Notiziario delle isole Eolie # Eolie News - Notiziario delle isole Eolie # Eolie News
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Eventi e Comunicazioni
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Gli uomini della Tenenza della Guardia di Finanza di Busalla, paesino ligure di circa 5000 mila abitanti, hanno accertato in collaborazione con l’Inps, l’illiceità di 70 domande di “reddito di cittadinanza”, presentate da cittadini stranieri prive dei requisiti necessari come la residenza e il soggiorno in Italia per dieci anni (di cui gli ultimi due continuativi). La percentuale é veramente alta si dice.
ISOLA MADRINA
Con lo stile dello spazzamento
comanda il vento di contrada.
Gente allarmata
scompare e compare
nell'isola madrina
dove le influenze
si accostano alle tendenze
lasciando i popoli snervati e piegati.
Il mondo lavorato guara al prodotto
creato dal sole, dal mare
ma vissuto con poca umanità.
CONTROCORRENTEOLIANA: ELEZIONI
Per le future elezioni a sindaco per i comuni eoliani inizia il conteggio e i conti che non tornano da anni dovranno contare. Ma adesso, complice la pandemia, la bolla dell'elezione potrebbe scoppiare. Senza bisogno di sapere chi indaga sui bilanci dei comuni, che ricorrono in modo sempre più esasperato ai meccanismi tecnici e alle apparenti trasparenze. Magari. Capire quali scambi di preferenze incideranno, spesso senza alcun passaggio di denaro reale. Il giocattolo si è rotto o é ancora intero? Si nascondono interessi sottili interni ed esterni? Nel domandificio c'é l'attesa di un rispostificio anticipante.
VERO&FALSO
-Politico eoliano cavalca.
-Elettore eoliano scavalca.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Due eventi sismici sono stati registrati dall'Ingv al largo dell'isola delle Eolie che ormai da mesi è interessata anche da una intensa attività del cratere
Il primo alle 23, 49 è stato di magnitudo 2.2 e ha avuto l'ipocentro a quasi 5 chilometri di profondità.
Il secondo a mezzanotte e 13 minuti sempre di magnitudo 2.2 ed è stato ad una profondità di oltre 7 chilometri.
Le due scosse non hanno causato danni a persone e cose.
Raffaele Brignetti, uomo di mare con genitori vinacciari, pubblica l’articolo Isole di Eolo sul n. 21 del 1955 di “Vita Italiana” rivista dell’ENIT.
La rivista stampata in inglese e francese è stata tradotta da Valeria G. e nipote che si ringraziano. …“Che strano Ulisse mi ritrovo ad esser oggi che, dopo aver messo piede alle Isole Eolie, non riesco più a ripartire!” e…
Dopo tanto tempo ci rivediamo nella cucina di Nancy, oggi la nostra protagonista ci ha preparato una torta a tema Halloween. Una torta paurosa alla zucca. BUONA VISIONE #incucinaconnancy
"L'obiettivo principale di questo incontro è di portare dei modelli che sono già presenti in altre regioni italiane ed in Europa, nel tentativo di creare un progetto per una rete di ospedali regionale per la nutrizione artificiale in Sicilia". A dirlo il professore Claudio Romano direttore Usod di Gastroenterologia del Policlinico di Messina oggi durante il convegno nazionale per "La nutrizione artificiale: verso nuovi modelli clinici e assistenziali" organizzato insieme ad A.N.N.A., associazione nazionale Nutriti Artificialmente.
"Il Policlinico di Messina - spiega ancora Romano -si pone come capofila per questo progetto che dovrà essere realizzato in simbiosi con tutte le altre realtà regionali. La presenza oggi anche se in remoto dell'assessore alla Sanità Ruggero Razza dimostra l'interesse della Regione per sensibilizzare le autorità politiche in questo ambito. Abbiamo iniziato anche una progettualità insieme all'associazione A.N.N.A e con il governo nazionale, in particolare il sottosegretario Pierpaolo Sileri che oltre ad essere medico è molto sensibile a queste patologie. Quindi cerchiamo di evidenziare che la Sicilia c'è e che non è fuori da questi tavoli in cui si organizza l'assistenza domiciliare per pazienti complessi quali sono questi che si devono nutrire artificialmente.
Ci sono circa 45 mila pazienti in Italia che non riescono ad alimentarsi per via orale e devono farlo per via artificiale, quindi parliamo anche di pazienti oncologici, geriatrici e altri che hanno maggiori necessità. Oggi nel 2021 si deve fare in modo che non si muoia più di malnutrizione perché purtroppo ancora succede roppo spesso. Oggi vogliamo riuscire a migliorare la qualità di vita ed anche le aspettative di vita di questi pazienti e a gestire bene la loro patologia. "Servono nuovi modelli clinici e assistenziali, a cominciare dalla de-ospedalizzazione col conseguente trattamento domiciliare direttamente a casa, per i bambini malnutriti e gli adulti affetti da patologie croniche gastrointestinali, neurologiche e oncologiche".
La presidente dell'associazione A.N.N.A Alessandra Rivella ribadito l'importanza del progetto sottolineando: "Questo convegno è stato organizzato in Sicilia, perché questa Regione è uno dei territori in cui iniziare a lavorare con la creazione di una rete di nutrizione artificiale. E' davvero una sfida importante ed utile dal punto di vista degli stakeholder della Nutrizione a partire dai pazienti che potranno ottenere un servizio efficiente e diffuso su tutto il territorio. Un servizio utile anche ai clinici che riescono in questo modo a coordinare gli interventi a creare equipe multidisciplinari al servizio dei malati, ma anche per l'economia dell'organizzazione sanitaria perché la buona gestione dei pazienti, che hanno problemi di nutrizione artificiale, garantisce una buona qualità di vita per loro, ma anche un forte risparmio.
È dunque un'ottima azione per il servizio sanitario nazionale e regionale secondo noi riuscire a lavorare in sinergia ottenendo una strategia in cui tutti usciamo vincenti riusciamo a costruire veramente una macchina efficiente che tenga in considerazione non solo la patologia o ma la persona prima". Molto soddisfatto il commissario dell'Aou G.Martino del Policlinico di Messina Giampiero Bonaccorsi che ha evidenziato: "E' un' ottima iniziativa, che come altre siamo pronti ad affrontare e supportare dopo il periodo di gestione del Covid. Un ruolo importante per queste delicate patologie è dato dalla sinergia che deve nascere tra ospedale e territorio, che è fondamentale. Stiamo avviando anche percorsi congiunti tra Policlinico e Asp che possono rendere più facile il trattamento di questi malati".
Dopo l'apertura dei lavori da parte di Rivella e Romano, ci sono stati i saluti istituzionali del commissario del Policlinico di Messina Giampiero Bonaccorsi, del direttore del Dipartimento di Patologia Umana e dell’età evolutiva Giuseppe Navarra, del direttore DAI Assistenziale Materno-Infantile Carmelo Romeo, del commissario ASP Messina Dino Alagna. A seguire c’è stata la tavola rotonda dedicata al progetto di una Rete Regionale di Nutrizione Artificiale in Sicilia, nella quale sono intervenuti, oltre al prof. Romano, il dirigente medico dell’AOUP Paolo Giaccone di Palermo Maria Cappello, il dirigente medico di Anestesia e rianimazione ASP Messina Mario Salvatore Macrì, il chirurgo referente nutrizione clinica territoriale di Catania Sebastiano Percolla e il segretario generale dell’Associazione Italiana Sanità Digitale e Telemedicina (AiSDeT) Sicilia Massimo Caruso.
Subito dopo, c’è stata la presentazione del progetto A.N.N.A. a cura di Alessandra Rivella. In seguito, i focus sui modelli organizzativi, in particolare quello del Piemonte: a cura della già direttore medico SC Dietetica e Nutrizione Clinica AOU Città della Salute e della Scienza di Torino Antonella De Francesco e quello su “L’insufficienza intestinale e Il Centro di Riferimento Regionale per l'Insufficienza Intestinale cronica benigna (IICB)” e a cura del presidente dell'Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica (ADI) Giuseppe Malfi. Infine quello su "La Rete regionale delle strutture di Dietetica e Nutrizione clinica in Piemonte".
Nel pomeriggio la tavola rotonda su “I clinici si confrontano su... e... con i pazienti” moderata dal direttore UO Gastroenterologia del Policlinico messinese Walter Fries insieme con Romano e Romeo; la relazione “La nutrizione artificiale nel bambino con handicap neuromotorio” a cura di Valeria Dipasquale (Gastroenterologia e fibrosi cistica) di Messina; “La sindrome dell'intestino corto nel bambino e nell’adulto” a cura di Paolo Gandullia (Gastroenterologia pediatrica Istituto Gaslini di Genova) e di Maria Cappello di Palermo; “La scelta delle formule” a cura di Ugo Cucinotta (Gastroenterologia pediatrica)di Messina. La giornata è stata curata dall’organizzazione Sama Congressi.
La parola dose ormai è un lascia...passare. Inizialmente furono i cuochi a parlare di dosi nelle loro ricette. Oggi sono fortunatamente diventati dei maestri di cucina, delle star televisive e vanno a ruba sui giornali. Viva sua maestà lo chef. Poi arrivarono gli spacciatori o venditori di dosi per dare ai consumatori di droga la razione in cambio di lauti guadagni. Poi arrivò il virus e con lui la prima dose, la seconda, la terza e forse non si smetterà più. Uno Stato che vive nel dosaggio deve anche capire chi sono i dosati e i dosatori e a quale giusta dose bisogna far riferimento.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Il sistema bancario italiano é un tossico dipendente della politica? Offre un mercato libero? Oppure é una prigione per i risparmi dei cittadini? Quello che é avvenuto partendo da Banca Privata Italiana , banco Ambrosiano e Mps portano alla cronaca del morto in banca sempre in modo misterioso. Senza colpevoli e senza cappucci. Le rapine in banca o banche che rapinano? Nessuno risponde neanche col libretto del risparmio in mano.
ISOLA SALE
Senza l'andata
si cerca il ritorno,
il figlio dice:
io non torno.
Anime di famiglie senza volto
lasciano le acciughe al vento
ed il sale nelle mani
che afferrano valigie senza ruote.
Zaini di vita senza mestieri
cercano quadri e trovano cornici.
L'isola sa e perdona.
CONTROCORRENTEOLIANA: BANDIERE
Quale sarà la parte commericale delle Eolie senza passare dalla politica? C'é in giro gente che sappia cavalcare il movimento turistico in crescita che grazie al covid e ai vulcani ha fatto crescere a dismisura gli incassi e reso felici gli operatori a discapito dei vanti politici che sfoderano bandiere da vincitori quando dovrebbero mostrare tutti quelli della resa.
VERO&FALSO
-Politico eoliano apparecchia.
-Elettore eoliano resta seduto.
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LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
La temperatura dei gas emessi dalle fumarole è uno dei parametri che vengono misurati nell’ambito delle attività di monitoraggio geochimico dei vulcani (Figura 1). Ne abbiamo parlato anche in un articolo precedente, descrivendo la campagna di misure organizzata a Vulcano, a seguito del passaggio dal livello di allerta verde al giallo. Quel giorno (12 ottobre 2021), è stata rilevata una temperatura di 344°C. Ma questa temperatura è alta o è bassa? Fino a che valori può arrivare la temperatura dei gas vulcanici?
La risposta è: dipende. La temperatura di una miscela di gas dipende da molti fattori legati alle condizioni del sistema vulcanico e alle condizioni atmosferiche presenti al momento in cui si effettua la misura in superficie (pressione atmosferica, pioggia).
I gas vulcanici che alimentano le fumarole sono inizialmente disciolti nel magma, che può raggiungere temperature variabili fra 950 e 1200°C. Se le condizioni sono opportune, i gas si liberano dal magma e risalgono, filtrando attraverso reticoli di pori e fratture, fino a raggiungere la superficie. Nel corso di questa risalita, i gas si espandono, talvolta si mescolano con fluidi più superficiali e, in generale, si raffreddano. La misura di questo raffreddamento dipende dalla facilità con cui i gas raggiungono la superficie: quando il magma che li origina è superficiale e i condotti fumarolici sono ben sviluppati, le temperature osservate alla bocca delle fumarola possono raggiungere 800-900°C. Al contrario, se il magma è profondo oppure il percorso che i gas devono compiere per raggiungere la superficie è lungo e tortuoso, la temperatura sarà più bassa. L’eventuale presenza di falde idriche sotterranee può contribuire a raffreddare i gas in risalita, stabilizzando la temperatura al valore di ebollizione dell’acqua (100°C, al livello del mare). Anche il verificarsi di piogge intense può ridurre sensibilmente la temperatura misurata, ma in questo caso, la variazione è solo temporanea e la fumarola tenderà a ripristinare i valori misurati prima dell’evento meteorico.
Nel caso dell’Isola di Vulcano, il cratere La Fossa ospita numerose fumarole, sia sul bordo settentrionale e sia lungo i fianchi interni (Figura 2). La temperatura dei gas emessi viene misurata sia periodicamente, nell’ambito di campagne di misura, sia in continuo grazie a strumenti in grado di acquisire misure con frequenza oraria (Figura 3).
Ognuna riflette il proprio percorso verso la superficie e per questo osserviamo temperature diverse fra una fumarola e l’altra, con differenze che possono raggiungere i 200°C. All’inizio del 2021, le temperature registrate in diverse fumarole variavano da un minimo di circa 100°C fino ad un massimo di circa 360°C.
Inoltre, anche per la stessa fumarola, le temperature non sono costanti nel tempo. La Figura 4 mette a confronto, a titolo di esempio, le temperature misurate per due fumarole che si trovano nel campo fumarolico principale, che si trova sul bordo settentrionale del cratere La Fossa. La fumarola F5AT ha raggiunto temperature superiori ai 500°C nel 1996, mentre a partire dal 2013 ha subito un progressivo raffreddamento fino ad un valore di circa 200°C nel 2019. Questo raffreddamento si è interrotto nel corso del 2021.
La variabilità osservata diventa ancora più notevole se si allarga l’intervallo temporale considerato. Grazie all’osservazione e allo studio continuo di queste emissioni gassose da lungo tempo, disponiamo di misure fin dagli inizi del 1900 (Figura 5) e questo patrimonio storico di dati ci mostra che le temperature misurate alle fumarole del cratere hanno più volte superato i 600°C: prima nel 1924 (615°C) e poi ancora all’inizio degli anni ‘90 (650°C nel 1991, 690°C nel 1993).
Carenza di medici all’Ospedale di Lipari, De Luca (M5S): «Razza e Alagna convocati in commissione»
Il parlamentare regionale ha presentato richiesta di audizione per trovare soluzioni concrete alla grave situazione in cui versa il presidio sanitario eoliano
LIPARI – Il problema della carenza di medici presso il Presidio Ospedaliero di Lipari sarà affrontato in Commissione Ars “Salute, Servizi Sociali e Sanitari” mercoledì 3 novembre. Il deputato regionale del Movimento Cinque Stelle Antonio De Luca, che è anche componente della VI commissione, ha inoltrato formale richiesta alla presidente dell’organismo consiliare Margherita La Rocca Ruvolo, chiedendo ed ottenendo l’audizione dell’assessore competente Ruggero Razza; del Commissario Straordinario Asp Messina, Bernardo Alagna; del sindaco del Comune di Lipari, Marco Giorgianni; e del presidente del consiglio comunale di Lipari, Giacomo Biviano, recentemente intervenuto sull’argomento.
L’obiettivo dell’onorevole Antonio De Luca è quello di far sedere attorno allo stesso tavolo tutti i soggetti istituzionali interessati al fine di trovare soluzioni concrete alla grave situazione in cui versa l’ospedale di Lipari.
«La carenza di sanitari - spiega il Portavoce pentastellato – non deve diventare la scusa per depotenziare il nosocomio eoliano. E’arrivato il momento che ognuno si assuma le proprie responsabilità, non c’è più tempo da perdere e vanno adottate al più presto misure concrete che incentivino l’arrivo di medici e infermieri sull’isola». «La carenza di sanitari – continua il parlamentare regionale del M5S - rischia di provocare la sospensione o il rallentamento dell’attività di interi reparti mettendo pesantemente in discussione il diritto, costituzionalmente garantito, alla salute per tutti i cittadini di quel territorio». Il deputato regionale è più che mai deciso a risolvere l’annosa questione, che tanti disagi e tante paure sta provocando in chi risiede nelle Isole Eolie.
Nei giorni scorsi , l’esponente del Movimento Cinque Stelle aveva anche lanciato due proposte per agevolare la copertura dei posti vacanti nella pianta organica dell’Ospedale di Lipari, da una parte suggerendo al commissario Alagna di redigere e pubblicare un bando di mobilità extra-regionale per le figure di cui l’ospedale eoliano è carente che abbia come unica e sola destinazione il presidio ospedaliero di Lipari e dall’altra proponendo incentivi economici, come l’attuazione di convenzioni di favore che consentano il facile reperimento e il conseguente rimborso da parte dell'Asp dei costi sostenuti per vitto e alloggio durante tutto l’anno dai medici che prestano servizio sull’isola in regime di convenzione. Su quest’ultimo punto, l’on. Antonio De Luca ha già ottenuto massima collaborazione e disponibilità da parte del Presidente di Federalberghi Isole Eolie e Isole Minori Sicilia, Christian Del Bono, e nei prossimi giorni promuoverà un incontro con il commissario dell’Asp di Messina per mettere a punto il percorso da seguire.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Ospedale di Lipari, De Luca (M5S): «Le mie proposte per portare medici e infermieri sull’isola»
Il deputato del Movimento Cinque Stelle si farà promotore di un incontro tra il commissario Asp Alagna ed il Presidente di Federalberghi Isole Eolie e Isole Minori Sicilia Del Bono
LIPARI. «Passano le settimane, passano i mesi e l’emergenza all’Ospedale di Lipari resta irrisolta». Il deputato del Movimento Cinque Stelle Antonio De Luca torna ad accendere i riflettori sul nosocomio eoliano lanciando due proposte concrete per incentivare l’arrivo di medici e infermieri sull’isola e porre fine alla cronica carenza di personale. «In questi anni - afferma il parlamentare regionale - mi sono occupato spesso dell’ospedale di Lipari, ho effettuato numerosi sopralluoghi ed ispezioni, ho incontrato e ascoltato il personale sanitario e i cittadini, toccando con mano il loro disagio e le loro paure. Purtroppo alle tante promesse fatte dal un trattamento specifico valido tutto l’anno, e per farlo occorre programmarlo per tempo e non in piena stagione estiva».
«Per fare in modo che questa proposta si concretizzi nel più breve tempo possibile - spiega il deputato pentastellato - ho già avuto un colloquio con il commissario Asp Bernardo Alagna e con il Presidente di Federalberghi Isole Eolie e Isole Minori Sicilia, Christian Del Bono, che ha mostrato grande disponibilità e sensibilità sull'argomento dichiarandosi favorevole a discutere di misure volte a favorire la permanenza sull'isola di medici ed infermieri contribuendo così a migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria a Lipari. Nei prossimi giorni mi farò quindi promotore di un incontro tra Del Bono e Alagna per arrivare al più presto alla stipula delle convezioni per il contenimento dei costi per i sanitari che presteranno servizio all'ospedale di Lipari».
«E’arrivato il momento – conclude l’on. Antonio De Luca – di trovare soluzioni concrete per coprire i posti vacanti in pianta organica. Occorre dare il via libera a una soluzione normativa che consenta l’applicazione di forme di incentivazione economiche per incoraggiare i professionisti della sanità a scegliere Lipari come sede».
L’ospedale di Lipari ha pochi medici e i concorsi non hanno suscitato interesse. Dopo l’operatrice turistica cubana Giulia Pochet, che ipotizza l'arrivo di medici dal suo paese, il deputato regionale del M5S Antonino De Luca, pensa di mettere a frutto la disponibilità di Federalberghi che è disposta a ospitare medici e infermieri nelle proprie strutture.
"Ho già avuto un colloquio con il commissario Asp Bernardo Alagna e con il presidente di Federalberghi Isole Eolie e Isole minori Sicilia, Christian Del Bono, che ha mostrato grande disponibilità sull'argomento. Nei prossimi giorni mi farò quindi promotore di un incontro tra Del Bono e Alagna per arrivare al più presto alla stipula delle convezioni per il contenimento dei costi per i sanitari che presteranno servizio all'ospedale”.
“E’ arrivato il momento – conclude De Luca – di trovare soluzioni per coprire i posti vacanti in pianta organica. Occorre dare il via libera a una soluzione normativa che consenta l’applicazione di forme di incentivazione economiche per incoraggiare i professionisti della sanità a scegliere Lipari come sede”.(ANSA)
L'INTERVENTO DEL PRESIDENTE BIVIANO "ALTRO CHE CONCORSI DESERTI..."
di Giacomo Biviano*
All'Assessore alla Salute della Regione Sicilia Avv. Ruggero Razza E,p.c. Al Commissario Straordinario dell'Asp ME 5 Dott. Bernardo Alagna
OGGETTO: Grave carenza di medici e ritardi nella conclusione delle procedure concorsuali per il reclutamento di dirigenti medici da assegnare all'Ospedale di Lipari - Nota Asp prot. in uscita n. 0131124/21 del 21/10/2021 .
Egregio Assessore Razza, Mi rivolgo a Lei affinchè possa adottare i provvedimenti necessari e richiedere le dovute spiegazioni al Commissario Straordinario dell'ASP Me 5, Dott. Bernardo Alagna, nonché avviare un eventuale indagine interna, per le allarmanti e fuorvianti, quanto meno incomplete e incomprensibili, affermazioni divulgate a mezzo stampa il 5 ottobre u.s., neppure smentite dallo stesso, relativamente ai Concorsi per la copertura a tempo indeterminato di n. 10 posti di varie figure mediche per l'Ospedale di Lipari.
Lo stesso, infatti, il 5 ottobre scorso ha affermato, così come riportato da numerose testate giornalistiche locali, regionali e nazionali, tra cui l'ANSA, che nonostante l'azienda abbia bandito i concorsi per coprire diversi posti in pianta organica nelle differenti unità operative dell'Ospedale di Lipari si è dovuto registrare “CHE QUASI LA TOTALITA' DEI CONCORSI SONO ANDATI DESERTI, e in uno di questi il primo classificato ha anche rinunciato all'incarico”.
Le predetti parole descrivevano uno scenario di totale disinteresse da parte dei medici alla partecipazione ai suddetti concorsi e nel contempo facevano presagire la ormai conclusione degli stessi, tanto che il Commissario Alagna, nel sottolineare che l'azienda avrebbe comunque continuato a cercare il personale che occorreva, proponeva già la soluzione di una forma di premialità da parte della Regione Siciliana. Soluzione probabilmente condivisibile.
Ma il punto non è questo. In data 21 Ottobre 2021 ricevo, per conoscenza, una nota dell'Asp Messina 5 indirizzata all'Assessorato Regionale della Salute – Dipartimento per la pianificazione strategica – il quale aveva richiesto pochi giorni prima alla stessa Asp Me 5 di riscontrare una mia segnalazione del 24 settembre 2021 sulla grave carenza di medici e sui ritardi nella conclusione delle procedure concorsuali per l'Ospedale di Lipari, oltre che la copia degli elenchi dei partecipanti alle suddette procedure concorsuali.
Nel constatare l'assenza degli elenchi richiesti, quanto meno in termini numerici, non potevo però non scorgere nella suddetta nota la totale contraddizione con quanto invece affermato in precedenza dal Commissario Alagna, co-firmatario tra l'altro della stessa.
Non solo, infatti, la maggior parte dei concorsi non sono stati ancora conclusi, per il quale l'affermazione “la quasi totalità dei concorsi sono andati deserti” faceva invece intendere il contrario, ma addirittura si rileva che per il concorso di Patologia Clinica, svoltosi il 13 ottobre, è stato anche nominato il vincitore.
Altri concorsi si svolgeranno invece il 26 ottobre (Ostetricia e Ginecologia), il 4 novembre (Cardiologia) e l'11 novembre (Ortopedia e traumatologia).
In altri si continua invece a perdere tempo, come per il concorso di Nefrologia, dove si è ancora in attesa che la Commissione si insedi, e come per il concorso di Anestesia e Rianimazione, figure fondamentali per il nostro Ospedale, dove gli uffici si stanno ancora attivando per riprendere le procedure nel mese di novembre a seguito dell'impossibilità del Presidente della Commissione nella seduta del 30 ottobre 2021.
Lo stesso concorso per il Pronto Soccorso, per il quale l'unico vincitore non ha accettato la nomina di ruolo, è ancora in fase di definizione in quanto si è in attesa della disponibilità di altri due specializzandi, per cui si evince che neanche questo è andato deserto. Ma dulcis in fundo per il Concorso di Medicina Interna, l'Asp non ha ancora completato la procedura perchè si legge: “occorre individuare una sede concorsuale idonea visto il numero dei candidati superiore alla capienza consentita presso la sede abitualmente utilizzata”.
Allora mi chiedo: come si può affermare che i concorsi sono andati deserti se addirittura per quest'ultimo profilo professionale l'ASP rileva difficoltà a reperire un'aula sufficientemente capiente per lo svolgimento delle prove concorsuali ? Si ha quasi l'impressione di aver voluto buttare le mani avanti per giustificare ritardi incomprensibili, ancora oggi reiterati, nell'espletamento delle procedure concorsuali per l'Ospedale di Lipari.
Comprensibilmente infatti, l'allungamento dei tempi di conclusione delle procedure farebbe diminuire la possibilità di reclutare quei medici che, seppur abbiano presentato domanda di partecipazione, nel frattempo sono stati assunti in altre aziende sanitarie. In attesa di chiarimenti e nella speranza che la nostra azienda sanitaria operi con la necessaria efficacia nell'interesse del nosocomio eoliano, porgo distinti saluti.
Milazzo, eseguita l'autopsia a Desirèe. Martedì i funerali
Lipari, martedì i funerali della sfortunata Desirèe Villani.
Nel pomeriggio a Milazzo all’ospedale “Fogliani” è stata eseguita l’autopsia della giovane morta nell’incidente automobilistico a Quattropani.
Sulle cause del sinistro è in corso l’inchiesta della procura con le indagini condotte dai carabinieri di Lipari. Entro 90 giorni si dovrebbe conoscere l’esito dell’esame autoptico.
Lunedì Desirèe si potrà salutare nella sala parrocchiale della Basilica della Chiesa di Canneto e martedì alle 10 i funerali.
Il caos legislativo sulle concessioni demaniali sta evidenziando i primi effetti sugli operatori e sugli enti locali alle prese con l’emanazione delle gare pubbliche che rimettono sul mercato spiagge, stabilimenti balneari, ormeggi: una vasta serie di servizi che, come noto, non riguarda solo le imprese balneari, pur rappresentando il vero nodo da sciogliere nella gestione, poco fruttuosa per le casse dello Stato, dei beni demaniali.
Primi test a vuoto sul litorale romano, con gare andate deserte, mentre anche le isole pontine si preparano alla rivoluzione sulla gestione delle concessioni, con non poche perplessità da parte degli imprenditori locali. Fibrillazione a Ventotene (Latina) che nel suo chilometro e mezzo appena di superficie complessiva, ha messo a gara dieci concessioni demaniali marittime ubicate nel porto romano, con dimensioni importanti perché comprendono ormeggi e pontili, ma anche quelle microscopiche (nemmeno 30metri quadri) asservite ad attività commerciali.
Le gare vengono bandite per il rinnovo delle concessioni sino al 2033, in ossequio ad una decisione governativa assunta nel primo governo Conte - che ha ‘congelato’ la direttiva Bolkestein - tuttora oggetto di una spinosa questione giuridica. Si attende in questi giorni una decisione del Consiglio di Stato: il governo Draghi ha optato per stralciare la questione concessioni dall’imminente ddl concorrenza, con l’obiettivo di disciplinare la materia sulla base di quanto disposto dall’Europa.
In questo intrigo di norme, però, i comuni lanciano i bandi per le concessioni scadute, a Ventotene non l’hanno presa bene. «Penso non sia giusto mettere all’asta le concessioni sulle piccole isole – dice l’imprenditore Pietro Pennacchio – perché si mettono a rischio le tradizioni e la storia di luoghi di cui anche le attività locali sono, in qualche modo, depositari. Abbiamo già visto cosa può accadere quando alcuni imprenditori vengono da fuori per gestire attività sull’isola.
La nostra forza – prosegue – sono la cultura, la storia, l’ospitalità, altro che sushi al porto! Certamente vanno rivisti i canoni delle concessioni, ma cambiare tutto vuol dire distruggere un tessuto di tradizioni che rappresenta la forza di questi territori. La mia idea è di protestare con una serrata delle poche attività rimaste sull’isola, oltre ad interessare il referente delle isole minori Francesco Del Deo, sindaco di Forio d’Ischia, affinché si rifletta sulle conseguenze che la direttiva Bolkestein avrà sulle piccole isole».(corsera.it)
È andato in onda ieri alle 13.30 su Tg2 Eat Parade il servizio “Malvasia delle Lipari” con Martina Caruso Chef, Fabrizio Salce, Mauro Pollastri, Carlo Hauner, Alberto Tasca, e Gabriele Camiolo.
Per rivedere la puntata cliccate sul link sottostante:
Eolie, viaggiano navi e aliscafi. Proteste a Filicudi
Eolie, dopo le navi della Siremar nella tarda mattinata ripresi i collegamenti anche dagli aliscafi della Liberty Lines
NOTIZIARIOEOLIE.IT
è ancora isolamento fermi ai porti aliscafi e traghetti. Da Milazzo la Lippi della Caronte-Siremar è partita alle 7. Per l'Isola di Vulcano corsa straordinaria con partenza da Milazzo alle 12
L'INTERVENTO. DA FILICUDI IN LINEA GRAZIELLA BONICA
di Graziella Bonica
All' Amministrazione,al Sindaco ,all Assessore ai Trasporti di queste isole sempre più isolate. Anche stamani, corsa omessa. Qualcuno potrebbe spiegare ai docenti bloccati da due giorni, perché?
Agli operai che avranno dei morti da visitare? L'uragano sta perdendo la sua forza e non sembra ci abbia sfiorati perché ha toccato la parte orientale. Come dobbiamo muoverci dall' isola? E come devono arrivare coloro che vanno da due giorni a Milazzo per imbarcarsi?
Lipari, a Pianoconte vandali in azione e cassonetti bruciati con "boato"
Lipari, ieri sera a Pianoconte cassonetti dei rifiuti bruciati.
Gli abitanti in zona hanno avvertito un vero e proprio boato.
Intervento dei vigili del fuoco per domare l'incendio
Il desiderio intimo di ogni eoliano é avere la politica purificata. Non uno stato di necessità ma una necessità di Stato. Il voto nel segreto dell'urna non é affidato per scelta libera al più convincente o al più preparato politico di turno. C'é l'esigenza di famiglia da tutelare. Questo per restare nella vita delle isole dove su certi argomenti si discute solo scherzando ma mai per partito preso.
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EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Da sempre é consigliabile parlare chiaro al telefono. Non bisogna sgarrare di una virgola, specialmente quando si parla di "attenzioni" di acquisti di merce, di appuntamenti. Si rischia di essere arrestati senza ragione alcuna. Le frasi vengono interpretate per operazioni "drogali". I tanti arresti illegali per droga di Dubai fra i quali uno chef inglese sulla scorta di una conversazione per una prenotazione di un tavolo. La conversazione confusa come un'operazione antigroga é costata 19 mesi per traffico di droga. Un tavolo per 10 persone nel messaggio era stato scambiato dai poliziotti per una richiesta in codice di 10 grammi di cocaina. Quindi l'arresto e il sequestrato del cellulare. Tully, papà di quattro figli, ha detto che gli agenti hanno minacciato di buttarlo giù da un balcone se non avesse “detto loro dov’erano nascosti gli stupefacenti”. Lo chef e due amici sono stati rilasciati ad agosto per mancanza di prove ma i PM degli Emirati Arabi Uniti hanno fatto appello contro la decisione. Intanto la parcella corre col triste e pesante inconveniente.
ISOLA / testo e foto di Aurora Bonanno Conti Natoli
E' l'alba/Signore/ancora
mi hai/donato/di
/perdermi/nel danzare/
nella luce mattinale/
di immergermi/
nell'azzurro/nel verde/
nel silenzio/perché mi
ami/tanto?
CONTROCORRENTEOLIANA: ARCOBALENO
Alle Eolie le candidature a sindaco, nascono dai suggeritori. Essi hanno un peso occulto perché fanno da cuscinetto fra il candidato e gli elettori. Sono i veri ammortizzatori politici che elimanano il danno o premiamo il bene. Una specie di arcobaleno politico per dire sempre quanto é bello.
VERO&FALSO
-Politico eoliano scappa.
-Elettore eoliano pappa.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Le immagini sono di domenica sera. Stavamo vedendo la partita Inter- Juventus e non abbiamo avuto danni.
Massimo D'Auria assessore Confermo la mareggiata è stata domenica sera e non c'è stato nessun danno materiale. Solo vasi spostati, il mare che ha invaso la carreggiata e il bar esterno ma senza nessun danno.
(2° LANCIO) Alle Eolie scuole chiuse con ordinanza del sindaco Marco Giorgianni per l’allerta rossa sancita dalla Protezione civile. Sulle sette isole per tutta la notte ha soffiato un forte vento da est-nord-est con mare agitato. Gli aliscafi della Liberty Lines viaggiano regolarmente nonostante le difficoltà ad operare nelle strutture portuali. Le navi della Siremar-Caronte: Bridge partita ore 6,30. Filippo Lippi ore 7,00. Isola di Vulcano ore 9,00 non parte.
Intanto è stato chiarito che la violenta mareggiata che ha investito Vulcano, documentata anche da alcuni video, risale a domenica scorsa. Dice Mariano Bruno, ex sindaco di Lipari che con la sua famiglia vive nell’isola: “Le immagini sono di domenica sera. Il mare ha invaso la strada e il bar sul litorale dove stavano seguendo la partita Inter - Juventus, ma fortunatamente non ha provocato danni”.
(1° LANCIO) A Vulcano, nelle Eolie, una violenta mareggiata ha invaso la banchina di Levante. Il mare ha raggiunto anche alcune vetture parcheggiate nel porto ed è arrivata in un bar da dove alcune persone si sono allontanate. (ANSA)(GDS.IT) A Vulcano, alle Isole Eolie, nei giorni scorsi una violenta mareggiata ha invaso la banchina di Levante. Il mare ha raggiunto anche alcune vetture parcheggiate nel porto ed è arrivata in un bar da dove alcune persone si sono allontanate. Adesso è arrivato anche un video che testimonia quanto accaduto. A Gds.it lo ha fornito Notiziarioeolie.it
di Marco Giorgianni*
Procedure connesse al rischio Emissioni di Gas nell’Isola di VULCANO
All’osservarsi di anomalie verosimilmente legate alle emissioni del gas in corso ed in particolare: ▪ presenza di animali morti senza motivi apparenti; ▪ ingiallimento e repentino appassimento di alberi e piante, o impossibilità di attecchimento e crescita di erba, colture e piante da giardino o in terreni agricoli; ▪ fuoriuscita di gas da pozzi o scavi. ▪ In ogni caso, e nelle more che venga effettuato il sopralluogo dei VVF, i cittadini avranno cura di adottare le seguenti misure precauzionali di autoprotezione che descrivono i comportamenti utili per mitigare il rischio Emissioni di Gas: 1. Areare sempre i locali, chiusi da molto tempo, prima di accedervi (cantine, garage, locali tecnologici). 2. Non utilizzare locali interrati e seminterrati per attività abitative, lavorative, ricreative e soprattutto per ricovero notturno. 3. Vietare l’accesso agli scantinati ai bambini o agli animali se non precedentemente ben arieggiati. 4. Ove possibile, dotare i locali interrati e seminterrati di un impianto a ventilazione forzata, per garantire un’adeguata circolazione dell’aria e impedire pericolosi accumuli di gas tossici negli ambienti chiusi. 5. Evitare la permanenza prolungata in strutture depresse, eventualmente presenti all’esterno delle abitazioni (piscine vuote, canali di raccolta delle acque, cisterne interrate, pozzi, etc.). 6. Evitare le aree prossime alle manifestazioni gassose soprattutto durante le ore notturne e in condizioni metereologiche sfavorevoli (assenza di vento, scarsa insolazione, presenza di nebbia).
---Come da Avviso Regionale di Protezione Civile, si comunica che per domani, venerdì 29 ottobre, è prevista ALLERTA ROSSA PER RISCHIO METEO-IDROGEOLOGICO E IDRAULICO CON CONDIZIONI METEO AVVERSE, anche per il territorio delle Isole Eolie.
Il Sindaco Marco Giorgianni, pertanto, ha disposto la CHIUSURA PER LA GIORNATA DI DOMANI DI TUTTI GLI ISTITUTI SCOLASTICI, DI OGNI ORDINE E GRADO, del territorio del Comune di Lipari.
Si raccomanda alla cittadinanza la massima attenzione e l’adozione di tutti i comportamenti e le azioni cautelative di auto protezione al fine di scongiurare disagi o possibili rischi per la propria incolumità e la pubblica sicurezza. È dunque fortemente raccomandato Evitare gli spostamenti a piedi e in automobile limitandoli allo strettamente necessario e, nel caso, mantenere una velocità ridotta e massima attenzione. Prestare massima attenzione e prudenza nel percorrere le strade a ridosso delle spiagge o allo sbocco dei torrenti. Evitare di sostare o di parcheggiare i veicoli in luoghi potenzialmente pericolosi come alvei dei torrenti. Evitare di sostare all'aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti. Assicurare tutti gli oggetti lasciati in zone esposte che, cadendo, possano arrecare danno all’incolumità delle persone (ad esempio vasi o oggetti posizionati su davanzali o balconi o gazebo, tendoni e stand espositivi) Prestare attenzione e adottare misure a protezione dei locali siti al piano strada o inferiori al piano strada e/o potenzialmente allagabili
*Sindaco
METEO EOLIE
Pioggia Temperatura: 17°C Umidità: 89% Vento: moderato - NNE 19 km/h Situazione alle ore 12:00*
Pioggia Temperatura: 16°C Umidità: 90% Vento: moderato - ENE 12 km/h Situazione alle ore 6:30
per seguire in diretta
COSA STA SUCCEDENDO AI VULCANI DI MEZZO MONDO?
Eolie, Canarie, Giappone, tutti posti in cui ultimamente si stanno risvegliando vulcani dormienti da tempo. Facciamo il punto della situazione con Gianfilippo De Astis, ricercatore geofisico e vulcanologo dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) di Roma.
“I fenomeni non sono collegati. Effettivamente la tossicità del gas si può sentire ma parliamo di aree circoscritte, grandi al massimo 5 km. A Vulcano non so cosa accadrà, nessuno può predirlo. Abbiamo dei sistemi di monitoraggio e la conoscenza del passato, adesso siamo in una fase in cui i parametri sono in crescita ma è già successo di avere fenomeni analoghi però poi tutto è rientrato, continueremo a monitorare.”
Vulcano, a rischio: la deputata Raffa (M5S) chiede “maggiori fondi…”
Vulcano - La deputata nazionale Angela Raffa, del M5S, chiede “maggiori risorse ed attenzione alla situazione creatasi nell’isola di Vulcano per l'intensificarsi delle attività del cretere”. Depositata anche una interrogazione alla Presidenza del Consiglio, da cui dipende il Servizio Nazionale della Protezione Civile. “Anche se la situazione pare non destare eccessive preoccupazioni - dichiara la giovane parlamentare messinese del M5S - ho chiesto che sia data la massima attenzione. In particolare che si intensifichi la presenza degli esperti della Protezione Civile nell'isola e si provveda anche ad organizzare degli incontri periodici con la cittadinanza per fornire tutti i chiarimenti opportuni anche sulle buone pratiche da adottare”. “Dobbiamo essere in grado – dice - di dare adeguate risposte, con una maggiore presenza sul posto, anche a quella parte di popolazione che vive la situazione con maggiore disagio ed apprensione. Inoltre bisogna essere pronti ad intervenire con tempestività se si dovesse rendere necessario. Dobbiamo fin da ora prevedere uno stanziamento adeguato di mezzi, uomini e risorse”., Intanto, per venerdì, per la nuova ondata di maltempo scuole chiuse e zona rossa dichiarata dal sindaco Marco Giorgianni.
AVVISO Per venire incontro alle esigenze dei pazienti in questi giorni festivi il laboratorio ha previsto aperture extra per l’esecuzione dei soli tamponi, che rispetteranno il seguente orario. Sede di Lipari Via XXIV Maggio 21
1 novembre - dalle 8:00 alle 12:00 Per info chiamare allo 0909812710
ieri ho letto che a metà novembre l'isola pedonale nel centro storico verrà tolta, dato che abbiamo problemi a trovare un parcheggio, vorrei proporre all'assessore se quest'anno invece di lasciare i parcheggi liberi che poi verranno occupati dai negozianti e dipendenti o chi abita nelle vicinanze e nemmeno di mettere il disco orario perché nessuno lo rispetta o comunque trascorso il tempo lo spostano... ovviamente perché non c'è nessun controllo; proporrei di adottare un parcheggio a pagamento, anche di solo 50 centesimi, c'è ovunque tranne che a Lipari. E sia i dipendenti che negozianti potrebbero sfruttare il parcheggio dietro la posta.
Nelle vie limitrofe impossibile trovare parcheggio, tra furgoni o auto parcheggiati per mesi. Questi furgoni potrebbero essere messi invece nel parcheggio dove si è creato il mercatino, di fronte il megaparcheggio.
Non so se verrà adottato qualche cambiamento.. ma ho voluto esprimere un pensiero, soprattutto perché sono stanco di sprecare la benzina per cercare un parcheggio. Cordialmente
“Sotto losguardo di Dio”, omaggio del Poeta brolese Rosario La Greca al Beato Rosario Angelo Livatino, nel giorno della sua prima memoria liturgica
Il 29 Ottobre si celebra il Beato Rosario Angelo Livatino, è anche il giorno in cui nel 1988, a 36 anni, si accostò al Sacramento della Confermazione, compimento di un percorso di fede che abbracciò da adulto con convinzione.
Quello vissuto il 9 Maggio 2021, è stato un avvenimento straordinario, il primo Magistrato Beato nella storia della Chiesa Cattolica, a presiedere la solenne celebrazione il Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi.
Non ci sono reliquie di quel che resta del corpo di Rosario Livatino, sull’altare della sua beatificazione, ma la camicia ingrigita dal sangue rappreso, indossata nel momento del martirio dal giovane Magistrato, che compare dentro una teca trasparente. Durante l’intensa omelia il Cardinale Semeraro ha ricordato le tre lettere “STD, Sub Tutela Dei”, che Livatino ”scriveva in pagine particolari e qualche volta ha scritto sovrastato dal segno della Croce”.
Dalla Navisarma a oggi, il viaggio da Stromboli con mare forza 11, il mondo della pittura con i colori e i venti mai uguali delle Eolie, la politica, la collana degli indimenticabili personaggi eoliani ricordati isola per isola, i Gens e…
Con il 2022 ci saranno le nuove promesse elettorali. Saranno promesse ibride come la nuova Panda con PPS (Pacchetto Pack Sicurezza). Tutti i candidati a Sindaco, saranno muniti di una fideussione bancaria per garantire il mantenimento delle promesse elettorali, mai mantenute sino ad ora. L'inclusione del PPS, garantirà la buona esecuzione delle opere pubbliche, l'immediato intervento per le manutenzioni straordinarie ed ordinarie dei servizi pubblici. Ma sopratutto si garantirà il rilascio della carte d'identità entro i tempi normali dei 16 giorni. Un giorno in più rispetto a quello del Comune di Milazzo. Per le altre promesse arrivederci al prossimo pezzo o al prossimo sindaco, pezzato ma senza prezzo per essere più apprezzato. Sempre per giocare d’anticipo sui concorrenti. Adesso avanti per per la campagna elettorale 2022 e per la campagna dove il raccolto nasce senza zappare, seminare e senza innaffiare.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Ammirando le immagini dei rendering dei progetti per edifici all’avanguardia energetica, con le nuove piazze con orti, i campetti da calcio e da basket, i centri culturali. Sono la nuova esistenza dell'abitare con il verde sui tetti e arrampicante lungo le facciate. Immaginando per chi ci vive, la sensazione di osservare uno scenario da fantascienza. Il piano di rigenerazione urbana ha bisogno del governo. Per il consumo zero del territorio si utilizzeranno le stesse fondamenta dei grandi palazzi demoliti. E soprattutto adattarsi in fretta al cambiamento climatico.
ISOLA VENTRE
L'isola circolare
cerca il suo essere
senza aspettare la coda
dei pigri.
Uomini scelti ruotano e vanno.
Le strade piene di vetrine con le ruote
aspettano il cult e rispettano il turno.
La serietà del mattino
é una fetta sottile di formaggio locale
col sapore inciso senza averlo
saputo. Il tatuaggio aspetta ancora.
CONTROCORRENTEOLIANA: DIRITTO
Il diritto all'ormeggio per gli isolani é un diritto sacrosanto.Le Eolie devono guardare ai moli per i pescatori e per il diportismo dei residenti. Poi anche a quelli con una funzione turistica. Naturalmente il sistema portuale commerciale é molto importante come predicato da oltre mezzo secolo.
VERO&FALSO
-Politico eoliano elenca le rape .
-Elettore eoliano si arrappa.
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Lipari - Consiglio comunale in 2° convocazione sono presenti 7 esponenti con 9 assenti. Presiede Giacomo Biviano.
Primo punto cittadinanza al Milite Ignoto richiesta dall'Anci e dai carabinieri della stazione di Lipari.
Il sindaco Marco Giorgianni illustra la proposta. In linea anche Gesuele Fonti.
Una proposta, avanzata dal Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia e appoggiata dallo Stato Maggiore della Difesa, accolta a poche settimane di distanza dal 4 novembre in cui ricorrerà il centenario della traslazione della salma del Milite Ignoto all’Altare della Patria.
Un riconoscimento, su scala nazionale, che sdogana l’adozione del soldato rimasto ignoto per un secolo nel tentativo di favorire il processo di identificazione della popolazione nei confronti dei tanti militari dispersi in guerra.
Approvata all'unanimità. Si passa alla determina che riguarda i revisori dei conti e in particolare le indennità ritenute minime e gli stessi hanno richiesto un adeguamento.
Fonti spetta il compenso richiesto ma devono essere presenti in consiglio quando occorre.
Approvata la determina
Il consiglio è stato aggiornato al 9 novembre alle 15,30
Stromboli, nel pomeriggio si viaggia solo con gommone per Ginostra...
di Tiziana Utano
L'aliscafo da Milazzo per Stromboli arrivo h 16, biglietti con riserva, biglietti staccati solo per scalo Ginostra, una decina di persone per Stromboli sono scese a Ginostra con la speranza di un gommone che li portasse a destinazione (molo Scari).
Viceversa dal molo Scari, una decina di persone sono partite in gommone per raggiungere Ginostra con la speranza che il comandante li aspettasse. Non se ne può più con questa sta diventando scoraggiante vivere in queste condizioni, non avere più nessuna sicurezza di spostamento soprattutto quando il tempo lo permette...
Stiamo valutando con il giudice delegato della procedura fallimentare, per ora non posso dirle di più per ovvi motivi, faremo tutto quello che é necessario, in tutte le sedi per tutelare gli interessi della curatela.
Comprenderà il riservo assoluto che si impone in questi casi, stiamo valutando difatti tutte le iniziative, alcune delle quali già in corso.
*Curatore fallimentare
Notiziarioeolie.it
LIPARI, LA POMICE SBIANCATA
di Salvatore Leone
La burocrazia è figlia della democrazia. Spesso è l’alibi per non fare o per fare immettendo coraggio da vendere o da comprare. Lipari sempre più epicentrica. I vulcani e la pomice fanno parte delle urgenze. Neanche il tempo di leggere le osservazioni che è stato calato il vincolo ambientale sulle montagne bianche, un vincolo solo su vecchie carte catastali che comprende anche la mappa Lemmo. Sarebbe interessante comprendere i confini di questi spezzoni di terreni sempre bianchi e bucati.
Nel superveloce provvedimento della Soprintendenza, a tutta birra, esiste già la fila di candidati a presidente di questo Parco Geominerario con uno stipendietto come base di partenza da 100.000,00 euro più rimborsi. La Soprintendenza se dovrà attenersi alla lettera del decreto, dovrà stralciare dal vincolo tutte le opere abusive e...forse anche quelle oggetto di una concessione edilizia illegittima. L’inserimento dei capannoni industriali hanno un valore storico e architettonico? La Regione vuole comprare dal fallimento? Strane coincidenze senza regole da seguire. Esistono terreni dove la Pumex Spa ha scavato abusivamente. Esiste una sentenza che ha accertato illeciti edilizi.
Come farà la Regione ad acquistare? Perchè il Comune non ha emesso le relative ordinanze di ripristino dei luoghi con relativa acquisizione? Detti terreni interessati da lavori abusivi, sono totalmente esclusi dall'apposizione del vincolo ambientale perché anche il decreto é chiaro: "sono esclusi dal decreto le opere abusive". Quando si ha fretta di decidere si scopre che non si conosce la storia della Pumex con il corposo incartamento presso i Carabinieri, l'Ente Forestale e il Distretto Minerario di Catania, setacciato attentamente dal G.U. dott. Guarini all'epoca G.U. del Tribunale di Barcellona Sezione distaccata di Lipari. Il Comune di Lipari si era costituito parte civile e aveva ottenuto a proprio favore una condanna alle spese. Peccato che non ha curato, all'epoca, la costituzione in sede d'appello. Ne vedremo delle belle mentre si attende l'arrivo dell'elicottero da Palermo anche se non si sa dove avverrà l’atterraggio.
Lipari, la Regione pone il vincolo alle cave di pomice
L'area delle cave di pomice, a Lipari, nelle isole Eolie, da oggi è sottoposta a vincolo. Il relativo decreto è stato firmato dal dirigente generale del dipartimento regionale dei Beni culturali ed è stato adottato a conclusione di un complesso iter istruttorio condotto con grande solerzia dalla Soprintendenza per i Beni culturali di Messina, ai sensi del vigente Codice dei Beni culturali. Si tratta di uno specifico vincolo etnoantropologico sull’intera area delle cave di pomice, in contrada Porticello dell’isola di Lipari.
Si completa così, in tempi record, il primo degli adempimenti fissati dal presidente della Regione, Nello Musumeci, nell’ambito del cronoprogramma stabilito all’esito del vertice tenutosi dallo stesso governatore proprio nel capoluogo eoliano, il 18 luglio scorso.
A questo punto la Regione potrebbe formulare una proposta diretta di acquisto degli immobili insistenti nel perimetro dichiarato di interesse culturale, a sua volta propedeutica - in ossequio a una risalente legge regionale del 1991, mai attuata - alla realizzazione nell’area del giacimento pomicifero di un Museo en plein air e di un Parco geominerario.
«Il primo importante passo è fatto - commenta il presidente Musumeci - e stiamo mantenendo fede agli impegni assunti con gli amministratori comunali e con la comunità di Lipari. Bisogna adesso mettere al sicuro l'area, sottoposta anche a un grave processo di logoramento idrogeologico. Ho affidato agli assessori Alberto Samonà, dei Beni culturali, e Daniela Baglieri, dell'Energia, di seguire le ulteriori procedure e speriamo in tempi assai brevi di potere arrivare, dopo trent'anni, a centrare un altro obiettivo importante per la Sicilia».
IL PUNTO E VIRGOLA
A Lipari quando si sente un elicottero ormai si dice: è “Museomeci” per il parco della pomice oppure è quello che porta via i malatiti che non trovano cura all’ospedale. Però, però! Sotto-sotto o sopra-sopra si vede che le pale girano. Poi ciascuno vede la velocità del giramento. In “quattroequattrotto” si è deciso un museo in un parco geominerario con vincoli e contro vincoli, dai costi incerti che la fretta e furia lascerà tracce d’incertezza nei risultati, mentre per il moribondo ospedale di Lipari in decadenza continua ci sarà la desertificazione sanitaria.
Sono due risultati certi? Un colpo di mano a tutta manetta. Un classico esempio sempre nel segno della morte. Quella sociale e umana. Ancora una volta esce sconfitta la classe politica eoliana che sui parchi geominerari si è fatta mettere le mani addosso dai forestieri senza fiatare e senza saper dire semplicemente prima l’ospedale delle Eolie e poi il resto. Ma la velocità per la pomice ha schiacciato la follle e veloce retromarcia continua per la sanità eoliana. Adesso arriveranno tutti gli ambasciatori del presidente chiamati assessori tranne quello della sanità perché l’argomento più vitale è una lettera morta…
Il decreto del dirigente generale del dipartimento regionale dei Beni culturali
REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana Dipartimento dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana Il DIRIGENTE GENERALE VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTO il D.P.R. n. 637 del 30.8.1975 recante le norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia di tutela del paesaggio e di antichità e belle arti; VISTA la L.R. n. 80 dell'1.8.1977, recante “Norme per la tutela, la valorizzazione e l’uso sociale dei beni culturali ed ambientali nel territorio della Regione Siciliana”; VISTO il D.Lgs. n. 42 del 22.01.04 recante "Codice per i beni culturali ed il paesaggio” e ss.mm. ed ii.; VISTO il D.P.Reg. n. 2919 del 26.07.2021 con il quale è conferito all'architetto Maria Concetta Antinoro l'incarico di Dirigente Generale ad interim del Dipartimento Regionale dei Beni culturali e dell'Identità Siciliana in attuazione della Deliberazione della Giunta Regionale n. 299 del 21.07.2021; VISTO il D.D.G n. 6434 del 26 maggio 2008 recante “Modalità per la verifica ex art. 12 del D.L.vo n. 42/2004, dell'interesse culturale dei beni immobili di utilità pubblica”; VISTA la nota prot. n. 19531 del 26.08.2021 con la quale la Soprintendenza di Messina comunica agli aventi diritto l'avvio del procedimento per la verifica d’ufficio e dichiarazione di interesse culturale, ai sensi degli artt. 12 e 13 del citato D.Lgs. 42/2004, dell'Area ex Cava di Pomice sita nel comune di Lipari (ME) - località Porticello, di proprietà mista (pubblica e privata), come dagli allegati stato giuridico delle aree ed elenco ditte proprietarie; VISTA la nota prot. n. 22922 del 12.10.2021 con la quale viene trasmessa la documentazione di rito per l'emissione del provvedimento tutorio;
così come individuata con perimetrazione di colore rosso nell'allegata planimetria catastale, riveste interesse storico ed etnoantropologico ai sensi dell'art. 10 comma 4 lettera h) del D.Lgs. n. 42 del 22.01.2004 e ss.mm.e ii., in quanto l'ex area estrattiva per il suo valore storico, scientifico e paesaggistico rappresenta una prova testimoniale di un’attività pluricentenaria nonché una singolarità mineraria e paesaggistica, prova tangibile dell’attività umana che per secoli ha determinato la storia economica e culturale delle popolazioni Eoliane. Gli edifici industriali, pur non possedendo caratteri ed elementi di pregio architettonico, rappresentano elementi identitari del paesaggio locale e assieme ai vecchi macchinari, ormai in disuso, costituiscono una importante testimonianza di archeologia industriale. Il sito potrebbe già considerarsi un vero e proprio museo storico a cielo aperto che si configura quale bene culturale, patrimonio e memoria della comunità liparese, come meglio espresso nella relazione tecnica allegata. VISTE le osservazioni all'avvio del procedimento presentate da due soggetti privati aventi diritto, riscontrate dalla Soprintendenza di Messina con l'accoglimento totale delle stesse;
VISTE le osservazioni all'avvio del procedimento presentate dal comune di Lipari nella persona del legale rappresentante, riscontrate dalla stessa Soprintendenza con l'accoglimento parziale delle stesse; RITENUTO che nella fattispecie ricorrono evidenti motivi di pubblico interesse che suggeriscono l'opportunità di sottoporre a norme di tutela di cui al D.Lgs. 42/2004 e della L.R. n. 80/77 il bene sopra individuato in conformità alla proposta avanzata dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina. DECRETA ART. 1) Per le motivazioni esposte in premessa e meglio illustrate nella relazione tecnico-scientifica, che qui si intendono integralmente riportate, l'Area ex Cava di Pomice - compresi i fabbricati e i capannoni con gli impianti e i macchinari ancora rilevabili all'interno degli stessi - sita nel comune di Lipari (ME) - località Porticello, così come individuata in premessa, di proprietà mista pubblica-privata, viene dichiarata di interesse storico ed etnoantropologico in quanto individuata fra i beni elencati all'art. 10 comma 4 lettera h) del D.Lgs. n. 42 del 22.01.2004 e ss.mm. ii. e all'art. 2 della L.R. n. 80/77 e rimane, pertanto, sottoposta a tutte le prescrizioni di tutela contenute nel precitato decreto legislativo. ART. 2) Sono esclusi dalla presente dichiarazione tutti i corpi di fabbrica realizzati non in conformità alle norme edilizie e urbanistiche vigenti. ART. 3) In conseguenza del vincolo imposto con il presente provvedimento, ai proprietari e a chiunque abbia il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo del bene di cui al precedente ART. 1), ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 42/04, è fatto divieto di distruggerlo, danneggiarlo o adibirlo ad usi non compatibili con il suo carattere storico oppure tali da recare pregiudizio alla sua conservazione. Lo stesso non potrà essere demolito, modificato o restaurato senza l'autorizzazione prescritta dall'art. 21 del D.Lgs. medesimo. Soltanto nei casi di assoluta urgenza possono essere eseguiti lavori provvisori indispensabili ad evitare danni materiali al bene sottoposto a tutela, purché ne sia data immediata comunicazione alla Soprintendenza competente alla quale dovranno essere inviati tempestivamente i progetti definitivi per l'approvazione, come disposto dall'art. 27 del D.Lgs. 42/04. ART. 4) Le aree oggetto di tutela restano
sottoposte alle stesse prescrizioni d’uso già previste dalle Norme di Attuazione del Piano Territoriale Paesistico dell’Arcipelago delle Isole Eolie agli artt. 11, 19, 20 e 26, riportate nell'allegata relazione tecnico-scientifica. ART. 5) Per quanto non espressamente contemplato nel presente decreto si fa rinvio alle apposite disposizioni in materia di tutela contenute nel citato Codice. ART. 6) La relazione tecnico-scientifica (Elab. 1), gli stralci delle mappe catastali con l'evidenziazione del bene (Elab. 2), l'elaborato condizione giuridica delle aree (Elab. 3), la Perimetrazione su Piano Territoriale Paesaggistico delle isole Eolie (Elab. 4), l'elenco ditte proprietarie (Elab. 5) e la documentazione fotografica (Elab. 6) fanno parte integrante del presente decreto che, a cura della Soprintendenza BB.CC.AA. di
Messina, ai sensi e per gli effetti del 1° e 2° dell'art. 15 del D.Lgs. n. 42/2004, sarà notificato agli aventi diritto e quindi trascritto presso l'Ufficio del Territorio - Servizio Pubblicità Immobiliare ed avrà efficacia nei confronti di tutti i successivi proprietari, possessori e detentori a qualsiasi titolo. Copia del presente decreto sarà trasmessa al Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione e al Ministero per i Beni e le Attività Culturali. ART. 7) Avverso il presente provvedimento è ammesso, entro 120 giorni dalla notifica dello stesso, ricorso straordinario innanzi al Presidente della Regione Siciliana, nonché ricorso giurisdizionale al T.A.R. competente per territorio, ai sensi della L. n. 1034 del 6.12.1971 entro 60 giorni dalla data di avvenuta notifica del presente decreto. ART. 8) Il presente decreto verrà pubblicato ai sensi dell'art. 68 della L.R. n. 21 del 12.08.2014.
PALERMO, lì 13 ottobre 2021 IL DIRIGENTE GENERALE ad interim fto Maria Concetta Antinoro