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Lipari - Consiglio comunale. all'ordine del giorno i tanti discussi lavori nel lungomare di Canneto. 10 presenti e 6 assenti. In aula anche il sindaco Marco Giorgianni e il dirigente Mirko Ficarra.
Il presidente Giacomo Biviano ha riferito che i consiglieri Eliana Mollica e Gesuele Fonti hanno aderito a Forza Italia.
Gesuele Fonti: per la questione dei pendolari c'è l'impegno dell'assessore regionale Falcone che si è impegnato per la prossima settimana a convocare le parti e a risolvere il problema. Aggiungo che nell'agenzia dell'aliscafo ci sono disservizi per il rilascio dei biglietti tanto che si rischia di perdere il mezzo.
Biviano: ho ricevuto una nota dal dirigente Francesco Subba dove dice che l'ente non è in grado di approvare il bilancio e di conseguenza non si possono assumere impegni Di conseguenza lieviteranno debiti fuori bilancio. Per Canneto è presente in aula anche il direttore dei lavori ing Antonio D'Arrigo.
I lavori in corso sono stati illustrati dall'ing D'Arrigo VIDEO
Gesuele Fonti: propongo di fare un sopralluogo a canneto ed avere li le dovute spiegazioni.
D'Arrigo: se andiamo ora c'è poco da vedere
Annarita Gugliotta: propongo una conferenza dei capi gruppo
Consiglio sospeso per sopralluogo nel lungomare. I lavori riprenderanno alle ore 12,30
Dopo un'ora e mezza di sospensione riprendono i lavori consiliari
Fonti: sopralluogo proficuo ma non condvido alcuni aspetti della progettazione. Noi non avremmo proceduto con quel tipo di intervento. Occorre un nuovo piano urbano. Non si parla di piste ciclabili. Senza dimenticare che prima andava fatta la protezione a mare. Questo progetto rappresenta il fallimento di questa amminstrazione. Pensate un po se arriva una mareggiata e distrugge tutto.
Dirigente Ficarra: sulla viabilità di Canneto sono state fatte delle scelte. Abbiamo attivato due parcheggi a Calandra ed Unci. Quest'anno abbiamo visionato delle aree per dei micro parcheggi. Ci sono delle progettazioni e un contributo per l'acquisto di due pulmini elettrici che collegheranno tutto il lungomare. I lavori inoltre saranno monitorati cosi' come previsto per legge. Come già accaduto per Unci.
Ugo Bertè: occorre sollecitare la Regione per l'ok definitivo al progetto per la protezione dell'abitato. Finalmente Canneto potrà avere il suo fiore all'occhiello con questi lavori nel lungomare.
Peppe Finocchiaro: condivido in pieno l'intervento di Ugo Bertè e faccio i complimenti all'amministrazione ed ai tecnici per l'ottimo lavoro che punta a riqualificare la località.
Gugliotta: è stato utile il sopralluogo anche per verificare l'andamento dei lavori e soprattutto i tempi di consegna dei lavori previsti per giugno 2021.
Biviano: sull'opera mi fido dei tecnici. L'arch Ficarra che ha redatto a suo tempo il progetto è di Canneto e per questo mi sento confortato sull'esito dei lavori.
I lavori sono stati conclusi e tutti gli altri argomenti saranno trattati nel prossimo consiglio da convocare.
L'INTERVENTO
di Salvatore Agrip
Al Signor Sindaco ed ai Signori Consigliere del Comune di Lipari consiglio@pec.comunelipari.it
Le problematiche territoriali e non solo queste, nel nostro Comune in questi ultimi anni si sono sicuramente accentuati in senso generale e in modo variegato per la natura intrinseca dei luoghi. Insieme ai miei concittadini avevo la speranza, il desiderio e il diritto di veder migliorare e progredire il mio paese con una pianificazione proiettata a una serena vivibilità e anche a una ottimizzazione di tutti i servizi a sostegno dell’accoglienza turistica, quale unica e preziosa risorsa economica.
Da sempre abitante di Canneto, conosco le dinamiche sociali, politiche e ambientali che hanno attraversato negli ultimi decenni la mia frazione e sicuramente da queste, non è stata risparmiata da problemi, mai risolti e in qualche caso anche causati per scelte sbagliate, purtroppo, oggi come non mai, abbiamo una condizione civile difficile e di precaria sostenibilità, dovuta alla mancanza di inerzia politica che non ha saputo dare una logica sui tempi e gli strumenti per arginare e risolvere le varie problematiche, più o meno, connesse tra di loro.
Parlo: del traffico veicolare; della mancanza di marciapiedi anche in zone ormai ampiamente urbanizzate; della limitata e rischiosa pedonalità di luoghi pubblici (strade, vicoli, ecc..); della sottrazione costante delle aree di libera fruizione anche per arbitrio privato; dei parcheggi di gran lunga insufficienti; degli allagamenti causati da pioggia e risacche del mare e dovuti alla mancanza di una rete di raccolta delle acque bianche con avvallamenti dei piani stradali; dell’erosione della spiaggia che anno dopo anno la fa assottigliare.
Signor Sindaco, in questi ultimi anni si sono sponsorizzate e pubblicizzate opere pubbliche di milioni di euro solo per il litorale e lungomare di Canneto e da poco sono iniziati i lavori del lungomare che prevedono l’eliminazione dell’attuale muraglione con l’allargamento sulla spiaggia. Su questa opera il sottoscritto ha più volte espresso il proprio dissenso con motivate preoccupazione, vista la Sua ostinazione e l’indifferenza del Consiglio Comunale a non voler considerare, su un opera così invasiva, il recente e preciso studio su l’erosione della spiaggia di Canneto fatta da l’INGV .
Ma un ultima cosa voglio dirla, considerando anche quanto prospettato dalla Sua Amministrazione con le altre opere a mare per prolungare e incrementare la barriera foranea di protezione già esistente, che la nuova rimodulazione del lungomare mostrata ultimamente (dopo aver appaltato i lavori) con tanto di redding e planner progettuale è un miraggio quasi certo, perché un vero e necessario ripascimento di decine e decine di miglia di metri cubi, credo che a breve termine e nei prossimi anni non è previsto e se si spera nella benevolenza del Torrente Calandra per veder allungare la nostra spiaggia in un periodo medio-breve è solo un ulteriore illusione, perché, chi approssimativamente ha la mia età, sa che la spiaggia, dal molo a Unci, dopo la terribile mareggiata del 1981 è cresciuta dopo aver fatto la barriera foranea, in un periodo di 15/20 anni. Peraltro il non aver posto con assoluta priorità le opere a mare, rispetto ai lavori che già si stanno eseguendo con l’esproprio di una considerevole fetta di spiaggia dai 3 ai 4 metri, pone un rischio concreto per il futuro di Canneto, che in atto ha una subsidenza di oltre un centimetro l’anno, certificato, dal già accennato studio scientifico dell’INGV. Ma su questo il tempo che è sempre stato galantuomo ci darà risultati.
Ma sicuramente tutto il lungomare di Canneto necessita di una vera riqualificazione, con una accogliente e comoda passeggiata e le risorse economiche, diversamente, si potevano estendere da Unci fino a Calandra, ma forse neanche questo poteva bastare per avere il risultato che Tutti vogliamo, perché se di passeggiata si parla, bisogna considerare che un ampio marciapiedi esiste da sempre nella parte nord del lungo mare e da sempre, fino al Torrente Calandra è adibito al parcheggio di auto, quindi, in tanti, qui a Canneto, ci chiediamo dove sono previsti i parcheggi delle tante auto che invadono e dominano i marciapiedi del lungomare di Canneto?
Bene, proprio su questo punto, in una pubblica assemblea del 16 gennaio 2016 presso il Salone Parrocchiale di Canneto dove Lei Sindaco illustrava i vari progetti del lungo mare, dichiarava, fra le altre cose, che il muraglione veniva demolito anche per allargare la carreggiata, giusto per far parcheggiare le auto a spina di pesce sul lato dell’abitato. Il Suo al momento fu solo un intento, perché dopo il mio intervento, dove, tra le altre cose, richiamavo la problematica dei parcheggi e rivendicavo come giusta soluzione l’adozione del “Piano Parcheggi”, che oltremodo andava a interessare tutto il territorio comunale, Lei subito dopo, interveniva e ritirava la sua debole intenzione sui parcheggi a spina di pesce e nell’assieme informava tutti i presenti, della bella notizia, che il “Piano Parcheggi” era in itinere (?). Ma però l’anno dopo 2017 nel mese di maggio, in occasione di un mio breve periodo da Consigliere Comunale scopri presso l’Ufficio Urbanistica che la “bella notizia” non c’era e forse in quel momento il Suo era solo un “pensiero volatile” e non oso credere che quella “intenzione” a breve possa divenire realtà. Non so quanto
Il Consiglio Comunale, quale Organo di controllo sulla attività Amministrativa se ne sia occupato di questa importante scelta che cementifica una cospicua porzione della spiaggia di Canneto? Eppure ho sentito dire da un Consigliere che tale opera è stata “una improvvisata” e allo stesso tempo rimango basito della realizzazione! Poi, vorrei ricordare per primo a me stesso, che nell’autunno del 2017 il Consigliere De Luca, nella qualità di Presidente della Commissione Urbanistica, aveva preso l’iniziativa, anche attraverso un comunicato stampa, di coinvolgere e rendere partecipe i Cittadini prospettando una serie di incontri presso il Comune, su questi importanti lavori da realizzarsi a Canneto, ma finì tutto lì senza più nulla e senza mai dare una spiegazione e qualche mese dopo cambiò completamente, anche, il Suo ruolo Istituzionale con quello di Assessore.
Signor Sindaco, Signori Consiglieri il nostro Comune da circa dieci anni ha un PRG e a che cosa è servito per il Sociale? Quale opere indicate sono state realizzate? Perché il necessario e indispensabile “Piano Parcheggi” non è stato realizzato? Sarebbe per Voi altrettanto necessario e indispensabile avere un “Piano Stradale” che regolamenti la fruibilità delle nostre strade? Ritenete anche necessario un “Piano Urbano Sostenibile” a vantaggio della pedonalità e ciclabilità? Potrebbero essere queste le questione da affrontare per dare miglior vivibilità sul nostro delicato territorio con un ritorno d’immagine, anche, alla nostra essenziale economia turistica? Non credete?
Infine, è notizia ormai diffusa di una prossima revisione del PRG, mi chiedo e vi chiedo, per fare cosa? E casomai, In tutto questo, conta più l’interesse privato o quello Comune?
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