Lipari – “Colpaccio” de “Il Notiziario delle Eolie online”. La dottoressa Madeleine Cavalier che insieme al professor Luigi Bernabò Brea, “fondò” il museo archeologico di Lipari, è stata sempre restia a rilasciare interviste. L’abbiamo sollecitata sovente, e sempre con garbo ha detto di “no”. Oggi a cento anni dalla nascita del prof. Brea, ha deciso di rompere – per cosi’ dire – il “silenzio”. E ha parlato a ruota libera. Rievocando i primi giorni di lavoro al museo eoliano. Una intervista da non perdere…
Eventi e Comunicazioni
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L’intervista del Notiziario al prof. Vincenzo Arizza, col mare eoliano fra Italia e Malta
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Il progetto europeo “Bhythos”, il laboratorio a Canneto, il tesoro nei residui del pesce, Malta sbarca ancora alle Eolie in attesa del decollo del progetto “Corallo” di Basiluzzo-Filicudi, l’impatto dei depuratori e dissalatori e…
Panarea, turista per negligenza con lo yacht finisce sulle "Formiche" causando il naufragio. Assolto
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Assolto per non aver commesso il fatto.
Giusepe Erra, 57 anni, di Bacoli (Na) è stato difeso dall'avvocato Vincenzo La Cava.
La sentenza è stata emessa al tribunale di Barcellona dal presidente Antonino Orifici e giudici a latere Anna Elisa Murabito e Silvia Maria Spina.
Secondo il capo d'imputazione "in qualità di conduttore dello yacht denominato "Leon" per colpa consistitta in imprudenza, negligenza, imperizia e nell'aver mantenuto una velocità di navigazione sostenuta stimata in 35 nodi e non adeguata alle circostanze, in quanto si navigava vicino all'isola di Panarea, nelle Eolie, e in zona di pericolo interessata da una secca formata da scogli semiaffondati, cosidetti le "Formiche", segnalati sulle carte nautiche , nonchè in violazione della regola del 6 del regolamento internazionale per prevenire gli abbordi di mare e cagionava il naufragio con sommersione dello yacht".
La vicenda risale al all'8 agosto 2017.
LIpari, il volume di Italo Toni finisce nella biblioteca dei carabinieri su input del comandante generale di Roma
Salina, tutto pronto per il "MareFestival" nel ricordo di Massimo Troisi
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Conta oltre 3 milioni di follower sui social network, attore, regista, conduttore e autore brillante e poliedrico, uno straordinario carisma unito ad una comicità irriverente: Paolo Ruffini, toscano doc, sarà ospite della serata finale del Decennale di Marefestival, dall’1 al 3 luglio, per ricevere il premio in ricordo di Massimo Troisi nell'incantevole scenario della piazza di Malfa, a Salina, a pochi passi dal set del film capolavoro “Il Postino” che ha reso celebre l’isola nel mondo.
Ruffini è uno dei volti più noti del panorama artistico italiano: sul grande schermo è tra i protagonisti in commedie e pellicole d’autore – dalla tradizione dei cinepanettoni alla regia di successi che sbancano al botteghino - in Tv nella conduzione di programmi cult da prima serata, come Colorado e La Pupa e il Secchione, e a teatro spazia dalla prosa ai format di varietà come UP&Down, dove è in scena con attori disabili.
È da sempre impegnato nel sociale e si definisce un “nerd” del cinema. La sua grande forza risiede nella disobbedienza, propria dell’arte, che gli permette di coniugare il classico al pop, superando qualunque categoria. Racconterà la sua carriera e i suoi prossimi progetti nelle interviste curate dalle conduttrici del Festival Nadia La Malfa e Marika Micalizzi, pronte ad accogliere sul palco altri importanti nomi del mondo dello spettacolo, già annunciati nelle scorse settimane, tra cui la madrina della rassegna Maria Grazia Cucinotta, Pif, Claudio Gioè e Barbara De Rossi.
La conferenza stampa d'apertura, giovedì 1° luglio alle ore 18, si terrà in una location privilegiata: il suggestivo porto turistico "Marina di Salina", quest'anno al centro del rilancio turistico delle Isole Eolie, che verrà rappresentato dalla direttrice Anna de Arena. Marefestival Salina Premio Troisi, promosso da Massimiliano Cavaleri, Patrizia Casale e Francesco Cappello ha come partner il Premio Paladino d’Oro SportFilmFestival (storica rassegna cinematografica internazionale di Palermo) diretta da Roberto Oddo, che quest'anno assegnerà il 41esimo “Paladino Speciale” per la sezione “L’altro Cinema” ad uno degli ospiti del festival: il nome sarà svelato a sorpresa durante la serata finale.
Durante la kermesse verranno consegnate anche alcune Targhe Argento del Decennale: al regista Eros Salonia per il film “Scusate avete visto Massimo Troisi?”, che sarà proiettato giovedì 1° e rappresenta un omaggio al grande attore e regista napoletano; alla documentarista Alessia Bottone per “La Napoli di mio padre” ispirato ad una storia vera (con Giuseppe Bottone e Valentina Billè, in proiezione venerdì 2); al regista Piergiorgio Seidita che celebrerà a Salina i suoi primi 10 anni di carriera, già vincitore nelle passate edizioni del Premio Troisi sezione “Emergenti”, il quale porterà a Salina in anteprima l'ultimo lavoro inedito “Verso Casa” (con Francesco Venerando, Davide Lepore e Sara Labidi); all’attrice siciliana Giulia Guastella che proporrà venerdì sera al pubblico una sintesi del suo One Woman Show di successo dal titolo “Idonea ma non ammessa”.
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Ginostra, grazie a Legambiente il sentiero del Lazzaro ritorna percorribile
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Detto, fatto e in coincidenza con l'inizio dell'Estate il sentiero di Lazzaro a Ginostra torna a essere nuovamente percorribile grazie all'impegno dei volontari provenienti dalla penisola di Capo Milazzo, coordinati da Francesco Pensabene, responsabile per sport e ambiente di Legambiente del Tirreno. Cuore, impegno e braccia.
I Volontari hanno reso fruibile il sentiero per gli abitanti e gli amanti della natura incontaminata. Un sentiero che si snoda nel fascino irresistibile della bellezza geologica e naturalistica di Lazzaro, fra ginestre, Ulivi, lentischi, fichi d'India, euforbie, senecio, garofani selvatici, capperi e la rara ephedra fragilis, una composizione affascinante di colori del mediterraneo.
Seguendo il segreto della catena umana che nel 1992 vide i primi campi di Legambiente del volontariato internazionale e nazionale a Ginostra, dove la casa eoliana è un esempio di armonia fra natura e bioarchitettura.
Il grande Nanni Laurent che fu fondatore dei campi natura di Legambiente considerò Ginostra per la sua accoglienza come la casa del Volontariato.
Il commiato alla presenza importante del C/te del Circomare di Lipari, Donato Scolozzi e del Com/te dei Carabinieri di Stromboli, Eugenio Gregoracci che hanno apprezzato l'impegno disinteressato, e utile alla Comunità di Ginostra. Esperienza che ha avuto la collaborazione della Società Libertylines e Mare Pulito di Milazzo.
Il responsabile del nucleo di Legambiente Ginostra-Stromboli, Gianluca Giuffrè, insieme al Presidente Pippo Ruggeri hanno messo in evidenza che adesso nella frazione ci sono le condizioni per aprire un’esperienza di grande utilità per il turismo naturalistico offerta straordinaria delle Isole Eolie.
Un campo che ha visto anche l’impegno dei volti storici di Legambiente a Ginostra, Ulrich Stulgies e Karola Hoffmann e dei nuovi soci.
"Giornata Mondiale della Distrofia Muscolare" nel segno di Sandro Biviano
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"Ricorre oggi la Giornata mondiale della Distrofia muscolare Fso, istituita cinque anni fa per iniziativa dei Fratelli Biviano, che come molti ricordano piantarono per molti mesi una tenda in piazza MonteCitorio con lo scopo di sollecitare un interesse concreto da parte delle autorità competenti. E così è stato, sia pure dopo una insistenza che ha coinvolto parlamentari di tutti gli schieramenti e ha contribuito a sollevare il tema delle malattie rare. Un primo risultato lo ottennero con la forte sensibilizzazione da parte del Ministero della salute sul piano della ricerca scientifica in un campo così delicato; ma un altro grande risultato, frutto della loro tenacia, fu la revisione dei Lea con l'inserimento di molte malattie che ne erano rimaste fuori, per la semplice ragione che da oltre 10 anni non era aggiornato".
Lo dice Paola BINETTI, senatrice dell'Udc, che sottolinea: "Oggi questa giornata vede impegnati ancora una volta alcuni protagonisti di allora: Giovanni Leonardi, segretario generale del Ministero della salute; Dino Bramanti (Università di Messina) ed Enzo Ricci (Università Cattolica del sacro Cuore): clinici che da sempre si occupano di Distrofia Fso e infine Annalisa Scopinaro, presidente di Uniamo. Insieme vogliamo fare il punto sulle esigenze emergenti di questi pazienti sotto il profilo socio-assistenziale, perché non c'é dubbio che in tempo di Covid hanno sofferto molto più degli altri e le stesse operazioni di vaccinazioni non hanno avuto il ritmo e la priorità che avrebbero meritato. La solitudine affettivo-relazionale e la distanza anche fisica con gli interlocutori che avrebbero dovuto prendersi cura di loro sono stati fattori importanti nel disegnare un quadro di sofferenza esteso, che ora merita di essere ribaltato".(SEGUE)
"La novità oggi è la legge sulle malattie rare- prosegue BINETTI- recentemente approvata alla Camera e appena arrivata in Senato. Si tratta di una legge importante, lungamente attesa da tutti i malati rari, a tutela dei loro diritti, che troppo spesso sono stati ignorati o sottovalutati. La legge, che ci auguriamo possa essere approvata quanto prima, insiste sul piano della ricerca scientifica proprio per individuare quei farmaci che possono essere salvavita per i malati rari. Farmaci cosiddetti orfani, di cui spesso è difficile il reperimento e il giusto approvvigionamento per i malati, che debbono lottare sia quando non ci sono sia quando, pur essendoci, non si riescono a trovare. Una legge che impone ritmi più veloci per il riconoscimento delle malattie rare e il loro inserimento nei Lea, a garanzia di altri diritti dei pazienti".
Per BINETTI "la giornata di oggi si pone quindi come uno spartiacque rispetto alla presa in carico dei bisogni dei pazienti, anche sotto il profilo di aspetti legati alla formazione e all'inserimento lavorativo. Può essere una buona piattaforma per ripartire, ed è quanto si augurano con i fratelli Biviano, testimonial riconosciuti di queste battaglie per i diritti umani, tutti gli altri pazienti in attesa da anni di risposte adeguate"
Lipari, stagione turistica salva. Si sblocca la crisi idrica
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Lipari - In piena estate con l’isola già invasa da vacanzieri scongiurata la crisi idrica. Dopo un tormento durato oltre venti giorni il ministero della difesa ha autorizzato l’integrazione idrica inviando le navi cisterna della Marnavi di Napoli. Già difatti si registrano problemi sia nel entro dell’isola che nelle borgate. Nei serbatoi saranno scaricate 25 mila tonnellate di acqua che viene aggiunta a quella del dissalatore che continua a produrre al 50%. L’impianto di San Vincenzo dovrebbe garantire nel periodo estivo 8 mila tonnellate al giorno invece di 4 mila perché spesso vi sono problemi tecnici, e in piu’ il nuovo dissalatore utilizza la vecchia condotta che finisce in mare per il prelievo del liquido e di conseguenza non sopporta il pieno carico. Il vice sindaco e assessore all’approvvigionamento idrico Gaetano durante l’emergenza ha piu’ volte interessato il ministero, la Regione, la prefettura e anche i carabinieri.
La situazione è esplosa dopo che la Corte dei Conti regionale ha contestato un danno erariale di circa 2 milioni e 700 mila euro al sindaco Marco Giorgianni, al vice Orto, al dirigente Mirko Ficarra ed a due dirigenti regionali sostenendo che “le navi non dovevano integrare, visto che vi era in servizio il dissalatore”. Gli amministratori nelle loro contro deduzioni ed in audizione hanno precisato che “le navi venivano richieste ed autorizzate dal ministero perché il dissalatore funzionava al 50% e non era in grado sia d’estate che d’inverno a garantire i fabbisogni degli isolani e dei turisti.
LIPARI - In piena estate e con l’isola di Lipari già invasa dai turisti scongiurata la crisi idrica nelle Eolie. Il ministero della difesa ha infatti autorizzato l’integrazione idrica inviando le navi cisterna della Marnavi di Napoli. Nei serbatoi saranno scaricate 25 mila tonnellate di acqua che viene aggiunta a quella del dissalatore che continua a produrre al 50%. L’impianto di San Vincenzo dovrebbe garantire nel periodo estivo 8 mila tonnellate al giorno invece di 4 mila perché spesso vi sono problemi tecnici, e in piu’ il nuovo dissalatore utilizza la vecchia condotta che finisce in mare per il prelievo del liquido e di conseguenza non sopporta il pieno carico.
La situazione è esplosa dopo che la Corte dei Conti regionale ha contestato un danno erariale di circa 2 milioni e 700 mila euro al sindaco Marco Giorgianni, al vice Orto, al dirigente Mirko Ficarra ed a due dirigenti regionali sostenendo che “le navi non dovevano integrare, visto che vi era in servizio il dissalatore”. Gli amministratori nelle loro contro deduzioni ed in audizione hanno precisato che “le navi venivano richieste ed autorizzate dal ministero perché il dissalatore funzionava al 50% e non era in grado sia d’estate che d’inverno a garantire i fabbisogni degli isolani e dei turisti.(ANSA)
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Lipari, è crisi idrica e lamentele dei cittadini nel centro dell'isola e anche nelle borgate. Parla e canta Nicola Merlo. Ma la situazione si sblocca ministero da via libera alle navi cisterna
VIDEOINTERVISTA
L'emergenza idrica sarà superata. Il ministero della difesa ha accolto le richieste del vice sindaco Gaetano Orto che per richiedere le navi cisterna si era anche rivolto alla Regione ed ai carabinieri. Dopo un tormento durato per 20 giorni si potranno scaricare su Lipari 25.000 mc di acqua con navi cisterna da aggiungere a quella del dissalatore che continua a produrre al 50%.
Villafranca batte Lipari
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Villafranca batte Lipari. Avveniva nelle partite di calcio avviene oggi nei servizi comunali. Al Comune di Lipari per accedere all'ufficio anagrafe occorrono tempi biblici mentre a Villafranca tutto avviene in tempo reale e in modo principesco senza sentirsi schiavi delle esigenze. Anche per il semplice rilascio della carta d'identità elettronica senza tempi morti per i vivi. A Villafranca non esistono le richieste di appuntamento. A Lipari si fissano e variano da 60 a 90 giorni. In soli dieci giorni si consegna la carta d'identità ai villafranchesi. Già si nasce fuori dal Comune di Lipari e forse per sveltire la burocrazia è meglio trasferirsi altrove suggeriscono i praticanti della semplicità. Così si aiuta l’ente a ritornare alla normalità senza subire danni economici per i ritardi conseguenti alle attese per la tanta necessaria carta elettronica d'identità. Questo é quanto si può constatare, con un pizzico d’invidia, al Comune di Villafranca vicino con i tempi di lavorazione ai i suoi cittadini, riveriti e rispettati. A due passi da Villafranca c’é Lipari che vanta un patrimonio storico culturale con ineguagliabile bellezza, ricchezza, umanità…
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 22-6-2021
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "COMUNICANDO”
Adesso il vero virus è la solitudine partorita dalla società dell’iper comunicazione fatta di iper connessione. Fare rete è fondamentale in questo periodo in cui i rapporti interpersonali hanno subìto un forte scossone. Momenti in cui l'aiuto deve diventare ancor più una risorsa. Una mano stesa per comunicare in compagnia come una volta.
ISOLA A VOLTE di Aurora Bonanno Conti Natoli
A volte la non speranza
larva del nulla
si nutre di nulla
La luna amica
lacera il manto
alla notte
traccia il cammino
alla luce
Un brivido s’intreccia
ai pensieri
Parole di preghiera
dalle labbra socchiuse
nel blu fino alla luna
che scioglie un velo
di pietà
Soave la Grazia
serena la Letizia
inviolabile il Mistero
Cascate di armonia
promesse
speranza
parlano di Silenzio
oltre lo spazio
oltre il te
al mistero della notte
Ora goccia di rugiada
ora volteggiare di libellula
ora tumulto di onda
Squarcia la leggerezza
delle nuvole d’estate
Fugge inafferrabile
Ritorna
a nutrirsi di mare
Danza col bianco
palpita nel verde smeraldo
si affida alla melanconia
del ceruleo
si avvinghia alla speranza
del blu
ombra si smarrisce
tra il respiro delle stelle
E l’anima
placa l’arsura
dell'isola
CONTROCORRENTEOLIANA: POMICE
Le montagne della pomice di Lipari rappresentano un mito, un richiamo turistico e forse pure l'affare del secolo. Come é avvenuto per il caolino e come si tenta con San Calogero. Stessa tecnica e stesso modello. Prima si dimentica e si distrugge e poi si alza bandiera bianca. A poche lire arriva il pappone di turno e si fa una bella scorpacciata con pochi denari. Squadra con tecnica vincente non si cambia. Al limite si baratta.
VERO&FALSO
-Politico eoliano cerca i bugiardi.
-Elettore eoliano semina verità.
-Filicudi aspetta la vita del porto.
-Lipari restituisce la barca da 250 mila euro.
-A Stromboli si ama il mare all'ombra.
-A Panarea confezionata per le vacanze.
-Alicudi fra alieni e beni alienati.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari, nelle vie Umberto 1° e Garibaldi traffico bloccato per camion che "toccava" i balconi. I video con la cronaca in diretta
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Lipari - Nelle vie Umberto 1° e Garibaldi traffico bloccato per oltre 20 minuti per camion che "toccava" i balconi.
E' intervenuta la polizia municipale che ha multato le auto in divieto di sosta e avviato accertamenti sul camion per verificare se poteva transitare.
Dai balconi le proprietaria delle case, tra le quali la dottoressa Angela Mazziotta e la signora Angelina D'Ambra, hanno protestato energicamente sostenendo che è un problema che ormai si trascina da anni.
La dottoressa Mazziotta ha proposto di spostare i vasi nel lato opposto.
Il traffico è stato sbloccato grazia a 5-6 isolani che hanno letteralmente spostato di forza l'auto che non permetteva al camion di transitare.
I video con la cronaca in diretta
Lipari. incidenti per turisti soccorsi con ambulanza
Lipari - Due incidenti per turisti. Il primo a seguito di una caduta ha riportato una ferita alla testa.
E' accaduto vicino l'agenzia degli aliscafi.
Soccorso con l'ambulanza è stato trasferito al pronto soccorso dell'ospedale.
La turista invece è scivolata nella barca a vela che ha raggiunto il porto di Pignataro e con l'ambualnza è stata trasferita in ospedale. Il soccorso è stato coordinato dalla guardia costiera.
Lipari, è crisi idrica e lamentele dei cittadini nel centro dell'isola e anche nelle borgate. Parla e canta Nicola Merlo. Ma la situazione si sblocca ministero da via libera alle navi cisterna
VIDEOINTERVISTA
L'emergenza idrica sarà superata. Il ministero della difesa ha accolto le richieste del vice sindaco Gaetano Orto che per richiedere le navi cisterna si era anche rivolto alla Regione ed ai carabinieri. Dopo un tormento durato per 20 giorni si potranno scaricare su Lipari 25.000 mc di acqua con navi cisterna da aggiungere a quella del dissalatore che continua a produrre al 50%.
Lipari, Marina Lunga cercasi operatore ecologico
Salina, sulla nuova gestione del porto turistico interrogazione alla Regione. 1° firmatario Gianpiero Trizzino
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Chiarimenti in merito alla concessione demaniale marittima delle aree demaniali del Porto Turistico di Santa Marina Salina, Isole Eolie.
Al Presidente della Regione; all’Assessore Regionale per il territorio e l’ambiente.
PREMESSO CHE: Il Comune di Santa Marina Salina, Isole Eolie (ME), in osservanza dell’art. 26 della legge regionale n. 12 del 12.7.2011, ha espletato il bando di gara, in data 24.1.2019, per l’affidamento in concessione delle aree demaniali interessate e del fabbricato insistente e per lo svolgimento dei servizi necessari al funzionamento del Porto Turistico di Santa Marina Salina, sino al 21.12.2024, ai sensi dell’art. 36 del Codice della Navigazione;
A seguito di alcune vicende giudiziarie, è risultata aggiudicataria del bando pubblico per l’affidamento in concessione del Porto Turistico di Santa Marina Salina la Società Elisicilia s.r.l.;
CONSIDERATO CHE: Il Capitolato Prestazionale relativo alla disciplina della concessione demaniale marittima del Porto Turistico di Santa Marina Salina stabilisce, all’articolo 2, che “Nella banchina di riva, come sopra individuata, i residenti nel Comune di Santa Marina Salina, che utilizzano le imbarcazioni quale proprio mezzo di trasporto, potranno ormeggiare imbarcazioni fino a 7 sette) metri di lunghezza e larghezza inferiore a tre metri. Tale facoltà sarà disciplinata da apposita convenzione onerosa tra il Concessionario ed il Comune di Santa Marina Salina. Ogni residente e/o nucleo familiare potrà ormeggiare una singola imbarcazione.”;
ATTESO CHE: Ad oggi, sembrerebbe che tale convenzione onerosa tra il concessionario ed il Comune di Santa Marina Salina non sia stata ancora stipulata, ciò sottoponendo i residenti
alla richiesta di cifre esose per ormeggiare la propria imbarcazione;
I residenti delle isole in genere – e di Salina, nel caso di specie - detengono, in larga parte, un’imbarcazione per la pesca dilettantistica o per godere di momenti di svago, ciò comportando l’esistenza di un interesse diffuso di quelle popolazioni all’ottenimento di un posto per ormeggiare le proprie imbarcazioni ad un prezzo ragionevole;
PER SAPERE: - Se non si ritenga opportuno vigilare sul rispetto delle prescrizioni contenute nella concessione demaniale marittima e nel relativo capitolato prestazionale, specificamente in ordine alla stipula della convenzione tra il concessionario e il Comune di Santa Marina Salina per l’ormeggio delle imbarcazioni dei residenti nel Comune nella banchina di Riva;
- Se non si ritenga opportuno valutare, per il futuro, soluzioni che tutelino maggiormente il diritto dei residenti nel Comune di Santa Marina Salina in ordine al tema in oggetto, così incentivando ulteriormente il rapporto delle popolazioni locali col mare, specialmente nelle fasce più giovani, con ricadute di certo positive anche nell’ottica di un sempre maggiore rilancio economico dell’isola.
TRIZZINO GIAMPIERO CAMPO STEFANIA CAPPELLO FRANCESCO CIANCIO GIANINA
DAMANTE CONCETTA DE LUCA ANTONINO DI CARO GIOVANNI DI PAOLA NUNZIO MARANO JOSE PASQUA GIORGIO SCHILLACI ROBERTA SIRAGUSA SALVATORE
SUNSERI LUIGI ZAFARANA VALENTINA ZITO STEFANO
Eolie, la Meloni punta anche Salvo Bucca
Taormina - Giorgia Meloni leader di Fratelli d'Italia alle Eolie punta anche sul giovane Salvo Bucca, figlio del già infermiere ospedaliero e famoso sciatore di montagna Salvatore....
Eolie, finalmente sugli aliscafi la capienza passa all'80%...
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- Categoria: Notizie
Sicilia zona bianca, trasporti pubblici all’80 per cento. Falcone: «Archiviamo restrizioni e favoriamo la ripresa»
«Con l’atteso passaggio della Sicilia in zona bianca, diventa finalmente possibile innalzare il riempimento massimo dei mezzi di trasporto pubblico locale all’80 per cento della capienza disponibile. Archiviamo così delle limitazioni che, soprattutto nelle ultime settimane, avevano pregiudicato il buon andamento dei servizi via gomma, via treno e soprattutto via mare, sugli aliscafi e le navi per le isole minori.
Il governo Musumeci aveva fatto appello a più riprese al ministero della Salute affinché, preso atto del calo dei casi di Covid-19, venissero rapidamente recuperate appieno le potenzialità di carico della mobilità pubblica della nostra Regione.
Oggi vengono meno le restrizioni e per questo abbiamo già sollecitato le aziende che gestiscono il trasporto pubblico locale, scrivendo anche ad associazioni di categoria, Comuni, ex province e prefetture, ad adottare quanto necessario per innalzare i coefficienti di riempimento dei mezzi. Non verranno meno le misure di contrasto alla pandemia, ma mettiamo in campo un ulteriore elemento di sostegno alla ripresa delle attività economiche, commerciali e turistiche, e degli spostamenti delle persone sul territorio».
Lo afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità Marco Falcone, a proposito della sua nota odierna sull’innalzamento all’80 per cento del coefficiente di riempimento dei mezzi di trasporto pubblico locale in Sicilia.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Lipari - Da oggi nelle Eolie, ma anche nelle altre isole di Sicilia, scatterà il potenziamento delle corse con gli aliscafi della Liberty Lines. Nelle sette isole si potrà arrivare da Palermo, anche se la capienza continua ad essere al 50%. Il comitato tecnico scientifico ha dato l’ok all’80%, manca solo la firma del ministro della salute Roberto Speranza.
Da Palermo si partrà alle 13.50, mentre da Milazzo alle 6,30 e poi si proseguirà per le Eolie e si raggiungerà il capoluogo siciliano. Da Milazzo le corse saranno una decina. Da Reggio Calabria per le Eolie tutti i giorni si partirà alle 13.25. E cinque corse da Messina per Lipari mentre con orario invernale era solo una. Per Panarea e Stromboli da tre corse si passerà a sette. Per la vulcanica isola si aggiungeranno altre tre corse con partenza da Messina. Per Filicudi e Alicudi ci sarà una corsa in più. Il potenziamento si protrarrà fino a metà settembre.
Per Messina e Palermo se non ci saranno proroghe si concluderanno il 3 settembre, ma già le quattro amministrazioni eoliane e gli albergatori sono pronti a richiedere l’allungamento del periodo.
In piu’ sono iniziati anche i collegamenti con l’aliscafo della Snav da Napoli e da Sapri scatterà l’8° luglio con la flotta Alicost. Per le Eolie, a parte il boom di luglio e agosto, le previsioni dicono che sarà una lunga estate fino a ottobre-novembre soprattutto con il turismo straniero. La Regione tenga conto… La vergogna è che mentre in terraferma da domani che diventa zona bianca è stata autorizzata la capienza all'80% nelle isolette rimane ancora al 50%. Isole insomma sempre piu' trascurate.
LE REAZIONI
di Giacomo Biviano*
Al Presidente della Regione Sicilia, All'Assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità
On.le Marco FALCONE, Al Dirigente Generale del Dipartimento delle Infrastrutture,
della mobilità e dei trasporti Dott. Fulvio BELLOMO
OGGETTO: Richiesta di immediato aumento della capacità di carico dei mezzi di trasporto
passeggeri a seguito Ordinanza Ministeriale 18/6/2021.
Il Ministro della Salute Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia del 18 giugno 2021, ha firmato nella stessa data una nuova Ordinanza, che entrerà in vigore da lunedì 21 giugno, che dispone il passaggio della Regione Sicilia nella c.d. zona bianca.
La Regione Sicilia, però, non ha ancora comunicato a tutte le aziende di trasporto locale, ed in
particolar modo -per quanto riguarda le isole minori- a tutte le compagnie di navigazione, di poter innalzare la capacità di carico dei mezzi di trasporto passeggeri fino ad almeno l'80% o anche più (100%).
La possibilità di innalzare la capacità di carico è stata già chiarita in sede di Conferenza delle
Regioni (durante la riunione tra i coordinamenti interregionali in materia di trasporti e prevenzione, i rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile e del Ministero della Salute, dedicata alla valutazione della capacità di riempimento dei mezzi di trasporto pubblico locale e regionale) che ha confermato la corretta interpretazione resa da alcune Regioni nei giorni scorsi rispetto a quanto previsto dal Dpcm del 2 marzo scorso, secondo il quale nelle zone bianche è prevista la cessazione delle misure restrittive della zona gialla ad eccezione del distanziamento e dell'obbligo della mascherina.
Non si capisce, pertanto, cosa aspetti la Regione Sicilia, ed in particolar modo l'Assessorato ai
Trasporti, ad emanare con urgenza una circolare o nota di chiarimento rivolta alle compagnie dinavigazione, ma in generale a tutte le aziende di trasporto locale, volta all'innalzamento della
capacità di carico dei passeggeri. Capacità che sta mettendo a dura prova gli abitanti e i visitatori, lasciati spesso a terra dalle stesse compagnie di navigazione.
Utile ricordare i disagi subiti dai residenti delle isole Eolie che necessitano di raggiungere la
terraferma per motivi di salute, data l'attuale precarietà dell'Ospedale di Lipari, di lavoro e di studio, nonché dai turisti e dagli operatori del settore penalizzati oltremodo e per altri versi dall'attuale emergenza epidemiologica e che vedono nella stagione estiva una possibile speranza per la ripresa di tutto il comparto.
Una situazione, insomma, non più tollerabile e sostenibile dal quale ci aspettiamo, senza alcun
indugio, che la Regione Sicilia, così come già fatto da altre Regioni (Piemonte, Lombardia,
Emilia Romagna, ecc.) e visto anche l'inoltrarsi della stagione estiva, ADOTTI
immediatamente GLI ATTI NECESSARI all'aumento della capacità di carico dei mezzi di
trasporto passeggeri, senza continuare ad essere sempre l'ultima ruota del carro. Distinti salut
*Presidente Consiglio comunale
di Salvatore Merlino*
Invio una riflessione sul sistema trasporti che tanto interessa noi isolani e ancor di più influisce sull’economia delle isole.
La politica che ci governa, ai vari livelli è oggi tutta impegnata ad aiutare la "ripresa” e chi ha a cuore le Isole ha il dovere di sostenere, consigliare, stimolare alcune iniziative.
Sappiamo che le misure antiCOVID hanno imposto il 50% di possibilità di carico sui mezzi marittimi nel periodo più complesso della gestione COVID. Sappiamo anche che adesso siamo in una fase di attenuazione di tali misure, anche in considerazione della vasta campagna vaccinale intrapresa.
Ecco quindi la considerazione che mi permetto di rappresentare.
Si parla dell’ampliamento all’80% della capacità di carico dei mezzi. Tale misura non garantisce più le distanze e quanto ritenuto opportuno mettere in essere come misure prudenziali. Allora, a fronte, peraltro, di quanto succede sui mezzi che tanti fruitori dei mezzi marittimi devono utilizzare prima degli imbarchi (treni, pullmann, ecc) e le stesse misure in atto in prossimità degli imbarchi, sembra ridicolo porre ancora un limite e non consentire un normale imbarco al 100%. Naturalmente con un vero controllo sull’utilizzo di mascherine, indossate correttamente e non portate con nasi scoperti e altri ridicoli metodi.
Certo sarebbe anche opportuno, che a sostegno di una ripresa indispensabile per l’economia, la Regione facesse uno sforzo in più disponendo che la Compagnia che svolge il servizio incrementi il numero di mezzi utilizzati e quindi il numero di corse.
Inoltre, l’attuale compagnia ha il contratto scaduto e ha avuto temporaneamente prorogato il servizio, in attesa dello svolgimento della nuova gara di affidamento del servizio di collegamento con le isole minori, ma i vertici hanno dichiarato, in una recente intervista e in presenza di cariche istituzionali del governo della Regione, “che stanno realizzando nuovi mezzi, più ecologici, sicuri e confortevoli per migliorare il servizio”….quindi, alla fine, la Regione potrebbe chiedere questo incremento di attività a questi signori, che, da quanto da loro dichiarato, a nuova gara conclusa, continueranno a svolgere il servizio….…………………..
Un’ultima considerazione sulla “decenza”…… Spesso si vedono a bordo, appena imbarcati negli scali delle isole, passeggeri con teli inzuppati al posto dei vestiti, a coprire costumi bagnati……………
Bene, tali soggetti a casa loro, non salirebbero su un bus o un tram in quelle condizioni, anche perché non li farebbero salire… Peraltro incrementano l’impegno della compagnia per tentare di tenere puliti i mezzi, con scarso risultato…… Quindi attraverso voi, chiederei agli operatori delle Compagnie di collegamento semplicemente di imporre, con idonea e chiara segnaletica sui siti, nelle biglietterie, e agli imbarchi, il divieto di presentarsi all’imbarco in condizioni “precarie” e di onerare gli eventuali responsabili di tali comportamenti di multe a risarcimento del maggior onere da affrontare per la pulizia dei mezzi. E soprattutto che facciano veramente rispettare tali disposizioni.
A questo punto si potrebbe aprire un’ulteriore considerazione sull’accesso ai locali pubblici nei Comuni delle isole, in costume da bagno, bagnati o sudati, cosa ampiamente vietata in tanti luoghi che vivono di turismo, che mirano a qualificarsi, ma se nessuno controlla, qualcuno lascia fuori tali clienti, ma altri li accolgono, allora...Ma rimandiamo ad altro momento tali riflessioni…Un caro saluto.
*Ingegnere
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29 APRILE 2021
L’intervista del Notiziario a Salvatore Merlino, il figlio di Pino
Lipari, isolano con l'elisoccorso trasferito a Milazzo
Lipari - Isolano con problemi respiratori con l'elisoccorso è stato trasferito all'ospedale di Milazzo e ricoverato in rianimazione di Milazzo. Ma non si è trattato di covid. Il velivolo è stato richiesto dai medici dell'ospedale di Lipari
Lipari, la chiacchierata con Madeleine Cavalier
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- Categoria: Cultura
Disponibile e piena di energia Madeleine Cavalier è tornata a incontrare il pubblico nel Museo Archeologico Luigi Bernabò Brea per le Giornate Europee dell’Archeologia 2021. Ieri mattina alle undici, seduta tra il direttore Rosario Vilardo e l’archeologa Maria Clara Martinelli nella sala didattica del Museo, la signora Cavalier ha raccontato del suo arrivo a Lipari a ventidue anni, al seguito della spedizione archeologica dell’istituto Italiano di Studi Liguri diretto da Nino Lamboglia che iniziava le ricerche a Tindari, delle prime scoperte nell’arcipelago, delle ragioni che l’hanno convinta a scavare, a catalogare, a rimanere tra le sette isole per più di cinquant’anni. “Sin dall’inizio” ha detto, “il patto con la mia famiglia era che tornassi in Francia una volta l’anno. Al momento della vendemmia.
Vengo da una famiglia di “vigneron”. Davanti a lei un pubblico di una cinquantina di persone ascoltava attento, rapito, le storie di una solidissima signora di novantadue anni. Lipari nei suoi ricordi diventa un luogo meraviglioso, fatto di persone solidali ed entusiaste. “Non avremmo potuto fare nulla senza l’aiuto e la collaborazione stretta degli abitanti” ha detto Madeleine Cavalier, che, con Luigi Bernabò Brea, decise di intitolare alcuni dei ritrovamenti agli operai che li aiutavano durante gli scavi sul castello. Ecco allora, la “Capanna Bartolo”, “la Capanna Tatai” e così via. Quando può Madeleine torna a Lipari accompagnata dai suoi nipoti: era venuta nel 2019 in occasione del suo novantesimo compleanno, festeggiato sull’isola insieme alla “sua” gente, ai ragazzi delle scuole e a grandi nomi dell’archeologia mondiale e poi nel 2020 per raccogliere l’omaggio degli studiosi che hanno curato un volume di studi a lei dedicato: A Madeleine Cavalier, Centre Jean Berard, Napoli 2020.
LIPARI -Dalla Francia a Lipari. Il ritorno di Madeleine Cavalier che con Luigi Bernabò Brea nel 1954 creò il museo archeologico dell'isola dell'Eolie. La fondatrice, che ha 92 anni, ha raccolto l’invito del dirigente del parco archeologico Rosario Vilardo e nella sede del museo, all’interno del castello, ha tenuto un incontro pubblico nell'ambito delle “Giornate Europee dell’Archeologia 2021”. Ha ricostruito il suo arrivo a Lipari a ventidue anni al seguito della spedizione archeologica dell’istituto Italiano di Studi Liguri diretto da Nino Lamboglia, che iniziava le ricerche a Tindari, delle prime scoperte nell’arcipelago, delle ragioni che l’hanno convinta a scavare, a catalogare, a rimanere tra le sette isole per più di cinquant’anni.
“Sin dall’inizio – ha detto - il patto con la mia famiglia era che tornassi in Francia una volta l’anno. Al momento della vendemmia. Vengo da una famiglia di 'vigneron' (enologi, ndc)". "Non avremmo potuto fare nulla senza l’aiuto e la collaborazione stretta degli abitanti", ha sottolineato Madeleine Cavalier che, con Luigi Bernabò Brea, decise di intitolare alcuni dei ritrovamenti agli operai che li aiutavano durante gli scavi, come la 'Capanna Bartolo', la 'Capanna Tatai' e tanti altri.(ANSA)
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UNA CHIACCHIERATA CON MADELEINE
Madeleine Cavalier è l'archeologa francese che dal 1950 fino a pochi anni fa ha svolto la sua attività di ricerca e di studio soprattutto nell'arcipelago Eoliano, ma anche a Tindari, Milazzo ed in altri siti siciliani. Lavorando assieme a Luigi Bernabò Brea, ha contribuito in maniera determinante alla fondazione del Museo Archeologico Regionale di Lipari ed allo sviluppo delle sue collezioni.
Ricercatrice e studiosa appassionata, straordinaria ed instancabile, è tornata da poco a vivere nella natìa Francia, ma ogni anno torna alle Eolie a ripercorrere le sale del Museo ed a visitare il suo vasto patrimonio.
Non è possibile qui elencare gli innumerevoli e fondamentali scavi archeologici e gli studi da lei realizzati, molti dei quali assieme al grande archeologo Luigi Bernabò Brea, ma possiamo ricordare tuttavia tra le molte onorificenze ricevute, la Medaglia di bronzo dal Ministero della Pubblica Istruzione per i benemeriti della Cultura e dell'Arte, la Médaille d'argent du Centre National de la Recherche Scientifique, la nomina a Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana ed a Chevalier de l'Ordre des Arts et des Lettres.
Durante le Giornate Europee dell'Archeologia, Madeleine Cavalier è a Lipari e domenica 20 giugno alle 11,00, assieme al direttore Rosario Vilardo ed all'archeologa Maria Clara Martinelli presso il Museo Archeologico, incontrerà i cittadini dell'arcipelago Eoliano che tanto le debbono.
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18 GIUGNO 2011
Lipari, il prof. Luigi Bernabò Brea e il museo. Intervista alla dottoressa Madeleine Cavalier
2 GIUGNO 2018
10 OTTOBRE 2018
13 MAGGIO 2019
LE INTERVISTE DE "IL NOTIZIARIO". Lipari&Museo, presentato un volume dedicato a Madeleine Cavalier
25 AGOSTO 2020
Lipari, il museo "Bernabò Brea" uno dei più ricchi e meno conosciuti del Mediterraneo
Salina, la ragazza di 20 anni che aveva avuto problemi di salute dopo il vaccino è tornata a casa e sta bene
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- Categoria: Notizie
Salina - La ragazza di Salina che dopo il vaccino aveva avuto problemi di salute è tornata a casa e sta bene.
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Lipari - Secondo caso alle Eolie a distanza di un mese. Una ragazza di 20 anni di Salina ha fatto il vaccino tre settimane fa e ha iniziato a stare male con cefalea e disturbi della sensibilità. Ieri è stata trasferita in ospedale per paralisi lieve di un lato del corpo ed inviata con l'elisoccorso al Papardo. Sottoposta ad una tac celebrale è risultata negativa.
Adesso sono in corso le indagini per stabilire se la patologia (l'emiparesi è la perdita parziale dell'attività motoria volontaria di una metà del corpo) è stata scatenata dal vaccino Moderna.
Il caso precedente – invece – si era verificato il 28 aprile scorso. Una donna di 65 anni, originaria della Bielorussia, aveva fatto il vaccino sempre Moderna a Lipari e il giorno dopo aveva avuto una emorragia celebrale. Scattato l’allarme la donna, che non aveva segnalato particolari patologie, con l'ambulanza era stata trasferita in ospedale e poi con l'elisoccorso aveva raggiunto Messina e ricoverata al "Papardo».
I medici dell’ospedale avevano escluso collegamenti con la vaccinazione. “Potrebbe anche avere una patologia congenita non segnalata” il commento di un sanitario.
ESCLUSIVO. Lipari, le cave di Porticello con i resti dell'anima pomicifera VIDEO
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- Categoria: Video
Esclusivo: Lipari, le cave di Porticello con i resti dell' anima pomicifera.
Lipari, il prof Natalino Natoli psicologo di fama internazionale è tornato nella "sua Quattropani" e che accoglienza...
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- Categoria: Personaggi Eoliani
Lipari - Il prof Natalino Natoli, psicologo di fama internazionale è tornato nella "sua Quattropani" e che accoglienza...
Nel Bar "A Za Pippa" di Gaetano Natoli ha incontrato il direttore del Notiziario Bartolino Leone. la dottoressa Lyudmylla Mudrokha e l'alberologo Gesuele Giampino.
Il prof Natoli che ha concluso da poco la sua sua rubrica sul Notiziario con la 30° puntata sull'Ansia, dopo il meritato periodo di riposo estivo (ma lui dice che non riposa mai...e a Roma tornerà per lavorare) preannuncia nuove iniziative editoriali per il Notiziario.
Intanto gusta la granita ai gelsi del nipotino Gaetanino... Ma non solo lui...
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30 SETTEMBRE 2020
Da Roma in linea Natalino Natoli. Un viaggio nel pianeta “ansia”
10 MARZO 2021
Piantine
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- Categoria: Opinioni
di Laura Nani
Una specie di nursery.
Una terapia intensiva per piantine da ogni dove, raccolte fra le rocce scoscese delle isole, le volte che le ho viste da terra a terra, nei giardini abbandonati delle case, nelle siepi selvagge, la parte più nascosta, per non fare troppo male.
C'è di tutto, dai cactus con le spine a quelli di vellutino, dall'immancabile pothus a una serie di piccole piante grasse delle quali non so il nome. E poi, la nuova scoperta, il nocciolo ci avocado che promette meraviglie se solo si fa un pò di attenzione, e allora, perchè non provare, alla fine.
Riciclo vasi e vasetti, lattine della passata di pomodoro, vasi che contenevano marmellatine stupende, lattiere preziose e vasini di cartone.
Non sono brava con le piante, ma ho scoperto che buttandoci un occhio spesso, magari innaffiandole pure, esse, le pinate, sanno essere strtaordinarie e ripagarti con fioriture e foglioline tenerissime che ti svoltano la giornata.
Le ispeziono ogni santa mattina, mi sono dotata di uno spruzzino e una serie di mini attrezzi, mini rastrello, mini paletta, mini di tutto, cosa, questa, che mi fa sentire un pò Beatrix Potter nel giardino del signor McGregor.
Non ci parlo ancora, ma a volte mi sorprendo a canticchiare pianissimo mentre strappo con inusitata delicatezza misteriosi e sottilissimi fili d'erba che spuntano nell'esigua superficie del terreno, a staccare le foglioline secche, a piantare dei piccoli tutori che spesso consistono in matite, stecchi di legno o ferri da calza.
Il Pothus Rigoglioso del Frigorifero, il capostipite di tutta questa ridondanza, è quello che mi da più soddisfazioni. Ho infatti cosparso le case di figli e amici di mini pothussini che a loro volta sono diventati Rigogliosi Pothus e che a loro volta hanno dato vita ad altri mini-mini e via così.
Moltiplicare la bellezza, in un momento così indeciso, imperfetto, a tratti infelice e spesso impossibile da vivere, mi pare una buona formula, un modo semplice per non perdere il controllo, per non sentirsi andare giù giù giù, in un vortice che spesso sembra non avere mai fine.
Ogni mattina le mie piantine mi guardano e mi sorridono dal ripiano sotto lo specchio, in salone, il posto che ho scelto per loro per crescere bene, per stare bene, con la luce giusta e il giusto calore.
Coltivare la bellezza e moltiplicarla.
Le mie piantine mi insegnano molto, da piccole cose nascono grandi cose, da foglioline lucide trasportate nel bagaglio a mano con ogni cura possibile, possono nascere cactus spettacolari con e senza spine.
Meglio senza.
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31 MAGGIO 2021
L’intervista del Notiziario a Laura Nani, l’esploratore urbano
PER SAPERNE DI PIU' CLICCARE NEL LINK LEGGI TUTTO
Vulcano, i pescatori diventano bio e contro la plastica
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- Categoria: Notizie
di Raffaella Bullo
Primi in Mediterraneo!
I pescatori siciliani diventano bio e guidano l’innovazione della pesca tradizionale contro la plastica
A Vulcano - isole Eolie - i ricercatori della Snz (Stazione Zoologica Dhorn) di Napoli hanno consegnato ai pescatori - insieme alle autorità marittime locali - i nuovi Fad (Fishing Aggregating Device) o cannizzi in Mater-Bi, ideati con il supporto della ricerca e dello sviluppo di Novamont, WWF Italia, Cogecopesca di Portorosa e la collaborazione dell’Azienda “Fratelli Cane”.
I Fad in Mater-Bi sostituiranno i vecchi cannizzi in plastica, riducendo così l’impatto ambientale degli attrezzi da pesca. È solo l’inizio della grande operazione di conversione che vede la Szn protagonista e in campo per la promozione della sostenibilità della pesca. La prossima tappa sarà la realizzazione della cima di ancoraggio.
Il progettoResponso, guidato dalla Szn, consegnerà nei prossimi mesi i nuovi cannizzi bio a tutti i pescatori delle marinerie siciliane, grazie anche al forte supporto di Federcopesca.
Pec eoliane
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Quale deve essere il giusto rapporto fra un comune politico, un comune tecnico, un comune buono e i suoi cittadini? Come col cambio di una semplice automobile bisogna trovare il giusto rapporto. Inutile ingranare la sesta se manca la prima visto che a Lipari tutte le vie sono in salita. Giorno dopo giorno diventa sempre più difficile accedere ai pubblici uffici. Tutti “sunnu pigghiati”. Il loro carburante è il super indaffaramento che gli impedisce di andare avanti a svolgere il loro lavoro per il pane quotidiano condito con lamenti che arrivano al davanti del bancone e al dietro. Poveri impiegati comunali sono sempre gli stessi. Brunetta pensa ad un regolamento “liparitiano” che costringerà i dipendenti pubblici eoliani di prenotarsi la spesa a mezzo pec con i negozianti a comunicare tempestivamente quando potranno recarsi, con documento d'identità rinnovato e agevolando solo i pensionati che naturalmente sono a riposo ma continuano a lavorare per il bene della collettività eoliana.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Lipari "Una politica senza valore e valori..."
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Agrip
In questi ultimi periodi con la lenta uscita dall'emergenza sanitaria e l'arrivo dell'estate, le nostre Isole, del Comune di Lipari, offrono un aspetto socio-politico generalizzato del territorio in condizioni drammatiche, dovute al totale abbandono Istituzionale.
Chi come me che vive sul territorio, muovendosi giornalmente nei vari luoghi dell'isola di Lipari capisce fin troppo bene che come adesso non si era mai visto negli ultimi 50 anni un simile degrado e abbandono anche e soprattutto dal punto di vista del controllo dovuto da chi ci amministra.
Davanti a tutto ciò il variegato e corposo associazionismo delle nostre Isole ha voluto intraprendere l'iniziativa di una azione di volontariato sul territorio chiamandola "RIFIORIAMOCI", per pulire i luoghi comuni come aiuole, piazze, spiagge, strade. ecc... concentrando tale azione nei luoghi più importanti e di primo impatto per l'arrivo dei turisti, su Lipari Centro e Canneto,
anche se tutto il restante territorio comunale è e rimane in condizioni penose sicuramente anche peggio di dei centri di Canneto e Lipari, tale azione la ritengo concreta e simbolica prodotta nella mattinata del sabato scorso e in quella di ieri concentrata prevalentemente su Canneto.
In questi ultimi giorni, personalmente sono stato sollecitato da alcuni amici a partecipare per dare un minimo di decoro in questi luoghi abbandonati all'incuria da oltre un anno, da cittadino, come tanti, non ritenevo di partecipare non perché non faccio parte di nessuna associazione ma perché mi ritengo ormai da anni un "cittadino in trincea" che lotta e avversa il sistema politico che da anni ci rappresenta e ci amministra senza dare il giusto e doveroso riscontro ai tanti Cittadini
come me che vivono fuori dalle "amicizie politiche" dalle "comparanze politiche" e dal nepotismo, ma ieri sera ho deciso di "esserci" in questa "azione di volontariato" e questa mattina ho dato il mio contributo insieme a un notevole gruppo di volenterosi, l'ho fatto non tanto per il decoro dei luoghi,
perché è cosa assai riduttiva davanti a tutto il disastro che abbiamo, ma l'ho fatto pensando a tutto questo logorante contesto politico che si trascina da oltre un decennio, riflettendo ho capito che ci ha tolto e fatto perdere il valore della dignità e della civiltà, di un Paese ordinato, accogliente, pieno di cultura, con la bellezza e la voglia del vivere in luogo esclusivo .....
Si la Dignità e la Civiltà che i nostri genitori ci hanno lasciato in eredità sacrificandosi e lottando i mali insiti di una società che si evolve e progredisce e che io e noi abbiamo l'obbligo di lasciare ai nostri figli,
lottando e sacrificandoci come loro, senza mai farci prendere dalla rassegnazione, dallo sconforto e tanto meno da una certa propaganda politica faziosa e delirante che imperversa nella irrealtà e nella illogicità per andare poi a imbonire sempre le tasche dei furbi e degli affaristi.
Direttore affido al Suo Giornale questa pensiero scaturito da un azione sociale "RIFIORIAMOCI" con la quale ieri ci siamo riappropriati Tutti di un granello di Civiltà e Dignità sociale perduta, con la speranza e la convinzione dei tanti suoi lettori e soprattutto dei miei concittadini, Tutti insieme, si intraprenda l'unica strada per "rifiorire" con una miglior politica fatta di valore e di valori.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
13 DICEMBRE 2018
21 LUGLIO 2020
30 DICEMBRE 2020
LE INTERVISTE DE “IL NOTIZIARIO” agli emigranti eoliani. Albert Amato la II generazione
20 GENNAIO 2021
Lipari, 21 gennaio 1981 la violentissima mareggiata di Canneto. Per non dimenticare...
Eolie, il volume di Susanna Tesoriero "Storia-tradizioni-cucina"
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- Categoria: Opinioni
di Susanna Tesoriero
Ispirata dalle mie origini, dal mare dal sole da cui le isole sono baciate e, di far parte di una famiglia il cui culto della cucina sin dagli anni '70 l' ha fatta da padrona e che ancor oggi con entusiasmo amore e dedizione, caratteristiche queste mai venute meno, seguono brillantemente le orme lasciate.
Per chi mi segue su FB o su Instagram , sicuramente avranno notato la semplicità dei miei piatti, come semplici sono gli ingredienti provenienti dalla rigogliosa terra e dal mare che la circondano ; questi piatti, da me illustrati anche nel mio volume, vogliono essere un tributo di riconoscenza alle isole e per chi vive lontano un tener viva la memoria.
Attraverso le pagine di "Isole Eolie Storia Tradizioni e cucina" , ho voluto dare voce attraverso racconti e testimonianze, un vissuto a chi oggi non c'è più ma continua comunque a vivere attraverso la memoria soprattutto, da quella generazione che in tempi lontani, lasciarono le loro isole in cerca di un avvenire migliore. Ho voluto altresi trasmettere l'amore per la propria terra, rivivere le più antiche tradizioni, i vecchi mestieri e non solo, evocando i profumi singolari di questa splendida e generosa isola.
Possiamo immaginare di attribuire alla cucina Eoliana diversi appellativi quali stravagante, sufficientemente variegata , variopinta, mutevole e ricca di odori contrastanti , merito delle alterne vicende storico-culturali che nel tempo, hanno lasciato l'impronta delle loro abitudini; ma in definitiva , tipicamente mediterranea.
Una delle principali caratteristiche della gastronomia isolana, é l'uso delle erbe aromatiche che crescono spontanee ....rosmarino, origano e nipitella che unite ai profumatissimi limoni, ai rossi pomodorini ed al cappero protagonista di assoluta eccellenza nella cucina eoliana costituiscono nell'insieme , la base aromatica delle pietanze tipiche della cucina locale.
Profuma di pane la cucina isolana condimento versatile nella preparazione di piatti tipici ma, é il pesce a farla da padrona nelle tavole degli eoliani...come non dire dei totani fritti ,ammollicati, ripieni o semplicemente arrostiti ; o lo scorfano coloratissimo che con pochi e semplici ingredienti ben si presta alla preparazione di appetitose zuppe.
Anche i dolci simbolo di feste, utilizzano i frutti poveri della nostra rigogliosa terra fra cui i fichi
...per festeggiamenti laici i Gigi, per S.Giuseppe sfingi e paste squadate, per Natale Vastedduzza con uva passa e mandorle, Nacatuli con fichi secchi e spicchitedda con il vino cotto....il tutto, accompagnato da un bel bicchiere di malvasia , "nettare degli Dei" ....
Molte delle mie ricette illustrate nel mio libro non sono solo della tradizione, vuoi per la storia delle isole e del loro ripopolamento vuoi per lo sviluppo che esse hanno subito negli ultimi anni influenzando gli usi in campo culinario.
Da ciò, si evince come la cucina tipica sia stata rivisitata ed arricchita senza tuttavia perdere di vista la sua tipicitá originale.
Devo aggiungere che ogni mio piatto non si traduce in una semplice ricetta ma, racconta in maniera sobria storia, tradizioni, cultura e colori che vivono in stretto connubio con la gente Eoliana della cui umanitá, laboriositá, ospitalitá e cortesia essi sono permeati .
Credo , che acqua,aria, fuoco e terra costituiscano lo spazio Eoliano facendone un territorio unitario e singolare seppur diverso perchè ogni singola isola é in grado di cambiare tra loro questi elementi, ricavandone un'immagine , una fisionomia, una organizzazione spaziale e temporale diversificate.
In passato, illustri visitatori e artisti hanno saputo cogliere la forte caratterizzazione delle isole che nel loro colore affondano le proprie radici.
Divulgate nell'orizzonte internazionale da Alexandre
Dumas e Guy de Munpassant, illustrate in seguito da Jean Houel e da Luigi Salvatore D'Austria, quest'ultimo, raccoglie in otto volumi splendide immagini e particolari informazioni sull'ambiente Eoliano contribuendo così a diffondere l'interesse per questo microcosmo naturale ed antropologico.
Attraverso l'elaborazione di una pietanza, si vuole anche trasmettere l'attenzione alle nuove generazioni e, un'identità da non smarrire mantenendo vivo l'interesse verso la cultura di luoghi unici come l'arcipelago eoliano oggi "Patrimonio dell'Umanità"....quest'aspetto, contribuisce più di ogni altra cosa alla loro salvaguardia.
Mi piace pensare, che tutto questo, non venga meno e insieme adoperarci alla loro tutela.
Le rarità eoliane del ricercatore Massimo Ristuccia a cura di Gennaro Leone. Giornali americani tra fine 800 e inizio 900
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- Categoria: Video Interviste
La foto più antica di Panarea, i mulini di New York per la lavorazione della pomice di Lipari e…
Aspettative eoliane
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di Salvatore Leone
Al Comune pochi impiegati o troppi in funzione della produzione di lavoro. Anche perché col troppo lavoro manca il tempo del “chissà perché”. Anche il cittadino tavolta si dimentica che gli deve arrivare la risposta alla propria richiesta, perché non ha tempo d’aspettare e neanche la pazienza. Certo in questi ultimi periodi covidiani il rapporto cittadino (minuscolo) e Comune (maiuscolo) si è incrinato. La CC (Casa Comunale) “disappartiene” al popolo che non riesce a parlare con la macchina umana comunale. Giusto per capire se sono i cittadini in aspettativa e non in sala d’aspetto per rispetto di una distanza che aumenta giornalmente. Aspettare e rispettare i ruoli è un problema solo liparoto?
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Panarea, arriva "Kampos"
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- Categoria: Notizie
Il marchio italiano di costumi da bagno sostenibili di lusso, Kampos, annuncia l'apertura contemporanea di due nuove boutique: a Porto Rotondo e a Panarea. Quest’ultima è ora ufficialmente aperta.
La nuova boutique è frutto della partnership con Antonio De Domenico, proprietario dell'iconica Buganville Boutique e con il prestigioso Hotel Lisca Bianca. Panarea, l'isola più piccola delle Eolie al largo della Sicilia, accessibile solo via mare è un vero gioiello. Un luogo riservato dove i piccoli piaceri sono la chiave di tutto. Raggruppate nel blu-verde del Mar Mediterraneo, le Isole Eolie sono uno degli arcipelaghi più belli d'Europa.
“Sono estremamente entusiasta di svelare questa nuova partnership. Siamo un'azienda ambiziosa e cerchiamo costantemente di far crescere la nostra attività con i partner giusti. Li selezioniamo con cura, e ci assicuriamo di condividere la stessa visione.”, dichiara Alessandro Vergano, CEO e Fondatore di KAMPOS. “La nostra collaborazione con Antonio De Domenico è avvenuta in modo naturale. Entrambi condividiamo la stessa passione per il lusso e la sostenibilità, e ovviamente per il Mar Mediterraneo. Sapevamo che poteva succedere qualcosa di magico ed eccoci ad aprire una nuova boutique in una delle isole più belle ed esclusive del mondo” conclude Vergano.
Imprenditore di successo, Antonio De Domenico è cresciuto a Panarea e da subito si è impegnato a preservare la biodiversità e le bellezze naturali dell'isola: “Panarea è un piccolo angolo di paradiso che toglie il fiato in una frazione di secondo. La bellezza naturale dell'isola è indescrivibile ma anche estremamente fragile. Ho fatto della sostenibilità la mia priorità e la partnership con Kampos era un passo inevitabile” afferma De Domenico con passione.
Situato di fronte al porto turistico di Panarea, il prestigioso Hotel Lisca Bianca gode di una vista mozzafiato sul mare e sulle altre piccole Isole Eolie. L'Hotel è rinomato per la sua eleganza e per la sua famosa terrazza che offre un'incredibile vista sul mare e sulle isole. Questo hotel è particolarmente importante per perché è il luogo in cui si è svolta la prima campagna nell'estate 2020.
La nuova Boutique si trova nella nota via San Pietro. La Boutique si presenta con il suo stile unico e distintivo che connette l’universo di Kampos alla bellezza naturale dell'isola. Dalla facciata della boutique possiamo ammirare i suggestivi dipinti sulle luminose pareti bianche, creati dall'artista di KAMPOS Claudia Filigheddu. I dipinti sono ispirati alla buganvillea, pianta simbolo dell'isola di Panare. I villaggi bianchi e le buganvillee che crescono liberamente, creano il magico scenario dell’isola. Sia la facciata esterna che il design degli interni della boutique inducono alla meraviglia, qui ci trasporta nel suo mondo con arredi e decorazioni realizzati con legni locali e materiali di riciclo e dove i prodotti colorati sono esposti elegantemente, nel massimo splendore. Completa il quadro d’insieme lo stupendo mosaico del pavimento, che con i suoi colori blu, giallo e verde, evoca magnificamente una pianta simbolica per la tradizione e la cultura siciliana: il limone.
La boutique è aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 24.00. Con uno spazio di 45 metri quadrati, la boutique ospita la prestigiosa e iconica collezione di costumi da bagno per uomo e donna del brand.
Eolie, NotiziariOggi del 20-6-2021
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "INTEGRANDO”
Sempre più spesso le creme solari hanno formati nuovi: le pillole degli integratori. Già prescritti da diversi anni negli studi dermatologici, i complementi alimentari a base, tra gli altri, di beta-carotene, rame, vitamina A, luteina e astaxantina si rivelano particolarmente utili per attivare, accelerare e prolungare l'abbronzatura, ma soprattutto per prevenire l'invecchiamento della pelle legato all'esposizione ai raggi UV, proteggendola dagli effetti dannosi del sole. Nell'ultimo decennio gli integratori solari si sono molto evoluti in termini di completezza.
ISOLA ROMA di Aurora Bonanno Conti Natoli
L’amata Roma
Nella luce mattinale
incerta misteriosa
il verde di foglie danzanti
tratteggia il campanile
che narra di gioie
dolori speranze
e mi rapisce dolcemente
alle braccia del sonno
e mi ruba un sorriso
che dono al nuovo giorno
all'isola
CONTROCORRENTEOLIANA: VACANZE
Le Eolie, dopo l’emergenza pandemica, si presentano con la voglia di vacanze, tanti turisti invadono le Eolie in queste domeniche di metà giugno. Le mattinate sui porti con l’arrivo di numerosi vacanzieri e i controlli discreti ma sempre attenti delle forze dell’ordine, sono raccontate attraverso foto che documentano la grande voglia di ritorno alla normalità e l’aria di spensieratezza che si torna a respirare sulle isole vestite d'azzurro, di cultura e una serie di problemi che si cerca di risolvere come si può.
VERO&FALSO
-Politico eoliano crea l'isola delle meraviglie.
-Elettore eoliano pesca pesce smeriglio.
-Ginostra avrà l'angolo delle lumache.
-A Lipari costruiranno un cozzificio automatico.
-Stromboli é una corona romanzata.
-Panarea attende la vivacità .
-Filicudi cerco l'equilibrio con la Canna.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
LIpari, tombe e memoria 2° puntata
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- Categoria: Opinioni
Durante una recente visita al Cimitero di Lipari, dopo aver partecipato al rito funebre familiare, mi sono recata nella zona alta, alla ricerca delle tombe dei confinati politici, morti a Lipari.
Non un’indicazione, un segno, una lapide. Ho vagato in una landa deserta sotto un sole implacabile, che sembrava voler accendere gli arbusti e le erbe alte che ricoprono le pietre e arroventano ringhiere contorte e arrugginite. Tante le tombe senza nome, appartenenza, senza pietà. Nessuna possibilità di identificazione. La morte assoluta.
E se è gravemente offensivo per una civiltà il senso di abbandono e di incuria che dissacra qualunque sepolcro, ancor più grave è l’oblio per chi ha pagato con il carcere e il confino la fede nella libertà e ha combattuto per tutti noi contro la dittatura.
Una comunità che ha accolto con simpatia e ospitalità i confinati, non può rimuovere la memoria del passato, l’orgoglio di essere stata testimone della storia.
“ A egregie cose il forte animo accendono l’urna de’ forti…”
Quei sepolcri meritano rispetto e gratitudine
Lipari - Il portellone di prua del traghetto "Vesta" della Siremar non si apre e passeggeri e mezzi sono sbarcati con circa 2 ore di ritardo
Lipari - Problema tecnico nel portellone di prua del traghetto "Vesta" della Siremar e dopo circa due ore di ritardo passeggeri e mezzi sono potuti sbarcare dal portellone di poppa.