di Ennio Fiocco
Pino Fraternali nasce a Lipari nel 1935. Il padre, originario delle Marche, nel 1925 non aderendo al fascismo viene in un primo tempo recluso nel carcere di Milazzo (dove vi trovavano anche Sandro Pertini e Rosselli) e poi condotto a Lipari. Conosce a Lipari una donna, che appartiene alla famiglia Franza, e si sposa.
Da giovane Pino Fraternali si trasferisce a Milano ed inizia ad addentrarsi nel mondo dell'arte specializzandosi nella vendita di dipinti antichi ed opere d'arte. Ha avuto la fortuna di incontrare, sempre a Milano, un critico d'arte e cioè il prof. Nicodemi, con il quale è cresciuto.
La sua attività viene indicata nei catologhi d'arte a livello nazionale.
Ha sempre amato la sua Lipari, tanto che ha desiso alcuni anni fa di stabilirsi definitivamente nella sua villa, che aveva edificato negli anni settanta su una collinetta e alle cui pendici si trova dell'acqua sulfurea naturale che sgorga ad una temperatura stabile di 44 gradi e di cui era orgoglioso.
Persona seria e di carattere riservato, era per i figli.
Mancherà anche agli amici e a Lipari.