di Edoardo Ciotola
Sull'isola di Panarea, in Sicilia, è comparso uno dei cartelli più originali mai visti sul web. Il proprietario di una villa, infatti, ha invocato l'intervento degli elefanti, contro una particolare categoria di persone incivili.
Tutti sanno che la Sicilia è un'isola. Ma quanti sanno che oltre a quella principale, ce ne sono altre 105, di cui solo 19 abitate, che formano appena l'1,11% della superficie regionale? Queste, insieme, totalizzano poco più di 33.000 abitanti. Chi ha studiato le chiama con il loro nome: "circumsiciliane" e sa che la più estesa è l'isola di Pantelleria. A scuola ci hanno insegnato che in Sicilia esistono vari arciplaghi, ovvero le Eolie, le Egadi e le Pelagie; esistono anche le meno note isole dello Stagnone e le Ciclopi. Ustica e Pantelleria formano due comuni a sé stanti, così come le Pelagie, di cui la più famosa è indubbiamente Lampedusa.
Insomma, se volessimo parlare delle isole che formano la Sicilia potremmo farlo per ore. Di Lampedusa si sente spesso parlare in televisione e sui giornali perché una percentuale altissima degli sbarchi di immigrati avviene qui, essendo il 'primo' pezzo di Europa (oltre a Malta) per chi arriva dall'Africa. Situata a nord dell'isola prinicpale e non lontanissima in linea d'aria dalla Calabria, troviamo Panarea, che appartiene al comune di Lipari, essendone una minuscola frazione (i residenti sono appena 241). Alcuni siciliani possiedono immobili qui e vi si trasferiscono in estate; d'inverno, la vita può essere particolarmente difficile, specie quando il mare è mosso e i collegamenti con il resto d'Italia sono interrotti.
Sicilia, a Panarea qualcuno avverte gli incivili: "Arrivano gli elefanti"
Un'isola così piccola, in passato, è stata ispirazione per due dei più importanti registi italiani mai esistiti: Roberto Rossellini vi girò alcune scene di 'Stromboli terra di Dio' nel 1950 e dieci anni dopo Michelangelo Antonioni ambientò gran parte del film 'L'avventura'. 33 anni più tardi, Nanni Moretti vi ha girato una scena del secondo episodio di 'Caro diario'. Insomma, Panarea è una delle tante perle della Sicilia. D'estate, nei limiti della sua capienza, viene invasa da turisti provenienti da ogni parte d'Italia. Alcuni di loro non sono propriamente civili e lasciano i propri casi liberi di fare i bisogni ovunque.
Cosa intendeva il simpatico proprietario della villa? Che per ricambiare il favore agli incivili, avrebbe noleggiato un elefante che produce bisogni più... voluminosi rispetto a quelli di un cane? Probabilmente conosce i colpevoli (o il colpevole? Prima usa il plurale, poi il singolare) e quindi gli lancia una sorta di avvertimento. Quanto costerà mai fittare un elefante su un'isola della Sicilia? Se si è davvero facoltosi, ci si può riuscire, visto che con i soldi si può fare letteralmente qualsiasi cosa.(eccellenzemeridionali.it)