E' l’unico granducato rimasto al mondo, ovvero una monarchia nella quale regna un granduca, nello specifico Enrico, la cui famiglia è apparentata con i reali del Belgio. Quella del granduca è però una carica simbolica: ci sono un governo e un Parlamento che detengono potere esecutivo e legislativo.
Tra le caratteristiche che rendono il Lussemburgo speciale ci sono sicuramente le sue ridottissime dimensioni: appena 2.500 km², l’equivalente di Venezia o Potenza, per capirci. In questo fazzoletto di terra verde incastrato tra Francia, Germania e Belgio la parola multiculturalità ha un significato profondo.
Più di un terzo della popolazione del paese è non-lussemburghese, e la percentuale sale al 69% a Lussemburgo, la capitale. Ciò rende il paese un vero e proprio punto di incontro e di scambio di idee, culture e tradizioni nel pieno rispetto reciproco.
La comunità portoghese è la più nutrita in Lussemburgo, seguita da quella francese, tedesca, belga e italiana. Pensate che i bambini lussemburghesi ricevono l’educazione primaria in ben tre lingue (lussemburghese, tedesco e francese), e durante la secondaria imparano anche l’inglese come "prima lingua straniera".
Un vero e proprio melting-pot di culture, lingue e costumi!
Il Lussemburgo è il Paese più ricco d’Europa
Il Lussemburgo si è aggiudicato di recente il terzo posto nella classifica dei paesi più ricchi del mondo e il primo in Europa, secondo un report del Fondo Monetario Internazionale del 2018. In generale, secondo alcuni dati riportati da Numbeo, il costo della vita in Lussemburgo è del 25,33% più alto che in Italia. Lo stesso vale per la media degli affitti, che registrano addirittura il 162,17% in più del nostro Paese.
Tranquilli, non vi fate impressionare: in Lussemburgo non vivono solo banchieri! Queste percentuali non devono spaventare o far rinunciare all’idea di trasferirsi nel granducato per uno stage o lavoro: lo stipendio medio in Lussemburgo è di 2.970,71 €, dunque 1.571 € più alto rispetto a quello italiano (https://www.forextradingitalia.it/costo-della-vita/lussemburgo.html). Inoltre, secondo Eurostat – Statistic Explained, il Lussemburgo rientra tra i paesi col costo della vita più alto d’Europa, insieme alle regioni nordiche (Finlandia, Norvegia e Islanda). Sempre gli stessi paesi figurano però nella parte alta della classifica per qualità della vita e potere d’acquisto.
Lussemburgo e dintorni. Molti francesi, tedeschi e belgi che lavorano in Lussemburgo viaggiano da pendolari, con un conseguente risparmio sull’affitto. Il paese è infatti raggiungibile in circa un’ora di macchina da Francia, Germania e Belgio e le linee ferroviarie lussemburghesi sono efficienti e generalmente puntuali: si può pensare anche all’eventualità di risiedere in uno degli stati limitrofi e viaggiare quotidianamente verso il Lussemburgo.
Una volta raggiunto il Granducato, vi renderete presto conto che, viste le sue ridotte dimensioni, la città è tranquillamente visitabile in bicicletta o a piedi, e così anche buona parte del paese. Sarebbe inoltre un peccato rinunciare a questa possibilità viste le meraviglie naturali che offre!
La città di Lussemburgo offre un servizio di autobus molto efficiente e puntuale, attivo di giorno e di notte e anche una nuovissima linea di tram. Il costo dei biglietti è di 1,50 €. A partire dal marzo 2020 i mezzi pubblici saranno completamente gratuiti - una prima a livello mondiale!