(ANSA) LIPARI - E' stato domato dopo nove ore il rogo che si è sviluppato nell'isola di Lipari. Il rogo ha impegnato per tutta la notte i vigili del fuoco, la forestale ed i carabinieri che con le sirene hanno allertato nel cuore della notte i residenti che nelle loro case non si erano accorti di nulla. L'ultimo focolaio è stato spento intorno alle 10, grazie anche all'intervento di un Canaider dei vigili che ha bombardato con gettiti di acqua le zone piu' impervie della località di Quattropani. I danni sono ingenti: tre chilometri di macchia mediterranea ridotti in cenere, lambite villette e residence, distrutti vigneti e orti, serbatoi d'acqua e pali della luce. Le indagini dei carabinieri hanno accertato che anche questo incendio, il decimo che si è sviluppato nell'isola nelle ultime settimane, sarebbe di origine dolosa.
(ANSA) LIPARI - Anche roghi a Lipari. Un incendio è divampato la notte scorsa a Monte Rosa dove sono stati impegnati i vigili del fuoco. Poi le fiamme hanno assalito un'altra località dell'isola: Tivoli, nella verde borgata di Quattropani. Bruciati diversi ettari di macchia mediterranea lambendo anche diverse villette ed un residence. Bruciati un serbatoio di acqua, danneggiati pali della luce. Impegnati per tutta la notte i pompieri, la forestaleed i carabinieri che sono al lavoro alla ricerca dei piromani.
VIDEO
Bartolino Leone
Lipari - Anche la maggiore isola delle Eolie continua a bruciare. Il solito incendio di natura dolosa si è sviluppato nella notte a Monte Rosa dove sono stati impegnati i vigili del fuoco. Neanche il tempo di spegnere questo rogo, che le fiamme hanno assalito un'altra località incontaminata dell'isola: Tivoli, nella verde borgata di Quattropani. Per tutta la notte e fino alle 10 del mattino impegnati pompieri, forestale e carabinieri che con le sirene hanno allertato gli abitanti che nel cuore della notte, nelle loro case non si erano accorti di nulla.
Le fiamme si sono sviluppate in due fronti interessando diversi ettari di macchia mediterranea - circa tre chilometri di macchia mediterranea e coltivazioni varie - lambendo anche diverse villette ed un residence. Bruciati un serbatoio di acqua e danneggiati pali della luce ad evitare danni maggiori ci hanno pensato i vigili del fuoco e i tanti isolani intervenuti. E mentre il fuoco continua a divampare da oltre 9 ore, alle 9,30 è giunto il canaider dei vigili del fuoco che con gettiti di acqua di mare "bombarda" le zone piu' impervie di Tivoli. Sul posto anche numerosi abitanti che si sono visti ridurre in fumo tutte le loro coltivazioni. Anche in questo caso la natura è dolosa. I carabinieri al comando del luogotenente Francesco Villari per tutta la notte hanno seguito le varie fasi dell'incendio, sono al lavoro alla ricerca dei piromani. Anche se al solito nessuno ha visto, nessuno ha sentito e nessuno parla...
L'INTERVENTO
di Pino La Greca*
I numerosi incendi che stanno interessando l'isola di Lipari impongono un rapido cambio di atteggiamento nei confronti dei piromani. Il Piano Comunale di Protezione civile del Comune di Lipari al capitolo 8 prevede tutta una serie di azioni preventive per il contrasto agli incendi ed azioni successive per preservare le zone percorse dal fuoco. Chiediamo che dalle parole si passi ai fatti.
Richiamiamo, inoltre l'attenzione del Responsabile della Protezione Civile del nostro Comune sull'attività di prevenzione inserita nelle pagine 105, 106, 107, 110, 111 e sucessive del suddetto piano al fine di attivare squadre volontarie per l'avvistamento degli incendi.
*Presidente del circolo di Legambiente
INCENDIO ANCHE A TIVOLI (QUATTROPANI) VICINO LE CASE
foto di Eliana Mollica, Luca Zaia, Catia Toni e Bartolo Casella