L’intervista del Notiziario ad Anna Paternò, l’eoliana di Montparnasse. L'intervento

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Categoria: Video Interviste

Pubblicato: 06 Agosto 2021

Dai pirati al violino, Euterpe Eolie per Lipari, Salina e Milazzo, l’avv. Salvatore Saltalamacchia lo zio fondatore e direttore del Notiziario Eolie, la musica come legame oltre le lingue, febbraio per i bambini eoliani, la ricerca dell’erede e degli sponsor e… 

L’intervista del Notiziario ad Anna Paternò, l’eoliana di Montparnasse Dai pirati al violino, Euterpe Eolie... https://t.co/YpJnCbgsuy via @YouTube

— Notiziario Eolie (@notiziarioeolie) August 4, 2021

L'INTERVENTO

di Anna Paternò

Caro Gennaro,
nella intervista mi rendo conto che ho parlato troppo di me con te ritrovando tanti ricordi Ma se ho accettato questa intervista era non per la mia vita non interessante ma per questo progetto Euterpe Eolie. Se il Notiziario Eolie é stato aspettato da tanti liparoti lontani vorrei fare di Euterpe un opera da condividere con Loro. In questi tempi di degrado di tutto un Occidente malato la nostra isola Patrimonio dell’Umanità deve essere un oasi di silenzio abitato dove si ritrova il gusto, l’udito, lo sguardo e cosa di meglio dell’arte?

Vogliamo ritrovare un turismo degno delle nostre bellezze naturali e non di massa che degrada sempre di più!!! Credo che tutti insieme possiamo realizzare facendo di una forse utopia, una realtà. Vorrei aggiungere che l’idea mi è venuta nel 2014 sentendo un nuovo talento Salvatore Gitto, milazzese di origine ma con un piede a Lipari!

Dunque la creazione di Euterpe Eolie con Anna Paterno e Salvatore Gitto. Detto questo ti aspetto come hai detto benissimo davanti un bicchiere di Champagne o di Malvasia… Non aspettare troppo perché gli anni corrono.

Nella foto l'avvocato Salvatore Saltalamacchia fondatore dello storico "Notiziario Eolie cartaceo" con Anna Paternò e il piccolo Alfio Ziino...

Lipari, e dalla Florida il ritorno di Joseph Saltalamacchia

• Le interviste di Gennaro Leone

Lipari, a Quattropani il disastro ambientale del giorno dopo VIDEO

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Categoria: Notizie

Pubblicato: 06 Agosto 2021

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Stromboli, a passeggio alle 19,30

Lipari, avvistati i mega yacht ""Artefact" e "Force Blue". Bruno Vespa nel pontile di Pignataro e De Rossi a Salina. VIDEO

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Categoria: Video

Pubblicato: 06 Agosto 2021

Lipari - Ai faraglioni e poi davanti al castello c'è "Artefact", 80 metri, con silhouette futuristica, i vetri specchiati e l’architettura da terzo millennio. Progettato e realizzato dai cantieri Nobiskrug, ad altissima tecnologia e basso impatto ambientale. E’ infatti totalmente ibrido. Sul mercato vale 150 milioni di dollari.

Il proprietario è Mihal “Mike” Lazaridis, un uomo d’affari greco-canadese, investitore in tecnologie di calcolo quantistico e fondatore di BlackBerry, che ha creato e prodotto il dispositivo portatile wireless BlackBerry.

Gli interni sono di alta classe ma anch’essi con un occhio all’ambiente, legno e stoffe naturali la fanno da padroni. L’idea è dell’interior designer Pascale Reymond. Includono – tra le altre cose – un cinema, una spa, un’area dove praticare tai-chi e una palestra. La lussuosa barca è arrivata a Genova nel weekend dell’Ocean Race direttamente da Gibilterra.

Ha la possibilità di utilizzare pannelli solari e un ampio sistema di accumulo per l’energia della batteria per funzionare senza motori a combustione interna per un tempo limitato. Questo le consente anche di essere totalmente silenziosa.

E’ inoltre dotata di propulsione Azipod e un sistema di posizionamento dinamico che può mantenere la posizione senza far cadere l’ancora e quindi senza alterare il fondo del mare.

VIDEO DEL PROF. ENZO SILVESTRO

Sempre ai faraglioni e poi davanti al castello ha gettato le ancora "Force Blue", l'ex yacht di Favio Briatore che come si ricorderà venne a Lipari in luna di miele con Elisabetta Gregoraci.

Lo yacht era stato sequestrato e letteralmente svenduto (si dice per 7 milioni di euro, quando valeva circa 30), in tutta fretta dalla Corte d’Appello di Genova alla vigilia dell’udienza decisiva, secondo la suprema corte non doveva essere messo in vendita. Ora però che cosa accadrà? Briatore la sua splendida barca non ce l’ha più. E' stata acquistata dall’ex patron della Formula 1 Bernie Ecclestone.

Briatore ora potrebbe richiedere i danni perchè innocente. L’accusa di frode fiscale non stava in piedi e il suo yacht non doveva essere sequestrato. Tantomeno venduto. Si tratta del secondo annullamento da parte della Corte di Cassazione della decisione della Corte di appello di Genova.

Bruno Vespa con il suo yacht - invece - è al sicuro nel pontile galleggiante di Luca Finocchiaro a Pignataro. 

Nella foto con Serena Natoli e Simone Favaloro

A Salina, al porto turistico è anche "approdato" Daniele De Rossi, ex bandiera della Roma e della nazionale azzurra campione d'Europa.

Nella foto è con Giuseppe Sciacchitano  

E a Lingua, borgo di Santa Marina Salina c'è l'attore Paolo Romano con Gregorio Lo Schiavo, "patron" del ristorante "Il Delfino" salito recente alla ribalta delle cronache internazionli per l'emiro del Qatar che prenotò tutto il locale per i suoi 40 ospiti...

Amici e Notiziario

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Categoria: Notizie

Pubblicato: 06 Agosto 2021

Cari amici lontani e vicini,

il piacere più intenso, egoista e/o altruista può anche nascere fra chi scrive e chi legge o viceversa. Possono anche comparire odori e desideri senza bisogno di essere certificati.

Come praticare un lavoro a maglia o di muratura, affettare salami senza essere noiosi o ripetitivi. Basta aggirare l'aspetto invertendo la nostra concezione su di essa.

Il preconcetto di base costituisce una meraviglia della razionalità con l'equazione che suona i punti di collegamento. Il risultato è il più grande ostacolo alla soddisfazione del donatore poiché la motivazione riguarda la fine del processo. Riuscire a dare piacere dimenticando se stessi. Rinunciare alla rigida divisione dei ruoli tra donatore e ricevente.

Non è perché ci inginocchiamo che ci sottomettiamo, non è allargando la mente che si perde il controllo. Nel giornalismo di oggi bisogna farsi carico di alcune cose in determinati momenti ed è lecito chiedere di essere accarezzati senza barare. La noia si nutre della confusione ma non cade dal cielo.

Per raggiungere un livello di competenza è importante prendere in mano le conoscenze esistenti, ma anche darsi il permesso di definirsi competente. La mancanza di fiducia impedisce di prendersi delle libertà.

Per fare questo si combina una buona comunicazione con una buona iniziativa per il piacere fisico e intellettuale. Il ventaglio di tecniche, emozioni e interazioni con la logica del dono per entrare in una logica di scambio.

Dal sole libero delle Eolie BuoNotiziario a tutti!

Eolie, droni e auto

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Categoria: Opinioni

Pubblicato: 06 Agosto 2021

di Salvatore Leone

Sicuramente il mondo arabo ha il petrolio dalla sua ma anche persone che sanno risolvere il problema della sete e la fame d’acqua. Ormai si sono attrezzati, come i cinesi, con i droni caccia-nuvole. Possono scegliere l’orario della pioggia, il luogo e la quantità necessaria. Rubinetti a cielo aperto. I loro cammelli non patiranno la sete ed il costo è veramente irrisorio senza impianti e senza tubazioni. La presenza alle Eolie di una famiglia reale, lo sbarco illegale di auto al seguito dell’emiro Tamim Bin Hamad al-Than, può aver barattato qualche drone da pioggia a Salina?

Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174

Eolie, NotiziariOggi del 6-8-2021

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Categoria: Opinioni Cultura Satira

Pubblicato: 06 Agosto 2021

PRIMA PAGINA: "PARCANDO”

L’opposizione dei cacciatori e dei residenti nelle aree collinari, opere importanti messe in agenda di fronte agli elettori che potrebbero sfumare: i sindaci del Levante escono da confronto reciproco e con la Regione, avvenuto all’ora di pranzo, con il timore di perdere molto, dall’inclusione del proprio territorio nei confini del Parco nazionale di Portofino delineati dal ministero per la Transizione ecologica. Chiavari teme per lo scolmatore e i pennelli, Santa vede incluse zone urbanizzate. Camogli ha perplessità sul metodo.

ISOLA PIGIONE

C'é sempre l'ora con il buon momento

per lasciare un testamento

oltre i filari delle menti

che assumono

strani atteggiamenti.

Isolani assenti al richiamo

urlano a chi gli da una mano

mentre dal soffitto scorre l'acqua

per capire chi attracca.

L'isola si scompone

raschiando la pigione.

CONTROCORRENTEOLIANA: INCENDI

ll mondo ha sempre convissuto con gli incendi. Colpa dell'incuria del territorio, degli uomini, della natura, del clima e della politica e degli eredi di Nerone. La contemporaneità di queste tempeste di fuoco che si accaniscono sull'Italia, tolgono ogni dubbio. C'é una rivolta popolare, come una manifestazione di piazza. Non con la luce dei telefonini ma con i fiammiferi di legno in mano. Le Eolie hanno sempre più bisogno di una presenza fissa dell'Esercito. Qualche Museo in meno e qualche caserma in più. per questo e per altro!

VERO&FALSO 

-Politico eoliano fa il giuda.

-Elettore eoliano suda .

-Stromboli ha una pampa.

-Panarea campa.

-Vulcano avvampa .

-A Lipari é stanca.

-Salina arranca.

INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta col lettore automatico

LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272

Lipari, 1° incendio e disastro ambientale a Quattropani: al Caolino, Valle Pera, Aria Morta, Costa D'Agosto. Case evacuate e danneggiate. Paura tra isolani e turisti. Vigili del fuoco, forestale e tanti volontari encomiabili per salvare il salvabile VIDE

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Categoria: Video

Pubblicato: 05 Agosto 2021

Lipari - Inferno di fuoco a Quattropani, la borgata piu' verde dell'isola, per oltre 30 ettari di terreno, ridotta in cenere.

E' stata anche una nottata di paura per gli isolani, villeggianti e turisti. Le fiamme, presumibilmente per il solito incendio doloso, si sono sviluppate intorno alle 23 nelle località di Caolino e Valle Pera. Per il vento di scirocco che soffiava in poco tempo si sono propagate anche altissime ad Aria Morta e Costa D'Agosto. Il bilancio è pesantissimo: una casa è stata evacuata con attimi di panico degli abitanti, mentre una decina nelle varie località sono state danneggiate.

Un isolano per salvare casa e animali di vicini è anche finito in ospedale. Tettoie bruciate, con fili della luce, alberi secolari ridotti in cenere, cosi' come orti e vigneti. Tutto questo nonostante l'opera encomiabile dei vigili del fuoco, della forestale, carabinieri, polizia municipale e soprattutto tanti tantissimi volontari che si sono prodigati in tutti i modi per salvare il salvabile.

I carabinieri hanno anche avviato le indagini per accertare - come è sempre piu' probabile - che si tratti di un incendio doloso. Per di piu' si è scelta la serata giusta per appiccare il fuoco, considerato che soffiavano folate di vento di scirocco. Mobilitati anche i volontari della Protezione civile, dell'associazione Radiomatori.

Ricognizione notturna pure dei dipendenti della Sel per verificare eventuali danni agli impianti elettrici. Impegnati i mezzi dei vigili del fuoco, le autobotti comunali e private.

Nel cuore della notte scene indescrivibili da parte delle famiglie che dopo tanti sacrifici si sono visti distruggere, danneggiare case, tettoie, vigneti, orti e cosi' via. Sui social si è scatenata la rabbia degli isolani, anche perché Quattropani in ogni estate diventa sempre la “capitale degli incendi” e sempre di natura dolosa.

Martina Biviano: “Spero solo che chi è stato la causa paghi. Io ho sentito una amica e suo marito per salvare i vicini e i suoi animali è andato a finire in ospedale, con il rischio di lasciarci la pelle”. Per scongiurare nuovi disastri, i vigili del fuoco sono stati potenziati: da sei unità a 12, mentre l’Are di Pino Orto d’intesa con la forestale inizierà una collaborazione con i droni per viglare sulle aree più a rischio. Nel contempo, nell'isola è "caccia" al piromane o ai piromani. 

LIPARI - Un incendio a Quattropani, la borgata piu' verde dell'isola di Lipari, ha ridotto in cenere 30 ettari di macchia mediterranea. E' stata anche una nottata di paura per gli isolani, villeggianti e turisti. Le fiamme si sono sviluppate intorno alle 23 nelle località di Caolino e Valle Pera. Per il vento di scirocco che soffiava in poco tempo si sono propagate anche ad Aria Morta e Costa D'Agosto e per oltre cinque ore hanno messo in ginocchio la frazione. Una casa è stata evacuata, mentre una decina di abitazioni nelle varie località sono state danneggiate. Tettoie bruciate, con fili della luce, alberi secolari ridotti in cenere, cosi' come orti e vigneti.  Sono intervenuti i vigili del fuoco e  volontari. I carabinieri hanno avviato le indagini per accertare se si tratti di un incendio doloso. 

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Messina, i ringraziamenti della famiglia per il figlio soccorso e salvato a Vulcano

Ringraziamo sentitamente il Comando dei Carabinieri di Vulcano, gli addetti al Servizio Antincendio Boschivo del Corpo Forestale dell’Isola, gli operatori sanitari di primo intervento e tutti coloro che la sera del 2 agosto hanno partecipato con prontezza e professionalità alle operazioni di soccorso per il ritrovamento di nostro figlio in località Capo Grillo.

A tutti loro va il nostro elogio per l’attenzione e la solerzia con cui è stato svolto il salvataggio,
tenendo conto che l’incidente del nostro ragazzo si è verificato in una zona impervia di Vulcano e per di più in tarda serata.
Ci teniamo che il merito dei soccorritori venga condiviso con i vertici delle singole Autorità.
Ancora un sentito grazie.
I genitori di A.R.

Salina, si è concluso il festival "Armonie dell'isola"

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Categoria: Spettacoli

Pubblicato: 05 Agosto 2021

Da Roma in linea Salvatore Iacono "In memoriam dello zio, padre Alviero Niccacci..."

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Categoria: Opinioni

Pubblicato: 05 Agosto 2021

di Salvatore Iacono

In memoriam di nostro zio, padre Alviero Niccacci. Il 3 agosto 2018, all’età di 77 anni, ci ha lasciati lo zio Alviero Niccacci, francescano dell’ordine dei frati minori. Era nato a san Nicolò di Celle, un piccolo borgo nella piana del Tevere, a pochi chilometri da Perugia, da una modesta famiglia di origine contadina. Entrato giovanissimo nell’Ordine Francescano, ha dedicato tutta la sua vita allo studio ed alla ricerca senza però mai trascurare i precetti dettati ai suoi frati dal loro Santo Fondatore: la povertà, innanzi tutto. Si era laureato in Lingue e Letterature del Vicino Oriente Antico presso l’università La Sapienza di Roma e dopo aveva conseguito, nella stessa università, la laurea in Egittologia. Presso lo Studium Biblicum Francescanum di Gerusalemme si era specializzato in Ebraico Antico per poi diventare, in quella stessa istituzione, professore di Ebraico Biblico e di Esegesi dell’Antico Testamento. Amatissimo dai suoi studenti, ha lasciato in eredità parecchi suoi lavori.

Ne cito solo un paio: «Sintassi del verbo ebraico nella prosa biblica classica» e «Lettura sintattica della prosa ebraico-biblica». Dalla sua opera «La casa della Sapienza», dal taglio essenzialmente divulgativo, traggo queste poche righe sufficienti però a delineare il suo stile e la sua personalità: «La sapienza biblica è invito a vivere nel timore di Dio la propria condizione di creatura. Il lettore non si lasci ingannare dalla formulazione poco moderna ed attraente dell’invito. Se avrà pazienza e costanza, sperimenterà la ricchezza di quella prospettiva per alimentare la sua fede e indirizzare la sua condotta nel tempo presente». Come egittologo è stato autore di varî articoli e, per primo, ha tradotto alcune steli dal geroglifico.
Concludo con un verso del “Cantico delle Creature” di San Francesco: «Laudato sì, mi Signore, per sora nostra Morte corporale, / da la quale nullo omo vivente po’ scampare».

Vulcano, conclusa la 3° edizione dello "Slam Camp"

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Categoria: Sport

Pubblicato: 05 Agosto 2021

C'è posta per "Il Notiziario" "Lipar&Rifiuti, Questo è il servizio che paghiamo con la tari?

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Categoria: Opinioni

Pubblicato: 05 Agosto 2021

Egregio direttore 

Ancora una volta mi sono trovata costretta a segnalare le disfunzioni della raccolta differenziata all'urp del comune di lipari.
Anche se il problema nn ha riguardato nessuno, non avendo mai ricevuto risposta alla mia mail di segnalazione!!

Penso che anche altri frequentatori del weekend Le avranno segnalato che nel fine settimana , l'immondizia la facciamo viaggiare con noi in aliscafo per l'impossibilità di conferirla......
A parte il ridicolo , vorrei Domandare all'amministrazione : cosa deve fare un cittadino che desidera rispettare i regolamenti della zona in cui vive (anche se solo per periodi estivi), nel settore della raccolta differenziata?

La società che gestisce non raccoglie alcuni rifiuti (come ad es.i sacchi con plastica rigida fatta a pezzi); non si può conferire in un'isola ecologica : chiusa; ho chiamato la ditta x raccolta dei rifiuti ingombranti il 10 luglio, ancora non mi hanno chiamato per la raccolta !!
ad un mio sollecito la rappresentante della ditta mi ha fatto presente che l'isola è grande , le richieste tante, e dovrò aspettare ...
Lo stesso servizio di rifiuti ingombranti in una città come Messina viene espletato in max 10 giorni...
Questo è il servizio che paghiamo con la tari ? 

Spero che questa mia segnalazione abbia un piccolo spazio sul suo giornale che in tanti seguiamo con interesse, e che arrivino tante altre mail perchè il problema non è di un cittadino ma di tutti.....
Grazie e le auguro una buona estate....

Arch Patrizia Merlino

Lipari, "la differenziata non è un optional..."

di Antonio Leone

Gentile Direttore,
è con notevole disappunto che mi trovo a segnalare, quale amante della mia terra, residente ed emigrante, la leggerezza con cui si sta gestendo la situazione rifiuti.
In particolare volevo riportare che ieri 03.08.2021 verso le ore 19.00 (orario dei rientri dai giri in barca) ero in attesa che arrivassero i miei amici presso località Porto Pignataro, nello specifico di fronte all’Eolmare, per andare a gustarci insieme col gommone, i meravigliosi scenari regalati dalla nostra fantastica terra durante i tanti fotografati e acclamati tramonti Eoliani.

Sono rimasto basito nel vedere decine di turisti rientrare dai loro giri in barca, con buste di “munnizza” piene di ogni, gocciolanti, puzzolenti e naturalmente non suddivise per andare nella differenziata, gettare nel primo cassonetto libero tutto il porcile accumulato durante il bivaccare delle loro giornate, rientrando quindi presso la stessa struttura che mette gentilmente a disposizione i cassonetti per una corretta divisione dei materiali.

Ho visto passare gente del Sud, del Nord, stranieri... Niente di diverso, solo un alto grado di indifferenza e menefreghismo...
Che siano problemi di lingua?
Credo che di salato oltre il mare, dovrebbero esserci le multe per ricordare a tutti, che fare la differenziata è un dovere e non un optional, anche e soprattutto in vacanza, per rispetto dell’ambiente che ci ospita, delle persone che ci vivono tutto l’anno, per se stessi e per le generazioni future.

Lipari, a Marina Lunga palme pericolose...

Gentile direttore,

a Marina Lunga le palme sono da portare. Sempre piu' spessop si staccano rami e rappresentano pericolo per i cittadini in transito e anche per le auto alcune delle quali già danneggiate.

Cordiali slauti

Lettera firmata

Lipari, il palazzo sul corso di proprietà dell'Asp sempre piu' pericoloso per i continui crolli di calcinacci. Nuova interrogazione dei consiglieri di Vento Eoliano Annarita Gugliotta e Francesco Rizzo 

Pianogreca, "Rischio igienico sanitario..." 

Il cordoglio

Gentile direttore,

di Bianca Fransone Zunino,

avendo saputo della terribile dipartita del Giovane Rocco Manusardi, sarei molto grata se potesse inoltrare alla Famiglia le mie condoglianze.

Avendo letto sull’Annuncio Funebre la dipartita del loro Caro e Giovanissimo Figlio Rocco, ho desiderato scrivere per esprimere tutte le mie più sentite condoglianze, unite a quelle dei miei familiari. Non esiste dolore più grande di quello di perdere un Figlio, però Dio sicuramente lo riporterà in vita.

Conoscendo la Sacra Bibbia, so, per esperienza personale, quanto sia confortante leggerla in queste così dolorose circostanze, specialmente ora che si vive con tanta paura per la situazione mondiale.

L’Autore di questo prezioso Libro è Dio, il cui Santo Nome è Geova, ( Salmo 83:18; Amos 5:8 in italiano ) (Versione Cattolica Nardoni, Jahveh in Esodo 6:3; Esodo 17:15; Giudici 17:15; Matteo 3:2) Ed Egli è la Persona più idonea per consolarci e darci la sicura speranza che, un giorno non lontano, potremo riabbracciare i nostri Cari, perché verranno risuscitati, proprio qui sulla terra, dove sarà ripristinato il Paradiso terrestre. Il mezzo che Dio impiegherà per risolvere i problemi è il Regno che imploriamo nel Padre Nostro, “Venga il tuo Regno”! (Risurrezione dal greco Anastasis; Cimitero dal greco Dormitorio)

(Luca 21:11; 2°Timoteo 3:16; Salmo 83:18 o 19; 2°Corinti 1:3,4; Tito 1:2;Apocalisse 20:13;21:3-5)

Infatti il diletto Figlio di Dio, Gesù Cristo, disse: “Non vi meravigliate di questo, perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce e ne verranno fuori. (Giovanni 5:28-29)
San Paolo certo di questa promessa, difese la sua fede di fronte ad oppositori con le seguenti parole: “E ho in Dio la speranza, che questi uomini pure nutrono, che ci sarà una risurrezione sia dei giusti che degli ingiusti.” (Atti 24:15)
E in una sua lettera scrisse: “Inoltre, fratelli, non vogliamo che siate nell’ignoranza circa quelli che dormono nella morte, affinché non vi rattristiate come fanno anche gli altri che non hanno speranza." (1°Tessalonicesi 4:13)

Che sia vicino questo momento è dimostrato dalle numerose profezie adempiute, tra le quali Luca 21:10, 11.

Grata della cortese attenzione rinnovo le mie condoglianze e invio i miei più rispettosi saluti uniti a quelli dei miei familiari.

Lipari, tra "Notte delle Stelle" e teatro...

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Categoria: Spettacoli

Pubblicato: 05 Agosto 2021

Eolie, pomice smalocchiata

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Categoria: Opinioni

Pubblicato: 05 Agosto 2021

di Salvatore Leone

Chi tocca la pomice di Lipari resta punito e perde la fortuna. L’ex giornalone d’Italia in mano a Cairo, per ordini superiore ricevuti, al momento non cambia il direttore, ma è sotto attacco per nuovi proprietari con i soldi e forse meno al servizio di questo e quello. Non che all’editore Cairo servisse qualche sacco di pomice per “smalocchiare” il suo Toro ma soltanto per gettare polvere bianca, simile all’altra, per il lodo arbitrale per l'esito del lodo arbitrale che ha rigettato le richieste di risarcimento contro il fondo Blackstone.

Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174

Eolie, NotiziariOggi del 5-8-2021

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Categoria: Opinioni Cultura Satira

Pubblicato: 05 Agosto 2021

PRIMA PAGINA: "MALTANDO”

Malta é vicina all'Italia. Offre capitali cultura e umanità all'Italia. Dalle Eolie dove é sbarcata per bonificare, per recuparare, scarti di pesce, per valorizzare ville romane, per costruire l'aeroporto della Valle del Niceto, per comprare il Catania calcio e per sostituire la Pirelli sulle maglie dell'Inter e consigliare agli immigrati i punti migliori per lo sbarco.

ISOLA SUOLO

Cercano percorsi alternati

oltre le sbarre dei soldati.

Salgono insieme agli artisti

che diventano fumettisti.

Donne solitarie aspettano l'ora

e guardano ai perdoni

lasciati oltre i muri del pianto.

Stelle da mare e da cielo

vendute a chilo e pagate con l'oro.

Quello rubato al suolo,

agli uccelli, al vuoto.

CONTROCORRENTEOLIANA: DIPORTISTI

Lo sbarco dell'immondizia che vien dal mare, alle Eolie é sempre esistito. I diportisti e le navi crociera hanno lasciato tracce ben precise sempre. Abitudine continuata sotto gli occhi di tutti e fra l'altro qualche volta é stato riferito come la spazzatura viene buttata a mare da alcuni ospiti che continuano a no pagare la neanche la tassa di sbarco.

VERO&FALSO 

-Politico eoliano cerca futuro.

-Elettore eoliano trova passato.

-Filicudi vuole l'arena.

-Panarea compra sabbia.

-Vulcano avrà più fango da mare.

-Lipari svende terra.

-A Salina il territorio riciclato.

INFORMAZIONEXINFORMAZIONEll Notiziario si legge e si ascolta col lettore automatico

LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272

Eolie, a Lipari un sospiro di ripartenza

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Categoria: Video

Pubblicato: 04 Agosto 2021

La kermesse ha chiamato a raccolta artisti internazionali Eoliè 21, a Lipari un sospiro di ripartenza

Lasciarsi dietro le spalle il buio della pandemia, e con essa i dolori delle difficoltà patite, per guardare al futuro con uno sguardo ottimista. E questo il tema di Eoliè, il festival che fino al prossimo 6 agosto sta illuminando le menti e i cuori dei visitatori del Chiostro normanno del monastero benedettino in cima all’acropoli di Lipari. “Un sospiro di ripartenza”, come recita il titolo che dà il nome alla kermesse, è organizzata dall’ avvocato liparota Francesco Malfitano, che con la sua associazione.

Un Sanpietrino ha chiamato a raccolta sulla sua isola numerosi artisti di caratura internazionale. Tutti animati dallo spirito comune della ripartenza e dalla volontà di indicare, ciascuno attraverso le più diverse forme artistiche, dalla pittura alla scultura, dalla musica alla poesia, una possibile via da seguire per ritrovare la luce.

Francesco Malfitano:

“Da che cosa si riparte ? Questo luogo magico, questo chiostro benedettino del 1061 che ha costituito la ripartenza per gli eoliani mille anni fa oggi ha la pretesa di essere uno stimolo per gli artisti intervenuti e tutti noi. Abbiamo bisogno di ripartire. Abbiamo bisogno di un sospiro di ripartenza. Con

l associazione Un sanpietrino abbiamo organizzato tutto questo.

Ci rivediamo il prossimo anno sempre a Lipari”.

Il chiostro di Lipari in questi giorni ospita i dipinti di Agostino De Romanis, il classicismo di Alessandro La Motta, gli scatti urbani di Raffaello Perna, le esplosioni di colore di Marco Tamburro e le fotografie del tre volte premio Oscar Vittorio Storaro. Presenti poi lo scultore Jago, il poeta Davide

Rondoni, il musicista Carmelo Travia e l attrice Teresa Saponangelo, fresca vincitrice del Nastro d Argento 2021 come miglior attrice protagonista.

Davide Rondoni:

“La parola ripartire si può leggere in più modi. Quello più ovvio, ripartire ma bisogna chiedersi per dove, non basta ripartire bisogna avere un idea su dove si vuole andare. Ma ripartire vuol dire anche ripartizione, ripartire le cose. Fare una ripartizione nuova delle cose. E credo che questo tempo ci stia chiedendo di farci un idea su dove si voglia andare, ma anche su cosa si voglia compartire e ripartire tra di noi”.

Ripartire da Lipari e dalle Eolie dunque, dal cuore del Mediterraneo, per cercare nuove rotte, direzioni, segni, visioni accompagnati dalle fotografie, dai volti scolpiti, dalla voce che recita una poesia, dalle note di un pianoforte. Come conferma lo scultore Alessandro La Motta:

“Ho pensato di partecipare con questo lavoro che parte dal concetto del ritrovamento archeologico che in qualche modo riprende vita. Mi sembrava interessante mettere insieme questo concetto con questo sospiro di ripartenza”.

“Eoliè 21, Un sospiro di Ripartenza – Arte letteratura e società” è organizzato dall Associazione Un Sanpietrino, con il patrocinio dellìUnione Europea, del Ministero della Cultura, della Regione Siciliana Assessorato dei beni Culturali e dell Identità Siciliana, dell Arcidiocesi di Lipari Messina e S. Lucia del Mela, del Comune di Lipari

NOTIZIARIOEOLIE.IT

25 GIUGNO 2021

L’intervista del Notiziario all’avv. Francesco Malfitano, il cugino delle Eolie

7 LUGLIO 2021

LE INTERVISTE DE "IL NOTIZIARIO". Lipari, si riparte dal cuore del Mediterraneo per cercare nuove rotte. Parlano: l'avv Malfitano e il deputato nazionale Maurizio Lupi

Asp Messina, sindacati proclamano stato d’agitazione del personale per il mancato pagamento della Peo

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Categoria: Notizie

Pubblicato: 04 Agosto 2021

Proclamato lo stato d’agitazione del personale del comparto dell’Asp di Messina. Sono state le federazioni Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Nursind e Nursing Up, insieme ai loro rappresentanti Rsu, a deciderlo al termine di una riunione che si è tenuta al Mandalari. La decisione è scaturita dal mancato riconoscimento della progressione economico orizzontale per gli anni 2018, 2019 e 2020.
I sindacati hanno scritto una lettera di protesta indirizzata all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, al Prefetto Cosima di Stani, al sindaco Cateno De Luca e al direttore generale Bernardo Alagna nella quale si evidenzia come «l’ultima fascia sia stata attribuita nel 2016 e soltanto a causa degli eventi che hanno coinvolto l’Asp a partire dal 2018-19 non si sono definiti gli accordi di delegazione trattante per il pagamento delle spettanze dovute».

«I lavoratori impegnati nei punti vaccinali, nelle centrali operative e tutti coloro che hanno contribuito validamente al superamento della grave pandemia che ha colpito il nostro paese – sostengono Francesco Fucile, Giovanna Bicchieri, Giuseppe Calapai, Domenico Rotella e Biagio Proto - non possono e non devono essere puniti oltremodo. Siamo pronti a manifestare, a scioperare, a portare in piazza i lavoratori dell’Asp di Messina qualora non si raggiungessero gli accordi per il conferimento della Peo. Abbiamo, quindi, avviato le procedure di conciliazione e raffreddamento ma stiamo anche valutando l’ipotesi di denunciare l’amministrazione per condotta antisindacale».

Lipari&Ospedale con l'ossigeno, organico sempre piu' sguarnito in pensione anche Joe Bianchi

di Bartolo Cappadona

A Joe Bianchi, quando penso quanti pazienti che nel corso degli anni che hai curato sempre con il tuo sorriso, Sempre con una parola di conforto, la tua gentilezza gli hai insegna ad affrontare la loro malattia con più Coraggio, so che la maggior parte di loro non potrà mai ricordarli. Ma so che hai dato un piccolo pezzo di te stesso a ciascuno di loro.
Un grazie da parte mia, per tutte le volte che ti ho chiamato per un consiglio che mi davi per come dovevo muovermi. Grazie
Adesso la tua pensione Secondo me Meritatissima

A Joe Bianchi auguri e compimenti per l'opera svolta

Teatro: al via tour estivo 'Telemaco prigioniero. Odissea 2021’, poema epico attualizzato ai giorni dell’attore e regista Eros Salonia

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Categoria: Cultura

Pubblicato: 04 Agosto 2021

Al via il tour estivo dello spettacolo teatrale e musicale ‘Telemaco Prigioniero.

Odissea 2021’ dell'attore e regista messinese Eros Salonia. Si tratta di un libero adattamento del poema di Omero, attualizzato in chiave moderna. La prima rappresentazione di quest’anno sarà il 7 agosto a Villa Melania a Pistunina a Messina alle 21.30, il secondo appuntamento il 16 agosto a Salina alle 21.45, poi il 20 Agosto nell'Atrio del Carmine al Comune di Milazzo alle 21 e il 28 Agosto nell'Arena Don Minico alle 21 a Messina, Ancora da stabilire, ma già confermate le date per lo spettacolo a Lipari e al Teatro di Novara di Sicilia.

Subito dopo partirà il tour regionale e quello nazionale dello show, che ha già riscosso grande successo lo scorso anno. Eros Salonia ha scritto il testo ed ha curato la regia dello spettacolo, e sarà accompagnato da Giacomo Guttadauro, cantastorie alla voce e alla chitarra.

Una performance, quella di Salonia, in bilico tra cabaret e teatro aulico, dove c’è un grande ritmo con canto, recitazione e ballo. Racconta le vicende di Telemaco, figlio di Ulisse, che assurge ad eroe contemporaneo e si trova in un ospedale psichiatrico. La sua mente è invasa dai fantasmi del padre e della madre Penelope. Le immagini dell’Odissea gli invadono la mente, e Telemaco ne interpreta i vari personaggi, accompagnato dal cantastorie Omero.
“E’ uno spettacolo - spiega Salonia in bilico tra poesia e farsa, con una storia che passa dall’epica all’avanspettacolo. Questa irriverente e libera interpretazione dell’Odissea è incentrata sull'assenza del padre e della memoria storica, in quest’epoca moderna, schiava della tecnologia e della malattia da curare a discapito di ogni dimensione eroica. In un mondo che vive al riparo da ogni pericolo esterno, il folle Telemaco rappresenta una via di saggezza per la riconquista di uno spazio realmente umano. Il padre Ulisse e il figlio sono due eroi opposti, uno antico, l'altro moderno che creano un dialogo immaginario. Due anime vive che si muovono in un mondo di maschere.

Salonia ha realizzato uno spettacolo dirompente, irriverente e accattivante. Un ‘cunto’ che ha offerto un'immagine armoniosa di avvenimenti, miti e leggende, con una libera interpretazione del testo grazie alla traduzione in dialetto messinese di Rosa Gazzara Siciliano dall’edizione greca originale dell’Odissea. Nello spettacolo viene ripercorso il poema epico, rivisitando e, facendo emergere appunto la figura di Telemaco che, come spesso avviene nella società contemporanea, soffre per il padre assente, ed è sbandato perché gli è mancata per tanti anni una figura paterna. Ha le fragilità di un uomo, che affronta delle avversità in una società che muta sempre e diventa più complessa e condizionata da un’incertezza storica, politica e sociale. Nella sua interpretazione Salonia riesce anche a far convivere la tragedia greca e le maschere pirandelliane, linfa vitale della cultura siciliana. 

Il naufragio di Telemaco e Ulisse nelle viscere del proprio inconscio è anche motivo di riflessione contro gli stereotipi di genere, le verità imposte e una società con troppe certezze e pochi dubbi. Salonia, è una figura poliedrica che interpreta diversi personaggi, esplorando l’animo umano e destrutturando gli archetipi della società contemporanea”. Eros Salonia, attore e regista già affermato all'estero, laureato alla Sorbona di Parigi, ha vissuto per diversi anni in Francia dove è conosciuto per diverse pellicole di impegno sociale e culturale, dal grande impatto emotivo. Nello spettacolo per un'ora e trenta riesce a tenere incollati gli spettatori con uno show a tratti commovente, a tratti divertente, con continui colpi di scena.

Lipari: 30 anni, 18 milioni, 1 libro, 1 museo e 1 parco

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Categoria: Opinioni

Pubblicato: 04 Agosto 2021

di Salvatore Leone

Il Museo di Lipari è il secondo in Europa per il neolitico! Oltre 7000 anni di storia. Non contenti di tanta ricchezza, il consiglio comunale di Lipari ha sempre cercato nel tempo altre strade e altri musei. 

Correva l’anno 1991, quando la Regione Sicilia vota la legge regionale n.17 del 15 maggio 1991, su proposta della Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Messina, sezione per i Beni Etno-antropologici. All'art 2 il comma 2 recita "Assumono carattere di Museo Regionale le seguenti istituzioni: Museo della Pomice di Lipari"; nelle more del verificarsi delle condizioni per la gestione del Museo, la gestione può essere affidata ai comuni interessati.

L'Assessore Regionale per i beni culturali e ambientali era stato autorizzato a erogare i contributi di cui all'art.11 (chi l’ha visto? non l'assessore ma il contributo). L'art.11 stabilisce per l'esercizio finanziario 1991, la spesa di lire 18 milioni di cui 9 per la riparazione degli immobili e 9 per le attrezzature specialistiche e per quanto occorre al funzionamento dei musei. I contributi furono erogati? I soggetti coinvolti in detta operazione furono:
Il Comune di Lipari, tanto per rimanere nel tema delle società miste, in una operazione di gestione mista con l'Assessorato Regionale e con la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali; la  Pumex Spa doveva finanziare la ricerca ed il recupero del patrimonio destinato al museo; la Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Messina doveva catalogare il materiale da destinare all'esposizione museale; il Centro Studi e Ricerca di Storia e Problemi Eoliani doveva offrire una consulenza e una gestione per la valorizzazione del Museo, oltre a costituire una biblioteca del museo stesso.

Il Museo doveva sorgere nell'antico Mulino adibito in passato alla macinazione e all'asciugatura della pomice, sottoponendo a tutela il fabbricato come bene etno-antropologico per essere destinato a Museo. Cos'è accaduto dopo 30 anni? Quali progetti sono stati presentati per il predetto fabbricato? In che stato versa oggi l’immobile.

Sarebbe, utile e necessario istituire una commissione mista con consiglieri comunali, tecnici del Comune di Lipari, della Soprintendenza e dell'Assessorato Territorio e Ambiente per fornire chiarezza ai cittadini e verificare l'iter dei finanziamenti del 1991, le vicende edilizie del fabbricato vincolato e ciò anche per comprendere il riavvio immediato di tale pratica dormiente improvvisamente risvegliatasi e fortemente voluta da Musumeci in un particolare momento con l'aggiunta di un Parco Geominerario in contrasto con lo strumento urbanistico che prevede il PUE nelle montagne ancora bianche prima di tingersi di giallo.

Per la storia: il n.18 passa da un libro sul parco geominerario fiore naturale della Margherita e dello storico…

Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174

Eolie, NotiziariOggi del 4-8-2021

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Categoria: Opinioni Cultura Satira

Pubblicato: 04 Agosto 2021

PRIMA PAGINA: "SCAMBIANDO”

Incontri proibiti ai tempi del Covid-19 in ogni angolo d'Italia, dove non mancano i luoghi per il sesso tra coppie e “open mind”, la pandemia ha giocato un ruolo significativo, condizionando le abitudini degli appassionati delle trasgressioni sessuali. Negli annunci nelle app per rapporti occasionali, infatti, non mancano i riferimenti all’attuale situazione sanitaria: “Entrambi vaccinati Covid, entrambi con regolari controlli per malattie sessualmente trasmissibili”.

ISOLA CONFINI

Vede Napoli la folla

mentre sbarca contro voglia.

Il mare é aperto al mondo

senza capire il rotondo.

Squadre di vacanzieri

divisi dagli ombrelli

cercano gli uccelli delle tempeste

nei nidi delle navi sconosciute

che battono bandiere maltesi.

Fuggono oltre i confini dell'isola

prima di beccare il nemico.

CONTROCORRENTEOLIANA: ARMATORI

I controlli dei vaporetti che arrivano nelle isole eoliane solitamente sono stati sempre attenti. L'impressione é che ultimamente si  sia mollata la presa. E i furbetti dei vaporetti fanno quello che vogliono o quello che vogliono far apparire. Armatori non dei loro vaporetti ma quasi armatori delle Eolie.

VERO&FALSO 

-Politico eoliano vuole il drone di Topolino .

-Elettore eoliano cerca dronati.

-Salina é un trono.

-Lipari vive di green.

-A Panarea niente grane.

-Stromboli inaugura lava e grana.

-Alicudi abbraccia la bandiera italiana.

INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta col lettore automatico

LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272

Lipari, ritardo nel soccorso operatrice del 118 aggredita e minacciata

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Categoria: Cronaca

Pubblicato: 03 Agosto 2021

Lipari - Una operatrice del 118 è stata aggredita e minacciata dal marito di una utente per il presunto ritardo di soccorso. 

E' stata strattonata riportando una contusione alla spalla.

Subito dopo l'aggressione al pronto soccorso è stata medicata e la prognosi è stata di cinque giorni.

Gli operatori dell'ambuanza si trovavano a dovere soccorrere altro paziente sulla stradale che conduce a Pianoconte. 

Una denuncia è stata presentata ai carabinieri.

Il personale dell'ospedale ha già fatto richiesta alla direzione generale dell'Asp di posizionare la videosorveglianza nello spazio attesa del pronto soccorso per i sempre più frequenti episodi di aggressioni.

Vulcano, disavventura a lieto fine per un giovane turista finito in una scogliera e salvato dalla forestale e da carabinieri

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Categoria: Cronaca

Pubblicato: 03 Agosto 2021

Vulcano – Disavventura a lieto fine per un turista di 20 anni di Messina in vacanza nell’isola delle Eolie. A.R., era giunto a Vulcano con un gruppo di amici. Con la bici da solo ha raggiunto la località panoramica di Capo Grillo al Piano e poi a piedi si è avventurato in un sentiero.

Fatto sta che ha perso l’orientamento, è anche caduto e con il telefonino (fortuna che c’era campo) ha chiamato il padre a Messina, ma non è riuscito a specificare il punto dove si trovasse. Scattato l’allarme si è attivato il comandante della forestale Giovanni Giacoppo.

Ha allertato le due squadre presenti sull’isola dirette da Mario Faralla, Luca Muscarà e dall’esperto isolano Franco Faralla. Via telefonino non si riusciva a raggiungere. Fin quando finalmente c’è stato il collegamento. Il ragazzo semi-incosciente non riusciva ancora a riferire la località.

Le ricerche sono diventate complicate, anche perché giungeva il buio. L’allarme era stato lanciato alle 20. Fin quando finalmente grazie proprie alle luci delle lampadine della squadra della Forestale scattava il contatto intorno alle ore 22. Il ragazzo da Capo Grillo era finito nella parte sottostante, rotolandosi anche a seguito della caduta, per oltre 500 metri, denominata “Rinamira”, in prossimità della scogliera.

Proprio lì è stato recuperato dalla squadra della forestale. E’ stato rinvenuto semi-incosciente con ferite alla testa (sospetto trauma cranico) ed escoriazioni varie in tutto il corpo e grazie anche ai volontari della Croce Rossa sono state praticate le prime cure, ma viste le delicate condizioni è stato richiesto l’elisoccorso e trasferito al Papardo di Messina. E’ stato accertato che il ragazzo è fuori pericolo. 

La nota dei carabinieri

Vulcano, Perde l’orientamento a seguito di una caduta accidentale, giovane messinese soccorso e tratto in salvo dai Carabinieri

Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno soccorso un 21enne messinese che, nel corso di un’escursione in solitaria sull’Isola, era caduto accidentalmente, battendo la testa e smarrendo l’orientamento.

Ricevuta la segnalazione alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Milazzo, contattata dai familiari del malcapitato, che poco prima lo avevano sentito telefonicamente in stato confusionale, i Carabinieri hanno organizzato e coordinato le immediate ricerche, condotte unitamente a volontari del posto, che consentivano di localizzandolo in una scarpata in località

Capo Grillo. Il giovane, che ha riportato a prima vista contusioni ed escoriazioni, è stato subito medicato sul posto per le prime cure del caso e poi elitrasportato in codice giallo per trauma cranico con commozione cerebrale all’ospedale Papardo di Messina, non in pericolo di vita.
Al termine delle operazioni, il Comandante della locale Stazione Carabinieri ha informato e tranquillizzato i familiari del giovane, non presenti sull’Isola.

Pianogreca, frigoriferi in bella mostra 

Panarea, camion della munnizza al porto in bella mostra tra i turisti

Gentile direttore,

Nel porto vi sono questi mezzi puzzolenti. L'isola è anche piena di turisti. Siamo a rischio di prendere qualche malattia. Il covid è poco non basta...

Abbiamo pure problemi di segnale: manca energia elettrica dalle 3 di stamattina fino oggi a pomeriggio. Aspettano un pezzo per energia che arriva con il traghetto delle 12 e riattivano energia nel pomeriggio.
Cordialmente

Lettera firmata

LA NOTA DELLA GIUNTA GIORGIANNI E DOPO CIRCA 16 ORE LA CENTRALE ELETTRICA RITORNA A FUNZIONARE

In riferimento all’interruzione di energia elettrica in atto a Panarea, si informa la cittadinanza che l’Amministrazione Comunale è in costante contatto – già dalle prime ore di questa mattina - con i responsabili di ENEL, i quali hanno comunicato che le attività di pronto intervento sono già in essere ma che l’interruzione è dovuta a un doppio guasto piuttosto complesso su un cavo e che pertanto al momento non è possibile stabilire tempi certi per la riparazione, per quanto abbiamo ricevuto rassicurazioni in merito al massimo impiego di mezzi e personale in campo da parte della stessa ENEL per accelerare le operazioni e limitare i notevoli e plurimi disagi connessi, auspicando nella risoluzione del problema entro il tardo pomeriggio.
Eventuali aggiornamenti saranno prontamente comunicati.

VIDEO

(ANSA 2° LANCIO) PANAREA - Dopo circa 16 ore  a Panarea la centrale elettrica è ritornata a funzionare. L'Enel ha riparato il guasto, ma restano i danni subiti soprattutto dagli operatori turistici e commerciali. Diversi dei quali sono intenzionati a richiedere il risarcimento.

(ANSA 1° LANCIO) PANAREA - Per un guasto alla centrale, l’isola di Panarea, nelle Eolie, piena anche di turisti, si ritrova con interruzione di energia elettrica. Dalle 3 di questa notte disagi su disagi per isolani, turisti, operatori turistici e commerciali. Con danni che rischiano di diventare ingenti, in piena stagione turistica.

La giunta comunale guidata dal sindaco Marco Giorgianni si è subito attivata. “Siamo in costante contatto già dalle prime ore di questa mattina - dice - con i responsabili di Enel, che hanno comunicato che le attività di pronto intervento sono già in essere ma che l’interruzione è dovuta a un doppio guasto piuttosto complesso su un cavo e che pertanto al momento non è possibile stabilire tempi certi per la riparazione”.

Gli auguri al maestro Bartolo Lo Ricco, da oggi in pensione

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Categoria: Auguri

Pubblicato: 03 Agosto 2021

Ebbene sì, anche per Bartolino Lo Ricco è arrivato il momento di interrompere un lungo viaggio, intrapreso la bellezza di quarantadue anni fa!

È proprio così, dopo tanto tempo per Bartolino è giunto il momento di andare in pensione, un passaggio importante e pieno di significati nella vita.

Bartolino ha trascorso, come infermiere professionale all'ospedale di Lipari, all'interno dell' Azienda, intere giornate, dando tutto se stesso e anche di più.

Ha calcato, giorno dopo giorno, il reparto di chirurgia creando una rete di referenti della quale, noi tutti in famiglia, siamo particolarmente orgogliosi.

Ha avuto l'opportunità di conoscere e lavorare con persone meravigliose, professionisti seri, capaci, volenterosi e dotati di un grande senso di appartenenza all'Azienda ospedaliera.

Bartolino ha apprezzato tutto questo e noi, con lui, intendiamo ringraziare tutti coloro i quali hanno condiviso questa splendida avventura. La nostra famiglia è veramente fiera di tutto questo!

E da oggi possiamo dire che "lo avremo più per noi", ma siamo certi che lui mancherà a voi così come voi mancherete a lui...

di Laura Lo Rcco e Famiglia

AUGURI ! 

Auguri e congratulazioni da parte del "notiziarioeolie.it 

La foto del giorno... E anche le Eolie hanno il loro...Draghi e siamo protetti...

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Categoria: Album

Pubblicato: 03 Agosto 2021

Lipari, giovedì consiglio comunale anche su museo della pomice e parco geo minerario

Lipari, presentato il volume "Sulle rotte di Sebastiano"

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Categoria: Libri

Pubblicato: 03 Agosto 2021

Presentato al museo di Lipari “Sulle Rotte di Sebastiano” dedicato all’indimenticabile archeologo Sebastiano Tusa. E’ il nuovo lavoro della giornalista palermitana esperta di turismo e ambiente Maria Laura Crescimanno. Subacquea appassionata, autrice di libri di viaggi e servizi giornalistici spesso dedicati al pianeta blu e di guide sulla Sicilia, da tempo seguiva per terra e per mare il lavoro del Soprintendente Sebastiano Tusa, ed era spesso in contatto con la sua equipe di archeologi subacquei, nel lungo lavoro per la creazione degli itinerari archeologici subacquei.

Poi, l’anno scorso, durante un’intervista con la nuova Soprintendente del Mare della Regione Sicilia Valeria Li Vigni, è nata l’idea di raccontare la terra ed il mare in un unicum indissolubile, seguendo alcuni luoghi del cuore del grande archeologo e manager della cultura siciliana scomparso. Un viaggio nella storia antica della Sicilia corredato da immagini odierne, che parte dalla provincia di Trapani, tocca le isole minori spesso aree protette, e giunge sino alla costa siracusana. Il libro, è corredato dagli acquarelli di Maria Francesca Starrabba che ha curato le illustrazioni di copertina con la raffigurazione della Battaglia delle Egadi, e la quarta dedicata al sito sub di Cala Minnola di Levanzo.

“Ho approfittato del lockdown per mettere su carta quest’ idea che inseguivo da un po’ di tempo, la difficoltà maggiore è stato selezionare i troppi materiali, itinerari, spunti, interviste e immagini che ho raccolto seguendo il lavoro di Tusa in molti anni - spiega l’ autrice - un uomo di profonda cultura, ma anche un raffinato comunicatore. Geniale la sua intuizione di utilizzare le più avanzate tecnologie per la tutela e per la ricerca dei reperti e dei relitti, un punto di riferimento per chi si occupava di mare e di Mediterraneo, una guida per la Sicilia e per i suoi beni culturali che sarà molto difficile sostituire”.

Sono nati così, grazie ai consigli ed al sostegno di Valeria Li Vigni, che cura la prefazione al libro, i dieci luoghi del cuore da ripercorrere per terra e sui fondali, dieci tappe che raccontano la bellezza ancora intatta di parchi archeologici e di fondali marini, un’offerta turistica nuova da promuovere, un’ idea sostenibile per scoprire l’isola da secoli al centro del Mediterraneo, dei suoi traffici commerciali e navali. Correda il testo un portfolio di immagini dei luoghi narrati e le schede tecniche degli itinerari subacquei, curate dalla Soprintendenza del Mare.

Lipari, davanti a Monte Rosa si è ancorato "Sunrays", 85 metri, il megayacht del magnate indiano Ravi Ruia.

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Categoria: Turismo

Pubblicato: 03 Agosto 2021

Lipari - Al largo di Monte Ropsa ha gettato le ancore "Sunrays", 85 metri, il megayacht del magnate indiano Ravi Ruia.

Bandiera delle Isole Caiman, il "patron" è il vicepresidente del gruppo indiano Essar.

Il "Sunrays" vale circa 100 milioni di dollari americani, è alimentato da due motori che permettono all’imbarcazione di viaggiare per un massimo di 20 nodi. L’equipaggio è composto da 28 persone e può ospitare fino a 16 persone.

Ruia è uno degli uomini più ricchi dell’India; il gruppo Essar nasce nel 1976 come società di costruzioni. Nel 1980 si è impegnata nella ricerca di petrolio e gas. Nel 1990 è entrato nel settore dell’acciaio, delle raffinerie di petrolio e della telefonia mobile. Oggi è attivo nei settori come l’acciaio, l’energia, le comunicazioni, i porti di spedizione, la logistica e costruzione.

E ora si gode le Eolie. Prima o poi un investimento lo faranno?

Nella via Zagami (ex Barone) liquami in spiaggia e forse anche in mare... Nelle fogne rinvenuta rete da pesca...

Per l'impresa Bel Mar dell'ing Mauro Bellino due notti di lavoro. A Santa Caterina, vicino cimitero, Bagnamare e Vico Zagami.

Nell'impianto di pretrattamento dei liquami di Santa Caterina, dentro la rete fognaria è stata trovata una rete da pesca...

"Per catturare qualche totano" è stato il commento sarcastico di un dipendente?