Eventi e Comunicazioni
"Con il Notiziario delle Eolie puoi usufruire del Bonus Pubblicità con credito d'imposta al 75%" email bartolino.leone@alice.it
Eolie, NotiziariOggi del 13-4-2023
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Mario Marturano
PRIMA PAGINA: CARRANDO
Uno dei maggiori depositi di vecchi carri armati d’Europa si trova a Lenta (VC) dove ci sono anche i Leopard 1,spina dorsale delle nostre forze corazzate del passato. Una società tedesca operante nel settore degli armamenti, ha confermato che 96 carri armati del deposito italiano che saranno ricondizionati in Germania e quindi ceduti all’Ucraina.
L’Italia ha venduto un po’ di carri armati vecchi con standard A5, rivisti negli anni novanta e dotati di nuove protezioni alla torretta e allo scafo, applicati per il suo utilizzo nelle missioni di pace nell’ex Jugoslavia, l’ultima missione del mezzo. I mercanti d’armi pensano di dotare l’esercito ucraino a spese del contribuente italiano e riempiendo il proprio portafoglio visto che un carro armato in vendita per 30 mila euro, viene rivenduto all’Ucraina per un milione…
ISOLA ROTTA
Bimbi di mare
per sognare
di crescere affamati d’onde
senza sapere dove far passare il caldo
della vita che gli costruisce la rotta.
Figli del fuoco che non arde
ma che perde scintille nella crescita.
L’isola soffia per lo spegnimento
lasciando l’intento dei suoni
oltre il futuro che resta.
Filosofie e leggende
si leggono e si studiano
sui libri ingialliti dal sole.
CONTROCORRENTEOLIANA: SERVICE
Le alluvioni, gli inquinamenti, gli incendi, le forti mareggiate con l’erosione delle spiagge e i vulcani attivi portato le Eolie ad attivarsi per dare vita a qualche service per mettere in evidenza l'attenzione alle situazioni di possibili pericoli naturali a volte provocati dall'attività umana.
Il protocollo d’intesa siglato fra il Dipartimento della Protezione Civile, da ANCI, il Ministero dell'Interno individua i settori di intervento e portare la diffusione della conoscenza delle tematiche di Protezione civile; lo studio ed identificazione dei rischi e individuazione delle cause di possibili eventi calamitosi; rilevazione e segnalazione alle competenti Autorità di fenomeni di interesse per la Protezione civile; collaborazione con i soggetti istituzionali preposti per le attività di formazione, istruzione e informazione di cittadini e di operatori e di studenti, coinvolgendoli ad essere loro stessi i referenti verso le proprie famiglie nell'informare sui piani di sicurezza e le misure da adottare in caso di calamità.
VERO&FALSO
-Politico eoliano arranca.
-Elettore eoliano stanca.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Da Ravenna in linea Massimo Ristuccia "I ricordi del passato..."
- Dettagli
- Categoria: Notizie
di Massimo Ristuccia
IL SECOLO XX 1924 LO STROMBOLI NELLE RECENTI ERUZIONI VULCANICHE
di Filippo EREDIA
Ai naviganti che traversano il tratto Napoli – Messina appare Stromboli, la più celebre isola del gruppo delle Eolie, a guisa di una montagna quasi regolarmente conica, emergente dalle azzurre acque tirreniche. Sin dalla più remota antichità, avvampa in essa un vulcano la cui attività mai è cessata; e spesso, con calma atmosferica, si distingue, sull’unico cono vulcanico, un bianco pennacchio che maestosamente sovrasta l’isola. Di notte, non è raro notare il riflesso rossastro del suo fuoco interno, che a guisa di un faro naturale rischiara l’ampio orizzonte che ad esso si affaccia.
Nelle epoche di maggiore attività, quando cioè la lava pastosa ribollente entro il cratere, si gonfia in capaci bolle che poco dopo si rompono, dando luogo a detonazioni, il vulcano brilla di una luce purpurea, che ad ogni gettito di pietre diviene più accesa e scintille e guizzi luminosi appaiono nel polverizzamento delle pietre che si urtano e si frantumano.
Quando il magma è abbondante, la lava spumeggia, diviene pomicea e viene lanciata a grande distanza in brandelli che cadendo sul mare vi galleggiano.
L’isola ha la superficie di Kmq. 12,6 e sui rari lievi pendii si adagiano bianche casette contornate da rigogliosi vigneti frammisti a macchie di Fichi d’India, dai tronchi succolenti, e di sempre verdi olivi, I 2200 abitanti dell’isola sono riuniti in due villaggi posti in vicinanza della spiaggia. Il principale, chiamato San Vincenzo, è a N-E e poco distante da esso, trovasi un gruppo di casette che formano la borgata S. Bartolomeo. A S-W vi è l’altro villaggio, detto Ginostra, che dista dal cratere attivo m. 2000 mentre il primo ne dista m. 22250; ma né dall’uno, né dall’altro, si distinguono le bocche eruttive. Il cratere è visibile in parte dal Semaforo, posto a circa m. 100 sul livello del mare e a soli m. 1700 dal teatro eruttivo.
Veduti dall’alto i villaggi, con la snella chiesetta, dolcemente si staccano sul verde tappeto e il delicato profumo delle piante erbacee e dei fiori, quali gemme di svariate tinte, è frammisto ai dolci accidenti delle acque salate che sospinte da Eolo si infrangono sui neri scogli, sulle rupi angolose e sulle scogliere pittoresche formate dalle lave.
La cima del vulcano è formata da due creste quasi semicircolari, ma non del tutto concentriche, di cui la più meridionale, detta Serra di Vancora, è la più alta (m. 925) ed è separata dall’altra, più settentrionale, per mezzo di una valle profonda oltre 100 m. Da tempo immemorabile il cratere terminale e centrale dello Stromboli è spento, e quello attivo è un cratere laterale o eccentrico che si apre a N-W della seconda cresta a oltre m. 200 sotto di essa. Ed è limitato a E e a W da due robuste masse, costituite da conglomerato vulcanico, e dette faraglioni o torrioni rispettivamente di levante e di ponente. Sotto e sopra dell’apparato eruttivo, esiste un pendio molto ripido e a partire dai crateri in giù, prende il nome di Sciara del Fuoco, ed è limitata a E e a W da due altre pareti a picco formate di potenti banchi di lava, attraversati in più posti da dischi ora massicci, ora vuoti. Esse vanno divergendo verso il mare e prendono il nome quella a W: Filo di Baraonda e quella a E: Filo del Zolfo.
La lava allorchè trabocca dai crateri sulla Sciara, difficilmente può formare correnti continue, e ciò non solo per la poca viscosità, per la lentezza del deflusso e per la ripidità del pendio, ma anche, e specialmente, per la mobilità del materiale incoerente sottostante.
Solo quando la lava è abbandonante e fluisce rapidamente, si arriva a consolidare in correnti continue discendenti dai crateri al mare, come avvenne nel 1918.
Sebbene molte correnti di lava, che scendono dall’alto, sugli altri fianchi dell’isola, appaiono fresche e indecomposte, si ritiene generalmente che esse siano tutte preistoriche, e che l’apparato eruttivo attuale, da tempo immemorabile sai stato la sola sede di manifestazioni eruttive dello Stromboli.
Le bocche del cratere attivo dello Stromboli cambiano facilmente di posizione e di numero, ma da qualche tempo se ne distinguono quattro, indicate nella prima figura 2 con le prime quattro e denominate rispettivamente: A) cratere della sciara del fuoco, B e D) crateri del filo di zolfo, C) cratere del Torrione, nel giugno 1921 il Malladra notò la persistenza di dette bocche che si aprivano sul fondo di una vasta conca che egli stimò profonda un’ottantina di metri sotto l’orlo della sciara, di forma ovale, con asse maggiore fra i due Faraglioni di levante e di ponente. Le tre bocche erano allineate presso a poco secondo questo asse.
Suggestive sono le emissioni che come fontane di fuoco si disegnano sull’orlo del cratere; sono scorie luminose frammiste a nuvolette bianche rosate che contornano le vivide fiamme e uno stridore sibilante, susseguito dal fruscio e dai tonfi delle scorie cadenti, chiude il meraviglioso quadro. Esso si ripete ad intervalli e tra una emissione e la successiva, rumori interni, come boati e rombi talora tamburellanti, accompagnano i conati di vomito che agitano l’interno del cratere.
Lo Stromboli, al contrario di quanto avviene in altri vulcani, presenta lunghi periodi di attività varia, ma per lo più moderata, interrotti da intervalli di riposo relativamente brevi. Dalla storia delle variazioni di attività e di forma dell’apparato eruttivo, esaminate da Gaetano Platania si rileva che nella gola del vulcano ribolle continuamente, o quasi, la lava, ora affiorante alla superficie e traboccante da fratture e dagli orli dei crateri, ora coperta da un mantello più o meno potente di scorie, ora invece rimanendo a una certa profondità entro la gola.
Allorchè la lava è molto fluida, ma povera di acqua, e così abbondante da affiorare alla superficie, si hanno eruzioni nettamente stromboliane, e spesso colate di lava traboccanti quietamente; se invece l’afflusso è scarso e la lava si mantiene in basso nella gola, si ha una fase di calma relativa, tendente alla fase solfatariana.
Allorchè lil magma è molto ricco di vapore e la quantità è grande in modo da venire fino agli orli, si hanno violente esplosioni stromboliane, addirittura di tipo pliniano. Se invece tale lava si mantiene in basso nella gola, le sue violenti esplosioni sconquassano l’apparato eruttivo soprastante e i vapori trascinano via i vecchi materiali che ne ostacolano lo sfogo provocando frane e scoscendimenti, e si hanno eruzioni vulcaniche.
Questi 4 tipi di attività si avvicendano, o si frammischiano fra loro, a seconda della quantità maggiore o minore di lava, e della ricchezza di vapore acqueo, il quale ultimo però allo Stromboli è molto abbondante. Le variazioni di forma nell’apparato eruttivo dipendono appunto dal succedersi delle diverse fasi di attività.
Molte eruzioni in passato si verificarono allo Stromboli con intensità varia e quantunque non sia possibile fare la storia completa del vulcano, si hanno notizie sufficienti per i parossismi più importanti.
Così nel marzo 1744 lo Stromboli eruttò tanta quantità di scorie che formarono un secco in mare presso la Sciara del Fuoco.
Nell’ottobre 1882 lo Stromboli si mise in forte attività nella quale persistè 14 mesi. Nell’ottobre 1855 lanciò scorie su tutta l’isola. Nel giugno 1874 lo Stromboli lanciò pietre fino all’abitato; e fiamme straordinarie si elevarono dal cratere.
Dal 1879 al 1888 lo Stromboli, interruppe 14 volte la sua solita e moderata attività con parosismi più o meno violenti. Questa singolare attività del vulcano, fu fedelmente tramandata dal personale del locale semaforo, mentre in precedenza nessuno si curava di tenere nota. Nell’ottobre 1888 l’eruzione si iniziò con una violenta esplosione accompagnata da terremoto avvertito in tutta l’isola. La lava in massa sgorgava lentamente all’esterno da una piccola bocca laterale aperta sul fianco del conetto rivolto a mare.
Nel giugno 1891, si ebbero due violentissime eruzioni di tipo esplosivo; diedero delle pomicette galleggianti sul mare e dopo cominciò a sgorgare la lava in corrente.
Nel luglio 1896 e 1897 forti esplosioni; altre esplosioni negli anni successivi; e nel 1907 una grandisosa eruzione che fu minutamente studiata da Gaetano Platania.
Nel giugno 1915 si ebbe un’intensa eruzione di lava in colata che si protrasse per alcuni giorni, apportando non pochi danni e di essa si occupò il compianto Annibale Riccò.
Nel febbraio 1919 si iniziò un periodo di attività straordinaria che culminò la sera del 22 maggio alle 17.45 con una esplosione di violenza eccezionale per quel vulcano. Accompagnata da un vorticoso movimento aereo e da un risucchio delle acque del mare per circa 200 metri, ebbe luogo una violentissima eruzione con detonazioni senza precedenti per intensità ed emissione di enormi colonne di fumo nero a grosse volute, che invase in breve tutta l’isola.
Contemporaneamente si ebbe abbondantissima eruzione di gran quantità di blocchi lavici di eccezionali dimensioni, varianti fra le 30 e 60 tonnellate, lanciati, come descrisse il signor Curulli capo semaforista, a considerevole altezza. Altra eruzione susseguente di grosso materiale igneo, scorie, pietre, grosso lapillo, provocava incendi alle falde del monte in parecchi punti, mentre quella dei grossi blocchi incandescenti cagionava la distruzione di parecchie case.
Per effetto poi della detonazione violentissima la totalità delle abitazioni del paese, ebbe tutti gli infissi e le porte scardinate e con violenza sbattute lontano, e rotte a scheggie; tutti i vetri delle finestre rotti. Seguì quasi contemporaneamente una invasione delle acque del mare che sommersero per due minuti la spiaggia tutt’intorno capovolgendo e trascinando tutte le barche per circa 300 metri fino ai vigneti adiacenti.
Il rombo dell’esplosione fu udito anche a Marechiaro, presso Napoli; e da uno interessante studio compiuto dal vulcanologo Gaetano Platania, risulta che il rombo fu percepito fino alla distanza massima di 240 km. a N-NW.
I barografi di Messina, Mileto, Ischia e Stromboli, registrarono l’onda esplosiva aerea. Il maremoto è molto probabile che sia stato prodotto dalla pressione dell’aria sulla superficie del mare, anziché da scossa di terremoto propriamente detta, o, se avvenne questa, dovette essere di piccola intensità. Le onde di maremoto si propagarono, con velocità variabile a seconda della diversa batimetria del bacino, come onde progressive che suscitarono oscillazioni stazionarie di risonanza.
Ad Ischia non fu avvertita niuna impressione acustica e mentre nulla si notò di eccezionale sul mareogramma, si ebbe invece sugli apparati sismici una perturbazione il cui inizio avvenne 12 minuti dopo avvenuta l’esplosione dello Stromboli. Come ebbe a provare Gaetano Platania, essa fu provocata dall’urto dell’onda aerea; e i 12 minuti di differenza indicano il tempo necessario perché le onde acustiche percorrano con la velocità 342 m/8 la distanza Stromboli – Ischia.
Nel giugno 1921 si ebbero fortissime esplosioni simili allo sparo simultaneo di molti cannoni di grosso calibro, precedute da un profondo e prolungato boato. Come osservò il Malladra, queste due detonazioni furono accompagnate da lancio di enormi ed imponenti quantità di materiali incandescenti strappati al condotto vulcanico e furono proiettati a 600 e più metri sopra il cratere, mentre nembi di fumo in grande colonne erano vomitate dalle diverse bocche del cratere. Copiosa corrente di lava eruppe dalla parte elevata della Sciara, ne percorse tutto il pendio e giunse fino al mare. Quanto alla distribuzione e frequenza dei parossismi nell’anno, sembra che esista un massimo sensibile nell’estate; e più della metà dei parossismi notati del 1881 al 1907 si verificarono, secondo Annibale Riccò, in condizione da indicare possibile una azione luni-solare.
Lo Stromboli non ha mostrato né coincidenza, né antagonismo coll’attività i vulcano, dell’Etna e del Vesuvio; e nessuna relazione si è constata fra l’attività dello Stromboli e i terremoti calabro-siculi.
Nel marzo scorso, 1924, una nuova fase di attività si verificò a Stromboli e il Capo Semaforista, signor Spina, comunicò al R. Ufficio Centrale di Meteorologia e Geofisica le varie manifestazioni vulcaniche.
Dal I a tutto il 27 marzo rare esplosioni dai crateri del Torrione e Sciara del fuoco, con proiezione di scorie e pietre ed emissioni di fumo bianco senza bagliori. Rumori mediocri dall’11 al 14 e dal 20 al 24, il 25 pochi un po’ forti e negli altri giorni deboli.
Nei giorni successivi l’attività aumentò e il giorno 28 al 3h 34m si ebbe una fortissima esplosione dal cratere della Sciara del Fuoco, con eruzione di abbondante materiale igneo, e di blocchi di pietre che caddero per la campagna, un po’ più su del paese, ed a mare dalla parte della Sciara. Abbondantissima pioggia di cenere, lapillo e sabbia fino alle ore 7 circa, invase l’abitato e inoltre emissione di lava che scorrendo lungo la Sciara del Fuoco, con eruzione di abbondante materiale igneo, e di blocchi di pietre che caddero per la campagna, un po’ più su del paese, ed a mare, innalzò dense nubi di vapore che misto alle enormi colonne di denso fumo oscuro a grosse volute emesso dai crateri, avvolse quasi tutta l’isola diradandosi gradatamente nel pomeriggio. Fino alla sera del 31 la lava ancora scese lentamente.
Durante il resto del 28 e il 29 e 30 rare esplosioni senza rumori con lunghe fiammate visibili di notte.
Il 31 due esplosioni un po’ forti sentite anche in paese, una alla 15h 40m e l’altra alle 16h 30m, con emissione di pietre e scorie. Bagliori vivissimi dopo lo scoppio che durarono fino a giorno. Dal 28 al 31 vivi bagliori notturni, pennacchi di fumo denso oscuro di mattina che si fece tenue nel pomeriggio.
Dalla parte della Sciara la lava scese fino al mare, il 28 un po’ rapida e poi più lentamente fino al 31 e si fermò a circa metà delle discesa. Pietre e scorie caddero abbondanti a mare dalla parte della Sciara, mentre dalla parte opposta caddero massi incandescenti in diversi punti, però fuori dell’abitato. Alcuni si frantumarono nella caduta, altri produssero delle enormi fosse, una delle quali, misura circa 60 m°.
Queste notizie furono comunicate ai giornali politici la mattina del I aprile e molti le annoverarono fra i soliti scherzi che sogliono farsi in tale data.
Nelle Americhe l’interessamento per la nuova attività dello Stromboli fu grande e molte discussioni, fecero eco, sulla veridicità delle notizie giunte al riguardo. E accolta con interesse la cinematografia e la proiezione di belle fotografie che il signor Alberto Romagnoli ritrasse il giorno 5 aprile, essendosi recato sul posto con i mezzi più rapidi..
Lo Stromboli, attiva fucina delle manifestazioni vulcaniche, è ora rientrato nella sua normale attività e continuerà a segnalare ai naviganti i grandiosi effetti di quelle forze endogene, che ancora ci appaiono come un mistero nelle continuate convulsioni della terra abitata.
PER SAPERNE DI PIU' CLICCARE NEL LINK LEGGI TUTTO
Leggi tutto: Da Ravenna in linea Massimo Ristuccia "I ricordi del passato..."
Vulcano, vandali in azione nel laghetto termale. Recinzione a pezzi
- Dettagli
- Categoria: Non categorizzato
Vulcano - Vandalizzata nella notte l’area limitrofa alla pozza dei fanghi.
Ignoti, hanno divelto sia ampie parti della recinzione in legno, posizionata, a suo tempo, dalla Geoterme per gestire gli accessi, sia le strutture che erano state poste nel momento in cui, nel giugno del 2020, il sito era stato sequestrato dalla procura di Barcellona per presunti illeciti edilizi.
Nei giorni scorsi, attraverso varchi creati nella recinzione, alcuni turisti erano penetrati all’interno della pozza dei fanghi per farsi il bagno. E non è la prima volta...
Rassegna Stampa GDS.IT
Vulcano, assaltata dai vandali l'area vicina alla pozza dei fanghi
Vacanze in sicurezza, a Vulcano il decalogo delle cose da non fare
Lipari, parte la processione e spunta il sole: una Pasqua all'insegna della pace
Oltre 100 figuranti per il ritorno della Via Crucis vivente a Lipari
Migranti, pronta la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale
Il marito trasferito a Messina, lei si separa e lascia il lavoro: il mantenimento non le spetta
Trovate in fondo al mare trapanese le carlinghe di due aerei della seconda guerra mondiale
Il nuovo anno scolastico in Sicilia partirà il 13 settembre, il 2 novembre sarà vacanza
Scala dei Turchi, Federica Pellegrini denuncia la violazione dei divieti. Il sindaco: troveremo gli incivili
Camera dei deputati, al via un concorso per ragionieri: i requisiti e le prove
L’intervista del Notiziario al generale Domenico Rossi. Guerra alla pace
- Dettagli
- Categoria: Video Interviste
L’avversario, nulla cambia, i bombardamenti indiscriminati, il passo avanti dei 12 punti cinesi per il piano di pace, la novità
il numero dei morti e dei feriti (militari e civili), i 4500 attacchi informatici, la guerra globale, i modi di combattere, la controffensiva, i lati sguarniti, i 18 l carri Leopard, i soldati necessari, i terreni dello scontro di primavera, gli sconosciuti obiettivi di Putin, il livello tattico del nucleare, il poker Crimea, i padroni politici della guerra, i bambini come arma sacrificale, la Cina con l’asso pigliatutto e…
Eolie&turismo mordi e fuggi, Sauerborn (Italia Nostra) su Radio Uno Rai...
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Roberto Sauerborn*
Alle 8:30 su Radio anch’io - RAI Radio UNO si é parlato di turismo e delle conseguenze degli impatti positivi e negativi che la presenza massiva di turisti determina sui territori, dei rischi potenziali e della necessitá di regole.
Di seguito il mio messaggio andato in onda.
*Rappresentante di Italia Nostra Isole Eolie
RASSEGNA STAMPA DEI PRINCIPALI QUOTIDIANI ITALIANI
Lipari, è deceduto Francesco Pittari "Ciccio"
Leggi tutto: Eolie&turismo mordi e fuggi, Sauerborn (Italia Nostra) su Radio Uno Rai...
Leni, "la casa popolare disabitata... eppure necessita"
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Sergio Russo
In un'isola dove non ci sono abitazioni per residenti, a Leni ci permettiamo il lusso di tenere una casa popolare del plesso vicino alle scuole disabitata da anni, poco tempo a disposizione per fare un bando di assegnazione, incapacità nel farlo oppure altro?
Qualunque sia la motivazione sarebbe il caso di farsele due domande sull'attenzione per il cittadino tanto decantata.
Il problema di pochi un giorno potrebbe diventare il problema di molti....
Satira&Pizzini
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
di Michele China
Chiedete e vi sarà dato!!
Tutti avete il mio numero basta chiedere e sarete accontentati. Grazie!!
*Presidente Juventus Club Eolie
SATIRA&PIZZINI
Dopo il furto della bandiera nella sede bianconera
commentano un tifoso dell'Inter e del Milan
"Dopo la squadra anche i tifosi Rubentini...".
E sui social Antonio Favaloro "E' come rubare a casa del ladro..."
RASSEGNA STAMPA DEI PRINCIPALI QUOTIDIANI ITALIANI
La foto che parla... di Marco Mazza
- Dettagli
- Categoria: Non categorizzato
di Marco Mazza
Io comunque più che dalla colomba mi devo ancora riprendere nell’aver scoperto come si intitola la melodia che suona la meravigliosa banda di Lipari durante la processione di Pasqua
Bud Spencer ne sarebbe fiero
#lecosechenonvuoiscoprire
“Condonisti&Abusivisti”
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Oltre centomila pratiche di condono edilizio da rigettare in tutta la Sicilia. A seguito della…incostituzionalità decisa dalla Corte Costituzionale, si sono avviate le pratiche di rigetto del Condono Edilizio, dapprima dormienti ed adesso svegliate e rigettate come una macchinetta automatica. Ci sarà così un altro introito da parte dello Stato per le spese d’iscrizione a ruolo dei ricorsi amministrativi da sommarsi agli importi già versati dai richiedenti il condono.
Chissà se un giorno, salvo il sopraggiungere di una normativa statale di regolamentazione del vuoto legislativo che si è venuto a creare a seguito della dichiarazione d'incostituzionalità, non si decida di regolamentare e sanare le domande di condono già presentate, con una integrazione di qualche spicciolo? Intanto i "condonisti" che si sono sentiti presi per fondi e fondelli stanno decidendo di fondare un nuovo partito per far valere le ingiustizie nazionali e regionali. Chissà se nella totalità dei ricorsi amministrativi non ci sarà qualcuno che vada a dare giustizia agli abusivisti che hanno ritenuto di legalizzare la propria posizione.
C'é chi pensa di avviare un'azione per risarcimento danni, ritenendo la legge sul condono una vera e propria truffa, senza rimedio alcuno per poter salvare il proprio immobile. E...guarda caso la velocità della pubblica amministrazione di sfornare giornalmente, a pieno regime, le pratiche di condono dopo una vita dimenticata ed oscurata. Chissà se tale nuovo medoto di sfornare provvedimenti di rigetto a centinaia al giorno non verrà applicata anche per le pratiche dormienti delle Concessioni Edilizie, che vengono sfornate con il contagoccie. Edilizia,Urbanistica&Condoni tutto un malcontento generale e non generalizzato.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Caronte&Tourist, Giornata Nazionale del Mare con Marevivo indetto il “beach clean-up” nelle isole minori: il 14 aprile pulizia delle spiagge aperta a tutti
- Dettagli
- Categoria: Notizie
Giornata Nazionale del Mare. Marevivo e Caronte & Tourist indicono il “beach clean-up” nelle isole minori: il 14 aprile pulizia delle spiagge aperta a tutti.
Si scrive beach clean-up, si legge condivisione di valori e invito al rispetto per il mare.
Nell’ambito delle iniziative per la Giornata Nazionale del Mare (che ricade l’11 aprile) Marevivo insieme al Gruppo Caronte & Tourist annunciano l’invito a partecipare alla pulizia “sincronizzata” delle spiagge delle isole minori della Sicilia.
L’iniziativa è programmata per il 14 aprile, quando contemporaneamente a partire dalle 10.30 sulle spiagge di Cala Sidoti di Ustica, Praia di Favignana, Pozzolana di Linosa decine di studenti e volontari guidati da operatori e professionisti di Marevivo, setacceranno le spiagge liberandole dai rifiuti, proseguendo il progetto già avviato a partire dalle isole Eolie nelle scorse settimane. L’ultimo appuntamento è poi in programma a Pantelleria, il 19 aprile a Punta San Leonardo e Cala Bue Marino.
Le giornate di beach clean-up organizzate da Marevivo da circa 40 anni nascono per sensibilizzare la popolazione e in particolare i più giovani e sono volte ad attivare cicli virtuosi di smaltimento. Attraverso la raccolta annuale di tonnellate di rifiuti, inoltre, l’associazione esegue un’attività di monitoraggio e analisi sulla situazione dell’inquinamento delle spiagge in Italia, raccogliendo dati e informazioni preziose per la salvaguardia del mare.
Chiunque vorrà, dunque, potrà unirsi alla raccolta dei rifiuti a varie latitudini della Sicilia, contribuendo a liberare le spiagge in particolare della plastica – rifiuto notoriamente nocivo per l’ecosistema marino.
Eolie, NotiziariOggi del 12-4-2023
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
PRIMA PAGINA: ARITMIANDO
Novità per le aritmie. Arriva la radioablazione. Una nuova tecnica di radioterapica utilizzata per eradicare definitivamente un'aritmia ventricolare minacciosa per la sopravvivenza del paziente.
L’intervento effettuato presso l'Azienda ospedaliero-universitaria Sant'Andrea di Roma. I casi al mondo affrontati con tale metodologia: con la stessa accuratezza e precisione millimetrica con cui vengono trattati tumori primitivi o metastatici, è stata rilasciata una dose di radiazioni, pari a 25 Gy in singola somministrazione, sul tessuto cardiaco, che ha determinato la morte delle cellule responsabili dell'aritmia.
La tecnica dell'ablazione endocardica ed epicardica forse è definitivamente superata. Le aritmie cardiache sono una patologia che compromette gravemente la qualità di vita dei pazienti, riducendone anche l'aspettativa di sopravvivenza.
ISOLA CERCATA foto Libby Lush
Quando vince il mare
si osserva il trionfo
prima del tonfo
dentro i ricordi
svaniti nel tempo
con la salsedine
compagna di vita.
Passione rubata,
vita cercata
lavorata con la mente
che crea l’isola naturale
senza nessun male
e senza cercare altro.
Reti da pesca
stese al sole
su vecchi muri cadenti
che puzzano di storia e altro
lasciano spazio alle mete
divise per il nuovo mondo.
CONTROCORRENTOLIANA: TURISMO
Il turismo eoliano è da giugno a settembre. Oltre questo periodo c’é il volontariato degli operatori turistici eoliani e dei visitatori che arrivano fuori dai tempi consacrati dalla vera stagione turistica. Aver trascorso un periodo pasquale con il tutto pieno nelle altre località turistiche eccetto le Eolie è stato solo un momento di meditazione alla grande domanda di sempre. Perché le Eolie no. Manca l’aeroporto? Manca la programmazione? Manca la voglia di aprire le strutture turistiche? Manca il portafoglio per sopportare i costi? I numeri pesano ma la realtà è che anche le seconde case sono rimaste chiuse.
VERO&FALSO
-Politico eoliano riesce.
-Elettore eoliano rientra.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Melbourne, la festa è qui...
- Dettagli
- Categoria: Notizie
Società Isole Eolie Melbourne
Vizia la tua mamma, la tua nonna o la tua moglie una settimana prima della festa della mamma domenica 7 maggio all'Abruzzo Club e festeggia un giorno speciale con un Mother's Day Italian High Tea
Goditi un calice di Prosecco all'arrivo con un assortimento di articoli salati e dolci all'alta moda del tè ma dal gusto italiano. Tè e caffè serviti.
Dalla Grotta di Filicudi in linea Gisbert Lippolt "il mio Uovo di Pasqua..."
- Dettagli
- Categoria: Notizie
di Gisbert Lippolt
Il mio Uovo di Pasqua-capolavoro
Auguri
... E dopo aver mangiato, arriva puntualmente il mio lavapiatti
Alicudi, per bimbo di 3 mesi il latte arriva con l'aliscafo che non può attraccare per il pontile fuori uso e come ai vecchi tempi lo ritira il rollo..."
- Dettagli
- Categoria: Notizie
Alicudi - Per emergenza sanitaria l'aliscafo della Liberty Lines va nella piccola isola delle Eolie per portare il latte ad un bimbo di 3 mesi.
Ma non può ormeggiare per il pontile fuori uso e vista l'emergenza una lancia va incontro per prenderlo in consegna.
L'aliscafo "Eraclide" ha garantito la corsa straordinaria al comando di Piero Mancuso.
"Nonostante le condimeteo non ottimali - afferma Francesco Scaldati, agente della società - ci siamo recati ad Alicudi per consegnare il latte per un piccolo di tre mesi di vita. La Liberty Lines dimostra sempre la sensibilità degli equipaggi e degli armatori alle necessità delle piccole isole e dei suoi abitanti".
Ora urge la sistemazione del porticciolo. C'è il rischio che gli aliscafi della Liberty Lines siano costretti a saltare le corse di linea. E la stagione turistica è alle porte.
Il delegato municipale Italo Palermo ha riferito che "bisogna fare lo scavo, ovvero il dragaggio dei fondali e lo attendiamo a giorni".
Il sindaco Riccardo Gullo "So del latte, abbiamo seguito minuto per minuto, l'intervento per il porto e' in programma da parte della Regione".
Salina, profumo di casa... su Geo&geo di Rai3
Lipari, pioveva esce la processione di Pasqua e torna il sole. Potenza dei Santi... VIDEO L'intervento
- Dettagli
- Categoria: Personaggi Eoliani
Lipari - Pioveva esce la processione di Pasqua e torna il sole. Potenza dei Santi...
La piazza di Marina Corta, luogo prescelto della movida estiva, piena come un uovo tra isolani e primi vacanzieri.
Pasqua é la processione degli eoliani. La vita che incontra la vita. Dopo la morte si risorge e le colombe volano lasciando il manto nero coperto di lacrime.
Tra il suono del nuovo complesso musicale Lipari (reduce dalla fusione tra le due bande isolane), diretto dal maestro Salvatore Alleruzzo che presto diventerà comunale.
Dalle Eolie un pensiero va alle guerre, ai barchini che affondano, alle preghiere per i popoli in fuga.
Per questo Marina Corta si riempie di fede e il segno della croce sotto il sole della giornata felice é il più benedetto movimento rivolto al cielo dove gli angeli attendono la partenza e il benvenuto ascoltando la voce divina della pace.
VIDEO CON GLI AUGURI DELLA SQUADRA DEL SINDACO RICCARDO GULLO E DEI SACERDOTI GUIDATI DAL DECANO DON GAETANO SARDELLA
VIDEO
L'INTERVENTO
Rassegna Stampa GDS.IT
Lipari, parte la processione e spunta il sole: una Pasqua all'insegna della pace
Vacanze in sicurezza, a Vulcano il decalogo delle cose da non fare
Oltre 100 figuranti per il ritorno della Via Crucis vivente a Lipari
Lipari, arrivano i turisti e il dissalatore si guasta
Il Cga accoglie il ricorso della Safim per la gestione del porticciolo di Santa Marina
Panarea, il parroco dedica la processione del Venerdì Santo ai migranti morti a Crotone
Forte esplosione a Stromboli nel giorno in cui tornano le escursioni a quota 400 metri
Stromboli, i carabinieri donano regali e uova di Pasqua ai bambini della scuola
Stromboli torna meta di escursionisti, boom di prenotazioni per la salita al vulcano
I giudici: «In via D’Amelio 4 o 5 uomini dello Stato, tutti in giacca e cravatta»
Madonna di Trevignano, la veggente siciliana non si trova più: denunce dei fedeli
Pasqua alla Scala dei Turchi per Federica Pellegrini e la sua famiglia - Le foto
Air Malta incrementa i voli, 4 settimanali per Palermo, 16 per Catania: ora cerca piloti e hostess
Aeroporto di Catania, la Sac cerca guardie giurate e assistenti alle persone con disabilità: i bandi
Pasqua a Catania per Diletta Leotta: svelato il sesso del figlio che porta in grembo
Lipari, anche da "Filippino" dopo "Family Casella" premiato l'avv Salvatore Leone reduce dai successi di Torino...
- Dettagli
- Categoria: Personaggi Eoliani
Nella foto con il direttore di sala del ristorante "Filippino" Giuseppe Donato impegnato piu' che mai per lo straordinario affollamento di ospiti...
Lipari, nelle frazioni incontri per la differenziata...
di Gianni Iacolino*
Martedi 11 a Pianoconte alle ore 19 incontro in casa parrocchiale con tema: raccolta rifiuti differenziata.
Stesso tema mercoledì 12 ad Acquacalda, sala parrocchiale ore 18 ed a Quattropani, sala parrocchiale Chiesa Nuova ore 19,30.
*Assessore
Mela
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
La mela non cade lontana dall’albero ma chi mangia la mela può essere lontano. Alla fine questo meraviglioso frutto, simpatico e salutare, è sempre comodo anche da usare. Poi dicono “mele marce” ed allora molti si arrabbiano dicendo che non esistono mentre esiste da sempre la mela anche morsicata o addentata. Il tanto famoso detto: una mela al giorno toglie il medico di torno è un merito sicuramente genuino. Di quale tipo di mela si parla non è mai stato specificato. Me…la dai si usa ancora?
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Eolie, NotiziariOggi del 11-4-2023
- Dettagli
- Categoria: Opinioni Cultura Satira
Foto di Mario Marturano
PRIMA PAGINA: NAVANDO
Perché le navi devono essere sempre più lunghe? Il gigantismo navale costringe i porti a ingenti investimenti per adeguare le infrastrutture. Questi nuovi processi tecnologici non possono avvenire senza un quadro che non preveda un percorso ordinato dalle istituzioni. Serve una legge sulle navi. Subire il mercato e la sua evoluzione. Per questo é’ necessario adeguare norme e regole.
ISOLA ZOCCOLI
Certezze come brezze
arrivano nei cuori
dove gli amori crescono
come verdure fresche
e senza concimi.
Ragazzi scalzi con zoccoli rotti
fanno parte dell’arredo
come quando gli alberi alzano i frutti
pendenti ma ricchi di sapori.
L’isola festeggia sempre
lungo i sentieri di campagna
con la solita compagnia
che alla fine sempre magna.
CONTROCORRENTEOLIANA: LEO...NATA
L’idea di Carlotta Marchioni di andare a stanare i politici sul posto di lavoro dimostra che forse è una chiave d’azione necessaria per mettere in risalto, sulle loro scrivanie, le grandi necessità dell’arcipelago eoliano che non sempre riescono ad essere ascoltate. Carlotta con la sua “Leo…Nata” ha seminato una puntata ricca di forza nelle domande e con risposte che non sembrano semplici promesse.
VERO&FALSO
-Politico eoliano piazza.
-Elettore eoliano aizza.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari, incontri ravvicinati in piazza...
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
Lipari - Dalla Costa Rica Peppe Cirotti, da Messina Enrico Bruzzano, da Roma Luciano Leone e reduce dalla Turchia Mimmo Ziino...
Da Canneto il trombettista Luciano Profilio, sempre piu' anche "bersagliere d'assalto" e da Marina Lunga il direttore Bartolino Leone...
Stromboli, il costruttore di barche... VIDEO
- Dettagli
- Categoria: Video
di Leonardo Nardi Utano
Stromboli, il costruttore di barche
VIDEO
Lipari, emozioni e passione per la "Via Crucis Vivente" dei Cantori Popolari delle Eolie
- Dettagli
- Categoria: Spettacoli
Lipari - Dopo tre anni di sosta per la pandemia, emozioni e passione per il gran ritorno della “Via Crucis Vivente” curata dai Cantori Popolari delle Isole Eolie
Evento già consolidato a Lipari da oltre un trentennio, che coincide con le Festività Pasquali. Sotto l'attenta regia di Nino Alessandro, oltre 100 figuranti hanno dato vita alla passione e morte di Gesù. Scenario unico è stata l'area della rocca del Castello, all'interno della quale ed in più zone si sono svolte le varie ed emozionanti fasi della rappresentazione. Il tutto ha avuto come struggente epilogo con la scena della crocifissione, all'interno del teatro situato nella stessa roccaforte.
La rappresentazione vivente è stata seguita da un attento pubblico tra isolani e primi vacanzieri che affollano l’isola e in conclusione i 100 figuranti sono stati salutati da applausi scroscianti.
Reportage fotografiuco di Gaetano Di Giovanni
IL VIDEO DELLA VIA CRUCIS
RASSEGNA STAMPA GDS.IT
-
Oltre 100 figuranti per il ritorno della Via Crucis vivente a Lipari
Lipari, arrivano i turisti e il dissalatore si guasta
Panarea, il parroco dedica la processione del Venerdì Santo ai migranti morti a Crotone
Stromboli, i carabinieri donano regali e uova di Pasqua ai bambini della scuola
Il Cga accoglie il ricorso della Safim per la gestione del porticciolo di Santa Marina
Caro voli, Schifani insiste: «Il cartello tra Ita e Ryanair danneggia la Sicilia»
Fotovoltaico, Schifani: «Una quota dell’energia prodotta deve restare in Sicilia»
Le rarità eoliane del ricercatore Massimo Ristuccia a cura di Gennaro Leone. La Settimana Santa in Sicilia
- Dettagli
- Categoria: Video Interviste
I festeggiamenti della Settimana Santa in Sicilia, orgoglio, folclore, tradizioni, pellegrinaggi, costumi, scenografie, rappresentazioni, suoni, colori, luci, campane mute, dolore, gioia, teatralizzazione, drammatizzazione, religiosità, lo scritto di Giacomantonio per le Eredità Immateriali, palcoscenico per la Passione, la Morte e la Resurrezione di Cristo e…
Eolie, Ogni pietra ha la sua faccia: laboratorio di recupero muretti a secco
- Dettagli
- Categoria: Notizie
CORSO DI MURETTI A SECCO 15 e 16 Aprile all'Orto Sociale di Lipari
Tornano i corsi dell'Orto Sociale, organizzati dall'associazione Magazzino di Mutuo Soccorso - Eolie: Alessandro e Matteo - arcudari doc! - ci accompagneranno nella scoperta di questa antica arte, dal punto di vista teorico ma soprattutto molto molto pratico.
Un piccolo tassello per il recupero e il mantenimento del nostro paesaggio terrazzato tradizionale
INFO E ISCRIZIONI Contattare Simone al 353 420 7283. La partecipazione al corso ha un costo di 20€ (finalizzati alla copertura delle spese: scavatore, attrezzi e materiali vari)
PROGRAMMA Sabato 15/4 ore 10:00 Inizio Laboratorio introduzione tecnica muretti a secco preparazione pietre e inizio posa ore 13-14:30 pausa pranzo (al sacco all'orto sociale) ore 14:30-18:30 posa delle pietre
Domenica 16/4 ore 9:00 continuazione posa pietre ore 13:00 chiusura laboratorio
La fine e l’inizio eoliano
- Dettagli
- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Alle Eolie spesso la gente si chiede se è meglio finire o iniziare. Magari senza sapere cosa. Tanti aspettano la fine della guerra, altri la fine dell’inverno per poi dire: “ma quannu finisci a stati”.
Magari passeggiando senza orologio e senza telefonino e senza orario. Ormai questo è il dialogo rimasto nell’isole e quando s’incontra l’amico emigrante si chiede solo: “quannu arrivasti e subito dopo quannu parti”. Appunto l’inizio e la fine.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.