Il video della sfilata dei carri allegorici del carnevale eoliano 2018.
Serata finale
di Ersilia Pajno*
Sospesa anche la serata finale del carnevale Eoliano Edizione 2018. Stasera si sarebbe dovuto concludere il ciclo di manifestazioni organizzate dal Comune di Lipari per festeggiare il Carnevale, ma la pioggia battente ha ancora una volta impedito che i carri allegorici e i gruppi mascherati sfilassero come da programma nel pomeriggio odierno.
Nonostante l'impegno profuso dai partecipanti, la voglia di divertire e divertirsi sotto una coltre di coriandoli, tra musiche e balletti, la pioggia li ha costretti a un repentino dietro front onde evitare danni alle strutture e agli impianti. I danni sarebbero potuti essere ingenti e per questo all'unanimità hanno deciso di rientrare ai capannoni. La finale è stata quindi rinviata a sabato 17 alle ore 17,30.
Allegri e spensierati, i carri di Salina, graditi ospiti dell'Organizzazione, hanno invece sfilato ugualmente anche in considerazione del loro rientro a casa in tarda serata. Strutture nettamente più piccole e di facile riparo, che hanno animato il Corso Vittorio Emanuele con musiche, balletti e tanta allegria.
I carri uno di Leni, accompagnato dal vice sindaco Pollicino, e uno di Malfa, accompagnato dal vice sindaco Sangiolo e dall'Assessore al turismo Cincotta, hanno declinato l'invito dell'Assessore Pajno a fermarsi a Lipari in quanto impegnati nella giornata di domani in una sfilata a Salina, ma hanno promesso di presenziare sabato prossimo alla serata finale. Un sentito ringraziamento porge l'Amministrazione a tutte le forze dell'Ordine, Carabinieri, Vigili Urbani, Capitaneria di Porto, ai volontari della Protezione Civile comunale, ai volontari della Croce Rossa per il loro prezioso contributo a garanzia dell'ordine pubblico e del regolare svolgimento delle manifestazioni.
*Assessore
CARRI RICHIESTI A MILAZZO
di Marco Giorgianni*
L'Amministrazione Comunale ringrazia L'Assessore al Turismo del Comune di Milazzo Piera Trimboli per l'invito rivolto ai partecipanti del "Carnevale Eoliano" perché partecipassero alla sfilata che si tiene nella città di Milazzo. Purtroppo le condizioni meteo avverse e le previsioni dei prossimi giorni che interesseranno l'arco delle manifestazioni carnevalesche non potranno assicurare la partecipazione dei carri eoliani nonostante l'adesione e la condivisione già manifestata all'Assessore. Siamo fiduciosi che l'impegno dell'Amministrazione milazzese profuso in tal senso possa trovare un'altra occasione per un'iniziativa comune pienamente condivisa dall'Amministrazione di Lipari.
*Sindaco
L'INTERVENTO
di Stefano Imbruglia
Ieri da un comunicato del Sindaco ho appreso che il comune di Milazzo ha invitato i carri del carnevale eoliano a sfilare per le vie della propria cittadina. L'invito è sicuramente un riconoscimento per il carnevale eoliano. Per chi, come me, vive da molti anni fuori dalle isole, il carnevale eoliano ha un nome e cognome: Nicola Biviano.
Fu Nicola, poco meno di quarant'anni fa, a trasformare il carnevale eoliano da una cagnara in una manifestazione civile. Il carnevale, fino ad allora, consisteva in una serie di persone che si mettevano stracci vecchi addosso e sfilavano per il corso, mentre altre si dedicavano a tirare farina e uova sugli altri passanti. Nicola, con il sostegno dell'allora assessore agli spettacoli (se la memoria non mi inganna, il geometra Aldo Natoli) che mise in palio dei premi in denaro per i carri i gruppi mascherati, con moltissima fatica, convinse una serie di persone ad allestire dei carri di carnevale e formare dei gruppi mascherati.
Inoltre, coinvolse un gruppo di ragazzi che gravitavano attorno allo Snoopy Club (sempre fondato da Nicola insieme ad alcuni suoi fedelissimi amici) ad aiutarlo a gestire la manifestazione. Anche se la qualità dei carri non era di memorabile bellezza , la manifestazione fu un successo. Lo Snoopy club non percepì nessun rimborso spese per l'organizzazione della manifestazione (così come negli anni successivi) e Nicola per ringraziare quelli che lo avevano aiutato (circa una ventina di persone) ci invitò a sue spese a cena al ristorante "Il Pirata".
A Nicola Biviano si devono moltissime iniziative. Alcuni di questi progetti esistono ancora oggi e sono diventati patrimonio della comunità eoliana. Non molti sanno, però, che Nicola nell'organizzazione di questi eventi, forse in tutti, ci rimetteva soldi (non pochi) di tasca propria. Lo faceva solo per passione civile e per amore delle isole. Le amministrazioni democristiane dell'epoca (Nicola era iscritto al PCI), che pure elargivano generosi sostegni economici a molte associazioni a loro vicine, riservavano allo Snoopy solo le briciole.
Anzi, chiamavano Nicola solo quando non c'erano fondi da spendere e bisognava organizzare qualcosa senza soldi. Nicola era cosciente di questo "sfruttamento" e se ne rammaricava, ma non per attaccamento ai soldi, ma solo perché lui aveva un sacco di idee e con i soldi che davano alle altre associazioni avrebbe fatto un sacco di cose per la collettività (e probabilmente ci avrebbe rimesso altri soldi). Ciao Nicola.
LE REAZIONI NEL WEB
Laura Natoli: Grandissimo Nicola!
Salvatore Agrip: Bravo Stefano, hai fatto bene a ricordare Nicola e anche i retroscena del suo impegno sociale.
Rossella Persiani: Lo Snoopy Club l'abbiamo fondato Nicola, Graziella Mirabito, io Rossella Persiani, Lorenzo Casamento, Marcello Di Giorgi, Gisella Mirabito, Fausto Amendola, Antonio Nicastro, Clelia Hunziker, Rosy Natoli, Bartolo Favaloro, Lino Natoli, Andrea Nicastro, Bartolo Merlino, ecc. e su iniziativa di Nicola parlandone insieme abbiamo deciso di organizzare il primo Carnevale Eoliano.
Noi un po' di anni prima avevamo preso in affitto un locale e avevamo fondato lo Snoopy Club, dove ci riunivamo, ascoltavano musica, giocavamo a ping pong, ecc. e poi li è nata anche l'organizzazione del Carnevale eoliano.
Me lo ricordo bene il primo anno ci siamo vestiti di Pierrot, anche Nicola, mi ricordo abbiamo cucito noi i vestiti a casa di Graziella la moglie di Nicola i fratelli De Gregorio hanno vinto il premio come carro migliore. E poi per tanti anni abbiamo continuato a organizzare col grande Nicola. Eravamo tutti ragazzi quando abbiamo fondato lo Snoopy.
Avevo venti anni e lavoravo con Nicola alla biglietteria aliscafi. Sua moglie - ancora erano fidanzati - aveva vicino all'agenzia il deposito bagagli. Eravamo tanti amici e da lì è partito tutto. Però il più grande il capo è stato sempre Nicola. Bei ricordi.
Massimo Iacono: Bravo Stefano...concordo su tutto! Bel ricordo...
di Maurizio Pagliaro
Debbo ringraziare Stefano Imbruglia e Rossella Persiani, che mi hanno fatto andare indietro di...tanti anni. Per ricordare meglio il nostro "Nicolino" cosi' lo chiamavamo. Il feto o prototipo dello "Snoopy club è stato il magazzino basso di Peppino Majuri convinto da Nicolino a lasciarci giocare nel suo magazzino: 2 scacchiere, un mazzo di carte ed un tavolo da ping pong (non ricordo bene, forse costruito da Lorenzo Casamento).......Nicolino comprava, di sua tasca , anche le palline da ping pong e la focaccia da Martino il giovedi' sera. Non era sovvenzionato da nessuno, amava il proprio paese ed elargiva " "BENE".
di Marcello Di Giorgi
Caro Bartolino, ti invio la foto del "carro "I Pierrot", uno tra quelli che parteciparono al primo Carnevale Eoliano, grazie alla iniziativa di Nicola Biviano, a cui l'Amministrazione Comunale dovrebbe a mio modesto avviso dedicare un premio speciale durante le manifestazioni carnascialesche
IL RINGRAZIAMENTO
di Luana Biviano
Caro Direttore,
approfitto del suo spazio per ringraziare quanti hanno ricordato Nicola nell'occasione del Carnevale. Devo dire che sono passati 22 anni da quando ci ha lasciato, forse per uno scherzo del destino, proprio mentre si festeggiava l'edizione del Carnevale Eoliano del 1996. Era un lunedì sera quando la morte lo ha preso per mano e anche quell'anno la serata finale fu spostata ad altra data.
E' bello ciò che scrivono di lui perché confermano il profilo di una persona che, oltre ad essere mio padre, era 'il padre', 'il fratello', 'l'amico' di una comunità. Se qualcosa possiamo ereditare mai come nel mio caso non si tratta di beni materiali ma di valori, tradizioni e senso civico.
Il Carnevale che ricordo da bambina è un momento splendido di allegria, gioia ma anche di condivisione. Era un motivo per stare insieme e mentre si realizzavano i carri, si cucivano gli abiti e si pensavano le coreografie si costruivano anche rapporti più profondi che non terminavano col martedì grasso ma che continuavano oltre il tempo.
Per Nicola l'isola non era motivo di esclusione ma un'opportunità, un laboratorio sociale dove la 'famiglia allargata' si prendeva cura del territorio cercando di sfruttarne al massimo le potenzialità.
Le manifestazioni organizzate dallo Snoopy Club avevano non solo il ruolo di coinvolgere con successo la popolazione locale ma richiamavano l'attenzione anche a livello nazionale.
Un'occhio di riguardo era sempre rivolto alle giovani generazioni affinché potessero crescere in maniera 'sana' promuovendo iniziative che andavano dallo sport all'educazione ambientale.
Un ringraziamento particolare va a chi gli è stato vicino ma soprattutto a mia madre che lo ha sempre supportato amorevolmente anche quando questo voleva dire sacrificare quel poco tempo a disposizione per la nostra famiglia.
La lezione più grande che ho imparato da Lui richiama alla pazienza e alla perseveranza nell'attesa di cogliere quei frutti sapientemente piantati e curati con l'amore di cui hanno bisogno.
Il fatto che ancora oggi vengano portati avanti progetti così lontani nel tempo ci insegna due cose:
la prima: se un progetto è valido viene sposato dalla comunità che s'impegna a mantenerlo e a tramandarlo;
la seconda (ma non in ordine d'importanza): che ancora esiste un senso di appartenenza che ci lega gli uni agli altri per le nostre radici comuni;
Forse dovremmo fermarci a riflettere e lasciare da parte un po' dell'individualismo e della competitività che la società contemporanea ci impone per 'donarci' agli altri proprio come Nicola ci ha insegnato.
VIDEO
Bartolino Leone era in diretta
---Lipari - Al via il "Carnevale 2018 che si concluderà lunedi' 12 febbraio. La manifestazione è organizzata dalla giunta Giorgianni. I carri allegorici e i gruppi mascherati sfileranno venerdi', sabato e lunedi'. Sabato toccherà agli alunni del Comprensivo Lipari 1 sfilare sul corso dalle 10 alle 12,30. Domenica si sfilerà anche a Canneto, mentre a Pianoconte vi sarà una festa in maschera nella piazza di Santa Croce.