sa l'importanza che può avere un'ospedale perfettamente funzionante in loco.
Fra l'altro chi si presenta come candidato alla presidenza della regione ha già dimostrato più volte la sua padronanza della macchina amministrativa nei due comuni e nella provincia che ha amministrato ed è una persona del "fare".
Alle sue parole sinora sono sempre seguiti i fatti. Bisogna sempre supportare le persone che oltre a parlare agiscono. Mi auguro soltanto che al mio rientro nella mia isola del cuore il prossimo anno possa assistere ad una rinascita del ns ospedale. Se siamo tutti corsi ritengo che possiamo ottenere ciò
Giuseppe Coluccio Vergogna solo vergogna. Ma avete un po' di coscienza voi che ci governate vergogna
Odelia Mantineo Si dovrebbero vergognare adesso a venire per chiedere.i voti, dovremmo essere tutti uniti.raccogliere le schede e fare un falò Sottomonastero quando loro arrivano...
Vincenzo Mancuso Vergogna
Grazia Rita Giardina Bella vergogna. Nessuno dovrebbe votare
Anna Maria Mondello Ma com'è possibile ci stanno abbandonando ci tolgono i nostri diritti
Lucia Ziino Vergogna
Giuseppe Faranda Vivere a Lipari diventa sempre più difficile che tristezza
Nuccia Lorizio Vergognatevi!
Virginia la Greca Mi pare che dovremmo prendere i forconi
Tina Mandarano Vogliamo la nostra sicurezza ,il nostro ospedale efficiente
Chiara Di Stefano Che vergogna
Aurora Beninati Tutte le volte che ci viene sottratto un diritto, leggo come reazione la minaccia del "non voto". Il voto, ha forza solo se viene indirizzato, la mancanza dei voti a tutti, non produce danno, ma se togli voti ad una parte a favore di un altra allora si, che vai a toccare una parte politica. Io rimango dell'idea, che abbiamo bisogno di un eoliano che curi i nostri interessi
Laura Natoli Però il dubbio mi sorge spontaneo. Se i tanti rappresentanti politici siciliani in Parlamento non hanno mai prodotto alcunché in favore della loro regione, perché mai dovrebbe essere diverso con un solo rappresentante politico eoliano al parlamento siciliano?
Aurora Beninati Non è proprio così. Pensa all'eccellenza dell'ospedale di Taormina a due passi sia da Messina che da Catania. Un politico, difende sempre il suo bagaglio di voti
Gianni Luca Cannistrà Cancianu i sonaturi...ma a musica resta sempri a stissa...povera isola mia
Deborah Ruggiero Non credete sia arrivato il momento di utilizzare altri modi invece delle chiacchiere? Qui ci vuole una rivolta a oltranza!!!
Erina Iacono Credo che l' aver pubblicato la notizia di 2 interventi salvavita nell'ultimo periodo sia stato un grave errore, ai vertici dell'Asp evidentemente non ha fatto piacere apprendere che l'ospedale di Lipari funzionava bene. Spero nel 25 settembre...
Albina Carbone Votateli mi raccomando!
Rosario Fabiola Quattrocchi Che schifo nessuno fa niente
LIpari - Altro intervento dell'elisoccorso per un paziente con infaro trasferito al Papardo
---Intervento dell'elisoccorso per una ragazzina con problemi di glicemia.
Lo hanno richiesto i medici del pronto soccorso ed è stata ricoverata al policlinico.
---LA CAMERA IPERBARICA SARA' RIAPERTA
Si sta per definire l'intesa tra il commissario dell'Asp Bernardo Alagna e il dottor Gianni Iacolino, anestesista. Superato anche l'ultimo ostacolo che riguarda l'assicurazione, visto che l'attività sarà svolta gratuitamente.
Liberty Lines, le linee Milazzo/Eolie/Palermo e Messina/Eolie sono state prorogate fino al 18/09
La società ha aggiornato i sistemi di vendita
La nota della società
Collegamenti marittimi con aliscafo: Regione proroga contratti di servizio
Liberty Lines è lieta di annunciare che in ottemperanza a quanto disposto dell’assessorato delle Infrastrutture e dei Trasporti della Regione Siciliana, le linee regionali per le isole Eolie ed Egadi, saranno prorogate con gli orari di esercizio attualmente in vigore.
Nello specifico, le tratte
● Milazzo /Eolie/ Palermo e viceversa
● Messina /Eolie e viceversa
saranno effettuate con gli orari attuali fino alla giornata del 18 settembre 2022.
Mentre le tratte:
● Trapani /Isole Egadi e viceversa
● Marsala /Isole Egadi e viceversa
proseguiranno fino al 30 settembre 2022.
Anche in questa occasione, Liberty Lines accoglie con entusiasmo l’opportunità di continuare ad offrire il suo miglior servizio di trasporto veloce su acqua ai tanti residenti e turisti, desiderosi di raggiungere le isole in questo periodo di fine estate.
Stromboli, nuovo sentiero per scalare il cratere
Stromboli - Per scalare il cratere è stato realizzato un sentiero alternativo grazie alla forestale, alle guide vulcanologiche e a un privato che ha messo a disposizione il terreno. Fino a 290 metri si potrà salire senza guide, per i 400 metri occorrerà la presenza delle guide vulcanologiche o alpine.
Emozionante festa in piazza San Vincenzo, il sindaco Riccardo Gullo ha ringraziato gli Alpini che domani vanno via ed è incominciato il concerto della Banda di Malta. Stromboli risorge dalle ceneri e dal fango.
Lunedì dovrebbero iniziare i lavori di bonifica della spiaggia lunga, domani in una riunione pubblica relazionerà il primo cittadino. Mercoledì verrà a Stromboli il capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio.
Stromboli, per l'emergenza il governo Draghi ha stanziato un milione di euro. Proroga per l'isola di Vulcano. L'intervento
Stromboli – Un milione di euro è stato stanziato dal governo Draghi per l’emergenza Stromboli. Si aggiunge alla stessa cifra già preannunciata dal presidente della Regione Nello Musumeci dopo che nella vulcanica isola delle Eolie ci sono stati dapprima l’incendio a seguito della fiction che la Rai voleva far preparare alla società romana “11 Marzo srl” - ironia della sorte - sulla “Protezione civile” e poi per la bomba d’acqua che ha dato il colpo di grazia con un fiume di fango, detriti e massi che hanno danneggiato case, strutture turistiche, negozi e viuzze, scoperchiando anche una discarica vicino la spiaggia lunga che è stata interdetta.
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi il giorno 12 agosto 2022 nel territorio dell'isola di Stromboli. Per far fronte alle esigenze ritenute più urgenti è stata stanziata la somma di 1.000.000 di euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali". Il primo obiettivo – secondo la giunta Gullo e gli isolani – è di mettere in sicurezza l’isola, scongiurando nuovi pericoli per l’ambiente considerato che è ormai prossima la stagione invernale.
Inoltre, è stata decisa "la proroga dello stato di emergenza in conseguenza delle elevate concentrazioni in aria dei gas vulcanici CO2, SO₂ e H₂S rilevate nel territorio dell'isola di Vulcano. Nei giorni scorsi l’armatore Sergio La cava, operatore turistico dell’isola, vista la crisi turistica che si è registrata sull’isola aveva richiesto – se ci sono le condizioni – di autorizzare la ripresa della scalata sul cratere.
L'INTERVENTO
di Maurizio Vulcano*
Cari amici , mi dispiace dirlo ma l'isola di Vulcano è sotto attacco ,
ho letto della proroga della crisi di emergenza Vulcano, era da aspettarselo
Sarà un inverno duro ,ma non ci dobbiamo scoraggiare anzi tutt'altro difendendo in tutti modi il nostro territorio e i nostri paesani ormai allo stremo economico, i costi gestionali delle nostre attività sono arrivati alle stelle e non più sostenibili ,una buona parte è dovuta alla crisi energetica in atto
Dobbiamo ottenere un sostegno economico per le persone più bisognose
Una sospensione delle tasse statali e comunali almeno per 3 anni in modo da poterci riprendere .
Turisticamente siamo allo sbando totale dobbiamo greare una programmazione di accoglienza con scontistica agevolata sia nei trasporti che recettiva,ben vengano tutte le iniziative che stiamo cercando di portare avanti ,creando eventi culturali, spettacoli, sagre e concerti musicali, per fare questo abbiamo bisogno della collaborazione di tutti voi tenendo al di fuori divisioni e schieramenti
Vedo troppe "prime donne" in cerca di visibilità , riconoscimenti e meriti non a loro riconducibili e pochi uomini del fare che ci mettono la faccia come stiamo facendo noi .
Buon lavoro ragazzi ancora tante sfide ci attendono
*La Fucina di Efesto
Lipari a Marina lunga scoppia la solita fogna di Vico Barone rischio liquami a mare e pronto intervento della ditta Bel Mar diretta dall'ing Mauro Bellino...