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Papardo ha condiviso con il Policlinico Universitario di Messina l’istituzione del secondo canale della facoltà di Medicina. «È una conquista che non ha precedenti nella storia recente e meno recente dell’Azienda», sottolineano dalla direzione generale, aggiungendo: «Relegata negli anni scorsia DEA di I° livello, oggi si qualifica come Sede Universitaria al completamento di un percorso virtuoso, dotata di numerose strutture specialistiche ed in grato di fornire, prestazioni di elevata qualità».

Nell’esprimere soddisfazione per il risultato conseguito, il direttore generale Mario Paino ringrazia «tutte le componenti che si sono fatte parte attiva per il raggiungimento di questo importante traguardo, a partire dai dipendenti dell’Azienda Papardo che hanno consentito nel tempo la qualificazione attraverso la loro elevata professionalità, alla costante interlocuzione con l’Assessorato alla Salute della Regione Sicilia, sempre vigile e attento alle problematiche, al Rettore dell’Università di Messina e a tutte le componenti del mondo accademico che con caparbia e volitività hanno creduto in questo progetto».

«Si apre una nuova pagina per la Sanità Messinese– aggiunge il dg- alla quale le singole Aziende coinvolte nelle prestazioni assistenziali e formative condividono percorsi virtuosi a vantaggio di una sanità che avverte forte l’esigenza di essere rilanciata attraverso prestazioni di elevata qualità, che solo la condivisione e la collaborazione fra tutti gli attori in campo, in una cornice di essenziale e insopprimibile rivendicazione delle peculiarità e competenze di ciascuna azienda, possono fornire efficacemente e con elevata qualità formativa e professionale».

Sydney, è deceduto Raimondo Restuccia

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A Sydney è deceduto Raimondo Restuccia
Aveva 87 anni
Ai familiari le condoglianze del Notiziario

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L’Assessore Ruggero Razza al Papardo per il convegno sullo stato dei progetti sul Codice Rosa

Si è svolta oggi la giornata formativa dedicata allo stato dell’arte dei progetti legati al Codice Rosa nella provincia messinese. Il focus convegnistico dal titolo “Progetti Codice Rosa: stato dell’arte” si è tenuto nell’auditorium dell’AO Papardo ed è stata l’occasione per fare il punto della situazione sul contrasto alla violenza di genere in ambito sanitario.

Presenti tra le autorità, l’Assessore Regionale alla Salute Ruggero Razza, la dr.ssa Giusy Paratore in rappresentanza del Prefetto di Messina, la dr.ssa Giovannella Scaminaci, in rappresentanza della Procura Generale della Repubblica di Messina e il dr.ssa L. Cavallo - dirigente della Polizia di Stato divisione anticrimine - in rappresentanza della Questura di Messina.

Dopo i saluti delle autorità la dr.ssa Francesca Paratore, referente del Codice Rosa dell’AO Papardo, ha relazionato sui progetti legati alla rete interistituzionale coinvolta e al Codice Rosa nei Pronto Soccorso di cui il Papardo è capofila.

L’Assessore Razza si è soffermato sull’importanza di fare squadra nel contrastare la violenza di genere e ha ricordato tutte le iniziative intraprese in tal senso ricordando la mission tra istituzioni diverse per implementare il dialogo con le scuole.

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E’ stato eseguito un importante intervento chirurgico presso l’Azienda Ospedaliera Papardo di Messina, con l’ausilio di tecnologie complesse. Nello specifico l’inserimento chirurgico dell’impianto di una protesi custom-made creata con l’ausilio della tecnologia della stampa in 3D. L’intervento si è reso necessario a seguito dell’insorgere di osteo-necrosi in una giovane paziente ed è stato portato a termine con successo dall’equipe del Direttore della UOC di Ortopedia e Traumatologia Dott. Daniele Pontoriero.

Le fratture isolate del semilunare rappresentano l’1% di tutte le fratture del carpo e sono di solito secondarie ad una trauma da compressione i quali possono evolvere verso la necrosi del semilunare denominata malattia di “Keinbock” o osteo-necrosi del semilunare.

L’osteo-necrosi favorisce la frammentazione ossea, che è spesso causa di una dislocazione delle ossa carpali vicine.

Tale esito è causa di gravi limitazioni funzionali del polso stesso, associate a dolore spontaneo ed ai movimenti, ciò implica una invalidità funzionale della mano. Esistono diversi trattamenti della malattia di “Keinbock”, tra cui la sostituzione protesica dell’osso stesso, non più utilizzabile. In questa ottica è stato eseguito, dalla UOC di Ortopedia e Traumatologia dell’Azienda Ospedaliera Papardo di Messina, diretta dal Dott. Daniele Pontoriero, dall’equipe composta dallo stesso Dott. Pontoriero in collaborazione con il Dott. Francesco Cannavò, specialista della chirurgia della mano, un intervento chirurgico innovativo, su una paziente calabrese di anni 26, consistito nell’utilizzo di una protesi “custom made”.

Tale dispositivo su misura dell’osso semilunare, creato mediante la tecnologia della stampante 3D, con ricostruzione dalla TAC Tridimensionale effettuata dalla radiologia della nostra Azienda Ospedaliera. La protesi è in lega di titanio ed è stata impianta il 16 giugno scorso. I controlli radiologici e i controlli clinici hanno evidenziato un’ottima “compliance” dell’impianto, con una mobilizzazione immediata del movimento delle dita.

“I nuovi investimenti tecnologici hanno rappresentato gli strumenti per potenziare e valorizzare lo straordinario capitale umano del Papardo - commenta il Direttore Generale Dr. Mario Paino - ciò ha permesso di realizzare interventi complessi meno invasivi e più sicuri per i pazienti. Un processo che contribuisce alla valorizzazione delle alte specialità della nostra struttura ospedaliera.”

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Giornata Internazionale dell’Infermiere, le parole del Direttore dell’A.O. Papardo Mario Paino

Il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Papardo dottor Mario Paino ha voluto ringraziare il personale infermieristico dell’azienda in occasione della Giornata Internazionale degli Infermieri.

La ricorrenza viene celebrata ogni anno nel giorno in cui nacque Florence Nighintgale, l'infermiera nata il 12 maggio 1820 e ritenuta la fondatrice delle Scienze infermieristiche moderne.

“In uno dei momenti più difficili della nostra storia, questa giornata assume una importanza duplice perché il personale sanitario e, in particolare, gli infermieri, si sono dimostrati i soldati che hanno sostenuto il nostro sistema sanitario. Non soltanto il personale infermieristico impegnato nell’area Covid a cui va giustamente il nostro plauso ma a tutto quello che opera nelle nostre strutture, nei nostri reparti e ambulatori. Oggi più che mai il nostro grazie accorato per il lavoro straordinario svolto in queste settimane.”

 

Nell’Ambito dell’iniziativa “Cardiologie aperte” che la “Fondazione per il tuo cuore” ha promosso in tutta Italia, giorno 8 febbraio dalle ore 9,00 alle ore 13,00 all’interno dell’ambulatorio di Cardiologia dell’Ospedale Papardo di Messina, si terrà l’evento di prevenzione cardiovascolare aperto ai famigliari dei degenti, con visite cardiologiche ed accertameti strumentali effettuati gratuitamente.

Per accedere al servizio di questa giornata bisogna prenotarsi presso l’infermiere Roberto Laimo dell’ambulatorio di Cardiologia chiamando il numero 090/3992234. La campagna “per il Tuo cuore” si svolge da dieci anni a cavallo di San Valentino e riguarda a oggi oltre 170 strutture di cardiologia italiane. L’iniziativa per l’Azienda Ospedaliera Papardo sarà coadiuvata dal Direttore dell’U.O.C. Dott. Giovanni Consolo, dal Direttore Sanitario Giuseppe Ranieri Trimarchi e dal Direttore Generale dell’A.O. Papardo Dott. Mario Paino:

“I nostri ambulatori di cardiologia saranno a disposizione per effettuare esami gratuitamente e svolgere soprattutto attività di informazione e prevenzione - ha commentato il Direttore Paino - perché sul tema della malattie cardiologiche tanto deve essere fatto a livello di corrette prassi. Giornate come questa servono proprio a motivare la diffusione di contenuti e stili di vita corretti al fine di prevenire l’insorgere di malattie cardiovascolari e far conoscere i nostri livelli assistenziali all’avanguardia rispetto al resto delle strutture della rete ospedaliera regionale e nazionale.”

 

L’Azienda Ospedaliera Papardo si stringe alla famiglia di Carmelo Tripodo, l’infermiere tragicamente scomparso venerdì scorso mentre attraversava la strada nella zona dell’Annunziata.

“Una tragedia che ci lascia tutti attoniti - dichiara Mario Paino, Direttore Generale dell’A.O. Papardo - un grande lavoratore che mancherà a questa azienda per la sua grande umanità. Il nostro ospedale, la rete del personale e i pazienti che lo hanno conosciuto, sono vicini in questo momento di cordoglio e commozione. Ricorderemo Carmelo mentre animava con passione e grande umanità il suo percorso professionale dentro questo Ospedale.”

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