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L’intervista del Notiziario al regista Massimo Guglielmi, l’arte in libertà
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Venezia luogo dello spirito, la normalizzazione di Togliatti, il colpo di fulmine con Pippo Cafarella, Malfa una macchina politica da saccheggio trasversale col potere pubblico dell’ostruzionismo e una ricca “premiopoli” a disposizione per coprire e…
Lipari, al porto soccorso per isolano con malore trasferito in ospedale
Lipari - Al porto degli aliscafi un isolano ha accusato malore ed è stato trasferito in ospedale grazie al pronto intervento del personale dell'ambulanza del 118.
L'altro ieri c'è stato un caso di covid. Per un isolano era stato richiesto l'elisoccorso ma lo ha rifiutato ed è stato trasferito in protezione per la quarantena e le cure nella sua abitazione. Del caso avvertiti il sindaco Marco Giorgianni ed i carabinieri.
L'elisoccorso è invece intervenuto per una anziana donna che dopo varie peripezie perchè non si riusciva a trovare posto negli ospedali di Messina alla fine è stata ricoverata nel nosocomio di Patti per un problema cardiologico.
LIPARI - Per un isolano di Lipari con Covid era stato richiesto il trasferimento con l’elisoccorso a Messina ma il paziente di 72 anni lo ha rifiutato. E sotto protezione è stato accompagnato nella sua abitazione dove sarà curato per polmonite da virus e per la quarantena. Avviata indagine sui contatti. Del caso sono stati informati il sindaco Marco Giorgianni e i carabinieri. (ANSA)
Lipari, consiglio su museo della pomice e parco geomineraio. Fonti "Perchè non è stato inserito Caolino?" Sabatini "decide il Centro Studi". Rizzo "perchè non è stato fatto ricorso in cassazione?" Orto "avevamo già perso due ricorsi"
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- Categoria: Politica
Lipari - Consiglio comunale anche su Museo della Pomice e Parco geominerario. 9 i presenti. Ci sono pure il vice sindaco Gaetano Orto, gli assessori Tiziana De Luca, Max D'Auria. e il dirigente Mirko Ficarra.
Relaziona l'assessore De Luca: ricordo il tavolo tecnico con il presidente Musumeci e la recente decisione della Soprintendenza che ha previsto nell'area un vincolo di interesse curlturale. Noi come amministrazione abbiamo proposto in passato un Pue.. L'obiettivo è di tutelare quest'area fortemente a rischio.
Giuseppe Grasso Del Comune chi sta seguendo questo iter. Io vorrei capire ci dobbiamo difendere da questa iniziativa o l'amministrazione è d'accordo?
De Luca il dirigente del terzo settore
Presidnete Giacomo Biviano facciamo partecipare il dirigente Ficarra
De Luca è in riunione
Francesco Rizzo ricordo cosa ha richiesto per le osservazioni la Soprintendeza. L'amministrazione entro 30 giorni dovrebbe fare le sue osservazioni, cosi' come i cittadini interessati. C'è anche un fatto grave che l'amministrazione non si è costituita in Cassazione perdendo delle aree pomicifere di una certa importanza. Chi se ne è occupato? Come mai in consiglio non si è relazionato? C'è un danno incalcolabile per l'ente... Il provvedimento è mondo perchè Caolino non è stato inserito? LO stesso vincolo va inserito al Caolino e nelle aree interessate per l'ossidiana e anche per l'allume.
De Luca noi faremo una relazione e presenteremo le nostre osservazioni
Gesuele Fonti ricordo tutti i consiglieri che hanno manifestato perplessita sull'iter che ha voluto seguire il presidente Musumeci. Noi come consiglio non voglianmo essere scavalacati", Ogni proposta che interessa il territorio deve passare al vaglio del consiglio. Ricordo che su ogni nota di Musumeci c'è il consenso del sindaco di Lipari. Con la visita del governatore si poteva parlare delle emergenze del Comune a cominciare dalla sanità. Mi chiedo come mai la stessa urgenza che c'è stata per la pomice non c'è stata per l'ospedale. Ribadisco che se Musumeci e Razza noin verranno a Lipari per discutere dell'ospedale noi come segno di protesta dovremo dimetterci in blocco dal consiglio. Per 14 anni cave a rischio crollo con i dipendenti abbandonati al loro destino e ora finalmente grazie alla buona politica sono stati sistemati e finalmemnte hanno anche le ferie. La cosa strana è che ieri prima del consiglio esce la nota del Centro Studi, di Nesos e Federalberghi. E infine la Soprintendenza lenta nell'approvazione delle pratiche dei privati, è veloce per l'interesse culturale. Mi chiedo come mai il vincolo non è stato messo anche su Caolino e altre zone? Noi abbiamo chiesto anche all'avv dell'ente tutti i contenziosi con la Pumex. La Sindoni ha risposto che la causa avviata dall'avv Vitrano per conto del Comune si è persa sia in primo grado che secondo grado, e non capisco perchè non è stato fatto il ricorso in Cassazione. Per il museo è stato smantellato tutto non esiste piu' nulla. Punta Castagna è una montagna falsa. Con il vincolo non si potrà toccare piu' nulla. Non si potranno recuperare neppure le spiagge bianche.
Biviano sia Musumeci che Razza e anche al commissario dell'Asp Alagna sono stati invitati a Lipari il 10 agosto, ad oggi non abbiamo avuto nessuna risposta.
Adolfo Sabatini la comunità di Quattropani chiede il parco per Caolino e il mandante il Centro Studi chiede di vincolare le cave di pomice con il parco geominerario che potrebbe dare lavoro a tre persone. Ricordo che il Caolino poteva essere acquistato dal Comune per 80 mila euro e invece il colpo l'ha fatto un privato. La federalberghi gioisce e in questi anni non ha speso un euro per pubblicizzare le Eolie. Mi parla di turismo di massa e hanno alberghi dove piove dentro. Quella massa turistica contestata paga l'aliscafo, paga l'hotel. Se vengono qua i ragazzini la colpa è dei genitori che li mandano. Di Nesos non posso dire niente perchè il suo lavoro è promuovere le escursioni.
Orto sul contenzioso ho richiesto all'avv Vitrano una relazione che presto mi farà avare. Per il mancato ricorso in Cassazione consultandomi con lo stesso avvocato è stato deciso di non fare il ricorso perchè già eravamo soccombenti e quindi avremmo avuto altre spese legali.
Rizzo ribadisco di dare lettura della nota di Vitrano che dice di fare ricorso. Ma per evitare di perdere 3500 euro non si comprende come si fa a rinunciare a tutto un patrimonio che c'è nell'area pomicifera. Questa è una responsabilità politica che vi siete presi. Chiedo che la relazione sia letta in consiglio.
Biviano ecco la nota dell'avv Vitrano.
Rizzo l'avv Vitrano dice di fare ricorso in Cassazione. Questo è il paese che si fa ricorso per un isolano che con la moto finisce in una buca o anche per un decreto ingiuntivo e si pagano spese su spese. Questo consiglio non può poi essere chiamato quando si devono approvare i debiti fuori bilancio.
Orto mi dispiace che lei è un avvocato
Bagarre Rizzo-Orto e consiglio sospeso.
Erika Pajno Ritengo che non è stata fatta dalla Soprintendenza una perimetrazione dei luoghi e ritengo che dovrà essere fatta adegutamente. Questo vincolo darà un diritto di prelazione alla Regione per l'acquisto dell'area invito quindi l'amministrazione a procedere a una nuova perimetrazione. Ricordo che i nostri artigiani hanno difficoltà a lavorare... Per l'aspetto giuridico, l'avvocato dell'Ente ha proposto di fare ricorso in cassazione, la giunta si è assunta la responsabilità di non presentare ricorso.
Biviano c'è un odg dare mandato ai capigruppo di acquisire atti e documenti e di sentire in audizione curatore fallimentare, sindaco, dirigenti e assessori e di convocare successivamente il consiglio nella prima decade di ottobre. Approvato all'unanimità. Consiglio rinviato a venerdì 17 settembre.
L'ODG APPROVATO ALL'UNANIMITA'
Premesso che l’ordine del giorno (O.d.G.) consiste nella espressione di un voto politico per formulare istruzioni e direttive al Sindaco e alla Giunta, su temi di carattere politico o amministrativo di competenza dell’Amministrazione comunale, riguardo argomenti proposti all’esame del Consiglio comunale.
Visto lo Statuto Comunale Visto il Regolamento Comunale Considerando quanto segue
1. Il Consiglio Comunale è organo di governo del Comune insieme alla Giunta e al Sindaco, ed è il massimo organo rappresentativo della comunità locale.
2. Il Consiglio Comunale è l’organo di indirizzo e di controllo politico - amministrativo dell’ente locale, espressivo della domanda sociale e interprete permanente della volontà popolare.
3. Al Consiglio Comunale competono gli atti fondamentali di indirizzo, programmazione e pianificazione, di controllo e di verifica. Rientra nella competenza esclusiva del Consiglio Comunale l’adozione dei piani territoriali ed urbanistici, sia generali che attuativi. Considerando altresì che
“1. Spettano al comune tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione ed il territorio comunale, precipuamente nei settori organici dei servizi alla persona e alla comunità, dell’assetto ed utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico, salvo quanto non sia espressamente attribuito ad altri soggetti dalla legge statale o regionale, secondo le rispettive competenze.” Art. 13 Testo unico degli enti locali (D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267); che la deliberazione n. 265 del 17 giugno 2021 della Giunta Regionale Siciliana prevede la realizzazione di un Museo della pomice/Parco Geominerario nella ex area mineraria dell’isola di Lipari; che la realizzazione di un Museo della pomice è, ancora oggi, uno degli obiettivi mancati dall’Amministrazione locale e nonostante nel Piano Regolatore Generale, dal tempo in cui si redigeva, sia stato identificato un sito nella frazione di Acquacalda per la realizzazione dello stesso;
che la fabbrica non esiste più e il materiale che sarebbe dovuto confluire nel museo è stato venduto un po’ alla volta portando con se tutto il suo valore storico; che l’istituzione di un Parco Geominerario nelle ex cave di pomice di Lipari presenta rilevanti impedimenti di carattere giuridico ed è perciò di difficile ed immediata esecuzione; che non è stato possibile preliminarmente un confronto in Consiglio Comunale sui contenuti della deliberazione n. 265 del 17 giugno 2021 della Giunta Regionale Siciliana; che il Presidente della Regione Siciliana, nel corso della sua recente visita istituzionale a Lipari, ha dichiarato l’intenzione di sostenere l’istituzione di un Parco Geominerario nella ex area mineraria dell’isola coinvolgendo nelle proprie determinazioni l’Amministrazione locale;
che l’Amministrazione comunale ha dato la propria disponibilità alla realizzazione di un Parco Geominerario nella ex area mineraria dell’isola, come peraltro emerge dalle numerose dichiarazioni rilasciate dal Sindaco di Lipari alla stampa locale e regionale; che il Consiglio Comunale è l’organo principale per la programmazione e pianificazione del territorio e non può pertanto essere escluso dal confronto su scelte importanti per i territori; che è assolutamente necessario portare all’attenzione dell’organo collegiale i contenuti della deliberazione n. 265 del 17 giugno 2021 della Giunta Regionale restituendo al confronto istituzionale l’onere di scelte fondamentali per il futuro dei territori; che è utile approfondire le questioni tecnico - amministrative e di natura giuridica legate, al meno per il momento, alla ipotesi di un Parco Geominerario nella ex area mineraria dell’isola di Lipari.
Vista la nota dell’Avv. Antonino Vitrano del 30/01/2020 trasmessa a mezzo posta elettronica certificata al Sindaco e all’Ufficio Legale del Comune di Lipari (oggetto: Proc. Fall. della Pumex S.p.a. in Liquidazione, Tribunale di Barcellona P.G. n. 2/2015 – Decreto del G.D. del 23/01/2020); Vista l’Ordinanza n. cronol. 278/2020 del 22/6/2020 R.G. 330/2020 del Tribunale di Barcellona Pozzo di gotto – Ruolo Collegiale Sezione Fallimentare -. Vista la nota dell’Avv. Antonino Vitrano del 24/6/2020 trasmessa a mezzo posta elettronica certificata al Sindaco e all’Ufficio Legale del Comune di Lipari (oggetto: Giudizio di opposizione allo Stato Passivo integrativo del Fallimento Pumex S.r.l. in Liquidazione); Viste inoltre le problematiche territoriali e urbanistiche connesse alle proposizioni di recupero e riuso delle aree ex cave di pomice di Lipari (istituzione di un Parco Geominerario nella ex area mineraria dell’isola).
Ritengono che l’Amministrazione comunale debba relazionare in Consiglio Comunale in merito a quanto si apprende dalla lettura della suindicata Ordinanza del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto e dalle relative note dell’Avv. Antonino Vitrano, incaricato a rappresentare il Comune di Lipari. Nonché di chiarire al civico consesso le motivazioni con cui il Tribunale di Barcellona Pozzo di gotto – Ruolo Collegiale Sezione Fallimaentare – ha rigettato l’opposizione proposta dal Comune di Lipari confermando il decreto di esecutività dello stato passivo e condannando lo stesso alla refusione delle spese di lite sostenute dalla Curatela opposta. Considerando altresì che alcuni Consiglieri Comunale e settori importanti dell’imprenditoria locale hanno dichiarato la propria contrarietà alla realizzazione di un Parco Geominerario nelle ex cave di pomice di Lipari; che il confronto istituzionale nonché il coinvolgimento delle realtà associative ed imprenditoriali del territorio rappresentano la strada maestra per contrastare il decisionismo assoluto spesso imposto da un modo sbagliato di governare gli interessi comuni; che è necessario sapere se, a seguito della deliberazione n. 265 del 17 giugno 2021 della Giunta Regionale Siciliana, è stato eseguito uno studio di fattibilità tecnico economico per l’istituzione del Parco Geominerario delle ex cave di pomice di Lipari.
Tutto ciò premesso, visto e considerato Chiedono di affidare alla Commissione dei capigruppo l’onere di acquisire informazioni, dati e documenti relativi alla ex area mineraria dell’isola di Lipari. E, inoltre, di invitare in audizione il Curatore fallimentare delle ex cave di pomice di Lipari, il Sindaco, gli assessori e i dirigenti o funzionari comunali interessati all’argomento trattato, allo scopo di acquisire dati ed atti o altro materiale comunque utile all’attività dei Consiglieri Comunali. Chiedono ancora al Sindaco di Lipari di non compiere atti in completa solitudine, trascurando il confronto con il civico consesso su un tema che è di enorme importanza per il territorio eoliano, disattendendo la legittima aspettativa della Comunità locale di essere rappresentata in modo avveduto.
Chiedono pertanto la convocazione, entro e non oltre la prima decade del mese di ottobre, di una seduta di Consiglio Comunale per trattare, a seguito delle verifiche e degli approfondimenti affidati alla Commissione dei capigruppo, alla presenza dell’Amministrazione e dei dirigenti e funzionari degli Uffici competenti in materia, l’argomento di seguito indicato: Museo della pomice/Parco Geominerario nella ex area mineraria dell’isola di Lipari (deliberazione n. 265 del 17 giugno 2021 della Giunta Regionale Siciliana) - Discussione e determinazioni.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Lipari - Non c'è numero legale slitta a domani il consiglio comunale anche su museo della pomice e parco geomineraio. 5 i presenti: presidente Giacomo Biviano, vice Erika Pajno, Fabiola Centurrino, Gesuele Fonti e Fulvio Pellegrino
I commenti
L'avv Pajno "Si pensi prima all'ospedale con l'ossigeno..."
di Angelo Pajno
Cave di pomice: l’irragionevolezza della ragione!
E’ notizia di questi giorni l’ iniziativa della Soprintendenza messinese che, con un tempismo degno di miglior causa rispetto alla recente elitrasportata presenza del Presidente della sicula Regione sul sito in argomento, si è accorta della…”importanza storica ed etnoantropologica“ dell’area pomicifera liparese.
Facile richiamare alla memoria la fiaba della bella addormentata nel bosco (nel caso di specie da ben 14 anni, mica poco!) svegliata finalmente dal bacio del principe azzurro.
Ed ecco quindi che, come d’incanto, ci si trova avvolti nella fregola di istituire il parco geominerario e, di pari passo (forse), il museo della pomice.
Chiariamoci: la nostra storia, quella dei nostri padri e dei padri dei nostri padri merita assolutamente che se ne narrino le vicende di vita e, tra queste, di primissimo piano sono quelle dei cavatori di pomice.
Vicende che ho avuto l’opportunità e l’onore di vivere umanamente e professionalmente nella aule dei tribunali assistendo moltissimi ex cavatori aggrediti dalla silicosi, ascoltando i loro racconti, leggendo la loro storia clinica ed ascoltando i loro racconti esposti con un affanno sempre crescente mano a mano che scorrevano i minuti.
Sofferenze di chi si sente, giorno dopo giorno, stringere sempre di più il petto a causa della ingravescente occlusione degli alveoli polmonari intrisi di quella polvere che hanno respirato negli anni e per anni.
A loro va riconosciuto il massimo rispetto e sacrosanta e condivisibile deve intendersi l’iniziativa, invero colpevolmente tardiva, di dedicargli il parco ed il museo, ma come spesso accade alle nostre latitudini grazie all’insipienza della nostra classe politica di alto, medio e basso bordo, ciò che è ragionevole scivola inesorabilmente nella irragionevolezza.
In primis, il bulimico elenco particellare contenuto nel provvedimento della soprintendenza non appare sorretto (salvo errore), e quindi giustificato, da un propedeutico ed analitico studio dei luoghi che in molti casi esulano dalle aree di cava e dalle loro dirette pertinenze per cui non si scorge in ragione di quale oggettivo elemento di valutazione sia stata perimetrata la zona.
Alla luce di tali lapalissiane considerazioni si stenta non poco a condividere, anzi non si condivide affatto, l’entusiasmo della Soprintendente la cui enfasi espositiva usata nella circostanza scivola, a sommesso avviso del sottoscritto, nell’alveo delle mere espressioni di rito e non elidono le responsabilità di una inerzia durata ben 14 anni.
E preferisco sorvolare sulle espressioni rivolte dai soliti ambientalisti “radical chic” (copyright: Ministro dell’Ambiente e della Transizione Ecologica, si legga al riguardo il seguente link: https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/28526183/roberto-cingolani-contro-ambientalisti-radical-chic-peggio-loro-solo-catastrofe-climatica.html) alla curatela fallimentare, rea di aver svolto semplicemente il compito che gli assegna la legge: vendere i beni della società fallita e distribuirne il ricavato tra i creditori.
E sono curioso di vedere, sotto tale profilo, se e quando il competente assessorato regionale riuscirà a reperire i fondi necessari per l’acquisto dei terreni perché, forse non tutti lo sanno, ma la manifestazione di interesse, con la conseguente apposizione del vincolo, adottata dalla Soprintendenza messinese attiva semplicemente un diritto di prelazione ma non esonera l’ente dal pagamento alla curatela del valore dei beni vincolati.
In secundis, non condivido affatto l’entusiasmo acriticamente manifestato dalla amministrazione comunale alla iniziativa soprintendentizia.
Si dimentica infatti, con colpevole leggerezza, la destinazione imposta su talune di tali aree dagli strumenti di regolamentazione del territorio già in vigore (PRG - PTP - vincolo idrogeologico) che, salvaguardando l’ambiente, ne consentono comunque uno sfruttamento assolutamente mirato per l’esercizio di specifiche attività delle quali l’isola ( e direi l’intero Arcipelago) ha indefettibile necessità.
Ciò si tradurrà con matematica certezza in una valanga di osservazioni in sede di procedimento amministrativo e, se del caso, di impugnazioni innanzi il Giudice amministrativo, ritardando ulteriormente l’avvio dei lavori di realizzazione del parco.
Da quì l’irragionevolezza di una decisione che radica le proprie intenzioni in una iniziativa invece oltremodo ragionevole. Ma tant’è! Mi auguro solo che il prossimo Consiglio Comunale, che ha all’ordine del giorno proprio l’argomento trattato, voglia approfondire tali tematiche chiedendo che si intervenga presso l’assessorato affinchè si proceda ad una perimetrazione più pertinente al fine.
Solo una amara e conclusiva considerazione: per come anche di recente ha evidenziato il collega Salvatore Leone in una sua “Baciamo le mani”, ancora una volta la scala delle priorità delle nostre isole appare vista da Palermo con occhio strabico. Ben venga il parco geominerario ed il connesso museo della pomice ma siamo proprio certi che in questo preciso momento storico non sia più urgente investire in un’assistenza ospedaliera degna di un Paese civile ed in infrastrutture e servizi all’altezza delle necessità primarie non solo della popolazione residente ma anche della vocazione turistica del nostro Arcipelago che da tale vocazione trae oramai la parte principale del proprio sostentamento?
Né mi consola il pensiero che tra qualche lustro magari qualcuno, a Malfa, festeggerà i nostri figli quali emigranti del XXI secolo.
“Molti potrebbero arrivare alla saggezza se non avessero la presunzione di esserci già arrivati” ( Lucio Anneo Seneca).
La nota del Centro Studi, Nesos e Federalberghi
Accogliamo con grande soddisfazione la notizia del decreto che sancisce l’interesse culturale dell’area delle cave di pomice, emesso pochi giorni fa dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina.
Si tratta del primo passo nella direzione giusta, quella della valorizzazione della stessa attraverso il riconoscimento dell’indubbia importanza storica, antropologica e paesaggistica che caratterizza le cave e gli stabilimenti di lavorazione della pomice. Un primo passo che occorre non rimanga fine a se stesso e auspichiamo venga presto seguito da altri, fondamentali e non più procrastinabili, per la realizzazione del museo e del parco geo-minerario della pomice in accordo con le indicazioni del Piano di Gestione del Sito UNESCO Isole Eolie.
La Regione Sicilia dimostra oggi di voler rispettare gli impegni assunti dal Presidente Musumeci in seguito alle numerose sollecitazioni e all’attenzione mediatica su una questione ormai annosa che rischiava di concludersi in maniera impropria e frettolosa, ovvero attraverso l’alienazione di immobili e attrezzature della ex-cava. Di tale rischio abbiamo parlato fin dal mese di giugno, stimolando un dibattito costruttivo e richiamando enti e organi di competenza all’urgenza di un intervento risolutivo.
Non era e non è possibile immaginare che una parte importante ed espressiva della storia umana e naturale dell’isola finisse in pasto a velleità sganciate da un progetto complessivo e partecipato, in un clima di generale silenzio che appare veramente inspiegabile; per tale motivo le nostre associazioni hanno
ritenuto doveroso lanciare un appello accorato, che oggi viene avvalorato da una piena condivisione della tesi ribadita fin dall’inizio: le ex-cave rappresentano un elemento chiave della nostra identità e devono essere valorizzate, sottraendole a qualsiasi forma di speculazione e riconvertendole in uno spazio di reale interesse culturale collettivo. Uno spazio che deve diventare, il più presto possibile, un PARCO GEO-MINERARIO funzionale al rilancio del turismo culturale e sostenibile, in un’isola Patrimonio dell’Umanità che ogni anno di più si ritrova vessata da un turismo di massa in forme assolutamente insostenibili.
Lipari, 6 settembre 2021
CENTRO STUDI EOLIANO ASSOCIAZIONE NESOS FEDERALBERGHI ISOLE EOLIE
Lipari, "disservizi rifiuti" il consigliere Pellegrino "suona la carica..."
Marciapiedi e marciamani di Canneto
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Mala gestio dei marciapiedi cannetari. Da un lato dovrebbe brillare il nuovissimo, larghissimo e lunghissimo marciapiede pedonale, con alcune restrizioni e pochi pedoni. Dall'altro un parco giochi che poteva e può essere rinnovato essendo un punto d'incontro per i bambini che riescono a turno a gioire per quei pochi giochi. Dall'altro lato abbiamo dei larghissimi e trascurati marciapiedi che più che marciapiedi possono definirsi una strada sopraelevata con ampi parcheggi senza spazi pedonali. Tutti a cantare…che confusione...sarà perché ti amo?
Adesso il nuovo marciapiede in considerazione dello stato di abbandono dei vecchi marciapiedi (che sono attenzionati dalla Regione per un parco giochi) non vogliono rimanere indietro per trascuratezza. Ed ecco spuntare le erbacce con le nuove piantine in agonia. Il divieto di sosta sistemato lungo il nuovo marciapiede ha presentato le nuove insidie e rischio cadute centauri, ciclisti e acrobati che camminano con le mani per terra.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 8-9-2021
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "INFORMATICIANDO”
Gli esperti informatici che difendono dagli attacchi le infrastrutture critiche si formano all’Università di Genova, in un master di secondo livello che ha una pioggia di borse di studio dalle aziende: solo Leonardo sostiene ben otto giovani laureati inoccupati che sceglieranno questa specializzazione e, con una borsa ciascuno, si schierano Softjam spa, il gruppo Sigla, Sababa Security e Rina Consulting.
ISOLA COSTUME
Quanto corre la bambina
arrivata in gollenina
mentre assorbe la natura
che cresce in miniatura.
Orde di figli del turismo
viaggiano in costume
scorrendo come un fiume
in cerca di dolciume.
Gente d'isola nascosta
per non vedere il sole
accecante mentre si legge
Dante senza sapere chi é.
CONTROCORRENTEOLIANA: TRAPPOLONE
Si spera che alle Eolie siano solo voci, che non ci sia tutto quello di cui si parla e si ascolta. Il rischio é che la politica sia caduta in buona o cattiva fede nel trappolone che apparentemente non sia malavitoso ma magari solo prepotente col territorio. Dall'angolo di una libera visione dalle piccole manomissioni ai grandi colpi apparentemente legali, c'é qualche cosa che non quadra.
VERO&FALSO
-Politico eoliano pesta.
-Elettore eoliano fa festa.
-Salina aspetta.
-Lipari guarda.
-Alicudi diventa grande.
-Panarea aggiunge una freccia azzurra.
-Ginostra gemellata al rione Giostra di Messina.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta col lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
C'è posta per "Il Notiziario". "Lipari, rifiuti permanenti anche vicino l'ospedale...". Vulcano, "continua il disastro..."
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- Categoria: Opinioni
Gentile direttore,
Parcheggio di via Franza… Così da settimane
E vicino all'ospedale anche peggio...
Cordialmente
Lettera firmata
Da Vulcano in linea Gilberto Iacono
di Gilberto Iacono
Buongiorno direttore,
qui sono andati via i tanti turisti, ma l’unica cosa che non va via è la spazzatura. Assistiamo esterefatti alla mancata raccolta da giorni e giorni, siamo davvero stanchi di subire questo disservizio che, nel periodo estivo era giustificato dalla troppa gente, ma adesso?
Voci di corridoio parlano di mancanza di personale.
È triste vedere come un territorio bello e eterogeneo come il nostro, apprezzato da chiunque lo visiti, non sia invece attenzionato da chi dovrebbe.
Speriamo davvero si risolva qualcosa perché qui a VULCANO PIANO, la spazzatura NON VIENE RACCOLTA.
Anche gli alberi di Canneto...
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Il mondo disalbera e tutti dietro a piangere e non a piant…are. Quasi la metà delle specie di alberi selvatici del mondo è a rischio estinzione. Si disbosca per dare spazio all’agricoltura. Quasi 18mila specie di alberi sono minacciate, il doppio rispetto a mammiferi, uccelli, anfibi e rettili a rischio messi insieme. Il Brasile, che ospita la foresta più diversificata del pianeta, ha il record di specie minacciate. Gli alberi sono la spina dorsale dell'ecosistema naturale. Gli unici alberi che aumentano nel mondo sono quelli, in alluminio, delle barche a vela e quelli, di plastica, di Natale. Inutile poi inalberarsi, se quelli del lungomare di Canneto fanno una brutta fine!
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 7-9-2021
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PRIMA PAGINA: "CINGHIALANDO”
In Liguria è allarme per la presenza di oltre 40mila cinghiali. La stima è della Confederazione Italiana Agricoltori che ricorda il numero degli abbattimenti: 26 mila. Numeri improponibili ed insostenibili per l'agricoltura e per le aree interne .Non si parla ormai di rinaturalizzazione, ma di allevamento monospecie. Aggiungiungendo daini e caprioli il quadro è completo. La preoccupazione riguarda la presenza di animali selvatici in aree rurali con coconseguenze per le attività agricole.
ISOLA COME
Non vale il titolo
senza l'insulto
a prova d'indulto.
Il mondo dell'isola senza vie
cerca nuove strade
per trasportare gioie e gioielli.
Uomini senza bracciali vagano liberi
come farfalle senza colori.
Si fermano le navi in rada
aspettano il passaggio
dei delfini e delle sirene.
CONTROCORRENTEOLIANA: SOPRINTENDENZA
Dopo il decreto della Soprintendenza per il codice ambientale, anche le altre zone e tutta l'isola di Lipari reclama il vincolo apposto dalla Soprintendenza. Così Lipari rimarrà interamente vincolata in base alle disposizioni della legge del 2004. E la regione esercitando il proprio diritto di prelazione potrà liberamente acquistare l'isola di Lipari ad esclusione dei suoi abitanti. Realtà non troppo lontana.
VERO&FALSO
-Politico eoliano chiede i dati sensibili.
-Elettore eoliano é insensibile.
-Salina arma il cemento.
-Lipari disarma.
-Alicudi cerca armatore.
-Panarea mostra collezioni d'armi .
-Ginostra avrà il...porto d'armi.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Eolie, altra operazione della nave "Conrad": sequestra 18 chilometri di spago di polipropilene altamente inquinante e 360 chili di cemento
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- Categoria: Cronaca
SISO 4, Mar Mediterraneo - Isole Eolie
Commentate voi, noi non abbiamo più braccia perché questo è un risultato straordinario!!
Ecco il frutto di una giornata di lavoro della M/Y CONRAD e la sua inarrestabile CREW: 9 FAD illegali tolti dal mare, 18 chilometri circa di spago di polipropilene altamente inquinante e 360 chili di cemento.
Oltre a taniche e bottiglie. Abbiamo salvato molte vite e lottato contro l'inquinamento e i pescatori criminali.
Non ci fermeremo mai. Per il Mare!
La foto ritrae dei sacchi pieni di taniche e bottiglie di plastica corrispondenti a 32 FAD (circa 48km di polipropilene) illecitamente lasciati in Mare raccolti in 7 giorni di attività incessante.
Sea Shepherd Italia
Stromboli, escursioni tra trekking e natura: «La mia vita sul vulcano»
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Amare un vulcano al punto da aprire un Visitor Center pubblico, all’interno della propria agenzia di escursioni, per spiegarlo e soprattutto, trattandosi di una magmatica creatura della natura quotidianamente attiva, osservarlo live. Stefania Bacherini, quando è sbarcata in nave a Stromboli, pensava che ci sarebbe rimasta soltanto per la durata effimera e veloce che può avere un’estate. La sua meta vera era Londra che a metà degli anni ’90 fungeva da faro irresistibile per i giovani italiani. Invece questa donna genovese è rimasta. «Fondamentale fu l’incontro con le Guide Alpine che a quei tempi agivano sull’isola.
Partecipai a un primo corso di pronto soccorso e poi ho sposato il trekking - racconta Stefania -, che è diventato la mia vita, il mio lavoro. Per me il rispetto verso la natura è fondamentale, conoscerla fa parte di questo approccio responsabile. Da oltre venti anni, guido le escursioni a piedi, non solo qui ma anche nel resto dell’Arcipelago Eoliano, sull’Etna, siamo andati persino in Nuova Zelanda. Viaggi ed esperienze mi sono state utili per penetrare in profondità la vulcanologia, e poi decisivi sono stati i rapporti maturati con esperti in questo campo della conoscenza naturalistica».
Lezioni di vulcanologia, assistere al monitoraggio del cono
Si tratta di una scienza coinvolgente, soprattutto se abiti sulla cima di un cono, come accade a chi vive a Stromboli, per due terzi sommerso dall’acqua. «L’agenzia Stromboli Adventures che ho avviato qui è cresciuta con me, perciò un anno fa ho deciso di aprire al suo interno un Visitor Center che ha lo scopo di condividere in tempo reale la conoscenza del vulcano e del fenomeno della sciara del fuoco - prosegue Bacherini -. In queste stanze si ha la possibilità concreta di ricevere informazioni precise e dettagliate riguardanti appunto il vulcano, la sua storia geologica, e poi si assiste al monitoraggio del cono, si prende coscienza della tecnologia che presiede alla sorveglianza. Siamo in grado di consultare i siti di riferimento della comunità scientifica.
Quando sono arrivata qui, beh, ero completamente ignorante sull’isola, la sua conformazione geologica, la sismologia per me era qualcosa di lontano, estraneo. Diciamo che questo Visitor Center costituisce la prova che si può recuperare e che è giusto restituire a un luogo quanto ti ha dato». Stefania conosce ogni metro dei sentieri che conducono sulla cima di questo vulcano posta a 926 metri sopra il livello del mare, mentre sotto l’acqua arriva a 2.400 metri. Da sempre le arti sono stati affascinate da Stromboli. Ecco perché il Visitor Center si arricchirà presto anche del Museo del Cinema ospitando una saletta di proiezioni, intitolata a Giuseppe Mercalli, in cui saranno proiettati filmati storici inediti tratti dall’archivio RAI girati a Stromboli e alle Isole Eolie, oltre a documentari. Inoltre si può ammirare un modellino del vulcano in 3D fatto di legno, in scala 1:8000. Il Visitor Center è aperto tutto l’anno e l’ingresso è gratuito. Il vulcano, infatti, è di tutti e di nessuno.(corsera.it)
Salina, spettacolo nel laghetto di Lingua con 5 fenicotteri rosa
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di Elio Benenati*
Per la prima volta nel laghetto di Lingua si fermano cinque esemplari di fenicottero rosa.
Qualche anno ci fu una sola presenza che per giorni vi soggiornò e per la sua bellezza catturò turisti e isolani.
Questo significa che il laghetto sta ancora migliorando il suo habitat e che favorisce gli uccelli migratori.
Rispetto agli anni scorsi più fauna è presente in questo angolo di paradiso.
*Capo servizio della vigilanza della Riserva Naturale Orientata "Le Montagne delle Felci e dei Porri" di Salina.
SALINA - Sorpresa nella seconda isola delle Eolie di Salina e spettacolo piacevole per isolani e vacanzieri. Ben cinque fenicottetri si “rilassano” nel laghetto di Lingua.
“Per la prima volta – commenta Elio Benenati, capo servizio della vigilanza della riserva naturale orientata "Le Montagne delle Felci e dei Porri" di Salina - nel laghetto di Lingua si sono fermati cinque esemplari di fenicottero rosa. Qualche anno ci fu una sola presenza che per giorni vi soggiornò e per la sua bellezza catturò turisti e isolani.
Questo significa che il laghetto sta ancora migliorando il suo habitat e che favorisce gli uccelli migratori. Rispetto agli anni scorsi più fauna è presente in questo angolo di paradiso”.
A renderli inconfondibili è senza dubbio il loro aspetto: le zampe lunghe, il collo curvo, il becco buffo. Ma soprattutto il loro piumaggio: pur nascendo grigi, diventano rosa facendo ciò che più amano, cioè mangiare gamberetti. I fenicotteri rosa, grandi ed eleganti volatili in grado di percorrere fino a 700 km in meno di 24 ore.(ANSA)
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Sullo Scoglio Faraglione di Pollara, negli ultimi anni è stato oggetto di accurate ricerche naturalistiche,che hanno permesso di accertare la presenza di diverse forme di vita.
Una specie a forte rischio di estinzione è la lucertola delle Eolie, (Podarcis Raffoneae).
Ma ci sono anche la berta maggiore e il garofano delle rupi. Nidificano il gabbiano reale mediterraneo (Larus michahellis) ed è anche presente il geco comune (Tarantola mauritanica),
Vi sono pure varie sottospecie endemiche e subendemiche. Per questo motivo avrebbe bisogno di una speciale forma di tutela che ne preservi l'ambiente. Tuttavia, nonostante nelle Eolie vaste aree delle isole maggiori siano Riserva naturale orientata e numerosi scogli siano Riserva naturale integrale, a tutto il 2021 nessuna forma di tutela è stata ancora adottata.
SALINA - “Lo scoglio-faraglione di Pollara è pieno da specie da proteggere”. L’appello lo ha lanciato Elio Benenati, comandante delle guardie della riserva naturale di Salina. “Lo Scoglio Faraglione – dice - negli ultimi anni è stato oggetto di accurate ricerche naturalistiche, che hanno permesso di accertare la presenza di diverse forme di vita. Una specie a forte rischio di estinzione è la lucertola delle Eolie, (Podarcis raffoneae). Ma ci sono anche la berta maggiore e il garofano delle rupi. Nidificano il gabbiano reale mediterraneo (Larus michahellis) ed è anche presente il geco comune (Tarantola mauritanica), Vi sono pure varie sottospecie endemiche e subendemiche”. “Per questo motivo – puntualizza - avrebbe bisogno di una speciale forma di tutela che ne preservi l'ambiente. Tuttavia, nonostante nelle Eolie vaste aree delle isole maggiori siano Riserva naturale orientata e numerosi scogli siano Riserva naturale integrale, a tutto il 2021 nessuna forma di tutela è stata ancora adottata”.(ANSA)
Malfa, la Festa degli eoliani nel mondo con il vice presidente della Regione Gaetano Armao
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Salina - Nemmeno l'annunciato maltempo riesce a fermare la festa degli eoliani nel mondo. A Malfa, la decima edizione di una manifestazione diventata ormai evento cult. Dibattiti, convegni, spettacoli e premiazioni. Diversi gli spunti di riflessione emersi durante gli eventi organizzati a palazzo Marchetti. Oltre quindicimila gli eoliani che hanno lasciato le isole durante le ultime ondate emigratorie. Un fenomeno, quello dell' emigrazione, che un tempo riguardava le classi sociali più povere ma che adesso riguarda i giovani laureati. Un freno a tutto questo potrebbe arrivare nei prossimi mesi.
La Sicilia tra la fine di quest'anno e il 2022 conquisterà 10 punti in più di prodotto interno lordo che si tradurranno in un enorme introito per l' economia dell' isola. Ad annunciarlo, a Salina, il vicepresidente della Regione Gaetano Armao. Fulcro della manifestazione il museo dell' emigrazione di Malfa fondato dallo storico Marcello Saija (patron della manifestazione) che quest'anno è diventato sede di un piccolo teatro all' aperto dove il regista e attore Ezio Donato, da direttore artistico, ha organizzato un cartellone di spettacoli estivi. Tra gli artisti che si sono esibiti, oltre allo stesso Donato, la cantante Giusy Schilirò.
La festa degli eoliani nel mondo è un evento molto seguito dalle comunità di eoliani fondate in Sud e in nord America.
SALINA - A Malfa si è svolta la decima edizione della festa degli eoliani nel mondo, una manifestazione diventata ormai evento cult, con dibattiti, convegni, spettacoli e premiazioni, cui ha partecipato il vice presidente della Regione Gaetano Armao. “Oltre quindicimila gli eoliani – ha detto Marcello Saija, presidente dell’associazione culturale “Circe” che ha organizzato l’evento - che hanno lasciato le isole durante le ultime ondate emigratorie. Un fenomeno che un tempo riguardava le classi sociali più povere ma che adesso riguarda i giovani laureati.
Un freno a tutto questo potrebbe arrivare nei prossimi mesi”. “La Sicilia – ha affermato il vice presidente Armao - tra la fine di quest'anno e il 2022 conquisterà 10 punti in più di prodotto interno lordo che si tradurranno in un enorme introito per l'economia dell'isola”. Fulcro della manifestazione il museo dell' emigrazione di Malfa fondato dallo storico e direttore Saija che quest'anno è diventato sede di un piccolo teatro all'aperto dove il regista e attore Ezio Donato, da direttore artistico, ha organizzato un cartellone di spettacoli estivi. Tra gli artisti che si sono esibiti, oltre allo stesso Donato, la cantante Giusy Schilirò. La festa degli eoliani nel mondo è un evento molto seguito dalle comunità di eoliani fondate soprattutto in Australia (ve ne sono ben 40 mila fino alla quarta generazione), in Sud e in nord America e anche nel resto d’Europa.(ANSA)
Barcellona. è morta prematuramente la Signora Angela moglie del liparoto Davide Giuffrè
Barcellona - E' deceduta prematuramente la signora Angela, sposata con il liparoto Davide Giuffrè.
Caro Davide, nostro compagno di lavoro per tanti anni e proprio per questo abbiamo avuto il piacere di conoscere la Tua bella Angela che prematuramente è volata in cielo.
Ti abbracciamo e ti siamo vicini insieme ai figli in questo momento di immenso dolore.
Gennaro, Salvatore, Bartolino Leone e famiglie
Le rarità eoliane del ricercatore Massimo Ristuccia a cura di Gennaro Leone. Testamenti
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Renato De Pasquale, Gin Racheli, riflessioni del 1971, il turismo corruttore nel paradiso del silenzio e…
Da Alicudi in linea Roberto Longo "un’estate di conferme e sorprese..."
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di Roberto Longo*
La stagione estiva ad Alicudi è sempre un momento di rinascita: le case rimaste chiuse per tutto l'anno si riaprono, arrivano i barconi da Lipari e dalla costa siciliana (in verità non proprio ben visti dai locali e da noi “forestieri”). Si creano le file di persone in attesa alle due botteghe dell'isola (attesa anche lunga visto il giusto rispetto delle regole anti-covid che i gestori pretendono dagli avventori), il traffico dei muli aumenta sensibilmente (si sale e si scende svariate volte al giorno, un servizio davvero indispensabile ed eroico sia da parte dei guidatori di “scecchi” e sia da parte degli “scecchi” stessi che non vedono l’ora che l’estate finisca!).
E arriva la gente: quest’anno c’è stato il così detto “pienone”, stanze e case affittate, molti i turisti provenienti da tutta Europa. Nonostante questo, l’isola è capace di compiere un miracolo: se si esclude il bar all'orario dell'aperitivo dove, effettivamente, un po' di gente si vede, per il resto, anche a ferragosto, si riesce a stare soli e tranquilli sugli scogli. “ Faremo il bagno tutti nudi a Filicudi e ad Alicudi“ cantavano Ornella Vanoni e Colapesce/Dimartino e così è stato: l’isola si conferma un'oasi di tranquillità, almeno a mare. Esistono altri posti in Italia in cui, quando altrove c’è il delirio, si riesce ad essere da soli e a nuotare senza che barche, moto d’acqua, musica, tuffi dagli yachts ti diano fastidio? Secondo me si contano sulle dita di una mano e, per fortuna,
Alicudi resta uno di questi paradisi. Diverso è il discorso sulla terra: sebbene resti un’isola felice e silenziosa, ci sono state, in qualche caso, feste che hanno un po' superato il limite della tollerabilità: va bene che siamo ad Agosto, va bene essere giovani ma, se balli fino alle sette del mattino sul tetto di casa con la musica a tutto volume, mi viene spontaneo chiederti : “perché qui? Perché nell’isola del silenzio?”.
Agosto è stata anche l’occasione per parlare di due bellissimi libri: “Le Gattoparde“ di Stefania Aphel Barzini e “Il Fratello Minore” di Andrea Barzini. Storici frequentatori dell'isola, i Barzini, ci hanno offerto l’occasione di parlare di temi interessanti e non solo di acqua che non arriva in cisterna o di inciuci di corna, argomenti tipici isolani!
Altra bellissima occasione d'incontro è stata la proiezione del video “Alicudi – paesaggi e storie di una Sicilia fra terra e cielo” a cura di Massimo Luconi, Mascia Musy e Teresa Maria Perre, presentato da Paolo Valentini in rappresentanza dell’ assessore dei beni culturali e dell'identità siciliana Alberto Samonà: un video poetico ed evocativo in cui Musy legge ed interpreta con la consueta sensibile maestria alcune fra le più belle pagine dedicate all’isola.
Ah dimenticavo, Agosto è stata anche l’occasione per me di esporre alcuni miei quadri: è stata una festa semplice, rispettosa dello spirito dell’isola e mi ha reso molto felice.
Ora è tempo di rallentare i ritmi, di spegnere i riflettori. l’isola vuole tornare nel suo incantesimo di luogo che esiste solo nei sogni.
*Artista
NOTIZIARIOEOLIE.IT
13 MAGGIO 2021
L’intervista del Notiziario a Roberto Longo, il “pincisanto”
Amici e Notiziario
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Cari amici lontani e vicini,
l’era dei messaggi elettronici come i vecchi segnali di fumo. Importante diventa la confusione sempre più evidente e senza equilibrio. Il mondo delle triangolazioni veloci è inarrestabile. La difficoltà è nel terminale lento ma molto voglioso di sé. Nessuno ha la qualità e uno rallenta l'altro, sono tutti numeri uno che hanno un bisogno esistenziale di mettere la firma su ogni concetto. Non si conoscono banalità, mentre a volte servono. E’ un mondo di tutti che appartiene a 5 massimo 6 teste. Non serve saper vivere benissimo, serve più conoscere e interpretare la confusione di lingue tecniche come fosse una grande Babele. È un mondo estirpato dal proprio territorio. La mescolanza è necessaria ma ad altissimi livelli diventa a volte superbia e butta via il vantaggio. Si vive di impressioni. e si rappresenta solo se stessi?
Dal sole libero delle Eolie BuoNotiziario a tutti.
Malfa sotterrata
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di Salvatore Leone
E’ risaputo che tra Salina e le altre isole Eolie esiste un divario enorme. L'isola di Salina con i suoi tre comuni è avvantaggiata rispetto alle altre sei isole amministrate dal Comune di Lipari, anche se uno e mezzo non vanno d'accordo fra di loro. Anche la Regione Sicilia, sembra non attenta ai problemi dell'isola di Salina. Ultimamente, la Procura della Repubblica di Barcellona P.G. ha avviato un'indagine che ha visto numerosi indagati rinviati a giudizio. Addirittura, un imputato dell'Ufficio tecnico del Comune di S.Marina si è costituito parte civile (!?!). Il processo pendente avanti al Tribunale di Barcellona è più vicino alla prescrizione del reato che alla valutazione definitiva dei fatti. Inoltre, la Regione Sicilia, attenta a calare il Parco Geominerario nella montagna bianca di Lipari, dove nel 1991 si era pensato di istituire solo il Museo della Pomice, sembra che non abbia attenzionato per nulla la vicenda giudiziaria urbanistica che ha interessato gli aspetti penali della montagna bianca, tanto a cuore del Presidente Siciliano. L'iter giudiziario della vicenda pomice, si è concluso avanti al Tribunale di Lipari, con una pensante condanna per illeciti edilizi ed altro. Nel predetto giudizio, il Comune di Lipari si era costituito parte civile per ottenere il risarcimento dei danni. Non conosco l'esito dell'appello. Il Comune di Lipari nel giudizio appellato, non ha ritenuto di insistere nella costituzione di parte civile. Non credo che ci sia stata alcuna riforma nel merito deli fatti posti in essere dalla Pumex. Al limite qualche prescrizione in considerazione della durata dell'appello. In ogni caso, oltre all'iter penale, vi è l'aspetto amministrativo ancora aperto che riguarda il ripristino dei luoghi quale conseguenza dei lavori eseguiti dalla Pumex in assenza di autorizzazione e concessione edilizia. Adesso, come se non bastasse a Pollara e dintorni, dentro il famoso cono vulcanico spento, dove....ha girato il film il Postino e dove dovrebbero esistere dei particolari vincoli paesaggistici oltre a quello del Vulcano, e dove la Soprintendenza per la particolare conformazione urbanistica dei luoghi, dovrebbe adottare il "Codice Ambientale", così come per la montagna bianca liparota, sembra, che sia stata rilasciata una particolare Concessione edilizia. Non si tratta dello sconto " fuori tutto" ma "sotto tutto". Una sorte di sottovuoto per sfuggire ai vincoli. Tutto sottoterra. L’invenzione dell’edilizia tombale. Dimenticando che la normativa urbanistica non è fantasia, ma applicazione rigorosa dei vincoli che non si interpretano ma si applicano per quelli che sono. La salvaguardia del territorio, senza alcun movimento del suolo, della terra e della vegetazione (legge Galasso). Per adesso è tutto. Alla Regione Sicilia troveremo sempre uno spazio polveroso dove atterrare anche dentro lo spento cono vulcanico di Pollara e dintorni, sperando sempre che non scoppi di cemento armato.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 6-9-2020
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "SMARTANDO”
Lo smart working, nelle aziende, non solo resterà una volta terminata l’emergenza coronavirus ma diventerà strutturale per decine di migliaia di lavoratori. Probabilmente con percentuali ridotte rispetto ai mesi scorsi, come del resto già si sta verificando in questa settimana dopo la pausa estiva.
ISOLA VERDE
C'é l'isola verde e quella al verde.
C'é quello che risparmia o ci prova
e quello che sperpera i soldi non suoi.
Vagano nell'aria come pesci morti
ed invece sono...”sordi”.
Buttati al vento e arati dal mai...a...lame!
Onde di sentimenti ammanettati
fruttano linguaggi storditi dagli odori
che i poeti cercano al buio
per nascondere la provenienza.
Spettacolo da vedere ed ascoltare
prima di andare.
CONTROCORRENTEOLIANA: EMIGRANTI
Sono i comuni eoliani che devono preoccuparsi della bigliettazione per gli emigranti. Basta copiare come hanno fatto i sette comuni dell'isola d'Elba. Le Eolie che sono 4 comuni con un infinito mondo d'emigranti navigano nel vuoto politico capace d'incolpare gli altri e non se stessi. Cari comuni di: Lipari, Malfa Santa Marina e Leni datevi una colpa e se siete coscenti per quello che non volete fare almeno fatelo per coscienza. A Voi non costa niente. Tranquilli!
VERO&FALSO
-Politico eoliano corre.
-Elettore eoliano va svelto.
-Stromboli ama la sveltezza.
-Panarea é per la sveltina.
-Vulcano cerca svolta.
-A Lipari c'era una volta.
-Salina é colta?
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta col lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari, i detriti pomiciferi nella strada di Calandra colpiscono ancora. Motociclista con escoriazioni
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- Categoria: Cronaca
Lipari - Dopo le abbondanti piogge, i detriti pomiciferi del torrente finiti nella strada di Calandra colpiscono ancora.
Un giovane motociclista di 28 anni, proprio a causa del materiale pomicifero, è scivolato riportando varie escoriazioni.
La piaga del torrente di Calandra è una storia infinita costata purtroppo fino ad ora fior di migliaia di euro senza alcun risultato.
Panarea, auto elettrica in mare con valigie e trolley. Non ci sono feriti. Indagini in corso
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- Categoria: Cronaca
Panarea - Momenti di panico sull'isola per un'auto elettrica di una struttura turistica alberghiera che è finita in mare. Non ci sono feriti.
A bordo in quell'attimo non c'erano il conducente e i turisti che l'avevano utilizzata e che erano in attesa di imbarcare sull'aliscafo in partenza.
E' accaduto nel porto di San Pietro. Insieme all'auto elettrica però in mare sono finite valigie, trolley e borsoni.
Sulle cause dell'incidente sono in corso le indagini dei carabinieri e della guardia costiera.
Tra le ipotesi è probabile che la chiave dell'avviamento non sia stata girata e che qualche trolley sia finito sull'acceleratore. Ma potrebbe anche darsi che non sia stato tirato il freno.
Il mezzo immediatamente è stato recuperato e issato con l'ausilio di una gru.
PANAREA - Momenti di panico sull'isola di Panarea, nelle Eolie, per un'auto elettrica di una struttura turistica alberghiera che è finita in mare. Non ci sono feriti. A bordo in quell'attimo non c'erano il conducente e i turisti che l'avevano utilizzata e che erano in attesa di imbarcare sull'aliscafo in partenza. E' accaduto nel porto di San Pietro. Insieme all'auto elettrica però in mare sono finite valigie, trolley e borsoni. Sulle cause dell'incidente sono in corso le indagini dei carabinieri e della guardia costiera.(ANSA)
Lipari, 2 proposte per l'amministrazione "strisce pedonali e la Ztl quando piove..."
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di Lina Paola Costa
Gentile Direttore,
desidero indirizzare qui una richiesta agli Amministratori del paese riguardo a necessità e proposte concrete.
Punto 1) Le strisce pedonali.
L’attraversamento “zebrato” è pressoché invisibile dovunque. Soprattutto dopo il recente rifacimento del manto stradale in zona Scuola Primaria/via Conti, sono stati velocemente ridisegnati solo gli stop (meno male!) però mancano del tutto le strisce ed è pericoloso attraversare.
Punto 2) L’isola pedonale e la ZTL.
È appena passato il primo “temporalone” di fine estate.
La ZTL in caso di forte e prolungata pioggia in passato veniva sospesa, con annunci che non tutti riuscivano a recepire in tempo, lasciandoci nel limbo della domanda “è attiva o non è attiva?, hanno spostato la transenna o hanno anche spento la telecamera?”
Orbene, è evidente che la ZTL ha un suo valore ma, data la configurazione viaria del centro di Lipari, quando piove o incombe la desolazione più nera sul Corso, si trovi un criterio per sospendere o contrarre la durata della ZTL, informando la cittadinanza.
Oltretutto il giretto in macchina, se fa arricciare il naso a qualcuno, aiuta invece a intrattenere persone anziane, aiuta a portare i pesi del supermercato o a raggiungere i servizi primari senza doversi per forza bagnare, aiuta a trasportare, visitare, raggiungere gli ammalati soli.
Pensiamoci per tempo, non si vive solo di performance social.
Grazie per l’attenzione e buon fine settimana.
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Filicudi, altra tartaruga salvata dopo aver ingoiato 80 grammi di plastica
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- Categoria: Notizie
Filicudi – Altra tartaruga salvata dal pronto soccorso per animali DI Filicudi, nelle isole Eolie. Era stata recuperata in mare da diportisti che l’avevano notata in difficoltà. E’ stata consegnata al centro gestito dalla biologa romana Monica Blasi e dopo gli accertamenti l’incredibile realtà.
“La povera “Globy” – dice la dottoressa Blasi - ha rilasciato con sole due defecate in dieci giorni un quantitativo di plastica pari al contenuto di una insalatiera, circa 80 grammi di materiale plastico composto di Pvc ed altri polimeri ad alta e bassa densità. Tra i frammenti, un elastico, un tappo di birra, un assorbente, pezzi di busta e imballaggi vari. Plastica di ogni forma e colore erroneamente scambiata per cibo dalla tartaruga o accidentalmente ingerita per staccare crostacei o altri organismi presenti sulla plastica in mare”.
Le condizioni sono adesso migliorate, mentre per un’altra tartaruga investita da una imbarcazione e recuperata dallo stesso equipaggio è stata trasferita in un centro di recupero per fare riabilitazione. Era arrivata moribonda con una emorragia. “Si è dimostra una roccia – aggiunge la direttrice di Filicudi Wild Life Conservation – e la voglia di vivere è piu’ forte di tutto. Ti auguro di farcela…”.
Il Maestro Giovanni Giardina nel suo home studio recita una poesia. “U viecchiu e u computer"
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- Categoria: Il Maestro Giovanni Giardina
U viecchiu e u computer! di Giovanni Giardina 07-07-2012-
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Ormai l'anzianu 'un'è cunsidiratu,
'un'è cchiù degnu d'essiri ascutatu
finù quannu u piru dava i so frutti,
ora c'on servi cchiù...cu si nni futti !
Si senti sulu, cu è con'ebbi figghi,
cumu na porta priva di manigghi
chiddu ca invesci fu cchiù furtunatu
malidisci puru u juornu quannu è natu.
Oggi i figghi ,'un'hannu cchiù cuscenza,
'un sannu cchiù chi è a riconoscenza,
si sentunu ranni, pirchì missiru i pinni,
m'ancora a quarant'anni vonnu i minni !
Pi curpa di tutti chisti marchingegni,
si fisciru sucàri tutti li meningi.
pi l'arti di na vota provanu sdegnu
ormai, 'un su cchiù fonti i uadagnu!
U munnu ormai è tuttu computerizzatu,
u viecchiu si senti cumu on disgraziatu,
ora c'avia bisognu cchiù d'attenzioni
è sulu tinùtu p'amuri da pinsioni !
Navigati giuvintù, curriti forti !
Curriti senza meta e senza sorti !
Ora vi fisciru tutti st'artifisci
e da buttana d'iddi e cu li fisci.
Processi, cunnanni, politica,informazioni,notizie, elezioni,
Si fannu tutti : pi televisioni,
Programmi,dibattiti,,denunci,reclami,condoglianze,
pagamenti, baci,abbracci , auguri, prenotazioni,
Si fannu tutti pi via di st'invenzioni:
( Skype, facebook, email,google, you tube, )
E u viecchiu c'avi a fari, si pò ammazzari ?
O puru, a st'eta', si pò mettiri a studiari ?
Sicunnu mi, u sangu pò jttàri,!
S'ancora cacchi annu voli campàri !.
Ma cumu , 'un l'hannu dittu sempri i viecchi:?
"Ca a veccchia avìa cent'anni e ancora 'mparàva? "
Si ! Ma è puru veru , ca senza sti marchingegni, cchiossà campàva!
U vecchiu perdi l'anni, ma no u guidiziu !
Quannu si senti i dari: Na vasata,,na carizza, n'abbrazzata,
na strinciuta i manu, na timpulata o na sputazzata n'faccia,
Vu dicu 'ncunfidenza:
Ca prova cchiù piasciri......quannu u fà i prisenza !
Lipari, altro per altro
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Chi non adempie il proprio obbligo giuridico è inadempiente. E, così l'intera isola “Lipari(d)iota” è un'isola inadempiente. Iniziando dal Comune che non riesce ad adempiere i propri doveri nei confronti dei cittadini anche se la causa è la classica mancanza di personale. Sono inadempienti i nostri politici che non hanno mantenuto le promesse elettorali, è inadempiente lo stesso consiglio comunale che non si presenta regolarmente alle convocazioni indette dal Presidente. Un'isola che vive con le inadempienze. Ci sono inadempienze che non emettono cattivi odori ed inadempienze collegate agli odori dei rifiuti che si evidenziano maggiormente per tali peculiarità. Ci sono poi le inadempienze vocali quelle che stimolano le grida che si alzano dall'estivo puzzolente e sporco territorio sino a raggiungere le quote alte dove volano gli aerei.
Ci sono le inadempienze da parte di coloro che non rispondono alle richieste scritte dei cittadini che violano maggiormente i sacrosanti diritti. Fortunatamente, nonostante queste gravi inadempienze, la “bedda” Sicilia rientra tra le Regione a statuto speciale, che in data 17 giugno 2021, ha detto basta a queste inadempienze ed ha dato una svolta alla sola isola di Lipari e al fallimento Pumex. “Inquattroequattrotto”, dopo un lunghissimo silenzio ha calato il codice dell'ambiente Il caso vuole in coincidenza con la chiusura della procedura fallimentare della Pumex e dopo lo sgombero dell'attrezzatura Pumex, con tutti gli automezzi storici, compresa una Jeep Willys come la mia. Combinazioni, risposte ai vari inadempimenti o accellerare la procedura per potere avviare l'iter del diritto di prelazione per l'acquisto dei beni fallimentari, mobili e non mobili ? Vedremo se è una svolta alle inadempienze e/o qualcos'altro per altro...
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 5-9-2021
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PRIMA PAGINA: "ARTIFICIALANDO”
Il 31 agosto 1955 nasceva l'intelligenza artificiale con un documento di 17 pagine firmato da 4 scienziati. Si proponeva che “per due mesi, dieci persone conducessero uno studio sull’intelligenza artificiale durante l’estate del 1956 sulla base della congettura per cui ogni aspetto dell'apprendimento o di ogni altra forma di intelligenza può in via di principio essere descritta così precisamente che si può costruire una macchina in grado di simularla. Nel corso dello studio, diceva la proposta, verrà fatto un tentativo per scoprire come costruire macchine in grado di usare un linguaggio, formare concetti e astrazioni, risolvere quei tipi di problemi finora riservati agli esseri umani, e migliorarsi”. Si pensò “che un miglioramento significativo poteva essere ottenuto per uno o più di questi temi se un gruppo di scienziati scelti con cura potranno lavorare assieme per una estate. L’espressione intelligenza artificiale iniziò con un filone di studi che non ha finito di cambiare il mondo.
ISOLA GELO
Una coppa di gelato
senza specificare il gusto.
Una granita alla fragola
solo con panna.
Il fresco alimenta l'isola
sfuggendo alle regole della dieta.
Ormai si vive col desiderio
da consumare subito
prima dello squaglio.
Natura nel caldo del giorno
che parte dalla mattina
per continuare nelle ventiquattro ore.
Proprio il vero che salper il gelo.
CONTROCORRENTEOLIANA: DECRETO
Dopo il decreto della Soprintendenza per il codice ambientale, anche le altre zone e tutta l'arcipelago eoliano reclamano il vincolo apposto dalla Soprintendenza. Così le Eolie rimarranno interamente vincolate in base alle disposizioni della legge del 2004. E la Regione esercitando il proprio diritto di prelazione potrà liberamente acquistare le isole Eolie ad esclusione dei suoi abitanti. Realtà non troppo lontana.
VERO&FALSO
-Politico eoliano si sente arrivato.
-Elettore eoliano é partito.
-Filicudi avrà un colpo di coda.
-Panarea é in testa.
-Vulcano resta allo stato zolfato.
-Lipari si é impomiciata.
-Salina é in riserva.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
C'è posta per "Il Notiziario". Vulcano Blu; "condominio sommerso dai rifiuti...". Pellegrino "è fallimento". Agrip "si tiri fuori il piano d'ambito"
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Gaetana San Martino
Buongiorno, sono l'amministratore p.t. del condominio Vulcano Blu sito in Vulcano c.da Vulcanello. Per tutto il periodo estivo il condominio è stato sommerso dai rifiuti con lesione del decoro dell'intero residence in quanto i rifiuti non venivano raccolti come da calendario e pertanto accumulandosi al di fuori dei cassonetti non era più possibile mettere in evidenza le diverse tipologie dei rifiuti.
Poichè non sono stati consegnati i contenitori dovuti dalla ditta incaricata le situazioni sono quelle delle foto inviate, queste soltanto di parte del mese di agosto in quanto quelle precedenti erano state cancellate.
Sono state inviate pec al comune di Lipari ed al comando dei carabinieri senza purtroppo avere risposte. Si ringrazia. Cordiali saluti.
di Rosy Mollica
Gentile direttore,
Di fronte all'agenzia Liberty Lines:
la gente non sa più come fare per buttare i rifiuti speciali....
E lì lascia dove capita.. purtroppo.
In effetti sia la tv che il passeggino sembrano parcheggiati...
Lipari, il consigliere Pellegrino "il fallimento del servizio dei rifiuti..." a 7 milioni di euro l'anno...
Agrip "si tiri fuori il piano d'ambito irresponsabile..."
di Salvatore Agrip
Leggo sul suo giornale la "profetica" lettera del Consigliere Pellegrino nel merito della grave situazione dei rifiuti, anche se ritengo che il tutto oggi sia una vero e proprio dramma sociale. Visto che già tre mesi fa si faceva riferimento a un "piano d'ambito irresponsabile", chiedo pertanto allo stesso Consigliere Pellegrino se nel frattempo sia venuto in possesso di questo sciagurato "piano d'ambito" e casomai se potrebbe renderlo pubblico per dare a noi cittadini, afflitti e pieni di vergogna, un minimo di verità, cosa assai rara in questi tempi di 'politica buia".