Cari amici lontani e vicini,

il piacere più intenso, egoista e/o altruista può anche nascere fra chi scrive e chi legge o viceversa. Possono anche comparire odori e desideri senza bisogno di essere certificati.

Come praticare un lavoro a maglia o di muratura, affettare salami senza essere noiosi o ripetitivi. Basta aggirare l'aspetto invertendo la nostra concezione su di essa.

Il preconcetto di base costituisce una meraviglia della razionalità con l'equazione che suona i punti di collegamento. Il risultato è il più grande ostacolo alla soddisfazione del donatore poiché la motivazione riguarda la fine del processo. Riuscire a dare piacere dimenticando se stessi. Rinunciare alla rigida divisione dei ruoli tra donatore e ricevente.

Non è perché ci inginocchiamo che ci sottomettiamo, non è allargando la mente che si perde il controllo. Nel giornalismo di oggi bisogna farsi carico di alcune cose in determinati momenti ed è lecito chiedere di essere accarezzati senza barare. La noia si nutre della confusione ma non cade dal cielo.

Per raggiungere un livello di competenza è importante prendere in mano le conoscenze esistenti, ma anche darsi il permesso di definirsi competente. La mancanza di fiducia impedisce di prendersi delle libertà.

Per fare questo si combina una buona comunicazione con una buona iniziativa per il piacere fisico e intellettuale. Il ventaglio di tecniche, emozioni e interazioni con la logica del dono per entrare in una logica di scambio.

Dal sole libero delle Eolie BuoNotiziario a tutti!