Eventi e Comunicazioni
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Stromboli, Donnavventura Experience 2021 alla scoperta della vulcanica isola VIDEO
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Campania-Eolie. Papa nuovo e moderno cavaliere
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
A Napoli, ma anche nel resto della Campania vogliono proporlo a Papa. Il simbolo è pronto e la faccia è quella giusta. La più rappresentativa che gira sotto il Vesuvio. Quell’enorme stemma di pietra, largo 28mila metri quadrati, per il quale solo don Vincenzo De Luca poteva tagliare il nastro. La nuova San Pietro sul mare con angolo Colosseo. Ma forse dopo “o comandante” serviva “o Presidentemiro” per aumentare la “mitanza” imperiale col lusso arabesco. Dal Vesuvio all’Etna per vedere come il moderno “ u cavalieri” Sebastiano Musumeci pensa di allevare cavalli nei 40 mila metri quadri di montagne di caolino e i 30 mila metri quadri di pomice con abbeveraggio alle terme di San Calogero. Giusto per dimostrare che tutto passa in cavalleria almeno alle Eolie dove non solo il mare è l’oggetto dei desideri.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 27-9-2021
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "PUSHERANDO”
Le risse tra pusher, soprattutto, fra nigeriani e senegalesi per il controllo dello spaccio portano ad aumentare le indagini di polizia e carabinieri con le istituzioni che si muovono e affrontano l’emergenza droga nei centri storici. Comitati per l’ordine e la sicurezza pubblica dovranno intensificare i lavori per bloccare l'espandersi continuo di questa piaga composta da gruppi di criminali organizzati come soldati. I cittadini devono però essere sono i veri alleati per la legalità.
ISOLA MODA
Certi di essere unici,
colpiti con l'arte del sole,
si avvicinano alle aiule
per annusare il fiore dellanno.
Gente d'isola solitaria
che ricerca odori e sapori
e incorparne il calore
oltre il colore.
Stilisti sconosciuti si avvicinano
alla moda eoliana
e vanno a progettare l'idea
che colpisce chi pesca e chi caccia
come gli antichi abitanti.
CONTROCORRENTEOLIANA: TOPI
Esistono in ogni parte del mondo. Non deve scandalizzare la notizia che anche alle Eolie ci sono gli animali più intelligenti del mondo. Spesso usati come anche come cavie in medicina. Da loro arrivano segnali di benessere e poverta. Di paura e di rispetto. Sanificare non basta. E' difficilissmo disfarsene in certe condizioni ambientali e in territori aperti come quelli eoliani. A Panarea chi ricorda l'impressionante quantità di gatti. L'idea! Ma prima bisogna risolvere il randagismo.
VERO&FALSO
-Politico eoliano totanizza.
-Elettore eoliano uccellizza.
-Salina é una cannizza.
-Lipari preferisce “sasizza” .
-Alicudi consuma la suoer pizza.
-A Panarea, la bellezza sprizza.
-Ginostra tranquillizza.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta col lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari, la squadra del presidente Andrea Tesoriero parte con il piede giusto. Colpaccio suul campo della Juvenilia
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- Categoria: Sport
Juvenilia 1958 - Lipari IC 1 - 3, gara valevole per il campionato di 1° Categoria di calcio
Primo tempo 1 - 2 (Tripi Giuseppe - Rosi Domenico su rigore).
Secondo tempo 1 - 3 (Puglisi Felice)
Per i ragazzi del tecnico Massimo Riganò ottimo inizio di campionato.
Risultati 1° giornata del campionato di Prima categoria Girone E
Città di Villafranca - Nuova Azzurra = 1 - 3
Monforte S. Giorgio - OR.Sa. Promosport = 4 - 2
Juvenilia 1958 - Lipari I.C. = 1 - 3
Aquila - Stefano Catania = 1 -1
Folgore Milazzo - Riviera Nord = 3 - 2
Valle del Mela - Melas = 1 - 1
Riposava: Rodì Milici
CLASSIFICA
Lipari I.C., Nuova Azzurra, Monforte San Giorgio, Folgore Milazzo p. 3
Aquila, Stefano Catania, Valle del Mela, Melas 1
Città di Villafranca, OR.Sa Promosport, Juvenilia, Riviera Nord e Rodì Milici 0
NOTIZIARIOEOLIE.IT
In occasione dell’esordio in campionato di domenica 26 c.m. al Despar Stadium contro la Juvenilia 1958 l’ASD LIPARI IC annuncia una importantissima partnership con la Liberty Lines, compagnia leader mondiale dei trasporti marittimi ad alta velocità.
Liberty Lines diventa di fatto main sponsor della squadra calcistica liparota sposando l’importanza dello sport nello sviluppo di un territorio al fine di favorire anche l’integrazione sociale dei giovani residenti sull’isola.
Liberty Lines ancora una volta dimostra la vicinanza al territorio in cui opera.
INSIEME SI PUÒ….
Lipari, Salvatrice Sallustro e Claudio Merlino compagni di scuola si ritrovano dopo 64 anni...
“Cantu d’amuri“ poesia interpretata dal maestro Giovanni Giardina
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- Categoria: Il Maestro Giovanni Giardina
“ Cantu d’amuri “ di Giovanni Giardina
Impresa del Cannetaro Pino Portelli e del Catanese Pippo Principato: con il surf da Scaletta Zanclea ad Alì Terme VIDEO
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- Categoria: Sport
Impresa per due surfisti, il cannetaro Pino Portelli e il catanese Pippo Principato.
Con le tavole a vela di nuova concezione da Scaletta Zanclea hanno raggiunto Alì Terme. Il percorso è stato di tre miglia circa con una velocità massima raggiunta di 25 miglia ed è stato coperto in 20 minuti.
"Erano anni che non praticavo questa disciplina sportiva - dice il liparoto Pino Portelli -, devo ammettere che mi è ritornata la voglia dopo 30 anni di aprire una scuola, per lo svolgimento di attività veliche indirizzate non solo verso i giovani ma ampliate ad ogni classe generazionale per favorire integrazione e inclusione sociale. Parecchi amici di Lipari praticavano questo sport ed è giusto che si riprenda...".
VIDEO
Vulcano, Iniziano le riprese per il docufilm “Vulcanoidi – la voce umana”. L'intervento
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- Categoria: Spettacoli
Inizio riprese per il docufilm “Vulcanoidi – la voce umana” per la regia di Giuseppe Moschella, a Vulcano dal 20 settembre 2021 - Un progetto by Moschella&Mulè
Finalmente dopo la pausa forzata del 2020 a causa della pandemia,, inizieranno a Vulcano le riprese. del docufilm “Vulcanoidi – la voce umana” di Giuseppe Moschella
Prodotto da Moger e da Cammelli Cinema con il sostegno di Film Commission Regione Sicilia
Un progetto by Moschella&Mulè.
La troupe formata da circa 15 persone, fra tecnici e maestranze sbarcherà sulla nera isola giorno 20 settembre e vi rimarrà sino al 29 settembre per poi ultimare le riprese in alcune location di Palermo nei giorni successivi.
info: cammelliteatrocinema@libero.it
Si ringrazia il Sindaco e tutta l'Amministrazione Comunale di Lipari e il Resort Mari del sud di Vulcano per l'ospitalità, Le Gi del Mar di Vulcano per i costumi dei due protagonisti (Moschella&Mulè) e Giovanni Russo per Decibel (materiale audio) di Palermo.
Nella foto il regista Giuseppe Moschella la protagonista Emanuela Mulè
Logline:
A metà tra finzione e realtà, "Vulcanoidi – la voce umana" di Giuseppe Moschella, è un appassionante documentario che utilizza il pretesto della finzione per essere più fruibile, senza mai perdere di vista l’ aspetto antropologico, storico, culturale e paesaggistico.
Vulcano diventa una perfetta location di un doppio set, quello reale di "Vulcanoidi — la voce umana" e quello della finzione raccontata di Laura e Alberto (attrice e regista) che richiama il vissuto di Anna Magnani e Roberto Rossellini...
La direzione artistica
L'INTERVENTO
di Giuseppe Moschella*
Buongiorno direttore,
Venerdì 24 settembre, 5° giorno di riprese del nostro docufilm Vulcanoidi - la voce umana per la mia regia e prodotto da Moger e CAMMELLI. Dopo avere avuto l’autorizzazione tramite PEC da parte del direttore Ingv di Palermo dott. Italiano per una intervista ad un ricercatore di turno del centro Vulcanologico di Vulcano... con la richiesta precedentemente approvata di raccogliere anche materiale per arricchire il nostro docufilm ci siamo recati al centro all' orario prestabilito.
L' intento era anche quello di dare lustro al lavoro del centro vulcanologico ma è successo un fatto increscioso: arrivati sul luogo con tutta la troupe , circa 12 persone compreso me, siamo stati accolti da un “ragazzetto “ ricercatore in bermuda, nulla contro questo abbigliamento ma quando un professionista deve accogliere pubblico sarebbe giusto un’altro tipo di abbigliamento? Ma la cosa grave è che ci ha respinto con fare poco cortese dicendoci che lui non aveva avuto nessuna autorizzazione.
Quando il nostro direttore di produzione cercava di fargli vedere la PEC da noi in possesso, si è allontanato intimando di chiamare la polizia. La mia lettera vuole solo segnalare che il nostro era un servizio in più che volevamo offrire e soprattutto segnalare che persone da noi contribuenti pagati che parcheggiano in questi siti e che dovrebbero contribuire alla divulgazione dei nostri beni dovrebbero avere un senso di responsabilità più accentuato ed accogliere iniziative di questo tipo con maggiore entusiasmo e sopratutto cortesia. Morale: abbiamo speso mezza giornata inutilmente e senza lavorare e solo noi sappiamo quanto costa! Grazie
*Regista
Le Eolie nella Tv Spagnola VIDEO
di Pietro Lo Cascio
Una puntata sulle Eolie del programma spagnolo Planeta Callejas
Le rarità eoliane del ricercatore Massimo Ristuccia a cura di Gennaro Leone. Giornalisti francesi. Parte seconda
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- Categoria: Video Interviste
Il confino politico a Lipari. Particolarità e curiosità con Paule o Pauline Herfort Le Journal n. 25 mercredi 14 - 15 - 16 decembre 1932 E Henri Béraud, romancier et journaliste français. Le Petit Parisien 18 settembre 1929.
Tgomico”
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Chi ha inventato Striscia la Notizia? Massimo Boldi o Antonio Ricci? Il primo è l’eterno comico, il secondo è l’eterno “tgomico” che il mondo invidia all’Italia. Forse anche Grillo si pente di averlo abbandonato come scrittore dei suoi testi. Il più libero telegiornale del mondo, con inviati a seguito, mette in piazza le malefatte “politicopopolari” di quest’Italia bella e dannata. Il popolo italiano quello più libero, visti gli ascolti, ha mantenuto e difeso “Striscia la Notizia”. Ogni comune italiano dovrebbe avere la sua striscia quotidiana senza bisogno di nomi importanti. Quelli li mette la politica. A caro prezzo, ma li mette.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
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Eolie, NotiziariOggi del 26-9-2021
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "CINANDO”
Questa benedetta Cina dovrà chiarire, prima o poi, cosa vuole e dove vuole andare. Si campisce che ha la necessità di impadronirsi del mondo. Sia umano che territoriale. In ogni modo e senza guardare in faccia nessuno. E' sulla buona strada, indipendentemente se si chiama via della sete o porta del mondo. Il sorriso cinese é sempre quello. Intanto.
ISOLA CHI
Chi veste l'isola?
Chi spoglia il mare?
Chi cerca vita?
Chi vuole andare?
Chi parla ancora?
Chi tace ora?
Chi vuol restare?
Chi dona amore?
Chi ruba fiducia?
Chi prega?
CONTROCORRENTEOLIANA: VOTI
Le trattative per la grande e rischiosa corsa per andare ad amministrare il comune di Lipari sono iniziate. Candidati certi e incerti, nuovi volti in cerca di affermazioni e forse qualche sorpresa importante. Il movimento c'é. Associazioni, apparentemente prive di politica, inffittiscono i programmi e si muovono partendo dall'inizio dell'autunno per capire se quando cadono le foglie si possono raccogliere i voti.
VERO&FALSO
-Politico eoliano precede.
-Elettore eoliano cede.
-Stromboli concede.
-Panarea recede.
-Vulcano ha fede.
-A Lipari c'é la sede.
-Salina vede.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta col lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
LIpari&Ospedale con l'ossigeno "che carenze per il reclutamento di medici..."
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- Categoria: Opinioni
di Giacomo Biviano*
Al Commissario Straordinario dell'Asp ME 5
Dott. Bernardo Alagna E,p.c. All'Assessore alla Salute della Regione Sicilia Avv. Ruggero Razza
OGGETTO: Grave carenza di medici e ritardi nella conclusione delle procedure concorsuali per il reclutamento di dirigenti medici da assegnare all'Ospedale di Lipari.
Egregio Commissario,
E' evidente che l'ASP di Messina non ha alcuna intenzione di dotare il nostro Ospedale di medici sufficienti alla copertura della dotazione organica, così come previsto dalla rete sanitaria regionale.
Non può che essere così se è vero, ed è vero, che, seppur siano state avviate già dallo scorso Novembre 2020 con deliberazione n. 3189/DG del 13/11/2020, le procedure concorsuali dei bandi pubblicati lo scorso Febbraio (G.U. n. 14 del 19/02/2021), con scadenza 21 marzo 2021, e dedicati alla copertura di n. 10 posti di varie figure di dirigente medico per il Presidio sanitario di Lipari, la Direzione dell'Asp Me 5 ha finora proceduto alla convocazione di una sola commissione d'esame esclusivamente per il bando che prevede n. 1 posto di
Dirigente medico di medicina e chirurgia d'urgenza, tralasciando inspiegabilmente e gravemente le convocazioni delle altre commissione, sempre se si è proceduto alla loro nomina, per i seguenti posti:
• due di dirigente medico di anestesia e rianimazione;
• uno di dirigente medico di ostetricia e ginecologia;
• uno di dirigente medico di ortopedia e traumatologia;
• due di dirigente medico di medicina generale;
• uno di dirigente medico di cardiologia;
• uno di dirigente medico di nefrologia e dialisi;
• uno di dirigente medico di patologia clinica,
E questo nonostante la carenza di personale medico presso l'Ospedale di Lipari sia drammatica. Sembrerebbe quasi che la politica regionale, per mano di quella aziendale, stia facendo di tutto e di più affinché, per stanchezza, gli utenti dell’arcipelago eoliano, desistano dal formulare continue richieste di adeguamento dell’ospedale agli standard previsti, accettando infine la chiusura definitiva.
Il portare avanti il reclutamento di un solo posto di dirigente medico a discapito di tutto il resto è alquanto anomalo e incomprensibile, vista la grave carenza di medici in tutto l'Ospedale. Tra l'altro, l'allungamento dei tempi di conclusione delle procedure concorsuali non fa altro che diminuire le possibilità di reclutamento di quei medici che, seppur abbiano presentato la loro domanda di partecipazione, nel frattempo sono stati assunti in altre aziende sanitarie.
Alla luce di quanto sopra detto ,si chiede di avere copia degli elenchi dei partecipanti alle suddette procedure concorsuali per ogni specializzazione medica e di conoscere i reali motivi dei ritardi procedurali finora evidenziati e il perchè si stia procedendo alla convocazione di una sola Commissione d'esame per il bando che prevede n. 1 posto di Dirigente medico di medicina e chirurgia d'urgenza e non anche degli altri posti messi a concorso e riservati esclusivamente per l'Ospedale di Lipari. Distinti saluti
*Presidente del Consiglio Comunale
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Stromboli, da emissioni CO2 possibile prevedere esplosioni
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- Categoria: Notizie
Un nuovo studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Science Advances svela come le emissioni di CO2 dai pennacchi vulcanici siano utilizzabili quali precursori di violente eruzioni esplosive. La ricerca è stata coordinata dal prof.
Alessandro Aiuppa dell'Università di Palermo, in collaborazione con il Laboratorio di Geofisica Sperimentale dell'Università di Firenze, con l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Sezioni di Napoli e Bologna), e con le Università di Pisa e Torino.
Le eruzioni vulcaniche sono fenomeni improvvisi, la cui dinamica è così rapida da sfuggire spesso al controllo preventivo della maggior parte delle reti di monitoraggio. Queste eruzioni rappresentano un serio pericolo, soprattutto su vulcani densamente abitati nelle aree circostanti o su quelli che da anni costituiscono un richiamo turistico per migliaia di visitatori. In Italia, Stromboli ed Etna rappresentano emblematici esempi di vulcanismo attivo. Stromboli, in particolare, è un vulcano caratterizzato da frequenti (alcuni eventi ogni ora) e deboli ma spettacolari esplosioni che ogni anno portano sull'isola turisti ed appassionati che desiderano osservare da vicino un vulcano in eruzione.
Le esplosioni violente che interrompono questa attività, definite eruzioni parossistiche, si verificano tipicamente senza preavviso, generando colonne eruttive di diversi chilometri di altezza, incendi e onde di tsunami, ricoprendo di cenere e lapilli i villaggi della costa e rappresentando un serio pericolo per turisti e ricercatori. Pur essendo in continua attività, e quindi con una colonna di magma molto vicina alla superficie, è stato dimostrato come le esplosioni più violente di Stromboli siano tuttavia legate alla risalita improvvisa di magma da diversi chilometri di profondità. È quindi molto difficile "leggere" in anticipo i segnali della risalita di questo magma, e gli unici messaggeri che legano l'ambiente profondo con le osservazioni che gli studiosi fanno in superficie sono i gas magmatici, che riescono a sfuggire dal magma e a raggiungere in anticipo la superficie stessa. Avvalendosi dell'analisi della composizione e il flusso dei gas vulcanici, analizzati a Stromboli mediante una rete multi-parametrica finanziata dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, questa nuova ricerca dimostra come i due ultimi parossismi verificatisi a Stromboli nel 2019 siano stati preceduti da incrementi rilevabili nel degassamento di anidride carbonica (CO2) dal pennacchio vulcanico, fino a settimane/mesi prima degli eventi esplosivi.
I risultati dimostrano come il gas vulcanico, in particolare la CO2, giochi un ruolo chiave nelle dinamiche esplosive, e che i periodi preparatori delle esplosioni siano caratterizzati da emissioni anomale di CO2, rilasciate dal magma ancora immagazzinato in profondità. "L'analisi di una grande quantità di dati e di serie temporali particolarmente lunghe - spiega il prof. Aiuppa - ci ha permesso di identificare dei chiari aumenti dei flussi di gas e dei cambiamenti nei loro rapporti che si verificano fino a tre mesi prima degli eventi esplosivi. Tali cambiamenti sono quindi utilizzabili come possibili precursori, e ad oggi vengono quotidianamente utilizzati per la valutazione dello stato di attività del vulcano ed integrati con il sistema di sorveglianza LGS che da anni opera a Stromboli e fornisce valutazioni sulla pericolosità vulcanica per il Dipartimento della Protezione Civile".
Eolie, Donnavventura Experience 2021: Il ritorno VIDEO
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- Categoria: Notizie
Anticamente era conosciuta con il nome greco Milogonis mentre, secondo la mitologia, l’isola prende il nome da Liparo, nipote di Ulisse.
Passeggiando poi per il borgo si possono ammirare i murales del quartiere Sopra la terra, che rappresentano scene di vita quotidiana. Arte pura!
Per ogni spostamento il nostro Campo Base è presso le strutture dell’Aeolian Charme Collection, location eleganti che hanno mantenuto stile e tradizione locale.
Il panorama è davvero notevole, perché la bassa vegetazione ci consente di far spaziare lo sguardo fino al mare. Uno scenario mozzafiato.
A Marina Piccola, la nostra attenzione è catturata da una musica festosa, si tratta dei famosi Cantori popolari delle isole Eolie si stanno esibendo in una folkloristica danza locale.
Tra canti e balli, salutiamo la bella isola di Lipari, che ci ha regalato tante emozioni, divertimento, scorci selvaggi e tramonti senza tempo.(touringclub.it)
L’intervista del Notiziario a Christian Lampo, il nipote del Vescovo
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- Categoria: Video Interviste
L’andata e ritorno, l’impoverimento umano, i laureati eoliani che non tornano, le sinergie fra le varie amministrazioni e il popolo, il rinascimento senza nuvola, la tappa per tappare, i rifiuti, la fede e…
Alicudi, alla scuola piu' piccola d'Europa arriva materiale didattico grazie ai "Giovani Eoliani"
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- Categoria: Notizie
Il gruppo Giovani Eoliani attraverso Davide Taranto, rappresentante dell’isola di Alicudi ha consegnato del materiale didattico alla scuola più piccola d’Europa, donato da noi con il contributo di Giovanni Giardina.
Veramente emozionati abbiamo deciso di condividere questo momento con voi mostrandovi qualche foto. Ringraziamo la Cartoleria Lipari Eolpost per la disponibilità.
Giovani Eoliani
NOTIZIARIOEOLIE.IT
7 SETTEMBRE 2021
Un piatto da piatta politica
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Il “gastrogiornalismo” in certi momenti ci fa mangiare alla carta. Leggiamo sui vari siti, giornali o vediamo sui filmati, che vagano per il mondo, piatti orrendi ma descritti bene e buoni piatti descritti male. Questione di gusto. Il “politicogiornalismo” invece è l’insieme di menu costruito per politici ardenti e/o dorminienti che continuano il loro riciclaggio, senza ne arte e ne parte, che proveniente da un tesseramento offerto dal popolo hanno portato alla scomparsa dei partiti. Restano i simboli e non l’affetto, il retrogusto invece é rimasto indietro con i tempi. Così si unisce il gastro con politico e si riparte con la classica mangiata che accomuna tutti i gusti del mondo. Dall'ambientalismo al naturismo si resta schiavisti in cerca di piantagioni senza prodotti. Un piatto da piatta politica.
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Eolie, NotiziariOggi del 25-9-2021
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "TRASFORMANDO”
Le buste di plastica che galleggiano in acqua portano a pensare che quelle buste non solo verranno frammentate in pezzetti sempre più piccoli, fino alle micro e nanoplastiche, ma saranno anche trasformate chimicamente dalla luce solare. Nel giro di poco tempo, infatti, i raggi a contatto con la plastica in acqua agiscono sul materiale e causano il rilascio di molti composti, disciolti in mare, potenzialmente nocivi. L'impatto del fenomeno, ancora poco conosciuto, dovrà essere studiato meglio ma in fretta.
ISOLA FUMO
Esce dal vulcano
senza sapere se sano.
Cosparsa di cenere
la persona amata
mentre si diffonde
il sapore nell'isola
appena sveglia
dove si fermano
gli arabi con gli indiani.
Chi fugge e chi resta,
chi compare per smarrirsi,
si ritrova col cuore appiedato
per essere andato.
CONTROCORRENTEOLIANA: POLITICA
I 4 comuni eoliani vivono di sapiente politica. I tre di Salina non hanno nessun tipo di opposizione. A Santa Marina addirittura l'opposizione é andata via a gambe levate quando la Procura ha messo le mani in certi atti pubblici. A Lipari si cerca di capire se l'opposizione é a disco orario e la maggioranza a giorni dispari. Questo con la calma assoluta e la pacifica teatralità che rovista fra i rifiuti degli altri.
VERO&FALSO
-Politico eoliano vuole il Jazz di Palermo.
-Elettore eoliano ascolta musica estrema.
-Filicudi sponsorizza scrittore eoliano.
-Panarea si presenta giornalmente.
-Vulcano espone il futuro .
-Lipari cerca il vero del passato.
-Salina premia storico locale.
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LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Alternative sostenibili ai dissalatori sulle isole. Affrontare le sfide sull'inquinamento e la qualità delle acque
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- Categoria: Video
Colmare il vuoto normativo di fronte alla diffusione dei dissalatori, valutare l’impatto ambientale degli impianti e delle acque di scarico, tutelare gli ecosistemi marini, migliorare la gestione dei piani di sicurezza dell’acqua e la comunicazione con le popolazioni delle isole minori. Sono questi i punti di confronto approfonditi al convegno ‘Alternative sostenibili ai dissalatori sulle isole. Affrontare le sfide sull’inquinamento e la qualità delle acque’, organizzato dalla Fondazione UniVerde e da Marevivo in partnership con Marnavi, che si è svolto presso la Sala Capranichetta dell’Hotel Nazionale.
L’evento, promosso con la Media partnership di Radio Radicale, Italpress, Askanews, TeleAmbiente, Opera2030, SOS Terra Onlus, ha rappresentato un’opportunità per valutare scenari alternativi all’utilizzo dei dissalatori a terra sulle isole minori, in particolare concentrando l’attenzione sugli impianti mobili come soluzione all’emergenza idrica e alla difesa degli habitat marini.
‘Sul tema dei processi di dissalazione, del diritto all’acqua potabile di qualità, della tutela della risorsa mare e degli ecosistemi marini, la Fondazione UniVerde e Marevivo hanno da sempre coinvolto le istituzioni per ottenere norme utili – ha affermato Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde -. Si tratta di una questione che ha carattere sanitario e ambientale. Ecco perché servono una regolamentazione chiara e univoca sulla diffusione e la gestione dei dissalatori e direttive più stringenti alle tipologie di scarichi considerati ammissibili. L’ipotesi di un impianto mobile può rappresentare una valida risposta, con regole attente alla salvaguardia del mare e della fauna marina. Questo è il senso dell’iniziativa di oggi e dell’appello che rivolgiamo a Parlamento e Governo per una efficace azione normativa del settore ma anche per promuovere un’innovazione tecnologica made in Italy già sostenuta da progetti di ricerca europei’.
‘Marevivo è stata la prima associazione che ha preso atto dei fenomeni di degrado ambientale connessi ai dissalatori sulle isole minori e ha organizzato specifiche iniziative pubbliche al riguardo. Ha poi invocato nuove e specifiche norme per la salvaguardia della biodiversità minacciata dagli scarichi dei dissalatori terrestri – ha detto Carmen Di Penta, Direttrice di Marevivo -. Su richiesta di Marevivo, infatti, è stato istituito un tavolo tecnico al ministero dell’Ambiente per l’emanazione delle linee guida sulla dissalazione e, parallelamente, l’associazione ha sollecitato pubblicamente le istituzioni ad approvare legge Salvamare’.
Mariastella Gelmini, Ministro per gli Affari regionali e le autonomie, in un messaggio ha garantito il proprio impegno nelle sedi competenti. Sul tema della provvista di acqua dolce sulle isole, ha sottolineato: ‘Lo Stato si è fatto carico da sempre di tale necessità. Dapprima, rifornendo le isole con navi cisterna, poi con il ricorso al naviglio privato e infine con l’installazione di dissalatori sulle isole attraverso apposite gare, la cui realizzazione deve però tenere conto di molteplici vincoli urbanistici, paesaggistici, economici e soprattutto ambientali. L’analisi che è stata presentata oggi ha il pregio di fornire dati oggettivi. I precisi suggerimenti di processo, che il convegno lascia in eredità sul tema della dissalazione delle acque, sono affidati agli enti locali responsabili delle decisioni infrastrutturali.
Avranno ora ulteriori elementi da prendere in considerazione per favorire una complessiva efficienza di sistema, nel percorso che conduce a una sempre maggiore sostenibilità delle soluzioni da adottare per le isole minori’.
Loredana De Petris, Presidente del Gruppo Misto al Senato della Repubblica, ha ringraziato la Fondazione UniVerde e Marevivo per l’impegno attento sul tema: ‘Le isole minori sono un grande patrimonio del nostro Paese, meriterebbero più attenzione. Bisogna investire su tecnologie alternative meno impattanti e più sicure. La transizione ecologica si persegue, non solo con quello che abbiamo già inserito nel Pnrr, ma anche con la coerenza degli impegni dello Stato. Nella Next Generation Eu, il principio base è che nessun investimento deve essere dannoso per l’ambiente e questo deve essere il parametro guida di tutti gli investimenti pubblici’.
Per Francesca Troiano, Componente della Commissione Finanze alla Camera dei Deputati: ‘È fondamentale cercare di colmare la normativa nazionale sulla dissalazione. Garantire acqua dolce è un impegno sottolineato anche dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030. Da questo punto di vista, l’attività parlamentare deve porre al centro dell’attenzione il tema della carenza idrica, perché riguarda tanto noi quanto le future generazioni. In merito ai fondi per le opere, dovremmo pensare a una partnership tra investimenti pubblici e privati’.
Ad entrare nel merito dei dettagli tecnici e della valutazione d’insieme del dissalatore mobile marino, è stato Fernando Esposito, Direttore Tecnico di Marnavi, che ha presentato il progetto evidenziando alcune peculiarità importanti di tale soluzione: elasticità di impiego, qualità dell’acqua trattata e prodotta, difesa ambientale in particolare delle fasce costiere e dell’impatto paesaggistico. Il dissalatore marino mobile ha ulteriori vantaggi rispetto al dissalatore di terra poiché quest’ultimo, in caso di fermo impianto, di improvvisi fabbisogni o di emergenza idrica, richiede il ricorso al trasporto via mare di acqua potabile, che rappresenta un costo ulteriore. In ultimo, l’iter autorizzativo per i dissalatori di terra richiede quasi sempre anni,
Esemplare il caso dell’isola di Ponza: l’iter iniziato nel 2015, non si è ancora concluso. Tale slittamento, può portare all’istallazione di impianti obsoleti, cioè non più rispondenti alle precedenti esigenze.
Nel corso del convegno, moderato da Alessio Falconio, Direttore di Radio Radicale, sono state illustrate le relazioni tecniche di esperti in materia dei processi di dissalazione dell’acqua di mare, in particolare focalizzando l’attenzione sulle fasi pre e post-trattamento e sulle conseguenti implicazioni sull’ecosistema marino.
Secondo Francesco Aliberti, Professore presso il Dipartimento di Biologia all’Università degli Studi di Napoli Federico II ‘È ormai consolidata la diffusione dei dissalatori ad osmosi inversa per sopperire alla necessità della risorsa acqua. Purtuttavia sono sempre più noti gli aspetti sanitari, legati all’acqua dissalata prodotta, sulla popolazione servita e l’impatto ambientale della salamoia e dei composti utilizzati per la gestione degli impianti lungo la fascia marina costiera, risorsa preziosa in particolare per le isole minori. Nuove tecnologie applicate, come i dissalatori mobili potrebbero essere un interessante nuovo approccio alla soluzione del problema delle carenze idriche’.
Roberto Danovaro, Presidente della Stazione Zoologica ‘Anton Dohrn’ di Napoli, ha aggiunto: ‘La nostra conoscenza sul potenziale impatto a mare dei desalinizzatori sta aumentando rapidamente anche nel contesto italiano. I dati scientifici indicano la presenza di impatti potenziali in aree insulari e nelle zone a maggior pregio naturalistico. Servono quindi misure rigorose di mitigazione e di compensazione. È innegabile che in futuro queste procedure debbano essere soggette a una valutazione di impatto ambientale e progettate attentamente in ogni contesto per evitare danni ambientali’.
Ancora, per Luca Lucentini, Direttore del Reparto di Qualità dell’acqua e salute all’Istituto Superiore di Sanità, ‘Garantire il diritto universale di accesso all’acqua rappresenta una sfida sempre più complessa nel quadro attuale dei cambiamenti climatici, ambientali e sociali. I problemi legati alla disponibilità di risorsa e ai trattamenti, in particolare se molto avanzati come per la dissalazione, sono strettamente legati alla qualità della risorsa fornita a garanzia della salute umana e agli impatti ambientali degli impianti. L’ISS pone quindi la massima attenzione all’analisi scientifica su benefici e rischi della dissalazione, apprezzando particolarmente ogni confronto interdisciplinare e intersettoriale come nell’importante evento di oggi in cui si presenta anche un’evoluzione tecnologica di particolare interesse associata da uno specifico piano di sicurezza’.
In rappresentanza dell’Associazione Nazionale Comuni Isole Minori è intervenuta Gian Piera Usai, Segretaria Generale dell’ANCIM: ‘Nelle piccole isole il problema dell’acqua e come reperirla anima ciclicamente i nostri dibattiti. La pandemia e i cambiamenti climatici ci hanno insegnato che è tempo di avere più fantasia e flessibilità per rilanciare il Paese, non verso livelli di sviluppo pre Covid ma verso una economia più dinamica. Già i Romani, nelle piccole isole, avevano sperimentato sistemi di produzione d’acqua efficaci, valorizzando gli assetti geomorfologici delle isole. Oggi le soluzioni, come per le risorse energetiche, non possono essere monotematiche, ma vanno considerate tutte le possibilità che l’ambiente offre e quindi: ricerca delle sorgenti sotterranee, raccolta della produzione meteorologica, riutilizzo delle acque reflue. Dissalatori che considerino anche la metodologia dell’osmosi inversa ambientalmente più sostenibile’.
Per Giampiero Sammuri, Presidente di Federparchi, al fine di superare le criticità del fabbisogno idrico, e favorire al tempo stesso un turismo sempre più sostenibile, si dovrebbe ‘pensare a come gestire al meglio l’acqua e ragionare sui carichi di presenza sulle isole, almeno in alcuni mesi dell’anno. Questo perché il fenomeno dell’overtourism crea problemi legati anche alle necessità dell’approvvigionamento idrico’.
In rappresentanza delle isole, all’evento sono inoltre intervenuti, portando le proprie testimonianze, Totò Martello, Sindaco di Lampedusa, Walter Montagna, Sindaco del Comune di Capoliveri dell’isola d’Elba, e Francesco Carta, Assessore all’Ambiente di Ventotene.(askanews.it)
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Salina, da sabato il "jazz Festival"
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Ai nastri di partenza il “Salina Jazz Festival”, il festival dedicato alla musica dell’improvvisazione che è giunto alla sua quinta edizione. In scena da sabato 24 sino a domenica 26 settembre.
Il Festival si svolgerà con il sound di tre gruppi diversi alle ore 19 e 21.30, e con la speciale partecipazione dell’artista internazionale Antonio Forcione. Il Salina Jazz Festival che nasce dalla collaborazione più che ventennale tra Clara Rametta, sindaco di Malfa e fondatrice dell’Associazione Didime 90 e Giuseppe Urso, che cura la direzione artistica, vede anche la firma dell’organizzazione generale di Fabio Lannino. Altra peculiarità della manifestazione sono i concerti inseriti nel programma durante le albe con i Maestri Urso, Lannino e Rizzo. Alle ore 6 del mattino, i turisti, i curiosi e i jazzofili potranno gustarsi le bellezze del giorno che arrivano accarezzati dalle note in jazz.
Sul palco della kermesse jazzistica per il battesimo dell’edizione 202i, venerdì 24 settembre, saranno protagonisti alle ore 19.00 Pamela Barone & Sergio Munafò Quartet, a seguire, alle ore 21.30, Giuseppe Urso in Trio per presentare il nuovo progetto musicale “Nake”, sabato 25 settembre, alle ore 19 , è la volta di Alessandra Mirabella e Valerio Dainotti in duo, alle ore 21.30 Giuseppe Milici e Valerio Rizzo in “Love”, il 26 settembre alle ore 19 Valerio Dainotti in Trio, alle ore 21.30 l’artista internazionale Antonio Forcione. Le Albe in Musica vedono in scena ogni giorno alle ore 6.00 Valerio Rizzo, Fabio Lannino e Giuseppe Urso.
LE NOTIZIE DEL NOSTRO GIORNALE ONLINE FANNO IL GIRO D'ITALIA. LA BELLA STORIA. Lipari, dopo la protesta a Roma conosce la donna della sua vita e oggi la sposa VIDEO
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Lipari – Il loro amore iniziò a Roma al civico 17° nel 2013. Sandro Biviano, divenuto l’ambasciatore italiano nella lotta alla distrofia muscolare, cominciò la sua “battaglia” nella piazza davanti ai palazzi del potere.
Una “crociata” portata avanti tra non poche difficoltà, per le sue condizioni di salute, durata due lunghi anni al freddo invernale e al caldo estivo, insieme al fratello Marco, talvolta con Mamma Provvidenza e le sorelle Palmina ed Elena.
Riuscì ad accendere i riflettori attorno al loro dramma. Fu ospite per relazionare alla Camera dei Deputati insieme all’On. Paola Binetti, il loro punto di riferimento nella Capitale.
Grazie a loro nel 2016 venne istituita la “Giornata Mondiale della distrofia muscolare” per sensibilizzare le istituzioni e l'opinione pubblica alla conoscenza della malattia, ai bisogni delle persone che ne sono colpite e alla ricerca scientifica.
Sandro - come si ricorderà - accusò piu’ volte un malore e venne ricoverato anche in ospedale. Per attirare le attenzioni si mise anche in Croce. Come Gesu’ Cristo. Tra le tante persone che si ritrovò accanto vi fu anche la romana Sara Garofalo, che con grande sensibilità iniziò a tenergli la mano, ad accarezzarlo, ad abbracciarlo, ad innamorarsi.
E scoppiò la scintilla. Dopo la protesta si trasferì a Lipari con il suo Sandro e nella casetta di Pianoconte continuano a vivere la loro storia d’amore. Insieme a tre San Bernardo, due cagnolini, due gatti, galline e oche. La grande famiglia.
E anche la “battagliera” Sara si schiera insieme a Sandro per richiedere una “buona sanità”. Per un mese si trasferiscono a Palermo davanti la sede dell’assessorato regionale della salute. Incontrano anche Musumeci e parlano pure di San Calogero, vedono Razza. Tante promesse, pochi fatti.
E oggi Sara e Sandro coronano il loro sogno d’amore con il matrimonio. Celebrato nella chiesa di San Antonio in piazza Mazzini accanto al palazzo comunale, a cura di Don Gaetano Sardella e Don Lio Raffaele, insieme a parenti e amici giunti anche da Roma.
Ironia della sorte, lo scorso anno, di questi tempi, Sara e Sandro erano ospiti a bordo dello storico veliero “Sigismondo” di capitan Felice, per la ricorrenza dello “Sposalizio dei Faraglioni”, organizzata dal Notiziario delle Eolie online, con il Comune di Lipari (da un’idea dell’artista Geri Palamara), e proprio in quell’occasione chiese la mano alla donna della sua vita che rispose sì con un bacio appassionante.
Quest’oggi - subito dopo la celebrazione religiosa - la coppia doveva essere ospite a bordo dello stesso veliero per la nuova edizione dello sposalizio, ma vicende contingenti hanno fatto saltare la manifestazione.
Sara e Sandro però continueranno a navigare nel mare delle Eolie.
Auguri dal Notiziario e siate sempre felici.
LIPARI - Il loro amore iniziato a Roma nel 2013, in piazza Montecitorio, è stato coronato oggi davanti all'altare di una chiesa a Lipari. Sandro Biviano, l’ambasciatore italiano nella lotta alla distrofia muscolare, aveva appena iniziato la sua battaglia davanti ai palazzi della politica. Una “crociata” portata avanti tra non poche difficoltà, per le sue condizioni di salute, durata due lunghi anni, insieme al fratello Marco. Grazie anche a loro nel 2016 venne istituita la “Giornata Mondiale della distrofia muscolare” per sensibilizzare le istituzioni e l'opinione pubblica alla conoscenza della malattia, ai bisogni delle persone che ne sono colpite e alla ricerca scientifica.
Nella sua protesta a oltranza in piazza Montcitorio Sandro più volte accusò malori e venne ricoverato in ospedale. Per attirare l'attenzione dell'opinione pubblica si mise anche in croce, come Gesù Cristo. Tra le tante persone che si ritrovò accanto anche una ragazza romana, Sara Garofalo, che con grande sensibilità iniziò a sostenerlo, fino a quando non scoppiò la scintilla e i due si innamorarono. Così, dopo le manifestazioni di protesta a Roma, Sara si trasferì a Lipari con il suo Sandro. Nella casetta di Pianoconte dove continuano a vivere la loro storia d’amore insieme a tre cani San Bernardo, due cuccioli, due gatti, galline e oche.(ANSA)
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Relatività eoliana
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di Salvatore Leone
Alle Eolie, come del resto in tutto il mondo domina il principio della relatività. Tutto è relativo. Il piacere giornalistico è dato dal tipo di notizie che si forniscono e da come si leggono. Purtroppo è così, è consigliabile non scrivere per il piacere di pochi che amano i giornaletti con i topolini. Per sopravvivere senza essere offesi bisognerebbe adattare le notizie al momento storico ed ai personaggi se personaggi ci sono che si sentono forti per via della voce. Quanto è difficile parlare del lavoro, del sacrificio di chi amministra, togliendo spazio alla famiglia per donarlo gratuitamente, per modo di dire, alla collettività. Quando non ci sono rimborsi perché allora è tutto pagato dal pubblico. Tutto procede bene, ad eccezione del servizio raccolta rifiuti. Meno male che c’è un Consiglio comunale attento ai problemi delle 6 isole autonome e senza ingerenze esterne. E quanto prima i nuovi musei, i nuovi parchi geominerari per grandi aiuteranno a ricostruire anche i parchi per bambini. Ma a chi frega tutto questo. Ai fregati? Anche Salina non dorme per il processo degli 83, a parte qualche incendio nelle stanze comunali e qualche trasloco di sede con pc che cadevano e fascicoli che volavano mentre gli elicotteri sorvolavano l’area e le camionette posteggiavano in attesa…
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
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Eolie, NotiziariOggi del 24-9-2021
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PRIMA PAGINA:”CAVALLUCCIANDO”
La storia si ripete. Un cavalluccio marino è stato immortalato mentre nuota con una mascherina chirurgica appesa alla coda. Un’immagine già vista: solo che nel 2019 era un cotton fioc quello a cui l'ippocampo era attaccato. Oggi è una mascherina, simbolo della pandemia che da oltre un anno ci affligge: uno scudo che ci protegge dal contagio ma che finirà per rovinare il Pianeta in cui viviamo se continueremo ad abbandonarlo in maniera sconsiderata.La pandemia di Coronavirus si è aggiunta ai problemi di inquinamento globali e ha messo ulteriormente in pericolo gli oceani del Pianeta. I rifiuti Covid figli del male che un semplice cavalluccio marino ci ricorda in modo impressionante.
ISOLA VICINATO
La papera galleggia
anche se ombreggia.
Tutti attaccati al mondo nuovo
per assaporare le notizie vecchie
con la cultura in tasca
ma dentro il portafoglio.
Chi paga il desiderio d'essere
consumato senza storia
riporta i titoli
dell'isola oliata
per fare un misto di carne e insalata
senza profumare il resto.
Per non attirare attenzioni di vicinato.
CONTROCORRENTEOLIANA: MATTONE
Adesso, si attende l’esplosione. In tutta Europa, i prezzi delle case hanno iniziato a salire, spinti da una ripresa delle compravendite che già era attesa dopo un decennio di contrazione e che ancora di più è spinta dalla prevista fine dell’emergenza pandemica. Anche le Eolie hanno in atto una forte ripresa trainata dalle nuove domande residenziali e dai cambiamenti provocati dalla pandemia.
VERO&FALSO
-Politico eoliano fiuta.
-Elettore eoliano rifiuta.
-Stromboli aiuta.
-Panarea semina ruta.
-Vulcano cerca una ruota di scorta.
-Lipari é l'aorta delle Eolie.
-Salina cerca di non essere eoliana.
INFORMAZIONEXINFORMAZION-ll Notiziario si legge e si ascolta col lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Messina, truffa ai danni del Servizio Sanitario Nazionale per oltre 3 milioni di euro con rimborsi
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Truffa ai danni del Servizio Sanitario Nazionale per oltre 3 milioni di euro con rimborsi "lievitati" a Messina.
I finanzieri del Comando provinciale peloritano stanno eseguendo un’ordinanza che dispone, nei confronti di 3 persone, la misura cautelare del divieto temporaneo di esercitare attività imprenditoriali per 4 mesi e il sequestro di oltre 3 milioni nei confronti di 7 strutture sanitarie private convenzionate.
Il denaro, secondo gli inquirenti, sarebbe il frutto di una maxi truffa aggravata al Servizio Sanitario Nazionale. L’inchiesta, coordinata dalla Procura guidata da Maurizio de Lucia, coinvolge 26 persone tra funzionari pubblici dell’Asp di Messina, responsabili e dipendenti delle strutture private. Coinvolti anche i titolari delle più conosciute ed importanti case di cura città dello Stretto.
L'attività d’indagine ruota intorno D.R.G. (Diagnosis Related Group), un sistema che consente di classificare ogni caso clinico in una determinata casella (il ministero della Sanità ha previsto oltre 500 casistiche), variabile in relazione alla diagnosi, agli interventi subiti, alle cure prescritte o alle caratteristiche personali del paziente ricoverato in una struttura accreditata. Proprio sulla base del D.R.G. attribuito, quindi, in funzione delle risultanze della scheda di dimissione ospedaliera, ogni Regione prevede la tariffa da rimborsare alla casa di cura privata convenzionata, che grava sul Servizio Sanitario Nazionale.
Vista la procedura prevista è fondamentale l'attività di verifica, per norma attribuita ad un Nucleo Operativo di Controllo interno all’Asp competente per territorio. L’inchiesta, consistita in investigazioni documentali, accertamenti bancari, esami di testimoni, intercettazioni, acquisizioni informatiche ha fatto emergere un «articolato e collaudato meccanismo fraudolento, finalizzato a far lievitare artificiosamente l’entità dei rimborsi corrisposti dal sistema sanitario», scrive il gip, che si realizzava attraverso l’indicazione nella scheda di dimissione ospedaliera un D.R.G. difforme rispetto alle reali attività effettuate.
Un raggiro che ha determinato una truffa ai danni del Servizio Sanitario Nazionale per oltre 3 milioni di euro. «Un dato estremamente allarmante - dicono gli investigatori - lì dove si consideri che sono state oggetto di disamina soltanto 723 cartelle cliniche: di queste ben 591 presentavano anomalie, con una percentuale d’incidenza pari all’81,74%, tanto da indurre il gip a ritenere l’esistenza di una forma 'di radicata connivenza tra controllore e controllato'».
Anomalie che, alla luce delle prove raccolte, non dipenderebbero dal caso o da una superficialità dei controllori, ma, proprio per la frequenza e metodicità, sarebbero da ritenersi sintomatiche di un sistema collaudato: «La cartina al tornasole di un sistema illecito diffuso finalizzato a lucrare indebitamente sui rimborsi riconosciuti dalla Regione Siciliana per le prestazioni erogate dagli enti convenzionati - prosegue la misura - rafforzato dal contributo offerto dal soggetto controllore, nella specie l’Ufficio dell’Asp di Messina i cui funzionari, omettevano di rilevare le irregolarità attestando falsamente nei verbali la conformità della documentazione esaminata ai parametri previsti».
Figura centrale dell’inchiesta è l'ex dirigente dell’Asp di Messina Mariagiuliana Fazio (di recente andata in pensione e quindi non destinataria di provvedimento cautelare), indagata per truffa aggravata allo Stato, accesso abusivo a sistema informatico, falso e corruzione, già a capo del Nucleo Operativo di Controllo dell’Asp di Messina. La donna è descritta dal gip come soggetto che, «forte di una consolidata esperienza amministrativa e burocratica», si è dimostrata «dotata di una pervasiva capacità di orientare l’impatto della macchina amministrativa» da lei diretta, con «atteggiamento spregiudicato, piegandola a interessi di parte in funzione di un tornaconto personale».
La Fazio vantava un «rapporto privilegiato» con i vertici delle case di cura finite sotto inchiesta e in particolare con Emmanuel Miraglia, romano, 81 anni, della Cappellani Giomi S.p.a. e della Giomi S.p.a., società convenzionate che avrebbero guadagnato rimborsi dal Servizio Sanitario per 423.934 euro. Le indagini hanno accertato decine di accessi al portale «Qualità Sicilia SSR», sottosistema «Controllo qualità e appropriatezza cartelle cliniche e SDO», predisposto dall’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana, rilevando che la Fazio aveva fornito ad un medico, dipendente della Giomi S.p.a., oggi indagato per accesso abusivo a sistema informatico, le proprie credenziali riservate, per consentirgli di inserire, indebitamente i dati relativi alle procedure di verifica sulle cartelle cliniche.
Altri indagati di rilievo sono Domenico Chiera, calabrese, 62 anni, direttore sanitario della Casa di cura gestita dalla Cure Ortopediche Traumatologiche S.p.a., destinataria di 364.415,77 euro e indagato per accesso abusivo al sistema informatico e il messinese Gustavo Barresi, 51 anni, socio della casa di cura Villa Salus, destinataria di 655.063,55 euro. Per i tre è stata disposta la misura cautelare del divieto temporaneo di esercitare attività imprenditoriali e di ricoprire incarichi apicali nell’ambito di imprese e persone giuridiche, per quattro mesi.
Dall’inchiesta, coordinata dalla Procura guidata da Maurizio De Lucia, sono emerse irregolarità anche rispetto ad altre case di cura di Messina: la Cristo Re, attraverso il rappresentante legale Antonino Merlino, che ha incassato rimborsi per 259.866,47 euro. Anche in questo caso son o stati accertati accessi abusivi al sistema informatico eseguiti da due dipendenti della Cristo Re S.r.l., oggi indagati; la casa di cura San Camillo, amministrata dalla Provincia Sicula dei Chierici Regolari Ministri degli Infermi, destinataria di 400.594,40 euro e la casa di cura amministrata dalla Carmona S.r.l., attraverso l’amministratrice Caterina Facciola, che ha incassato 899.215,35 euro.
La Fazio si sarebbe servita della complicità di 14 addetti al suo ufficio, tutti indagati per falso. Dalle indagini è emerso che la donna dava indicazioni ai suoi collaboratori su cosa scrivere, o non far rilevare in sede di ispezione delle case di cura, sollecitando i suoi a non verbalizzare, ad esempio, carenze di personale negli orari notturni: «No, non scriverla come criticità, non la scrivere», diceva non sapendo di essere intercettata. O ancora sulle modalità di intervista dei pazienti sulla qualità del servizio offerto, quando suggeriva che l’attività venisse svolta in presenza del direttore sanitario, così da condizionare i pazienti nelle risposte che avrebbero fornito.
«Fate delle interviste ai pazienti, insieme al direttore sanitario, però fallo col direttore sanitario così hanno una remora nel... ok ci siamo capiti!...», diceva. Per questo è indagato, per falso, insieme alla Fazio ed agli appartenenti al N.O.C., anche il direttore sanitario della Cappellani Giomi S.p.a.. Infine l’ex dirigente si è resa protagonista anche di altre ipotesi di reato che il gip ha bollato come di «mercimonio della funzione pubblica» per aver sollecitato Emmanuel Miraglia a migliorare il trattamento economico del figlio, dipendente della Giomi S.p.a..
La Fazio avrebbe ricevuto anche gioielli pagati dalla casa di cura, ottenuto da Chiera l’assunzione presso la il centro sanitario gestito dalla Cure Ortopediche Traumatologiche S.p.a. del compagno di una sua collaboratrice amministrativa e da Barresi l’assunzione a Villa Salus di una amica.(gds.it)
Lipari, nell'agenzia della Liberty Lines in arrivo defibrillatore donato da "Liveonlus"
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LIBERTY LINES RICEVE NOVE DEFIBRILLATORI DA LIVE ONLUS
Saranno collocati nelle biglietterie di Trapani, Lipari e Milazzo
Stasera alle 18.30, presso il Terminal aliscafi di Trapani, l’associazione Live Onlus consegnerà a Liberty Lines nove defibrillatori con cui la società ha deciso di equipaggiare i principali luoghi di lavoro, comprese le più grandi biglietterie sociali di Trapani, Lipari e Milazzo, oltre ad altri siti come la sede della compagnia in via Vulpitta e il cantiere navale Liberty Shipyard.
Gli apparecchi collocati nelle tre biglietterie saranno a disposizione della clientela per fornire un servizio di cardio-protezione ai passeggeri.
A seguire Liberty Lines consegnerà le attestazioni di frequenza dei corsi BLSD – Basic Life Support Defibrillation con cui sono già stati addestrati trenta dipendenti della compagnia, oggi in grado di utilizzare correttamente l’apparecchio salvavita: questo numero è comunque destinato a salire.
All’evento saranno presenti i vertici di Liberty Lines e di Live Onlus, oltre al calciatore Luca Pagliarulo, capitano della SSD FC Trapani 1905 nonché testimonial dell’associazione e dell’iniziativa.
Con questa donazione Live Onlus raggiunge la ragguardevole cifra di ben 227 apparecchi salvavita donati ad associazioni sportive, comuni, istituti scolastici e società nel corso di tredici anni di attività (www.ilovelive.it).
Melbourne, è deceduta la signora Maria Villanti in Natoli
Ai familiari le condoglianze del Notiziario
Eolie e Stretto di Messina, Caronte&Tourist acquisterà quattro navi green
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Oltre duecento milioni sono in corso di investimento da parte del gruppo Caronte Tourist per l'acquisto di 4 nuove navi alimentate a Gnl, gas naturale liquefatto. La prima nave tra quelle acquistate sarà usata per i collegamenti con le isole Eolie. Sullo Stretto in arrivo due navi gemelle della Elio. Per la svolta green si attende però il grande deposito che dovrà realizzare l’Autorità di sistema con i 30 milioni stanziati dallo Stato. La conferma della necessità di integrazione è emersa anche dalle parole di Lorenzo Matacena, amministratore delegato di Caronte e Tourist:
«La mobilità sostenibile non dipende solo da noi, ma dalle scelte delle comunità presso le quali anche noi operiamo. Tant'è vero che l’alimentazione a Lng della nostra Elio è stata di fatto inibita da scelte a noi estranee. Mi riferisco all’annosa questione del deposito di Lng (liquefied natural gas) che avevamo chiesto di costruire e che sarebbe stato anche a servizio dei Tir, che sempre più numerosi sono alimentati da motori bi-fuel. Una richiesta ancora ferma al palo.
Noi comunque non ci fermiamo. Da parte nostra prevediamo 200 milioni di investimenti per navi a gas, bio metano e a propulsione interamente elettrica con, nel mirino, l’utilizzo di altre soluzioni ancor più ecocompatibili». La nave destinata alle Eolie è in fase di costruzione in un cantiere della Turchia. I lavori sono in dirittura d'arrivo. Ha propulsori a Gnl e gasolio, ma anche un parco di batterie per tenere spenti i motori quando la nave è in porto. Ma la nave potrà anche entrare e uscire dai porti, sfruttando la propulsione elettrica. Due navi dovrebbero essere acquisite dalla Regione e offerte in comodato gratuito alla compagnia. Tutte quanti saranno ecocompatibili e a tecnologia avanzatissima, anche per il disegno delle chiglie e delle carene.(gds.it)