Eventi e Comunicazioni
"Con il Notiziario delle Eolie puoi usufruire del Bonus Pubblicità con credito d'imposta al 75%" email bartolino.leone@alice.it
Eolie, NotiziariOggi del 8-12-2020
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "SOSTENIBILITANDO”
La sostenibilità è ormai una parola che riempie la bocca in tutti i sensi. Dalla carta igienica al salario di cittadinanza. Questa sostenibilità è una fotocopiatrice impazzita che stampa nuovi consumi. In continuazione. Il proliferare di una massa di prodotti ecologici ed eco-compatibili richiede controlli da sostenere frequentemente perché un grandissimo numero di marchi stanno raschiando per cercare di sfruttare l'opportunità. ll business verde è diventato un grande business dei prodotti per una vita più sostenibile e sostenuta.
Dalla deforestazione alla biodiversità per la disuguaglianza sociale per una nuova generazione di prodotti ma anche di consumatori. C’è una situazione reale reale che però dimostra che bisogna pagare di più per un prodotto che non funzionava bene... e intanto chi paga il prezzo della sostenibilità?
ISOLA VACCINO
Pitturare l'isola invisibile
oltre i vetri che portano al mare
dove territori abbandonati
sanno di vecchio e micidiale mondo dell'essere.
Schiavi martorizzati dal moderno
cercano di sfuggire alla bianca polvere del male
mentre scivolano i giorni
che portano oltre il ponte
che cerca di unire le catastrofi
come un vaccino che garantisce
prima il saluto e poi la salute.
CONTROCORRENTEOLIANA: RIPARTIRE
Quanto vale anche per le Eolie il modo di dire piuttosto che non lavorare va bene così. Ripartire è già molto, sperando di non vanificare tutti gli sforzi fatti sino a questo momento. È unanime e tutto sommato positivo. Questo il giudizio dopo la ripartenza di molti locali anche se l’incognita delle festività natalizie continua a preoccupare. Testa sulle spalle e responsabilità.
VERO&FALSO
-Politico eoliano vola.
-Elettore eoliano atterra.
-Leni si allena per Salina unica.
-Lipari avrà un braciere al porto.
-Stromboli vuol superare se stessa.
-Panarea cerca più utili che perdite.
-Ginostra diventerà il porto dell'anno.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Concessioni spiagge, procedura Ue contro l’Italia: irregolare la proroga al 2033
- Dettagli
- Categoria: Notizie
di Claudia Voltattorni
Concessioni spiagge, procedura Ue contro l'Italia: irregolare la proroga al 2033
«Autorizzazioni rilasciate per un periodo limitato e mediante una procedura di selezione aperta, pubblica e basata su criteri non discriminatori, trasparenti e oggettivi», perché così chiunque possa «competere per l’accesso a tali risorse limitate, promuovere l’innovazione e la concorrenza leale e offrire vantaggi ai consumatori e alle imprese, proteggendo nel contempo i cittadini dal rischio di monopolizzazione di tali risorse». Con questa indicazione l’Unione europea apre una nuova infrazione contro l’Italia sulla questione delle concessioni balneari inviando una lettera cui il governo italiano dovrà replicare entro 60 giorni.
Il caso torna ancora una volta alla ribalta dopo la proroga al 2033 delle concessioni stabilita dall’Italia nella legge di Bilancio del 2018 e confermata nel decreto Rilancio dello scorso maggio. Una misura caldeggiata dagli imprenditori balneari che a fine 2020 rischiavano di vedersi tolta la concessione non rinnovata dai Comuni, ma che di fatto blocca ancora una volta la messa all’asta delle spiagge come previsto invece dall’Europa, con canoni, in molti casi, davvero molto bassi e introiti per le casse dello Stato di appena 105 milioni di euro all’anno.
La proroga, spiega la Commissione europea, viola il diritto comunitario ma contraddice anche «nella sostanza» la sentenza della Corte di giustizia del 14 luglio 2016 che sanciva come la legislazione e la prassi italiana di prorogare automaticamente le autorizzazioni esistenti per le concessioni di spiaggia fossero incompatibili con il diritto dell’Ue. L’ennesima proroga della concessioni al 2033 disattende quindi le indicazioni della Corte di giustizia, ma crea anche «incertezza giuridica per i servizi di turismo balneare, scoraggia gli investimenti in un settore fondamentale per l’economia italiana e già duramente colpito dalla pandemia, causando nel contempo una perdita di reddito potenzialmente significativa per le autorità locali italiane».
Ma il settore balneare non ci sta. Dura la replica di Federbalneari, Assobalneari e del sindacato Sib che parlano di «intervento inopportuno dell’Ue» e di «siluro di Bruxelles all’Italia». La Cna chiede al governo di difendere la legge che estende le concessioni, «misura fondamentale per garantire stabilità al comparto e rilanciare gli investimenti». La sottosegretaria al Turismo Lorenza Bonaccorsi promette: «Il governo chiarirà le sue ragioni all’Ue e lavoreremo con tutte le forze politiche ad un intervento definitivo e importante per tutto il comparto».(corriere.it)
Lipari, la ditta "Meki" di Angelo Merlino al lavoro per la palma gigantesca sul corso
Lipari, è deceduta la signora Venera Greco
Lipari - E' deceduta la signora Venera Greco vedova Costanzo
Aveva 89 anni
Ai familiari le condoglianze del Notiziario
Il Settimanale del Notiziario di Gennaro Leone e Angelo Sidoti con Livio Schiacchitano
- Dettagli
- Categoria: Video Interviste
Fra Unci e Calandra alla ricerca del pennello fanta Canneto col “lungamare o lungamaro”?
Riparte l’epoca degli eroi e delle vittime con le onde come materia prima di svago e di paura lontani dai raduni delle “salsicciate lamare”. Credere o lottare per la zappatura d’onda? E…
Big Bang dove tutto ha inizio ed il prof Angelo Sidoti L'intervista
di Simone Sistici
Dalle isole alle utility, la storia di Angelo Sidoti tra numeri e cucina!
A bordo, é qui la festa
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Una messa due ore prima ma anche una partenza due giorni dopo. L’Italia fra una corona di virus e un vaccino da meno 80, fra un ministro col pianto in mano e l’altro con le ruote sotto le banche e non i banchi, non può lasciarsi scappare la festa di fine anno. Una “scialata” per festeggiare la fine dell’anno più pericoloso di tutti i tempi e l’inizio di quello nuovo costruito sulla speranza di vedere la luce. Così sfruttando quanto stabilito dall'ultimo decreto firmato dal presidente del Consiglio, che non ha previsto lo stop delle crociere, tutti a bordo a caccia di felicità. Con le mascherine attaccate alle scialuppe di salvataggio e ai salvagenti. Tutti a disposizione del sogno per le cene-spettacolo per bissare l’estate dellla Sardegna. Equipaggi senza nostromi ma dj e pr con le navi che si chiameranno magari Piper spendente e Billionaire Pacifico. Una festa navigante mentre la vera tempesta resta a terra.
Lipari, vendesi alloggio centro storico. Attico panoramico di mq.120 con terrazzo soprastante. Per informazione tel.337-20 36 18
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 7-12-2020
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "DIARIANDO”
Tenere un diario aiuta i pazienti a mettere ordine nelle informazioni ma anche nelle emozioni che provano. Uno strumento importante che può diventare un vero alleato lungo il percorso di cura. Una dedica al percorso che i pazienti con melanoma compiono dalla diagnosi alla terapia. Un diario che si scrive insieme è un dono dei molti pazienti a cui è stato diagnosticato il melanoma e di alcuni dei medici che li hanno in cura. Le persone che aiutano a scriverlo sono quelle che hanno avuto il coraggio di andare oltre la loro malattia per far capire come cambia la vita”, Tutti progetti che fann parte della campagna di sensibilizzazione.
Un contenitore di elementi del percorso del paziente, della vita quotidiana, della lotta contro la malattia per partecipare attivamente al percorso di salute, dalla prevenzione alla cura. È fondamentale non sentirsi solo fruitori di una terapia o di un servizio, ma protagonisti. Per farlo al meglio è necessario essere informati e formati sulla propria condizione, così da riuscire a fare le giuste domande e ottenere le risposte che contribuiscono a non sentirsi in balia degli eventi. Davanti al medico è normale sentirsi confusi e frastornati ma è importante riuscire a fare tutte le domande che vengono in mente, anche quelle più banali ed avere il coraggio di farle.
ISOLA RICERCA
Prude sempre
la ricerca di una verità nascosta
dove l'isola scivola nei perché.
Orde di feriti battaggliati dalla vita
riposano oltre le siepi della morale
fra gli asfalti cuciti col catrame
che sfoggia l'ultima novità di grido.
Il nero pece come ossidiana
si riscalda oltre il dovuto.
Cercando l'anima chiamata pomice
per dare una paura umana.
CONTROCORRENTEOLIANA: DIFFERENZE
Alle Eolie si chiedono qual'é la differenza fra Il presidente siciliano Musumeci e il presidente campano De Luca, qual'é la differenza fra l'assessore alla Sanità siciliano Razza e l'assessore lombardo Gallera, qual'é la differenza fra il sindaco messinese De Luca e i 4 sindaci eoliani. Il motivo non si conosce ma il dibattito silenzioso con i paragoni esiste nei pro, nei contro e nei meno male.
VERO&FALSO
-Politico eoliano cerca nuora.
-Elettore eoliano parte per Nuoro.
-Rinella, la sabbia d'oro.
-Lipari costruirà il porto per le bananiere.
-Stromboli e Vulcano i gemelli del cratere.
-Panarea curerà sempre più i dettagli.
-Ginostra, il lockdown più piccolo del mondo.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Eolie, da ieri pomeriggio è isolamento. Disavventura per 3 turisti svedesi con barca a vela. Albero si abbatte su casa VIDEO VIDEO
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
ULTIM'ORA. Lipari – Disavventura per tre turisti svedesi con la barca a vela nel mare in tempesta. E’ accaduto durante la navigazione al largo delle isole Eolie. Provenivano dallo Stretto di Messina dopo un lungo viaggio dal mar Adriatico. Per il mare forza 5 e le forti folate di vento provenienti da sud-sud-est hanno avuto danni alla vela dell’imbarcazione di circa 15 metri e inoltre anche un guasto al motore.
Pur in difficoltà sono riusciti a raggiungere il porto di Lipari e il tenente di vascello dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari Donato Scolozzi ha autorizzato la sosta nella banchina di Sottomonastero, non utilizzata dai mezzi di linea, in quanto vi sono lavori di abbellimento in corso.
I tre turisti CHE STANNO BENE, rimangono a bordo dell’imbarcazione anche per la quarantena ed è stato predisposto un servizio per il cibo occorrente. Già attivata anche la ditta per poter ripare i danni alla vela ed al motore. Poi proseguiranno il viaggio verso le isole Canarie. Mare permettendo...
A CANNETO ALBERO SI ABBATTE SU CASA E INTERVENGONO I VIGILI DEL FUOCO VIDEO
di Anita Merlo
Albero pericoloso di fronte all'unico ingresso di casa, più volte segnalato negli ultimi 10 anni a chi di competenza: vigili del fuoco (oggi intervenuti), protezione civile, vigili l urbani e carabinieri. Ad oggi questa é la situazione...
VIDEO
Lipari - E' isolamento da ieri pomeriggio. E Dopo la "pioggia" di massi si contano i danni.
VIDEO
METEO EOLIE
Temporale Temperatura: 15°C Umidità: 87% Vento: moderato - W 23 km/h Situazione alle ore 13:00
Pioggia e schiarite Temperatura: 16°C Umidità: 84% Vento: forte - SSE 35 km/h
Calderone, "a Messina vanno accorpati gli ospedali..." ed esplodono le polemiche
- Dettagli
- Categoria: Notizie
Accorpamento Neurolesi-Policlinico, Cgil all'attacco: “Progetto che impoverisce la sanità, affidare all'Asp è suicidio”
Un disegno di legge regionale che impoverisce ulteriormente la sanità messinese prevedendo di fatto ulteriori tagli e accorpamenti in questo periodo di emergenza covid. Liquida così il ddl proposto dal deputato Tommaso Calderone, la Cgil di Messina che prevede l'accorpamento Neurolesi-Policlinico.
Per il segretario generale Giovanni Mastroeni, Francesco Fucile (FpCgil Messina), assieme ad Antonio Trino, segretario provinciale Fp con delega alla Sanità, e Guglielmo Catalioto responsabile dei Medici FpCgil, “non si riesce a comprendere quale sia la ragione” del provvedimento proposto da Calderone, “se non quella di voler proporre un’ulteriore diminuzione dell’offerta sanitaria nella nostra provincia, già stremata dalla copiosa cura dimagrante imposta dalla Regione”.
“La Cgil ritiene irrazionale - dichiarano i dirigenti sindacali - quanto proposto nel DDL ed in alcuni tratti contradditorio. Si vorrebbe capire perché si senta questa esigenza di introdurre solo nel territorio della provincia di Messina questi criteri di economicità e funzionalità, bisogno non avvertito affatto dalle altre province. Come si concilia questa presunta riorganizzazione con il principio cardine della centralità del cittadino/paziente evocato dallo stesso deputato?”
“Ci si sarebbe aspettati” continua il documento “una denuncia sul fatto che l’area metropolitana di Messina ha subito una sostanziosa decurtazione delle risorse finanziarie destinate alla sanità (circa 20 milioni di euro), anziché proporre un’ulteriore anacronistica contrazione”
Ed ancora: “Come mai l’on. Calderone non entra, né lo ha fatto in fase di predisposizione della rete ospedaliera, nel merito dell’offerta sanitaria dei privati convenzionati, unici a non aver subito decurtazioni, malgrado facciano tutti più o meno ortopedia (il DRG fuga più importante secondo l’Agenas è proprio ortopedico) o comunque offrono un servizio in contrapposizione al pubblico e non ad implementazione (Cardiologia, Medicina interna, Reumatologia ecc)”.
Secondo i sindacalisti la proposta non sembra suffragata da una seria indagine epidemiologica che dimostri le reali esigenze sanitarie.
“Non vorremmo - scrivono - che dietro il Ddl vi siano altre motivazioni, anche perché le coincidenze strane sono tante. Innanzitutto ricordiamo l’imponente “dote” di 91mln dell’Irccs, che sicuramente rende appetibile l’Istituto, in un momento storico che vede questa struttura “politicamente” indebolita e facilmente conquistabile. Poi mentre la soppressione di fatto dell’Azienda Papardo faciliterebbe, più di quanto non sia stato fatto, la crescita del Gruppo Giomi, che proprio accanto a questo nosocomio sta costruendo un importantissima struttura sanitaria con 250 posti letto (forse sfugge questo particolare al deputato). Sicuramente le risorse dell’Azienda Papardo e del presidio ospedaliero Piemonte andrebbero a sanare le deficienze dell’Asp, magari rimpinguando, guarda caso, il presidio ospedaliero di Barcellona. Proporre l’Asp di Messina quale contenitore di tutta l’offerta sanitaria messinese - conclude - è praticamente un suicidio tenuto conto che l’Azienda provinciale di Messina non ha mai toccato un livello così basso e che presenta un altissimo grado di criticità organizzative”.(messinatoday.it)
RASSEGNA STAMPA
messinaoggi.it
Calderone vuole rivoluzionare la Sanità messinese, Uil e Uil-Fpl: “Inaccettabile”
Sanità, Ugl Messina. “No all’accorpamento degli ospedali messinesi”
di Mario Paino*
Io faccio il direttore generale e mi occupo di sanità e pertanto non ritengo di dover commentare iniziative politiche. Certo è lapalissiano che da un punto di vista tecnico sanitario altro è una azienda territoriale altro è una azienda ospedaliera. Oltre ad avere competenze e ruoli diversi hanno anche differenti profili gestionali ai sensi del decreto legislativo 171 del 2015,pertanto qualsiasi modifica in tal senso avrebbe bisogno di modifiche legislative nazionali preliminarmente ad una eventuale valutazione degli organi politici regionali.Almeno a legislazione vigente. In ogni caso da addetto ai lavori penso che la provincia di Messina avverta forte la necessità di una azienda ospedaliera di eccellenza e di alta specializzazione senza confusione di ruoli con le aziende universitarie o con quelle territoriali.A quest'ultime hanno la possibilità di essere aggregati presidi ospedalieri di una certa dimensione e di un certo rilievo e comunque sprovvisti di discipline di
alta complessità o di eccellenza. Gli indirizzi programmatici poi sono di competenza della politica.
*Direttore generale Papardo
Legge Salvamare e polemiche...
- Dettagli
- Categoria: Notizie
di Antonio Giancane
La storia è semplice ma non a lieto fine. In un futuro nel quale la risorsa idrica diventa sempre più scarsa, il riuso dell’acqua sarà strategico: l’acqua dissalata sarà un bene prezioso ed il Paese in possesso di questa infrastruttura idrica, più competitivo. Il futuro idrico anzi è già arrivato. Oggi nel mondo si contano più di 20mila impianti di dissalazione con una produzione di 100 milioni di metri cubi al giorno di acqua destinata ad uso civile e produttivo. Impianti che ottengono acqua potabile partendo da acqua di mare o da acqua salmastra e si basano su diverse tecnologie, quella dell’osmosi inversa la prevalente. Una tecnica di approvvigionamento molto diffusa in Australia, negli Usa, nei Paesi del Golfo, ma anche nel Mediterraneo, con Israele e Spagna. I progressi tecnologici hanno consentito di migliorare notevolmente le prestazioni sul piano ambientale (impronta energetica ed emissioni) che ha permesso una larga diffusione anche in Paesi come California e Australia attenti al problema. Con costi sempre più ridotti: recenti contratti per impianti di grande potenzialità indicano infatti costi medi di 0,5 dollari al metro cubo (fonte: Ida Water Security Handbook 2020-2021).
In Europa la parte del leone è della Spagna: usa acqua dissalata per il 6,7 per cento del fabbisogno idrico per uso civile. A Barcellona, ad esempio, l’acqua esce dai rubinetti grazie ad un sistema ibrido costituito da due potabilizzatori e due dissalatori, così da garantire con elevata affidabilità l’acqua potabile a cinque milioni di abitanti e a più di otto milioni di turisti l’anno. In Italia, invece, le acque marine o salmastre rappresentano soltanto lo 0,1 per cento delle fonti di approvvigionamento idrico. Ci sono in tutto una trentina di impianti destinati al settore industriale (chimica e siderurgia) e civili. Presenti in Sicilia e Sardegna, alcune isole minori ed in alcuni tratti di costa (Puglia e Toscana), le installazioni dedicate agli usi civili hanno consentito negli ultimi anni di soppiantare i vecchi sistemi di approvvigionamento tramite navi cisterna. Con un bel risparmio per la collettività. Sostituire l’approvvigionamento idrico via bettolina, con sistemi di dissalazione a osmosi inversa alimentati da un sistema ibrido può abbattere i costi della spesa per il servizio idrico del 65 per cento. Per le sole isole siciliane ciò equivale ad un risparmio di 16,4 milioni di euro rispetto agli attuali 25 milioni di euro annui spesi per la fornitura di acqua. Insomma, anche il nostro Paese, di cui è universalmente apprezzato l’elevato livello di competenze nel comparto impiantistico ed elettromeccanico, potrebbe cogliere un’opportunità di sviluppo anche dal settore della desalinizzazione dell’acqua di mare.
Oggi al Governo in Italia c’è però qualcuno che vuole rilanciare i sistemi più antiquati. Al pari dei monopattini destinati a soppiantare i tram, ecco che i grillini ora vogliono tornare alle navi cisterna o nel più strampalato dei casi, a navi dissalatrici destinate a far lievitare i costi alle stelle. Come? La nuova Legge Salvamare dell’ex generale dei carabinieri Sergio Costa prevede una mazzata burocratica alla dissalazione con impianti fissi. Prevedendo onerosi ed improbabili percorsi burocratici e per l’impresa l’amaro destino come nel gioco dell’oca, di tornare al “via” senza alcun motivo. Nascono una serie di autorizzazioni ambientali speciali ed inutili dimostrazioni di efficienza costi/benefici, tali da limitare o ritardare i nuovi impianti dissalatori. Così i rigoristi grillini al Governo pretendono d’esser più severi delle normative vigenti in altri Paesi europei, nonché delle stesse direttive europee sulla Valutazione d’impatto ambientale. Un inferno. Dalle nuove norme draconiane, chissà perché, restano esentati i padroni delle bettoline o le improbabili navi dissalatrici a peso d’oro, sponsorizzate dall’ex ministro verde, Alfonso Pecoraro Scanio. Il colmo è stata la modalità con cui il dicastero dell’Ambiente ha deciso di appoggiare questa stretta: ha istituito un tavolo di lavoro sulla dissalazione, che ha bellamente ignorato le richieste di audizione delle associazioni impresarie della meccanica e dei gestori impianti. Ma avrebbe dedicato le sue riunioni a disquisire dei tramonti sul mare. Eh, gli italiani: popolo di santi, di eroi e di antichi navigatori della politica.(opinione.it)
LA RISPOSTA
Scriviamo con riferimento all’articolo apparso in data 26.11.2020 sulla testata “L’Opinione delle Libertà”, intitolato “Legge Salvamare, lo pseudo progresso grillino: assetare di nuovo le isole”, chiedendo con la presente di prender nota e pubblicare quanto segue, relativamente alle affermazioni dell’autore dell’articolo circa la dissalazione, l’approvvigionamento idrico delle isole minori italiane, e la recente iniziativa legislativa del cosiddetto “Salvamare”, contenente norme in materia di V.I.A. per i dissalatori e l’ obbligo dell’analisi costi/benefici.
Ci appare doveroso, al riguardo, fornire alcune brevi precisazioni.
In premessa, siamo espressione nel settore della dissalazione di un Gruppo imprenditoriale con sedi in Italia ed all’estero, che tra l’altro, si occupa di trasporto di prodotti alimentari con navi appositamente autorizzate, di antinquinamento marino/costiero, di servizi marittimi in ambito off shore, con mezzi altamente specializzati e della più recente tecnologia, e navi per trasporto chimico in acciaio inox.
La nostra costituzione risale al 2016, al fine di progettare, sviluppare, costruire e gestire impianti di dissalazione dell’acqua del mare, e ci siamo avvalsi di un team di tecnici specializzati e ricercatori di rilievo universitario per ottimizzare la tecnologia esistente, e raccordarla con le esigenze delle isole minori e dei territori costieri, targets specifici delle nostre attività.
Contestualmente abbiamo fin da subito preso cognizione di alcune note controindicazioni della dissalazione, tra cui il significativo e negativo impatto dovuto allo scarico dei reflui, che gli impianti cd “fissi” hanno generato sull’ambiente marino/costiero, sull’equilibrio ecologico e sul paesaggio delle isole minori italiane e dei contesti territoriali dove sono stati, fin dagli anni ottanta del secolo scorso, sviluppati e messi in esercizio.
Del resto, sull’argomento esiste un’ampia e ormai consolidata bibliografia scientifica, e a tal proposito Vi segnaliamo una ricerca patrocinata dall’Onu, ed apparsa sulla rivista “Science of the Total Environment” recensita dalla testata Focus e dall’Ansa, il cui articolo si intitola “Onu, in aumento la salamoia tossica frutto dei dissalatori”- allegato alla presente nota.
Sicché, ritenendo di poter offrire alla collettività una soluzione più efficiente, economica e ambientalmente sostenibile rispetto ai vecchi dissalatori, abbiamo seguito passo passo con la nostra capogruppo l’ideazione, sviluppo e presentazione, primi in Italia ed al mondo, del Dissalatore mobile marino, e cioè di un impianto di dissalazione mobile poi approvato dal Ministero dello Sviluppo nell’ambito del programma europeo “Horizon 2020”, previa istruttoria positiva del Cnr, e che oggi costituisce una realtà all’avanguardia sotto il profilo tecnologico e di sostenibilità ambientale.
Nella fattispecie, a differenza degli impianti fissi, ormai anacronistici, che scaricano milioni di metri cubi di salamoia sotto costa ogni anno, la dissalazione mobile non inquina, perché la salamoia viene diluita con il movimento perpetuo dell’impianto lontano da terra, ed i chemicals di processo smaltiti nel rispetto della normativa sui rifiuti.
Il Dissalatore mobile marino (che a breve verrà seguito da analoghi impianti ancor più evoluti), costituisce la soluzione su misura per le isole minori italiane, che senza impatti sull’ambiente, è capace di rifornire i territori dei reali fabbisogni di acqua potabile, con processi produttivi a costi accettabili e sicuramente vantaggiosi per le comunità servite, giacché tra l’altro:
I suoi tempi di realizzazione ed esercizio (nell’ordine degli 8/10 mesi) sono di gran lunga inferiori a quelli necessari per realizzare i dissalatori fissi, che richiedono, come è noto, anche dieci anni e più (vedi dissalatori di Lipari e Vulcano-Me);
I costi unitari dell’acqua immessa in rete sono inferiori a quelli da preventivarsi per gli impianti fissi, potendo un impianto mobile sostituire 2 o 3 impianti fissi di analoga capacità produttiva;
Con la dissalazione mobile, siffatta, si evita il rischio di dover costruire uno o più impianti per ogni isola minore italiana;
La soluzione della dissalazione in mobilità non offende il paesaggio e non “stressa” il fabbisogno energetico delle isole minori, i cui energivori impianti a terra vengono alimentati con vecchie ed inquinanti centrali elettriche che necessitano di continui ed ingenti apporti di gasolio, e navi che lo trasportano da terra.
Gli impianti mobili sono abilitati anche a trasportare l’acqua dal continente in caso di necessità, per cui possono rapidamente configurarsi come unità di trasporto acqua coprendo così - a differenza dei dissalatori a terra - anche l’eventuale emergenza idrica che si può verificare sulle isole in caso di guasto o malfunzionamento degli impianti.
La nostra Capogruppo ha stipulato con l’Istituto Superiore di Sanità di Roma un protocollo di collaborazione per la definizione dei migliori standards di qualità e sicurezza dell’acqua prodotta, di modo che alle comunità servite venga sempre fornita acqua potabile in linea con i parametri sanitari previsti dalla legge.
I rischi ed i costi (noti ed ignoti) della dissalazione senza regole sono stati avvertiti già da tempo dalle comunità interessate loro malgrado dagli impianti (vedi i casi di Ventotene, di Ponza, dell’isola d’Elba, etc.), dalle associazioni ambientaliste (v. Marevivo), e dai think thank e fondazioni più illuminati ed attivi nella diffusione di una cultura ecologista (v. Fondazione Univerde), per cui con il ddl Salvamare il legislatore italiano non ha fatto altro che colmare il vuoto legislativo esistente in materia, prevedendo la Valutazione di impatto ambientale preventiva alla realizzazione degli impianti ed una seria analisi costi/benefici.
A proposito di questi ultimi, è opportuno evidenziare che dalla lettura dei dati e costi reali ostesi dalle amministrazioni, emerge con tutta evidenza l’ingente impiego di risorse pubbliche connesso ai dissalatori fissi, a fronte del quale non risultano apprezzabili e proporzionali benefici per la collettività, in termini di efficienza del servizio di approvvigionamento, di economicità dello stesso e della sua sostenibilità ambientale.
Ciò peraltro dimostra che il risparmio pubblico del menzionato 65 per cento rispetto all’approvvigionamento con l’acqua prelevata a terra e trasportata via nave, non trova alcun riscontro fattuale, piuttosto potendosi affermare che i dissalatori “fissi” si sono rivelati, negli anni, soluzioni molto onerose per tempi ed iter di realizzazione, per i costi economico/finanziari a carico del pubblico, per la scarsa efficienza mostrata, ed infine, ma non per rilievo, per l’alto grado di inquinamento, a mare ed a terra, causato soprattutto in danno delle isole minori italiane, allo stesso meritevoli di una particolare e giustificata tutela ecologica, legislativa ed amministrativa.
Da ultimo, il nostro team di lavoro sarebbe lieto di mostravi nel dettaglio il funzionamento dell’impianto di dissalazione mobile, se - come ci auguriamo - Codesta testata gradisse anche solo per curiosità professionale di farci visita: siamo sicuri che nell’occasione avreste modo di riscontrare, da un lato, l’infondatezza dei contenuti dell’articolo di giornale in menzione, e dall’altro l’innovazione e l’originalità della nostra iniziativa di dissalazione mobile, ed i tangibili vantaggi ad essa connessi.
Idroambiente s.r.l.
Il braccetto
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Nelle disgrazie c’è sempre “cu sa sciala”. All'Italia spetta la fetta maggiore dei finanziamenti che dovrebbe ricevere dalla Ue, nei prossimi anni, come risposta di ripresa economica dopo il Covid. Sono 209 miliardi di euro. Pronta una corazzata di tecnici super esperti guidata da 6 manager indipendenti coadiuvati da un plotone di 300 persone. Tutti a decidere e tutti a comandare. Una stanza decisionale si può tranquillamente immaginare come quella famosa barzelletta: questo a me, questo a te e questo a…col segno del braccetto.
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 6-12-2020
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: “PAPANDO”
“Se un alto prelato si sente solo un’eminenza, non sta svolgendo la sua missione di pastore vicino al popolo”. Papa Francesco ha indicato la via ai 13 nuovi cardinali che ha creato il pomeriggio del 28 novembre 2020, nella basilica di San Pietro, durante il settimo Concistoro ordinario pubblico del pontificato. Il Pontefice mette in guardia i nuovi membri del Sacro Collegio dalla corruzione, che significa andare gravemente e pericolosamente fuori strada. E ricorda che la porpora è colore del sangue e non segno di distinzione.
ISOLA ADORNATA
La terra che rivanga il passato
uscendo dal buio complicato
dove c'é chi tende l'agguato
al nuovo osservato.
L'isola ha i suoi momenti
che restano dentro i tormenti
che affliggono gente adornata
che mangia solo insalata.
Dell'orto del giardino dei fiori
recisi per donarli come ori
di una natura più umana
con i vermi che danzano
intorno ai nuovi segnali
col fumo anche negli occhi.
CONTROCORRENTEOLIANA: QUALITY
Dedicare anche online qualche edizione di una settimana nobile nonostante il difficile periodo che stanno vivendo anche le isole Eolie. Un nuovo concetto di presentazione sulla via della Quality, Una settimana di divulgazione scientifica e interscambio culturale. Qualche cosa di semplice che i 4 comuni eoliani potrebbero pensare e studiare insieme.
VERO&FALSO
-Politico eoliano cerca premi.
-Elettore eoliano spreme.
-Alicudi chiede tutto.
-Panarea volta pagina.
-Vulcano prepara i cubetti di totani eoliani per l'amatriciana eoliana.
-Anche a Lipari esiste la terrazza sentimento?
-Comune eoliano scriverà il bilancio speculare con 7 tastiere.
ll Notiziario si legge e si ascolta-INFORMAZIONEXINFORMAZIONE
Lipari, vendesi alloggio centro storico. Attico panoramico di mq.120 con terrazzo soprastante. Per informazione tel. 337-20 36 18
Il Maestro Giovanni Giardina nel suo home studio canta: PAROLE
- Dettagli
- Categoria: Il Maestro Giovanni Giardina
PAROLE
cantata da Giovanni Giardina
Eolie, NotiziariOggi del 5-12-2020
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: “AZZARDANDO”
L’azzardo è una vera droga. Prima del lockdown molti avevamo iniziato anche un percorso che prevede brevi soggiorni nelle comunità per uscirne perché la sfida si vincesoprattutto con la prevenzione e l’educazione. La piaga della ludopatia non arretra. Serve un patto per batterla. Prevenzione e cura delle malattie da gioco. Un Game over, l'azzardo divora. Una droga che deve necessariamente cambiare pelle prima di vedere le persone scorticate.
.
ISOLA STANCHEZZA
Il mare avrà una nuova forma.
Sarà plasmato a mano,
accarezzato e pettinato.
Come un bambino nuovo sbarcato
insieme ai tronchi della tempesta
mentre c'é sempre chi fa festa
oltre il desiderio dell'isola.
Tenori alzano la voce
e chiedono ai cori aiuto.
Una musicista dorme ancora
per la stanchezza del viaggio
e perde le valige nella confusione
che riempie il deserto delle idee.
CONTROCORRENTEOLIANA: LUNGOMARE
Attualmente il popolo liparoto guarda con attenzione criticona i lavori per il lungomare di Canneto. Fra battute e consigli sono in tanti ad attenzionare i lavori che vengono fermati solo dalle cattive condizioni del tempo. La più lunga spiaggia di Lipari si appresta a cambiar pelle. Sarà una medaglia o un monumento ai caduti?
VERO&FALSO
-Politico eoliano cerca l'asso.
-Elettore eoliano trova l'asso di picche.
-Alle Eolie si legge il libro”Il coraggio di essere felici”.
-Filicudi trova l'impegno in ogni gesto.
-Vulcano apre dopo la chiusura.
-A Stromboli si vuole integrare il cratere con Ginostra.
-Lipari scopre la ricetta per la flatulenza da pesca.
ll Notiziario si legge e si ascolta-INFORMAZIONEXINFORMAZIONE
Lipari, vendesi alloggio centro storico. Attico panoramico di mq.120 con terrazzo soprastante. Per informazione tel. 337-20 36 18
Caronte & Tourist, Onde Sonore diventa “Smart Waves”. Cambia nella continuità la rassegna di musica e arte organizzata con fini benefici
- Dettagli
- Categoria: Notizie
Stamane alle 11,30, presso l’auditorium del Gruppo Franza alla Zir, conferenza stampa di presentazione dell’ormai tradizionale rassegna di arte e musica organizzata in prossimità delle feste natalizie, con fini di beneficienza, da Caronte & Tourist.
La novità è che “Onde Sonore” cambia pelle nella continuità, restando “una marea di musica e solidarietà” (che è anche il claim di questa edizione).
Quest’anno, edizione VI, prima e si spera ultima dell’era Covid, non cambia il prestigio degli artisti invitati; non cambia il direttore artistico, il bluesman Max Garrubba; non cambia l’obiettivo del sostegno alle associazioni del terzo settore radicate nel territorio - quest’anno è la Comunità di Sant’Egidio.
Cambia la location, non più una nave in navigazione ma il Teatro dei Tre Mestieri; niente pubblico in poltrona ma una platea virtuale che seguirà il concerto in streaming da casa; per la stessa ragione, cambia infine il nome, non più “Onde Sonore” ma “Smart Waves - Special Edition 2020”.
Una rassegna rinnovata e contemporanea nel format, fedele al suo carattere e alla sua ispirazione solidale pur nella modalità smart nella quale peraltro si svolgerà quest’anno anche il tradizionale incontro prenatalizio del management con la grande famiglia del Gruppo Caronte & Tourist, che sarà anch’esso presentato alla stampa nella conferenza di venerdì 4.
Carrello eroico o erotico
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
L’errore c’é stato. Il filmato della bella ragazza che fa la spesa in modo provocante è nato monco. Bastava far seguire un uomo sex col carrello con i movimenti copiati dalla donna. Un confronto per la bellezza del gesto. La gioia di fare la spesa da giovani, liberi e belli e non da persone anziane costrette a leggere i prezzi, cercare le offerte e farsi aiutare. Purtroppo non è andata così. E l’unica cosa sedotta è rimasto il prodotto vero conquistatore della gente. Indipendentemente dall’età e dalla bellezza in giro per gli scaffali. Rai 2 ha compiuto l’errore gravissimo. Fare la spesa adesso sarà una questione di movimenti con carica eroica ed erotica.
Lipari, vendesi alloggio centro storico. Attico panoramico di mq.120 con terrazzo soprastante. Per informazione tel.337-20 36 18
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 4-12-2020
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "STARANDO”
Le star si dedicano all'ambiente. Una missione benefica, una specie di secondo lavoro, una terapia contro le nevrosi da celebrità. E poi una maniera per far parlare di sé. Un esercito di divi marcia in favore di un futuro sostenibile, ognuno sceglie la propria specialità e, tutti insieme, provano a raggiungere obiettivi che, al di là delle personali motivazioni, sono più che nobili. Basta andare sui social e scoprire come si dedicano all'ambiente. L'elenco dei partecipanti alla causa è infinito. Se la parola di un divo contasse davvero, problemi scottanti sarebbero già sulla via della soluzione. Ma è proprio questa l'equazione da verificare.
ISOLA RICERCA
Il fondo del mare
visto dall'alto
mostra il senso di vita
che l'isola ricerca.
Lo specchio dell'azzurro
rispecchia l'isola
bevuta velocemente.
Cosa naviga nella mente
dei viaggiatori che aumentano
la pressione del buon senso
come patrimonio dell'essere.
Nessuno conosce ancora la vera alba
che deve portare ali per volare nell'ambiente.
CONTROCORRENTEOLIANA: BONTA'
Quaderno, pennarello e matita sospesi per navigare nel mare della bontà eoliana. Occasione per dimostrare di non essere solo località vacanziere da copertina. L'idea é l'esempio di partire dagli scolari per immettere in modo semplice il concetto da libro cuore come esempio semplice e umano in un momento particolarmente difficile. Bambini che entrano per fare acquisti con i loro genitori, per le loro giornate di scuola, siano esse in presenza che a distanza, possono così lasciare in una cesta quanto potrebbe necessitare a colleghi meno fortunati. Un invito a partecipare a una dimostrazione concreta di solidarietà e cooperazione.
VERO&FALSO
-Politico eoliano si sente autentico.
-Elettore eoliano viene falsato.
-Malfa si sente l'orgoglio di Salina.
-Lipari scommette sul dopo Covid.
-A Panarea aspetta la 007 “Nomi” .
-A Stromboli hanno visto 2 alieni.
-Vulcano sarà fuori dai dpcm.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Da Freiburg Im Breisgau Germania in linea Michele Sequenzia. I commenti
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Michele Sequenzia
Caro Gennaro,
le tue varie interviste vanno dirette al cuore, i tuoi lettori ne traggono, non solo piacere, ma un particolare beneficio, belle testimonianze che restano nella storia del giornalismo, del “dire pane al pane”, senza retorica, non di comodo, ma di semplice verità. Leggerti, e sentirti dialogare è come ritornare al buon “ tempo antico”, degli Uomini Saggi, dove una semplice stretta di mano era “ patto” indelebile. Triste è leggere la scarsa umanità con cui veniamo trattati non solo noi anziani, ma pure i “ giovani”. Quante sono le infinite pene e sofferenze della popolazione Eoliana. Continue promesse, mai mantenute. Un continuo rimpallo di responsabilità, di cose che sono continuamente rinviate. Sprofondiamo nei debiti. Ero convinto di essere protetto dalla Legge. Mi sono accorto di non esserlo.
Mi chiedo in quale “ Stato di Diritto” mi trovo? Di quale “ giustizia” parliamo? Ho versato regolarmente i miei contributi assicurativi all’INPS per oltre 35 anni. Pensavo che nella mia vecchiaia potessi avere il riconoscimento di tanti anni di sudato lavoro. Oggi mi debbo ricredere. Mi trovo senza diritto. Cittadino senza diritti. Non sono un “ evasore”. Non sono un “ ladro”. La Legge non è uguale per tutti. Praticamente sono stato derubato. Mi hanno fregato. Sono quattrini miei , pagati mese per mese regolarmente. Tutto regolare.
Perché non parliamo seriamente di quanto sia inadeguato, perverso , inefficiente il “ Sistema Sanitario Nazionale”! Chiudere gli occhi è il peggior delitto che possiamo fare! Sai come si comportano gli “ Uffici di Assistenza Estero” delle nostre ASL? Il nostro sistema sanitario è in grado di offrirti ogni assistenza. La migliore. .Siamo noi che ti permettiamo di curare la tua salute. Siamo noi che ti diciamo di che cosa soffri. Tu, e la tua salute, non esistete senza di noi.
Cerco di essere chiaro: se ti trovi improvvisamente gravemente ammalato, hai 84 anni, sei in Germania che cosa devi fare? Sai che cosa ti aspetta? Come curarsi? Sai come gli uffici di assistenza estero si comportano?
Sai come a loro interessa il tuo stato di salute? Se la tua improvvisa patologia : aneurisma bilaterale, di 3,7 di “ ingrossamento” delle arteria iliaca destra e sinistra, che richiede un intervento urgente, urgentissimo, che cosa vuoi fare? Ce la fai, da solo a tornare di corsa in Italia, fare la coda dal medico, settimane di attesa in Ospedale, aspettare vari mesi, cercare chi ti esamina, con la morte addosso, nel caotico via vai del pronto soccorso da Corona virus, poi sentirti dire che non sei operabile , non abbiamo i mezzi – c’è il Coronavirus- e poi perché hai perso troppo tempo? E chi decide alla fine?
Quale “servizio estero ” offrono le nostre ASL- soffocate in piena emergenza da coronavirus. Ho chiesto invano quanto mi spetta. Nessuna risposta. In data odierna 1 dicembre 2020 il tasso di mortalità in Italia è +75%. Cosa fai se con la TAC scopri di avere una trombosi arteriosa profonda , che non ti permette nemmeno di fare un passo. Non cammini. Sono state informate le ASL che si tratta di una patologia con conseguenze gravi, come l’embolia polmonare.? Cosa fai? Come ci torni in Italia se non puoi camminare? ! Rimborsiamo solo le urgenze in pronto soccorso.
Quello che scrivo è pura verità. Ho tutti i documenti in ordine. Firmati e controfirmati. Tutto regolare. Esami e3d interventi. Nel bel mezzo della tua patologia, ti trovi tutte le porte sbarrate . Non esisti. E sei in pericolo di vita. Quello che è prescritto dalle Autorità sanitarie italiane è di tornare subito in Italia. Vuoi operarti in Germania? Ti costa 26.000 euro. Esiste la copertura in Italia, ma non per te. Nessun rimborso per chi si opera in Germania, senza preventiva autorizzazione. E nessuna pietà. E tu hai versato contributi per oltre 35 anni. E continui a pagare. Se non hai i soldi per pagare l’intervento sei costretto a morire. Non hai scelta. La Sanità italiana ti impone le sue regole. Devi farti controllare prima da Loro. A loro non frega nulla se non puoi camminare. Come cittadino tu sei tenuto a tornate in Patria. La tua Patria è l’Italia. Sei ammalato?
Sei Assicurato Italia. Sei grave? A noi non interessa. Che cosa cerchi fuori Italia? Gli ospedali italiani sono forniti di ogni tecnologia. Di grande pulizia. Di grande ordine. Funzionano a meraviglia. Ogni cittadino trova ogni confort. Ci sono fior di chirurghi, super capaci, pronti ad operarti domani mattina. Un sistema sanitario delizioso. Una assistenza con i fiocchi. Prima in Europa. Perché non vieni in Italia? Non ci sono attese. Tutto è perfettamente funzionante. Devi farti vedere e controllare in Italia, non dove vuoi tu. Se non ritorni e non ti sottometti ai “ loro” i qualificati esami, noi non ti rimborsiamo un centesimo. Arrangiati. Come cittadino, con tanto di Costituzione Repubblicana, Diritto alla salute, decreti e “ Ristori” .. ma tu non esisti.
Tu – secondo gli Uffici Assistenza Estero- non sei in grado di curati, da solo. Non sei in grado di scegliere il chirurgo, il migliore possibile, quello che sa cosa deve fare, che ti illumina sulla tua patologia. Che ti salva la vita.
Questo non ti è permesso dalle ASL italiane. Devi aspettare. Devi ottenere il “ pass “ sanitario italiano. Il controllo è severo. Le Asl sono inflessibili: “ Noi non crediamo ai tuoi medici. Noi vogliamo vederci chiaro. Siamo noi che dobbiamo dirti come e quando ti puoi curare. . Tu devi farti operare.. Prima devi farti vedere da noi. Siamo noi, medici competenti, Autorità sanitarie, con tanto di severi protocolli, noi siamo i Responsabili abilitati– se la tua malattia non è operabile in Italia- e solo allora, non prima, puoi – alla fine- ma non è detto. Noi, ce ne laviamo le mani. Vedi tu cosa vuoi fare!
Caro Gennaro, leggo sempre con grande interesse gli interventi del Professor Alessio Pracanica. Ho ascoltato la tua intervista. Condivido le sue puntuali analisi , critiche e riflessioni che ci stimolano ed incoraggiano. Mi piacerebbe avere una sua opinione, leggere un suo commento. Grazie.
I COMMENTI
di Gennaro Leone
Caro nonno del Notiziario (Michele per gli amici),
la tenerezza sposata alla mascolinità che si posa nei tuoi pezzi che compaiono sul Notiziario, come raggi di sole o di fulmini, sono opere rare. Tu che hai partecipato alla rinascita dell’Italia e alla fondazione dell’Europa, oggi con l’esperienza sanitaria che stai vivendo sulla Tua pelle aumenti la visione negativa verso l’Europa che non c’è e neanche l’Italia. La “sanitàpoliticaitaliana” vuole cadaveri e non persone vive, preferisce il terrore alla gioia.
Mira al risparmio per avere più spazi di mangiatoia. Salvo rari casi. Quanta Calabria c’è dentro gli uffici dei vari presidi sanitari dello stivale? E’ incredibile il Tuo caso: tu sei vivo perché hai pagato anticipatamente (nell’europea Germania) le tue difficilissime operazioni. Anche in questo caso quale Europa unita hai trovato per salvarTi la vita onesta costruita con i sacrifici personali?
Qua i soldi e qua il bisturi. Sei un vivo grazie al Tuo cuore (e al Tuo portafoglio) che ha scavalcato il cuore inesistente di una burocrazia italiana inavvicinabile. La Tua è una pratica spessa che va letta con cura ma nessuna scrivania pubblica ha voglia di ospitarla soprattutto quando è commissariata.
Più semplice mettere un no e archiviarla in qualche angolo di corsia rubato alle barelle con i contenuti umani che gridano aiuto. Bartolino sta cercando di trovare i sommergibilisti volontari da introdurre nel torbido mare…
Grazie di tutto sempre.
di Alessio Pracanica
Gentile sig. Sequenzia, la ringrazio molto per i complimenti. Debbo solo sottolineare, per correttezza, che non sono "professore". Di nulla. La sua vicenda, kafkiana nella sua tragicità, è figlia del progressivo smantellamento dello Stato. Un percorso iniziato molti anni fa, nell'indifferenza generale, in cui sono confluiti interessi personali (favorire in ogni dove il settore privato) e politici (il federalismo fiscale per ottenere l'appoggio della Lega).
Ciò che resta, al termine, ci sarebbe, in altre parole, un paese da ricostruire totalmente. Il guaio è scarseggiano gli architetti. Dei leader politici dotati di lungimiranza e con un orizzonte che vada oltre i sondaggi di fine settimana. Non dico con degli ideali, ma con delle idee. Anche una sola. Un'ideuzza, un'ideuncula, un'ideina.
Non posso quindi che augurarle ogni bene per la sua salute e sperare che i suoi problemi (che dovrebbero essere problemi di tutti noi) trovino soluzione.
Leggi tutto: Da Freiburg Im Breisgau Germania in linea Michele Sequenzia. I commenti
Da Torino in linea Angelo Sidoti "Lipari&Comune, "per l'acqua non si incassa il 50% dell'importo e ora arriva la stangata della Sopes-Di Vincenzo che per 5 anni chiede quasi 2 milioni di euro...". Mollica&Fonti "per bilancio commissario in arrivo?"
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Angelo Sidoti
Caro Direttore,
ormai da mesi il consiglio comunale di Lipari non riesce a garantire una presenza valida a deliberare in ordine ai debiti fuori bilancio e bilancio di previsione 2020 (mancano 30 giorni alla fine dell’esercizio).
In data odierna arriva la notifica di un altro provvedimento che potrebbe rappresentare un’ulteriore tegola sulla testa di questa amministrazione.
La richiesta perviene da parte del Commissario ad Acta Ing. Totuccio Alessi e viene indirizzata al Segretario Comunale, per l’assunzione del debito fuori bilancio per il pagamento di una somma pari a Euro 1.925.549,67 relativa alla fornitura dell’acqua dissalata per il periodo 2015-2020 in favore del RTI SOSPES Srl (capogruppo mandatario) – Di Vincenzo Srl.
Arriveranno i trasferimenti dallo Stato in tempo prima della chiusura dell’esercizio? Gli emendamenti atti a garantire la copertura del bilancio di previsione sono in fase di disamina o dispersi tra le aule del parlamento italiano?
L'INTERVENTO
di Eliana Mollica e Gesuele Fonti*
Al Signor Sindaco, Al Signor Presidente del Consiglio Comunale e.p.c. Al Collegio dei Revisori dei Conti
Oggetto: mancata approvazione bilancio di previsione 2020/2022.
I sottoscritti, nella qualità di Consiglieri Comunali del Comune di Lipari, ed esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni connesse all’espletamento del mandato amministrativo
Premesso che il bilancio di previsione è un documento di pianificazione economica e di programmazione politica che deve essere approvato annualmente dal Consiglio Comunale, su proposta della Giunta, entro il 31 dicembre dell’anno precedente. Esso ha una funzione autorizzativa in quanto stabilisce l’entità, la natura e la destinazione della spesa che l’Ente potrà sostenere nel corso dell’anno e le relative
modalità di finanziamento; ed è pertanto uno strumento indispensabile con il quale l’Amministrazione Comunale programma la vita della propria comunità;
che a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 in atto, il termine era stato differito al 30 luglio (art. 107 del DL n. 18/2020) e, successivamente, al 30 settembre (art. 106, comma 3bis, del DL n. 34/2020); che, considerata la richiesta dell’Unione Province d’Italia (UPI) e dell’Associazione Nazionale Comuni d’Italia (ANCI) di ulteriore differimento del predetto termine per gli enti locali, formulata con nota in data 29 settembre 2020 e sentita la Conferenza Stato- Città ed autonomie locali nella seduta 30 settembre 2020, il Ministro dell’Interno ha disposto l’ulteriore proroga al 31 ottobre 2020 e fino a detta data è autorizzato
l’esercizio provvisorio del bilancio, ai sensi dell’art. 163, comma 3, del TUEL; che ad oggi, ben oltre la data di scadenza ex lege, fissata per il corrente anno al 31/10/2020, la Giunta Comunale non ha ancora provveduto all’adozione del bilancio di previsione e dei documenti complementari allegati da sottoporre al Consiglio Comunale per l’approvazione. E nonostante il Sindaco di Lipari, nelle sedute di Consiglio con all’ordine del giorno “Situazione finanziaria dell’Ente”, avesse sempre e con decisione mostrato l’intenzione di presentare il bilancio entro i termini di legge;
considerato che il termine ordinario previsto dall’art. 151, comma 1, del TUEL (Decreto Legislativo n. 267/2000) per la delibera del bilancio di previsione è quello del 31 dicembre dell’anno precedente; che una volta approvata la bozza di bilancio da parte della Giunta, quest’ultima deve essere trasmessa ai Consiglieri Comunali, i quali necessitano di ulteriore tempo, necessario per l’esame del documento e per l’eventuale presentazione di emendamenti;
che l’Amministrazione Comunale, ad oggi, non ha ancora provveduto all’adozione del bilancio di previsione e dei documenti complementari allegati da sottoporre al Consiglio Comunale per l’approvazione; ritenuto che la mancata approvazione dell’atto amministrativo nei termini previsti per legge comporta un grave danno per l’Ente e per la Comunità, determinando l’assenza di una programmazione finanziaria oltre che politica e pregiudicando il trasferimento di risorse finanziarie;
che ciò comporta l’avvio della procedura di nomina del Commissario ad acta sino allo scioglimento del Consiglio Comunale. Tutto ciò premesso, considerato e ritenuto, i sottoscritti Consiglieri Comunali chiedono al Sindaco di sapere: i motivi per i quali, ad oggi, la Giunta Comunale non ha provveduto all’adozione del bilancio di previsione e dei documenti complementari allegati, atti propedeutici alla successiva convocazione del Consiglio Comunale per la trattazione e l’approvazione del bilancio di previsione 2020/2022; Si chiede, inoltre, al Presidente del Consiglio Comunale l’inserimento dell’argomento in oggetto come punto all’ordine del giorno nel prossimo Consiglio Comunale .
*Consiglieri Comunali
Eolie, NotiziariOggi del 3-12-2020
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "ATTACCANDO”
L'emergenza coronavirus non ferma gli attacchi informatici e le truffe online. Dopo aver osservato i flussi di comunicazione digitale come la posta, la telefonia e internet, aziende del settore della sicurezza informatica rilevano "un'intensa attività di gruppi 'criminal hacker' che sono noti per prosperare in tempo di crisi. Eccole:
Account takeover
L'account takeover è un attacco in cui i criminali informatici sfruttano le credenziali rubate nel corso di data breach.
Vishing
Cosa hanno in comune i conti bancari online e Covid-19? Non molto, a meno che non siate un criminal hacker come quello che ha inviato ai clienti di una banca un'e-mail che consigliava loro di chiamare la sede per risolvere un mancato pagamento.
Smishing
Un attacco smishing è un attacco di phishing che utilizza sms invece di messaggi e-mail per colpire. I truffatori aggiungono ora un tocco di coronavirus a questo tipo di truffa già sperimentata.
Social media
Come per molte delle altre truffe descritte, il criminal hacker usa il Covid-19 come pretesto per un atto di generosità: un post su Facebook, un tweet... Tutti contenenti link maligni che imitano qualche raccolta fondi o iniziativa benefica.
App
Non tutti i tentativi riguardano e-mail, telefonate o messaggi. Le applicazioni mobile sono un vettore di attacco in rapida crescita per la diffusione di malware, spyware e ransomware. Giocando sull'interesse globale per l'argomento, i criminal hacker hanno rilasciato una serie di false app mobile relative al Covid-19 che affermano di offrire le ultime notizie e gli aggiornamenti più recenti.
ISOLA LUCE
Cercami il mare che non c'é
sommerso dal male eterno.
Uomini senza caporali invadono le spiagge
e buttano acqua pura sui fuochi accesi
per spegnere la luce nella notte.
Fiamme appese agli ombrelloni
rimasti solo per simulare sagome
come ombre del passato scomparso
oltre la sabbia macchiata e importata.
Confini di una tempesta programmata
che sguscia disperata oltre i libri contabili.
La festa é finita e anche la Messa.
CONTROCORRENTEOLIANA: PROBLEMATICHE
Le problematiche che hanno, ultimamente assalito il Comune di Lipari, non sono poche. Giornalmente l'elenco si allunga e i miracoli in politica hanno un limite. Eppure il più grande comune delle Eolie vanta una largo consenso maggioritario di popolo e non di eletti guardando con attenzione i lavori che si svolgono nel palazzo. Fra tradimenti e trattative si cerca di capire a chi addossare i primi e chi é al tavolo per i secondi mentre la frutta é in arrivo.
VERO&FALSO
-Politico eoliano cerca partito per arrivare.
-Elettore eoliano dipone arrivato per partente.
-Salina inventa i capperi a cubetti.
-Lipari alleverà i totani con energia solare.
-Jill Giacoppo in Biden ricorda Gesso ma anche Stromboli.
-Panarea organizzerà “miss pancia gonfia”.
-Alicudi presenta il libro “Il teatro dei sogni”.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
L'Eolian-Romana, Livia Massimi, cabarettista si racconta "Un pò di me..." VIDEO
- Dettagli
- Categoria: Video
NOTIZIARIOEOLIE.IT
30 GIUGNO 2020
LE INTERVISTE del NOTIZIARIO. Livia Massimi, la contessina del teatro che si rifà alla Marchesini
15 NOVEMBRE 2020
"L'Eolian-Romana" Livia Massimi tra le giovani cabarettiste emergenti VIDEO
Filicudi, i capodogli sempre piu' a "passeggio" nel mare delle Eolie VIDEO
- Dettagli
- Categoria: Video
di Monica Blasi*
Grandi novità sul "ProgettoCapodeolo"!
Nelle ultime settimane abbiamo avvistato un totale di 9 capodogli nelle acque delle isole Eolie.
Quello che sta emergendo dai risultati di questo progetto è che i capodogli non sono solo di passaggio ma stazionano anche per diversi giorni in alcune aree specifiche anche vicine alla costa dove trovano molto probabilmente le risorse ottimali per alimentarsi.
Si incominciano ad analizzare i dati acustici e di fotoidentificazione raccolti nell'ambito del progetto "capodeolo", finalizzato allo studio e alla salvaguardia dei capodogli che passano nelle acque delle isole Eolie!
Le studentesse Agata e Giulia svolgeranno i loro progetti di tesi di laurea magistrale in collaborazione con la nostra associazione dedicandosi proprio all'analisi di questi dati!
FILICUDI - Capodogli sempre più vicini alle isole Eolie: non sono soltanto di passaggio, ma stazionano anche per diversi giorni in alcune aree, anche vicine alla costa, dove trovano molto probabilmente le risorse ottimali per alimentarsi. E' quanto emerge dal 'Progetto Capodeolo' nell'ambito del quale sono stati avvistati nove cetacei nelle ultime settimane.
"Si incominciano ad analizzare i dati acustici e di fotoidentificazione – afferma la biologa Monica Blasi, direttrice di Filicudi wildlife conservation - Pronto soccorso tartarughe marine - raccolti nell'ambito del 'progetto capodeolo", finalizzato allo studio e alla salvaguardia dei capodogli che passano nelle acque dell'arcipelago delle Eolie. Diffonderemo nelle sette isole dissuasori acustici e visivi per ridurre le interazioni negative 'pesca-delfini'. Contribuiremo a coinvolgere i pescatori fornendo loro attrezzature alternative a basso impatto ambientale. I pescatori verranno supportati attraverso la creazione di "Information desks" per agevolare e informare sulle opportunità di finanziamento per la riconversione degli attrezzi e lo sviluppo di attività lavorative alternative alla pesca più sostenibili, come il "dolphin watching". Promuoveremo - conclude - una campagna informativa e educativa per i pescatori e la popolazione locale. Contribuiremo a implementare la conoscenza sull'ecologia e biologia dei delfini attraverso corsi di formazione specifici per i pescatori”. (ANSA)
VIDEO
Ecco quale sarà il nostro contributo nell'ambito del progetto europeo "LifeDelfi"..
Diffonderemo nelle sette isole dissuasori acustici e visivi per ridurre le interazioni negative "pesca-delfini". Contribuiremo a coinvolgere i pescatori fornendo loro attrezzature alternative a basso impattoambientale. I pescatori verranno supportati attraverso la creazione di "Informationdesks" per agevolare e informare sulle opportunità di finanziamento per la riconversione degli attrezzi e lo sviluppo di attività lavorative alternative alla pesca più sostenibili, come il "dolphin watching". Promuoveremo una campagna informativa e educativa per i pescatori e la popolazione locale. Contribuiremo a implementare la conoscenza sull'ecologia e biologia dei delfini attraverso #corsi di #formazione specifici per i pescatori.
Mi succede che quando seguo un progetto di ricerca su una specie marina e studio tanto sul suo comportamento, sulla sua vita, ecc.. il mio amore per quella specie, che già è al top, si triplica!!!!! Questo mi fa pensare che non è mai sprecato il tempo che si dedica all'informazione e alla divulgazione per la salvaguardia del mare..Anche fosse una sola testa cambiata!!! Solo la conoscenza può portare ad un rispetto più profondo della natura che ci circonda, solo la conoscenza ci apre gli occhi nel comprendere che tutto è interconnesso e che ogni nostro gesto irrispettoso può avere delle conseguenze sulla natura che ci circonda e anche su di noi. ..Non è detto che tutti si appassionano al mare e agli animali ma sapere interpretare il comportamento animale ci rende sicuramente più vicini a loro e ci aiuta a considerarli coinquilini di questo pianeta terra.
*Filicudi Wildlife Conservation - Pronto Soccorso Tartarughe Marine
L’intervista del Notiziario a Salvatore Leone, l’avvocato-fratello
- Dettagli
- Categoria: Video Interviste
Le Eolie dei forestieri, dalla pomice al caolino, dal tribunale ai professionisti, uno scippo che parte dal punto parto con gli ultimi eoliani nati nell’arcipelago da proteggere altro che area marina protetta e…
ESCLUSIVO. Filicudi, la cartina del 1851. La trasformazione...
- Dettagli
- Categoria: Cultura
di Gianpaolo Gottardi*
ISOLA DI FILICUDI CURIOSITA’ CARTOGRAFICHE
Continuiamo il nostro viaggio cartografico nell’Arcipelago Eoliano di ieri e di oggi e vediamo quali altre sorprese ci riserva. Questa settimana facciamo rotta verso Filicudi.
Come già osservato per la carta dell’isola di Alicudi, anche per l’isola di Filicudi la cartina del 1851 presenta un dettaglio decisamente più preciso della frastagliatura della costa rispetto alla carta nautica moderna.
L’osservazione diretta della conformazione della costa, utilizzata per realizzare la carta del 1851, impediva di fare una corretta proporzione tra le dimensioni delle varie sporgenze e propaggini della costa stessa, nonché degli scogli osservati, e la dimensione dell’intera isola.
Per quanto riguarda Filicudi, oltre alla differente denominazione dei luoghi nelle due carte, trasformazione di nomenclatura comune a quasi tutte le isole Eolie, balza all’occhio la mancanza dell’indicazione, nella carta del 1851, dello scoglio sommerso di Capo Graziano.
Non è un fatto trascurabile. Infatti questa carta era stata realizzata per l’esclusivo utilizzo dei Reali di Napoli in caso di loro visita nell’arcipelago siciliano. Come dimostrano le carte delle altre isole Eolie presenti in questa edizione, tutte le secche e i bassi fondali che costituivano un potenziale pericolo per la navigazione erano stati meticolosamente indicati.
Cosa poteva esserci di più pericoloso dello scoglio di Capo Graziano che da sempre, e oggi ben lo sappiamo dai reperti subacquei rinvenuti, aveva causato decine e decine di naufragi?
La spiegazione di questa mancanza ancora una volta la troveremo in parte nell’azione di demolizione delle rocce emergenti effettuata dai marosi ma soprattutto nell’innalzamento del livello del mare. Infatti, se osserviamo con attenzione la carta del 1851, vediamo che il pericoloso scoglio, che oggi si trova a due metri e mezzo sotto il livello del mare, era indicato come emerso.
Sicuramente invece era sommerso 2000 anni fa, quando decine di navi onerarie romane ci finirono contro e affondarono, nel tentativo di trovare riparo sulla costa di levante da qualche violenta ponentata.
Da qui si deduce come il livello del mare nel corso dei secoli abbia subito variazioni sia in aumento che in diminuzione.
Un’altra osservazione degna di nota è l’assenza, nella carta antica, dell’indicazione del Banco di Filicudi, una secca col cappello a 39 metri sotto la superfice del mare.
In questo caso la motivazione è senz’altro da ricercare nel fatto che, a quei tempi, una secca così profonda non aveva alcun interesse per la navigazione, in quanto non costituiva un pericolo, e probabilmente neanche per la pesca.
È da notare invece un fatto che denota anche l’aspetto turistico che aveva ispirato la stesura di questa cartografia nel 1851: l’indicazione della Spelonca d’Eolo, oggi denominata Grotta del Bue Marino.
Questa segnalazione non appare infatti sulla carta nautica moderna in quanto dedicata unicamente a fornire indicazioni utili per la navigazione.
*Amministratore della società G.T.C. che si occupa di settori alimentare, industriale e farmaceutico di Milano
NOTIZIARIOEOLIE.IT
28 NOVEMBRE 2020
ESCLUSIVO. Alicudi, la cartina del 1851 con la "trasformazione dell'isola"
Eolie, NotiziariOggi del 2-12-2020
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "BIODEGRADANDO”
PRIMA PAGINA: "BIODERADANDO"
Il biodegradabile etichettato come tale non è sufficiente a garantire che non inquinerà l’ambiente, anzi a volte proprio quell’etichetta può indurre i consumatori a comportamenti sbagliati, che hanno come effetto un aumento, invece di una diminuzione, dell’inquinamento ambientale. L’esempio è quello che può succedere con una delle bioplastiche più usate, il PLA spesso scambiato per una normale bottiglia di plastica non bio e si butta nel cassonetto differenziato della plastica mentre andrebbe nel cassonetto dei rifiuti organici. Se invece il PLA viene erroneamente gettato nell’indifferenziato e finisce in discarica, potrà rimanerci a lungo perché in discarica mancano le condizioni per la biodegradazione tipiche degli impianti di riciclo e compostaggio. Un altro problema è quello dei contenitori di carta per alimenti liquidi, come il latte o i succhi di frutta: è vero che il rivestimento esterno è in carta, ma le proprietà impermeabilizzanti necessarie all’interno rendono indispensabile l’uso di un foglio di plastica.
Quindi il consumatore più ecologicamente sensibile dovrebbe separare lo strato esterno di carta e quello interno di plastica prima di recarsi al cassonetto. La confusione tipica è che bioplastica non vuol dire biodegradabile. Esistono bioplastiche come il biopolietlene in cui si indica l’origine biologica e non la biodegradabilità. Spesso sfugge la differenza tra biodegradabile e compostabile. Il compostabile è biodegradabile, ma non è detto che il biodegradabile sia compostabile. Insomma per differenziare bisogna studiare bene.
ISOLA MATRIMONIO
L'isola sulla gamba alzata
nel cuore di qualsia notte d'amore
quando le auto si fermano nei panorami
che aiutano i momenti felici.
Non basta tirare il freno
serve l'aiuto del servosterzo
per entare in quelle mentalità
superate dagli anni
come una giostra continua di vita.
Il tempo bello o brutto
non ferma gli istinti
ma lancia l'urlo al matrimonio
vero o combinato o forzato.
CONTROCORRENTEOLIANA: COMPRARE
Le settimane del lockdown, nella prima ondata dell'emergenza. La necessità di venire incontro ai timori dei clienti: perché c'è chi preferisce comprare online e non entrare nelle attività commerciali o, semplicemente, girare per le strade delle Eolie. Il colosso da fronteggiare: Amazon fa ancora più paura, oggi. E sulle vetrine si susseguono gli appelli a comprare "local". Un dovere ed un interesse per chi vende e chi compra.
VERO&FALSO
-Politico eoliano dona bonus.
-Elettore eoliano prende malus.
-Leni pretende un vulcano.
-Lipari avrà il punto parto a Pignataro.
-Vulcano cerca pomice per la spiaggia nera.
-Panarea sfonda con i totani affumicati.
-Ginostra diventa bellezza senza compromessi.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Isgrò "Il delfino quando è arrivato sulla spiaggia ancora respirava, abbiamo cercato di spingerlo verso il mare aperto ma continuava nuovamente a tornare a terra per morire..."
- Dettagli
- Categoria: Video
di Carmelo Isgrò
"Quando è arrivato sulla spiaggia ancora respirava, abbiamo cercato di spingerlo verso il mare aperto ma continuava nuovamente a tornare a terra per morire". Questa è la fine di questo splendido esemplare maschio adulto di Delfino (Stenella coeruleoalba) spiaggiatosi qualche minuto fa a Patti marina (località Playa).
Sono stati due pescatori dilettanti che si trovavano sul luogo, i signori Pelleriti Francesco e Lo Presti Domenico, ad avvertire la Capitaneria di Porto di Milazzo e la Delegazione di Spiaggia di Patti che è prontamente intervenuta con il Capo Aiello, ma purtroppo non c'è stato molto da fare. Il Delfino a smesso di respirare e con enorme dispiacere l'ho portato fuori dall'acqua per evitare che il mare potesse riprenderselo in modo tale che domani si possa effettuare la necroscopia (ad opera dell'IZS di Sicilia) per capire le cause di questa morte.
"Quando è arrivato sulla spiaggia ancora respirava, abbiamo cercato di spingerlo verso il mare aperto ma continuava nuovamente a tornare a terra per morire".
Carmelo Isgrò, biologo marino racconta così la decisione del delfino di morire sulla spiaggia Playa a Patti Marina.
Sono stati due pescatori dilettanti che si trovavano sul luogo, Francesco Pelleriti e Domenico Lo Presti ad avvertire la Capitaneria di Porto di Milazzo e la delegazione di spiaggia di Patti che è intervenuta , ma purtroppo non c'è stato molto da fare. "Il delfino - aggiunge Isgrò - ha smesso di respirare e con enorme dispiacere l'ho portato fuori dall'acqua per evitare che il mare potesse riprenderselo in modo tale che si possa effettuare la necroscopia (ad opera dell'Izs di Sicilia) per capire le cause di questa morte". (ANSA).
VIDEO
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Carmelo Isgró "l'uomo delle balene". Servizio nel tg di Italia1 VIDEO
Ecco il servizio di Studio aperto andato in onda su Italia1 "l'uomo delle balene": ho parlato dei miei ultimi straordinari incontri con i giganti del mare e di come facciamo del nostro meglio per proteggere il mare insieme alla Guardia Costiera e alle altre associazioni.
Sono felice di promuovere anche la mia città e l'Area Marina Protetta di Capo Milazzo scenario mozzafiato dell'intervista (immagini col drone veramente pazzesche). Ringrazio la redazione di Studio Aperto Mag per il bellissimo servizio, la Guardia Costiera con cui ho l'onore di collaborare e che è sempre in prima linea per difendere il mare, tutti gli amici che mi hanno affettuosamente scritto e Roberto De Domenico per le immagini dall’alto di Codamozza.
Spero che questo servizio sia servito a sensibilizzare ulteriormente l'opinione pubbica sui problemi che affliggono il mare e i suoi abitanti... con la speranza che il mondo blu venga tutelato sempre e nel miglior modo possibile!
25 MAGGIO 2029
17 MAGGIO 2020
Eolie, le usanze 22° episodio a cura di Federico Lo Schiavo
10 GIUGNO 2020
18 LUGLIO 2020
20 LUGLIO 2020
21 LUGLIO 2020
Anche la "BBC" si occupa del capodoglio disperso con la rete illegale
23 LUGLIO 2020
13 AGOSTO 2020
19 NOVEMBRE 2020
L’intervista del Notiziario al biologo Carmelo Isgrò
17 SETTEMBRE 2020
Eolie, Operazione Siso 2020: in difesa del Mar Mediterraneo