di Pina Cincotta Mandarano
Fermo restando che le nostre isole vivono di turismo, ancora oggi non ho sentito nessuno che abbia specificato come bisogna comportarsi nell'accettare le prenotazioni di persone provenienti dalle zone interessate al Coronavirus. Sia italiane che straniere.
Mi sembra la cosa più semplice da chiedere. Con la salute non si scherza e viene prima di ogni cosa. Siccome si prevedono tempi lunghi per sconfiggere questo veleno, diventa importante avere delle linee guida per il bene di tutti. Insomma chi controlla gli sbarchi?
Il Notiziario si legge e si ascolta
LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI
Braciole di pesce spada
Ingredienti: pesce spada a fettine 1 kg., 1 cipolla, olive bianche gr. 200, capperi gr. 50, sedano un mazzetto, salsa di pomodoro ( o pelati) mezzo litro, pangrattato gr. 200, parmigiano grattugiato gr. 50, caciocavallo fresco gr. 50, olio, sale, pepe, zucchero.
Preparazione: tagliate il pescespada a fettine sottili quanto più possibile e togliete la pelle. Preparate intanto una ghiotta soffriggendo in una teglia larga una cipolla tagliata a fettine sottili, le olive snocciolate, il sedano tagliuzzato, i capperi. Allungate con la salsa di pomodoro. Lasciate insaporire a fuoco molto basso per almeno15 minuti. Allargate le fettine di spada sul tavolo di marmo e riempitele di pangrattato condito con il parmigiano grattugiato, un cucchiaino di zucchero, qualche cucchiaio di salsa della ghiotta. Avvolgete il pesce in braciolettine, mettendo dentro ogni braciola un pezzetto di caciocavallo fresco. Infilate in uno spiedino e passate per una decina di minuti nella salsa ghiotta, girando gli involtini da ogni parte per farli insaporire bene. Regolate di sale e di pepe e servite caldi.