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Stromboli, l’isola che affronta sempre nuove sfide per resistere, per vivere e per non morire... E anche i bambini di Lipari esprimono la loro solidarietà. Servizio nel Tg di Italiauno VIDEO
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Stromboli è nel cuore del mondo ed il cuore del mondo è veramente a Stromboli?
L’isola affronta sempre nuove sfide per resistere, per vivere e per non morire. Intanto ci sono le promesse e arriva la prima elemosina da 1 milione di euro.
Ma quanto serve per riportare l’isola sulla linea di galleggiamento? 10 o 20 milioni di euro compreso il fermo turistico? Il fango causato dal fuoco porta alla luce anche cosa non dovrebbe esserci ma questo è il meno. Le scelte tecniche veloci devono servire per creare una nuova pelle, dura, forte e abbronzata, quasi come la pelle di struzzo.
Una pelle molto delicata e allo stesso tempo molto resistente. Supporta la piuma ricordando che non bisogna nascondere la testa sotto la sabbia perché quella dei vulcani scotta in continuazione.
LA TESTIMONIANZA DELLA VILLEGGIANTE CON LA SUA CASA INVASA DAL FANGO A SEGUITO DELLA BOMBA D'ACQUA
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di Lidia Ravera
Guardo i volontari scavare nel fango da 24 ore. Non riesco a fare altro, pensare altro, guardare altro. Sono ospite dai vicini del piano di sopra, nella loro casa intonsa ma circondata, oppressa, impolverata, di fango secco, di fango smosso. Di fango. Guardo, da ieri, il piede che spinge sulla pala, le braccia che la alzano, la melma molle che piomba sulla carriola. Ho guardato duemila volte, da ieri , le carriole scaricare il loro triste carico di distruzione plebea
( fango, non acqua) sull’orlo che divide gli scogli dal terrazzo di casa. Tonnellate di terra. Radici, rami, massi, pezzi di muretto. Chi li smaltirà tutti questi materiali? I miei mobili, tavoli poltrone scrivania letti, come in una vendita di beneficenza, stanno all’aperto, appoggiati al muro, a gambe all’aria: interni vomitati all’esterno, sporchi, rotti. Fracassati. Non c’è più un “dentro”. Non c’è più “la casa”.
Per i primi 3 giorni , dopo il nubifragio che ha trasformato l’isola di Stromboli in una prigione di fango dalle impraticabili vie di fuga, non ho pensato ai danni. Era schiacciante il sollievo . Che la bambina non fosse morta sotto il muro di fango. Ne sono entrati due metri dalla finestra della sua stanza. Il lettino con le sponde era lì. Ma lei era nel letto grande, fra papà e mamma. E papà è stato capace di spaccare il vetro e portarla fuori. Sollievo. E angoscia. La stanza degli ospiti, detta “stanza delle farfalle” affacciava su un torrente, ma io non lo sapevo, credevo che fosse un vicolo, una stradina tranquilla. Angoscia, rabbia.
E sollievo certo: stavamo per morire tutti, una bambina due ragazzine adolescenti una coppia di innamorati quarantenni e due Grandi Adulti ( ammaccati dentro e fuori, ma ancora pieni di voglia di vivere). Quattro generazioni riunite nella stessa casa, per la vacanza. Stavamo per morire e non siamo morti. Sembra una frase esagerata, ma è così. Sollievo, certo. E perfino un sorriso: il portafoglio di Mimmo è stato ritrovato in mare, un bel pezzo più il là, dalle parti di Scalo Balordi, da un signore che stava nuotando.
Poi le riserve di sollievo, ad un certo punto, spariscono.
Resta la banale umile disperazione della realtà: dove andranno tutte le cose? Quando rinascerà la casa? Rinascerà? E l’isola? La montagna mostra le zone smosse, quelle che ci sono cadute addosso. Ne cadranno ancora?
Che cosa succederà alla prossima pioggia? Il sindaco, neoeletto, mi è sembrato una persone di cuore e competente. E’ dal giorno dopo la tragedia che sta qui, a Stromboli, sul fronte dello scontento, caracollando nel fango. Promette che qualcosa si farà. Intanto arrivano 35 alpini, sempre nuovi giovani volontari, altri soggetti. Le ruspe bloccano le strade… mentre il piede spinge sulla pala e le carriole portano pezzi di montagna verso il mare.
SERVIZIO NEL TG DI ITALIAUNO
VIDEO
di Bartolo Cappadona
I BAMBINI DI LIPARI "INSIEME PER STROMBOLI"
I bambini della Scuola Estiva dell'Infanzia di Lipari sono stati coinvolti dai loro docenti ed assistenti in una bellissima iniziativa di sensibilizzazione e solidarietà per l'Isola di Stromboli che - come tutti sappiamo - sta vivendo un momento molto difficile a causa delle frane e smottamenti seguiti al nubifragio dei primi di agosto.
I bambini hanno disegnato un grande cuore che fuoriesce dalla eruzione del vulcano e si ferma alle pendici del monte, proprio dove inizia l'abitato dell'isola. Nella loro fantasia piena di sentimento hanno voluto rappresentare il cuore della gente delle Isole che sta lavorando alacremente per liberare strade e case dal fango.
E' il cuore delle Eolie che nelle difficoltà si ritrovano comunità solidale e laboriosa.
E' il cuore delle istituzioni che dovrebbero proteggere i nostri territori dalle speculazioni e dalle azioni insensate.
E' il cuore della ragione e della scienza che - ascoltate - saprebbero indicarci la via della salvaguardia costante dell'ambiente.
E' il cuore dei bambini che chiede con lucida fermezza di preservare il loro futuro su queste Isole.
Prof.ssa Mirella Fanti DIRIGENTE SCOLASTICO IC ISOLE EOLIE
Lipari, l'elisoccorso va e viene anche tra le polemiche
LIpari - Si susseguono gli interventi dell'elisoccorso. Richiesto per soccorrere una donna in gravidanza e per un paziente coinvolto in un incidente.
Pelemiche vi sono state per un isolano con lussazione della spalla. Per trasferirlo con l'ambulanza attualmente c'è il blocco del personale perchè il rimborso spese non è garantito in giornata. Cosi' si è richiesto l'elisoccorso, ma dalla sede centrale hanno fatto sapere che per il tipo di diagnosi il volo non è previsto. Fatto sta che in ospedale è accaduto il...finimondo e dopo la nuova richiesta il velivolo del 118 è giunto e ha trasferito l'isolano a Messina e quindi in ospedale.
Musu... Mare
Eolie, sempre piu' crocevia della droga: segnalate dai carabinieri 22 persone e vi sono anche 12 denunciati. E continuano le operazioni...
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Lipari: Controlli straordinari dei Carabinieri. Sequestrati oltre 60 veicoli privi di copertura assicurativa elevate 19 sanzioni per il mancato uso del casco protettivo.
Nell’ambito del piano dei servizi straordinari estivi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno svolto un servizio di controllo del territorio nell’isola di Lipari, finalizzato contrasto al fenomeno della circolazione di veicoli sprovvisti di copertura assicurativa e guida di ciclomotori senza l'uso del casco protettivo. I Carabinieri della locale Stazione, unitamente alla Squadra Motociclisti della Sezione Radiomobile della Compagnia di Milazzo, hanno:
- controllato 396 persone e 244 mezzi, sottoponendo a sequestro amministrativo 62 mezzi, di cui 50 autoveicoli, 2 autocarri, 6 motocicli e 4 ciclomotori privi di copertura assicurativa, tra cui diversi in sosta lungo le arterie cittadine da diverso tempo;
- eseguito 19 fermi amministrativi per mancato uso del casco protettivo per gli utenti di veicoli a due ruote.
Inoltre i militari dell’Arma hanno elevato diverse sanzioni al Codice della Strada per guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche, mancate esibizioni di documenti di circolazione e guida, nonché di revisioni, velocità non commisurate, divieti di sosta, mancato rispetto della segnaletica verticale, guide senza patente poiché mai conseguita, con patente sospesa e con patente scaduta ed uso del telefono cellulare alla guida.
Stromboli: i Carabinieri soccorrono una tartaruga marina in mare
I Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno soccorso una tartaruga marina della specie protetta “caretta caretta” del peso di circa 30 chili.
Nell’ambito dei servizi volti alla tutela ambientale del territorio, i militari della Motovedetta CC 814 “Monteleone”, dislocata in Lipari, durante servizi di controllo nello specchio acqueo antistante il porto di Scari, hanno ricevuto una segnalazione da parte di alcuni turisti a bordo di un gommone, i quali avevano poco prima avvistato il rettile in mare, in palese difficoltà in quanto non riusciva a nuotare ed immergersi.
I Carabinieri, resisi conto della condizione di pericolo per la tartaruga marina, rimasta impigliata in una porzione di rete collegata tramite una cima ad un galleggiante alla deriva, hanno soccorso e trasportato, a bordo della motovedetta, l’animale sino a Filicudi dove è stato consegnato per le cure del caso all’associazione no profit “Filicudi Wildlife Conservation” che nell’isola gestisce un pronto soccorso per le tartarughe marine dell’arcipelago eoliano.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Isole Eolie, controlli dei Carabinieri: 12 denunce e 22 persone segnalate quali assuntori di droghe.
Nella nottata di Ferragosto i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nelle isole Eolie. I militari delle Stazioni Carabinieri dell’arcipelago eoliano, presenti a Lipari, Vulcano, Santa Marina Salina, Filicudi e Stromboli, nonché del Posto Fisso di Panarea, con l’ausilio dei militari di rinforzo destinati per la stagione estiva, nonché dei Carabinieri della Sezione Radiomobile di Milazzo, hanno attuato diversi posti di controllo alla circolazione stradale.
Nel corso dei servizi, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Milazzo, giunti a Lipari con equipaggi a bordo delle autoradio “gazzelle” e con i motociclisti per fronteggiare l’esponenziale flusso di turisti sull’Isola, ed i Carabinieri delle Stazioni di Lipari, Vulcano e Santa Marina Salina hanno proceduto, segnalandoli all’Autorità Giudiziaria, nei confronti di:
- tre persone per guida sotto l’influenza di alcool, poiché, controllate alla guida delle proprie autovetture e sottoposte all’accertamento tramite etilometro, sono risultate con un tasso alcolemico superiore ai limiti previsti;
- una persona per rifiuto di sottoporsi all’accertamento dell’uso di sostanze stupefacenti, poiché, controllata alla guida della propria autovettura ed invitata a sottoporsi al previsto accertamento, si è opposta;
- una persona per la guida senza patente reiterata nel biennio;
- una persona per apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento, in quanto è stata accertata la mancanza dei requisiti di sicurezza in un locale per una serata danzante organizzata in violazione del numero massimo di avventori consentiti;
- tre giovani per lesioni personali dolose in concorso, ritenute responsabili di un’aggressione avvenuta per futili motivi contro un coetaneo che ha riportato alcuni giorni di prognosi;
- una persona per oltraggio a pubblico ufficiale, poiché, al passaggio della pattuglia, ha ingiuriato gli operanti ad alta voce davanti ad una moltitudine di persone;
- due persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché all’esito di un controllo di polizia, sono state trovate in possesso una di circa 6,3 grammi di sostanza stupefacente di tipo cocaina e 13,3 di hashish, l’altra di 5 grammi di sostanza stupefacente di tipo cocaina e 3,6 di hashish. La droga è stata sequestrata dai militari dell’Arma ed inviata al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di laboratorio.
Inoltre, durante l’attività di controllo Carabinieri della Stazione di Lipari hanno sanzionato amministrativamente il titolare di un locale per aver violato le prescrizioni connesse alla licenza per una serata danzante ed una persona per aver locato un appartamento senza alcuna autorizzazione. I Carabinieri della Stazione di Vulcano invece hanno sanzionato quattro turisti per aver violato l’ordinanza sindacale che, in ragione della pericolosità connessa alle anomale concentrazioni delle esalazioni gassose presenti sulla sommità del vulcano, vieta la scalata del cratere della Fossa a visitatori ed escursionisti; due turisti per ubriachezza molesta, poiché sorpresi ad importunare residenti e turisti per le strade del centro cittadino e una persona per vendita ambulante senza licenza.
Particolare attenzione è stata rivolta ai controlli in mare dove i Carabinieri della Motovedetta CC 814 “Monteleone” hanno sanzionato amministrativamente un pescatore subacqueo all’interno della rada di Lipari, in zona di ingresso ed uscita e destinata alla fonda, in violazione della legge sulla pesca e un diportista in navigazione sprovvisto dei documenti di bordo, in violazione del codice della nautica da diporto.
Nel corso del servizio sono stati ispezionati 6 esercizi commerciali e 9 natanti, e sottoposti a controllo 73 vetture e 489 persone, di cui 12 nel proprio domicilio in quanto aventi misure privative della libertà personale, con la contestazione di 84 sanzioni al codice della strada, tra cui la guida sotto l’influenza di alcol, la mancanza di copertura assicurativa, di documenti di guida e di revisione, l’uso del cellulare alla guida, il mancato uso del casco su ciclomotore ed il mancato possesso delle patenti di guida perché scadute o mai conseguite. I Carabinieri hanno altresì segnalato 22 persone alle competenti Prefetture quali assuntori di stupefacente, poiché trovate in possesso di modiche quantità di marijuana, hashish e cocaina detenute per uso personale. La droga è stata sequestrata ed inviata al Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di rito.
Salina, "il numero delle barche in rada non aiuta..."
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- Categoria: Politica
di Giuseppe Capasso
Un amico mi ha girato questa foto. Onestamente è un'indecenza! Non so se si danneggia di più l'immagine del nostro paese mettendo in luce questa situazione o accettando che certe cose accadano senza dire niente. Sicuramente il numero di barche in rada non aiuta, come non aiuta l'inciviltà di alcuni. Ma qualcosa si può fare, si deve fare, per limitare questo scempio indecoroso.
Come sarebbe giusto organizzare un paio di giornate da dedicare alla raccolta dei rifiuti ingombranti che, a quanto pare, ad agosto non si raccolgono. Proprio ad agosto, quando il paese si popola anche di chi ha la seconda casa, paga la tari ed avrebbe diritto a poter conferire i materiali ingombranti senza dover aspettare un appuntamento in un giorno x di settembre.
Spero che chi ha il dovere di controllare la situazione lo faccia e chi ha il potere/dovere di intervenire lo faccia a sua volta. Non è un messaggio polemico né un giudizio, ma un monito a rimettere velocemente a posto le cose.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
18 DICEMBRE 2021
L’intervista del Notiziario a Giuseppe Capasso, la voglia politica
Eolie in linea
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Gli eoliani devono avere pazienza, capire, perdonare, sopportare e supportare. Il telefono, la tua voce o la voce degli eoliani non funziona per gli isolani figli di due vulcani minori che chiunque può bruciare, interdire, coltivare, comprare e barattare anche per un pugno di voti. Anche gli uffici pubblici di competenza, sfrattati dalle Eolie, non hanno tempo per rispondere agli eoliani sudati, arrabbiati, abbandonati, spennati e col cervello usucapito. Tutto parte dal comune di Lipari con il quale non si riesce a comunicare telefonicamente e lo stesso avviene con gli uffici di competenza sugli infiniti problemi degli eoliani. Nessuna pensa ad una linea telefonica aperta. “Un pronto per le Eolie sempre a disposizione”. Come la linea diretta dell’aliscafo con Messina. Ormai anche per le banalità bisogna partire e andare a Messina come schiavi dello stato incatenati dall'Ufficio delle Entrate, Catasto, Questura e Tribunale mentre per la sanità c’è l’elicottero. Spesso per evitare dispendio di tempo qualche banalità potrebbe risolversi telefonicamente. Ma anche questa possibilità è preclusa agli eoliani, vuoi perché i telefoni sono intasati, vuoi perché qualcuno ha il coraggio di rispondere che lavora, come per dire che l'eoliano vuol fare perdere tempo a chi è pagato per risolvere i problemi. Salvo rare eccezioni. Siamo arrivati a metà del 2022 e i problemi semplici si complicano, nonostante l'amnistia, l'indulto e la prescrizione.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 19-8-2022
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Foto di Giancarlo D'Ambra
PRIMA PAGINA: "TESORANDO”
Tutti nasciamo con un tesoro dentro di noi: il nostro io interiore, la nostra essenza, il nostro bene senza prezzo. Anche se non lo vediamo, lo sentiamo in qualche modo: è ciò che ci fa sentire liberi e felici, capaci di tutto. Man mano che si cresce, però, ci accorgiamo che la nostra essenza non piace a tutti e iniziamo ad avere paura di mostrarla: paura di essere esclusi, rifiutati, giudicati e si finisce per nasconderla.
ISOLA ASINO
L’asino non trotta
ma si muove senza raglio
mentre il veliero va all’incaglio.
L’isola cerca la sua vita
prima della morte
e ascolta il concerto
col progetto certo
che non porterà a niente.
L’assurdo momento
è un canto oltre che un vanto.
Così gli eventi restano connessi
al niente del domani.
CONTROCORRENTEOLIANA: PROMESSE
Ormai si avvicinano le elezioni e i 4 voti degli eoliani fanno sempre gola. I candidati di turno sbarcano nell’arcipelago con sorrisi smaglianti e promesse più certe di una polizza assicurativa o meglio ancora di una fidejussione bancaria. Qui gli eoliani avranno le loro difficoltà di scegliere senza avere il tempo di valutare chi promette la sanità migliore, i trasporti migliori, gli uffici pubblici più funzionanti e una trasparenza fuori dai nascondigli. In tutto questo di lavoro neanche a parlarne. Magari alle prossime elezioni. Ora non c’è tempo per scrivere e per leggere.
VERO&FALSO
-Politico eoliano aggiusta.
.-Elettore eoliano rompe.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
LIpari, arriva il capo della Città Metropolitana "per mettere in sicurezza le strade provinciali..."
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ll Sindaco Riccardo Gullo ha ricevuto presso il palazzo comunale il Capo della citta' Metropolitana di Messina, Federico Basile, oggi a Lipari in funzione istituzionale per incontrare i Sindaci Eoliani.
Nel corso dell incontro, al quale hanno presenziato anche il Sindaco di Leni, Giacomo Montecristo che rappresentava anche il Comune di S. Marina Salina, e l assessora del comune di Malfa, Lorenzo D'Amico, e' stato discusso degli interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle strade provinciali delle isole Eolie e della necessita' di portare a termine tutti gli interventi iniziati e programmati dall ex Provincia.
Il Sindaco Gullo ha rappresentato incontro inoltre l'esigenza di provvedere con somma urgenza al ripristino della strada "Provinciale" Vulcano Porto/Gelso, importante anche per per assicurare una idonea viabilita' nell ambito dell "emergenza Vulcano", e di Porticello dove in atto non era previsto nessun intervento.
Il Sindaco Metropolitano ha assicurato Gullo che nella prossima settimana saranno consegnati I lavori di somma urgenza che interesseranno la "Provinciale di Vulcano" e per il convogliamento delle acque piovane a Porticello, ai quali seguiranno I lavori di messa in sicurezza. La riunione si e' conclusa con l'auspicio di una proficua e amichevole collaborazione tra la Citta' Metrpolitana e I Comuni Eoliani.
Lipari, è nato Francesco Trimboli
LE INTERVISTE DE "IL NOTIZIARIO". Lipari, l'incontro tra l'artista Carmelo Travia e l'ex bomber Christian Riganò e al...mercato di Pina fichi per tutti in diretta...
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Lipari, L'incontro tra l'artista Carmelo Travia e l'ex bomber Christian Riganò e al...mercato di Pina fichi per tutti in diretta...
Travia, compositore con 23 film e 2 serie TV nella sua filmografia. Nel 2012 al David di Donatello candidatura Miglior musicista per Cesare deve morire, Nastri d'Argento 2015 - Candidatura migliore colonna sonora per Ogni maledetto Natale, 2017 - candidatura migliore colonna sonora per Rosso Istanbul, nel 2022 nomination per la canzone al Davide di Donatello 2022. E’ stata ottenuta per la migliore canzone originale “Just you” insieme a Giuliano Taviani con la voce di Marianna Travia che è la figlia.
Riganò è l'unico calciatore eoliano ad avere conquistato la Serie A. ha indossato la casacca della Fiorentina.
L'INTERVISTA VIDEO
A Lipari sono anche in vacanza l'avv Gianluca Cupini, l'artista Mario Zamma e Mak dei Nani Neri...
Stromboli, gli abitanti di "razza speciale...". La società "11 Marzo" in liquidazione? Verifiche in corso. Chi pagherà i danni? La Rai organizzi raccolta di denaro con i suoi canali e promuova spot pubblicitari...
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Gli abitanti di Stromboli sono una razza speciale. Urlano e lavorano per difendere l’isola dagli assalti della natura, dell’uomo e della politica. Un presidente che non ha ricevuto una pec non é speciale. E’ uno che non legge i giornali. Li lascia vivacchiare e magari non ama qualche giornalista trasportatore di verità. Le scuse mostrano i segni, l’altro fango della medaglia compare quando le pale iniziano ad essere consumate e la gente di Stromboli ha bisogno di essere protetta come l’isola ormai definita “usa e getta e rompi”.
LA SOCIETA' "11 MARZO" IN LIQUIDAZIONE? VERIFICHE IN CORSO. CHI PAGHERA' I DANNI? LA RAI ORGANIZZI RACCOLTA DI DENARO ATTRAVERSO I SUOI CANALI E PROMUOVA SPOT PUBBLLCITARI SULLE EOLIE...
NUOVA RIUNIONE DEL SINDACO GULLO
Affollatissimo incontro presso l'hotel "Villaggio Stromboli, voluto dal Sindaco Riccardo Gullo per fare il punto sull'attuale situazione emergenziale causata dall alluvione del 12 c.m.
Il Sindaco ha rilevato come al terzo giorno dall'evento calamitoso sia stato possibile ripristinare tutta la viabilita' e, nel contempo, provvedere ad effettuare interventi vari di sostegno e di primo intervento nei casi piu' delicati. Successivamente molti dei partecipanti hanno preso la parola per portare le loro testimonianze e le loro proposte sul tragico evento.
Gullo ha replicato ai vari interventi, passando poi la parola al rappresentante della Protezione Civile Regionale, ing. Bruno Manfre' e al rappresentante della Protezione Civile Nazionale, dott. Luigi D Angelo, che hanno illustrato lo stato della situazione e il percorso che si sta delineando per fronteggiare l'attuale stato di emergenza.
Il Sindaco ha concluso la riunione ricordando che la Giunta Regionale ha deliberato oggi stesso lo stato di crisi chiedendo al governo la dichiarazione dello stato di emergenza, come peraltro richiesto dal Comune, invitando I cittadini ad un ulteriore incontro da tenersi il prossimo sabato.
QUANTO CI MANCA BERTOLASO...
di Alberto Contri
Durante l’alluvione della notte è crollata l’unica strada che porta a due case tra cui la mia.
Qualcuno ha male interpretato la lamentela perchè in una casa interamente sommersa dal fango lontana dal centro s’è vista poca gente ad aiutare. È più che comprensibile che nell’emergenza non si possa aiutare tutti allo stesso modo. Va anzi sottolineato lo straordinario impegno efficiente e personale della delegata Comunale Barnao e dei membri della Protezione Civile locale.
Per il resto, a che servono 100 volontari con le loro pale che non si sa dove alloggiare, quando invece servirebbero macchinari piccoli, adatti alle stradine di Stromboli? Altrimenti è come cercare di svuotare il mare con un secchiello. Che ci vuole a mandare il genio civile dell’esercito? Ah, ci fosse ancora Bertolaso…
di Roberto Sauerborn
Inondazione di Stromboli: il Parco Nazionale delle isole Eolie, ancora ed ancora!
Caro Mario, Caro Nello, Caro Roberto, Caro Salvatore, Caro Tommaso, Caro Pino, Caro Francesco, Cara Elvira, Caro Nino, Caro Cateno, Caro Raffaele, Caro Totò, Cari Matteo, Cara Giorgia, Caro Enrico, Caro Giuseppe, Caro Carlo, Caro Lorenzo, cari tutti voi che, oggi più che mai, siete impegnati per il futuro dei nostri figli.
Per l’ennesima volta vi scrivo (perché vi ho già scritto, molte volte e a tutti, in passato), con le stesse parole usate negli ultimi circa 20 anni e, forse, più e per confermare che non si deve dimenticare …:
- Era il 2006: “…se, da un lato, su qualche quotidiano locale, viene data notizia di un ennesimo disegno di legge per le isole Minori il cui contenuto, come sempre stato sino ad ora, rimane ignoto alle comunità locali microinsulari, dall’altro, il politicante indigeno si attiva ed affanna affinché il Pianto Territoriale Paesistico continui ad essere visto e riconosciuto come un limite alla crescita ed allo sviluppo quale, invece, con un’attenta lettura ed una consapevole applicazione sarebbe. Questa pantomima viene proposta, ancora una volta, da esponenti di partiti di massa sia sull’onda dell’emozione delle loro appena trascorse vacanze estive alle Eolie, (oggi dell’inondazione a Stromboli), che alla luce delle prossime elezioni amministrative locali”, oggi regionali e nazionali;
- Il 9 luglio 2019: “ …Stromboli il Parco Nazionale delle Eolie una necessità anche per salvare vite. Non é la prima volta che intervengo sull’argomento e, ogni volta, è come se fosse la prima e, come eoliano, piango nel vedere le mie isole pensate e trattate come un villaggio turistico che apre d’estate e chiude alle porte dell’inverno…Oggi, mi ritrovo, pedantemente, a ripetere, con forme e con parole diverse lo stesso concetto: le EOLIE sono un patrimonio di tutti e come tale vanno trattate…Lo Stromboli non è un isola è, innanzitutto, un vulcano attivo: strano doverlo dire. Il sindaco di Lipari (non l’attuale) però pare non saperlo e come lui in tanti. Insisto sul tema del Parco Nazionale delle Eolie perché potrebbe essere uno strumento che oltre a consentire uno sviluppo sostenibile alle Eolie e a tutto l’areale di riferimento, potrebbe evitare queste tragedie. Un morto, un uomo di 35 anni che, si dirà, era li in orario sbagliato e senza guida. Ma potevano essercene di più, potrebbero essercene di più se si continua a gestire le isole Eolie alla carlona.
per ricordarvi, ove mai ce ne fosse bisogno, che: “Le nostre isole, i nostri vulcani sono territori speciali, non possono essere pensati come altre comuni realtà. Hanno la necessità di essere tutelate, monitorate, gestite non con metodo politico, ma scientifico perché sono luoghi di scienza. Sono luoghi dove la vita ha un altro ritmo, dove le esigenze sono altre, dove l’aleatorietá del divenire è regolata dai tempi della terra, della natura e non da logiche di sviluppo massiccio, depauperistico, da logiche di mercato.
Le Eolie devono essere salvate da questa follia dello sviluppo turistico di massa, dagli interessi lobbistici di chi si è spartito il futuro di queste terre e oggi continua imperante gestire il territorio grazie all’agonia del precariato e della necessità di lavoro frutto di errati modelli di sviluppo.
Per questo rivolgo un appello al Ministro per l’ambiente e al Presidente Musumeci affinché si dia attuazione al Parco Nazionale delle isole Eolie istituito già 12 anni fa e rimasto lettera morta nei cassetti della politica ignorante e interessata.”
Repetita iuvant…mah!?!
Diretta incontro con il Sindaco
RASSEGNA STAMPA GDS.IT
Il nubifragio su Stromboli, la Regione dichiara lo stato di emergenza
Politiche, la resa dei conti nel Pd: Fausto Raciti escluso dalle liste
Lipari&Ospedale collassato, "le priorità..."
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Al signor Presidente del Consiglio Comunale di Lipari Ai signori Consiglieri comunali di Lipari
e p.c. al signor Sindaco del Comune di Lipari
Gentile Presidente, gentili Consiglieri,
da notizie diffuse dalla stampa locale apprendiamo che per il giorno 17 agosto è prevista la convocazione dei capi gruppo del Consiglio Comunale di Lipari sul tema della sanità.
Si tratta di un argomento la cui indiscutibile importanza non richiede futili premesse né esercizi di retorica, e che purtroppo assume particolare rilevanza in un momento di evidente emergenza socio-sanitaria per il nostro territorio.
Desideriamo pertanto proporre alla Vostra attenzione alcuni punti che riteniamo debbano essere trasformati integralmente in un Ordine del Giorno sul tema, confidando in un’accettazione unanime, anche in vista del consiglio comunale congiunto dei comuni eoliani che è stato annunciato dopo i recenti esiti elettorali e l’insediamento della nuova amministrazione.
Pianta organica dell’ospedale di Lipari: la nuova proposta manifesta evidenti carenze, nonostante i medici ospedalieri vengano aumentati di una unità; il pronto soccorso, in accordo con le disposizioni del D.A. 2201/19 e ss.mm.ii., prevede una guardia di anestesia ma il numero di medici di primo livello – pari a sei – è decisamente inferiore agli 11 previsti; sottolineiamo l’assenza di posti previsti per il cardiologo ospedaliero e per l’ortopedico, non afferenti né a medicina, né a chirurgia, né al pronto soccorso. Gli infermieri professionali sono stati ridotti da 65 a 59, con la perdita di 6 unità; altrettanto
grave è che lo stesso personale infermieristico vengano coperti servizi ambulatoriali che non sono contemplati in questa dotazione organica.
Posti letto: vengono illogicamente mantenuti 4 posti letto di pediatria in un reparto di medicina generale con annessa lungodegenza e riabilitazione, dove il personale assistenziale è lo stesso che gestisce e organizza l’assistenza per patologie di adulti.
Carenza personale amministrativo: per l’assenza del personale amministrativo previsto (2 collaboratori e un dirigente), nonostante si siano fatte scorrere le graduatorie e fatti i concorsi x dirigente a Lipari, rende impossibile fare alcun tipo di acquisto anche per le semplici esigenze ospedaliere quali carta igienica, sapone, materiale di consumo (carta, penne, toner…) ma soprattutto acquisto di farmaci che non sono previsti dalla farmacia.
Posti di Terapia Sub-Intensiva: grazie all’attività ed interessamento di alcuni cittadini ed associazioni è stata pubblicata la gara per la realizzazione di due posti tecnici post operatori o di risveglio, equivalenti strumentalmente a due posti di sub-intensiva, ma in mancanza dell’inserimento nella rete sanitaria regionale di due posti di terapia sub-intensiva, avremo sempre la carenza del personale medico specializzato poiché non previsto nella pianta organica.
Seconda ambulanza: numerosi sono stati i comunicati e le promesse inerenti il personale per una seconda ambulanza. Pur essendo stato pubblicato sul sito dell’Asp il bando per autista soccorritore per la seconda ambulanza, non si conoscono ad oggi gli esiti e stiamo affrontando il periodo di maggior afflusso turistico solo con un mezzo medicalizzato. Inoltre numerose sono state le richieste e le esigenze di disporre di un’ambulanza più piccola, più stretta, per poter raggiungere le contrade
attraverso vie strette che non consentono l’accesso ai mezzi ad oggi in dotazione e quindi soccorrere in tempi fisiologici eventuali incidentati o malati.
Camera iperbarica: si continuano a creare pretestuose difficoltà all’entrata in servizio del Dr. Iacolino, con il risultato che al momento la camera iperbarica funzionerebbe per le emergenze (laddove riesce a garantirle) con i soli tecnici e senza la presenza del medico anestesista. Da far notare tra la presenza di un solo anestesista nei giorni 13-14-15 Agosto.
Farmacia: L’atto aziendale prevede l’U.O.S. per la farmacia di Lipari (Unità Operative Semplici). L’atto aziendale viene fatto sulla base della rete ospedaliera regionale e nella pianta organica viene evidenziata solo l’unità complessa di Taormina e nessuna unità semplice. Oltre questa anomalia facciamo rilevare la chiusura temporanea della farmacia dell’ospedale avvenuta il 1 agosto – quando l’unica addetta al servizio era stata destinata momentaneamente presso l’ospedale di Taormina e avrebbe dovuto essere sostituita da altro personale, che tuttavia la stessa mattina ha presentato un certificato di malattia – rappresenta un campanello d’allarme da non sottovalutare, sebbene il servizio oggi sia ripreso più o meno “regolarmente”. La chiusura – anche parziale – della farmacia di fatto ostacola le normali attività espletate presso l’ospedale.
Ufficio ticket: chiuso anche questo temporaneamente, dovrebbe riaprire in data 16 agosto; la riapertura prevista è a tempo determinato (si parla di un termine fissato per il 29 agosto) ed è stato introdotto il vincolo dei pagamenti esclusivamente tramite bancomat, una digitalizzazione che seppur già prevista in numerosi altri luoghi della rete ospedaliera, rischia di creare notevole disagio, soprattutto per gli utenti più anziani.
Desideriamo inoltre chiedere al Consiglio Comunale di dare voce ai cittadini sottoscrittori del presente appello che da molto tempo sono attivi nella battaglia per la difesa dell’ospedale e del diritto a una sanità pubblica adeguata per le caratteristiche del nostro territorio, consentendo loro di intervenire durante la seduta, nelle modalità che riterrà la presidenza dello stesso;
siamo certi infatti che il loro contributo potrà aggiungere elementi utili per le opportune valutazioni da parte dei consiglieri e dell’amministrazione.
Chiediamo infine all’Amministrazione comunale, nella persona del Signor Sindaco che legge per conoscenza il presente appello, di informare costantemente la cittadinanza sulle iniziative in materia di sanità: massima trasparenza e condivisione sono oggi elementi indispensabili per mantenere una coesione sociale su un tema che, ribadiamo, riveste la massima importanza per la nostra comunità.
I comitati spontanei di cittadini,
"L’Ospedale di Lipari non si tocca", portavoce Paolo Arena / Angelo Natoli
"Amici dell’Ospedale", portavoce Danilo Conti
Panarea, continua l'assalto dei turisti pendolari. Viuzze "super caotiche". Ragazzino rischia la vita. Crisi respiratoria in spiaggia e la guardia medica impiega 20 minuti per arrivare. Petizione per richiedere regolamentazione VIDEO
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ULTIME NOTIZIE. Panarea - Viuzze "super caotiche" per l'invasione di turisti mordi e fuggi e un ragazzino isolano rischia la vita.
Crisi respiratoria in spiaggia agli Zimmari e la guardia medica impiega 20 minuti per arrivare. In pratica, per poter attraversare i due chilometri di stradella con il fiume di pendolari.
Il ragazzino è stato trasportato alla guardia medica, praticate le prime cure ma si è reso necessario il trasferimento con l'elisoccorso a Messina e il ricovero in ospedale.
PETIZIONE CON CIRCA 400 FIRME INVIATA AL PREFETTO, AL PRESIDENTE DELLA REGIONE MUSUMECI E AL SINDAC O GULLO "PER RICHIEDERE LA REGOLAMENTAZIONE DELLO SBARCO...". PRIMO FIRMATARIO L'AVV EDOARDO OMERO, DELEGATO MUNICIPALE
PREFETTURA DI MESSINA IN PERSONA DEL PREFETTO P.T. ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIA IN PERSONA DEL PRESIDENTE P.T. Comune di Lipari In persona del Sindaco P.T. Regione siciliana Dipartimento della PROTEZIONE CIVILE IN PERSONA DEL RESPONSABILE P.T.
OGGETTO : SBARCHI NON CONTROLLATI ISOLA DI PANAREA – FENOMENO DI PENDOLARI -
Con la presente, il deducente avv. Eduardo Omero in proprio e nella qualità di delegato del sindaco P.T,giusta delibera, per l’isola di Panarea rappresenta ed espone quanto appresso:
- che l’isola di Panarea nell’ambito dell’arcipelago Eoliano risulta essere la più piccola con modeste strade e solo un approdo ;
- Che la situazione afferente gli sbarchi non controllati delle numerose crociere di pendolari sono ormai da anni fenomeno conosciuto ma giammai affrontato ne tanto meno disciplinato adeguatamente ;
- Che di recente lo scrivente delegato ed i firmatari lamentano escalation di detto fenomeno incontrollato accentuatosi con il recente divieto di ormeggio nell’isola di Stromboli per i noti eventi calamitosi che malauguratamente hanno colpito la dirimpettaia Isola;
- Che per l’appunto come documentato dai numerosi villeggianti e residenti l’ordinanza sindacale in essere dalla neo amministrazione e della richiamata ordinanza del 2016 viene sistematicamente disattesa stante l’ assenza di controllo sul territorio e nello specifico nell’isola di Panarea ;
- Che allo stato le istituzioni vengono ad essere rappresentate nella piccola ma affollata isola di Panarea da soli nr 5 unità di Carabinieri che con grande dedizione e abnegazione svolgono mansioni affidate sovente dovendosi occupare di ogni problematica (soccorso , controllo territorio , controllo arrivi e partenza ed ordine pubblico ecc.) ;
- Che dette unità seppur encomiabili risultano essere insufficienti stante l’afflusso agostano di maggiore intensità e frequentazione turistica ;
- Che l’approdo dell’Isola e la movimentazione di migliaia di persone contemporaneamente, sia al pontile che lungo il modesto litorale, soprattutto attraverso barche private, è nettamente superiore a qualsiasi norma di sicurezza dettata all’isola dalla Protezione civile dopo le situazioni eruttive e di maremoto di qualche anno fa ed anche in relazione alla situazione sanitaria connessa ( Covid ); - Che il tutto avviene senza regole e senza controllo, contro un progressivo deterioramento delle condizioni igienico-sanitarie, di abitabilità, nonché di sicurezza della piccola isoletta;
Ciò premesso e ritenuto si espone e si chiede alle Autorità in indirizzo quanto appresso:
1) Inibire l’accesso ai barconi pendolari considerata la situazione attuale venutasi a creare ( Stromboli – protezione civile e problematiche connesse alla emergenza attività vulcanica e delle potenziali ricadute sul territorio Panarellese nonché alla problematiche di natura sanitaria – covid ) in via gradata disciplinare lo sbarco dei barconi e dei pendolari con verifiche accurate da parte della Guardia Costiera e/o GDF anche in ragione della tassa sbarco evitando pericolosi assembramenti e potenziale danno alla salute pubblica ;
2) Integrare unità Carabinieri portandola ad almeno nr 7 unità nel periodo di Luglio ed Agosto;
3) Disporre almeno nr. 1 unità Polizia Municipale nel periodo di maggiore afflusso turistico;
4) Disporre almeno n. 1 unità guardia costiera distaccata nei periodi di maggiore affluenza turistica e controllo da parte della Guardia Costiera di Lipari sul territorio con apposite verifiche sulle imbarcazioni mini crociere che dipartono dalle coste della Sicilia e della Calabria a mezzo controllo alla partenza dei mezzi medesimi e piano della crociera da comunicare alla Guardia Costiera locale sez. Lipari / Milazzo tempestivamente ;
5) Imporre l’uso dei dispostivi di protezione personale durante il tragitto e la permanenza all’interno delle imbarcazioni parimenti agli aliscafi di linea ;
6) Accertare e verificare eventuali violazioni al codice della navigazione ed norme di legge che dovessero palesarsi .
La presente viene sottoscritta per approvazione ed adesione al superiore contenuto .
Avv. Eduardo Omero
PER SAPERNE DI PIU' CLICCARE NEL LINK CHE SEGUE
Digitalizzato_20220817 (5).pdf
LA RISPOSTA DEL SINDACO RICCARDO GULLO
di Riccardo Gullo
Stiamo lavorando con attenzione per non farcela impugnare ed evitare richiesta di danni. Per l'anno prossimo vediamo di trovare la soluzione giusta anche a livello governativo.
*Sindaco
NOTIZIARIOEOLIE.IT
A Panarea esplodono le polemiche "Bisogna aspettare il morto per trovare una soluzione allo sbarco selvaggio dei vacanzieri pendolari? A chi si aspetta per regolamentarlo?".
Panarea - Continua l'assalto dei turisti pendolari e anche la munnizza in spiaggia...
Gentile direttore,
ecco come si presenta la spiaggia degli Zimmari h.10...ogni commento è superfluo....
E primi barconi...Facendo una stima di 200/300 persone a barca x 3....uguale a ....
Cari saluti agli uomini di buona volontà
Lettera firmata
LA PROTESTA DEI TASSISTI "NON SI PUO' CIRCOLARE..."
VIDEO
L'intervento di Federalberghi
Federalberghi Isole Eolie chiede maggiore attenzione alla situazione di Panarea che, in questi giorni subisce in modo particolare le pressioni del turismo mordi e fuggi. Queste, risultano, ulteriormente amplificate dall’attuale, opportuno, divieto di sbarco per le minicrociere che interessa l’isola di Stromboli; anch’essa notoriamente sottoposta allo stesso stress da sovraffollamento in alcune ore della giornata.
Panarea è un’sola con una superficie complessiva di 3,4 kmq e non è in grado di assorbire il numero di escursionisti che ogni giorno la visitano anche solo per qualche ora, aumentandone sproporzionatamente la pressione antropica con tutte le conseguenze che è facile immaginare e alle quali ogni anno assistiamo.
Occorre, in primo luogo, effettuare i controlli necessari a far rispettare l’ordinanza del Sindaco di Lipari che ne contingenta gli sbarchi sulla base della provenienza (Sicilia e Calabria). Servono, quindi, strumenti ulteriori di tutela che consentano di andare oltre questo genere di ordinanze già in passato rivelatesi insufficienti.
Auspichiamo, conclude Christian Del Bono, che si possa quanto prima iniziare a lavorare all’adozione di strumenti di viisitor management in grado di gestire efficacemente la capacità di carico di ciascuna isola, soprattutto di quelle sottoposte a maggiori pressioni.
Panarea. Ecco Angelica, la milanesina salva stelline
e a Lipari a Marina Lunga i rifiuti vengono ritirati dagli yacht...
RASSEGNA STAMPA GDS
Vulcano, salva la capretta da 4 giorni bloccata in un pendio a picco sul mare salvata
Lipari, è deceduto Bartolino Forestieri
Lipari, appello per un portafoglio smarrito
Spettle Notiziario delle Eolie Quale esercente la responsabilità genitoriale e in rappresentanza legale di mia figlia Paratore Camilla Elettra, chiedo cortese ospitalità a codesta testata per denunciare lo smarrimento - in località Lipari - di un portafoglio contenente € 60 circa oltre Carta identità e tessera sanitaria della predetta. Prego chi li avesse rinvenuti di contattarmi al seguente numero 3774776925. Grato per quanto di aiuto auguro buona giornata e Cordialità Giuseppe Paratore avv.
Unità persa
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
In Italia, l’Unità è solo il ricordo di una testata giornalistica dello storico PCI. Poi arrivò Scalfari con la sua Repubblica e gli succhiò lettori e partito. Confezionando articoli commerciali a misura di clienti. PCI e giornali scomparsi e dopo lunga vita anche Scalfari. I nuovi tempi politici adesso dimostrano come manca l’unità nei partiti politici partendo dalla Sicilia. Letta o non letta nel nome di una lettura che nessuno riesce a decifrare. Da destra a sinistra e questo è il male per tutti.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 18-8-2022
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Giancarlo D'Ambra
PRIMA PAGINA: "ACQUATICANDO”
Strutture abusive o con acqua contaminata da batteri fecali: sono tanti i parchi acquatici chiusi dai carabinieri dei Nas, che d'intesa con il Ministero della Salute, hanno eseguito una campagna di controlli in tutta Italia tra luglio ed agosto, ispezionando 288 strutture. Fra queste, 83 sono risultate irregolari (pari al 28%), che hanno portato alla contestazione di 108 sanzioni penali ed amministrative per oltre 40 mila euro. Tra le strutture chiuse, in 4 episodi nelle province di Messina, Viterbo e Latina, i controlli hanno accertato la inidoneità delle acque utilizzate negli impianti natatori e di divertimento, rilevando anche elevati contenuti di coliformi fecali e cariche batteriche, tali da rendere l'acqua pericolosa per la salute umana. Chiuse altre 3 piscine totalmente abusive nelle province di Napoli, Reggio Calabria e Bari e altre 3 strutture per rilevanti carenze strutturali ed autorizzative. Le violazioni, inoltre, hanno riguardato situazioni di inosservanza alla normativa di sicurezza dei luoghi di lavoro e di prevenzione ai rischi di utilizzo delle strutture da parte degli utenti, incluse le misure di contenimento alla diffusione epidemica del Coviv-19, come l'assenza di cartellonistica informativa per gli avventori e la mancanza delle periodiche pulizie e sanificazioni.
ISOLA SABBIA
Il limone che spremi e insapora
è il bacio dell’alba che fissa la data
dove nasce l’era sbagliata che
segnala la vita andata.
Agrumi in sofferenza
nell’isola senza fiato
per un bimbo mai nato
e pagato sul pelo del costo.
Segnati i concetti del vivere
mentre si ara la sabbia
che il mondo plastifica
a giorni alterni.
CONTROCORRENTEOLIANA: FIDELIZZAZIONE
La fidelizzazione dei turisti che frequentano in continuazione le Eolie può essere uno degli argomenti che i comuni eoliani potrebbero prendere in considerazione. Un riconoscimento anche simbolico dimostrerebbe come anche la parte politica è affezionata a chi frequenta e porta valore aggiunto al territorio. Dimostrando come le isole ricordano chi gli vuole bene e non tradisce per altri luoghi concorrenti.
VERO&FALSO
-Politico eoliano monta cappa.
.-Elettore eoliano scappa.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Vulcano, la Grande Bellezza. La piscIna di Venere. Lipari, ma neppure le pomici scherzano... VIDEO
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foto di Gabriele Costanzo
video
Stromboli, la signora Anna Utano "Presidente è stato un disastro annunciato...". Musumeci dichiara lo stato d'mergenza..." VIDEO
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Chi incassa dimentica e chi paga scassa. Pronto chi paga? Fango scaccia fango, danno scaccia danno. Adesso bisogna materializzare e fare più di due conti per tirare le somme e avere l’importo dei guasti al netto e non al lordo.
Questa volta, Stromboli ha bisogno dell’onesto contabile tecnico e non dell’arruffata tipica “mannati i picciuli ca servunu” senza sapere come spenderli.
Stromboli non ha più pelle ma adesso sulla pelle dell’isola nessuno pensi di arricchirsi. Perché quei bambini con le pale meritano un futuro onesto. E’ la loro isola e la legge dei controlli sia con loro. Che la Rai inizi a parlarne in nome della realtà e non degli spot ombra della Protezione Civile con Ambra.
Nella foto l'isolana Anna Utano e il presidente Musumeci
La conversazione. Signora Utano "Ho fermato Musumeci e mi ha detto che sul suo tavolo non è arrivato nessuna richiesta dopo l'incendio (il riferimento è alla lettera di Rosa Oliva, presidente Pro Loco che sollecitava urgenti interventi per la messa in sicurezza della montagna NDD). Mi ha detto anche che sta arrivando il capo nazionale della protezione civile per fare i dovuti sopralluoghi. Io gli ho risposto che dopo l'incendio, con le prime piogge sarebbe diventato così e che era un disastro annunciato. Mi ha anche detto che vedrà di fare quello che può perchè adesso è a fine mandato".
Alcuni isolani hanno commentato "Detto ciò anche senza la lettera della Pro Loco, se i suoi dirigenti fossero stati attenti avrebbero potuto da soli immaginare che la cosa sarebbe accaduta, e venendo a vedere cosa era successo!
LA GIUNTA MUSUMECI DICHIARA LO STATO D'MERGENZA
Stromboli, la Regione dichiara lo stato di emergenza e istituisce un comitato tecnico
La Regione Siciliana ha dichiarato lo stato di crisi e di emergenza regionale per l’isola di Stromboli, nell’arcipelago delle Eolie, e ha richiesto lo stato di emergenza nazionale. Lo ha deliberato la Giunta regionale, ai sensi della della legge regionale 13/2020 e del decreto legislativo 1/2018, in relazione ai danni causati dal forte nubifragio che ha colpito l’isola lo scorso 12 agosto.
La misura è stata adottata questa mattina, all’indomani del sopralluogo sull’isola del presidente della Regione assieme ai capi della Protezione civile nazionale e regionale. Durante la visita sui luoghi investiti dalla massa di acqua discesa dalla montagna, secondo il presidente della Regione è stata rilevata una situazione complessa e difficile, con decine di abitazioni sommerse da fango e detriti, circa cinquanta quelle seriamente danneggiate.
La misura è stata adottata questa mattina, all’indomani del sopralluogo sull’isola del presidente della Regione assieme ai capi della Protezione civile nazionale e regionale. Durante la visita sui luoghi investiti dalla massa di acqua discesa dalla montagna, secondo il presidente della Regione è stata rilevata una situazione complessa e difficile, con decine di abitazioni sommerse da fango e detriti, circa cinquanta quelle seriamente danneggiate.
Per evitare il ripetersi di simili fenomeni a causa di piogge eccezionali e della mancanza del tratto finale dei torrenti, in alcuni casi cancellati dall'uomo nel corso dei decenni, la Giunta regionale ha deliberato anche l'istituzione di un apposito comitato tecnico per elaborare un piano articolato di previsione e di prevenzione. L'organismo sarà composto dai rappresentanti di tutte le strutture regionali competenti in materia e da professionalità esterne specializzate.
In base alla relazione della Protezione civile regionale, la spesa per i primi interventi di emergenza, compreso il ripristino della rete dell'Ingv per il monitoraggio del vulcano, è stata quantificata in 1,2 milioni di euro. La stima provvisoria dei danni - seppure sia ancora in corso la ricognizione da parte dei funzionari del Comune di Lipari - ammonta a un milione di euro per quelli subiti dai privati (case danneggiate, arredi, impianti, veicoli) e altrettanto per la perdita di fatturato delle imprese turistiche. Quantificati in 5 milioni di euro, inoltre, gli interventi di riparazione urgente dei danni strutturali, tra ripristino della viabilità, mitigazione del rischio idraulico con interventi di ingegneria naturalistica su alcuni corsi d'acqua e sistemazione di alcuni tratti del versante dell'isola a maggiore rischio.
Per altri interventi, subordinati a studi e approfondimenti tecnico-scientifici sul rischio idrogeologico da parte del comitato appena istituito, è stata stimata una spesa di 10 milioni di euro.
LA NOTA DEL SINDACO GULLO
di Riccardo Gullo*
Esprimo il mio ringraziamento al Presidente della regione, on. NELLO MUSUMECI, e all intera Giunta Regionale per aver provveduto a dichiarare lo stato di crisi per l isola di Stromboli e per la richiesta dello stato di emergenza nazionale. In tal senso ieri il Presidente Musumeci aveva assicurato il suo impegno nella riunione che si e' tenuta a Stromboli con il Capo del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ing. FABRIZIO CURCIO. Auspico ora che in tempi brevi il Consiglio dei Ministri deliberi sullo stato di emergenza per poter affrontare in maniera concreta ed efficace l opera di risanamento in atto, gli interventi di protezione e di ricostruzione necessari e provvedere al ristoro dei danni subiti dai privati.
*Sindaco
L'ESEMPIO DEI RAGAZZINI
foto di Domenico Piccione
foto di Cristina Dante
SOS PER UNA CASA SOMMERSA DAL FANGO
di Alberto Contri
AIUTO! Serve aiuto per una casa completamente invasa dal fango che nessuno si fila perchè è fuori mano. "La rosa dei venti" (Rebucci) nel vicolo in salita di fronte a quello che porta alla Sciara. I proprietari (genitori con 4 figli) temporaneamente ospiti fortunosamente da amici, vorrebbero sgombrare dal fango prima di andarsene. Non si sono visti se non per un momento Protezione civile, pompieri e 6 volontari. Chi potesse e volesse...i pochi amici che continuano a spalare sono spossati. Inoltre se si potesse trovare un appartamento in affitto per sei posti letto sarebbe ottima cosa.
LA DENUNCIA DI ITALIA NOSTRA
di Angelo Sidoti e Leandro Janni*
Italia Nostra denuncia ancora una volta la mancata tutela del territorio, del paesaggio stromboliano ed eoliano
Non era difficile prevedere il disastro ambientale, il danno che l’incendio dello scorso 26 maggio 2022 avrebbe determinato a Stromboli. E certamente i cittadini stromboliani non hanno alcuna responsabilità: “A voi tutti e alle vostre famiglie va il nostro più caloroso abbraccio e un ringraziamento per l’impegno e l’attaccamento alla speciale “Isola niura” (come la chiamava Aimée Carmoz). Impegno e attaccamento che dimostrate sempre. Anche in occasione di questa nuova calamità che poteva e doveva essere evitata”.
Di certo dovrebbero essere le pubbliche istituzioni, prioritariamente, a vigilare e dunque tutelare il territorio e a porre in essere tutte le azioni necessarie a scongiurare ulteriori danni al paesaggio, alla popolazione, al fragile tessuto economico dell’isola, che trae risorse soprattutto dai pochi mesi di attività turistica. E grazie a Dio, anche stavolta, non ci sono state perdite di vita umana.
Di certo, a seguito del devastante incendio nello scorso mese di maggio, dopo l’immediata distruzione di flora e fauna, i danni all’ecosistema, al paesaggio, alle abitazioni, sono stati rilevanti. Per non parlare dei danni alla stagione turistica in corso.
Le criticità che, noi di Italia Nostra, evidenziamo sono sempre le stesse: un Piano di protezione civile che presenta notevoli falle soprattutto nel sistema di prevenzione del rischio incendi; la mancanza di una postazione fissa dei Vigili del fuoco; la mancanza di manutenzione del territorio a partire dai diversi torrenti presenti nell’isola.
Come abbiamo già avuto di dichiarare, vanno dunque accertate e sanzionate – in tempi brevi – eventuali responsabilità. Gli stromboliani meritano di essere risarciti del danno subito, ma soprattutto meritano attenzione. Rispetto. Italia Nostra attende ancora di conoscere gli esiti delle indagini avviate lo scorso mese di maggio da parte della magistratura e le risposte a numerosi esposti e/o segnalazioni rappresentate all’Amministrazione Comunale.
Non è la prima volta, d’altronde, che si determina un disastro a seguito di un incendio nell’arcipelago eoliano: ad esempio, ricordiamo quello verificatosi in contrada Malopasso, nella ex discarica pubblica oggetto di sequestro, anche da parte dei Carabinieri, per presunte “condotte di omessa bonifica e inquinamento ambientale a carico del Comune, per non aver adempiuto alle prescrizioni tecniche amministrative imposte per legge ai siti di conferimento rifiuti solidi urbani non più utilizzati”. Anche su questa vicenda non abbiamo avuto alcuna risposta, nonostante le molteplici richieste avanzate al Comune di Lipari. Dunque, affermiamo, ribadiamo la nostra viva preoccupazione per la mancata tutela del territorio, del paesaggio stromboliano ed eoliano, così straordinariamente affascinante, così straordinariamente fragile.
*Presidente di Italia Nostra Isole Eolie e presidente regionale di Italia Nostra Sicilia
ASSOCIAZIONE DI VULCANOLOGIA "DISASTRO ANNUNCIATO
Stromboli Il (solito) disastro annunciato.
Riportiamo alcune drammatiche foto dell'alluvione che ha colpito ieri Stromboli, a causa dell'incuria dell'uomo (i.e. le Autorità regionali e locali preposte) dopo il feroce e devastante incendio che colpì l'isola tra il 25 ed il 26 maggio scorso (sempre causato dall'homo sapiens).
Si sono depositati tra 5 e 10 centimetri di fango quasi ovunque, in tutto il paese (soprattutto Ficogrande e Piscità), ed anche molto di più in alcune aree più concave e depresse (alcune segnalazioni dicono oltre 1 m). E' evidente dalle foto che sono stati anche trasportati blocchi di lava decimetrici, probabilmente fino ad 1 m, e tronchi di arbusti bruciati rimasti abbandonati sui versanti del vulcano, dopo l'incendio.
Oltre la pioggia torrenziale ed eccezionale per la stagione (di cui potete trovare un resoconto sul Blog INGV Ambiente) appare chiaro che la causa principale del disastro di ieri è legata all’assenza della vegetazione ossia tutta la macchia mediterranea andata in fumo dopo l'incendio di maggio, tra Scari e Piscità (fino a 4-500 m di quota).
E' mancata del tutto un'opera di manutenzione forestale e idrogeologica. Sia prima dell'incendio (a Stromboli non c'erano linee tagliafuoco) sia dopo, quando era chiaro che c'era molto "materiale" prono al dilavamento (in primis, le ceneri sciolte o non consolidate di depositi vulcanici accumulatesi nel tempo).
Ed infatti il violento temporale lo ha dilavato, producendo dei classici lahar secondari.
Gli interventi ordinari e straordinari che si fanno nei casi di aree protette, come la "Riserva Naturale Orientata Isola di Stromboli e Strombolicchio" (D.A. 819/44 20/11/1997), sono risultati del tutto assenti e dunque l'AIV non può non stigmatizzare con forza questa inerzia delle Autorità siciliane regionali e locali, ampiamente allertate del problema dalla Pro Loco Amo Stromboli (sin da fine maggio).
Tutta la nostra solidarietà agli Strombolani e a Iddu.
Foto di E.Privitera (INGV-OE)
DA TORINO IN LINEA DANIELE SEQUENZIA
di Daniele Sequenzia
Caro Direttore,
un altro disastro annunciato: il fango che ha ricoperto l’isola di Stromboli è frutto del violento nubifragio della notte del 12 agosto, ma soprattutto dell’incendio dello scorso 25 maggio, che distrusse ampia vegetazione nel corso della lavorazione della fiction Rai.. ironia della sorte “ Protezione Civile “.
Si scava come si può, con le pale, a mani nude, per liberare le strade, le case, i negozi. Una lotta contro il tempo. Si invoca una pronta messa in sicurezza. Personale qualificato e strumenti adeguati.
Gli abitanti sono inferociti: «Gli allarmi da noi lanciati alle istituzioni all‘indomani del grave incendio sono rimasti lettera morta. Dove sono i risarcimenti di chi ha creato questo disastro? Davvero la Rai può pensare di lavarsene le mani, andare avanti con le riprese come se nulla fosse e abbandonare Stromboli senza muovere un dito?».
di Vincenzo Malalana
Un'isola, una popolazione messa in ginocchio; di chi siano le colpe oggi non ha nessuna importanza. Oggi servono uomini di buona volontà, uomini che si rimbocchino le maniche per dare un vero contributo a questa gente messa a dura prova, e non solo per farsi i selfie. Oggi abbiamo visto di tutto: gente piangere davanti la propria abitazione di cui non è rimasto nulla, ragazzi e ragazze scavare con le proprie mani per aprire un varco per poter entrate in casa, uomini della protezione civile, vigili del fuoco e forestali lavorare in maniera impeccabile l'uno di fianco all 'altro. Chi non ha vissuto di persona questa esperienza non può capire.
Panarea, i vaporetti con escursionisti invadono l'isola. Gli isolani "sicurezza a rischio...". Tuirsta con malore soccorso dai Cc e trasferito con elisoccorso SOS...Il reportage VIDEO
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Panarea, i vaporetti con escursionisti invadono l'isola. Gli isolani "sicurezza a rischio....
A Stromboli è vietato lo sbarco nell'isola, e tutti vaporetti carichi di turisti pendolari che giungono dalla Calabria e dalla Sicilia si sono riversati nella piccola isola.
"Sono almeno 2000 - dice Davide Belletti - l'isola rischia di scioppiare. Nelle piccole viuzze non si può circolare. Il covid è scomparso... Non ci sono problemi ne di sanità ne di sicurezza,(art.16 costituzione italiana)...."
Il delegato municipale Edoardo Omero è su tutte le furie e preannuncia un esposto.
TURISTA CON MALORE SOCCORSO DAI cC E TARSFERITO CON L'ELISOCCORSO
Un turista con malore soccorso in una viuzza dai carabinieri. Dopo essere stato visitato dalla guardia medica è stato consigliato il trasferimento con l'elisoccorso al policlinico di Messina.
VIDEO
di Marcello Acunto
Ferragosto a Panarea
Se non si sono divertiti e non si stanno divertendo uno scopo lo hanno raggiunto: Hanno rovinato il ferragosto agli altri.
I rifiuti dei furbetti
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di Salvatore Leone
In Italia sui rifiuti tutti cercano la soluzione migliore. Intanto sono l’affare del secolo, producono affari da un lato e rabbia dall’altro. Le immagini che arrivano sia dalle Eolie che dal resto d’Italia sono emblematiche e parlano da sole. Tante situazioni che si vengono regolarmente a creare in molte zone appartate e non del territorio. La prima grave colpa è esclusivamente di chi conferisce in questo scellerato modo i rifiuti, senza il minimo rispetto per il prossimo e per i luoghi in cui vive o trascorre la vacanza. E situazioni del genere aumentano ancora nel corso dell’estate, quando si popolano le seconde case. La differenziata è proprio una “rottura di scatole”, ma poi sempre pronti con il lamento che il territorio è sporco e che “La Tari è sempre più cara”, senza dimenticare tanti discorsi ecologisti che spesso lasciano il tempo che trovano. Gli interventi contro i “furbetti dell’immondizia”. L’ausilio delle fototrappole sono una soluzione con multa a seguire. In molti fanno quello che vogliono lasciando rifiuti ovunque e quasi sempre rimangono impuniti. E’ facile trovare a fianco dei cassonetti mobili, residui di cantiere e altro che potrebbe tranquillamente essere conferito gratuitamente nelle sedi opportune. Cosa si aspetta a colpire duramente i furbetti? Una domanda alla quale è difficile rispondere perché sarebbe opportuna una vera e propria crociata contro di loro, che viene svolta raramente. E gli spettacoli come quelli che si… ammirano nel ripetersi, dimostrano uno stato di prepotenza anche da parte di chi tiene i bidoni pieni e vuoti sul suolo pubblico dove non dovrebbero esserci. E allora dai e allora dai…
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 17-8-2022
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Giancarlo D'Ambra
PRIMA PAGINA: "MEDUSANDO”
La presenza delle meduse è sgradita quando si fa un bagno. Un sito internet, con una carta interattiva analizza le coste del Mediterraneo e dell’Atlantico per indicare il livello di presenza. Appena punti applicare della sabbia e lasciarla seccare al sole e poi con carta di credito o similare toglierla in modo deciso. I filamenti si rimuovono con una pinzetta. In caso di dolore immergere la parte punta in acqua di mare tiepida. Utilizzare un antisettico privo di alcol. Se non funziona andare dal medico.
ISOLA INNO
Isola sconosciuta e senza nome
frigge l’aria del popolo sordo
mentre le urla delle mamme
vanno oltre il mare in tempesta.
Fermate l’inno e la rabbia,
ascoltate come trema il mondo
quando il freddo va lontano
e frena le voglie svogliate che
il cielo disegna senza significato.
L’umido della notte intensifica
Il desiderio delle labbrose frescure
Senza curarsi del colore delle unghie.
CONTROCORRENTEOLIANA: SAN BARTOLOMEO
E’ giunto il momento di ascoltare qualche fedele che cerca di promuovere l’idea di far arrivare a Stromboli, dalla cattedrale di Lipari, la statua di San Bartolomeo l’eterno Santo Jolly per protezione e miracoli. Naturalmente per il 24 agosto. Lipari capirà.
VERO&FALSO
-Politico eoliano mangia "sfinci".
.-Elettore eoliano "spinci".
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LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari, non c'è il tutto esaurito ma c'è l'isola del "turismo dei minorenni..."
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Lipari – “Ci sono tantissimi turisti ma in diversi hotel per Ferragosto ci sono anche camere libere. Non era mai accaduto…” dice una operatrice alberghiera di Lipari. In realtà la maggiora isola delle Eolie è super affollata, grazie anche ad un impressionante turismo giovanile fatto anche di minorenni che arrivano a carovane.
Vincenzo La Cava, avvocato, “c’è stata una nuova rissa a Marina Corta tra ragazzini. Occorre un presidio fisso di forze dell’ordine d’estate. C’è gente che affitta anche il garage a 10 euro a posto letto”. La notte è una baldoria. Carovane di giovani che sfilano per le vie del centro e i piu’ sono anche brilli. Anche nei pontili galleggianti non registrano il tutto esaurito. “la causa – dice un addetto – è che puntano la prua verso la Grecia e la Croazia che sono piu’ economiche”.
Christian Del Bono, presidente di Federalberghi, tira le somme “Registriamo un agosto e un ferragosto in linea con gli anni pre-pandemia – dichiara al Giornale di Sicilia - se questo, da una parte, ha risparmiato le isole dall’eccessivo sovraffollamento agostano riscontrato nel biennio precedente, dall’altra non mancano le lamentele tra gli operatori del settore, ormai abituati a numeri drogati dagli effetti pandemici. Nel 2020 e nel 2021, infatti, i flussi si erano concentrati rispettivamente in tre e quattro mesi, con stagioni turistiche più brevi ma con numeri superiori rispetto agli stessi mesi degli anni precedenti e gonfiati, soprattutto, dagli italiani costretti all’interno dei confini nazionali. Per cui, i numeri rispecchiano le previsioni; ci si augura di poter far registrare qualche percentuale di incremento rispetto al 2019 che è comunque l’anno sul quale fare raffronti. Alla sostanziale parità di flussi si contrappongono però i costi per l’energia elettrica, in alcuni casi più che triplicati, e delle materie prime che rischiano di vanificare gli sforzi e i guadagni di una stagione turistica ormai rientrata nella norma”.
I mega yacht per mancanza di porti attrezzati si fermano in mare. Al largo di Monte Rosa avvistati "Infinity”, "Intrepid" e "Siren". "Infinity", di 117 metri è di proprietà del miliardario Eric Smidt, americano, presidente e Ceo dell’Harbour Freight Tools, 1300 negozi di ferramenta negli Stati Uniti. Il valore è di 150 milioni di dollari. Possiede sette ponti e può ospitare fino a 16 persone in spazi eleganti con area benessere, una spa, sauna, palestra e area yoga. Gli altri due sono di 70 metri.
Tra i vip “sfilano”, Alessandro Preziosi, Aurelio De Laurentis, a casa è tornato l’ex bomber della Fiorentina Christian Riganò e Elena Santarelli con il marito Bernardo Corradi. Sui social botta e risposta esplosivo (e alle Eolie non poteva essere diversamente) con alcuni commentatori, ma anche un messaggio diretto al marito. «Bernardo qualche giorno fa, vede cadere una stella. E mi dice: “Ho espresso un desiderio, amore. Mi fai giocare a padel 2 volte al giorno senza rompere le palle?” Stella, stellina, la notte si avvicina…I sogni son desideri…». Sullo yacht anche i figli, Giacomo detto Jack, 13 anni, e Greta, 6. Della crew fanno parte anche l’ex gieffina Cecilia Capriotti e il marito Gianluca Mobilia e la wedding planner Alessandra Grillo.
Lipari, seconda fuga di gas in una abitazione. Stavolta a Canneto e di proporzioni ben piu' gravi
Lipari - Altra fuga di gas in una abitazione. E' accaduto nella serata di ieri. Stavolta a Canneto in un vicolo vicino all'ex camping di Unci. La casa era stata affittata a quattro turiste che stavano rientrando in quel momento. A dare l'allarme i vicini, considerato che la fuga di gas, si era propagata per circa 100 metri. L'intervento dei vigili del fuoco è stato provvidenziale e tempestivo per bloccare la bombola con la perdita e anche per allertare tutti gli abitanti della zona e per sicurezza far abbandonare le loro case. Interessate circa 100 persone che si sono riversate in strada. L'intervento dei vigili del fuoco, al comando di Giuseppe D'Agostino è durato circa due ore. Subito dopo la gente è potuta rientrrare nelle loro case.
---Per i vigili del fuoco stamane altro intervento per un principio di incendio segnalato dai carabinieri a Sparanello. Per domarlo è intervenuta la squadra, comandata da Giuseppe D'Angelo. I militari dell'arma hanno avviato indagini.
---Lipari, in vacanza anche uno dei piu' quotati avvocati penalisti d'Italia: Gianpiero Biancolella. Con il suo yacht "Seanlanc" è attraccato a Marina Lunga.
Lipari, è deceduto Giulio China "il guardiano delle Eolie"
Il ricordo di Giulio in una delle tante interviste rilasciate al Notiziario
Lipari-giulio-china-vice-sindaco/
Lipari-il-vulcanico-presidente-giulio-china-ritorna-a-tuonare/
Lipari, "E spuntarono, nella follia di un’estate torrida e volgare, perfino i difensori dell’ubriachezza molesta..."
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- Categoria: Opinioni
di Luca Chiofalo
E spuntarono, nella follia di un’estate torrida e volgare, perfino i difensori dell’ubriachezza molesta e dei sonni appoggiati ai portoni di spensierati vacanzieri/ragazzini ferragostani…
É il trionfo della gioia di vivere, dicono; ai giovani va concesso e lo facevamo pure noi, rincarano…
Beh, io no e certamente non mi sono fatto mancare il divertimento. Aggiungo, umilmente, che abusare di alcool e altro da giovanissimi non é esattamente gioia di vivere ma un’apertura alla possibilità di diventare degli adulti problematici.
Se proprio vogliono fare del bivacco libero un modello di vacanza alle Eolie, i “difensori del delirio” mettano a disposizione i loro portoni di casa ed i loro muri per eventuali necessità…
E reprimo il sospetto che siano gli stessi che quando arriva un disperato per mare da terre in cui c’é guerra o fame, con bisogno di umana solidarietà, vorrebbero respingerlo e lasciarlo morire di stenti perché “non possiamo prendere tutti e ci fa paura vederli girare nei nostri paesi”…
Il dramma del nostro tempo é che la stupidità si é messa a pensare… e a pretendere considerazione e ragione.
Lipari, la Festa di Serra...
di Peppino Mirabito
Processione a Serra in onore di Maria SS. Assunta
«La tomba e la morte non poterono trattenere la Madre di Dio sempre vigilante nella preghiera, e nella cui intercessione resta ferma speranza. Infatti Colui che abitò un seno sempre vergine ha assunto alla vita colei che è Madre della vita.»
(Kontàkion della liturgia bizantina)
Santa Marina Salina, la Festa di Ferragosto
VIDEO di Gabriele Costanzo
Lipari, nuovi soci al Centro Studi Eoliano
I soci del Centro Studi si sono riuniti nella sede di Via Maurolico per la cerimonia di consegna della pergamena al nuovo socio onorario: il Dott. Giovanni Gorno Tempini. Durante l’incontro si sono trattati temi molto attuali come la riconversione energetica e lo sviluppo turistico.
Molto seguiti gli interventi del Prof. Francesco Profumo, del Prof. Alessandro Pajno e del nuovo socio onorario Dott. Giovanni Gorno Tempini.
Lipari, il 'mini yacht' piu' "paparazzato"...
LIpari - Tra i tanti mega yacht ecco il natante piu' "paparazzato": si può ammirare nel pontile dell'Eolmare di Luca Finocchiaro e il "patron" è il famoso 'scrittore-armatore' eoliano Beppe Cardile...
Stromboli, il danno dei dannati e dopo "la valanga di fango e di massi vulcanici" partono le richieste... Gullo a Draghi "Stato di crisi, mettere in sicurezza la montagna e sospendere tasse. Vertice con Musumeci e Protezione civile Il reportage
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Stromboli - E' arrivato il presidente della Regione Nello Musumeci.
Vertice con il sindaco Riccardo Gullo e con i capi nazionali e regionali della Protezione civile nazionale e regionale Fabrizio Curcio e Salvo Cocina e ricognizione nei luoghi del disastro.
Dice Musumeci "Ho voluto compiere oggi un sopralluogo a Stromboli, sui luoghi colpiti dal nubifragio dei giorni scorsi. Con me il capo nazionale del Dipartimento della Protezione Civile e quello regionale, il sindaco e le forze dell’ordine. Si lavora incessantemente per ripristinare la viabilità interna e non pregiudicare la stagione turistica".
Rosa Oliva, presidente Pro Loco "Sostengono di non aver ricevuto la nostra lettera di maggio, noi abbiamo le ricevute delle Pec, ma in ogni caso aspettavano di leggere la nostra lettera per intervenire dopo l'incendio?"
Intanto, al termine della riunione presieduta al Viminale per il Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica, il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese ha incontrato i vigili del fuoco nel centro operativo nazionale, facendo il punto sull'emergenza a di Stromboli. Al briefing hanno preso parte il capo Dipartimento Lega, il capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco Parisi, il direttore dell'Emergenza Ghimenti, presente il capo della polizia Giannini. Al termine dell'incontro il ministro Lamorgese ha ringraziato i vigili del fuoco per l'impegno su tutto il territorio nazionale, specie per la situazione degli incendi boschivi confermando la visita del capo della protezione civile sull'isola.
"Posso assicurare che l'ingegner Curcio sarà presente nel pomeriggio per stare vicino agli uomini impegnati in questo periodo", ha detto il ministro Lamorgese, in videocollegamento con i presìdi del territorio.
LA NOTA DELLA GIUNTA GULLO
Emergenza Stromboli: riunione straordinaria con il Presidente della Regione Siciliana e il Capo del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile
Si sono riuniti oggi a Stromboli il Sindaco Riccardo Gullo, il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, il Capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, il Vicario del Prefetto di Messina Patrizia Caterina Antonella Adorno, alla presenza di rappresentanti regionali e comunali della Protezione Civile, dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco, della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, e di alcuni funzionari del Comune di Lipari.
Il Sindaco ha relazionato sulla situazione attuale di Stromboli, evidenziando le maggiori criticità e i risultati dello straordinario lavoro di volontari e strutture operative di protezione civile – coordinati dalla delegata del Sindaco Carolina Barnao. E’ già stata ottenuta prioritariamente la quasi normalizzazione della viabilità principale, e tutti i fabbricati alluvionati verranno progressivamente ripuliti nei prossimi giorni.
Il Sindaco ha sottolineato che è impellente la necessità di approntare un piano di emergenza nel caso in cui si ripeta un nubifragio a breve termine, definendo una strategia efficace di riduzione del rischio.
Il Presidente Musumeci ha confermato che la Giunta Regionale di domani dichiarerà lo stato di crisi regionale, già chiesta dal Sindaco, chiedendo che venga decretato lo stato di emergenza nazionale per l’Isola di Stromboli, con il sostegno di una relazione dettagliata della Protezione Civile regionale. La Giunta Regionale è in grado di mobilitare la somma di 1 milione di Euro per i primi interventi.
I partecipanti alla riunone hanno effettuato un sopralluogo nelle zone più colpite dal nubifragio, a seguito del quale il Capo della Protezione Civile Curcio ha garantito la disponibilità del Dipartimento a sostenere un piano di breve e medio termine, strutturato in cinque punti:
1. aumento della capacità operativa dei volontari, dei quali è stata da tutti apprezzato l’ottimo lavoro; la Protezione Civile si occuperà della logistica degli interventi;
2. approntamento di un piano di contingenza, con una mappatura del territorio e delle infrastrutture per definire interventi di emergenza a breve termine;
3. piano delle prime opere urgenti, inclusa la rimozione di massi, per la riduzione del rischio;
4. coinvolgimento di personale tecnico per la preparazione di una relazione istruttoria da sottoporre al prossimo Consiglio dei Ministri, con raccomandazione di dichiarare lo stato di emergenza nazionale in considerazione del notevole rischio residuo;
5. definizione di un piano di lungo termine, con inclusi piani di evacuazione e il piano delle opere strutturali necessarie.
Il Presidente Musumeci si è impegnato a istituire un gruppo di lavoro strutturato, con il coinvolgimento di progettisti esterni, in coordinamento con la Protezione Civile, auspicando, come richiesto dal Sindaco, il sostegno nazionale anche per interventi di ristoro dedicati agli imprenditori locali, già in sofferenza per la drastica riduzione di presenze sull’isola.
Sottolineando la gravità della situazione, anche in considerazione dell’attività del vulcano, il Sindaco ha apprezzato le proposte e le dichiarazioni di disponibilità, chiedendo specificamente alla Regione di verificare la situazione della banchina di Ficogrande (opera mai utilizzata),la regolamentazione degli sbarchi quotidiani di barconi da crociera, in collaborazione con la Capitaneria di Porto e il rinvio delle scadenze fiscali e tributari per gli abitanti e gli imprenditori dell’isola di Stromboli.
Il Sindaco Riccardo Gullo
foto di Fabio Famularo
Stromboli ha alzato al mondo le sue pale…eoliche che a fine lavoro dovranno essere mostrate come forconi. Il nuovo simbolo, con ancora il profumo del fango che resta più incollato nell’anima che nelle mani mai stanche di bambini, donne e uomini.
Gente senza età che ha creato l’energia vulcanica per rinascere ancora. Col fiume di fango impazzito, se non ci sono state vittime è perché, chi ha scelto Stromboli per viverci, ha avuto la forza di nuotare ed emergere dal fango che fa parte della pelle dell’isola ancora ustionata.
E dopo la tempesta si intravede la luce...
SINDACO GULLO
Il Sindaco Riccardo Gullo ha richiesto al Consiglio dei Ministri e al governo Musumeci lo stato di crisi e di emergenza nazionale, di mettere in sicurezza la montagna e di sospendere i termini degli obblighi fiscali e tributari della popolazione.
Richiesta stato di crisi 13_08_2022 fta.pdf
LE RICHIESTE
di Rosa Oliva*
Alla Regione Siciliana-Presidenza Dipartimento della Protezione Civile, Azienda Foreste e Demaniali della Regione Sciciliana, Comando del corpo forestale della Regione Siciliana
Servizio 12 – Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina, Dipartimento dell’Ambiente
Servizio 3 – Arree Naturali protette E p.c. A S.E. Prefetto di Messina, Preg.mo Sindaco di Lipari
Oggetto: comunicato della Pro Loco “Amo Stromboli” sul disastro annunciato del 12.08.2022
Ciò che è avvenuto in queste ore sull'isola di Stromboli suona tragicamente come la
“cronaca di un disastro annunciato”.
Già dai primissimi giorni successivi al disastroso incendio del maggio scorso, ci siamo attivati per fare sentire la nostra voce alle autorità competenti, per fa si che venissero prese in seria ed urgente considerazione quelle misure idonee ed indifferibili a contenere gli inevitabili danni che la mancanza di vegetazione poteva ulteriormente provocare.
Il terreno sovrastante l'abitato, prevalentemente sabbioso e nella sua maggiore estensione non coltivato, privo del naturale contenimento dovuto alla vegetazione sarebbe inevitabilmente dilavato a valle, così come è puntualmente avvenuto.
Alcuni punti di naturale incanalamento delle acque, in località note a tutti gli isolani non sono stati per nulla messi in sicurezza, né ripuliti dai detriti, ed in questo frangente, anche quella che teoricamente doveva essere una discarica dismessa ha tracimato a valle, verso una nota area balneare rifiuti di ogni sorta.
La popolazione non può attendere inerme che ulteriori ondate di fango e detriti concludano
l'opera che la mano disavveduta dell'uomo ha posto in essere.
Occorre un provvedimento d'urgenza che renda liberi i naturali canali di deflusso, ripristini i sentieri e quelle opere che per secoli hanno reso sicuri i costoni della montagna.
Per avere una analogia della gravità della situazione e del notevolissimo danno arrecato all'isola, occorre risalire alla disastrosa eruzione degli anni 30 del 1900 o della diffusione della filossera, che distruggendo i vitigni, piegò l'economia dell'isola generando una drammatica emigrazione della maggior parte della popolazione.
L'intera isola, con esclusione delle aree abitate è RISERVA NATURALE ORIENTATA. Occorre che i responsabili di questo prezioso ecosistema, gli unici, in quanto gestori dell’aria, che possono e devono intervenire, si facciano parte diligente affinché detto territorio venga quotidianamente tutelato a garanzia della sua conservazione e della incolumità di quanti sull'isola vi abitano, lavorano, tengono il riferimento dei propri affetti e di quanti vengono a trascorrere le vacanze sull’isola.
Al di là dei provvedimenti dichiarativi di calamità naturale che le Autorità competenti vorranno e dovranno deliberare, rimane la responsabilità di chi deputato a fare e non ha fatto, senza ricorrere ad alibi di sorta, che già sembrano emergere da alcune dichiarazioni.
Se poi la Riserva non dispone di personale, sarebbe l'occasione ottimale per formare ed assumere cittadini isolani per poter garantire la manutenzione e il controllo continuativo del territorio, offrendo, tra l’altro opportunità di lavoro. In ogni caso sarebbe auspicabile una migliore interazione tra la dirigenza della riserva e la comunità isolana.
*Presidente Pro Loco Stromboli
di Giovanni Longo*
"Come dice: Papa Francesco meglio essere atei che criticare e mormorare continuamente...... grazie a Dio so bene che la Chiesa è un luogo di culto.... ma in certi casi è di fronte a delle emergenze come quella che stiamo vivendo.... Permettetemi se diventa una sala da pranzo... o lavanderia dove far asciugare le lenzuola per i volontari che la parrocchia ospita ogni notte.
Non credo proprio che sia un sacrilegio".
Questa sera alle 22:30 in Piazza San Vincenzo Ferreri sarà presente Samuel Romano dei Subsonica.
Non è una vera e propria festa, ma vuole essere un momento di distensione per tutti... Dopo aver vissuto dei giorni veramente di duro lavoro... Che purtroppo ancora continua nei giorni seguenti. Con Sagra del Dolce.
*Parroco
VIDEO
di Emanuele Carnevale
NEI MOMENTI DIFFICILI LE ISOLE EOLIE DIVENTANO COMUNITÀ . UN GRANDE GRAZIE A TUTTI COLORO CHE IN MODO DIVERSO STANNO CONTRIBUEDO ALLA RINASCITA DI STROMBOLI . ADESSO LE ISTITUZIONI TUTTE DEVONO ATTIVARSI PERCHÉ TUTTO QUESTO NON SUCCEDA PIÙ . BISOGNA AGIRE SUBITO PER BLOCCARE LA FURIA DELL’ACQUA CHE LIBERA DALLA VEGETAZIONE TORNERÀ A VALLE ANCHE PIÙ FORTE DI ADESSO.
VIDEO
FEDERALBERGHI EOLIE
Federalberghi Isole minori nazionale e Federalberghi Isole Eolie, a seguito dell’evento alluvionale che ha colpito l’Isola di Stromboli nella notte del 12 agosto, hanno trasmesso richiesta formale al Presidente del Consiglio dei Ministri Mario di Draghi, confidando nel suo autorevole intervento, affinché sia dichiarato: “lo stato di emergenza per l’isola di Stromboli, per superare le problematiche causate dall’alluvione e il ripristino e la messa in sicurezza del territorio isolano, anche in considerazione della condizione di rischio idrogeologico determinatasi a seguito dell’incendio del maggio scorso, che ha completamente distrutto la copertura vegetale dei pendii sovrastanti il centro abitato”.
Nella richiesta - trasmessa in copia al Presidente della Regione, Musumeci, al Capo della Protezione Civile, Curcio, al Sindaco di Lipari, Gullo e al Presidente dell’ANCIM, Del Deo – si evidenzia come già il 26 maggio scorso, all’indomani dell’incendio, fosse stata avanzata istanza, in particolare al Dipartimento nazionale e regionale di Protezione Civile e alla Regione Siciliana, per “porre in essere ogni forma di risarcimento compatibile e necessario e rifondere gli strombolani (abitanti e operatori turistici) dei danni materiali ed immateriali subiti” e per attivare “ogni strumento di gestione del territorio teso al recupero, alla tutela e alla valorizzazione dell’ambiente degradato a causa dell’incendio anche con l’intento di evitare che un simile episodio abbia a ripetersi”.
Effettuati tutti i sopralluoghi del caso, era seguita la richiesta dello stato di calamità da parte del Comune di Lipari.
A quasi tre mesi di distanza, da una prima stima, così come comunicata dal Sindaco di Lipari, i danni causati dagli agenti atmosferici, che hanno trovato la strada spianata proprio grazie al devastante incendio di maggio, ammonterebbero a circa dieci milioni di euro.
Giova, infine, ricordare, evidenzia Christian Del Bono, come Federalberghi Isole Eolie, i primi di giugno sempre a seguito dell’incendio in questione – appiccato durante le riprese della fiction “Protezione civile – Sezione emergenze” - avesse presentato esposto in Procura e istanza di mediazione in sede civile, evidenziando espressamente: “Vi sono, inoltre, tutta una serie di rischi di carattere idrogeologico che non mancheranno di manifestarsi alle prime piogge e, soprattutto, laddove dovessero esserci “bombe d’acqua”.
All’istanza di mediazione né la RAI – dichiaratasi estranea alla fase realizzativa dell’opera audiovisiva in questione – né la 11 Marzo Film S.r.l., indicata dalla stessa RAI come responsabile della produzione esecutiva, avevano ritenuto di aderire alla mediazione.
di Salvatore Agrip
Ieri sono stato a Stromboli, siamo sbarcati in oltre 40 persone tra volontari Vigili del Fuoco, Forestali e vari gruppi di volontari di P.C. provenienti dalla Sicilia per andare a dare solidarietà e aiuto persone e famiglie colpite dall'alluvione di tre giorni fa.
Con me oltre all'assessore Roccella tre ragazzi della protezione Civile di Lipari con a capo Mattia giovane motivato e determinato, che da tre giorni si prodiga nel dare aiuto, la prima tappa è stata presso la caserma dei Carabinieri dove oltre al Marasciallo e il responsabile della P.C. Comunale Domenico Russo abbiamo incontrato il Sindaco che da tre giorni consecutivi staziona su l'isola, l'ho visto un pò stanco ma molto operativo. Io con i tre ragazzi ci siamo incamminati verso la zona più colpita di Piscità e lungo la strada erano evidenti i segni del disastro, strade insabbiate e infangate con fabbricati inondati e pieni di terra, arrivati verso Piscità i segni del disastro erano molto più marcati e ampi, siamo arrivati nella zona più estrema in prossimità della "Spiaggia Lunga" dove ancora c'erano numerose abitazioni inondate e piene di fango e con i ragazzi abbiamo scavato nei detriti per realizzare una canaletta di scolo delle acque stagnanti, abbiamo dissotterrato una moto che ostruiva il deflusso delle acque e poi sulla spiaggia abbiamo recuperato tutti i rifiuti più vicino al mare e li abbiamo messo in prossimità della stradina di accesso per essere poi recuperati dagli Operatori Ecologici.
All'ora di pranzo siamo ritornati in dietro per pranzare in modo fugace in prossimità della Chiesa di San Vincenzo, poi i ragazzi sono ritornati indietro sempre a Piscità per aiutare una famiglia a spalare il fango e la sabbia in una abitazione, mentre io sono andato in Caserma per assistere a una riunione operativa con tutte le Autorità Comunali, di P.C. Regionali e Nazionali e i Militari dell'Arma, il Sindaco ha gestito con attenzione e capacità tecnico-organizzative, facendo il punto della situazione e disponendo l'operatività delle imprese impegnate ( tutte di Stromboli con mezzi meccanici) e dei vari Gruppi specializzati che operavano con attrezzatura manuale.
Nel complesso ho visto molto operatività da parte di tutti e in particolare degli Strombolani, credo che tra uno o due giorni la viabilità sarà completamente ripristinata, mentre restano gli ingenti danni alle abitazioni che in alcuni casi sono ancora sommersi da detriti e poi la paura di altre potenziali inondazioni degli stessi fabbricati se al più presto non si prendono tutte le opportune misure di prevenzione.
In tutto questo si capisce che sia le Autorità Regionali e Statali debbono dichiarare lo "Stato di Emergenza" per eseguire attraverso la figura Commissariale gli urgenti e opportuni lavori.
*Consigliere comunale e capo gruppo di maggioranza
di Domenico Palamara
Alla cortese attenzione del Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci e del Prof. Mario Draghi Presidente del Consiglio dei Ministri
Oggetto: Richiesta Esercito Italiano per l’emergenza nell’Isola di Stromboli, Isole Eolie
In relazione alla tragica situazione causata dal nubifragio, avvenuto la notte tra l’11 e il 12 agosto 2022, che ha colpito l’Isola di Stromboli, nell’arcipelago delle Eolie (ME), si richiede il tempestivo intervento dell’Esercito Italiano, al fine di fornire un supporto alla Protezione Civile.
DANILO CONTI, "LA RAI AVVII RACCOLTA FONDI..."
di Danilo Conti
Al Presidente del CDA della Rai Dott. Carlo Fuortes
Oggetto: Emergenza Stromboli
Egr. Presidente, a seguito dell’alluvione occorsa in data 12/08/2022 in piena stagione estiva e dopo tre anni di emergenza sanitaria, che ha messo in ginocchio l’intera comunità, Le chiedo nella qualità di Presidente del Comitato Eolie 20-30 un immediato aiuto alla popolazione, suggerendo in prima istanza la devoluzione del canone Rai di tutti gli abitanti dei territori Eoliani, Comune di Lipari, Santa Marina Salina, Malfa Salina, Leni Salina, alla comunità di Stromboli. Qualora la procedura fosse difficoltosa come immagino, chiedo l’avvio urgente di una raccolta fondi attraverso tutti i canali radio-televisivi Rai, da pubblicizzare nei vostri programmi.
Riteniamo sia doveroso un contributo verso questa terra colpita duramente da continue
emergenze negli ultimi anni, non ultimo un grave incendio pochi mesi addietro, che ha reso oggi
drammatico e distruttivo un semplice temporale estivo. Ricordo che Stromboli è patrimonio
dell’Umanità grazie alle sue peculiarità vulcaniche ed i danni oggi sono incalcolabili.
Certo della favorevole accoglienza della richiesta, La ringrazio anticipatamente
*Presidente Comitato Eolie 20-30
RASSEGNA STAMPA GDS.IT
A Stromboli la guerra di 50 volontari contro il fango, ma ora si vede la luce: Curcio sull'isola
Elettori da eleggere
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Il fascismo, il comunismo, il vecchismo, il giovanismo sono i 4 argomenti che sono le mine vaganti della campagna elettorale nutrita di vuoti culturali. I politici parlano in funzione dei sondaggi e gli elettori pensano ai pestaggi morali che ricevono quando tutti raccontano il vuoto nel vuoto che nessuno riesce a riempire con la dovuta serietà del caso. Ci sono delle colpe facilmente addossabili agli elettori perché spesso si dice che sono gli elettori che non sanno votare. Forse è il momento di poter invertire i ruoli.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
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Eolie, NotiziariOggi del 16-8-2022 (2)
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Giancarlo D'Ambra
PRIMA PAGINA: "FIRMANDO”
La quota simbolica di 100mila firme è stata superata in pochi giorni. La lettera appello degli scienziati alla politica, perché metta al centro dei suoi programmi in vista delle elezioni la crisi climatica, si avvia a essere tra le prime cento petizioni nella storia di Cgabge.org Italia. È un traguardo impressionante in termini di numeri, specchio di un Paese in cui, pur nell'agosto di solito sonnacchioso, sotto l'ombrellone, in montagna o nelle città, 100mila cittadini hanno deciso di dare un segnale forte in vista delle elezioni del prossimo 25 settembre.
ISOLA ELETTRICA
Credere di vivere in paradiso
quando l’inferno brucia i piedi
e il fumo riempie i polmoni
E il mare si svuota di pescato.
L’isola dona e prende
ed il popolo non si arrenda.
Cerca certezze sfalsate dalla vita
che porta resa come una presa elettrica
senza toccare i fili della vita che continua.
CONTROCORRENTEOLIANA: CARTELLI
Anche le Isole Eolie potrebbero pensare a delle cose semplici per aumentare i messaggi d’amore per cose e persone. Ogni isola merita di avere dei cartelli particolari dove poter scrivere frasi da sognatori tipo "E’ obbligatori accarezzarsi o baciarsi". Niente di più e niente di meno.
VERO&FALSO
-Politico eoliano scivola.
.-Elettore eoliano stabile.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari, l'avv La Cava "ennesima rissa tra ragazzini urge presidio fisso delle forze dell'ordine...". L'intervento
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- Categoria: Opinioni
di Vincenzo la Cava
Ennesima rissa a Marina Corta tra ragazzini. Ma l'amministrazione comunale si vuole svegliare?
E’ così difficile concordare un presidio fisso di forze dell'ordine quanto meno nella settimana di ferragosto?
Ma ci vuole davvero uno scienziato?
Sindaco Gullo convochi con la massima urgenza un tavolo con agenti delle forze dell'ordine per organizzare un presidio fisso che tuteli l'incolumità di tutti i cittadini.
INVASIONE SERALE A CANNETO DEL MOVIMENTO GIOVANILE DEI VACANZIERI
NOTIZIARIOEOLIE.IT
13 LUGLIO 2022
L'INTERVENTO
di Alessio Ferrara*
Il Ferragosto è arrivato, molti turisti hanno raggiunto le nostre isole per festeggiare le ferie, per divertirsi e per godersi gli ultimi giorni di agosto.
Sento il dovere da ragazzo, come tutti voi, e solo dopo, come consigliere comunale, di fare un appello a tutti i ragazzi e le ragazze che stasera frequenteranno i bar e le discoteche delle nostre isole.
Siate responsabili!
Divertitevi, godetevi la vacanza, la serata, ma siate responsabili!
Rispettate chi lavora, chi offre dei servizi e chi vi accoglie nelle nostre isole.
Abbiate rispetto per il posto in cui passare il vostro tempo e per coloro che fanno di tutto per farvi divertire e farvi godere la serata.
Vi auguro un buon e sano divertimento.
*Consigliere comunale maggioranza
LA NOTA DI FEDERALBERGHI
Registriamo un agosto e un ferragosto in linea con gli anni pre-pandemia, dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Eolie e Isole Minori Sicilia. Se questo, da una parte, ha risparmiato le isole dall’eccessivo sovraffollamento agostano riscontrato nel biennio precedente, dall’altra non mancano le lamentele tra gli operatori del settore, ormai abituati a numeri drogati dagli effetti pandemici. Nel 2020 e nel 2021, infatti, i flussi si erano concentrati rispettivamente in tre e quattro mesi, con stagioni turistiche più brevi ma con numeri superiori rispetto agli stessi mesi degli anni precedenti e gonfiati, soprattutto, dagli italiani costretti all’interno dei confini nazionali.
Per cui, i numeri rispecchiano le previsioni; ci si augura di poter far registrare qualche percentuale di incremento rispetto al 2019 che è comunque l’anno sul quale fare raffronti.
Alla sostanziale parità di flussi si contrappongono però i costi per l’energia elettrica, in alcuni casi più che triplicati, e delle materie prime che rischiano di vanificare gli sforzi e i guadagni di una stagione turistica ormai rientrata nella norma.
---Lipari, marittimo con trauma a un dito con l'elisoccorso trasferito all'ospedale "Cannizzaro" di Catania
Vulcano, i carabinieri hanno arrestato altri due giovani per droga
Vulcano - Trovati in possesso di hashish e marijuana due giovani arrestati dai carabinieri.
I militari dell'arma in collaborazione con la Compagnia di Milazzo hanno arrestato due giovani per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, intensificati in occasione della festività di Ferragosto, i Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno notato due giovani che alla vista dei militari mostravano un atteggiamento particolarmente sospetto e guardingo. I due giovani, lavoratori stagionali sull’Isola, sono stati pertanto fermati dai Carabinieri e sottoposti ad un controllo di polizia all’esito del quale sono stati trovati in possesso di una valigia contenente 155 grammi di sostanza stupefacente di tipo hashish suddivisa in panetti e dosi già confezionate, un involucro contenente circa 50 grammi di marijuana, un bilancino digitale di precisione e materiale utile per il confezionamento dello stupefacente.
Pertanto, la droga, inviata al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di laboratorio, è stata sequestrata unitamente al bilancino di precisione e al materiale per il confezionamento ed i due giovani arrestati, in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Ultimate le formalità di rito, il più giovane dei due arrestati, un minorenne, è stato tradotto presso il centro di prima accoglienza minori di Catania, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Eolie&Vip, tra Santarelli con desideri, Preziosi, De Laurentis e Riganò...
Isole Eolie - Vacanze eoliane per Elena Santarelli e il marito Bernardo Corradi, ec bomber del Parma.
Sui social botta e risposta esplosivo (e alle Eolie non poteva essere diversamente) con alcuni commentatori ma anche un messaggio diretto al marito «Bernardo qualche giorno fa, vede cadere una stella. E mi dice: “Ho espresso un desiderio, amore. Mi fai giocare a padel 2 volte al giorno senza rompere le palle?” Stella, stellina, la notte si avvicina…I sogni son desideri…».
Sullo yacht anche i figli, Giacomo detto Jack, 13 anni, e Greta, 6. Della crew fanno parte anche l’ex gieffina Cecilia Capriotti e il marito Gianluca Mobilia e la wedding planner Alessandra Grillo.
A Panarea è anche tornato Alessandro Preziosi
Continua la vacanza di Aurelio De Laurentis, presidente del Napoli
Ed è tornato nella sua LIpari anche l'ex bomber della Fiorentina Christian Riganò
RASSEGNA STAMPA.GDS.IT
Sfilata di yacht di lusso a Lipari, c'è anche il gigantesco "Infinity" del miliardario Eric Smidt
Vulcano, sorpresi con 200 grammi di droga: arrestati due giovani, uno è minorenne
Stromboli, la Regione chiede lo stato di emergenza e il sindaco fa la conta dei danni
Schifani, candidato del centrodestra: «Saprò essere il mediatore»
Stromboli, incessante il lavoro dei vigili del fuoco: 80 interventi per togliere il fango
C'è posta per il Notiziario. Lipari&Ospedale collassato. "Ma c'è anche la buona sanità..."
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di Luigi Conte
Buona sera Direttore,
vorremmo elogiare pubblicamente, il personale medico e paramedico del presidio ospedaliero di Lipari. Purtroppo il giorno 12 agosto, un ns amico in vacanza sull’isola è stato colto da malore durante una passeggiata sul corso. I sintomi, ci hanno subito indotto a pensare che ciò che stesse accadendo non era normale. Abbiamo raggiunto L’Unità di Pronto Soccorso a piedi e grazie al primo tempestivo soccorso dei medici presenti e successivamente al trasporto in eliambulanza presso L’Unità U.T.I.A.S. Reparto intensivo del Papardo a Messina, hanno scongiurato il peggio. Un ringraziamento anche ai Medici e Paramedici del Papardo, che in contatto con L’Unità di Lipari, hanno accolto il paziente subito intervenendo ed è il caso di dire salvare una vita umana.
Siamo sempre critici nei confronti della nostra Sanità e lo sostengo, ma, pubblicamente mi scuso nei confronti di Medici e Paramedici, perché ho potuto constatare che la professionalità di queste persone non è in discussione. Forse è il caso di criticare la classe politica, che quasi sempre scarica le sue responsabilità su queste persone che lavorano in prima linea e diventano il parafulmine della pessima gestione Sanitaria Regionale e Nazionale,
Grazie
Lipari, la Bel.mar "domani e martedì sospensione idrica a Pianoconte"
Si comunica ai signori utenti che, per motivi tecnici, si è resa necessaria una modifica al calendario didistribuzione idrica nella frazione di Pianoconte che avverrà nei giorni 16 e 17 agosto e dunque non, come di consueto, nei giorni di lunedì e martedì ma, solo per la prossima settimana, nei giorni di martedì e mercoledì. Ci scusiamo per gli eventuali disagi.
Bel.mar Costruzioni
Stromboli, fango bruciato e polemiche... La Regione dichiara lo stato di emergenza. Le reazioni. Il reportage VIDEO
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“La Regione dichiara lo stato di emergenza per l’isola di Stromboli e chiede al governo nazionale di fare lo stesso. Ho convocato per il giorno di Ferragosto una apposita seduta straordinaria del governo regionale. In attesa di ricevere una dettagliata relazione dal capo della Protezione civile siciliana Salvo Cocina, sono in contatto con i nostri dirigenti che coordinano il lavoro sull’isola. Un centinaio di volontari che, assieme ai vigili del fuoco ed alle Forze dell’ordine, sono impegnati nella rimozione di fanghi e detriti e nel ripristino della viabilità. La delibera del governo regionale servirà anche ad avviare le procedure per chiedere i ristori a quanti hanno subìto danni dalla calamità”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Nello Musumeci, in un post su Facebook.
LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO RICCARDO GULLO
VIDEO
Con il fango ancora caldo per il fuoco cinematografaro da marionette, c'é il rischio che alla fine la colpa é di ha costruito con troppa vicinanza creando strettoie "intercapedinevoli" e di chi ha dato il permesso per farlo.
I furbi si sentono più furbi nell’alzare il dito per capire “cu fu”. Stromboli é il dolore, la natura scippata, l’isola stuprata. Danno&Beffa in edizione straordinaria anche per mamma Rai che ha già individuato altro pagante. Stromboli, il vulcano senza pace, inseguito da mal...iddi malfatti. Anche oggi i volontari si sommano ai volontari e i danni si sommano ai danni.
Non resta che guardare l’alto dell’isola fumante ancora faro e comunicazione di questa gente con tanto sudore e senza risparmi.
LE REAZIONI
di Alberto Contri*
Due facce di Stromboli oggi. Un rilassato aperitivo, e una casa distrutta. Buona sorte e malasorte. Ma anche la mala sorte non avviene per caso. Non solo non è stata fatta prevenzione dopo l'incendio (canali scolmatori, muri) ma sono stati costruiti edifici (abusivi? o nel posto sbagliato?) che hanno deviato sulla casa sottostante fango e acqua con una potenza immane rischiando di annegare nella notte i bambini piccoli, estratti con grande tempestività dalla finestra. In questi giorni Stromboli sta mostrando al mondo strepitosi esempi di solidarietà. Ma perchè la Pubblica Amministrazione tollera ancora case abusive con addirittura due ordinanze di demolizione? O non controlla adeguatamente...poi si piange, e non serve a nulla.
*Grand’Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (su nomina del Presidente Ciampi). Da cinquant’anni opera nel campo della comunicazione: è stato ai vertici di agenzie di pubblicità multinazionali – tra cui il più grande network specializzato nell’informazione alla classe medica - e delle associazioni del settore (è stato l’unico italiano a essere mai stato cooptato nel Board della EAAA – European Association of Advertising Agencies). Ha ricoperto per vent’anni la carica di presidente della Fondazione Pubblicità Progresso. È stato consigliere della RAI, A.D. di Rainet, presidente della Lombardia Film Commission. Insegna da vent’anni Comunicazione Sociale (La Sapienza, S.Raffaele-Vita, IULM, che gli ha conferito la Laurea H.C. in Relazioni Pubbliche delle imprese e delle Istituzioni).
di Carolina Barnao*
Sembra passato un mese… ma in realtà tutto è successo ieri!
Due giorni infiniti di sopralluoghi, riunioni, segnalazioni, interventi.
Una macchina di soccorso che in poco tempo ha messo in campo volontari, vigili del fuoco, forestale, protezione civile e… una stazione di carabinieri che, lasciatemele dire, a Stromboli è la migliore del mondo. Una popolazione intera ferita, colpita e gravemente danneggiata, case distrutte, attività commerciali messe in ginocchio nel pieno della stagione turistica.
Ma siamo qui, sorretti da una macchina amministrativa presente e sollecita.
Siamo qui, una “comunità” che nell’emergenza tira fuori tutta la sua forza. Con aiuti e supporto giunti anche dalle altre isole.
C’è ancora molto da fare, e sarà fatto, con tenacia, collaborazione e grandissimo amore per il nostro territorio
*Delegata municipale
di Placido Sulfaro*
Buongiorno Direttore, Desidero segnalare, nella qualità di Responsabile del Servizio di Protezione Civile, la grande capacità di intervento, sensibilità e senso del dovere dei militari dell'Arma della stazione Carabinieri di Stromboli. In particolare, desidero ringraziare il Maresciallo Carla' ed i suoi uomini per lo straordinario senso di responsabilità e la capacità di risposta a tutte le istanze dei cittadini, con abnegazione e spesso anche con interventi a spese proprie. Sono sinceramente grato e stupito, per quanto visto in questi due giorni. Se mai ve ne fosse stato bisogno, i Carabinieri della Stazione di Stromboli hanno dimostrato il loro valore e la loro insostituibile funzione. Grazie.
*Responsabile del Servizio di Protezione Civile Comune di Lipari
di Luis Mazza
Poi ci facciamo due chiacchiere sui perché e come, intanto: ricordate? A maggio a Stromboli stanno girando una fiction, prdodotta dalla Rai, sulla Protezione Civile. Scena clou: incendio che verrà spento da eroi belli e aitanti. Viene appiccato un fuoco controllato che diventa incontrollato e le fiamme, spinte dallo scirocco, diventano un incendio vero.
Macchia Mediterranea, vigne, ulivi e orti distrutti. E non era finita. Perché nel gioco di scaricare le colpe, cercare tracce di presunte autorizzazioni concesse per accendere fuochi finti e altre cosine italiane e siciliane, nessuno ha messo in sicurezza il territorio nonostante richieste e proteste. Il primo temporale estivo, certamente importante, ha fatto venire giù una montagna di fango e detriti perché la terra denudata dal fuoco non riesce più a trattenere l'acqua. Ora sì che si dovrebbe girare un film sulla Protezione Civile. Sarebbe scioccante davvero, e soprattutto sarebbe tutto vero, autentico.
Stiamo arrivando a Stromboli dove ci uniremo alla Protezione Civile locale. È attiva una raccolta fondi e, se sarà possibile e necessario, torneremo già domani.
Per i tanti che ci hanno scritto, che sono già a Stromboli o arrivano più tardi da altre isole: chiamate il 333 2761014 per sapere dove trovarci o fatevi dare indicazioni dai volontari al porto. Noi siamo riconoscibili per le vanghe gialle.
---FAVA. “Musumeci, comprensibilmente frustrato per il benservito ricevuto dalla sua coalizione, sembra interessato solo a piazzare sé stesso e quel che rimane della sua corte in qualche collegio sicuro alla camera o al senato.
Intanto, però, Stromboli è in piena emergenza e non un solo intervento sembra provenire da chi, ancora, è nominalmente Presidente della Regione. Chiediamo a Musumeci di rispettare il suo giuramento e di occuparsi della Sicilia prima che del proprio destino, cominciando con la dichiarazione dello stato di calamità naturale a Stromboli e dall’organizzazione dei primi essenziali interventi di emergenza”
Lo dichiara Claudio Fava della lista “Cento passi per la Sicilia”
LE TESTIMONIANZE DEL DISASTRO di Rossana Lo Castro per Adnkronos
*Maltempo: Stromboli nel fango, testimone 'così sono scampata alla morte'*
Nella sua casa acqua e detriti hanno raggiunto quasi il soffitto. 'Un disastro annunciato'
Salva per 15 centimetri. Chiara Indelicato, fotografa e artista, è viva per miracolo. Quando il nubifragio si è abbattuto su Stromboli nella notte tra giovedì e venerdì lei dormiva. "Ero a letto. Mi ha svegliato un tuono molto forte, seguito da un lampo che ha illuminato l'intera casa. Poco dopo ho sentito un forte tonfo, solo dopo ho capito che era crollato parte del muro dell'abitazione di fronte", racconta oggi all'Adnkronos, ripercorrendo quegli interminabili minuti, in cui davvero ha pensato di non farcela. "Ho avuto paura di morire - ammette mentre osserva la devastazione della sua casa, in cui il fango ha raggiunto quasi i due metri di altezza -. Ero schiacciata tra il tetto e il materasso, i mobili galleggiavano, non riuscivo ad aprire le finestre". Tutto intorno era buio pesto e c'era un "frastuono enorme". "Ho pensato che stesse crollando l'intera montagna e che mi avrebbe travolta, come sia riuscita a uscire ancora non me lo so spiegare".
Da giorni Chiara era inquieta. "Tre giorni fa aveva piovuto ed era venuta giù tanta sabbia mista a sassi dalla strada che conduce all'Osservatorio". Dopo l'incendio che a maggio, durante le riprese di una fiction, ha devastato l'intera montagna, mandando in fumo vegetazione e macchia mediterranea, a ogni pioggia lo sguardo è rivolto all'insù. "Ogni temporale è avvertito come una minaccia". Una volta sveglia Chiara si è precipitata verso la porta per capire cosa stesse accadendo. "In quel momento un'anta si è spalancata e sono entrati dentro acqua e fango. A quel punto sono tornata indietro, ho pensato che fosse meglio uscire dalla finestra della camera da letto perché il tetto là è più basso e sarebbe stato più facile arrampicarmi. Ma gli scuri si erano chiusi".
Ancora, però, la dimensione del disastro non era del tutto chiara. "Ho pensato che l'acqua sarebbe defluita perché la stradina conduce al mare". Ma il livello d'acqua non si abbassava. "Anzi. Vedevo solo acqua e fango entrare. Il letto, il frigo, la cucina, i mobili: tutto galleggiava in quella melma. Ho nuotato verso la porta, mi sono aggrappata al frontone e forse a un sasso e sono riuscita a uscire facendomi largo in appena 15 centimetri di spazio". Insieme a lei anche un'amica, venuta a Stromboli per aiutarla per un progetto. "Se avessimo temporeggiato qualche altro minuto non saremmo più uscite, la strada di accesso al mare era sbarrata dai detriti del muro crollato, l'acqua non poteva in alcun modo defluire, ha invaso tutti gli spazi di casa".
"Negli ultimi tempi dopo l'incendio ogni volta che pioveva avevamo paura - ammette adesso -. La montagna è nuda, non c'è più un albero e una radice a trattenere il terreno". Ecco perché quello che è accaduto era un "disastro annunciato".
"E' strano che abbia piovuto così tanto ad agosto, ma sarebbe successo comunque a ottobre. Lo sapevamo tutti. Il disastro ambientale è iniziato a maggio e ancora non è finito". Passata la paura resta la rabbia. "Qui è tutto inagibile. Nella strada c'è una montagna di detriti che devono essere portati via, due metri e mezzo di sassi che non riusciamo a spostare. Nella mia camera da letto il fango è arrivato a 10 centimetri dal tetto. In quella casa c'era tutta la mia vita, il mio lavoro degli ultimi due anni e mezzo, la mia attrezzatura, pc e hard-disk esterni - dice con amarezza -. Qui nessuno aveva mai visto una tragedia del genere. E' venuta giù la montagna, l'ex discarica. Un disastro...".
---*Maltempo: Stromboli sotto il fango, la rabbia degli abitanti 'abbiamo perso tutto'*
Le testimonianze di chi si trova sull'isola dopo il nubifragio che ha portato devastazione
"Mai vista una cosa del genere in tanti anni". Federica Spada, napoletana, è una habitué di Stromboli. "Vengo qui da 15 anni e mai avrei pensato di assistere a una simile tragedia. Ci sono case devastate, fango e detriti ovunque. La strada che porta alla mia abitazione è impercorribile. Impossibile accedere, bisogna guadare un tratto pieno di acqua e melma. Sembra di stare nelle sabbie mobili, si sprofonda nel fango", dice all'Adnkronos dopo il nubifragio che nella notte tra giovedì e ieri ha seminato devastazione nella piccola isola delle Eolie. "Quando mi sono svegliata ho visto tutto quello che era sul pavimento galleggiare, l'acqua aveva raggiunto il materasso mentre dalle finestre entrava terra e fango. E' stato terribile".
Passata la paura si fa la conta dei danni. "Oggi stiamo cercando di spalare il fango, ma senza l'aiuto della Protezione civile è impossibile. La strada è piena di massi che ostruiscono le vie di fuga. Nella parte più bassa della casa abbiamo ancora 20 centimetri di acqua e fango".
----*Maltempo: 30 case inagibili e fiumi di fango a Stromboli, sindaco 'danni ingentissimi'*
Prosegue anche oggi l'opera di volontari e tecnici per liberare le strade dai detriti
Per una stima dei danni è ancora presto, ma "sono ingentissimi". All'indomani del nubifragio che ha colpito Stromboli, mettendo in ginocchio la piccola isola delle Eolie, il sindaco Riccardo Gullo lo dice senza giri di parole. "Sono state danneggiate case, esercizi commerciali e strutture pubbliche. Adesso occorrerà vigilare ogni volta che c'è la pioggia, lo stato di calamità è assolutamente necessario", dice all'Adnkronos. In poche ore ieri le viuzze dell'isola si sono trasformate in fiumi in piena: fango e detriti hanno invaso case e strade. Trenta le case dichiarate inagibili. "Ieri abbiamo liberato i primi tratti di strada in modo da consentire un po' il transito. Oggi proseguiremo questo lavoro. L'opera di liberazione del paese dai detriti è la priorità in questo momento". Ieri sera sono arrivati dei mezzi meccanici con una nave, mezzi idonei alle piccole strade di Stromboli.
Il maltempo che si è abbattuto sull'isola delle Eolie non ha causato vittime. Un vero e proprio miracolo. "C'è stato solo un ferito lieve, una persona si è fatta male nel rompere dei vetri mentre usciva di casa". Oggi a Stromboli splende il sole. "E' una normale giornata di agosto - spiega il sindaco -. Gli alberghi sono in piena attività e i servizi sono stati tutti ripristinati". Dall'isola non c'è stato alcun fuggi fuggi di turisti, assicura. "Il nostro auspicio è che tutto possa tornare presto alla normalità. Per ripristinare del tutto la viabilità serviranno ancora due-tre giorni - dice Gullo -. Mi auguro che la stagione turistica non subisca ripercussioni". Nell'isola c'è il tutto esaurito. "Per ospitare i volontari giunti qui ieri abbiamo dovuto pensare ad alloggi di fortuna, qualcuno è stato sistemato in parrocchia perché gli alberghi erano tutti pieni". Il primo cittadino è in contatto con i vertici della Protezione civile nazionale e regionale, "oltre che con tutte le istituzioni coinvolte". "Il sistema sta funzionando. Dove non è stato possibile portare via i detriti, sono stati creati dei canali di scolo per eventuale altra pioggia. Si lavora senza sosta perché tutto possa tornare alla normalità", conclude.
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RASSEGNA STAMPA GDS.IT