Notiziario delle isole Eolie # Eolie News - Notiziario delle isole Eolie # Eolie News
Il rispetto della tua privacy è la nostra priorità
Questo sito utilizza Cookie tecnici e di profilazione di terze parti. Clicca sul bottone - chiudi - per accettare l'uso dei cookie e proseguire la navigazione.
Il Notiziario delle Eolie, la Prima Pagina per la Vostra Pubblicità con diritto al bonus 75%. Il Notiziario delle Eolie é ascoltato e letto in oltre 100 paesi del mondo di 6 continenti. In 203 mesi oltre 26 milioni e 58.340 di pagine visionate. Info 39.39718272 – 39.39718431 email bartleone@tiscali.it
Eventi e Comunicazioni
"Con il Notiziario delle Eolie puoi usufruire del Bonus Pubblicità con credito d'imposta al 75%" email bartolino.leone@alice.it
Lipari, il sindaco: “FARO’ UN ACCORATO APPELLO AL PRESIDENTE DELLA REGIONE”. Acquacalda deve essere salvata.
Il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, dopo l’intervento in consiglio comunale nel quale ha manifestato la sua la sua preoccupazione su quello che potrebbe accadere nella frazione di Acquacalda, già fortemente danneggiata dalle mareggiate degli anni scorsi, e auspicando un intervento radicale e tempestivo di protezione dell’abitato, che non può più basarsi sui residui di interventi previsti nella fase emergenziale.
Si rendono necessari, dichiara il Sindaco, altri fondi per appaltare tutte le opere previste nel progetto fatto predisporre dall’Amministrazione Comunale e per questo, “Farò un accorato appello al Presidente della Regione,” per ottenere i fondi mancanti per mettere al sicuro la Frazione. Urgono, quindi, interventi straordinari di natura economica, per appaltare i lavori di protezione dell’abitato con la realizzazione delle opere di difesa per la messa in sicurezza della frazione martoriata dalle mareggiate invernali. Per questo ho già avuto contatti con il Ministero della Protezione Civile, stante il precedente stato di emergenza e non mi resta che rivolgermi al Presidente della Regione, che ha sempre mostrato vicinanza per le isole di Sicilia.
La preoccupazione del primo cittadino, Riccardo Gullo, è condivisa dai cittadini che vivono costantemente nell’incubo poiché la situazione è peggiorata. Le mareggiate invernali hanno continuato a rendere sempre più precaria la situazione, tanto che si è reso necessario, nelle more della definizione del progetto generale, eseguire sia lavori di ripristino del Lungomare sia un intervento di somma urgenza in un tratto ormai privo di qualsiasi protezione. Resta il timore che possano verificarsi ulteriori danni per questo, nelle ultime ore, il Sindaco ha chiesto un incontro al Presidente della Regione, Renato Schifani.
Il Sindaco ha anche affrontato la situazione del Lungomare di Canneto, dove vi è in corso una iniziativa progettuale da parte del Commissario di Governo per l’emergenza idrogeologica, e quella di Marina Lunga i cui interventi di protezione vanno armonizzati con la redazione del Piano Regolatore Portuale. Per ciò che riguarda i lavori di ripascimento della Spiaggia di Porto delle Genti (Portinenti)i, infine, il Sindaco precisa che l’Ufficio del citato Commissario di Governo, che cura la realizzazione dell’intervento, a breve provvederà a dare inizio ai lavori.
IL LANCIO A LIVELLO NAZIONALE DELL'AGENZIA ADNKRONOS
LIPARI: APPELLO SINDACO A PRESIDENTE SCHIFANI, 'ACQUACALDA VA SALVATA DALLE MAREGGIATE' (Adnkronos) - ''Acquacalda, il borgo marinaro va salvato dalle mareggiate. Non è più possibile che ad ogni inverno gli abitanti si ritrovano con il mare in casa''. Il sindaco di LIPARI Riccardo Gullo ha lanciato un Sos al presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, auspicando ''un intervento radicale e tempestivo di protezione dell'abitato che non può più basarsi sui residui di interventi previsti nella fase emergenziale''. ''Servono altri fondi per appaltare tutte le opere previste nel progetto fatto predisporre dall'amministrazione comunale - puntualizza il primo cittadino - e per questo faccio un accorato appello al presidente Schifani per ottenere i fondi mancanti.
Urgono interventi straordinari di natura economica, per appaltare i lavori di protezione dell'abitato con la realizzazione delle opere di difesa per la messa in sicurezza della frazione martoriata dalle mareggiate invernali. Per questo ho già avuto contatti con il Ministero della protezione civile, stante il precedente stato di emergenza, e non mi resta che rivolgermi al governatore della Regione che ha sempre mostrato vicinanza per le isole di Sicilia''.
La preoccupazione del sindaco Gullo è condivisa dai cittadini che vivono costantemente nell'incubo. Le mareggiate invernali hanno continuato a rendere sempre più precaria la situazione, tanto che si è reso necessario, nelle more della definizione del progetto generale, eseguire sia lavori di ripristino del lungomare sia un intervento di somma urgenza in un tratto ormai privo di qualsiasi protezione. Resta il timore che possano verificarsi ulteriori danni per questo, nelle ultime ore, ha chiesto un incontro al governatore.
Gullo ha anche affrontato la situazione del lungomare di Canneto, dove è in corso una iniziativa progettuale da parte del commissario di governo per l'emergenza idrogeologica, e quella di Marina Lunga i cui interventi di protezione vanno armonizzati con la redazione del piano regolatore portuale. Per la spiaggia di Porto delle Genti, precisa che ''l'ufficio del commissario di governo, che cura la realizzazione dell'intervento, a breve provvederà a dare inizio ai lavori per salvare quest'altro litorale''. (Adnkronos)
I gusti musicali, gli anni 90, le composizioni, il primo spettacolo alla Pinnata, Sanremo- Stromboli-Vulcano, la gavetta, la necessità di una scuola musicale, il ricordo del carcere chiuso, “cani di praia”, il pubblico, gli accendini, più spartiti e meno partiti, “L’euforia degli Alcool Etilico”, adottare una capra di Alicudi…
Salina - Altro servizio di Rai 3 Sicilia sulla "verde isola" delle Eolie.
Tra i protagonisti anche Elio Benenati, capo servizio della vigilanza della Riserva Naturale Orientata di Monte Fossa delle Felci e dei Porri.
Buongiorno Dr Leone, Mi complimento per la sua valida attività giornalistica. Le chiedo se ha scritto o scriverà sull'incontro svoltosi al Municipio di Lipari sull'argomento: "Capre inselvatichite ".
Io ho casa a Pollara di Malfa e là siamo interessati alle possibili soluzioni di questa diffusione delle capre nel paese. Grazie dell'attenzione che vorrà dedicarmi. Ancora complimenti.
Al Comune di Lipari abbiamo richiesto una nota dopo la riunione
di Saverio Merlino*
È stato presentato il 26 settembre, nella sala di rappresentanza del Comune di Lipari, il Piano di Monitoraggio e contenimento della popolazione di capra domestica inselvatichita nella riserva Orientata dell’Isola di Alicudi, finanziato dall’Assessorato regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea - Dipartimento dello Sviluppo Rurale e Territoriale.
I risultati del lavoro sono stati presentati nelle sede del Comune di Lipari in data 26 settembre 2023 alla presenza di chi scrive, dell’Assessore Lucy Iacono, del delegato municipale di Alicudi Italo Palermo, di diversi abitanti dell’isola stessa, del rappresentate del Dipartimento dello Sviluppo Rurale della Regione Siciliana dott.sa Francesca Virgilio, del Dirigente del servizio per il Territorio di Messina dott. Giovanni dell’Acqua, della dott.ssa Rosa Commendatore, dirigente dell’U.O. n. 3 Riserve Naturali, del responsabile del VII distretto forestale Isole Eolie geom. Vincenzo Messina.
In questa sede Sandro Nicoloso, Project Manager della D.R.E.Am. Italia (Dimensione Ricerca Ecologia Ambiente), una società cooperativa con sede in Toscana, attiva da 45 anni sul territorio nazionale e internazionale, ha illustrato i risultati del monitoraggio delle capre inselvatichite e degli impatti che esse arrecano ai delicati equilibri ecologici alla Riserva Naturale Orientata isola di Alicudi che è anche interessata da una Zona Speciale di Conservazione della Rete natura 2000.
Il monitoraggio, i cui lavori di campo sono stati eseguiti dal dott. Francesco Nocentini e dalla dott.sa Selene Colotti, esperti del settore, ha previsto l’adozione di diverse tecniche di monitoraggio tra le più affidabili per la stima corretta delle consistenze; è stata utilizzata la tecnica del Distance-Sampling affiancata ad altre tecniche classiche e all’utilizzo di droni. I risultati hanno permesso di stimare in non meno di 600 il numero delle capre inselvatichite presenti sull’isola, la cui origine deriva dalla fuga da allevamenti privati diversi anni orsono.
Anche un gruppo di cerca 30 pecore e 3 muli allo stato brado sono stati contattati sull’Isola. Oltre alla stima numerica sono stati misurati, mediante accurati rilievi di campo, gli impatti sugli habitat con particolare riferimento a specie vegetali ed animali endemiche. I risultati mettono in evidenza impatti molto elevati con compromissione dello sviluppo e della fioritura di diverse specie, oltre agli inevitabili danni da calpestio che determinano anche problemi di erosione del suolo.
Indagini specifiche sono state effettuate sui muretti a secco, patrimonio dell’Unesco, che hanno evidenziato crolli diffusi attribuibili alle capre con la compromissione di circa il 24% dei 1.300 metri rilevati di questi importanti manufatti. Sono stati sottolineati anche gli aspetti sanitari che la presenza delle capre a stretto contatto con le abitazioni civili possono determinare alla popolazione stessa. Durante la presentazione sono state illustrate anche le strategie per la soluzione del problema degli impatti che questi animali provocano su molte isole del Mediterraneo (e non solo) con danni ambientali che possono avere sviluppi nel lungo periodo anche dopo la rimozione degli animali che viene considerata una azione prioritaria di conservazione. Le capre che possono risultare addirittura piacevoli alla vista dei turisti come se fossero parte del paesaggio naturale, in realtà rappresentano un fortissimo limite alla conservazione dei delicatissimi equilibri che caratterizzano gli ambienti insulari; non si può ignorare il fatto che rappresentano un errore gestionale dell’uomo e nulla hanno a che fare con gli ambienti naturali, tantomeno quelli delle isole.
Il problema delle capre selvatiche, ormai troppe, che si aggirano indisturbate su un lembo di terra delle dimensioni di Alicudi sono diventate una preoccupazione, con una densità ad ettaro che supera qualsiasi limite definito dalla natura. Il progetto, che verrà sottoposto a parere di ISPRA, si conclude con una proposta strategica per la riduzione numerica drastica nel breve periodo e l’eradicazione nel medio-lungo periodo con tecniche rispettose del benessere animale mediante cattura e traslocazione previa verifica dello stato sanitario degli animali.
Si tratta di un progetto che si basa non sulle emotività ma su rigorose basi scientifiche attraverso l’analisi specifica dello stato della popolazione delle capre inselvatichite di Alicudi, dei luoghi e delle interazioni con i soprassuoli. Non può essere trascurato il fatto che vi siano porzioni dell’isola dichiarate non accessibili, anche attraverso ordinanze specifiche, per la pericolosità determinata dal rotolamento dei sassi fino a mare provocato dalle capre o dall’incontro di gruppi che possono superare i 100 individui lungo i sentieri dell’isola.
La questione delle capre inselvatichite di Alicudi sta mettendo a dura prova i nervi degli abitanti causando addirittura danni alle cose e stanno diventando una minaccia anche per la conservazione di una flora ricca di specie rare, distruggendo altresì molti dei caratteristici muretti a secco, con il rischio di far perdere alla meravigliosa isola di Alicudi, tra le migliori isole d’Europa, quella ricchezza di patrimonio ambientale indispensabile per promuovere e attrarre un turismo sostenibile. Il problema delle capre selvatiche di Alicudi era già stato inserito nel 2007 nel Piano di Gestione UNESCO tra le linee guida per la tutela e la protezione del sistema biotico delle isole Eolie.
Alle Eolie ormai manca tutto l’essenziale. Ma sicuramente il Museo Archeologico resterà. Indipendentemente se chiuso o aperto. Questa notizia rende felici tutti gli eoliani stanchi per il troppo lavoro. Due ricercatori americani hanno scoperto i benefici psicofisici dell'immersione in un ambiente museale, dopo una giornata o una stagione di lavoro. Il Museo fa bene alla salute, solleva il morale e rigenera le facoltà cognitive.
Oltre all’effetto ristorativo che consiste in una sorta di scossa vitale che resetta il processore mentale e fa ripartire alla grande le sinapsi. Lo straordinario potere rilassante di una camminata fra capolavori-reperti artistici accresce le capacità percettive, le abilità associative, il potenziale cognitivo con un rimbalzo gratificante che giova al fisico e al morale. Meno male che il Museo c’è e salverà le Eolie da tutti i mali e da tutte le perdite.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
In Messico i posti di lavoro si trovano nelle organizzazioni narcos. Sono il 5° datore di lavoro. Nel 2022 i cartelli contavano tra i 160mila e i 185mila affiliati, con un reclutamento di oltre 350 persone ogni settimana. L'aumento della carcerazioni è direttamente proporzionale ad una crescita dei gruppi criminali in termini numerici.
ISOLA RECINZIONE foto di Davide Vitagliana
Albe senza ali
e verde senza foglie
Dentro la recinzione
della vita degli angeli
per volare col silenzio
dei vivi oltre le parole
trasformate in preghiera.
L’isola assiste e mette
rosari fra le mani di chi
accende candele elettroniche
prive di fiamme brucianti
come i vulcani del credo.
Poi tutti insieme creano
file ordinate e senza rumori.
CONTROCORRENTEOLIANA: Centro Studi Eoliano
Il Centro Studi Eoliano è sempre stato anima e corpo della cultura eoliana. Creato come una copertina cucita a mano per l’infinito libro della cultura eoliana ha travasato negli anni contenuti unici per l’Italia e il mondo. Osservato e applaudito, spesso anche invidiato da chi avrebbe voluto appendergli un peso politico a scapito di un valore culturale che si è saputo cucire addosso con l’artigianalità dei suoi fondatori. Un merito l’aver saputo pescare, nel profondo mare eoliano, le creature e il creato che queste isole hanno partorito e saputo allattare.
Essere Centro Studi alle Eolie non è facile e non è stato facile per l’ambiente vario che le Eolie posseggono in modo “infittito” che spesso proviene dall’ignorare. Proprio perché i dettagli diventano vitali per essere cultura stessa. Qui è sempre venuta fuori la naturalezza di Nino Paino e Nino Saltalamacchia che hanno lasciato sempre aperte le porte della loro sede e delle loro menti ad ogni evento reso comunicativo e comunicante col mondo di ieri di oggi e pronto per il domani. Cambiano i tempi ma il templio del Centro Studi Eoliano resta.
VERO&FALSO
-Politico eoliano assonna.
-Elettore eoliano sveglia.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari - Un turista Russo dopo una escursione a Porticello nella serata di ieri verso le 23 è caduto da una decina di metri ed è in gravi condizioni.
Soccorso è stato trasferito al pronto soccorso e con l'elisoccorso all'ospedale "Cannizzaro" di Catania e ricoverato in chirurgia d'urgenza.
Il turista straniero era insieme ad altre 14 persone e stavano effettuando alle Eolie una crociera a bordo di un catamarano. Scattato l'allarme sono intervenuti i carabinieri e la guardia costiera e anche l'ambulanza del 118. Dopo il volo di una decina di metri i soccorritori lo hanno rinvenuto nella spiaggia di Porticello.
Le condizioni del turista sono apparse subito gravi per una serie di fratture. Trasportato al pronto soccorso è stato subito stabilizzato e verso le 4 e 30 è stato tarsferito con l'elisoccorso.
A Porticello sono anche intervenute le motovedette della guardia costiera e dei carabinieri che poi sono rientrate in porto verso le 3,30.
Lipari, altro intervento dell'elisoccorso per un isolano con problema cardiologico trasferito al Papardo di Messina
Stromboli, si placa l'attività del cratere
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che è stata osservata, durante dal pomeriggio di ieri, una progressiva diminuzione dell'attività di spattering all'area craterica nord.
Il trabocco lavico non è più alimentato e la colata è in raffreddamento. L’attività esplosiva all’area craterica centro sud rimane invariata rispetto ai giorni precedenti. Dal punto di vista sismico, nelle ultime ore, l'ampiezza media del tremore ha mostrato oscillazioni tra valori medi e valori alti.
Non sono state osservate variazioni dell'ampiezza degli explosion-quakes. Dall’analisi delle serie dei dati GNSS e clinometrici disponibili, non si rileva alcuna variazione significativa delle deformazioni del suolo.
foto di Fabio Famularo
Trasporti, i sindacati "garanzie per i 71 marittimi della Caronte..."
“Auspichiamo l’immediata convocazione da parte dell’Assessorato Regionale alle Infrastrutture ed esortiamo politica e istituzioni regionali ad intervenire con la massima tempestività per garantire il mantenimento dei livelli occupazioni, contrattuali e il diritto alla continuità territoriale dei siciliani delle isole minori”.
A chiederlo sono Alessandro Grasso segretario generale Filt Cgil Sicilia, Dionisio Giordano segretario generale Fit Cisl Sicilia e il Commissario Uiltrasporti Sicilia Katia Di Cristina che intervengono cosi sulla vertenza legata ai collegamenti Caronte & Tourist per le isole Eolie Egadi e Ustica, in vista dello stop previsto il prossimo 30 settembre.
Entra nel vivo infatti il confronto sindacale con il gruppo Caronte e Tourist relativamente alle procedure di licenziamento di 71 lavoratori. La recessione dei contratti delle tratte regionali operata dalla Società a seguito del sequestro di alcune navi, aveva comunque indotto la Caronte & Tourist IsoleMinori ad erogare il servizio verso le Isole Eolie, Egadi ed Ustica fino al 30 settembre e in regime di libero mercato.
“L’esistenza della clausola sociale prevista nei bandi regionali non è comunque motivo di serenità per i lavoratori, bisogna fare di tutto per impedire questi licenziamenti, è incomprensibile il silenzio della politica regionale. Le istituzioni intervengano subito” concludono.
Panarea, pienone di turisti anche a fine settembre... VIDEO
Panarea - Fine settembre ma all'Hotel "La Piazza" di Lidia Cincotta, Achille Omero e dell'avv Edoardo è super pienone di turisti e che colazione...
Poi per tutti bagno in piscina per cominciare a smaltire le calorie...
Una volta a Marina lunga c'era un ponticello con ringhiera che serviva per lo scolo dell'acqua piovana verso il mare quando pioveva, ora al suo posto si trova una savana con tanto di palme ed aerbacce...
Voglio proprio vedere cosa succede alle prime piogge...
Cortese Direttore,
il prof. Carlo Ruta, direttore scientifico del Laboratorio di storia dei mutamenti globali ha tenuto un seminario in streaming su YouTube intitolato "Ucraina: la guerra sporca e il tramonto dell'Occidente".
Sono lieta di inviarle il link per la testata giornalistica e i suoi lettori, trattandosi di un'analisi significativa sulle ultime fasi del conflitto.
Salina - Nuovo capitolo per la vicenda del chiosco del Limoncino ubicato a Santa Marina che ad agosto era stato sequestrato dalla polizia municipale su disposizione del Comune ma poi dissequestrato a seguito della nota della Regione che sanciva "l'area è demaniale".
Lo scorso 8 agosto era stato difatti oggetto di un tentativo di sequestro da parte degli agenti della polizia municipale del Comune di Santa Marina Salina sul presupposto che l'area occupata fosse area comunale e non demaniale, ma ora è intervenuta nuovamente la Regione con una nota tecnica dello scorso 25 settembre.
Malgrado la Regione fosse già intervenuta con la nota del 9 agosto a confermare la regolarità della concessione rilasciata alla ditta di Mattia Casali, evitando così il sequestro del chiosco, il Comune non si è arreso e il giorno successivo, 10 agosto scorso, ha inoltrato alla Regione un'altra richiesta di "rivedere le proprie determinazioni", a firma del segretario comunale Fortunato Trimboli.
Con la nota dei giorni scorsi la Regione ribadisce che l'area occupata dalla ditta Casali è area demaniale regionale e l'autorizzazione rilasciata alla ditta lo conferma. Quindi nessuna occupazione abusiva di suolo da parte della ditta alla quale, tra l'altro, lo scorso 8 agosto, sono state elevate ben due sanzioni che sono state opposte innanzi all'autorità giudiziaria.
Il titolare Mattia Casali, 50 anni, di Cesena - come si ricorderà, aveva anche attuato una clamorosa protesta incatenandosi.
Le giovani ragazze eoliane viste dal conte Jan Michal de Borch
L’epoca dell'illuminismo nella seconda metà del XVIII secolo costituisce un importante periodo di nutriti interessi per l’antichità dove la Sicilia e l’Italia del Sud rappresentano mete da realizzare. In particolare, il re polacco Stanislao II° Augusto era molto sensibile ed affascinato dall'arte tanto da possedere una grande collezione di letteratura italiana e si circondava di artisti ed architetti del nostro paese. Con questa mia ricerca parlerò del conte polacco-lituano Jan Michal de Borch (1753 + 1810). Una curiosità è che quest'ultimo ha scritto pure sul tartufo d'Alba ribadendo per primo che i tartufi sono dei funghi e non dei tuberi come fino ad allora si credeva, con “Lettere sui tartufi del Piemonte” stampate a Milano nel 1780
.
La mia attenzione è caduta sull'opera in francese “Le lettere sulla Sicilia e sull'isola di Malta”, scritto nel 1777 dal de Borch e pubblicate a Torino nel 1782, che è il complemento alla pubblicazione di Patrick Brydon. Nel tradurla presento ai lettori la parte inerente le isole Lipari. Come anzidetto, Jan Michal de Borch (1753-1810) viaggiò in Italia negli anni 1776-1777 recandosi anche in Sicilia e a Malta. Nelle descrizioni che ha lasciato si rivela appieno il suo spirito indagatore e il suo atteggiamento critico rispetto alle conclusioni dei viaggiatori che lo avevano preceduto. I suoi disegni dei monumenti pubblicati nel libro costituiscono una valida testimonianza iconografica. Nel lungo viaggio afferma che Capo d'Orlando, “non è che solo un piccolo borgo, ma ve lo racconto per due ragioni.
Perché è questo è il punto avanzato in cui i Marinai vengono inghiottiti con le loro piccole barche per andare alle Isole Lipari che sono distanti a solo 30 miglia...” e che “ i resti di un vecchio muro circolare che vediamo lì, crea i detriti di una torre costruita da Rolando con, in italiano Orlando, giunto al promontorio con il nome di Capo d'Orlando”. Parlando delle donne siciliane afferma che “In generale, le donne se la passano molto bene in Sicilia, profilo greco, occhio acuto, sguardo spirituale, andatura facile, portamento nobile piede piccolo, tanta finezza, premurosità e onestà...”. Argomenta nei sui scritti il conte de Borch, riferendosi ai “Bagni per ragazze” che “Ho dimenticato di dire che in Sicilia le ragazze non si vergognano affatto di fare il bagno completamente nude e solo per rafforzarsi per fare il bagno, giocare insieme, leggere...Questo mi ha sorpreso...”.
PER LA VISIONE COMPLETA CLICCARE NEL LINK LEGGI TUTTO
NOTIZIARIOEOLIE.IT
I DOCUMENTI STORICI IN ESCLUSIVA SUL NOTIZIARIO DELL'AVVOCATO ENNIO FIOCCO
Lipari - Si è svolta al Comune la cerimonia di consegna dei DAE che la Philips Foundation, unitamente alla Philips, ha donato alla Croce Rossa Italiana nell’ambito delle proprie attività istituzionali finalizzate a tutelare e promuovere l’educazione universale alla salute e alla sicurezza delle persone. Philips Foundation, ha sostenuto il progetto “Le Isole Cardioprotette”, nell’ambito del quale al Comitato CRI Milazzo Isole Eolie, sono stati assegnati 12 defibrillatori semi-automatici (DAE) da collocare all’esterno in alcune zone dei Comuni eoliani e tali da consentire un pronto intervento, specie laddove le difficoltà infrastrutturali e l’insularità del territorio eoliano, limitano interventi di primo soccorso in modo tempestivo verso le strutture ospedaliere.
Con tale iniziativa, è stato sottolineato nel corso della presentazione, sarà facilitato l'accesso al primo soccorso cardiaco per cittadini e turisti, attraverso un ecosistema di cardio protezione che sfrutta sia la tecnologia Philips che le capacità e le competenze della Croce Rossa Italiana, proprio perché il Progetto, prevede, un’attività di sensibilizzazione e formazione su vasta scala per le comunità delle isole Eolie, la promozione della prevenzione cardiaca e la corretta gestione di possibili eventi avversi.
Volontari qualificati della Croce Rossa italiana del Comitato Milazzo Isole Eolie, si occuperanno, infatti, di organizzare gratuitamente corsi per l’utilizzo dei defibrillatori semi-automatici (DAE) che coinvolgeranno oltre 350 residenti abituali delle isole Eolie. La cerimonia si è conclusa con una dimostrazione pratica sull’uso del DAE.
Presenti alla cerimonia il Sindaco di Lipari Riccardo Gullo, il Presidente Regionale CRI Luigi Corsaro, il Presidente del Comitato CRI Milazzo Isole Eolie Santina La Spada, il Sindaco di Santa Marina Salina Domenico Arabia, il delegato dell’ASP di Messina Enzo Picciolo Asp e il direttore del distretto di Lipari Sergio Quaranta, il Comandante della Guardia Costiera Circomare Lipari Mario De Bellis e il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Lipari Luciano Le Donne, oltre diverse autorità civili e militari e rappresentanti di diverse istituzioni e associazioni.
Dal 4 al 6 ottobre il congresso nazionale della Società italiana di rinologia Chirurgia e patologie del naso, i massimi esperti riuniti all’UniMe. Focus su una nuova scienza: la "neurogastronomia"
Il direttore di Otorinolaringoiatria del Policlinico messinese Francesco Galletti: “Tre giornate di approfondimento su novità terapeutiche e avanguardia tecnologica”
Patologie infiammatorie rinosinusali, polipolsi, disturbi olfattivi, neoplasie del vestibolo nasale, sinusopatie odontogene, sinusiti, microchirurgia rinolgica ed endoscopica, riabilitazione uditiva, riniti, epistassi, chirurgia funzionale ed estetica del naso, farmaci biologici e la grande novità degli aspetti culturali, filosofici, artistici e scientifici dei sensi chimici, alla presenza del primo titolare di cattedra di Neurogastronomia al mondo: sono alcuni degli argomenti oggetto di approfondimento in occasione del 6° congresso nazionale della SIR (Società Italiana di Rinologia), che si terrà a
Messina da mercoledì 4 a venerdì 6 ottobre, organizzato dal prof. Francesco Galletti, ordinario di Otorinolaringoiatria dell’Università di Messina e direttore dell’UOC di Otorinolaringoiatria del Policlinico Universitario G. Martino. L’assise sarà anticipata da un corso di dissezione anatomica su preparati umani fresh frozen, che si svolgerà il 3 e 4 ottobre (inizio ore 8.45) nel laboratorio del Dipartimento di Scienze Biomorfologiche del Policlinico e sarà rivolto ai giovani specialisti e agli specializzandi: si inserisce in un percorso di formazione specifica più ampio, già avviato anni fa dal prof. Galletti.
Il congresso invece prenderà il via mercoledì 4 alle ore 16.30 nell’Aula Magna del Rettorato dell’UniMe e vedrà la partecipazione di illustri relatori ed esperti, a cominciare dal prof. Miguel Sanchez Romera, neurologo con lunga e prestigiosa esperienza ospedaliera, che nel 1996 decide di diventare uno chef professionista di alta cucina, dopo un faticoso auto-addestramento praticato nella sua cucina di casa trasformata in un laboratorio culinario; nel ’98 diventa stella Michelin nel suo ristorante L’Esguard a Sant Andreu de Llavaneres, sulla costa nord di Barcellona, poi ribattezzato “Chef Doctor”, appellativo che a tutt’oggi lo contraddistingue.
Dopo dieci anni si trasferisce a New York dove continua il suo lavoro di chef e, pochi mesi fa, l'Università Autonoma di Barcellona gli ha conferito la direzione della prima cattedra di Neurogastronomia al mondo, coronando così il suo desiderio di portare la cucina all'Università attraverso questa nuova disciplina che unisce neuroscienze e scienze culinarie da una prospettiva scientifica e anche artistica.
A relazionare sui sensi chimici anche la prof.ssa Rosalia Cavalieri, ordinario di Filosofia e teoria dei linguaggi nell’UniMe, dove insegna “Teoria dei linguaggi”, “Semiotica del gusto e “Teoria delle lingue dei segni”, il prof. Giulio Cesare Passali, ricercatore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Facoltà di Medicina e Chirurgia Agostino Gemelli, Clinica Otorinolaringoiatrica e il prof. Elio Cunsolo, otorinolaringoiatria a Bologna e nuovo presidente nazionale dell’Associazione Italiana Otorinolaringoiatria e Geriatria. Nelle giornate successive decine di relatori tratteranno molteplici patologie e disturbi, mettendo in luce le novità in campo sia dal punto di vista chirurgico che terapeutico e confrontandosi su tecniche ed esperienze, con focus su casi clinici.
Presidente onorario del congresso il prof. Desiderio Passali, già presidente della SIR e della Società mondiale di Otorinolaringoiatria; nel comitato scientifico: Gianluca Bellocchi, Luisa Bellussi, Rocco Bruno, Elena Cantone, Pasquale Cassano, Francesco Ciodaro, Michele De Benedetto, Eugenio De Corso, Laura Della Vecchia, Francesco Freni, Bruno Galletti, Cosimo Galletti, Francesco Galletti, Carlo Antonio Leone, Marianna Maffei, Stefano Millarelli, Gaetano Motta, Desiderio Passali, Giulio Cesare Passali (segretario), Marco Piemonte, Fabrizio Salamanca, Felice Scasso. Nella segreteria scientifica: Rocco Bruno, Natalia Catalano, Francesco Ciodaro, Costantino De Palma, Francesco Freni, Bruno Galletti, Cosimo Galletti, Giuseppe Romano.
Il dialogo Formigli-Tosi è un classico del giornalismo politico in diretta televisiva. “Ha rotto un po’ le scatole con questa storia che noi siamo di parte. Lei faccia il politico che io faccio il giornalista". Non è una bella risposta per chi desidera vedere come i soldatini si devono cercare nella propria casa. Senza specificare altro.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Chi ha l’animo verde e ama l’arte spesso sogna di verniciare le facciate dei palazzi con vernice ecologica nel segno dell’ambiente. Trasmettere messaggi con vernici mangia smog è il sogno di tanti e una forma di ammodernamento visivo per far emergere arte dai palazzi resi tristi dal tempo. Promuovere i murales green è uno dei tanti progetti per donare benefici ai quartieri. Le ecopitture che sono toxic free si attivano a contatto con la luce generando una reazione, la fotocatalisi , attraverso la quale neutralizzano alcuni agenti inquinanti che si trovano nell'aria come i NOx (ossidi di azoto, ndr) e gas generati dal traffico automobilistico.
Inoltre, ed è stato certificato, aiutano anche a neutralizzare alcuni virus e batteri. Ogni 100 metri quadri di murales sono l'equivalente di quattro alberi piantati e permettono l'assorbimento degli inquinanti di 21 macchine Euro6 al giorno per almeno dieci anni, così come aiutano a rimuovere circa 59,5 kg di CO2". I dipinti anti inquinamento danno una bella…mano di pittura alla salute della Terra.
ISOLA COMPRATA foto di Caterina Biviano
Svestono le medaglie
e coniano l’amore
come ricordo perpetuo
di sana vita pacifica.
Uomini vestiti di guerra
simulano pace comprata
al mercato dei saldi
con la morte accarezzata
come tigre e pescecane.
Rullano i tamburi
suonano le trombe
esplodono le bombe
e si contano le autobotti di sangue.
L’isola langue e prega
la vita che gli altri perdono.
CONTROCORRENTEOLIANA: DUBBIO
L’eterno dilemma che tocca anche le Eolie è quello di capire se la colpa è di chi sporca o di chi non pulisce. Chi sporca non ha diritto di difesa ma semplicemente di accusa mentre chi non pulisce ha l’obbligo di restituire i soldi per non averlo fatto. Il resto sono solo scuse.
VERO&FALSO
-Politico eoliano commercia.
-Elettore eoliano smercia.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dall’analisi delle telecamere di sorveglianza dell’INGV-OE, si osserva che il trabocco all’area craterica Nord continua ad essere ben alimentato da un’attività di spattering di intensità variabile e forma una colata di lava diretta lungo la Sciara del Fuoco. Il fronte del flusso lavico causa inoltre rotolamento di materiale lungo la Sciara del Fuoco. L’attività esplosiva all’area craterica Centro Sud non mostra variazioni rispetto ai giorni precedenti.
Dal punto di vista sismico, l'ampiezza media del tremore non ha mostrato variazioni significative rispetto a quanto riportato nel precedente comunicato, oscillando all'interno dell'intervallo dei valori alti. Si osserva un moderato decremento dell'ampiezza degli explosion-quakes. I dati clinometrici e GNSS delle ultime ore non mostrano deformazioni del suolo significative durante il trabocco
Lipari, mattinata con due interventi dell'elisoccorso.
Il primo per un giovane turista ricoverato in ortopedia al Papardo di Messina. Al seguito anche i genitori. Il secondo paziente è stato invece trasferito a Milazzo e ricoverato in ospedale nel reparto di ortopedia.
A 50 anni senza Anna Magnani nell’isola delle Eolie dove girò il film “Vulcano” gli isolani ricordano la grande attrice. Il sindaco dell’epoca Mariano Bruno le intitolò anche una delle vie principali. “L' affetto e la riconoscenza della gente di Vulcano – dice l’ex primo cittadino Mariano Bruno - per la notorietà data all' isola per aver girato il film ‘Vulcano’ è tangibilmente riconosciuta dall'intitolazione della via elegante di Vulcano”.
Il film “Vulcano nacque in contrapposizione a “Stromboli” terra di Dio che nello stesso anno, 1950”, Roberto Rossellini con Ingrid Bergman girarono nell’altra vulcanica isola.
E l'isola di Vulcano, a distanza di anni, ha avuto la Via Anna Magnani. “L'attrice – ricordano gli isolani con i capelli bianchi - aveva un gran temperamento: "vulcanico". Era forte e passionale come i colori decisi e contrastanti dell'isola delle Eolie”. Ma non è questo il motivo per cui la giunta comunale di Lipari ha deciso di dedicare una via a Nannarella. "Per aver contribuito a far conoscere le Eolie al resto del mondo" è la spiegazione ufficiale.
L'attrice visse a Vulcano uno dei periodi più intensi ma anche forse più difficili della sua vita. Nell'estate del 1949 girò qui un film, mentre poco distante, nell'isola di Stromboli, il suo ex compagno, il regista Roberto Rossellini, faceva le riprese di uno altro film con la sua nuova musa, l'affascinante diva svedese Ingrid Bergman, che poco dopo sposò. Una storia nota a tutti i rotocalchi che in quel periodo fotografarono e seguirono passo passo la più grande attrice italiana del momento, contendersi l'amore del maestro del neorealismo con la star hollywoodiana.
La spuntò, ma non per sempre, Ingrid Bergman. Fu uno scandalo per quei tempi e rimase per sempre una spina nel cuore della Magnani, rifiutata davanti a tutto il mondo. Proprio su questo triangolo amoroso verrà girato dopo l'estate un film nelle isole Eolie che si intitolerà "Le amanti del vulcano" tratto dal libro omonimo di Marcello Sorgi.
E Lipari ancora dimentica il prof Franco Scoglio l'unico eoliano che allenò in "Serie A"... "Perchè..."
NOTIZIARIOEOLIE.IT
14 SETTEMBRE 2020
IL SOLLECITO. Da Reggio Calabria in linea Pino Scopelliti "Al prof Franco Scoglio intitolata una via ed a Lipari?". Il sindaco Giorgianni "avviato iter..." L'intervento
di Pino Scopelliti
Come anticipato una Via è stata dedicata a Reggio Calabria al professore Franco Scoglio, presenti alla manifestazione l'assessore Giovanni Latella, l'amico fraterno Pino Scopelliti, i fratelli Babuscia ex suoi giocatori e tanti altri tifosi.
L'INTERVENTO
di Aldo Natoli
Trovandomi a Canneto e parlando con degli abitanti della frazione mi è stato chiesto, come giornalista, di sollecitare il Comune ad intitolare una strada al compianto Franco Scoglio. Richiesta alla quale non mi sottraggo e sollecito dalle pagine del Notiziario delle Isole Eolie l'Amministrazione Comunale ad attenzionare questo desiderato che non è soltanto dei Cannetari ma di tutti i cittadini dell'isola. Suggerisco la via Risorgimento dove, se ben ricordo, vi era la casa di Franco Scoglio.
---Oggi alle 18 a Reggio Calabria sarà Intitolato.una via a Franco Scoglio.
Dopo il Celeste, la Tribuna di Gioia Tauro, anche Reggio onora la figura del Professore.
E a Lipari? C'erano state tante promesse ma NESSUNO E' PROFETA IN Patria e la sua era Canneto di Lipari.
FRANCO SCOGLIO "MORIRO' PARLANDO DI CALCIO..."
Francesco Scoglio detto Franco (Lipari, 2 maggio 1941 – Genova, 3 ottobre 2005)
Laureato in Pedagogia, per questo era chiamato "il Professore". Infatti insegnò, negli anni sessanta, in diversi istituti del meridione. Da calciatore, prima difensore, poi centrocampista, ebbe una carriera che si consumò nel giro di 4-5 stagioni. Dalla sua Lipari va a Roma per il diploma Isef e viene tesserato dalla Tevere Roma dove disputa 3 partite in Serie C nella stagione 1963-64. Si trasferisce all'Istituto Agrario di Palmi e disputa un anno in Serie D con la squadra locale. Poi la decisione di attaccare le scarpette al chiodo e iniziare la sua carriera di tecnico.
Ha iniziato ad allenare nel 1971, a Gioia Tauro, dove vince subito un campionato di Promozione con la Gioiese. Passa, poi alle giovanili della Reggina, per poi tornare ad allenare fra i dilettanti e quindi in Serie C1 (Messina, Crotone, Gioiese, Acireale e Akragas) poi la promozione in Serie B con il Messina (1985). Il Professore nella sua città vive la più bella parentesi calcistica della sua vita, insieme a quella vissuta a Genova; arriva al Genoa nel 1988, e dopo un anno conquista una promozione in Serie A e successivamente la salvezza nella massima serie. In seguito ha allenato anche Bologna, Udinese, Lucchese, Pescara, Torino.
A dicembre 1996 viene ingaggiato dal Cosenza, in Serie B, sostituendo l'esonerato De Biasi. Dopo 100 giorni alla guida del Cosenza (3 vittorie, 2 pari, 7 sconfitte), il 1º aprile viene esonerato dopo la sconfitta esterna nel derby con la Reggina che fa scivolare i rossoblu all'ultimo posto in classifica, e sostituito con De Biasi. Poi allena l'Ancona.
Tra il 1998 e il 2000 ha allenato la Nazionale della Tunisia, conquistando il quarto posto nella Coppa d'Africa del 2000 e ottenendo la qualificazione al campionato mondiale del 2002, al quale rinuncia per tornare ad allenare il Genoa e salvarlo dalla retrocessione in Serie C. Nel 2002 ha guidato la Libia, dalla quale ha dato le dimissioni per contrasti con la federazione diretta da Al-Saadi, figlio di Gheddafi. Torna in Italia per allenare il Napoli, dove applicò per l'ultima volta la sua tattica 'a rombo' (10 partite).
Scoglio, una volta terminata la carriera da allenatore, è stato un commentatore televisivo per molte reti televisive italiane (da ultimo a Controcampo su Italia 1), ma anche all'estero (era commentatore tecnico ed opinionista anche per Al-Jazeera). Negli ultimi anni della sua vita Franco Scoglio ha insegnato all'Università del suo capoluogo di nascita, Messina. L'Ateneo Peloritano gli affidò la cattedra di Teoria, tecnica e didattica del calcio per il corso di laurea di Scienze Sportive e Motorie.
Personaggio molto popolare nell'ambiente calcistico, amato ma anche discusso, Scoglio morì in circostanze drammatiche, colto da un infarto mentre partecipava a una trasmissione televisiva della rete locale Primocanale di Genova, città che lo aveva adottato. Scoglio si sentì male dopo un vivace confronto telefonico con il presidente del Genoa Enrico Preziosi e improvvisamente si accasciò con la testa all'indietro sulla poltrona dove era seduto. La trasmissione fu immediatamente sospesa per consentire l'intervento dei soccorritori del 118, ma tutti i tentativi di rianimazione risultarono vani. Lo stesso conduttore, Giovanni Porcella, e gli ospiti in studio, tra cui Claudio Onofri e Nino Pirito, cercarono in ogni modo di rianimare Scoglio prima dell'arrivo del 118, ma non riuscirono nel loro intento. Si avverò quindi la sua "auto-profezia":
«Morirò parlando del Genoa»
Scoglio era molto amato e stimato dai sostenitori rossoblù: al suo funerale a Genova parteciparono ben 10 000 persone per tributargli un ultimo commiato. Successivamente tornò per l'ultima volta a Messina accolto allo stadio Giovanni Celeste da un vasto gruppo di tifosi (3 000), per poi partire per l'ultimo viaggio nella città natale di Lipari; oggi Scoglio riposa nel cimitero di Canneto, frazione di Lipari.
Lipari - Consiglio comunale su approvazione schema di rendiconto anno 2022 e relazione sul rendiconto della gestione anno 2022 con relativi allegati.
In aulla il gruppo di maggioranza, assente giustificato il gruppo di minoranza.
Relaziona il rag capo Carmelo Calabrese.
Lo scorso anno era di 20 milioni, quest'anno è di 23 milioni.
Chiristian Lampo Oggi siamo un Comune virtuoso. Finalmente l'ente ha la piena disponibilità economica e puo' far fronte a tutte le esigenze economiche dei cittadini. Da ora in avanti con i bandi si potrà anche incrementare la pianta organica carente del Comune. Chiedo però cosa si può fare concretamente per le perdite delle società partecipate.
Segretario Giuseppe Torre Risultato storico grazie allo sforzo di tutti gli uffici. Determinanti anche le riscossioni visto che abbiamo strutturato un percorso. Fatti diversi accordi transattivi. Si potranno fare nuove assunzioni per polizia municipale, per disabili, stabilizzare i lsu, tecnici dei Pnrr. Sulle partecipate va fatta verifica per stabilire cosa fare.
Sindaco Riccardo Gullo Sfida molto dura e non siamo stati soli. Ieri alla Regione con il presidente Russo abbiamo affontato varie questioni e abbiamo trovato grande disponibilità. Certo ci sono ancora criticità che dobbiamo affrontare e prevenire. Devo dire che non credevo anche per il clima che si era creato in consiglio perchè come riferito dall'assessore Iacolino sembrava un tribunale. Ho l'incubo di Acquacalda che dopo tanti anni è al capolinea. Ne ho parlato con il capo della Protezione perchè le emergenze riguardano anche Canneto, Marina Lunga...
Francesco Subba sulle partecipate c'è grande volontà da parte del sindaco di volerle chiudere anche per non continuare a incidere sulle case dell'ente
Salvatore Agrip complimenti a tutti per i risultati ottenuti. Fin dal primo momento il sindaco lo aveva detto che c'era una situazione complicata ma anche attraverso il volontariato ci siamo rimboccati le maniche.
Nuccio Russo è al vaglio la situazione delle concessioni demaniali che ho potuto chiarire grazie anche all'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari.
Rendiconto approvato all'unanimità.
L'INTERVENTO
di Gianni Iacolino*
Ieri mattina me la son voluta godere tutta. Dall'inizio alla fine, una seduta consiliare che ha sancito ,con i dati certificati, l'approvazione del rendiconto 2022, quanto saputo realizzare ,grazie all'impegno profuso dall'Amministrazione Comunale con il Sindaco Gullo regista ed una squadra di collaboratori, tecnici di grande sapienza .
Si è riusciti ad ottenere un risultato che permetterà al nostro Comune di uscire fuori dalle sabbie mobili che lo avevano reso asfittico, impossibilitato,di fatto, a programmare il suo futuro, oppresso da debiti a dismisura , paralizzato nella riscossione dei crediti che sono ancora tantissimi, impossibilitato a fare assunzioni nonostante la ormai cronica penuria di personale che ci penalizza. Possiamo dire con certezza che ,da oggi, il futuro, per il nostro arcipelago, non appare più tenebroso.
Nonostante il tempo speso a contare le capre di Alicudi, lavorando giorno e ,tante volte, anche la notte, Gullo e Merlino in testa, meritano appieno la fiducia che la cittadinanza ci ha voluto accordare. Si è portato avanti , alla lettera, il programma di governo presentato , si sono affrontate le tantissime difficoltà che sopraggiunte in questi mesi - sembrava non finissero mai -, abbiamo trascorso un'estate " civile " fra spazi pubblici , finalmente destinate al pubblico, diffusione non invadente della musica , pulizia continua del centro storico sino alle 22 - dipende dalle risorse economiche - , rinascita di un volontariato che sembrava scomparso, apertura dei parchi giochi , assunzione di nuovo personale, ristrutturazione di asili nido nelle isole, erogazione dei contributi alle puerpere, sostegni economici alle fasce sociali più deboli, vigilanza costante e freno sulla malamovida, netta riduzione di fenomeni delinquenziali e di casi di coma etilico numerosi nel passato, insomma un primo importante passo avanti nella direzione che ci eravamo assegnati.
Tutti risultati che una nuova cultura amministrativa, citata a proposito in Consiglio, ci ha permesso di raggiungere. Mi chiedo: quanti concittadini si renderanno conto del grosso passo avanti compiuto in questi mesi ? Quali e quante fandonie sono pronte a riempire i prossimi contenuti di facebook con le solite tempeste di bava? Sicuramente le fake news sono già pronte a partire per la gioia dei complottisti, degli specialisti del pelo nell'uovo e dei benaltristi. Conosco la difficoltà che comporta l'appartenere ad una classe politica che coltiva una quantità di idee impopolari, a partire da quella di più insormontabile impopolarità, almeno a Lipari , quella di far pagare le tasse. Il cambio di passo sarà più visibile appena questa ripartenza amministrativa si trasformerà, tra non molto, anche in opere pubbliche visibili.
*Assessore e consigliere comunale di maggioranza
Lipari, "Salute" con il Maestro Mu Yuchun
Nel 1960 Mu Yuchun iniziò a frequentare la sua prima scuola di arti marziali, la Beijing Wushu School a Beihai.
Qui, un maestro estremamente autorevole di nome He Dequan 何德全, il quale aveva formato diverse generazioni di maestri di wushu, diventò il suo insegnante (con lui studiò: Shuang Qiang (双枪), pistola, spada, Ziquan),
In seguito ha studiato gli stili Xingyiquan dal maestro Ai Yushan 艾玉山, Bajiquan e Bajidaqiang da Wang Jinsheng 王金生.
Degno di nota è lo studio dello stile Mizuquan (米祖拳) studiato da Mu Yuchun direttamente con il maestro Liu Peiwei 刘佩伟, quest’ultimo è stato il primo allenatore, caposquadra e direttore della Beijing Wushu School, fondata nel 1959 (riformata nel novembre 1974, come Beijing Wushu Team di Wu Bin 吴彬 , e da allora ha sede presso la Shichahai Sports School). Successivamente Mu Yuchun ha collaborato insieme al maestro Wu Bin the Beijing Wushu Team, working with nella formazione e preparazione fisica e tecnica di base dei bambini.
Il medesimo stile,Mizuquan (米祖拳) è stato sviluppato anche sotto la guida dell’insegnante Zhang Yiming 张益民.
A sedici anni iniziò a praticare il baguazhang guidato da un maestro di grande fama: Guo Gumin 郭古民, diventato una leggenda del Wushu cinese e Liu Jianmin 刘建民 , Han Jie 韩 杰, Xu Zhenbiao 徐振彪.
Nello stile Shuaijiao 跤坛 – gli insegnanti di Mu Yuchun sono stati: Yang Baohe 杨宝和, Qian Deren 钱德仁, Li Sanzhan 李三占.
Inoltre: Stile Huaquan (花拳) del maestro Song Zhiping 宋志平.
Shaolin bafaquan del maestro Ren
Zhengfang 任正芳.
Sciabola (dadao 大刀) del maestro Zhang Wenping 张文平.
Mu Yuchun ha anche studiato tuishou da Zhang Hungji 张红吉, Xu Zhenbiao 徐振彪 e Han Jie 韩杰, i principali maestri di Xingyiquan, Xinyiquan, baguazhang e Taijiquan.
Dal 1968 studia Dachengquan (Yiquan).
Xu Futong 许福同, poi Wang Xuanjie 王选杰 furono i suoi insegnanti. Oltre ad avere interrelazioni con gli altri maestri dello stile.
Successivamente, negli anni ’70, il maestro Mu Yuchun continuò a raffinare le sue abilità nello Xingyiquan (行意拳) sotto la guida di altri famosi maestri: Ma Runtian 馬潤田 e Tang Zhenrong 唐振荣.
Nel 1962, dopo essersi diplomato alla scuola secondaria, entrò nella facoltà di medicina e nel 1965 presso lo Shandong Medical Institute, dove studiò medicina tradizionale cinese e vari tipi di terapia con agopuntura e massaggio.
Durante questo periodo era solito visitare il suo maestro Xu Futong dal quale studiò non solo l’arte marziale del Dacheng quan, ma anche l’arte della calligrafia – “Shufa”, e suonare il flauto – “Xiao 箫”.
Dopo il diploma, ottenne il diritto di insegnare nelle istituzioni statali della Cina.
Allo stesso tempo il maestro ha iniziato la sua collaborazione con diversi studi cinematografici cinesi come attore e direttore di produzione coreografando diverse scene di combattimento. Ci sono molti film cinesi con la partecipazione di studenti di Mu Yuchun, il maestro stesso aveva mostrato un eccezionale talento di attore anche in alcuni di quei film.
Nel 1989 il maestro è stato invitato alla Scuola Centrale di Polizia della città di Pechino per l’insegnamento delle arti marziali. Lo stesso anno ha frequentato il corso di estensione presso il Beijing Wushu Institute.
Lipari - Al Ristorante "Filippino" festeggiata l'avv Giulia Leone per il suo compleanno grazie alla direzione del "patron" Antonio Bernardi J. e del direttore di sala Peppino Donato.
LETTERA SCRITTA DA UNA DELLE TANTE DONNE CHIUSA IN UNA CASA DI RIPOSO PER ANZIANI SENZA CHE LEI LO VOGLIA. Questa lettera rappresenta il bilancio della mia vita. Ho 82 anni, 4 figli, 11 nipoti, 2 bisnipoti ed una stanza di 12 metri quadrati. Non ho più una casa e nemmeno le mie amate cose, però ho chi mi riordina la camera, mi prepara da mangiare e mi fa il letto, mi controlla la pressione e mi pesa.
Non ho più le risate dei miei nipoti, non posso più vederli crescere, abbracciarsi e litigare; alcuni di loro vengono a trovarmi ogni 15 giorni; altri ogni tre o quattro mesi; altri, mai. Non faccio più le crocchette o le uova ripiene e nemmeno i rotoli di carne macinata, né il punto croce. Ho ancora dei passatempo da fare ed il sudoku che mi intrattiene un po’".
"Non so quanto mi rimarrà, però devo abituarmi a questa solitudine; faccio terapia occupazionale ed aiuto in ciò che posso chi sta peggio di me, anche se non voglio affezionarmi troppo: spariscono frequentemente. Dicono che la vita sia sempre più lunga. Perché? Quando sono sola posso guardare le foto della mia famiglia ed alcuni ricordi che mi sono portata da casa. E questo è tutto. Spero che le prossime generazioni capiscano che la famiglia si costruisce per avere un domani (con i figli) e ripagare i nostri genitori con il tempo che ci hanno regalato per crescerci."
Venerdì 29 settembre presso l’Osservatorio Etneo dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV-OE) si terrà la sessione “La montagna degli ambienti estremi” nell’ambito del Convegno Nazionale della Società Italiana di Medicina di Montagna (SIMeM).
L'incontro vedrà la collaborazione dei medici specialisti in medicina di montagna con i ricercatori dell'INGV-OE, offrendo un'opportunità unica di condivisione di conoscenze e competenze in due ambiti affascinanti ma spesso distinti: la medicina di alta quota e la vulcanologia.
La sessione toccherà tematiche cruciali per coloro che si occupano di salute in ambienti estremi tra cui l’acclimatamento e le malattie d’alta quota, le malattie da calore e i danni della pelle, l’impatto delle emissioni vulcaniche sulla salute
Al termine delle relazioni, si darà ampio spazio alla discussione scientifica per lo scambio di conoscenze ed esperienze in campi diversi tra loro.
Una decisione che apre una breccia ed erode le solide certezze della Regione siciliana, finora imperterrita dinanzi alle proteste dei Comuni. Arriva una pronuncia che potrebbe fare scuola nella “guerra dell’acqua” tra i sindaci e l’Ambito territoriale idrico di Messina sull’adesione “forzata” alla “Messinacque Spa”, società a capitale misto pubblico (51%) e privato (49%), per la gestione del servizio idrico integrato in tutti i comuni della provincia, ad eccezione di 16 centri ai quali è stata riconosciuta la gestione autonoma.
Il Tar di Catania ha accolto ieri l’istanza di misure cautelari monocratiche presentata dal Comune di Letojanni, tra i primi a bocciare a giugno l’adesione al nuovo “carrozzone” e ad essere successivamente commissariato con la nomina della funzionaria regionale Teresa Restivo. L’Amministrazione guidata dal sindaco Alessandro Costa, difesa dall’avv. Salvatore Gentile, ha presentato ricorso contro il commissario ad acta, l’Assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, la Regione siciliana, l’Assemblea territoriale idrica di Messina e il
commissario ad acta di quest’ultima, Rosaria Barresi, tutti non costituiti in giudizio, chiedendo l’annullamento di tutti gli atti previa sospensione degli stessi, a partire dal decreto del presidente della Regione con il quale è stato nominato il commissario Barresi, fino all’avviso pubblico del 30 giugno che ha avviato la procedura ad evidenza pubblica per la selezione del socio privato operativo della costituenda società, alla quale sarà affidata la concessione del servizio idrico integrato per l'Ambito territoriale di Messina.(gazzettadelsud.it)
Ad Augusta l’incontro promosso dall’Autorità portuale della Sicilia orientale tra Innovation Norway e aziende locali per programmare azioni volte all’ecosostenibilità
Porti più green e decarbonizzati: imprese siciliane incontrano l’avanguardia norvegese
Il presidente Di Sarcina: “La rada augustana pronta per sviluppare progetti di eolico off-shore su piattaforme flottanti”
Rendere i porti della Sicilia orientale più green grazie ad una serie di azioni strategiche come la decarbonizzazione delle aree interessate e l’uso di tecnologie sostenibili specifiche per il settore marittimo: l’avanguardia arriva dalla Norvegia che, su iniziativa dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale e in stretta collaborazione con l’Ambasciata norvegese a Roma, ha fatto incontrare, ieri ad Augusta, gli imprenditori nord-europei coinvolti dall’ente governativo Innovation Norway con quelli autoctoni.
“Abbiamo avviato interessanti interlocuzioni con le istituzioni norvegesi - ha spiegato il presidente dell’AdSP Francesco Di Sarcina - che si sono concretizzate in una prima giornata di meeting operativi in cui sono stati accesi i riflettori sulle enormi potenzialità dei nuovi strumenti, con l’obiettivo di avviare un’opera di trasformazione delle nostre aree portuali nel pieno rispetto delle logiche ambientali dettate dal futuro”.
Alla riunione, nella sala Rocco Chinnici del Comune di Augusta, preceduta da alcuni sopralluogo nel porto, hanno preso parte oltre a Di Sarcina, il sindaco Giuseppe Di Mare, il segretario generale dell’AdSP Attilio Montalto, Mauro Migliavacca, senior market advisor di Innovation Norway, organismo che fa capo al Ministero del Commercio e dell’Industria della Norvegia, il quale ha coinvolto una decina di imprese.
“La sinergia tra Comune e AdSP e le potenzialità del territorio - ha detto il primo cittadino - rendono l’opzione di investire nel nostro porto particolarmente interessante per gli operatori stranieri, oggi rappresentati dalla delegazione norvegese, cui auguro di trovare le giuste sinergie con le aziende locali”.
Innovation Norway riunisce un cluster denominato “Now” (Norvegian Off-shore Wind) che conta ben 180 realtà di respiro europeo suddivise in cosiddette supply chain, cioè categorie con specifiche ambiti di intervento e know how.
“Abbiamo voluto portare in Sicilia gli imprenditori norvegesi - ha sottolineato Migliavacca - al fine di valutare le aree portuali italiane più idonee per la creazione di energie rinnovabili, in particolare attraverso l’eolico off-shore, uno degli strumenti fondamentali per il futuro ecosostenibile delle aree portuali. Lo studio di fattibilità riguarda sia lo sviluppo a mare che a terra, dunque in banchina: i porti avranno un ruolo indispensabile come infrastrutture e Augusta, alla luce delle nostra visita, sia per conformazione geografica che per presenza di aziende, si colloca tra quelli più interessanti nel panorama italiano”. Nell’ultima visita in Norvegia il Capo dello Stato Sergio Mattarella aveva annunciato una stretta e proficua collaborazione tra i due paesi proprio nel campo dell’innovazione ambientale.
“L’AdSP ha intenzione di promuovere programmi insieme con Innovation Norway - ha evidenziato il direttore Montalto - l’ente norvegese darà prossimamente avvio allo sviluppo di progetti di eolico off-shore su piattaforme flottanti che vedono la rada di Augusta come potenziale area di implementazione di tali innovative progettualità”.
La giornata di oggi rappresenta una grande opportunità per gli imprenditori siciliani al fine di creare e realizzare opere di vario genere, dalle piattaforme alle posa di cavi, dal piping alle substations fino alla cantieristica e le costruzioni off-shore, di concerto con gli interlocutori del Nord Europa, tra cui quelli operanti nel settore Oil & Gas.
“Il connubio tra realtà italiane e norvegesi - ha concluso il presidente Di Sarcina - può risultare vincente per cambiare finalmente volto alle stretture portuali della Sicilia orientale in un’ottica di pieno rispetto dell’ambiente e allineamento ai parametri europei e internazionali”.
IDENTIFICATI E DENUNCIATI 6 GIOVANI COINVOLTI NELLA RISSA A VULCANO NELLA NOTTE DEL 16 AGOSTO. AVANZATA LA RICHIESTA PER L’IRROGAZIONE DEL DASPO URBANO SUL CONTO DEGLI INDAGATI.
I Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno deferito in stato di libertà 6 giovani ritenuti responsabili del reato di rissa, avvenuta nella notte del 16 agosto scorso nelle zone della movida dell’isola.
In particolare, all’esito dell’attività investigativa attuata anche attraverso la visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona, nonché l’escussione di persone informate sui fatti, i Carabinieri hanno analizzato le fasi dell’alterco, scaturito per futili motivi tra due giovani, che poi ha coinvolto diverse persone; tra i responsabili identificati, due sono stati deferiti anche per il reato di lesioni personali, poiché individuati come coloro che hanno cagionato ferite ad altrettante persone, che hanno necessitato di cure in strutture sanitarie.
I sei sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, guidata dal Dr. Giuseppe Verzera. Nei loro confronti i militari dell’Arma hanno altresì avanzato la proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del D.A.C.U.R. (daspo urbano), che impedisce, a chi si è reso responsabile di atti gravi, di frequentare le zone urbane più affollate e della movida.
In politica l’innovazione conta e se proviene dal sud può sapere di rivoluzione o assistenza. “La Roma ladrona" che profuma ancora di leghismo è uno slogan mezzo tecnico e mezzo pubblicitario oltre che colorito. Il partito dei sindaci aveva cercato luce prima del buio.
Potrebbe essere un buon partito o un partito di belli da morire. I sindaci in politica sono una prima linea mentre gli elettori continuano a restare pesce fritto senza totani. Come si dice in gergo: gli asini volanti non esistono. Qualche leggenda parla di donne volanti con partenza e arrivo ad Alicudi. Salvo scrivere delle capre volanti post censimento.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
La moda si é sfilata e sfilacciata senza chiedere il permesso a nessuno. Nel vuoto delle parole spuntano i nuovi capi d’abbigliamento o sistemi di copertura corporale dalla testa ai piedi che imprimomo agli stilisti l’energia per trovare nuovi clienti famosi e non. Tutto senza precedenti ma con segnali intuitivi che lasciano presagire anche alle star ospiti in prima fila e in prima pagina che dietro il minimalismo c’è il vuoto a perdere sia di clienti che di fatturati.
Gli utili fanno parte di altri pacchetti. Le linee saranno sempre pulite fra cristalli e frange, mentre felpe, gonne spaccate, shorts e giacche si sfregiano di cerniere e metalli. Più che un capispalla si pensa a coprispalla. Mentre tutto apparentemente luccica anche nelle zeppe e nelle borse.
ISOLA ALTRUI foto di Elio Beninati
Il chiedere per sognare
abbozza la vita altrui
dentro i vuoti bagagli
bagnati da lacrime e pioggia.
Amori consumati dal tempo
e punti da insetti senza ali
trasformati in vaccini
sconosciuti dalla scienza
ammalata di successo.
L’isola assorbe e beve
nel silenzio mattutino
che sveglia col
primo cappuccino
senza zucchero ma col vino.
CONTROCORRENTEOLIANA: MARE
Creare un punto di riferimento per la consulenza e il supporto finanziario al settore marittimo e all’economia del mare. L’arcipelago eoliano ha puntato tutto sulla terra dimenticando che è un territorio fortemente legato all'economia del mare.
Questo dettaglio importante serve per aumentare in modo capillare e continuativo il lavoro e le opere strettamente legate ai nuovi processi produttivi e donare ai professionisti una nuova forza nel settore.
VERO&FALSO
-Politico eoliano annuncia.
-Elettore eoliano denuncia.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272