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si è svolta L'ultima giornata del 2023 della seconda edizione di “Bimbi felici spiagge pulite“ un progetto nato lo scorso anno su proposta della associazione “La fucina di Efesto” che ha visto coinvolti bambini dell’isola, villeggianti e turisti accompagnati da genitori e nonni.La partenza è stata dal noleggio est della spiaggia di levante e ha interessato l’arenile delle splendide acque calde .
“Mi ritengo molto soddisfatta del risultato raggiunto sia dal punto di vista della quantità del materiale raccolto ma soprattutto per gli insegnamenti dati ai nostri futuri adulti perché hanno ben compreso il concetto di salvaguardia dell’ambiente e il giusto conferimento dei rifiuti – sottolinea la Aiello – Ringrazio tutti i partecipanti e le strutture sponsorizzanti. La giornata é iniziata con un minuto di raccoglimento per la scomparsa dell’ amico Mustafà , uomo che da 28 anni si prendeva cura della nostra amata isola.
La conclusione del progetto ha regalato ai bimbi partecipanti momenti di gioco e aggregazione e un pizza party. Ci vediamo L‘anno prossimo.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
A Vulcano si è svolta la prima giornata del 2023 della seconda edizione di “bimbi felici spiagge pulite“.
Un progetto nato lo scorso anno su proposta della associazione "La fucina di Efesto" che ha visto coinvolti bambini dell’isola, villegianti e turisti accompagnati da genitori e nonni.
La partenza è stata da Baia Negra ed ha interessato l'arenile delle splendide sabbie nere di Vulcano. Mi ritengo molto soddisfatta del risultato raggiunto sia dal punto di vista della quantità del materiale raccolto ma soprattutto per gli insegnamenti dati ai nostri futuri adulti perché hanno ben compreso il concetto di salvaguardia dell’ambiente e il giusto conferimento dei rifiuti. Ringrazio tutti i partecipanti e le strutture sponsorizzanti. Ci saranno nel mese di agosto altre due giornate che saranno comunicate attraverso i social.
“Dal 30 agosto al 02 settembre Eolie in Classico alla Chiesa dell’Immacolata a cura della Pro Loco Isole Eolie – Lipari APS”
Una XVIII edizione, quella del Festival, accompagnata dalle melodie di Ravel, Liszt, Debussy, Chopin, Beethoven, Schubert e tanti altri, con un programma di tre concerti nella cornice della Chiesa dell’Immacolata al Castello di Lipari dal 30 agosto al 02 settembre alle ore 19.30.
I nostri ringraziamenti vanno a chi, come il Maestro Carlo Palleschi direttore artistico del Festival, ha creduto fin da subito nella sfida della realizzazione del palcoscenico delle Isole Eolie nonché a tutti gli ospiti, organizzatori, collaboratori e sostenitori, senza i quali tutto ciò non sarebbe stato possibile.
I concerti in programma vedranno l’esibizione del giovane talento, il pianista Leonardo Brunetti, per la serata inaugurale del 30 agosto con un programma ricco e variegato.
Seguirà il concerto del 31 agosto con la pianista canadese, ma di formazione tutta italiana, Erika Crinò, apprezzatissima in tanti Paesi ed i cui concerti sono stati trasmessi in molte reti radio e tv con un concerto di una selezione dei migliori classici.
Concluderemo la rassegna giorno 02 settembre con “Ambi Duo” di Basilio Pintabona al saxofono e Basilio Mignacca al pianoforte, che di recente hanno riscosso tanto successo in concorsi e teatri, con musiche allegre e fantasiose.
Vi aspettiamo per rivivere insieme le emozioni del nostro piccolo “sogno di fine estate”.
Giunta alla sua XI edizione comincerà il 31 agosto la Festa degli Eoliani del mondo con manifestazioni a Salina nei comuni di Malfa, Leni e Santamarina e a Lipari fino al 3 settembre. Arriveranno a Salina molto eredi di Eoliani emigrati dall’isola per l’Australia, l’Argentina e l’America a seguito della distruzione delle vigne causata dalla fillossera nei ultimi anni dell’800. Le manifestazioni, coordinate dal CIRCE (Centro internazionale di ricerca per la storia e la cultura eoliana) sotto la presidenza del prof. Marcello Sajia prevedono una visita guidata al Museo Eoliano dell’emigrazione e la consegna di targhe commemorative agli eredi di personaggi Eoliani che si sono distinti nelle terre dove sono emigrati.
L’accoglienza degli ospiti all’arrivo degli aliscafi è affidata all’Associazione culturale e artistica Madeinsalina, che è situata proprio di fronte al porto. Chi arriva troverà persone pronte a dare informazioni e un allestimento con pannelli, libri sul tema, ed un’esposizione di artigianato dell’isola. Oltre ad un monitor dove saranno proiettati filmati sul tema dell’emigrazione e sulle storie delle famiglie eoliane. Nei begli spazi di Amanei, storica Galleria di arte contemporanea, situata sul corso di Santamarina, sarà allestita una mostra a tema e sarà possibile visionare filmati.
A Malfa il 31 agosto nella piazza dell’Immacolata alle ore 21 sarà realizzato un collegamento in streaming con le Associazioni eoliane d’America e d’Australia. Saranno proiettati filmati sulla storia della famiglia Marchetti di Malfa e sulla vita di Frank Costa di Valdichiesa. Nell’occasione saranno consegnate le targhe alla memoria.
Altre manifestazioni il 1 settembre a Leni, il 2 a Santamarina ed il 3 a Lipari, come calendario. Non mancate! La storia dolorosa ma spesso gloriosa di quest’isola e dei suoi abitanti l’ha resa quella che è oggi, un luogo magnifico con una forte identità. Da rispettare.
Il governo Meloni ha prorogato lo stato di emergenza per la vulcanica isola di Stromboli che ha visto bruciare mezza montagna dopo l’incendio spaventoso che si è scatenato in occasione della fiction sulla “Protezione civile” voluta dalla Rai. E’ stata decretata in occasione del primo consiglio dei ministri dopo la pausa estiva “in conseguenza degli eventi meteorologici che si sono verificati il giorno 12 agosto 2022″.
La causa di queste continue “bombe d’acqua” era stata scatenata proprio dall’incendio che aveva letteralmente “spogliato” di alberi e vegetazione la montagna. E giu’ ogni qualche volta pioveva abbondantemente scendeva di tutto e di piu’: massi, pietre, detriti, fango allagando le viuzze, case, negozi, strutture turistiche con danni ingentissimi. Il prolungamento dello stato di emergenza è stato chiesto dal ministro per la Protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci.
Era stato lo stesso ministro, all’epoca governatore della Regione Siciliana, a chiedere un anno fa la dichiarazione dello stato di emergenza per l’isola a seguito dei numerosi danni che si erano registrati a Stromboli a seguito del violento nubifragio che si era abbattuto su Stromboli la scorsa estate.
Ad aprile 2023 il Governo Meloni aveva stanziato un finanziamento di 15.850.000 euro per fare fronte alle conseguenze delle straordinarie avversità meteo registrate nell’arcipelago eoliano. Commissario straordinario è stato nominato il sindaco di Lipari Riccardo Gullo che da subito si è attivato per iniziare a far mettere in sicurezza l’isola, recuperando la spiaggia Lunga con vera e propria discarica di rifiuti finiti anche in mare e grazie all’intervento della società Castalia di Roma è stata bonificata. Altri interventi sono stai eseguiti lungo interventi, ma ancora resta molto da fare.
Per i danni causati dalla fiction la giunta Gullo ha affidato l’incarico all’avvocato Luca Zaia che è da tempo in contato con la società “11 Marco Film” di Roma per cercare di raggiungere una intesa a livello economico per evitare di intraprendere una azione giudiziaria.
Salina, soccorso Alpino-AM, intervento per un'escursionista colta da malore
Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e 82° Csar dell'Aeronautica Militare in azione per recuperare una turista colta da malore a Salina. La donna, una ventiduenne genovese in escursione con un gruppo di amici nel versante sud dell'isola, mentre percorreva un sentiero lungo la scogliera ha accusato dolori lancinanti al ventre e non è stata più in grado di muoversi.
Preoccupati delle sue condizioni, i compagni hanno chiamato il Numero Unico di Emergenza 112. La centrale del 118 di Messina, trattandosi di un intervento sanitario in ambiente impervio, ha allertato il Soccorso Alpino che per ridurre al minimo i rischi di un complesso intervento via terra, ha attivato l'Aeronautica Militare con la quale vige un consolidato rapporto di collaborazione.
Dall'aeroporto di Trapani Birgi è decollato un elicottero HH 139B dell'82° centro Csar che ha imbarcato due tecnici del SASS, all'aeroporto di Boccadifalco (Palermo) per trasportarli sul luogo dell'incidente. I tecnici del Soccorso Alpino e un aerosoccorritore dell'Aeronautica si sono calati col verricello. La ragazza è stata stabilizzata, caricata in barella e issata a bordo del velivolo per essere trasferita all'ospedale di Milazzo.
In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti montani, ambienti innevati, scogliere, in grotta e gole fluviali o in caso di persone disperse in ambiente montano, impervio e ostile, per allertare il Soccorso Alpino è necessario chiamare il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, specificando che si richiede un intervento di soccorso sanitario in ambiente montano o impervio. L'operatore del #NUE112, applicando la specifica "Procedura operativa ambienti montani ed impervi", trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa del 118, la quale provvederà ad allertare il Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).
Da Milazzo la nave della Siremar partita con forte ritardo per il continuo via vai dei numerosi passeggeri dalla biglietteria. Raggiungerà anche le isole di Filicudi e Alicudi.
Sempre da Milazzo alle 13 partirà aliscafo della Liberty Lines per Vulcano e Lipari
Lipari - Terza giornata di maltempo alle Eolie. Fermi anche stamane gli aliscafi per Napoli, Palermo, Messina e Milazzo. Da Milazzo dovrebbe partire la nave della Siremar, così come da Lipari.
In giornata - se è vero - le condizioni meteo marine dovrebbero migliorare...
VIDEO
Lipari - In rada la nave da crociera "World Navigator", è giunta da Giardini Naxos e alle 23 partirà per Palermo, bandiera del Portogallo, ha una lunghezza di 128 metri e trasporta 200 turisti
METEO EOLIE
Poco nuvoloso Temperatura: 25°C Umidità: 59% Vento: forte - W 33 km/h Situazione alle ore 9:00*
Sereno Temperatura: 22°C Umidità: 64% Vento: moderato - W 23 km/h Situazione alle ore 6:00
Lipari - Cessazione attività di intrattenimenti musicali in un locale dopo l’accertamento della polizia municipale. Non rispettava quanto previsto dall'ordinanza sindacale.
A Panarea dopo i controlli dei carabinieri sono stati chiusi tre locali per tre giorni.
A Canneto provvedimento per 15 giorni, per un un locale che non rispettiva l’ordinanza sindacale per la vendita di prodotti nel cuore della notte. I controlli erano stati fatti dai carabinieri.
Lo spaghetto all’astice ha rovinato l’estate degli italiani. Sia a quelli che mangiandolo hanno speso 126 euro a Siracusa o 192 euro all’isola di Tavolara e sia a quelli che lo hanno desiderato ma non potevano ordinarlo per il prezzo.
A tavola bisogna fare i conti con la vita, i desideri e il portafoglio. Ritorna il consiglio di leggere sempre il menU' dal lato dei prezzi. Alcuni ristoratori ritornano a pubblicizzare il prezzo senza specificare il contenuto. L’importante è mangiare poi se c’è in offerta il granchio blu è meglio.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Il jeans boyfriend è l capo genderfluid per eccellenza. E’ il denim che si ruba dall’armadio di lui. Il taglio è pensato e strutturato sull’anatomia maschile con i fianchi stretti e la gamba diritta e larga. Sul fisico femminile questi jeans risultano oversize.
La capostipite dei boyfriend jeans è stata Marilyn Monroe che già negli anni 60 indossava jeans larghi con scarpe basse e polo e si abbina classicamente con la t-shirt, la camicia, un maglione slim, un top o felpe corte. Si infila il sopra nel pantalone e si portano bene insieme a un dolcevita, accompagnati dal chiodo o sotto un cappotto over.
ISOLA ERBA foto Davide Vitagliana
Erba del proprio prato
che inzuppata di rugiada
diventa manto e tappeto.
Profumi di fresco taglio
lucidano l’aria anche
nel calore del giorno nuovo
che appartiene a tutti.
Esami di vita e di lavoro
per l’isola attendista
e sempre più umana
per scelte preziose
e col coraggio dell’utilità.
CONTROCORRENTEOLIANA: TRAFFICO
Stecchino avrebbe sicuramente detto che alle Eolie il problema è il traffico. Sia a mare che a terra al momento. In futuro anche in aria. Sempre colpa della dimensione del territorio che non cresce mentre aumentano i mezzi di cielo, mare e terra.
Sicuramente arriveranno nuovi progetti e soluzioni accompagnate da lamentele perché non si può accontentare tutti. “menu mali chi a stati sta finniennu” direbbero in uno stentato siciliano i Righeiera.
VERO&FALSO
-Politico eoliano arrotonda.
-Elettore eoliano allunga.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
AGGIORNAMENTO. Da Milazzo alle 8 è partito il traghetto "Isola di Stromboli" ha garantito il collegamento con Lipari, Salina ed è ferma a Lipari per garantire il ritorno a Milazzo domattina.
Da Milazzo partita anche la Laurana che ha raggiunto anche le isole di Panarea e Stromboli e poi rientrata a Milazzo.
A Salina proteste per il mancato collegamento.
L'INTERVENTO
di Giuseppe Siracusano*
CARONTE & TOURIST: L’ENNESIMA VERGOGNA
Abbiamo appreso con stupore che oggi 29 agosto, con i mezzi veloci tutti fermi per le avverse (…) condizioni meteo, la Caronte & Tourist Spa ha garantito i collegamenti per le Isole Eolie con due diverse navi, l’Isola di Stomboli e la Laurana. La prima ha operato solo su Vulcano e Lipari, abbandonando a Lipari i passeggeri diretti a Salina. La seconda, invece, ha collegato (ancora una volta) Vulcano e Lipari, oltre che, Panarea e Stromboli. Praticamente quasi tutte le isole, escludendo Salina, la seconda per dimensioni e l’unica con due porti. Addirittura la nave Isola di Stromboli è stata lasciata in sosta a Lipari, per collegare domani mattina quest’isola e Vulcano con Milazzo. Nessuno ha pensato ad una corsa straordinaria nel pomeriggio su Salina, per consentire a cittadini e turisti bloccati a Lipari di raggiungere Salina (e viceversa). Nè, tantomeno, si è avuta la sensibilità di far transitare, domani mattina, l’isola di Stromboli anche da Salina, per consentire a chi è isolato da quasi 36 ore di poter partire. Una vergogna che merita di essere posta all’attenzione della stampa e della politica, cui nelle prossime ore riverseremo il nostro sdegno. Risulta di tutta evidenza, peraltro, che tale ingiustificabile contegno, unito ai numerosi disservizi più volte denunciati durante l’anno, malcela un evidente ostracismo dei vertici della compagnia di navigazione nei confronti della nostra Isola, troppe volte mortificata dalle gravi carenze nei collegamenti marittimi, la cui scarsa efficienza è offensiva nei confronti dei cittadini e dannosa alla qualità del turismo di Salina.
Giuseppe Siracusano* Vice Sindaco ed Assessore ai traporti del Comune di Malfa
*Vice sindaco di Malfa
LA REPLICA DELLA CARONTE
“Abbiamo più volte espresso vicinanza e solidarietà alle popolazioni delle isole minori che troppo spesso hanno visto l’insularità trasformarsi in isolamento: bella e poetica la prima condizione, inaccettabile la seconda”.
Con queste parole Caronte & Tourist Isole Minori commenta la nota diffusa dal vicesindaco di Malfa dopo che martedì 29 agosto la Compagnia è stata costretta - causa condizioni meteomarine severe - a non effettuare alcuno scalo presso l’isola di Salina.
“Ci dispiace molto - dice C&T IM - leggere parole forti come abbandonare, vergogna, sdegno, ostracismo e giudizi ingenerosi sulla qualità di un servizio sempre assicurato con professionalità e puntualità. “Lunedì 28 agosto l’isola di Salina è stata raggiunta dalle navi Laurana (proveniente da Napoli), Isola di Stromboli, Isola di Vulcano e Pietro Novelli che sono riuscite ad effettuare il loro servizio giornaliero regolarmente
“Martedì 29 agosto, invece, la nave Isola di Stromboli ha rinunciato all’approdo a Salina, dopo aver tentato tre volte, senza successo, l’ormeggio in sicurezza nei due porti dell’isola, a causa dei forti venti. Ricordiamo che la decisione di ormeggiare in un porto è in capo al comandante della nave, garante ultimo della sicurezza della nave e dei passeggeri, e non è certo assunta dalla Compagnia. “Non ci pare sinceramente che ci siano gli estremi per denunciare un comportamento offensivo o irrispettoso nei confronti della popolazione di Salina, della sua economia e delle sue giuste ambizioni di sviluppo turistico”.
PANAREA, CHE ATTRACCO DELLA LAURANA...
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Alle Eolie continua l'ondata di maltempo ed è isolamento.
Per il forte vento che continua a soffiare da ovest ad oltre 30 chilometri orari si sono fermati aliscafi e navi. Da Lipari partirà solo la nave della Siremar per Milazzo e con riserva per Vulcano. In porto c'è anche il traghetto della Green Fleet rientrato già da qualche giorno dopo il guasto.
In rada anche le navi cisterna della Marnavi e il mega yacht "Project X", di 88 metri del cantiere greco Golden Yachts. Il suo design esterno è dello studio Ken Freivokh mentre gli interni sono stati curati dallo studio marchigiano Massari Design. Ha anche architettura firmata dal cantiere cileno Marco Yachts. Ospita 14 turisti e per gli interni studiati da Massari Design sono stati utilizzati 150 materiali diversi per le varie aree e camere fra cui pelli rare, marmi pregiati e una selezionata serie di legni e metalli.
Scenografici ascensori in vetro collegano i vari piani e fra questi il principale, che si trova proprio nell’atrio, è il più grande al mondo mai installato su uno yacht. C’è anche una piscina con pareti di vetro della dimensione di 7,5 metri per tre. A prua c’è il suo eliporto mentre sul ponte superiore un lussuoso tavolo di marmo ospita per pranzi open air fino a 18 persone.
E' alimentato da due motori Caterpillar che gli consentono la velocità di 17 nodi mentre la sua autonomia è di 6.000 miglia nautiche.
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METEO EOLIE
Sereno Temperatura: 27°C Umidità: 53% Vento: moderato - W 28 km/h
Situazione alle ore 9:30* Poco nuvoloso Temperatura: 23°C Umidità: 81% Vento: forte - W 32 km/h Situazione alle ore 6:00*
Lipari, ordinanza di sospensione temporanea per 15 giorni dell'attività commerciale a carico di una ditta di Canneto che dopo i controlli dei carabinieri non ha rispettato l'ordinanza sindacale con gli orari notturni anche relativi alla vendita.
Marco Mazza, Federico Lo Schiavo e Marta Falanga per il secondo anno vengono confermati a presentare San Bartolo, uno dei festival più importanti delle Eolie. Tra momenti di comicità e serietà i tre presentatori riescono a portarci in attimi di spensieratezza ed attualità.
Sono riusciti a farci divertire presentando gli ospiti delle serate con Sketch alternativi! Infine hanno concluso l’ultima sera toccando un tema che ancora oggi purtroppo è attuale, la violenza sulle donne.
Ci chiediamo se presto li vedremo in TV, saremo sicuramente orgogliosi di vedere le Eolie rappresentati da loro. Un grande complimento va a chi li ha scelti e portati sul palco.
Le chiedo se su Lipari vige una nuova ordinanza Sindacale che consente lo sbarco, il transito e lo scarico sul territorio, vedi M. Garibaldi Canneto, a mezzi del genere ed in più con muletto adibito al transito su carreggiata.
SQUADRE OPERATIVE A SALINA Al via il Primo campo SOSS a VALDICHIESA
Sono al terzo giorno di campo gli allievi del primo evento SOSS (Squadre Operative Soccorso Studenti) che si sta tenendo a Valdichiesa, nel comune di Leni, a Salina, dal 24 al 30 agosto. I quindici partecipanti sono arrivati da Lipari, Salina, Stromboli, Patti, Roma, Albano Laziale, Genzano di Roma, Palestrina, per condividere una settimana di formazione senza l'utilizzo di dispositivi elettronici. Gli allievi, dai 10 ai 18 anni, stanno imparando l'autosufficienza in condizioni di difficoltà, attraverso attività diversificate, seguendo l'esempio di Valeria di Malfa, che a 16 anni ha già alle spalle tre anni di esperienza in questo ambito.
Durante un Briefing con il sindaco di Leni Giacomo Montecristo, il responsabile della forestale Elio Benenati e i coordinatori della protezione civile Salvatore Chiofalo e Santina, i ragazzi hanno avuto una lezione sulla prevenzione incendi e sulla tutela del territorio. Quindi si è concordata l'attività della mattina: raccolta dei rifiuti abbandonati lungo tutta la strada provinciale da Malfa a Leni. Tutto il gruppo, accompagnato dai volontari della Protezione civile, ha raccolto e differenziato per circa due ore e mezza di percorso.
Terminato il lavoro, tutto svolto in piena sicurezza, Santina e Salvatore, visto il caldo torrido, hanno voluto offrire bevande, granite e caffè agli allievi, che hanno apprezzato oltremodo. Il secondo gruppo, che sarà a Salina dal 1 all'8 settembre, completerà la raccolta per il tratto Leni-Rinella. Attività nautiche, escursionismo, tecniche, cucina e vita da campo, e giochi completano la giornata di questi ragazzi che hanno scelto di investire una parte delle loro vacanze per la crescita della propria cittadinanza responsabile e della propria libertà dai condizionamenti sempre più insidiosi del web. Tutti gli allievi hanno volontariamente lasciato lo smartphone , o a casa o nel cassetto apposito, vivendo h 24 senza distrazioni da social, messaggini e giochetti elettronici.
Ci sono ancora posti disponibili per il secondo turno, presso la base operativa, il campo ha la base nel santuario di Valdichiesa, mentre le attività interesseranno tutte le isole. Per informazioni 393.9445951
Come ebbi a scrivere, nelle Eolie il Santo Patrono viene onorato più volte l'anno, e devo aggiungere, che l'anno scorso mi sono anche imbattuto in uno scrittore, Riccardo Granata , frequentatore delle Eolie di lungo corso, che ispirandosi alla festa di San Bartolo ne ha fatto un racconto romanzato, e di cui ne consiglio la lettura. Dunque, torniamo alle memorie dell'evento. "San Bartolo du Munti", o dei contadini. Un festa immediatamente a seguire quella grande, del Santo, che in statua argentea vien portato in processione “nto paisi” con gran seguito di Confraternite, Canonici, Vescovi (anche due per volta), Autorità e Dignitari.
San Bartolo du Munti, o dei contadini, "na vota parsunali” è una festa modesta, senza Vescovo e Canonici. Una breve processione a “Criesia u Munti”. Nel romanzo “Il segreto di Luca” di Ignazio Silone, il protagonista, Seppe Marano, torna al suo paese dopo lunghi anni di assenza. Ritrova un paesaggio diverso ed il mondo delle relazioni non lo ritrova quasi più. Così,come lui, dopo decenni di assenza ebbi modo di scoprire che “o Munti” davanti "a criesia i San Vartulu", ci arriva addirittura il bus. La poesia di quella festa agrestre rimane nei ricordi.
Quando ero piccolo, "o Munti" con la macchina non si arrivava. Poche case di una comunità isolata. Tant'è che si diceva “ma chi vieni du Munti?“. Precisamente i “monti” erano due: Monte Gallina, dove era una piccola comunità raccolta intorno alla Chiesetta di San Bartolo e Monte Guardia, più alto e dove non c'erano insediamenti. Una piccola digressione a beneficio degli amanti del turismo slow: andando da Monte Guardia o Sarvaturi, si arriva ad una sella dove si può ammirare lo spettacolo da un lato del sole che tramonta, con i suoi colori accesi e dall'altro della notte che si prepara con i suoi colori delicati. Non so in quanti hanno beneficiato di questo spettacolo della Natura. In Spagna in questi posti ci fanno i “miradores“. Punto.
Dunque, i fedeli che da Lipari volevano partecipare ai riti di "San Vartulu o Munti", dovevano percorrere il sentiero che saliva verso a Mennulita. Dunque, partendo dalla strada "pu Chianiconti", mettendosi alle spalle le Scuole Elementari, c'è una viuzza tra la casa di Palamara e Cassarà (negozio Edilcisa per i Milanesi) alla fine, volgendo a destra ci immette "nto Vadduni u Ponti", il letto di un torrente asciutto nella buona stagione, ma che diventa impetuoso durante le grandi piogge invernali (o almeno lo era), tanto che il Cantore delle Eolie, scrisse una sonata che esordisce “passa u ciumi e curri a la Marina“.
Percorrendone un breve tratto si arriva ad un bivio dove campeggiava una edicola della Madonna. Poco prima, sulla destra esiste una delle caserme della Milizia Volontaria Fascista, dove stanziava il personale destinato al controllo della colonia dei confinati. Spero che chi di dovere abbia avuto cura di salvaguardare questa memoria storica. A Lipari ce ne sono altre due: una a Santa Lucia e una a S. Anna, quest'ultima già ai miei tempi, era stata acquisita da un non meglio identificato Senatore, che evidentemente privo di mezzi economici e finanziari non si poteva permettere un soggiorno in albergo, come ad esempio fanno i lavoratori della Fiat. Scusate la digressione .
Dunque, giunti al bivio, il nostro Seppe Marano, intraprendeva una salita in un sentiero acciottolato, fiancheggiato da rovi, muri a secco, radi casolari, nella parte iniziale, terre coltivate o piantumate a frutteti, specie mandorli (da cui il nome Mennulita) ed immancabilmente viti ed olivi. Mano a mano che si saliva si delineava alle spalle il panorama di Lipari e si incominciava a vedere il mare. A quel tempo la parte retrostante il centro storico del paese non era massivamente edificata come adesso e lo spettacolo che Seppe Marano poteva godere, era degno di un dipinto naif. Alla fine della salita si incontravano schierata a desta e sinistra le poche case degli abitanti del Monte, in puro stile Eoliano e tutte orientare verso l'abitato di Lipari.
Diceva il grande Architetto Le Corbusier: “ la casa è una macchina per abitare“. I muratori Eoliani, anche prima di lui avevano già chiaro questo concetto. Infatti le antiche case sono tutte delle “ macchine per abitare“. Tutto è funzionale alla vita che si conduce: a pila per lavare i panni, a loggia per riparasi dal sole cocente e "appenniri i piennuli i pumamuri, u cuoddo da isterna cu sicciu pi assarpari l'acqua, a pinnata per essiccare i prodotti del raccolto, a mannira per custodire gli animali da cortile, u furnu pi fari u pani" e così via. Per fortuna questa impronta architettonica, grazie anche alla sensibilità di un noto geometra (tra l'altro non locale), che fece scuola alle generazioni di progettisti futuri si è conservata anche nelle nuove costruzioni, con gli opportuni adattamenti che le nuove tecnologie richiedono, Ma la “casa eoliana” in generale è salva in tutto il territorio dell'Arcipelago .
Arrivato alla fine del viaggio , Seppe Marano si siede "nto bagghiu a criesia", estrate dalla sua bisaccia una fiaschetta di vino bianco fresco e gazzusa e si disseta in attesa della processione, facendo scorrere lo sguardo verso le isole lontante ed il mare "sutta u Munti Rosa".
La festa è semplice, "u Santo esti di lignu", non ci sono Canonici, Vescovo, Autorità, niente bancarelle, Tutto si svolge in una colorata cornice di semplicità. La vara, o simulacro viene portata fuori dalla chiesa per una breve processione lungo un viottolo sterrato che costeggia i piani di raccolta pluviali, un tempo destinati a canalizzare acqua piovana da immettere nell'acquedotto comunale. Una costruzione finanziata negli anni 50/60 del 1900 dalla Cassa per il Mezzogiorno, che fa il paio con una realizzazione simile, ma più grande, presso il Monte S. Angelo, ambedue abbandonate, purtroppo e fortemente volute dall 'Ing. Merlino, un Eoliano che ebbe importanti legami politici con la DC nazionale, Sindaco di Messina, Presidente della Banca del Sud, progettista di fiducia della Regione Sicilia, Presidente del RINA e chi più ne ha più ne metta... Di lui si disse essere uil referente di fiducia dell'On.le Andreotti in Sicilia, coinvolto in Tangentopoli ebbe i suoi gravi problemi. Ma non è questa la sede per discettare di tali eventi ormai consegnati alla Storia. Della sua vita, ormai trascorsa, ne renderà conto al Tribunale Divino e il suo operato sarà giudicato dalla Storia. Mio padre diceva “dei morti o bene o nulla” in quanto non hanno possibilità di replica.
La semplicità della festa è tuttavia meritevole di quella scalata al Monte, la quale è un tutt'uno con essa . Un viaggio tra natura e Fede che incarna lo spirito di quella religiosità che ha permeato per secoli la vita della gente Eoliana, in senso concreto, poiché, ricorda Seppe Marano, ai sui tempi il senso di solidarietà e di famiglia era molto forte. Tanti disagi dovuti all'isolamento ed alle avversità naturali sono stati superati proprio grazie alla forte solidarietà umana , derivante anche dal sentire religioso della vita degli abitanti. Questa semplice processione ne raccoglie pienamente lo spirito, o almeno cosi era ai tempi in cui Seppe Marano, da giovane si aggirava tra quelle contrade .
Poi arrivò il benessere del turismo, tutti diventarono ricchi in poco tempo. E come accade in tutte queste circostanze, dagli Arabi che da nomadi pastori si ritrovarono petrolieri, alle economie beneficiate da spinte centrifughe e repentine è facile “perdere la testa“ o meglio perdere di vista i valori che fino a quel momento hanno caratterizzato una comunità. Occorre avere un forte senso della misura e soprattutto avere chiaro il concetto che la ricchezza economica non sostituisce i valori sociali. L'altro giorno ascoltavo una intervista con Edi Rama, il Primo Ministro Albanese a proposito del successo turistico del suo Paese e questi disse una frase di una semplicità disarmante, ma tanto efficace: “non montiamoci la testa “ ... Vale anche per noi. Poi la festa finisce non si canta più. Sul fare della sera, Seppe Marano riprende a scendere il sentiero verso il “paese” come gli isolani "du Munti" chiamano l'abitato di Lipari, sognando che un giorno l'antico sentiero sarà ripreso a beneficio di nuovi devoti e viaggiatori.
Alicudi, estate 2023, un'estate particolare, fatta di momenti di inaspettata pace (anche qui si è riscontrato un certo calo delle presenze, favorito anche dalla chiusura dell'unico albergo presente sull'isola) e improvvisi picchi di popolarità come l’arrivo di Bezos e della sua flotta di yacht che hanno movimentato il mese di Luglio: “Bezos? E cu è?” è stata la domanda più frequente di quei giorni. E come lo spieghi che è colui che se volesse potrebbe comprare lo scoglio, “scecchi” compresi? Agosto è cominciato con le solite belle giornate di sole e qualche festa scatenata.
La polemica del mese, tema tuttora dibattuto, è “derattizzazione si o derattizzazione no?”. Come era prevedibile l'isola si spaccò in due: da un lato ecologisti intransigenti preoccupati del destino di ricci e gechi, dall' altro il senso pratico di chi vede passare sulle proprie terrazze ogni genere e formato di topo, dai piccoli e simpatici topini di campagna ai ratti grandi quanto “canuzzi” da compagnia. Si prese qualche decisione? No. Oltre ai simpatici roditori che tengono banco nelle discussioni isolane, non si spegne l'allarme-capre. Ormai, i simpatici ruminanti, sono stati avvistati ovunque, bevono persino acqua di mare ma qualcuno sostiene di averle incontrate anche al bar Airone con tanto di Gin Tonic all' ora dell' aperitivo!
La festa di San Bartolo fu caratterizzata da molte novità: il Santo fu portato a mare invece che in montagna (speriamo non si arrabbi), ci fu grande incertezza sui fuochi d'artificio (arrivano? Non arrivano? Chissà!) e il “pincisanti” Roberto di Alicudi donò una sua opera alla Chiesa del Carmine, fra gli applausi e il sostegno dei fedeli. Per ora è tutto, adesso si attende la rottura dei tempi, gli aliscafi che non arrivano, il molo che si insabbia. Da Alicudi è tutto. Al momento.
Spazio Methafora, ruoli, arte, bellezza, armonia, musica, poesia, Pippo Cafarella, cinema, ospiti, Troisi, il colore della Casa del Postino, il lavoro del sindaco, la Cucinotta, l’industria del cinema alle montagne di pomice, da Sgarbi a Toscani, il grande regista siciliano del cinema muto, il ponte fra film e poesia e…
Il mondo gira sempre allo stesso modo. Al contrario, al massimo, gira il contenuto con i suoi contenitori sparsi e sparpagliati come isole vaganti sull’acqua sempre più marcia. La grande libertà che giornalmente si conquista o si perde fa parte dell’umanità che è sempre esistita.
Non come diversità ma come diversamente uguale in ogni desiderio e per ogni esigenza e scelta personale di vita. In linea generale, volenti o nolenti, esiste lo sfruttamento intensivo di tutto quello che può fare notizia libera per un libero pensiero senza punizioni, munizioni e minzioni.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Non e la pirateria che uccide il calcio ma sono i procuratori o “procurarigori”, i presidenti arruffoni e i calciatori senza bandiera e maglia. Prima o poi saranno gli spettatori ad essere pagati per assistere alle partite di calcio di presenza o in tv. I tempi cambiano e nel calcio l’unica certezza è: “rigore c’è quando arbitro da” VAR o non Var.
ISOLA TAVOLA foto Margherita Puglisi
Quando il mondo cerca
trova l’isola giusta
col mare messo a tavola
e le onde nella bottiglia.
I figli degli altri sono eterni
mentre i cugini hanno i quaderni
per scrivere le note e le canzoni
che la sabbia, usata come inchiostro,
impagina come t’amo.
Altre epoche e altre notti
con le gocce di stanca pioggia
che attraversano bianche camice
per finire nell’ombelico
di lei e di lui.
CONTROCORRENTEOLIANA: SERATE
Le serate eoliane ormai vengono gestite a piacimento e sotto osservanza. Spesso al confine col giorno e altre volte con la stessa notte. Cambiano i tempi, le leggi, i movimenti, le mode e le usanze. Fra lo stato di necessità, di alcuni e quello di altri, esiste il periodo del girovagare che si aggrappa all’esigenza propria quando si chiede: “scusi che lavoro fa?”.
VERO&FALSO
-Politico eoliano rinforza.
-Elettore eoliano indebolisce.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari - Due giorni di maltempo alle Eolie. Già da ieri sera ha iniziato a soffiare vento da ponente ed è proseguito per tutta la notte. Il Dio Eolo dovrebbe soffiare anche domani, mentre le condizioni meteo dovrebbero migliorare a partire da mercoledì.
Già sospeso per il mare mosso, il collegamento con aliscafo della Liberty Lines da e per Palermo e per Messina. Alle 6 da Milazzo regolare per Stromboli e Panarea, con riserva per Ginostra. E confermate le partenze per Lipari e Milazzo.
Da Milazzo alle 7 si parte per le Eolie ma con riserva per Panarea, Ginostra e Stromboli. Sospesa 10, 35 da Ginotra per Lipari e Milazzo. Con riserva da Lipari per Filicudi e Alicudi.
Il catamarano in navigazione da Stromboli a Lipari per il mare mosso aveva perso una cima poi recuperata. Per i passeggeri non poche difficoltà per il continuo sballottamento ed a bordo è stata anche lamentato che i sacchetti non erano sufficienti per tutti. La società ha precisato che i sacchetti a bordo ci sono per tutti quelli che ne hanno bisogno.
Difficoltà per le navi della Siremar nei collegamenti soprattutto nelle isole minori pe rle carenze portuali.
Nella baia di Marina Lunga di Lipari che è ben riparata dai venti provenienti da ovest si sono rifugiati yacht e barche a vela che ancora affollano l'Arcipelago.
VIDEO
METEO EOLIE
Sereno Temperatura: 27°C Umidità: 50% Vento: moderato - W 17 km/h Situazione alle ore 7:00*
Sereno Temperatura: 27°C Umidità: 48% Vento: moderato - W 15 km/h Situazione alle ore 5:30*
Al largo di Salina e’ stato avvistato un capodoglio: sarà’ Ciccio tenuto a bada da Monica Blasi? L’avvistamento e’ stato fatto dal diportista Rosario Viola….
Stromboli - “Queen Miri”, di 92 metri di proprietà della famiglia del magnate americano Sheldon Adelson, morto due anni fa era considerato uno degli uomini più ricchi al mondo, Già proprietario di complessi alberghieri e case da gioco in tutto il mondo e Forbes ne ha stimato il patrimonio in 26,52 miliardi di dollari. Il nega yacht col nome rende omaggio alla moglie Miriam. E' stata costruita in Grecia e ospita 36 persone.
Il valore si aggira attorno ai 70 milioni di dollari, mentre il noleggio per una settimana ha un costo di 1,8 milioni di dollari, spese vive escluse.
Vulcano - Nella rada si è ormeggiato "Andiamo" di 60 metri, di un armatore messicano. Ha scafo dislocante in acciaio e alluminio e porta la firma dello studio Francesco Paszkowski Design che ne ha curato sia gli esterni che gli interni, con l’architetto Margherita Casprini.
Gli interni sono di stile contemporaneo e di grande effetto grazie all’uso di materiali preziosi come l’onice e l’ebano lucido. A centro barca, elemento portante dell’imbarcazione, un’importante scala a chiocciola rivestita in cuoio che collega i 3 ponti. Anche questa imbarcazione Baglietto può contare, inoltre, su un layout classico con il ponte inferiore destinato agli ospiti che trovano alloggio in cinque cabine.
E' equipaggiato di due motori MTU 12V4000M63 che consentono una confortevole velocità di 16 nodi.. Estremamente all’avanguardia la timoneria totalmente integrata fornita da Telemar.
A Panarea ha gettato le ancore "Samurai" di 60 metri, registrato nelle Isole Cayman è stato costruito da Alia Yacht. E' stato progettato da Van Oossanen Naval Architects. Scafo in acciaio è alimentato da 2 motori diesel MTU 16V 4000 M73L con una velocità di crociera di 15 nodi.
Sempre a Panarea avvistato il veliero "Soutwind Of", di 40 metri. Costruito nei Paesi Bassi da Jongert. La velocità è di 12,0 nodi e vanta un'autonomia massima di 2400,0 nm durante la navigazione con la potenza fornita da un motore diesel MTU. Può ospitare fino a 8 turisti con 5 membri dell'equipaggio.
È stato progettato da Tony Castro, che ha completato anche l'architettura navale. Gli interni sono di Peter Sijm e naviga sotto bandiera di Malta.
Quale libro migliore se non un libro sulle Eolie per accompagnarci verso la fine di questa estate? Il fotografo Fernando Zanetti, ha dato vita a immagini particolari ed evocative di still-life, indagatrici costanti e in dialogo con gli elementi della natura e con tutto ciò che a essa appartiene
Le ìsuli Eoli, cosi detto in siciliano l’arcipelago delle Isole Eolie, prendono il loro nome da Eolo, dio incontrastato dei venti. Sette isole disseminate lungo la costa nord orientale della Sicilia, a formare quasi una grande y di cui Vulcano è l’estremità più bassa e Alicudi e Stromboli le due punte rispettivamente più a ovest e più a est.
Sono definite le “sette perle del mediterraneo”: Panarea la più piccola, Vulcano caratterizzata dal laghetto naturale dei fanghi caldi, Lipari, la più grande, è detta la montagna bianca per la forte presenza di pietra pomice, Salina (l’isola che ha affascinato Massimo Troisi, infatti lì è stato girato il film “Il Postino”), Stromboli si presenta come un enorme gigante nero col pennacchio, quando il sole tramonta è possibile vedere la fiamma del vulcano… uno spettacolo unico al mondo. Rimangono Alicudi e Filicudi che sono le più antiche e le più incontaminate.
Il fotografo Fernando Zanetti, dedito principalmente alla fotografia pubblicitaria commerciale e per l’editoria, con la sua continua ricerca creativa ha dato vita a immagini particolari ed evocative di still-life, indagatrici costanti e in dialogo con gli elementi della natura e con tutto ciò che a essa appartiene.
Zannetti, non è estraneo alle Isole Eolie, già nel 2015 pubblicava il volume Metamorphos – Lo sguardo cosmico e il gesto essenziale, una ricerca fotografica dedicata agli elementi cosmici delle isole, l’acqua, l’aria, la terra e il fuoco. Con questa familiarità torna ad indagare, le isole Eolie cogliendone il mutevole paesaggio, perennemente in contrasto, luogo per antonomasia di mito e sogno. Come il titolo di un’opera di William Shakespeare, Sogno di una notte di mezza estate, Zanetti, come un sognatore e al tempo stesso un improvvisato naufrago, depone le armi del fotografo e si lascia cullare dall’atmosfera magica che avvolge da millenni le isole.
Con la sua macchina fotografica fissa per sempre nella memoria comune attimi di luce e ombre, complici d’eccezione l’alba e il tramonto,i suoisoggetti sono i ritratti dei faraglioni, dei sassi, gli scogli, la vegetazione, gli uccelli, le spiagge, la pomice, i vapori vulcanici e le rocce. I colori non si sottraggono a questo protagonismo diventando egualmente soggetti principali.
Un romanzo solo per appassionati di fotografie? No, non solo. Un libro che diventa un romanzo poliedrico, un quadro da osservare per gli storici dell’arte e gli appassionati d’arte, un film documentario per i cinofili e gli esploratori alla ricerca di panorami, profumi, sapori, per tutti coloro che cercano immagini che rievocano il silenzio e le voci delle vacanze, un libro “trasportatore”, un varco che ci conduce in mondi che desideriamo.
Lipari - Prima ritrova un orecchino d'oro e dopo averlo comunicato sui sociali il giorno del protettore San Bartolomeo lo ha consegnato alla signora, legittima proprietaria, che lo aveva smarrito nella piazza di Marina Corta.
Poi pesca un totano imperiale di quasi 5 chilogrammi.
Il protagonista è l'isolano Marco Natoli. In realtà a pesca era andato in barca con il fratello Daniele. E anche stavolta come in precedenza era accaduto al giovane Nino Biviano, la zona pescosa è al largo di Monte Rosa.
Il mare eoliano si sta rivelando abbastanza pescoso. Sono ormai sempre piu' numerosi i sub e non solo eoliani che catturano cernie e ricciole anche di grosse dimensioni e sui sociali mostrano i "trofei"...
Sull'isola di Panarea, in Sicilia, è comparso uno dei cartelli più originali mai visti sul web. Il proprietario di una villa, infatti, ha invocato l'intervento degli elefanti, contro una particolare categoria di persone incivili.
Tutti sanno che la Sicilia è un'isola. Ma quanti sanno che oltre a quella principale, ce ne sono altre 105, di cui solo 19 abitate, che formano appena l'1,11% della superficie regionale? Queste, insieme, totalizzano poco più di 33.000 abitanti. Chi ha studiato le chiama con il loro nome: "circumsiciliane" e sa che la più estesa è l'isola di Pantelleria. A scuola ci hanno insegnato che in Sicilia esistono vari arciplaghi, ovvero le Eolie, le Egadi e le Pelagie; esistono anche le meno note isole dello Stagnone e le Ciclopi. Ustica e Pantelleria formano due comuni a sé stanti, così come le Pelagie, di cui la più famosa è indubbiamente Lampedusa.
Insomma, se volessimo parlare delle isole che formano la Sicilia potremmo farlo per ore. Di Lampedusa si sente spesso parlare in televisione e sui giornali perché una percentuale altissima degli sbarchi di immigrati avviene qui, essendo il 'primo' pezzo di Europa (oltre a Malta) per chi arriva dall'Africa. Situata a nord dell'isola prinicpale e non lontanissima in linea d'aria dalla Calabria, troviamo Panarea, che appartiene al comune di Lipari, essendone una minuscola frazione (i residenti sono appena 241). Alcuni siciliani possiedono immobili qui e vi si trasferiscono in estate; d'inverno, la vita può essere particolarmente difficile, specie quando il mare è mosso e i collegamenti con il resto d'Italia sono interrotti.
Sicilia, a Panarea qualcuno avverte gli incivili: "Arrivano gli elefanti" Un'isola così piccola, in passato, è stata ispirazione per due dei più importanti registi italiani mai esistiti: Roberto Rossellini vi girò alcune scene di 'Stromboli terra di Dio' nel 1950 e dieci anni dopo Michelangelo Antonioni ambientò gran parte del film 'L'avventura'. 33 anni più tardi, Nanni Moretti vi ha girato una scena del secondo episodio di 'Caro diario'. Insomma, Panarea è una delle tante perle della Sicilia. D'estate, nei limiti della sua capienza, viene invasa da turisti provenienti da ogni parte d'Italia. Alcuni di loro non sono propriamente civili e lasciano i propri casi liberi di fare i bisogni ovunque.
Cosa intendeva il simpatico proprietario della villa? Che per ricambiare il favore agli incivili, avrebbe noleggiato un elefante che produce bisogni più... voluminosi rispetto a quelli di un cane? Probabilmente conosce i colpevoli (o il colpevole? Prima usa il plurale, poi il singolare) e quindi gli lancia una sorta di avvertimento. Quanto costerà mai fittare un elefante su un'isola della Sicilia? Se si è davvero facoltosi, ci si può riuscire, visto che con i soldi si può fare letteralmente qualsiasi cosa.(eccellenzemeridionali.it)
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A Lipari si è registrata una frana a mare in prossimità dei faraglioni ma senza conseguenze. E’ accaduto in località Ferrante, prima della spiaggia di Praia Vinci, che proprio per il pericolo di crolli di massi è vietata alla balneazione.
Questo tratto di mare è invece sempre affollato da diportisti. La località di Ferrante invece in quel momento nella parte sottostante tutta scogliera era priva sia di bagnanti e al largo anche di imbarcazioni. La scena è stata ripresa da alcuni diportisti che comunque erano a distanza di sicurezza.
Nelle Eolie da questa estate è stata emessa una nuova ordinanza sindacale per precisare l’elenco dei costoni a rischio in tutte le isole. E l’elenco rispetto allo scorso anno è lievitato. A chi va per mare la guardia costiera raccomanda di mantenersi a debita distanza dai costoni.
Filicudi - La spiagge delle Punte è finita nel mirino della procura della Repubblica di Barcellona.
Su input del sostituto procuratore della Repubblica Dora Esposito è stato disposto il sequestro di 52 lettini e di 24 ombrelloni che rimanevano notte e giorno nel litorale, invece, di essere spostati dopo la giornata di lavoro.
La ditta di S.E., residente sull'isola, dispone di una autorizzazione di noleggio. Così è arrivata la guardia costiera e ha posto sotto sequestro sia i lettini che gli ombrelloni. Ma il giudice Giuseppe Costa non ha convalidato il sequestro e ha contestulamente disposto il sequestro preventivo della sola area demaniale marittima.
La ditta rappresentata dall'avvocato David Bongiovanni così ha ripreso la sua attività, ma al tramonto sia i lettini che gli ombrelloni devono essere spostati dal litorale. Ma il tratto di spiaggia utilizzato è ancora sigillato e inutilizzabile.
Il giudice per le indagini prelinari Giuseppe Sidoti nel contempo ha sottoposto ad indagine il titolare della ditta "perchè occupava senza averne titolo un'area demaniale marittima delle dimensioni di 600 metri quadri su porzione demaniale marittima apponendovi ombrelloni e lettini".
Il giudice Sidoti ha osservato che "l'indagato ha occupato sino all'intervento della polizia giudiziaria, porzione di area".
Quotidiani e giornali della Sicilia: l'elenco delle testate nazionali e locali. Qui i link alle redazioni, aggiornati e verificati
www.stampaitaliana.online
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Vulcano, turista catanese 40 gradi scala il cratere e ha un infarto. Soccorso da elicottero. E vacanzieri che non rispettano orario multati dai carabinieri
Brutta avventura per un turista di Catania di 62 anni che aveva scalato i 400 metri della montagna che conduce sul cratere ma probabilmente per il troppo caldo (circa 40 gradi) ha avuto un malore. Si ipotizza un infarto. E si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso.
A dare l'allarme sono stati gli amici al seguito. Velocemente sono saliti i vigili del fuoco sempre piu’ preziosi sull’isola (ripetuti i loro interventi per i diversi incendi) e dopo il recupero lo hanno trasportato in cima. L'elicottero era già atterrato sulla superficie realizzata sul cratere. La Croce Rossa Italiana ha dato il supporto.
Il malcapitato vacanziero è stato trasportato a Messina e ricoverato al Papardo.
Controlli serrati anche da parte dei carabinieri. Intervenuti sul cratere hanno sanzionato numerosi turisti in considerazione dell’ordinanza sindacale che vieta la scalata in quella fascia oraria. La montagna si può scalare dal 1° aprile al 20 ottobre di ogni anno, dalle ore 06:30 alle 10,30 e dalle 16,00 alle ore 19:30; dal 21 ottobre al 31 marzo di ogni anno, dalle ore 07:30 e fino alle ore 16:30.
Lipari, la nave dei rifiuti è rientrata in linea
"Green Lipari - dice l'assessore Gianni Iacolino - rientrata e già in funzione da alcuni giorni. Il pontone non è più in servizio".
Le cantate e le decantate, i doni portati dalle donne, le sparate col fucile, “i vacili chi sfinci”, la cultura del profitto, il cambiamento dell’edilizia, la raccolta dell’acqua piovana, le citazioni di A. Brundu, gli spunti dell’ ass. messinese di Storia Patria n.69 con le tecniche costruttive storiche del patrimonio edilizio eoliano di M. Perricone e A. Oliva, “zappuni” e pala, il ruolo del musicante e…