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Lipari, si festeggia San Bartolomeo in ricordo del terribile terremoto "ma si illumini il prospetto della Cattedrale..."
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di Salvatore Campo
Oggi ricorre l’ultima festività religiosa dell’anno in onore di San Bartolomeo Apostolo, nostro Patrono e Protettore, venerato nella Concattedrale di Lipari.
Proprio oggi, 16 novembre 2021, compie un anno la mancata parziale illuminazione del prospetto della nostra bellissima Cattedrale.
Sarebbe bello e qualificante che le autorità preposte alla manutenzione della pubblica illuminazione e dell’abbellimento e valorizzazione delle nostre bellezze storiche e monumentali si attivassero affinchè il prospetto della nostra Cattedrale possa ritornare al più presto al suo antico splendore.
GRAZIE e buona festività a tutti.
di Gaetano Sardella
Ancora una volta, il 16 novembre, ci ritroveremo in Cattedrale per la 126° volta da quando il Vescovo del tempo, il liparese Giovanpietro Natoli (Vescovo residenziale dal 1890 al 1898), istituisce il 16 novembre 1895 una festività in onore di San Bartolomeo per rendere lode a Dio che, intercedente il glorioso Apostolo, scampò Lipari dal flagello dei terremoti.
Un anno prima, infatti, il 16 novembre del 1894, alle 17.52, un forte terremoto colpiva la Calabria meridionale, nell’attuale provincia di Reggio Calabria, causando gravi danni e almeno cento vittime. Il terremoto ebbe una magnitudo Mw 6.1 secondo il Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani realizzato dall’INGV, sulla base dei documenti del passato e degli studi scientifici eseguiti nell’area. L’epicentro nei pressi di Palmi (RC).
Il terremoto devastò i centri di San Procopio, Sant’Eufemia d’Aspromonte, Sant’Anna: qui l’intensità raggiunse il IX grado nella scala MCS. I morti furono circa cento (48 a San Procopio su 950 abitanti) e un migliaio i feriti. Il sisma colpì la Calabria meridionale e la Sicilia orientale ed ebbe effetti distruttivi in un’area di 80 chilometri quadrati compresa tra i Piani d’Aspromonte e la costa tirrenica, comprese le Isole Eolie. Si registrò a Lipari una intensità sismica del VI grado della scala Mercalli ed anche, un importante Maremoto che allago le zone pianeggianti vicino le coste.
La Processione del 16 novembre, con la Statua Argentea ed il Vascello reliquiario (è l’itinerario più lungo tra le quattro annuali processioni), raggiunge la località di Marina Lunga.
Il Vescovo Natoli, con il ricordo vivo del maremoto che allagò le “terre” della Marina, volle che questa Processione raggiungesse proprio quelle zone duramente provate un anno prima.
Se anche quest'anno, causa il Covid 19, non potrà esserci la Processione, è sempre intenso il nostro legame all'intercessione del glorioso Apostolo.
Che San Bartolomeo ci aiuti, con il suo esempio, a progredire nel cammino della fede. Impetri dal Signore la fine della Pandemia e splenda sempre, Stella luminosissima di autentica fedele testimonianza, sul Cielo delle nostre Isole, indirizzando i nostri occhi ed il nostro cuore a Gesù, nostro unico e solo Salvatore: oggi e sempre !
Lipari, benvenuti a Quattropani-Varesana-Pianoconte e San Leonardo. E anche la "Luna" sta a guardare...
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- Categoria: Notizie
Quattropani e Varesana
Pianoconte
San Leonardo
Eolie, la Lucertola diventa un francobollo
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La lucertola delle Eolie (Podarcis raffonei) che è ormai estinta in quasi tutto l’arcipelago eoliano, diventa un francobollo celebrativo di Europa 2021, su input di Poste Italiane..
Sopravvive solo in una piccola zona dell’Isola di Vulcano e in tre faraglioni a breve distanza dalla costa, due dei quali tutelati come riserve naturali integrali.
E' stato emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico con tariffa B pari a 1,10 €.
Il francobollo ha una tiratura da cinquecentomila esemplari.
La lucertola delle Eolie, è lunga fino a 25 centimetri, tendenzialmente più scura, rispetto alle sue "sorelle" ed è nsettivora. Si nutre di coleotteri ed imenotteri, variando in estate con alcune componenti vegetali.
Si riproduce da due a tre volte l’anno con la schiusa delle uova deposte che possono essere da quattro a otto.
Le aree in cui vive sono: l’isola di Vulcano, in particolare la zona di Vulcanello, e tre piccoli isolotti: Strombolicchio (Stromboli), La Canna (Filicudi), Scoglio Faraglione (Salina).
Lipari - La lucertola delle Eolie (Podarcis raffonei) che è in via di estinzione in quasi tutto l’arcipelago eoliano, è ritratta in un francobollo celebrativo di Europa 2021, su input di Poste Italiane. Il rettile sopravvive ancora solo in una piccola zona dell’Isola di Vulcano e in tre faraglioni a breve distanza dalla costa, due dei quali tutelati come riserve naturali integrali. Il francobollo è stato emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico con tariffa B pari a 1,10 € e ha una tiratura da cinquecentomila esemplari.
La lucertola delle Eolie, è lunga fino a 25 centimetri, tendenzialmente più scura, rispetto alle sue "sorelle" ed è nsettivora. Si nutre di coleotteri ed imenotteri, variando in estate con alcune componenti vegetali. Si riproduce da due a tre volte l’anno con la schiusa delle uova deposte che possono essere da quattro a otto. Le aree in cui vive sono: l’isola di Vulcano, in particolare la zona di Vulcanello, e tre piccoli isolotti: Strombolicchio (Stromboli), La Canna (Filicudi) e lo Scoglio Faraglione (Salina).(ansa)
Aurora Bonanno Conti Natoli - Versi da “ Canto del sole inesauribile “
L’intervista del Notiziario a Potito Ruggiero, l’ambientato
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L’ambiente come passione e missione, il 27-9-2019 sotto la finestra del sindaco, il premio “Radice di Puglia”, Le Iene, la visita al ministro Costa, il libro ”Vi teniamo d’occhio”, la terra come una madre, i contadini custodi della natura, da Stornarella alle Eolie e…
(ANSA) Ambiente: tredicenne Potito Ruggiero incontra studenti Eolie
Gli studenti eoliani hanno incontrato a Lipari il tredicenne Potito Ruggiero, di Stornarella (Foggia), l'italiano che si muove sulla scia della svedese Greta Thunberg. Nella chiesa dell’Immacolata, dove si è tenuto l’incontro,, erano presenti anche la madre del ragazzo, l’assessore comunale alla cultura Tiziana De Luca, il preside Renato Candia e Giulia Bernardi, di Blumarine Fondation.
“Molti a proposito di Greta – dice Potito, che insieme a Federico Taddia ha scritto il libro 'Vi teniamo d'occhio' - mi hanno chiamato il 'Gretino' italiano, ma preferisco essere Potito. Greta non l’ho mai incontrati, le ho solo scritto e prima o poi mi risponderà. La passione per l’ambiente mi è iniziata da piccolo. Partiamo dalle piccole cose, come utilizzare la borraccia, mangiare la frutta di stagione a chilometro zero, coltivare un piccolo orto. Quando mi sveglio e vado a lavarmi, non lascio il rubinetto aperto, chiudo la luce quando non serve, vado a scuola e invece di prendere l’autobus preferisco andare a piedi".
"Qui alle Eolie voglio lanciare l’appello contro la pesca a strascico: il pesciolino piccolo deve vivere. Penso anche all'utilizzo dei gusci di cozze e vongole, che andrebbero raccolte e tritate per produrre sabbia e rallentare l’erosione".
NOTIZIARIOEOLIE.IT
7 NOVEMBRE 2021
di Giulia Bernardi*
Sono referente nazionale della Blue Marina Foundation, una ONG che opera alle Eolie da anni per promuovere la salvaguardia del mare e divulgare la conoscenza ambientale.
Alcune classi dell'Istituto Comprensivo Lipari, assieme ai plessi di Vulcano, Canneto, Pianoconte e Quattropani, ospiteranno Potito Ruggiero (Potito è il nome), un attivista italiano di 13 anni che si fa portavoce, in varie scuole d'Italia, sulla crisi legata al fenomeno globale dei cambiamenti climatici.
Scrittore del libro 'vi teniamo d'occhio' e speaker su TED, Potito sarà ospite presso la Chiesa dell'Immacolata il 15 novembre, alle ore 10:30, grazie alla disponibilità e collaborazione dell'amministrazione dell'Amministrazione comunale, per raccontare ai nostri ragazzi le urgenze ambientali e possibili soluzioni attraverso scelte ed azioni individuali.
*Blue Marina Foundation
L’intervista del Notiziario a Daniele Billitteri, il romanziere del giornalismo
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Il giornalismo per L’Ora, Il Giornale di Sicilia, Life, New York Time, le mafie, il frate cappuccino con la pistola, i complimenti di un mafioso alla madre, libri, teatro, “Cuntabilli”, “Meteobilli”, sempre tempo delle Eolie e…
Eolie, i "Giganti Verdi" rubrica a cura di Gesuele Giampino
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di Gesuele Giampino*
LE RADICI DELLA VITA: Le radici oltre ad essere la fonte primaria che l'albero utilizza per il suo nutrimento e sostentamento del suo ciclo vitale, sono le fondamenta e basi solide per tutto l'ecosistema e biodiversità che gira attorno all'albero. Il ficus elastica e il ficus microcarpa ginseng per citarne alcune ,hanno per morfologia la capacità di produrre radici aeree, hanno la funzione di ancoraggio e maggiore stabilità della pianta stessa, assorbono umidità e nutrienti così come le radici sotterranee le medesime assorbono sali minerali, micro e macro elementi , a sua volta tramite tessuti conduttori verranno trasportati ad ogni parte dell" albero.
Alle isole Eolie c'è un vasto bisogno di alberi dalle radici solide e forti per far sì che le nostre vite siano al sicuro da eventuali dissesti idrogeologici , acquazzoni , smottamenti e anche per la lotta ai cambiamenti climatici non pochi problemi affliggono la nostra società. Possiamo trarne benefici psicologici a contatto con gli alberi specialmente in ambito urbanizzato fortemente caotico e affollato.
Ma la domanda che viene posta frequentemente è ( ma gli alberi grandi sono pericolosi?) . La risposta è soggettiva basta averne cura non manutenzione , soprattutto non mutilarli, non stabilizzarli lasciandoli sempre al naturale e la migliore potatura è sempre quella che non si nota. Infine sia l'Eolie che il mondo intero non ha solo bisogno di alberi grandi ma di "grandi alberi".
NOTIZIARIOEOLIE.IT
9 APRILE 2018
2 GIUGNO 2018
LE INTERVISTE E "IL NOTIZIARIO". Lipari, come potare gli alberi? Parla l'esperto Gesuele Giampino
14 MARZO 2019
24 GENNAIO 2021
15 MARZO 2021
L’intervista del Notiziario. Gesuele Giampino, il principe del verde
20 MARZO 2021
Da San Calogero in linea Gesuele Giampino "la storia calpestata..."
28 MARZO 2021
Da Quattrocchi in linea Gesuele Giampino "in attesa delle nuove palme..."
Leggi tutto: Eolie, i "Giganti Verdi" rubrica a cura di Gesuele Giampino
Eolie raffinate
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
L’Unesco o l'Untraso ha svilito le Eolie ed in particolare Lipari. Lo Stato ha emesso poi il copia e incolla. Esempio: la chiusura delle cave della pomice nel nome del "Patrimonio…delle Eolie", ha lasciato un patrimonio nel nulla. Un ordine eseguito alla perfezione. Isole allegre e confusionarie d'estate, tristi nei periodi invernali completamente mummificate e chiuse in se stesse. Allo svuotamento delle Eolie (compreso quello degli isolani che si trasferiscono in terraferma) si contrappone la vicina Milazzo e soprattutto la "leggermente più distante" Barcellona che fa da “pigliatutto”, invitando i cittadini ed il primi cittadini a sottoporsi all'esame della legalità dei comportamenti. Meno male che certe cose non sono ancora trasportabili altrimenti le montagne della pomice, lo Strombolicchio, la Canna ed i Faraglioni avrebbero preso la via del fuori tutto, per seguire il progetto di sviluppo dello svuotamento totale. Però, anche questi luoghi, ancora fissi, insieme ad altri appartengono ai barconi della Sicilia e della Calabria che arrivano, scaricano i pendolari a disco orario, vaccinati e non, e i loro con sacchi di rifiuti al seguito. E...chissà se riescono a pagare la tassa di sbarco? Qualche politico di turno, pensa già come sostituire tutto questo svuotamento in un colpo solo. Trasferire a Porticello la Raffineria di Milazzo. A Roma dicono che non è una brutta idea la soluzione appare molto elegante e sopratutto raffinata.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
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Eolie, NotiziariOggi del 16-11-2021
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "ROBOTANDO”
I software di process automation, integrati con l'intelligenza artificiale, consentono di automatizzare alcune operazioni. Il mercato che vale oltre 1,2 miliardi di dollari. Giusto per aprire gli allegati delle mail, raccogliere, inserire e organizzare dati, compilare moduli, spostare e sistemare file e cartelle, accedere ad applicazioni ed eseguire istruzioni semplici: i software robot si prendono carico di compiti ripetitivi, che non richiedono creatività e ingegno, emulano le attività svolte dagli umani, utilizzando le applicazioni Web e il sistema informatico aziendale. Molte imprese li usano per automatizzare operazioni di back-office di routine e a basso valore aggiunto, liberando personale da destinare ad altri incarichi più stimolanti e a maggiori responsabilità. La tecnologia per tagliare i costi, velocizzare i processi e ridurre il numero di errori, spesso causati dalla stanchezza e dal calo di attenzione tipici di noi umani. Dal settore bancario a quello assicurativo, fino ai trasporti, molte aziende hanno puntato sull'automazione dei processi: un mercato che a livello mondiale valeva 1,23 miliardi di dollari nel 2020 e che secondo alcune stime è destinato a superare i 13 miliardi di dollari.
ISOLA ORTO
Gente di mare
senza remi
con barche di plastica a motore
solcano sopra le onde.
L'addio all'isola
mentre l'inverno regala l'estate.
Teste montate e smontate
con fiumi di birre mescolate
mentre le amate vacanze
cercano l'abbocco alle lenze.
Tracce di buon antico
si trova negli orti
nascosti dagli alberi infiniti.
CONTROCORRENTEOLIANA: TRAGEDIA?
Quella del lungomare di Canneto sarà o é una tragedia annunciata? Fra colpe e colpevoli sicuramente ci saranno dolori. Sarà l'inverno terribile? Dai primi di ottobre si attende la ripresa dei lavori perché le feste natalizie si avvicinano e poi ci sara il chi si é visto si é visto.
VERO&FALSO
-Politico eoliano sbuffa .
-Elettore eoliano si abbuffa.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta col lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari, l'ultimo saluto a Serafino
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- Categoria: Cronaca
di Gaetano Sardella
Ciao Serafino oggi eravamo tantissimi a salutarti in Cattedrale nella vigilia dell'ultima festa in onore di San Bartolomeo.
Le lacrime erano gocce di speranza.
Tantissimi ragazzi amici di Giuseppe erano in preghiera.
Un abbraccio alla tua grande Mamma, a tuo fratello Angelo, a Mimma e Maria Chiara.
Ma sopratutto al tuo gioiello Giuseppe.
Abbiamo pianto, anche io, ma abbiamo tutti ravvivato la speranza nella vita che non muore.
Il Signore è veramente Risorto e ci aspetta tutti.
Buon vento al tuo veliero verso il Paradiso.Ciao
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Lipari - Ci lascia un'altra giovane vita.
E' morto Serafino Fanni, 50 anni, che lunedì scorso con la sua Fiat 600 si era schiantato contro la galleria di Porticello.
Le sue condizioni erano apparse subito gravi. I vigili del fuoco per uscirlo dalla vettura utilizzarono anche un divaricatore. Con l'ambulanza del 118 fu trasportato al pronto soccorso dell'ospedale e successivamente con l'elicottero del 118 al Papardo di Messina dove venne operato.
Nonostante tutti i disperati tentativi fatti dai sanitari, dopo sei giorni il suo cuore ha cessato di battere.
Sul luogo dell'incidente i carabinieri hanno fatto dei rilievi per cercare d ricostruire la causa dell'incidente. Tra le ipotesi c'è quella di un improvviso malore. L'uomo, di origine Sarde, ma ormai da decenni cittadino liparoto dove aveva messo su famiglia con la farmacista Mimma Sparacino, nella prima mattinata di lunedì proveniva da Acquacalda dove abitava ed era diretto al centro di Lipari.
La notizia di questo improvviso decesso ha scosso ancor di piu' la comunità isolana, anche perchè in questo anno che si sta per concludere tante giovani vite sono volate in cielo tra covid e non covid. E l'amarezza continua.
Alla moglie Mimma e ai familiari sentite condoglianze da Gennaro, Salvatore, Bartolino Leone e famiglie
IL CORDOGLIO
I dirigenti, lo staff tecnico, i calciatori sono uniti al dolore di Mariano e dell’intera famiglia per la scomparsa prematura del loro caro Serafino. Sentite condoglianze.
ASD LIPARI IC
8 NOVEMBRE 2021
Incidente a Porticello. Coinvolto un automobilista con una Fiat 600. Con l'auto si è schiantato nella galleria.
Sul posto ambulanza del 118, carabinieri e vigili del fuoco. I vigili hanno dovuto utilizzare il divaricatore. L'automobilista con serie sospette fratture, è stato trasferito in ospedale. Sull'accaduto indagano i carabinieri.
La strada è stata riaperta. Intervento dell'elisoccorso.
Roberto Gueli della Rai è il nuovo presidente dell'Ordine dei giornalisti della Sicilia
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- Categoria: Notizie
Il segretario dell'Assostampa Ginex: «La categoria è preoccupata da una parte per l’inesperienza di gran parte dei componenti del nuovo direttivo, dall’altra dalle manovre che queste elezioni hanno comportato, mettendo fuori la maggioranza dei consiglieri eletti dai professionisti»
Roberto Gueli, vicedirettore nazionale Tgr Rai, è il nuovo presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Gueli, 53 anni, è stato eletto nel corso della seduta di insediamento del nuovo Consiglio regionale, che si è svolta nella sede dell’Ordine, in via Bernini, a Palermo. Gueli succede a Giulio Francese. Nella stessa seduta sono stati eletti Salvo Li Castri alla carica di vicepresidente, Daniele Ditta segretario, Salvo Di Salvo tesoriere, Vittorio Corradino presidente del collegio dei Revisori dei conti.
«La categoria dei giornalisti, soprattutto in Sicilia, è chiamata a compattarsi - dice il nuovo presidente -. Sono tante le sfide che ci attendono, il mondo del giornalismo è attraversato da una crisi ancora profonda. Precarietà, crisi dell’editoria, contrasto alla fake news, formazione professionale, querele temerarie: tutte tematiche prioritarie alle quali siamo chiamati a lavorare sin da subito».
Già capo della Tgr Rai siciliana, Gueli è un volto noto della tv di Stato, soprattutto al grande pubblico sportivo, per avere seguito per tantissimi anni il Palermo calcio e in genere lo sport dell’Isola.
A Gueli, dice in una nota il segretario regionale di Assostampa Sicilia Roberto Ginex, «vanno gli auguri di buon lavoro da parte della segreteria regionale dell’Assostampa Sicilia, nell’auspicio che questo nuovo Consiglio possa dare risposte chiare e certe sui tanti problemi che attanagliano ormai da anni una professione in crisi, a partire dai numerosi collaboratori e free lance che continuano a percepire compensi che mortificano la dignità della persona prima ancora che del lavoratore». Ginex aggiunge: «Noi ci saremo, ma vigileremo nell’interesse della categoria che è preoccupata da una parte per l’inesperienza di gran parte dei componenti del nuovo direttivo dell’Ordine dall’altra dalle manovre che queste elezioni hanno comportato, mettendo fuori la maggioranza dei consiglieri eletti dai giornalisti professionisti che vivono anni difficili sia nel lavoro dipendente che in quello autonomo».
Per Ginex «c'è tanto lavoro da fare, a partire dalla lotta al fenomeno delle fake-news, alle querele bavaglio, alla questione annosa e ancora aperta della giungla negli uffici stampa in Sicilia. Sono battaglie che finora, nella maggior parte dei casi, il sindacato dei giornalisti ha condotto quasi in solitudine. Speriamo dunque che si possa attraverso regole e rispetto intraprendere un comune percorso».
Al nuovo presidente gli auguri di Nello Musumeci. «Complimenti al nuovo vertice dell’Odg di Sicilia e auguri di buon lavoro. Al presidente Roberto Gueli, del quale ho potuto apprezzare negli ultimi anni l’equilibrio e la passione professionale, voglio assicurare la piena disponibilità del governo regionale a continuare a collaborare con la categoria, chiamata mai come ora a svolgere un ruolo di grande responsabilità nell'informazione e nella comunicazione», ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana.(gds.it)
Si apre la Danz
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Ci sono partite che danno alla testa a chi ama il calcio, a chi ci lavora dentro e a chi gioca nei massimi campionati facendosi non pagare ma super pagare, senza capire dove si pagano le tasse. Il gran ballo del pallone dove le voci sono forti, i ritmi incalzanti ma la musica è sempre la stessa. Come per le tasse chi paga sono sempre gli onesti, indipendentemente dalla qualità del servizio. Dazn era partita tecnicamente male ed appena ha scoperto le gambe della Leotta ha registrato un miglioramento nella diffusione delle partite con una partenza in quarta con la svolta sul doppio abbonamento. L'avvento del calcio via web in Italia produce una tensione costante anche per la diversità delle società di rilevazioni dati. Oggi due dispositivi in contemporanea sono la lite. Magari tutti davanti al moviolone per vedere chi è il più bravo a ballare in un mondo di pallonari.
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L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 15-11-2021
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- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: "PARROCHIANDO”
A Santa Maria della Carità, parrocchia del centro di Bologna, retta da un prete non banalmente moderno che ha scritto in forma di ebook il suo primo romanzo, Swatch. Non un prete tecnologico, ma un prete che apprezza la tecnologia per arrivare a capire come usare blockchain ed Nft. Giusto per avere una fede ancora più forte perchè animata da una grande curiosità. Un richiamo da quanti, ragazzi e giovani, ma non solo, frequentano Samac per le funzioni religiose e anche per tante altre attività: Samac è l'acronimo che presenta Santa Maria della Carità in modo meno formale e anche nel modo più comodo per far trovare in rete i profili social della parrocchia. Le attività sono un mix sapiente di passato, come il Vai, Volontariato Assistenza Infermi e moderno, il Samac Trekking svela la vera passione di tutti.
ISOLA MERAVIGLIA
Col fiore alla natura
si nutre la cultura
come una scultura
senza vuoto e con il pieno.
Organi di chiesa con le campane
sono strumenti dell'isola
che donano i suoni a meraviglia
come tavola con la stoviglia.
Certi dei pensieri isolani
si producono i giardini
per i nani.
Senza capire dove vanno i tulipani.
CONTROCORRENTEOLIANA: OSPEDALE
La situazione dello spolpamento tecnico dell'ospedale di Lipari cade a fagiulo all'inizio della campagna elettorale dei 2 comuni eoliani. L'argomento “primiero” del nuovo programma che fa parte dei nuovi candidati a sindaco di Lipari ma dovrebbe far parte anche dell'altro comune dell'Eolie che andrà alle elezioni come i restanti due comuni che continuano ad ignorare l'argomento. Sicuramente e maggiormente al comune di Lipari l'argomento ospedale peserà sulla decisione delle preferenze. Però non servirà dire faremo, servirà sottoscrivere il come garantiremo. Le lettere di lamentele inascoltate, siamo in grado di scriverle tutti o quasi tutti. Intanto inizia a circolare una voce e qualche mezza idea al grido: senza ospedale funzionale non si vota per i comuni di Lipari e Santa Marina. Una risposta forte, si dice, verso chi si dimentica, da tanto tempo, della salute degli eoliani.
VERO&FALSO
-Politico eoliano sdemanializza.
-Elettore eoliano maializza.
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Le rarità eoliane del ricercatore Massimo Ristuccia a cura di Gennaro Leone: Pomice
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- Categoria: Video Interviste
“L’igiene e la sicurezza del lavoro nell’industria della pomice di Lipari” è il libro con uno studio durato 3 anni.
Scritto da una commissione e pubblicato nel 1958, “Le isole Eolie“ é il libro del1935 con la sua vena romantica che racconta anche del successo alla fiera del levante dove un padiglione venne dedicato alla pomice eoliana e…
C'è posta per "Il Notiziario" "Lipari, ad Acquacalda rifiuti da 3 mesi e dopo l'appello ritirati..."
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- Categoria: Opinioni
di Annamaria Ceraldi Provvidenti
Gentile direttore,
Rifiuti ingombranti. Ultima puntata. È stato come assistere ad una telenovela sudamericana: puntate su puntate in cui...non accade nulla.
Fuor di metafora, dopo 3 mesi di attese, telefonate, mail alla ditta preposta al ritiro dei rifiuti, sono finalmente passati gli addetti e hanno ritirato.
Certo tutto grazie all'intervento di un Deus ex machina come nelle tragedie greche, ovvero il Dio che interviene nelle situazioni difficili e le risolve (il Dio in questione è solo qualcuno che è solerte e fa bene il suo lavoro).
Ma possibile che ci voglia sempre una terapia d'urto?
Ora mi viene un dubbio : mi converrà fare subito una richiesta per un futuro smaltimento di rifiuti ingombranti (anche se in questo momento non ho più alcun rifiuto da smaltire) ? Non si sa mai, meglio pensarci per tempo, visti i tempi biblici...
Ovviamente le puntate della 'telenovela ' sono state pubblicate sul Notiziario che ha contribuito attivamente (visto che siamo su un'isola) a..smuovere le acque e a risolvere il problema.
Grazie
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Acquacalda via Mazzini....li ho dovuto lasciare sul terrazzino che dà sulla strada dicendo alla ditta che le mie ferie erano finite e ho sperato in un loro ritiro...
DESIDERIO: vorrei che sparissero, come per magia, i miei rifiuti ingombranti
10 agosto-10 novembre
Sono 3 mesi che telefono, mando mail (pure poco educati perché non rispondono) ,supplico la ditta preposta al ritiro di rifiuti ingombranti.
Nulla.
Le isole Eolie sono un bene protetto dall'Unesco, ma di questo passo diventeranno solo isole....di rifiuti.
Infatti molte persone,scoraggiate, li abbandonano ovunque.
SOLUZIONE: o rivolgersi alla 'fatina buona' delle fiabe che li farà sparire per magia o.....approfittare di Vulcano che manifesta una certa attività e...farli sparire gettandoli nel suo cratere come proposto da un docente napoletano Sul Notiziario...
L’intervista del Notiziario a Maurizio Vulcano, l’asso dei sapori. Da Milano in linea il figlio di "Don Gino"...
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Vulcano di nome e di fatto, l’amore dei genitori nato alla Capannina, il padre con la musica...
in giro fra costa azzurra e la bella Italia, il Pirata il locale francese dove si buttavano i piatti in mare a fine cena, la foto esclusiva con Andreotti, il patto con vulcano, l’amore per Capo Grillo, il finocchietto raccolto alle 7 del mattino, la riconoscenza per gli eoliani, la scuola le creature preparate con l’arte antica per il gusto d’oggi e…
DA MILANO IN LINEA IL FIGLIO DI "DON GINO"
di Roberto Vulcano
Bartolino buon giorno
Ho ascoltato l’intervista che Gennaro ha fatto al sig. Maurizio Vulcano, nell’introduzione affermava che a Lipari c’era un Gino Vulcano che aveva una trattoria.
Volevo precisare che mio papà è ancora vivo ha una certa età qualche acciacco ma c’è.
È vero che aveva una trattoria e per l’acquisto della carne si serviva proprio da Suo papà che io da ragazzino andavo a ritirare.
Poi converti’ la trattoria in bar dove faceva delle pizzette fritte e ogni anno che vengo a Lipari incontro sempre molte persone che mi dicono ah le pizzette di don Gino e mi stupisco che hanno ancora questo ricordo dopo tanti anni.
Certo erano altri tempi dove non c’erano pane cunzato spriz è molto altro ma forse questo piccolo bar soprattutto in inverno era un ritrovo per i ragazzi dell’epoca.
Ho vissuto a Milano e adesso che sono in pensione ho un appartamento a Lipari e faccio 7 mesi a Milano e 5 a Lipari che è l’isola della mia giovinezza con tanti ricordi
Purtroppo non ho delle foto, ovvero ho delle diapositive da qualche parte in cantina in quanto lavoravo nel campo della fotografia e si utilizzavano le diapositive.
Volevo fare un cordiale saluto a Gennaro e Bartolino che conosco da giovani e al caro Salvatore che da ragazzini e appassionati di vespini ogni tanto ci si confrontava a Marina Lunga assieme a Roberto Mezzapica e Felicino Famularo Cordiali saluti..
Il maestro Giovanni Giardina recita la poesia "Riflessioni“ di Ruccio Carbone
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- Categoria: Il Maestro Giovanni Giardina
RIFLESSIONI di Ruccio Carbone
Lipari, le pizzette di don Gino Vulcano
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di Salvatore Leone
Il locale di Don Gino Vulcano di Sottomonastero dovrebbe far parte del Museo delle Pizzette. La pizzetta fritta "pumamura e scarola" aveva anche un prezzo abbordabile e popolare: 20 lire. Ma ancor di più, il locale, era il punto di ritrovo dei ragazzini di Lipari. Lui don Gino, ci attendeva col sorriso ed era sempre pronto a preparare le famose pizzette alla gioventù eoliana. Forse sarà partita da lì l'idea delle pizzerie. Una cosa è certa, la pizzetta di don Gino non sarà mai dimenticata. Aveva il marchio del gusto per la semplicità e la manualità impressa alla cottura. Fu un classico che formò una classe. Grazie don Gino per le Tue pizzette. Avrò speso una fortuna, forse un mille lire di pizzette, ma con il grande piacere di gustarle e di rivederTi felice con i nipotini nella foto che Roberto ha inviato al Notiziario. Grande emozione.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
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Lipari, in anteprima all'Hotel "Aktea" alle 18 il film che racconta la straordinaria vita di Emilio Lussu
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In occasione della proiezione dell’anteprima nazionale del film – documentario “LUSSU” di Fabio Segatori desideriamo ricordare il periodo che Emilio Lussu ha vissuto a Lipari.
La figura di Emilio Lussu nel periodo del confino a Lipari è stata raccontata nel Volume “Voci dal Confino. Antifascisti a Lipari, 1927 il primo anno” edito dal Centro Studi nel 2016.
Emilio Lussu è arrivato a Lipari il 18 novembre del 1927. Il suo arrivo è raccontato da diversi confinati: Palladini, Nitti, Busoni, Zazo. Bauer, e Bruna Pagani, conosciuta come “la signorina di Lussu”.
Lussu andò a vivere in vico Sparviero, alle spalle di marina corta insieme alla famiglia Chirici. L'abitazione del confinato sardo diventa uno dei luoghi di discussione del “Club della fuga”, con Rosselli, Nitti e Dolci. Nel dicembre 1927 il primo tentativo di evasione, bloccata dall'arrivo di una pleurite.
Lussu s’impose una disciplina feroce. Pensa alla fuga e sta attento in qualsiasi modo a non pregiudicarla. A Lipari non può muovere un passo senza che due militi fascisti lo seguano.
Pagani: “la signorina di Lussu” “Mi chiamavano così perché ero io che accompagnavo Lussu in tutte quelle sue due passeggiate quotidiane, alcuni credevano addirittura che fossi sua figlia. Lussu era magro, alto, molto abbronzato dal sole, con una barbetta nera che gli dava un’aria fosca e severa insieme, e invece era un uomo molto dolce, molto gentile. Mi parlava sempre della Sardegna, della sua mamma, dei cavalli, degli studi che aveva fatto, degli amici e dei soldati. Parlava spesso della guerra e voleva sempre insegnarmi qualcosa. Dei giorni mi insegnava il francese, una volta della caccia, mi insegnò a cantare in sardo e anche a ballare in ballo tondo. Altre volte mi insegnava il galateo “devi diventare una signorina educata”, mi diceva”.
Alla proiezione sarà presente il regista Fabio Segatori.
LUSSU In anteprima a Lipari, Salina e Messina il film che racconta la straordinaria vita di Emilio Lussu
LUSSU di Fabio Segatori con Renato Carpentieri e Galatea Ranzi verrà presentato in anteprima dopo Salina, presso la Sala Polivalente del Comune di Malfa; domenica 14 alle 18:00 all’Hotel Aktea di Lipari e lunedì 15 alle ore 21,30 presso la Multisala Iris di Messina.
“È un film d'avventura, ma è tutto vero” dice il regista Fabio Segatori che l’ha anche prodotto con Paola Columba per Baby Films Srl.
Emilio Lussu fu al contempo uomo d'azione e di pensiero: quattro medaglie al valore militare nella Grande Guerra, antifascista e autore di Un anno sull'Altipiano, uno dei più bei libri pacifisti. A interpretarlo, con una prova di grande intensità e umanità, Renato Carpentieri. Galatea Ranzi è invece Joyce Salvadori Lussu, la compagna di una vita, scrittrice e attivista per la liberazione dei paesi in via di sviluppo.
Il film è stato girato tra la Sardegna, Salina e Lipari, dove è stata ricostruita la spettacolare evasione dal confino fascista compiuta nel 1929 da Lussu assieme al fraterno amico Carlo Rosselli, col quale fonderà a Parigi “Giustizia e Libertà”. Lussu e sua moglie Joyce misero poi in salvo decine di antifascisti ed ebrei mentre l'O.V.R.A. li braccava in tutta Europa.
Nel cast, oltre a Giacomo Fadda e Carolina Signore nei ruoli dei protagonisti da giovani, ci sono gli attori siciliani Giuseppe Capodicasa, Simone Di Mauro, Michelangelo Zanghì e dell’attrice francese, residente a Malfa, Clara Schwartzenberg.
A organizzare le riprese della parte eoliana il produttore siciliano Gigi Spedale.
Molte le sequenze d’azione e gli effetti speciali. Gli attori sono stati ripresi in studio e poi inseriti digitalmente all'interno dei repertori provenienti dagli archivi di tutto il mondo, tra i quali anche lo Steven Spielberg Film and Video Archive.
“Emilio Lussu è stato un politico che non ha mai pensato al proprio tornaconto personale. Una storia incredibile per i giovani d’oggi” dice Segatori “Il film è dedicato a loro, perché le storie se non si raccontano, non esistono”.
LUSSU è stato prodotto con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Sardegna, della Sardegna Film Commission, dell’Assessorato regionale Turismo e Spettacolo siciliano, della Sicilia Film Commission, del Comune di Malfa e con la collaborazione del DAMS dell’Università di Messina, della Cineteca Sarda dell’Archivio Lussu, del Comune di Lipari e del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani.
Eolie, NotiziariOggi del 14-11-2021
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PRIMA PAGINA:”CHIESANDO”
La Chiesa francese rimborserà le migliaia di vittime di pedofilia da parte del clero, vendendo una parte delle proprietà immobiliari in suo possesso. I vescovi hanno fra l'altro deciso la creazione di un organismo nazionale incaricato dei risarcimenti “caso per caso” delle vittime di violenze sessuali. L'istanza sarà presieduta da una giurista. La commissione ha pubblicato risultati clamorosi il mese scorso, rivelando l'ampiezza delle violenze pedofile nella Chiesa negli ultimi 70 anni: 330.000 le vittime minorenni di sacerdoti, addetti a vari livelli e personale laico della chiesa.
ISOLA RICCHEZZA
Forse nel fuori del mondo
resta l'accanito desiderio
del vincere sempre.
Perdere non piace
anche se può creare ricchezza.
I marinai vaganti nel mare in tempesta
urlano gioia vedendo la terra
senza sapere che é l'isola disabitata
da una gioventù debilitata.
Barche che vanno senza tornare
lasciano scie senza sventolare
patriottiche bandiere.
CONTROCORRENTEOLIANA: ELEZIONI
Le elezioni comunali a Lipari si avvicinano a grandi passi e con lo stesso passo si cerca di cucinare i votanti a fuoco lento, con le fiammelle e mai usando l' induzione. Tanti parlano del patto di "maccarruna i casa" per dare dei segnali precisi del metodo acchiappa voti usando la retina per cacciare le farfalle. Non quelle colorate ma quelle poche che hanno meno colori in...comune.
VERO&FALSO
-Politico eoliano sviluppa.
-Elettore eoliano avviluppa.
INFORMAZIONEXINFORMAZION-ll Notiziario si legge e si ascolta col lettore automatico col lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari, "Eolianda" la nuova iniziativa dei "Giovani" nelle scuole
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Il progetto ''Eolianda'' lanciato dal gruppo Giovani Eoliani è sbarcato oggi a Vulcano con le presenze di Domenico Palamara in qualità di organizzatore e Cinzia Peluso in qualità di maestra di danza. La settimana si è conclusa, lunedì ripartiremo da Pianoconte.
Giovani Eoliani
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Da Bologna in linea Attilio Princiotto "La città di Ravenna, prima parte: la Storia"
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di Attilio Princiotto
La città di Ravenna, prima parte: la Storia del prof. Attilio Princiotto
È questa la prima di una trattazione in tre parti che la complessità e la grandezza degli argomenti trattati esigono di necessità.
Oggi Ravenna è una città non molto grande, ma il suo porto canale, con i tredici milioni di tonnellate annue di merci in partenza e in arrivo, è il più importante dell'Adriatico del nord. Negli ultimi decenni infatti, lungo i sobborghi e la periferia della Ravenna antica, prevalentemente agricola, è nata una seconda città, la Ravenna industriale e commerciale, soprattutto dopo che è stato individuato un imponente giacimento di metano ad una profondità di circa duemila metri; e così, accanto alle raffinerie, alle industrie chimiche e dell'abbigliamento, agli zuccherifici, sono stati costruiti una cinquantina di pozzi per lo sfruttamento di questo gas. Nonostante il vorticoso sviluppo, la città antica rimane intatta, immobile, quasi fissata nella sua bellezza, agli ideali civili e religiosi che esprime, pronta a sfidare i secoli sicura che questi ideali non moriranno mai.
Ravenna ha una lunga storia; secondo lo storico greco Strabone è stata fondata nel secondo millennio avanti Cristo da un gruppo di Greci provenienti dalla Tessaglia che qui trovarono un luogo sicuro, facilmente difendibile, trattandosi di una laguna, e riparato dalle maree dell'Adriatico da una linea di dune. Naturalmente le abitazioni sorgevano su palafitte.
Nell'VIII sec. a.C. vi giunsero gli Umbri dal centro Italia e nel V sec. a.C. gli Etruschi che vi soggiornarono per breve tempo. In seguito arrivarono i Galli Senoni e infine venne conquistata dai Romani che ne rispettarono l'autonomia e le leggi.
Nell'89 a.C. diventa "municipio" romano e, in seguito, l'imperatore Ottaviano Augusto la sceglie come base per la flotta del Mediterraneo Orientale. A questo scopo costruisce un grande porto in un bacino a sudest della città, il porto di Classe per l'appunto (Classis Praetoris, cioè Flotta Militare).
Il periodo di massimo splendore della sua plurimillenaria storia cade nei sec. V e VI e coincide col periodo in cui Ravenna è capitale degli stati indipendenti e dura fino a quando Bisanzio le attribuisce il ruolo di difesa contro i Longobardi. E' proprio durante questo periodo che sono stati
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Criticità del Sistema sanitario e scenari post covid: pneumologi italiani riuniti a Taormina
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Criticità del Sistema sanitario e scenari post covid: pneumologi italiani riuniti a Taormina
Necessità reali dei pazienti con patologie respiratorie e proposte utili ad una gestione pianificata al passo coi tempi alcuni degli argomenti al centro dell’attenzione
TAORMINA – Le criticità del Sistema sanitario messe a nudo dalla pandemia, le problematiche del coordinamento politico sanitario Stato – Regioni, le necessità attuali dei pazienti con patologie respiratorie e la reale disponibilità di strutture pneumologiche ospedaliere e territoriali, terapie intensive e semintensive: sono alcuni degli argomenti al centro dell'approfondimento in occasione della XIV edizione dello Pneumomeeting 2.3 dal titolo “La pneumologia in era covid19: gli scenari, le prospettive, le proposte” promosso in collaborazione con il Centro di riferimento regionale per le malattie rare del polmone – Università di Catania – che avrà luogo presso l'Hotel Villa Diodoro di Taormina da giovedì 18 a sabato 20 novembre.
I chairman del congresso, giunto alla sua XIV edizione, sono: Salvatore Bellofiore, responsabile Ambulatorio di Pneumologia UOC di Chirurgia Toracica Azienda Policlinico- Vitt. Emanuele di Catania; Riccardo Giuliano, specialista ambulatoriale di Pneumologia dell’ASP di Catania; Salvatore Privitera, direttore Centro per la Prevenzione e il Monitoraggio dell’Insufficienza respiratoria – Struttura Accreditata per la Pneumologia dell’ASP di Catania, Distretto di Giarre; Mario Schisano, pneumologo già Dirigente medico Azienda ASP Siracusa; Carlo Vancheri, professore ordinario di Malattie respiratorie, Università di Catania e presidente eletto SIP – IRS, Società Italiana di Pneumologia. Il presidente onorario dello Pneumomeeting è il prof. Carlo Grassi di Milano.
L'evento ha l'obiettivo di fotografare lo stato della pneumologia italiana alla luce di questa nuova realtà venutasi a creare e fornire elementi e proposte utili al fine di una gestione pianificata, al passo con i tempi e che risponda alle esigenze della popolazione. L’esperienza acquisita sul fronte dell’emergenza, le nuove terapie e soprattutto l’avvento dei vaccini e la relativa ricerca scientifica stanno lentamente cercando di arginare il dilagare della pandemia facendoci intravedere la “luce in fondo al tunnel” ma bisogna prepararsi ad una nuova sanità post covid.
Attraverso un format ormai collaudato e apprezzato da anni, lo Pneumomeeting 2.3 propone un programma scientifico snello ma centrato su problematiche specifiche di più frequente riscontro nella pratica clinica quotidiana sia ospedaliera che territoriale in un confronto dinamico fra evidenze scientifiche e real life.In particolare,si dibatterà sullo stato dell’arte riguardo la lotta all’infezione da Sars Cov 2 e alle sue conseguenze cliniche, valutate in chiave interdisciplinare, ma anche riguardo le patologie polmonari interstiziali – da sempre fiore all’occhiello di Pneumomeeting - , riguardo le patologie polmonari ostruttive e riguardo l’importanza della Radiologia e della Chirurgia toracica nella diagnostica, terapia e follow up di talune malattie polmonari.
L’apertura del congresso sarà dedicata ai giovani pneumologi con un omaggio al loro infaticabile spirito di abnegazione nell’affrontare a viso aperto il covid, attraverso un Simposio dedicato. Il programma sarà arricchito da una tavola rotonda in organizzazione congiunta con i Medici di medicina generale riguardo le problematiche respiratorie che si osservanoquotidianamente, in un confronto con gli pneumologi. Infine, il “Premio Pneumomeeting”, giunto alla sua X edizione e presentato da Salvo La Rosa: un momento di alto interesse scientifico e culturale con la premiazione di illustri personaggi nazionali e internazionali che si sono particolarmente distinti nell’ambito della ricerca e nella clinica delle patologie inerenti l’apparato respiratorio.
Anticipazioni del Notiziario
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di Salvatore Leone
Il Notiziario è sempre avanti? La cultura del Notiziario anticipa i tempi? Sono i lettori che giornalmente lo mettono su questa strada? Abbiamo anche scritto che le auto elettriche inquinano di più. A prescindere dalla produzione delle quantità delle batterie prodotte in più, resta il problema delle discariche a cielo aperto di quelle inservibili. L’idea tutta eoliana di usare le batterie rottamate per sostituire i blocchi di cemento per le costruzione con risparmi di costi e magari rigenerando le per rendere le pareti…elettriche con energia a batteria. Con l’arrivo sul mercato di numerose auto elettriche, il Giappone, lancia l'allarme: “ i veicoli elettrici aumentano le emissioni di anidride carbonica e sono più inquinanti di quelli a benzina a causa della produzione di elettricità , ancora legata ai combustibili fossili in quanto veicoli "carbon neutral". Più veicoli elettrici produciamo, più salgono le emissioni di anidride carbonica. Parole e musica della Toyota… Bisogna anche ricordare che i nostri governanti, una volta ridotti i consumi dei carburanti saranno pronti all’aumento dell'accise sull'elettricità. Lo Stato ha sempre bisogno del carburante speciale quello dei soldi perché la macchina statale costa sempre di più.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
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L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 13-11-2021
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PRIMA PAGINA:”PALLETANDO”
Ogni giorno in Italia milioni di merci viaggiano "sedute" su un mattoncino fondamentale per il commercio globale: il pallet. In un mondo costretto a ragionare sempre di più per migliorare la salute del Pianeta, cercando ogni via di sostenibilità per affrontare crisi climatica e inquinamento, oggi anche i bancali su cui trasportiamo l'80% dei prodotti in tutto lo Stivale sono chiamati a una "revisione" verso il futuro: come potrebbero essere più sostenibili? Si parla di foreste certificate e dedicate al legno da opera. L'80% del legno arriva da fuori. Tra crisi e nuovi prodotti in plastica, oggi i pallet fanno gola alla criminalità organizzata, ma cercano di garantirsi un nuovo futuro green.
ISOLA VERDE
Nel verde del mondo
nasce l'opera prima
partendo dalla seconda vita
dell'isola sbucciata
per concimare le anime
e aiutare i panorami a crescere.
Lontani paesaggi per poeti
si ritrovano nei vani del corpo
dove uomini lusingati
cercano con sguardi affamati.
CONTROCORRENTEOLIANA: ALICUDI
Negli anni passati gli alicudari di nome e di fatto lottarono per il porto. Furono incoraggiati anche da Sandro Pertinio Pertini presidente della Repubblica. Si capisce adesso perché ancora non é stata sistemata la targa con la dedica. Sarebbe mortificante viste le condizioni del punto d'attracco.
VERO&FALSO
-Politico eoliano sforna.
-Elettore eoliano inforna.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272