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Eventi e Comunicazioni
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Esami di grado per gli atleti della ASD OLYMPUS del m° Massimiliano Paladino
Diverse società sportive affiliate FIJLKAM si sono organizzate per condividere la passione del karate in una giornata sportiva dedicata agli esami di grado.
Queste le ASD che hanno partecipato:
ASD OLYMPUS del M° Massimiliano Paladino
ASD SPORT CENTER MESSINA del M° Aldo Capritti
ASD SAMURAI del M° Nicola Libro
APD KINEO del M° Costantino Crisari
ASD Accademia Sport e benessere M° Roberto Zappalà
Infatti si sono svolti a Messina nella location dell'outdoor della Sport Center Messina, gli esami dei nostri atleti, che dopo lo stop causato dal COVID, hanno ripreso il cammino nello splendido mondo del Karate. Un ringraziamento di cuore a tutti i genitori che con immenso amore e sacrificio hanno permesso loro di completare il percorso sfociato nella conquista dell'ambita cintura.
Condivido con i 15.000 cittadini delle Isole Eolie l'esigenza di garantire il diritto alla salute e alla sacratalità della vita assicurando un adeguato Servizio sanitario e il buon funzionamento dell'ospedale di Lipari.
Quindi caro Presidente Musumeci e caro Assessore alla salute Razza mi rivolgo a voi perché possiate assicurare insieme a tutte le forze politiche e governative il diritto alla salute di tutti i cittadini e di tutti i turisti del nostro meraviglioso arcipelago.
Lasciare aperto un ospedale e non fornire personale specializzato e strumentazione necessaria è una mancaza di rispetto per la vita.
Sanità: Cucinotta a Musumeci, salvate ospedale Eolie
Anche Maria Grazia Cucinotta è in prima linea per "salvare" l’ospedale delle Eolie. “Condivido – dice - con i 15.000 cittadini delle Isole Eolie l'esigenza di garantire il diritto alla salute e alla sacratalità della vita assicurando un adeguato servizio sanitario e il buon funzionamento dell'ospedale di Lipari”.
L’attrice messinese si è rivolta in particolare al presidente della Regione Nello Musumeci e all’assessore regionale della sanità Ruggero Razza “Mi rivolgo a voi - ha detto - perché possiate assicurare insieme a tutte le forze politiche e governative il diritto alla salute di tutti i cittadini e di tutti i turisti del nostro meraviglioso arcipelago”. “Lasciare aperto un ospedale – ha concluso - e non fornire personale specializzato e strumentazione necessaria è una mancanza di rispetto per la vita”.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Ecco il nostro di Festival: NON CI RESTA CHE PIANGERE…
Nel famoso film di Troisi vengono messe insieme una serie di gag da una trama fiabesca, dove tutto è lecito, trovate divertenti per suscitare ilarità. Non è purtroppo quello che sta succedendo a Salina nella XI edizione del Marefestival “Premio Massimo Troisi'', che si terrà sull'isola dal 23 al 25 giugno 2022, con ospiti d'eccezione, star dello spettacolo e personalità note dell'ASP di Messina. Lo SLOGAN di quest'anno è ''NESSUN UOMO È UN'ISOLA, EQUITÀ E BISOGNI DI SALUTE'' Il Comitato L'ospedale di Lipari non si tocca, in nome della comunità Eoliana la quale è in lotta per la propria salute ormai da tanti anni, non può accettare questo slogan divulgato su tutti i giornali anche a livello nazionale, poichè un messaggio falso e riduttivo rispetto alla reale situazione sanitaria delle nostre isole.
Forse fa parte di una trama fiabesca dove tutto è lecito ma invece di suscitare ilarità e divertimento, suscita in noi sgomento, rabbia e tanto dolore. Uno degli ospiti d'onore, ovvero il direttore dell'ASP Messina BERNARDO ALAGNA, afferma: ''Vogliamo offrire anche quest'anno agli abitanti di Salina e ai turisti, l'opportunità di fare controlli e di avere specialisti dell'ASP di Messina a due passi da casa, per agevolare i territori come le isole, che spesso comportano difficoltà a raggiungere gli ospedali...”, e ancora, “…una preziosa opportunità per raggiungere gli utenti, sensibilizzare sulla prevenzione delle malattie più comuni e fare esami e screening gratuiti anche per la fascia pediatrica '' Questa è una trama fiabesca, di quelle fiabe paurose che non ci piacciono. La realtà è tutt’altra, altrettanto paurosa ed inaccettabile. Siamo una comunità di circa 20.000 persone , abbandonata, senza cure e sicurezza sanitaria. Non abbiamo più un ospedale funzionante, dobbiamo spostarci, affrontando difficoltà e spese anche per gli esami più banali.
Le nostre vite sono legate all'elisoccorso, chiuse le sale operatorie, niente cardiologi né anestesisti, chiusa la camera iperbarica, chiuso il punto nascita. I malati oncologici costretti a viaggi stressanti e mortificanti per sottoporsi a terapie salvavita. Sappiamo benissimo che bisogna fare prevenzione, ma alle Eolie non si può fare; sappiamo bene tutto quello che ci manca per la nostra salute e lo sapete anche voi, ma siete rimasti sordi alle nostre continue richieste d'aiuto, e non ve lo possiamo perdonare. Per tutti questi motivi non possiamo tollerare questa farsa all'interno di un festival del cinema che si presenta con questi slogan. NON OFFENDETE OLTRE LA NOSTRA INTELLIGENZA, LA NOSTRA DIGNITA’!
Se come dite, “il festival dev’essere una vetrina per una comunicazione efficace in tema di salute”, allora che sia detta la verità sulla situazione sanitaria alle Eolie! Che sia davvero, come dice il direttore artistico Cavalieri, “un contenitore culturale”, e non una inutile passerella di medici e specialisti con le relative consorti in una spensierata vacanza a Salina. Che sia dunque l'occasione per riflettere su problemi gravi e reali di queste popolazioni. Non ci servono 3 giorni di ''salute'', ne vogliamo 365! Lo slogan della precedente edizione era molto bello: ''SCEGLI LA VITA'', lanciato dall'attrice Maria Grazia Cucinotta. Noi Eoliani vogliamo scegliere la vita, e voi invece ci avete lasciati al nostro destino di zone periferiche ed emarginate. Cambiate rotta, siamo pronti a tutto! Buon festival e buone vacanze.
Il comitato spontaneo di cittadini
“L’OSPEDALE DI LIPARI NON SI TOCCA”
Paolo Arena Angelo Natoli Giovanna Maggiore Marilena Mirabito Mariagiulia Romagnolo Anna Spinella Avv. Antonella Longo Laura Zaia Renata Conti Silvia Carbone
Lipari, "Katharine" di 61 metri da 322 mila euro a settimana attraccato nel pontile di Peppe Li Donni... VIDEO
Lipari - Lo yacht 'Katharine' (ex. New Sunrise) di 61,3 metri ha una velocità di 13 nodi. Lo stile degli interni sono del designer francese Zuretti.
Costruito nel 2000, offre sistemazione per un massimo di 12 ospiti in 6 suite comprendenti una master suite, una cabina Vip, tre cabine doppie e una cabina doppia. Ci sono 7 letti in totale, di cui 1 king, 4 queen e 2 singoli. È anche in grado di trasportare a bordo fino a 16 membri dell'equipaggio.
Tutti vogliono ridurre le emissioni di metano. La Nuova Zelanda ha deciso di tassare i rutti dei suoi 5 milioni di bovini e 26 milioni di ovini. A partire dal 2025, a pagare le tasse sui rutti degli animali saranno gli agricoltori. Quindi ci dovrà essere uno strumento che conterà i rutti dei singoli animali. Le Eolie hanno i vulcani che invece eruttano ed in questo caso il governo italiano, che niente si lascia sfuggire, metterà la sua brava tassa sulle eruzioni che saranno pagate dalle guide. I contaeruzioni già sono piazzati.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Quattro milioni di esperti di sicurezza non bastano. Ce ne vorrebbero subito altrettanti per proteggere un mondo sempre più digitale. Il tempo necessario a preparare questi esperti sarà però sempre troppo lungo rispetto alle necessità di un mercato in crescita esponenziale e per questo si stanno esplorando nuove strategie di cybersecurity automation da aggiungere a quelle esistenti. Intelligenza artificiale e machine learning faranno la differenza in un mercato da 300 miliardi di euro nel 2026.
ISOLA TEMPO
Il tempo dell’isola andata
diventa più pigro
e attende lo sbarco.
Lentezza illuminata
che teme l’ora
oltre i minuti
che passano sul mare.
La rapidità è la soluzione
per coloro che dicono
di soffrire senza amare.
Il tempo si usa e si spende
con la gioia in mano
e la forza nel cuore.
Non costa il suo passare
ma non bisogna perderlo
perché non torna più.
CONTROCORRENTEOLIANA:ENOTURISMO
L’enoturismo vero è sempre un’idea! Da vivere, con gli amici, un turismo diverso, anche al mare delle Eolie fra spiagge e giri in barca con tanto di tentata pesca, ma anche per cantine, per scoprire la goduria di un’offerta che, anno dopo anno, si arricchisce di nuovi punti d’accoglienza immersi nei vigneti fra le casette rurali di un tempo dove ci sono poche camere, con un ristorante ghiotto che mette in scena i piatti tipici di terra e di mare. Pietanze antiche con quel piatto povero a base di pane con quel bicchierozzo di vino ricco di carattere e morbidezza che è un gran bell’invito per tutta la giornata fatta di rustica eleganza e finezza, al posto dell’opulenza fra spiagge, barche e pesca.
VERO&FALSO
-Politico eoliano trascorre.
-Elettore eoliano corre.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Alicudi - Ritrovato il turista di 30 anni, sano e salvo, anche se un pò impaurito..
L'allarme era scattato ieri sera. Il vacanziero di Barcellona Pozzo di Gotto si era avventurato nella montagna di Filo dell'Arpa. Poi si era fatto buio e aveva smarrito il sentiero per il ritorno. Ha quindi telefonato ai carabinieri, ed essendo la piccola isola delle Eolie, con solo 100 abitanti piu' i primi turisti, sprovvista di forze dell'ordine che arriavno occasionalmente, i militari dell'arma di Filicudi hanno contattato alcuni giovani isolani (Valentino Capone, Enzo e Piero Virgona) sempre pronti a collaborare in caso di bisogno. Verso le 21,30 hanno iniziato le ricerche e intorno alle 23,30 sono riusciti a rintracciarlo. "Tutto sommato stava bene - dice Valentino Capone - solo un pò impaurito, ma ben felice di essere stato ritrovato".
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Un turista (queste le prime ipotesi) risulta disperso in montagna.
Ad allertare alcuni isolani sono stati i carabinieri di Filicudi.
Nella piccola isola delle Eolie con un centinaio di abitanti e i primi turisti stagionali, non vi sono forze dell'ordine se non ocacsionalmente.
I militari dell'arma hanno allertato alcuni giovani di Alicudi e sono scattate le ricerche in località Filo Dell'Arpa.
La squadra di soccorso è formata da tre giovani diretti da valentino Capone.
Il buio certamente non agevola le ricerche. Dalle prime indiscrezioni sembra che sia stato l'uomo ad informare i carabinieri con il suo telefonino riferendo di aver perso l'orientamento.
L'isola è dominata dal Monte Filo dell'Arpa, situato a 675 metri d'altezza, che si può raggiungere dal sentiero che passa per la chiesa di San Bartolo, passando per paesaggi immersi nel verde, piante di erica e fichi d'india. Da Filo dell'Arpa si può facilmente arrivare alla vallata di Sciara dell'Arpa, un'insenatura solcata dalla lava che colava fino al mare dal vecchio vulcano ormai inattivo da secoli.
Ritrovato il turista disperso ad Alicudi
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Ritrovato sano e salvo il turista di 30 anni disperso sulla montagna di Filo dell'Arpa di Alicudi da ieri. L'uomo aveva smarrito il sentiero per il ritorno. Ha quindi telefonato ai carabinieri ma mancando nella piccola isola delle Eolie lun presidio delle forze dell'ordine, i militari dell'arma di Filicudi hanno contattato alcuni giovani isolani (Valentino Capone, Enzo e Piero Virgona) pronti a collaborare in caso di bisogno. Verso le 21,30 hanno iniziato le ricerche e intorno alle 23,30 sono riusciti a rintracciarlo.(ANSA)
Vulcano, il ricordo di Nadia Ferlazzo
di Santina Iacono
Chi è volato in cielo non si dimentica mai. La morte ci porta via fisicamente coloro che amiamo, ma tu cara Nadia Ferlazzo sei rimasta chiusa nel cassetto del nostro cuore, il posto più sicuro che c'è.
In occasione del primo anniversario della tua dipartita sarà celebrata una S. Messa nella chiesa di Vulcano Porto lunedì 27 giugno alle ore 18.00.
Lipari - Gli avvocati mobilitati per non far chiudere il tribunale.
A dar manforte ai legali isolani, Anna Chiara La Cava, Nunziella Pajno, Peppe Cincotta e Luca Zaia, presidente dell'associazione Afie, arrivano anche da Barcellona Pg e Roma Mario Trifilò e Simona Trifiliò.
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di Luca Zaia*
LA VERITÀ SUL TRIBUNALE E I PARADOSSI DELL’ITALIA COSTITUZIONALE
In questo periodo ho voluto mantenere il silenzio per evitare sterili strumentalizzazioni politiche nel corso della campagna elettorale, ma oggi, ad urne ormai chiuse, mi vedo costretto a fare alcune precisazioni che riguardano il nostro Tribunale, questione che ho particolarmente a cuore, visto l’importante lavoro svolto dall’Associazione Forense delle Isole Eolie, che rappresento, di concerto con la nostra precedente Amministrazione Comunale, il CNF e le Associazioni Forensi delle isole di Ischia ed Elba, anche per evitare che venga vanificato, sminuito e/o dimenticato.
Questo perché, a dispetto di quanto mi è capitato di sentire da un palchetto elettorale, il nostro Tribunale, purtroppo, non è per niente salvo, anzi, il suo destino è drammatico in quanto, allo stato, l’unica certezza è la sua definitiva chiusura, già programmata per il prossimo 31 dicembre 2022, salvo ripensamenti che potrebbero essere sollecitati solo da una forte movimentazione politica dell’intera compagine parlamentare, che riesca a stravolgere le drastiche intenzioni, ormai espressamente manifestate da chi ci governa, e scongiurare questo rischio, prossimo alla realtà, con un provvedimento normativo che ne proroghi la durata e/o, nella più rosea delle nostre aspettative, ne decreti la stabilizzazione.
È giusto riconoscere i meriti politici alla passata amministrazione, che ha sostenuto la battaglia delle Associazioni Forensi; è vero che è stata riaperta una sezione di Tribunale già chiusa; è vero che abbiamo ottenuto 4 provvedimenti di proroga nel corso di questi 10 anni; ma allo stato il Tribunale non è salvo, il rischio di una definitiva chiusura è concreto; questa volta, infatti, diversamente dalle precedenti, non v’è più alcuna volontà governativa di trovare margini e/o di riconoscere le valide motivazioni che, invece, sino ad oggi, avevano lasciato spazio alle proroghe - in ragione della riconosciuta specificità territoriale - delle sezioni distaccate dei Tribunali di Lipari, Ischia e Portoferraio (uniche 3 sezioni distaccate mantenute, su 200 soppresse con la riforma Severino), né tantomeno - cosa ancor più preoccupante - la questione viene più affrontata nell’ottica della definitiva stabilizzazione, per la quale abbiamo sempre lottato. Il tutto senza trascurare l’attuale precaria organizzazione della sezione, ridotta ad un semplice presidio, che mortifica e denigra il nostro status di cittadini delle isole.
Ciò che ancor più mi rammarica è il paradosso e la profonda contraddizione rappresentata dalla volontà, espressa dalla Ministra Cartabia, di sopprimere definitivamente le Sezioni delle Isole nell’ottica di un’ulteriore, invasiva, riduzione degli uffici giudiziari, manifestata nonostante la decantata riforma costituzionale dell’art. 119 della Cost. concernente, per l’appunto, il riconoscimento delle peculiarità delle Isole e il superamento degli svantaggi derivanti dall'insularità, evidentemente solo a parole e non anche nei fatti.
Nonostante l’amara constatazione di un disegno politico ben preciso, il foro eoliano, che ho l’onore di rappresentare, continuerà a lottare per scongiurare la perdita di un imprescindibile presidio di legalità, rendendosi, sin da subito disponibili a pianificare ed attuare, congiuntamente alla nuova amministrazione comunale, rappresentata dal Dott. Riccardo Gullo, all’ANCIM, al CNF e alle Associazioni Forensi delle Isole di Ischia ed Elba, la migliore strategia al fine di rendere “GIUSTIZIA” alle nostre isole, senza dimenticare l’importante lavoro svolto sul punto in questi ultimi dieci anni dal Sindaco Marco Giorgianni e dal suo Vice Gaetano Orto, ai quali va il mio più sincero ringraziamento per l’impegno profuso.
*Presidente Associazione Forense Isole Eolie
IL PUNTO E VIRGOLA
Con le urne appena calde dove ogni voto ha ancora il sapore del calzone, tre dei 4 sindaci eletti si sono complimentati a vicenda augurandosi un nuovo spirito di collaborazione compreso quello di Leni che ha assistito a urne già usate.
Bene si può iniziare subito processando la sentenza annunziata per la chiusura del Tribunale di Lipari che ritorniamo a dire è la casa della giustizia delle Isole Eolie.
Gli avvocati ci sono. L'associazione pure. Il codice politico devono prenderlo in mano i 4 sindaci eoliani e far fronte, con i comuni di Elba e Ischia, e l'Ancim, alla giusta difesa della giustizia a km0 con o senza la ministra Cartabia che al momento viene battezzata “Cartarabbia
Giustizia: legale, Eolie chiuderà tribunale a fine anno
“Anche il tribunale delle Eolie sarà chiuso. La ministra Marta Cartabia ha già deciso”. Il presidente dell’associazione degli avvocati eoliani Luca Zaia, lancia un grido di allarme. “Nonostante l’amara constatazione di un disegno politico ben preciso – dice il presidente Luca Zaia - il foro eoliano, continuerà a lottare per scongiurare la perdita di un imprescindibile presidio di legalità, rendendosi, sin da subito disponibili a pianificare ed attuare, congiuntamente
alla nuova amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Riccardo Gullo, all’Ancim, al consiglio nazionale forense e alle associazioni degli avvocati delle Isole di Ischia ed Elba, la migliore strategia al fine di rendere “giustizia” alle nostre isole, senza dimenticare l’importante lavoro svolto sul punto in questi ultimi dieci anni dal sindaco Marco Giorgianni e dal suo vice Gaetano Orto, ai quali va il mio più sincero ringraziamento per l’impegno profuso”.
“Ora il suo destino è drammatico – sottolinea l’avvocato Zaia - l’unica certezza è la sua definitiva chiusura, già programmata per il prossimo 31 dicembre, quando invece le nostre aspettative, dopo anni di proroghe, puntavano alla stabilizzazione”.(ANSA)
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Lipari - Gli assessori Cristina Roccella e Gianni iacolino "i nostri primi giorni di lavoro al Comune..."
Le interviste
LE DELEGHE. Il Sindaco Riccardo Gullo, ha assegnato le deleghe assessoriali così distribuite: Il vicesindaco Saverio Merlino: Beni culturali, turismo, trasporti, attività produttive, spettacolo, eventi e sport; L’assessore Gianni Iacolino: igiene urbana e del territorio, verde pubblico, termalismo, conversione energetica, servizi idrici, fognari, elettrici; All’assessora Lucy Iacono: Polizia urbana, ambiente, Protezione civile, viabilità e traffico, autoparco, decoro urbano, patrimonio, pari opportunità, diritti degli animali; L’assessore Salvatore Puglisi: pesca, tutela del mare, delle spiagge, delle coste e della marineria locale; L’assessora Cristina Roccella: sanità, istruzione, assistenza e servizi sociali, politiche del lavoro, coesione e inclusione sociale, multiculturalità, personale, servizi demografici e informatizzazione.
Il sindaco ha trattenuto; bilancio e finanze, portualità, lavori pubblici, urbanistica, contenzioso.
Panarea, Diletta Leotta da "Pina" e che specialità... E si vede...
Panarea - Ragazzi "d'assalto"... Alessandro Venuto con Diletta Leotta, dopo essersi abbuffata al risotrante da Pina.... E si vede...
A Lipari, fra le candide navate dell’ex Chiesa di Santa Caterina nel complesso monumentale del Castello, fino al 4 novembre 2022 è in scena la “scrittura di luce” di due maghi dell’obiettivo. Sono Carlo Gavazzeni Ricordi e Claudio Koporossy con “Tra realtà e creazione, immaginando Isole”, mostra a cura dello scrittore e poeta marocchino Tahar Ben Jelloun e di Paola Di Giammaria, storica dell’arte e responsabile della fototeca dei Musei Vaticani.
Da un’idea di Lorenzo Zichichi, la mostra è prodotta da Il Cigno GG Edizioni in collaborazione con il Parco Archeologico delle Isole Eolie diretto da Rosario Vilardo. Visitabile già dal mese di maggio, è stata presentata al pubblico alla presenza di autori e curatori. Nel corso della serata, poi, introdotto da Tilde Pajno, lo scrittore Tahar Ben Jelloun parlerà del suo ultimo libro “Il miele e l’amarezza” (Ed. La nave di Teseo).
Celebrati, di recente, in due mostre personali al Mart di Trento (Palazzo delle Albere), i due autori espongono a Lipari trenta opere, alcune in grande formato, che intrecciano memorie lontane e recenti in un flusso di segni sovrapposti e fluidi: per Gavazzeni Ricordi palinsesti di luce, come folgoranti sintesi del tempo che scorre; mentre Koporossy si misura con la sua “magnifica ossessione”: fermare e dare forma all’acqua, cristallizzando dentro uno scatto quella natura ineffabile e irripetibile dove riflessi e colori non sono mai gli stessi.
Per l’occasione sarà presentato il catalogo dedicato alle mostre di Trento e Rovereto. A introdurre il progetto espositivo è Paola Di Giammaria che spiega: “Il primo ha scelto di rappresentare il passato, la storia, l’antichità, il mito folgorante di Roma, amata città, attraverso le suggestioni del teatro e della musica. Ha scelto la via della leggenda e dell’allegoria, sovrapponendo statue, frammenti di una tradizione mai sopita, in contesti ancora esistenti, come le sale di musei d’arte antica, la Villa Giulia ad esempio, o paesaggi diversi, vigne, spiagge, cieli con alberi appena intravisti. Con Koporossy entriamo in una dimensione più quotidiana, in quella prima direzione della verosimiglianza e del possibile, verso la quale si orientavano alcuni autori della Staged Photography. Ma non per questo meno immaginifica. Come dei quadri astratti le fotografie di Koporossy raccontano una fase ulteriore della ricerca da lui condotta sulla sua magnifica ossessione: l’acqua. Simbolo di vita per eccellenza. Ancestrale, spirituale, fluida, trasparente, fredda o calda, ghiacciata, trasmutata in fumo, vapore, senza la quale il mondo non potrebbe vivere.
I due fotografi si muovono dunque sul terreno liquido che intercorre tra sogno, mito, invenzione e realtà, tra possibile e impossibile. Oltre un secolo e mezzo dalla nascita della fotografia si continua a riflettere approfonditamente sullo statuto di verità dell’immagine fotografica. Se la fotografia è il medium della certezza, è ormai anche un terreno di esplorazione e un generatore di domande, a volte di dubbi”.
Nel catalogo trova spazio un saggio di Tahar Ben Jelloun che, nel citare la poetica di Gavazzeni Ricordi, scrive: “(…) sembra andare a spasso in una realtà che ha una melodia impacciata. Si attacca a quello che è stato leso, dal vento, dal sole, dalla pioggia. Da qui tende a vivere la parte più segreta dell’infinito. Ciò che i passanti non vedono. Gavazzeni ci dice: “fermati a guardare ciò che non hai visto”.
Sulle ragioni della mostra interviene Lorenzo Zichichi: “Lipari – spiega - è un’eccellenza dell’Arcipelago Eoliano: racchiude bellezze naturali, una cittadina con un’architettura elegante, l’acropoli col castello, la cattedrale, il museo, il teatro (voluto dal celeberrimo archeologo) resi da Bernabò Brea un luogo unico al mondo. Qui Tahar Ben Jelloun ha trasformato nel 2014 una delle stanze dell’ex carcere in un’opera di poesia e di arte, e così hanno fatto nelle altre ex celle Pizzi Cannella, Paladino, Botta e i grandi artisti che fino a tutto il 2015 hanno lavorato sull’acropoli di Lipari. Quindi questo luogo di antichità e arte contemp
oranea è diventato uno spazio che attrae la fantasia degli artisti, e due fotografi come Gavazzeni Ricordi e Koporossy sono fra questi, che portati per mano da Paola Di Giammaria e Tahar Ben Jelloun (tornato qui nella veste di curatore) hanno appunto immaginato la loro mostra insieme sull’isola che accoglie le loro isole creative”.
“Immaginando isole” è visitabile dal lunedì al sabato dalle 9 alle 18.30. Domenica e festivi dalle 9 alle 13. Biglietti: intero 10 euro; ridotto 5 (include la visita al Museo Archeologico “Luigi Bernabò Brea” e alla mostra, allestita nella ex chiesa di Santa Caterina e nel Padiglione Preistoria del museo).
Carlo Gavazzeni Ricordi è nato a Milano nel 1965 dove vive e lavora. Appartiene a una illustre stirpe di musicisti ed editori musicali. La sua incommensurabile cultura musicale lo ha portato a trascrivere nella fotografia la melodia visiva della nostalgia con una tecnica che unisce le più moderne tecnologie fotografiche alla manualità delle sovrapposizioni. Per un decennio è stato l’artista di punta della Galleria Moncada, ha esposto in prestigiosi musei quali l’Ermitage di San Pietroburgo, il MAC (Museo di Arte Contemporanea) di Santiago del Cile, Castello Ursino a Catania, Palazzo Te a Mantova e in rassegne internazionali quali la Biennale di Venezia.
Claudio Koporossy è noto come "fotografo dell’acqua". Da quasi un decennio infatti ha deciso di rivolgere il proprio obiettivo all’acqua nelle sue più svariate forme e sfaccettature, in particolare ha scelto di interpretare gli zampilli che sgorgano vivacemente dalle fontane, l’acqua che scivola veloce da un dislivello all’altro o si accomoda su una foglia o ancora trasfigura un fondo. Ciò che emerge è un soggetto impermanente, statuario, mai uguale a sé stesso. Nelle fotografie di Koporossy l’acqua appare come una sinfonia musicale che allieta e nobilita il paesaggio.
Parco Archeologico delle Isole Eolie
Il Parco Archeologico delle Isole Eolie è un Istituto della Regione Siciliana che opera in tutto l'Arcipelago, attivo nella ricerca e nella valorizzazione soprattutto nel campo del patrimonio archeologico ma anche della promozione culturale del territorio. Nella sua sede principale sul Castello di Lipari, assieme alla vastissima collezione archeologica che spazia dalla preistoria al medioevo, fanno parte del Museo “Luigi Bernabò Brea” anche un percorso sulla vulcanologia eoliana ed una importante sezione di Arte contemporanea. Completano il Parco anche la sezione staccata di Filicudi, con una collezione archeologica ed una etnoantropologica, i villaggi preistorici di Capo Graziano e Filo Braccio, sempre a Filicudi, e quello di Punta Milazzese, a Panarea. E’ molto attivo nella ricerca archeologica attraverso la produzione scientifica e la collaborazione con istituzioni nazionali e internazionali, oltre che nella produzione di attività ed eventi che spaziano anche in altri ambiti culturali, dal cinema al teatro, dalla letteratura alle arti figurative. Di recente il Parco delle Eolie si è dotato di un logo istituzionale ispirato ai motivi riportati su una tazza recuperata nel 2009 durante una campagna di scavi a Filicudi. Il reperto, ascrivibile all’Età del Bronzo antico e alla cultura di Capo Graziano I (2200-1700 a.C.), riporta la scena di un mito o di un evento con motivi che ricordano il mare, imbarcazioni e una figura umana.
LIPARI - fra le navate dell'ex Chiesa di Santa Caterina, nel complesso monumentale del Castello, fino al 4 novembre è in scena la 'scrittura di luce' di due maghi dell'obiettivo, Carlo Gavazzeni Ricordi e Claudio Koporossy, con "Tra realtà e creazione, immaginando Isole", mostra a cura dello scrittore e poeta marocchino Tahar Ben Jelloun e di Paola Di Giammaria, storica dell'arte e responsabile della fototeca dei Musei Vaticani.
Lipari, da un'idea di Lorenzo Zichichi, la mostra è prodotta da Il Cigno GG Edizioni in collaborazione con il Parco Archeologico delle Isole Eolie diretto da Rosario Vilardo.
Visitabile già dal mese di maggio, viene presentata al pubblico sabato 25 giugno alle 19 alla presenza di autori e curatori. Nel corso della serata, introdotto da Tilde Pajno, lo scrittore Tahar Ben Jelloun parlerà del suo ultimo libro "Il miele e l'amarezza". Celebrati di recente in due mostre personali al Mart di Trento (Palazzo delle Albere), i due autori espongono a Lipari 30 opere, alcune in grande formato, che intrecciano memorie lontane e recenti in un flusso di segni sovrapposti e fluidi: per Gavazzeni Ricordi palinsesti di luce come folgoranti sintesi del tempo che scorre; mentre Koporossy si misura con la sua 'magnifica ossessione"': fermare e dare
forma all'acqua, cristallizzando dentro uno scatto quella natura ineffabile e irripetibile dove riflessi e colori non sono mai gli stessi. A introdurre il progetto espositivo è Paola Di Giammaria che spiega: "Il primo ha scelto di rappresentare il passato, la storia, l'antichità, il mito folgorante di Roma, amata città, attraverso le suggestioni del teatro e della musica. Con Koporossy entriamo in una dimensione più quotidiana, in quella prima direzione della verosimiglianza e del possibile verso la quale si orientavano alcuni autori della Staged Photography. Ma non per questo meno immaginifica (ANSA).
E’ lodevole l’iniziativa del neoeletto consigliere comunale Angelo Portelli sostenuto da tutta l’amministrazione Gullo.
Sono stati tolti accumuli di rifiuti, e ripulito marciapiedi sia a Porticello che sul molo di Canneto. Se è vero che il cambiamento passa attraverso piccoli gesti, l’azione di questi ragazzi, tutti volontari, deve diventare un segnale di speranza e rilancio per tutte le isole. Che questa passione diventi contagiosa per raggiungere quegli obiettivi propri dei cittadini di serie A. Si chiede decoro, non è giusto che angoli di paradiso vengano ridotti a ghetti trascurati.
“Una sfida che è solo all inizio, un lavoro duro e molto impegnativo, ma che con il grande spirito di servizio che ci appartiene, dimostreremo di interpretare l’incarico nel migliore dei modi per il bene di tutta la comunità Eoliana” così commenta il consigliere neoeletto Angelo Portelli. Il mio personale grazie.
L'intervento
di Gianni Iacolino
Solo il rispetto e l'amore per il proprio territorio, rinvigorito dalla fiducia che viene riposta in questo nuovo percorso amministrativo , possono dare la carica a tanti giovani di buona volontà. Ieri a Porticello e Canneto , oggi al Cimitero di Quattropani.
Grazie ai consiglieri Portelli e Saltalamacchia coadiuvati da tantissimi volontari. Con i mezzi attuali, senza l'impegno di tanti giovani , sarebbe stato tutto impossibile. Si andrà ancora avanti così e ciò sarà possibile solo mantenendo alta la fiducia che i cittadini ripongono nella nuova amministrazione in continua attività sin dal primo giorno del suo insediamento . Un grazie infinito dall'assessore al ramo.
Partendo dal porto di Lingua a #Salina un gruppo di 12 nuotatori, con grande esperienza di nuoto in acque libere, hanno nuotato senza mai fermarsi fino a Baia di Ponente nell'isola di #Vulcano.
Dopo le traversate a nuoto tra le isole di Alicudi e Filicudi nel 2020 e poi di Filicudi e Salina nel 2021 questa è la TERZA tappa del progetto “#Eolie a #nuoto: sulla #rotta dei #delfini” promosso nell'ambito del Progetto Europeo Life Delfi e supportato da e.on.
Il progetto “Eolie a nuoto: sulla rotta dei delfini” prevede di percorrere a nuoto, ogni anno, una delle rotte che collegano le sette isole Eolie e nasce dalla collaborazione di Associazioni Sportive, Fondazioni e sponsor privati con l'associazione Filicudi Wildlife Conservation, che si occupa da anni della salvaguardia delle popolazioni di #cetacei e #tartarughe#marine nelle isole Eolie e del Pronto Soccorso Tartarughe Marine di Filicudi.
Il principale obiettivo dell’impresa nella sua interezza è soprattutto quello di connettere le sette isole Eolie al fine di promuovere la salvaguardia e la tutela del mare e in particolare la rotta dei delfini e delle tartarughe marine, che ogni anno attraversano queste acque venendo incontro a pericoli di ogni genere.
La traversata Salina-Vulcano è stata effettuata in staffetta trainando la bandiera del progetto #LifeDelfi a testimoniare le difficoltà incontrate dai delfini e i pericoli a cui vanno incontro senza una adeguata protezione delle loro aree di alimentazione e riproduzione. Durante la traversata lo staff di Filicudi WildLife Conservation e le imbarcazioni di supporto alla nuotata si sono occupati di recuperare i rifiuti di plastica incontrati durante la navigazione, di monitorare la presenza dei delfini utilizzando la #APP#Marine#Ranger e di valutare il rumore acustico, grazie all’ausilio di idrofoni.
Al termine del progetto sarà realizzato un documentario per testimoniare l'impresa e divulgare il progetto al fine di promuovere l'istituzione dell'#Area#Marina#Protetta delle isole Eolie e la tutela delle rotte di migrazione dei delfini e delle tartarughe marine nell'area Eoliana.
Isole d'Italia, "la voce si fa sentire alla Camera..."
"In qualità di presidente ANCIM ho portato la voce di Ischia e delle Isole Minori presso la Camera dei Deputati, partecipando ad un incontro incentrato sulle problematiche e progettualità del Terzo Settore".
Lo ha riferito Francesco Del Deo, sindaco di Forio e presidente di Ancim.
"Come ho riferito nel corso del dibattito, i cittadini delle Isole Minori vivono una quotidianità totalmente differente rispetto agli abitanti della terraferma. - ha aggiunto Del Deo - Tant’è che, spesso, noi Sindaci davvero non riusciamo a dare una risposta concreta a chi lamenta la carenza di servizi e sconta problematiche pesanti per il sol fatto di essere nati su un’isola. Dai trasporti alla scuola, dalla sanità alla giustizia, viviamo in modo problematico i quattro pilastri che reggono una società civile, proprio a causa dei nostri problemi d’insularità".
"Così, - ha aggiunto il presidente di Ancim - mentre in Grecia le isole minori rappresentano una grossa miniera sotto il profilo sociale, economico e culturale, l’Italia continua a legiferare solo per il Paese-Italia, dimenticando totalmente le nostre isole. Colgo l’occasione per ringraziare l’Onorevole Carfagna grazie a cui siamo riusciti a instituire la 73esima area. Pertanto, ho chiesto alla politica presente, al di là dei partiti, di portare avanti un’azione forte a sostegno delle isole minori".
"Anche, a seguito della battaglia che stiamo portando avanti – come Ancim – per quanto concerne il riformato articolo 119 della Costituzione, con l’obiettivo di conferire alle isole minori lo status di “di zone diverse , disagiate, con peculiarità ed esigenze diverse rispetto alla terraferma”. Senza dimenticare la battaglia a tutela dei tribunali delle isole minori. L'intervento è stato molto seguito dal pubblico presente nella storica sala stampa della Camera dei Deputati, e che ha posto le Isole Minori al centro del dibattito e di nuovi progetti", ha concluso Del Deo.(quinewselba.it)
L’Italia è un caso o c’è un caso Italia? Quale rischio corre la terra del tricolore per incapacità politica che chiede sempre l’aiuto alla Bce? Il debito pubblico italiano che la guerra ha fatto dimenticare c’è, aumenta e nessuno è in grado di cancellarlo. Guardando in grande viene in mente il comune di Lipari. Se dura la nazione, resisterà anche l’arcipelago che si continua a dire quello delle 7 perle e non dei 4 pirla. Il problema non sono le persone ma le scelte e quindi i costi vanno condivisi. Con chi?
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Le visioni che ancora oggi si vedono all'interno delle strutture sanitarie dimostrano che il problema spesso e volentieri é l'utenza. Il voler fare quello che si vuole e come si vuole ha stancato il personale dai richiami e spesso e volentieri si assiste a pazienti giovani e in buona salute, indipendentemente dal colore della pelle, seduti per terra lungo i corridoi e con la mascherina abbassata e magari con il fogli tecnici riempiti dal personale ospedaliero e quando si chiede lavoro la risposta é una sola. Disoccupato con telefono da 1000 euro.
ISOLA OLTRE
Gente di normalità
con la massima sincerità
accende il sapere
oltre che il dovere.
Secche risposte che aspettano l’isola
sul nascere come un rimprovero.
Nessuno apre e tutti chiudono
l’esperienza andata oltre gli scogli.
CONTROCORRENTEOLIANA: ESTATE
Sarà un'estate da pienone con un livello di occupazione delle strutture ricettive al 97 per cento. Sono più che rosee le prospettive per l'estate 2022 dell’arcipelago eoliano, che emergono dal barometro del turismo. In base all'andamento delle prenotazioni sino ad ora effettuate e al "tutto esaurito" dei ponti di aprile. Il lavoro non mancherà sperando che ci siano i lavoratori.
VERO&FALSO
-Politico eoliano getta.
-Elettore eoliano raccoglie.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
per quello che potrà servire,volevo dare sfogo alla mia indignazione.
Colgo l'occasione per ringraziare e far riflettere chi ha permesso la chiusura dell'ufficio dell'agenzia delle entrate a Lipari.
Stamane devo prendere l'aliscafo da Lipari per Milazzo e viceversa ,affittare una macchina o pagare un taxi,perdere una giornata di lavoro, solo per vidimare i registri " formulario di trasporto rifiuti" perche' l'unico ufficio aperto più vicino si trova a Barcellona. Quanto mi costa?
Annamo bene...
Cordialmente
Le reazioni nel web
Tindara Falanga, Questi si chiamano disagi!!
Rosario Fabiola Quattrocchi, Noi da Milazzo dove anche quì l'hanno chiuso, andiamo a Messina perché a Barcellona non fanno tutto
Salvatore Leone, Questi sono i veri aumenti per gli eoliani non i costi dei biglietti dei mezzi di trasporto…un vero patrimonio per le tasche degli eoliani
Angela Lo Ricco, Devi prendere anche appuntamento
Anna Spinella, Costi e disagi, innumerevoli difficoltà che si accumulano e rendono il quotidiano complicato da gestire e da organizzare. Isole ed isolani sempre più isolati ed abbandonati
Cristian Giuffrè, Concordo Pienamente! Per una vendita di una barca da pesca il compratore è dovuto andare a Patti 2 volte mettendoci tra appuntamenti e sbagli vari quasi 2 mesi!
Armando Esposito, Va sempre peggio, è diventato tutto enormemente complicato ormai e mi chiedo e continuo a ripetermi perché si è arrivati a questo punto?
Diana Saltalamacchia, Caro Bartolo, l'ufficio è chiuso dai primi di novembre 2021, figurati! (doveva essere un chiusura "temporanea") Ormai ci hanno tolto tutto..
Giovanni Martello, Credo che un responsabile ci sarà??
Gianna Sidoti, Sarebbe opportuno almeno aprire uno sportello polifunzionale Inps, Agenzia entrate, Riscossione… Così come era qualche anno fa al Comune. Poi a poco a poco tutto è stato soppresso…soltanto qualche tempo fa è stato affisso un bel cartello Agenzia Entrate solo per “fiura”
Panarea, per i mega yacht è l'isola prescelta anche da "Lady Marina" del valore di 50 milioni di dollari
Panarea - In rada si è ormeggiato "Lady Marina", di 65 metri. E' stato costruito da Feadship e consegnata al suo proprietario Sergio Mantegazza, miliardario svizzero, luganese, proprietario dell’impresa “Globus Tours” e della compagnia aerea “Monarch”. “Lady Marina”, 64 metri, tre piani, è provvisto di un nuovissimo sistema antirullaggio per quando è ancorato.
È alimentato da 2 motori Caterpillar e ha una velocità di 16 nodi con un'autonomia di 5.600 nm. Ha un ponte per elicotteri. Il suo interno è stato progettato da Donald Starkey. Ospita 12 turisti con un equipaggio di 12 persone.
Chi è Sergio Mantegazza?
È il proprietario di Group Voyagers, un gruppo di viaggi noto per i suoi marchi Globus e Cosmos
È nato nell'ottobre 1927. È sposato e ha 3 figli (Fabio, Maria e Paolo).
Viaggi Globus
Globus fu fondata dal padre di Mantegazza, Antonio, nel 1928, che iniziò con una barca a remi per trasportare merci.
Presto Mantegazza acquistò dei pullman a motore e offrì dei tour intorno al lago di Lugano in Svizzera e in Costa Azzurra e in Italia.
Negli anni '60 e '70 il Globus si espanse rapidamente con tour internazionali e attività per il mercato statunitense.
Lipari, dietro l'isola c'è "Malahne" che appartenne al produttore cinematografico Sam Spiegel
Lipari - Dietro l'isola si è ormeggiato "Melahne", di 50 metri, con velocità di 12 nodi, vaporetto del 1936, che ha svolto anche funzione di supporto logistico in guerra a Dunkerque. Appartenne anche al produttore cinematografico Sam Spiegel e divenne uno degli yacht più famosi al mondo
Gli interni d’epoca sono di Guy Oliver, che in precedenza aveva disegnato le stanze al numero 10 di Downing Street. Grandi bagni con vasche, scrivanie e accoglienti aree salotto creano interni eleganti e accattivanti dove i suoi 10 ospiti possono godere del massimo splendore a bordo. La nuova sala da pranzo sul ponte principale dello yacht era originariamente occupata dai fumaioli di scarico del motore.
Le aree dell’equipaggio e della cambusa sono state quelle maggiormente interessate dalle modifiche rispetto allo yacht originale
Lipari, lo squadrone dell'"Eolmare" di Luca Finocchiaro con mister Claudio Ranieri
Stromboli, c'è "Regina d'Italia" ex Dolce e Gabbana
Stromboli - Al largo dell'isola si è ancorato "Regina d'Italia", ex di Domenico Dolce e Stefano Gabbana che tramite Edmiston and Torrance Yachts, lo hanno venduto per 13.5 milioni di euro.
Scafo d’acciaio, 51 metri e una sovastruttura di alluminio, è stato disegnato da Della Role Design, mentre l’ allestimento degli interni è stato pensato dagli architetti di Lazzarini Pickeringi. L’interno con zaffiri e rubini fino alle pelli di visone e coccodrillo.
Ha una velocità di 18 nodi con un’ autonomia di 4600 miglie .
Turismo: yacht invadono mare delle isole Eolie
Le Eolie prese d’assalto dai mega yacht. Le sette isole rientrano nel “crocevia” Capri-le Lipari e Sardegna. E pur senza porti adeguati le navi si fermano in mezzo a mare. Come accade a Panarea, la prescelta. A parte i yacht di proprietà, per lo piu’ si tratta di charter di almeno 60 metri, con 10-12 turisti nababbi a bordo. Una settimana costa circa 300 mila euro. Dall’inizio della bella stagione se ne sono visti almeno una ventina. Nell’isola dei vip che ha già ospitato Alessandro Preziosi che carca villetta, Christian De Sica e family e Michelle Hunziker, si è ancorato "Lady Marina", di 65 metri, del valore di 50 milioni di dollari. Il “patron” è Sergio Mantegazza, miliardario svizzero, luganese, proprietario dell’impresa “Globus Tours” e della compagnia aerea “Monarch”. Tre piani, è provvisto di un nuovissimo sistema antirullaggio per quando è ancorato. A Lipari, già invasa dai campioni dello sport, il tecnico Claudio Ranieri con catamarano all’Eolmare di Luca Finocchiaro, e l’”aeroplanino” Vicenzino Montella (a Salina l’ex mediano delll’Inter Giancarlo Pasinato che ha visitato il museo del calcio di Santino Ruggera), dietro l'isola c'è "Malahne" che appartenne al produttore cinematografico Sam Spiegel. 50 metri, vaporetto del 1936, che ha svolto anche funzione di supporto logistico in guerra a Dunkerque. A Stromboli, è tornato "Regina d'Italia", ex Dolce e Gabbana che dopo la mega villa di Piscità, lo hanno venduto per 13.5 milioni di euro. E l’estate è solo all’inizio…(ANSA)
Satira&Pizzini
A Lipari piangono l'ospedale e a Salina lo festeggiano!!!
"Mentre a Salina si garantiscono screening gratuiti per 3 giorni in compagnia di Vip famosi,
per i restanti 362 giorni invece la salute eoliana va in vacanza! Evvivaaaa!"
Comitato L'Ospedale di Lipari non si tocca
LE REAZIONI NEL WEB
Valentina Biviano, È una sofferenza un dolore che realmente solo loro e le famiglie possono descrivere...eppure la malattia ...il bisogno... ti porta alla rassegnazione accetti anche di non aver diritto di curarti nella tua isola perché noi siamo cittadini di seconda categoria .
Pino Martinucci, Stamattina ho avuto un sussulto leggendo bene questo manifesto. Dietro l'ironia, direi quasi sarcasmo, se non provocazione, ci sono tanti disagi, difficoltà, anche di natura economica, senso di amarezza, disperazione, anche lacrime, per coloro che hanno vissuto, e vivono, questa esperienza. Ne fui partecipe, assieme alla mia amatissima Maria Cristina, 13 anni addietro e volendo "fare le cose in grande", ci concedevamo, ogni 21 giorni Lipari /aeroporto di Catania / Bologna e viceversa , e questo per oltre 10 mesi, con Lei che soggiornava presso il Grand'Hotel S. Orsola. Ci siamo permessi di spendere i nostri soldini grazie ai sacrifici di una vita, ma chi i soldini non li ha proprio, come fa?
Buongiorno, con la presente desidero porre la Vostra attenzione verso fatti criminosi che si perpetrano sull'isola di Alicudi, nello specifico , alla lottizzazione abusiva dello specchio di mare antistante l'abitato dell'Isola. Giovani residenti, da anni, affondano ogni estate,blocchi enormi di cemento, a cui legano grosse cime le quali dal fondo del mare raggiungono la superficie con annessi galleggianti o boette segnaletiche....li chiamano: corpi morti.
Gli enormi blocchi di calcestruzzo,scaraventati in mare da mezzi meccanici, vengono tirati da grossi pescherecci per raggiungere esattamente la posizione di fonda creando solchi sui fondali,distruggendo flora e fauna. Piu' di trenta monoliti di cemento con rispettivi gavitelli ,parte emersi parte a pelo d'acqua, sono presenti nella zona che dal porto aliscafi va verso sud, fino alla centrale elettrica,dove grosse gomene sono tirate fino a terra per evitare che i blocchi di cemento perdano la loro tenuta sul fondale scosceso.
Anche verso nord del porto aliscafi troviamo la stessa situazione ,palloni, boe, boracce, gomene in superficie cime tirate fino a terra legati agli scogli. La navigazione sotto costa risulta molto rischiosa ,mentre la balneazione in alcuni punti e' impossibile.
Sperando che questa segnalazione riesca a riportare serenita' ed equilibrio all'isola di Alicudi, ponendo fine alla gestione del mare come cosa propria , ringrazio e porgo distinti saluti.
*Mare vivo 433
Isole di Sicilia, sul caro trasporti prossima settimana incontro ministro-Falcone
Lipari – “Sul caro tariffe nei mezzi di trasporto per le isole di Sicilia la prossima settimana ci sarà un incontro con il ministro Enrico Giovannini”. Lo ha affermato l’assessore regionale dei trasporti Marco Falcone “mi sono sentito con il ministro – ha riferito – e ha dato la disponibilità”. A richiedere una soluzione all’aumento del 20% del costo del biglietto nelle corse statali erano stati anche i sindaci delle isolette “paradisi turistici estivi”.
Caro trasporti: Falcone, Giovannini disponibile a incontro
“Sul caro tariffe nei mezzi di trasporto per le isole minori della Sicilia la prossima settimana ci sarà un incontro con il ministro Enrico Giovannini. Mi sono sentito con lui e ha dato la disponibilità, ma non è stato ancora convocato”. Lo ha affermato l’assessore regionale dei Trasporti Marco Falcone.(ANSA)
Lipari, Iacolino "come smaltire i rifiuti post covid..."
di Gianni Iacolino
I rifiuti, per i pazienti affetti da Covid, dovranno essere raccolti entro un doppio sacchetto per singole tipologie ed inseriti negli appositi mastelli . L' unica differenza consiste solo nel doppio sacchetto.
Legambiente&Touring Club, 5 Vele a Salina e 3 a Lipari
Le Cinque Vele in Sicilia su input di Legambiente e Touring Club se le aggiudica la perla nera del Mediterraneo, l’isola di Pantelleria e Salina, una delle più belle, tra le isole dell’arcipelago delle Eolie.
Lipari invece ha ottenuto le 3 Vele.
Salina, Premio Troisi 2022 a Simona Izzo
Grande successo per la seconda serata del Premio Troisi – Marefestival, in scena nella piazza principale di Salina, una delle Isole Eolie che fu set naturale del film “Il Postino”.
Premiata la coppia, nella vita e sul lavoro, Ricky Tognazzi e Simona Izzo, già ribattezzati “I Tognizzo”.
“E' vero che gli artisti non muoiono mai perché sopravvivono nelle loro opere, ma la memoria è importantissima – ha detto Ricky Tognazzi ricordando Troisi - Massimo era un maestro, vero erede di Eduardo De Filippo, un poeta. E poi aveva un dono meraviglioso, che faceva ridere. La risata e il buonumore fanno bene alla salute e sono un dono divino”.
“Massimo era anche di una dolcezza e di una poesia eccezionale – ha proseguito nel suo ricordo Tognazzi, attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico -. Aveva capacità di comunicare in modo semplice. Viaggiava alto ma a fianco a te. Non ti sentivi mai schiacciato dalla sua intelligenza, dalla sua capacità, ti sentivi suo amico pur non conoscendolo”.
Simona Izzo, visibilmente emozionata nel ricevere il Premio Troisi, ha ricordato Massimo Troisi come “Un genio della comicità e dello spettacolo, un pioniere in questo senso, che non abbandonò mai la sua ironia con una vena malinconica. Non si sentiva un attore comico di secondo livello”.
“Attrice, regista, sceneggiatrice, doppiatrice, scrittrice: è “artista del Cinema” a tutto campo. Fascino, versatilità e talento hanno reso la sua carriera brillante, dinamica e ricca di successi” è la motivazione del premio a Simona Izzo.
La coppia ha dialogato con il direttore artistico del Premio Troisi, Massimiliano Cavaleri e Nadia La Malfa, in un dibattito che ha attraversato in un viaggio cinematografico di oltre 50 anni di carriera.
Nell’ultima serata - in presenza della Madrina del Premio Troisi Marefestival, Maria Grazia Cucinotta - saranno premiati il grande regista Neri Parenti, “Re degli incassi italiani, dalla saga di Fantozzi ai cinepanettoni, nonché Maestro della commedia italiana” e l’attrice “poliedrica”, Lunetta Savino, reduce dal grande e recente successo della serie tv “Studio Battaglia”. Durante la serata verrà svelata un’inedita intervista che Lunetta Savino ha realizzato a Massimo Troisi in cui l’attore napoletano ricorda un altro grande attore partenopeo: Peppino De Filippo. Premio Paladino d’Oro a Paolo Conticini per l’interpretazione nel musical Mamma Mia.
Alle Eolie tutti alla ricerca di Diletta Leotta...
Panarea missione portata a compimento da Alex Belletti, "figlio d'arte" e da Matteo Spanò...
La Leotta è anche ricercata da mister Claudio Ranieri e dall'aereoplanino Vincenzo Montella per una intervista con tanti scoop sulla nuova stagione calcistica... A dire il vero, non solo...
Salina, Premio Troisi, Cucinotta: riportiamo il cinema sull'Isola del Postino. Il servizio del Tg3 Sicilia
Tra gli ospiti Conticini, Izzo e Tognazzi, Gabriel Garko e Savino
Salina (Isole Eolie) - Inaugurata l'undicesima edizione del Premio Troisi Marefestival, la manifestazione in scena a Salina, una delle Isole Eolie, scenografia naturale dell'ultimo film di Massimo Troisi "Il Postino".
Nella prima serata della kermesse - dalla piazza centrale del comune di Malfa fino a sabato 25 giugno - sono stati premiati gli attori Paolo Conticini e Gabriel Garko.
“Attore particolarmente amato e apprezzato dal grande pubblico. Protagonista di numerosi successi, ha sempre spaziato abilmente tra cinema, teatro e televisione” è la motivazione del Premio Troisi a Paolo Conticini.
“Attore e divo italiano, ha fatto sognare intere generazioni. Con la sua bravura e il suo fascino ha interpretato film e reso la fiction televisiva un genere molto apprezzato” è la motivazione del Premio Troisi a Gabriel Garko.
Tre giorni di proiezioni cinematografiche, interviste, incontri culturali e su temi d'attualità, momenti di spettacolo. "Massimo Troisi - spiega Massimiliano Cavaleri, Direttore artistico Premio Troisi - ha lasciato nel cuore di tutti noi un tocco di poesia, un tocco bucolico. E il postino ne è la dimostrazione, il terzo film italiano più visto al mondo dopo La Vita è bella e La dolce vita. Rappresenta un punto di riferimento per tutti i comici e tutti coloro che si approcciano al cinema con questo tocco romantico che è quello che aveva Troisi".
Madrina della manifestazione Maria Grazia Cucinotta, confermata per l'undicesima volta: l'attrice e produttrice messinese, interprete del capolavoro di Troisi, vanta un rapporto speciale con la terra d'origine e con il Festival. "È bello ritornare sul'Isola, per me è sempre una grande emozione - dice Cucinotta -. È un momento dove io ritorno a casa, ritorno nell'albergo dove stavo con Massimo, da Clara, al Signum. Ritorno a trovare gli amici, e si cresce insieme, ed è una cosa bellissima. Si è riportato il cinema su un'Isola che è stato un set naturale per tantissimi film. È sempre una grande emozione".
La madrina del Premio Troisi Marefestival, Maria Grazia Cucinotta, dal palco della kermesse ha lanciato anche un appello a “portare il cinema su un'isola dove il cinema non c'è". "Insieme al sindaco di Malfa – ha detto Cucinotta - stiamo raccogliendo i fondi per riportare il cinema su quest'isola. Qui i ragazzi sono costretti ad arrivare a Milazzo o a Messina per andare a vedere un film. Nel 2022, non avere un posto per condividere la cultura è una cosa inaccettabile. Il cinema - ha concluso - non è solo divertimento ma anche un modo per stare insieme e per condividere. Il progetto diventerà anche un auditorium e un teatro".
A completare il parterre degli ospiti anche il regista Neri Parenti, l'attrice Lunetta Savino - che svelerà l'inedita intervista che, in una insolita veste da giornalista, fece a Troisi - la coppia, nella vita e sul lavoro, Ricky Tognazzi e Simona Izzo.
Marefestival, che si svolge tra il Centro Congressi e la piazza Immacolata del Comune di Malfa, guidato dal sindaco Clara Rametta, è promosso dall'associazione culturale Prima Sicilia, di cui è segretario Francesco Cappello. Le serate sono condotte da Massimiliano Cavaleri insieme con le giornaliste Nadia La Malfa e Marika Micalizzi.
Il Premio Troisi, assegnato nelle precedenti edizioni a popolari attori e registi come Matt Dillon, Sergio Castellitto, Pupi Avati, Giovanni Veronesi, Edoardo Leo, Giorgio Pasotti, Massimo Dapporto, Pif, Alessandro Haber, Lino Banfi, Giorgio Tirabassi, Anna Galiena, Miriam Leone, Serena Autieri e tantissimi altri, è un quadro - scultura, realizzato dall'artista siciliano Antonello Arena, che riproduce il manifesto originale del film con la tecnica della resina modellata e trasformata ad hoc.
Nella seconda serata verranno premiati il compositore di colonne sonore Francesco Pirrone (Sezione Emergenti) e l’Attrice Simona Izzo, accompagnata da Ricky Tognazzi.
Marefestival: premiati a Salina Conticini e Garko
E' stata inaugurata l'undicesima edizione del Premio Troisi Marefestival, la manifestazione in scena a Salina, nelle Eolie Nella prima serata della kermesse - dalla piazza centrale del comune di Malfa fino a sabato 25 giugno - sono stati premiati gli attori Paolo Conticini e Gabriel Garko.
Madrina della manifestazione Maria Grazia Cucinotta, confermata per l'undicesima volta: l'attrice e produttrice messinese, interprete del capolavoro di Troisi, vanta un rapporto speciale con la terra d'origine e con il Festival. "È bello ritornare sul'Isola, per me è sempre una grande emozione - dice Cucinotta -. È un momento dove io ritorno a casa, ritorno nell'albergo dove stavo con Massimo, da Clara, al Signum. Ritorno a trovare gli amici, e si cresce insieme, ed è una cosa bellissima. Si è riportato il cinema su un'Isola che è stato un set naturale per tantissimi film. È sempre una grande emozione".(ANSA)
Scivolo gonfiabile a grandezza naturale. Grande piscina prendisole. Design d'interni contemporaneo. Un'abbondanza di giochi d'acqua. Posizionamento dinamico per una maggiore stabilità
"RoMa", di 61,8 metri è stato costruito dal cantiere italiano Viareggio. Ospita 12 turisti. L'interno ha uno stile di Newcruise. Ha 17 membri dell'equipaggio e una velocità di 12 nodi.
Migliora la crescita della raccolta differenziata, troppo lenta quella delle rinnovabili. In stallo mobilità sostenibile, depurazione e comparto idrico. Le proposte di Legambiente e dell'Istituto sull’Inquinamento Atmosferico del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IIA).
Vincoli paesaggistici troppo rigidi, complesse richieste di connessione, procedure di autorizzazione intricate e spesso obsolete, sono solo alcune delle barriere non tecnologiche che impediscono uno sviluppo deciso delle rinnovabili nelle isole minori. In stallo anche mobilità sostenibile, depurazione e comparto idrico.
Questi alcuni dati del nuovo nuovo report “Isole sostenibili 2022”, realizzato da Legambiente e dall’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IIA) analizzando diversi studi di settore (allegato in basso).
Focus energia nelle isole minori
Nelle isole non interconnesse cresce l’installazione di fotovoltaico, in particolare grazie agli incentivi introdotti da parte del MiSE.
Sono 531 i kW installati complessivamente dal 2018 in queste 20 isole grazie al provvedimento, che si aggiungono ai 2.700 già installati.
Purtroppo, i ritardi accumulati nell’emanazione dei provvedimenti attuativi hanno portato a fallire rispetto agli obiettivi previsti al 31 dicembre 2020 dal provvedimento, che era di raggiungere una installazione complessiva di 11.820 kW (e 13.850 MW di solare termico).
Le maggiori installazioni di fotovoltaico si trovano in isole interconnesse, ossia ad Ischia, all’Isola d’Elba e a Sant’Antioco (rispettivamente circa 4.000, 3.700 e 2.000 kW). Tra le isole non interconnesse, Pantelleria risulta l’isola con le maggiori installazioni di fotovoltaico, 840 kW, con a seguire Lampedusa e Linosa, 605 kW, le isole Eolie (comune di Lipari), 509 kW, e Ustica, 433 kW. Buone notizie dall’isola di Salina dove si riscontra il maggior aumento percentuale di installazioni fotovoltaiche dal 2020 al 2021 (si è passati da 22 a 104 kW). Ad oggi il fotovoltaico è presente in tutte le isole anche se in alcuni casi con numeri molto bassi, come ad esempio alle Isole Tremiti (18,4 kW) e al Giglio (34,7 kW).
Il micro-eolico è presente solo a Pantelleria, Sant’Antioco e Ventotene, con valori di installato rispettivamente di 32 kW, 55 kW e 3.16 kW (numeri invariati rispetto al 2020).
Tra le isole non interconnesse, fatta eccezione per Capraia, il valore massimo di copertura del fabbisogno elettrico da fonti energetiche rinnovabili si registra ad Ustica che ha raggiunto il 12% (rispetto a neanche il 2% del 2019), seguita dalle isole Pelagie con il 6,22% (rispetto a neanche l’1%del 2019) e Ventotene con il 5%. Le altre isole non raggiungono il 5% e i valori più bassi si riscontrano all’isola del Giglio e alle isole Tremiti (valore percentuale sotto l’uno).
Infine, delle 27 isole abitate analizzate, 20 risultano sempre non interconnesse alla rete elettrica nazionale (Isole Pelagie, Isole Egadi, Isole Tremiti, Isole Eolie, Ponza, Ventotene, Ustica, Capraia, Isola del Giglio, Gorgona).
Raccolta differenziata
Un dato positivo riguarda invece laraccolta differenziata che registra una media complessiva del 47,33%.
La sfida della sostenibilità ambientale passa anche dalle piccole isole che hanno voglia di rinnovarsi e migliorare, cercando di superare criticità e ritardi.
In questo ambito l’isola di Sant’Antioco (composta dall’omonimo comune e dal comune di Calasetta, in Sardegna) risulta quella più virtuosa con l’82% di raccolta differenziata, seguita dalle Isole Egadi che hanno raggiunto il 75%. Ottime percentuali anche per Pantelleria (TP) con il 73% e San Pietro (SU) con il 72,6%.
Il Pnrr
Il Pnrr – sottolinea Legambiente in una nota di accompagnamento alla pubblicazione del documento – racchiude molte opportunità per dare nuovo slancio ai settori ancora troppo poco sviluppati in questi territori.
Grazie al bando Pnrr “Isole Verdi”, sono stati infatti stanziati 200 milioni di euro destinati a finanziare azioni integrate per rendere le isole minori più autonome e “green”. Buona la risposta da parte delle isole, che hanno presentato 140 i progetti di sviluppo sostenibile, provenienti da 13 Comuni delle 19 isole minori (Vedi anche Bando “Isole verdi”: assegnati a 140 progetti i 200 milioni di euro del Pnrr).
Le amministrazioni dell’Isola del Giglio (GR), Capraia (LI), Ponza (LT), Ventotene (VT), le Isole Tremiti (FG), Ustica (PA) e Pantelleria (TP), i tre comuni dell’Isola di Salina (ME), Favignana (TP), Lampedusa e Lipari (AG) hanno inoltre già richiesto finanziamenti per interventi riguardanti le energie rinnovabili, la costruzione di dissalatori, l’efficientamento della rete idrica, la mobilità sostenibile, l’efficientamento energetico e la gestione del ciclo dei rifiuti urbani, a testimonianza che c’è voglia di mettersi gioco e contribuire alla transizione ecologica del paese.
Depurazione e comparto idrico in stallo
Depurazione e comparto idrico restano i settori più deboli per le isole minori abitate.
Per quanto riguarda il comparto idrico, i sistemi di dissalazione, presenti comunque solo in un terzo delle isole, sono spesso insufficienti e obsoleti e l’approvvigionamento idrico deve essere garantito da navi cisterna provenienti dalla terraferma.
I nuovi progetti sono spesso bloccati da ricorsi al TAR o da opposizioni reciproche tra diversi livelli amministrativi. In particolare, le perdite della rete idrica si attestano sulla media nazionale, ma in alcune isole sono ben oltre il 60%.
Mobilità
In merito alla mobilità, alcuni comuni isolani il tasso di motorizzazione è pari a quasi un’auto pro capite, come ad esempio a Lampedusa e Linosa (0,9 veicoli/abitante) e a Pantelleria (0,9 v/ab), quest’ultimo in aumento rispetto al dato – n 0,8 av/ab – del report dello scorso anno.
L’isola più virtuosa in questo è Capri, in cui il tasso di motorizzazione è pari allo 0,3 v/ab, nettamente più basso delle altre isole. Il parco auto più vetusto si conferma sulle Isole Pelagie (55%) e alle Isole Tremiti (52%) nonostante sia diminuito di alcuni punti percentuali rispetto al rapporto 2021.
Nonostante questo, va segnalato che molte isole hanno avviato progetti per dotarsi di mezzi elettrici.
Le proposte per accelerare la transizione energetica nelle isole minori
Per dare forza a interventi ambiziosi in campo ambientale e climatico nelle Isole minori italiane, Legambiente e CNR-IIA lanciano due proposte:
1) la creazione presso il Ministero della Transizione Ecologica di una cabina di regia per la transizione climatica e ambientale nelle isole minori, che definisca gli interventi e soprattutto gli obiettivi che riguardano l’energia, i rifiuti, l’acqua, la mobilità, il turismo sostenibile e svolga un’attività di supporto all’azione dei Comuni.
2) L’elaborazione per ogni isola di un Piano per il clima e la sostenibilità ambientale con chiari obiettivi al 2030. In tutto ciò fondamentale anche il dialogo, la coesione e la collaborazione tra enti territoriali e nazionali, e il coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni.
La presentazione del rapporto
Il report Isole sostenibili 2022, realizzato nell’ambito dell’omonimo Osservatorio (isole sostenibili), è stato presentato oggi – 23 giugno – a Capri presso il Centro Congressi Paradiso, di Anacapri, nel corso della due giorni della conferenza internazionale “La sostenibilità delle Isole minori e del turismo nelle aree costiere italiane” che gode del patrocinio dei Comuni di Anacapri e Capri e di Terna come sponsor.
L’evento, proseguirà con la presentazione alle ore 11.30 della guida “Il Mare più bello” e l’assegnazione delle cinque vele.(qualenergia.it)
L'intervento
di Angelo Sidoti
Caro Direttore, analizzando i dati e numeri nel rapporto realizzato da Legambiente e CNR-IIA del 2021 rispetto al 2022, la percentuale di raccolta differenziata è peggiorata, dal 23% del 2021 al 22% del 2022. Peccato che qualcuno ci aveva detto che c'era una inversione di tendenza in positivo.
Vulcano, il sindaco Gullo ha prorogato di altri 5 giorni l'ordinanza
Vulcano - Il sindaco Riccardo Gullo ha proorgato di altri 5 giorni l'ordinanza per l'emergenza.
Le Eolie sono sempre state un piccolo impero della Costa Smeralda senza saperlo, godendo un riflesso di alta pubblicità senza esserne a conoscenza. Basta sfogliare il Vippaio eoliano di mio fratello Bartolino o passeggiare per i Vip’s Street. Tutti personaggi eccellenti che in queste isole sono venuti e vengono per le passeggiate marine e poi in pochi si fermano. Ultimamente si scopre qualche personaggio per le case fotografate da Alicudi o Ginostra con la usata Panarea che fa moda per il nome. Però quanti reali, aristocratici e vedettes internazionali sono sbarcati anche per qualche ora. Un trionfo. Un valore e un paragone che regge. Sono mancati Silvio Berlusconi, Lele Mora e Smaila. Rendere kitsch Porto Cervo o Stromboli è ancora possibile senza rimpiangere l’Aga Khan mancato a Filicudi?
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Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
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Risparmio energetico, disinquinamento acustico e visivo, consapevolezza ambientale… ecco un evento culturale che di questi temi fa una scelta estetico – poetica e, soprattutto, una pratica: è la FESTA DI TEATRO ECO LOGICO di Stromboli che torna per l’ottava edizione sull’isola siciliana dal 25 giugno al 4 luglio 2022. Anche quest’anno un manipolo di artisti e scienziati darà vita a una grande festa che per il 2022 ha per titolo CORPI CELESTI: un’avventura lunga 9 giorni fra cielo, terra e mare, gratuita e rigorosamente a “spina staccata” ovvero senza amplificazione e illuminazione elettrica.
CORPI CELESTI
E’ dedicata allo spazio, alle stelle e alle mille suggestioni che da sempre incantano gli uomini la Festa 2022, non poteva mancare quindi l’omaggio all’astrofisica Margherita Hack, di cui quest’anno ricorrono i 100 anni dalla nascita. Il 29 giugno la Festa propone l’incontro A NOVERAR LE STELLE con Francesca Matteucci, la scienziata che da molti ne è considerata l’erede; ad arricchire l’appuntamento la performance del Canto notturno di un pastore errante dell’Asia di Leopardi con gli artisti della Festa. Sempre in tema astronomico la serata del 28 giugno ci dedicheremo all’OSSERVAZIONE DELLE STELLE guidati dal planetologo Ettore Perozzi e in compagnia di letture da Pirandello e la musica dal vivo di Amedeo Monda. Il 1 luglio si parla ancora di stelle con l’incontro sulla Gestione dello Spazio con Ettore Perozzi.
Si intitola COSTELLAZIONI. PRONTI, PARTENZA… SPAZIO! la coreografia di Giorgio Rossi di Sosta Palmizi sull’isola il 2 luglio in una speciale versione site specific dello spettacolo creato da Savino Italiano, Olga Mascolo, Anna Moscatelli e Giorgio Rossi, danzano Savino Italiano e Anna Moscatelli.
I Corpi Celesti sono evocati anche dalla lettura-spettacolo dalla PICCOLA COSMOGONIA PORTATILE da Raymond Queneau, uno degli eventi creati appositamente per questa edizione della Festa, con Gemma Hanson Carbone, Raffaella Misiti, Annalisa Baldi e il commento di Ettore Perozzi; in programma 3 luglio al Campo Sportivo.
NOVELLE PER UN ANNO
Nel 2022 cade anche il centenario della pubblicazione di Novelle per un Anno di Luigi Pirandello che quest’anno sono il fil rouge di tutta l’ottava edizione della Festa grazie ad eventi site specific e letture drammatizzate con gli attori Laura Mazzi, Maurizio Rippa, Maria Vittoria Argenti, Giuseppe Lanino, Cristina Donadio, Ezio Spezzacatena. Inaugura la Festa il 25 giugno la lettura della novella Rimedio, la geografia, il giorno successivo 26 giugno alle ore 22 viene letta un’altra novella La Levata del Sole. Il 28 giugno e il 1 luglio in programma il debutto della trasposizione per la scena della novella PALLOTTOLINE! il testo che più di altri affronta il tema dell’immensità dell’universo e, per contrasto, la piccolezza della Terra che al confronto è una piccola pallottolina, appunto. A gettare un ponte tra il 1922 di Pirandello e i giorni nostri sarà l’esperto di esopianeti Amedeo Balbi.
SPETTACOLI
Il programma prevede l’anteprima di progetti di spettacolo creati appositamente per la Festa e in stretta relazione con gli ambienti naturali e storici dell’isola. La Spiaggia di Scari sarà l’ispirazione di un omaggio a James Joyce a 100 anni dalla pubblicazione de L’Ulisse con DUETT FOR J.J. di Raffele Di Florio, monologo con musiche dal vivo (percussioni) con Cristina Donadio e Maurizio Capone, ispirato alle pagine “astronomiche” del capolavoro di Joyce, il 30 giugno (e, in replica, anche il 2 luglio) . Il Sagrato della Chiesa di san Bartolo e l’uliveto di Piscità saranno i luoghi con cui dialogheranno la parola di Arato da Soli e le composizioni originali di Giannluca Misiti (ispirate alla “musica delle sfere”) con la prima assoluta della performance de I FENOMENI di Arato con Laura Mazzi e il Fabrica Ensemble Quartet: Valentina Tramacere (soprano), Alessandro Regoli (contraltista), Bruno Corazza (basso-baritono) ed Emiliano Begni. Cura la regia e l’adattamento drammaturgico Francesca Caprioli. Torna a Stromboli dopo il debutto del 2018 e una straordinaria tournee in tutta Italia lo spettacolo-cerimonia PICCOLI FUNERALI di e con Maurizio Rippa accompagnato alla chitarra da Amedeo Monda, appuntamento il 30 giugno.
Il 29 giugno all’Anfiteatro Eos la lettura partecipata a cura di Manuela Cherubini di brani dal PALOMAR di Italo Calvino che vede insieme attori professionisti, i partecipanti del Laboratorio per Voce e Testo Metodo Linklater, gli organizzatori e le organizzatrici della Festa, strombolani e turisti. Il 26 giugno a Piazza San Vincenzo Giuseppe Provinzano coinvolgerà pubblico e passanti con i racconti del suo COMU VENI FERRAZZANO dall’opera di Giuseppe Pitrè.
PASSEGGIATE, INCONTRI, LABORATORI…
Evento speciale della Festa di quest’anno sono le PASSEGGIATE POETICHE a cura di Patrizia Menichelli e Stefania Minciullo per scoprire le bellezze dell’isola attraverso gli elementi naturali. Tra gli incontri più interessanti la presentazione del libro IN GIRO PER FESTIVAL, con Oliviero Ponte di Pino, e quello con i vulcanologi Guido Giordano, Micol Todesco e Gianfilippo De Astis su IL VULCANO SANTORINI che avverrà nei pressi del ristorante l’Osservatorio a poche centinaia di metri dalla bocca del vulcano.
Il 30 giugno presso la terrazza di Case La pergola la regista Manuela Cherubini e l’astrofisico Pier Francesco Moretti, consulente scientifico a Bruxelles per il Consiglio Nazionale delle Ricerche, dialogheranno su 1922: MODERNISMO E COMPLESSITA’, osservando i punti di contatto tra letteratura (Joyce, Pirandello) e scienza nell’ambito del modernismo. Domenica 26 giugno presso la Biblioteca Aimée Carmoz si terrà l’incontro con lo scrittore Davide Cerullo. Anche quest’anno artisti, studiosi e pubblico saranno invitati a prendersi cura di una zona dell’isola a inizio di giornata a giorni alterni in collaborazione con le associazioni di volontariato locali. Per la prima volta, quest’anno, il pubblico avrà a disposizione un’app (realizzata per la Festa da Orpheo) dove trovare informazioni sul programma e ascoltare i racconti degli strombolani sui luoghi in cui si svolgeranno gli incontri.
TEATRO ECO LOGICO
La Festa rappresenta un’esperienza unica di contatto “senza filtri” fra uomo e natura, fra artista e spettatore grazie alla rinuncia all’illuminazione e all’amplificazione elettriche e quindi ad artifici tecnologici (niente microfoni, niente strutture, nessun faro puntato sul performer), una rinuncia che genera ascolto, che produce meraviglia, che celebra l’essere umano nella natura non come predatore ma come interlocutore.
La drammatica crisi climatica è al centro della poetica e della pratica della Festa che intende rigenerare un dialogo intimo e reciproco con l’ambiente e risvegliare una sensibilità e un’attenzione ai contenuti ecologici, offrendosi come modello unico al mondo di pratiche esemplari di risparmio energetico.
Alla Festa di Teatro Eco Logico dal 2013 si incontrano ogni anno artisti e scienziati, giornalisti e filosofi, scrittori e operatori umanitari. Si incontrano intorno a un tema di cui esplorano le sfaccettature dal proprio punto di osservazione, proponendo agli altri partecipanti e al pubblico incontri “a spina staccata”; la Natura fa così la sua parte, esaltando, disturbando, arricchendo o alterando la performance.
Per l’artista è l’occasione di operare all’aria aperta, senza pareti o porte, con gli interventi più o meno prevedibili della natura, su spiagge dove la gente prende il sole o fa il bagno, in boschetti dove passano i bambini, sotto il brontolio del Vulcano. Abitanti e villeggianti sono liberi di assistere alle prove e di attraversare la scena nel corso della performance o persino di parteciparvi in prima persona. Il mondo è il palcoscenico e tutti gli uomini sono protagonisti insieme alla Natura. Il senso della scoperta, del cercare e forse trovare la bellezza dell’irripetibilità dell’evento o dell’incontro in natura è il punto di forza di questa iniziativa, un’esperienza, e lo sa bene chi vi ha partecipato, che rimane per sempre nel ricordo e nell’anima.
La Festa è ideata e realizzata dall’Associazione Fluidonumero9, in coproduzione con 369gradi e con il patrocinio di Comune di Lipari, ASI Agenzia Spaziale Italiana, INAF Istituto Nazionale di Astrofisica, INGV Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, AIV Associazione Italiana di Vulcanologia, la Pro Loco Amo Stromboli.
Firma la direzione artistica Alessandro Fabrizi, con la consulenza scientifica di Ettore Perozzi dell’Agenzia Spaziale Italiana. Main partner di tutta l’iniziativa è Ricola, partner Orpheo.
Stromboli, da domani la festa del teatro ecologico
Da domani a Stromboli, nelle Eolie, inizia la festa di teatro ecologico all’insegna del “Risparmio energetico, disinquinamento acustico e visivo, consapevolezza ambientale”. E’ organizzata dall’Associazione Fluidonumero9, in coproduzione con 369gradi. L’ottava edizione si protrarrà fino al 4 luglio dal titolo “Corpi Celesti”. Un’avventura fra cielo, terra e mare, gratuita e rigorosamente a “spina staccata”, ovvero senza amplificazione e illuminazione elettrica. E’ dedicata allo spazio, alle stelle e alle mille suggestioni che da sempre incantano gli uomini.
Tra gli appuntamenti ci sarà l’omaggio all’astrofisica Margherita Hack, di cui quest’anno ricorrono i 100 anni dalla nascita. Il 28 giugno è in programma l’osservazione delle stelle guidati dal planetologo Ettore Perozzi e in compagnia di letture da Pirandello e la musica dal vivo di Amedeo Monda. Il 29 giugno ci sarà l’incontro A noverar le stelle con Francesca Matteucci, la scienziata che da molti ne è considerata l’erede; ad arricchire l’appuntamento la performance del Canto notturno di un pastore errante dell’Asia di Leopardi con artisti.
Il 1 luglio si parla ancora di stelle con l’incontro sulla Gestione dello Spazio con Ettore Perozzi. Si intitola Costellazioni, pronti, partenza…spazio con la coreografia di Giorgio Rossi. I Corpi Celesti sono evocati anche dalla lettura-spettacolo dalla Piccola Cosmogonia portatile da Raymond Queneau, uno degli eventi creati appositamente per questa edizione della Festa, con Gemma Hanson Carbone, Raffaella Misiti, Annalisa Baldi e il commento di Ettore Perozzi, il 3 luglio.(ANSA)
Un’accoglienza straordinaria quella ricevuta a Stromboli il 23 Maggio in occasione della commemorazione di Aimèe Carmoz. Ad attenderci anche i bambini e i ragazzi delle scuole elementari e medie, straordinari, dallo sguardo vispo ed interessato. Hanno colto certamente il seme piantato da questa donna unica. Dopo una breve presentazione dell’evento, ognuno ha liberamente raccontato l’esperienza conoscitiva e di vita di Aimèe, tra momenti intensi e commoventi. Sono state, in particolare, esaltate le sue doti umane, la semplicità, la tenacia, e l’amore incondizionato per queste isole, per gli ambienti e le creature più fragili e bisognose di cura e attenzione. La presenza delle scuole ha reso tutto più significativo e proficuo. Italia Nostra ha donato una targa al Biodistretto in memoria di Aimèe Carmoz.
Ringraziamo infinitamente l’amico Massimo Cincotta del Bar Ingrid che oltre ad averci accolto nella sua magnifica terrazza, ha offerto a tutti i bambini una granita ed un rinfresco agli adulti. Ringrazio l’onnipresente Vincent Cusolito per la logistica e per aver offerto il pranzo, Christian del Bono per avermi supportato anche in questa iniziativa, Pino il veterinario che ci ha guidati alla casa dove Aimée ha vissuto con la sua colonia felina, Angelo Sidoti per essere venuto da Torino per l’occasione, le maestre e professoresse delle scuole per aver concesso ai ragazzi di partecipare e tutte le altre figure sotto menzionate per la presenza e le testimonianze. La pandemia e la morte della Carmoz hanno affievolito l’attività associazionistica dell’isola su determinati temi; speriamo di poter offrire il nostro contributo per promuovere nuove iniziative condivise. Un’isola e persone stupende ci hanno fatto sentire parte della comunità. Sinceramente grazie.
Sono intervenuti oltre il sottoscritto Presidente del Biodistretto Eolie: Carolina Barnao (fondatrice e presidente di Scuola in Mezzo al Mare, bibliotecaria) Chiaretta Maggio Metelli (ceramista ed amica di Aimée) Claudio Utano (Presidente Ass. SULA, rappresentato per motivi di salute dal Sig. Zurro) Christian Del Bono (in qualità di Presidente Federalberghi Isole Eolie e vice presidente del Biodistretto) Angelo Sidoti (Presidente Italia Nostra Sez. Isole Eolie) Paolo De Rosa (Presidente di Ass. No Profit Attiva Stromboli) Davide Liuni (Presidente di Ass. VIS di protezione civile) Pino Leonardo (Veterinario che opera sull’isola) Vincent Cusolito (socio Biodistretto) Grazie Stromboli
*Presidente Biodistretto Eolie Aimée Carmoz
di Angelo Sidoti Italia Nostra
Una giornata a Stromboli in ricordo di Aimée Carmoz. Nella giornata di ieri, grazie al coinvolgimento di Biodistretto Eolie nella persona del Presidente Danilo Conti e Cristian Del Bono, Italia Nostra- sezione isole Eolie ha partecipato alla commemorazione della cara Aimée Carmoz.
Gli insegnamenti di una donna unica, energica ed incisiva, tutte caratteristiche di una vera combattente, sono ancora vivi nella mente di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incontrarla e conoscerla personalmente.
Aimée è stata un esempio per tutti noi e, pertanto, è nostro obbligo preservare i suoi insegnamenti nel rispetto dell'ambiente e degli animali, principi che devono sottostare alla base dell'educazione e del vivere civile. Per tale motivo il ricordo della cara Aimée viene trasferito anche ai più giovani grazie alla scuola del territorio isolano che, con grande sacrificio e costanza, mantiene vivo il ricordo tramandato da insegnanti e residenti.
Sono molto soddisfatto, la giornata di ieri è stata molto formativa in quanto sono emersi i valori della Nostra comunità che, nella quotidianità, vengono dimenticati.
L'accoglienza che abbiamo ricevuto è stata esemplare, ha riaffiorato in me il ricordo dello spirito di familiarità e di comunità che "respiravo" da ragazzo nella mia Canneto.
L'isola Niura mi ha affascinato come sempre non solo per il paesaggio unico al mondo, ma soprattutto per la sua gente che custodisce i propri valori e le bellezze naturali.
Tra i progetti futuri, ci siamo prefissati la costituzione di un Presidio di Italia a Stromboli, che verrà intestato proprio alla nostra cara nonnina Carmoz.
di Danilo Conti*
A tre anni dalla scomparsa di Aimée Pierrette Carmoz, il Biodistretto Eolie ricorda la sua socia ispiratrice e fondatrice, in onore della quale ha di recente cambiato la propria denominazione: Biodistretto Eolie – Aimée Carmoz. La “nonnina guerriera stromboliana” sarà commemorata in semplicità ed amicizia. Parteciperà all’evento l’associazione “Italia Nostra”, con il presidente della Sezione Isole Eolie Angelo Sidoti, e con un messaggio del presidente di Italia Nostra Sicilia Leandro Janni. Italia Nostra, inoltre, donerà una targa-ricordo.
«Passo svelto e sempre diretto verso una buona causa. Risata contagiosa e genuina. Sguardo attento e risposta pronta. Aimée Carmoz, classe 1929, era una donna insieme semplice ed eccezionale, dotata di una profonda umanità, di una forte passione civile e di una lucidissima razionalità. Di quelle capaci di smuovere le coscienze e di dare concretezza agli ideali.” Per oltre 40 anni la sua tenacia e la sua costanza sono state al servizio della salvaguardia ambientale di Stromboli. Qui, circondata dai suoi innumerevoli gatti, Aimée è rimasta per quasi mezzo secolo, spegnendosi il 23 maggio 2019 e lasciando un’eredità spirituale e un esempio di impegno civile». (da Lifegate)
Sperando di condividere insieme questo momento commemorativo e conviviale, prego dare comunicazione dell’eventuale partecipazione.
*Presidente
L'INTERVENTO
di Leandro Janni*
Ciao Aimée, amica del cuore
Anna Frank ha scritto: «Pensa a tutta la bellezza ancora rimasta attorno a te e sii felice.»
Ci siamo conosciuti diversi anni fa, io e Aimée Pierrette Carmoz: sulle pagine de “la Repubblica - Palermo”, quando Giustino Fabrizio era capo della redazione. Spesso Fabrizio pubblicava le nostre lettere al giornale: ovvero i messaggi, i commenti di due indomiti cittadini, di due appassionati ambientalisti. Io scrivevo da Caltanissetta, Aimée Carmoz da Stromboli. Poi, abbiamo iniziato a scambiarci e-mail o a sentirci telefonicamente. Era bello ascoltare il delicato accento francese di Aimée. Era bello discutere di ecologia, di paesaggio, di politica e di bellezza con questa donna timida, minuta e determinata, presidio di Italia Nostra nelle isole Eolie.
Poi, nell’estate del 2008, andai a trovarla, insieme a mia moglie Maria Teresa, nella sua amatissima Stromboli, l’isola “niura” – come diceva lei. L’isola-vulcano. Conservo alcune preziose immagini fotografiche di quel viaggio, di quei luoghi, tra cui quelle relative al sublime cimitero di Stromboli: un esercito silente e immobile di croci bianche in mezzo a un campo verde e giallo. Sullo sfondo, l’azzurro intenso del mare. Un mare caldo e salato. Sulfureo e inquieto.
Aimée Carmoz se ne è andata il 23 maggio del 2019. Ha vissuto, si è consumata lentamente nella sua isola “niura”, ma piena di luce e di bellezza. Nel luogo dove aveva scelto di vivere, di abitare. Per sempre. Un luogo dell’anima. Assoluto.
Nelle isole Eolie, ma non solo, è stata protagonista di tante battaglie a tutela dell’ambiente, del paesaggio. Della bellezza. Sempre ricca di fede e speranza. Di leggerezza e ironia. Lei guardava il mondo, la sua isola con occhi gentili e infinito stupore. Quanta grazia nella sua vita. Quanta passione, dedizione, cura. E impegno.
Queste parole scriveva Aimée nell’estate del 2008: «La pace, sì, e l’innocenza … e questo venticello fresco intorno all’anima mia, in quest’inferno che divampa intorno a noi …»
I capi d'accusa riguardano appalti a Riposto (Catania), Lipari (Messina), Mazara del Vallo (Trapani) e Sciacca (Agrigento), ma la guardia di finanza ha ipotizzato che ulteriori illeciti possano essere stati compiuti anche in altre località, come le note mete turistiche Salina e Favignana
Un dirigente dal cui tavolo, per oltre un lustro, è passato tutto ciò che riguardava le infrastrutture marittime e un ex funzionario, da dieci anni in pensione e con un passato politico che lo ha visto assessore alla Provincia e che ancora oggi gli garantisce contatti con figure di rilievo del centrodestra. Secondo i magistrati della Procura di Catania, sono i protagonisti dell’ultimo scandalo che rischia di scuotere la Sicilia a meno di sei mesi dalle elezioni regionali. I due – Carmelo Ricciardo e GiacomoFusco – sono coinvolti in un’inchiesta su un giro di corruzione che avrebbe interessato i lavori di riqualificazione di diversi porti dell’isola. I capi d’accusa riguardano appalti a Riposto (Catania), Lipari (Messina), Mazara del Vallo (Trapani) e Sciacca (Agrigento), ma nell’ordinanza compaiono riferimenti anche ad altre località, come le note mete turistiche Salina e Favignana.
Insieme a Ricciardo e Fusco, sono indagati imprenditori e professionisti, e poi ancora un dipendente regionale – sottoposto gerarchicamente a Ricciardo – e un funzionario del Comune di Riposto. Per i pm, tra mazzette incassate e altre promesse a ballare sarebbero stati oltre 130mila euro. In cambio sarebbero stati garantiti favori di diverso tipo: dall’omissione nei controlli al condizionamento delle aggiudicazioni dei lavori. In un caso le Fiamme gialle della Compagnia di Riposto ritengono di avere ricostruito il meccanismo con cui Ricciardo avrebbe pilotato la fase di selezione delle imprese da invitare pur mantenendo una facciata di neutralità: il dirigente, sostiene la procura, dopo avere utilizzato un generatore di numeri automatici in uso alla Regione Emilia Romagna, per sorteggiare le ditte fortunate tra quelle che avevano risposto a una manifestazione d’interesse, avrebbe accoppiato manualmente i numeri estratti alle singole imprese senza tenere conto dell’elenco costituito dall’ordine di arrivo delle istanze di partecipazione. In altre parole, per gli inquirenti la lista degli inviti, lungi dal garantire l’imparzialità delle scelte, avrebbe soddisfatto esigenze diverse.
Per questo intervento, la ditta aggiudicataria avrebbe promesso a Ricciardo e Fusco una mazzetta da 47mila euro. La somma – secondo la ricostruzione dei magistrati – non sarebbe arrivata da liquidità a disposizione dell’impresa, ma ricavata dallo stesso quadro economico dell’appalto. Attraverso una perizia di variante da 37mila euro giustificata con i maggiori costi di trasporto dei massi da depositare sui fondali a protezione del porto turistico, che a Riposto accoglie spesso yacht di lusso, e la previsione di un “accordobonario” da 10mila euro. In pratica, a pagare la mazzetta sarebbe dovuta essere la stessa Regione.
L’inchiesta, che è chiusa da mesi, a gennaio aveva portato la procura a chiedere l’arresto dei principaliprotagonisti. La gip del tribunale di Catania, però, aveva rigettato le richieste sostenendo che dall’ampia mole di intercettazioni raccolte non emergevano elementi tali da ricondurre in maniera inequivocabile le parole degli indagati ai fatti contestati.
La stessa giudice, tuttavia, ha affermato che “non v’è dubbio che dal contenuto delle conversazioni emergono elementi significativamente indicativi di una gestione clientelare e spregiudicata delle procedure di affidamento degli appalti di opere pubbliche da parte di Ricciardo, nell’esercizio della pubblica funzione dallo stesso svolta come pure degli stretti rapporti di collaborazione fra quest’ultimo e Fusco, il quale risulta pienamente coinvolto nelle vicende relative all’aggiudicazione di una serie di appalti in corso nella Regione Siciliana pur non rivestendo alcun ruolo istituzionale”.
In ogni caso a determinare l’epilogo di questa storia non sarà l’autorità giudiziaria catanese. La scorsa settimana, è stato disposto il trasferimento del fascicolo d’indagine alla Procura di Palermo per competenza territoriale. Saranno i magistrati del capoluogo a decidere se chiedere il rinvio a giudizio. “Siamo convinti che, una volta esaminati gli atti, appureranno come nessun reato sia stato commesso e chiederanno l’archiviazione”, dichiarano intanto i legali di Ricciardo e Fusco, gli avvocati Angelo Tudisca ed EnricoSanseverino.(ilfattoquotidiano.it)
Vicenzino Montella e Claudio Ranieri. In buona compagnia con giovani isolani: Vittorio Pavone, Roberto Li Donni e Luigi D'Auria.
A Roberto Li Donni addirittura è stato chiesto se ancora se sente di giocare...
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Lipari - C'è l'ex allenatore del Milan Vincenzino Montella con il "marcatore stretto" Vittorio Pavone e c'è anche lo yacht "Silver Shalis", di 50 metri che appartiene al magnate di New York, Larry Silverstein, l’87enne locatario delle Torri Gemelle di New York (complesso World Trade Center), il costruttore e affarista più discusso al mondo, il più bersagliato dalle teorie complottiste sugli attentati del giorno 11 settembre 2001.
Mister Larry proprietario del Four World Trade Center, conosciuto anche con il suo indirizzo "150 Greenwich Street"; si tratta di un grattacielo facente parte del nuovo World Trade Center di New York, ricostruito dopo quei terribili attentati.