Lipari – La terza bufera di vento, acqua, tuoni e lampi metti in crisi i diportisti nell’Arcipelago delle vacanze senza porti o quasi. Anche Roman Abramovich con il "Pelorus", di 115 metri, tra i megayacht piu' grandi al mondo, è bloccato in mezzo al mare nella baia di Panarea. La nuova tempesta si è abbattuta dalle 19 e si è protratta fino a mezzanotte. Paura e disagi per i diportisti, ma anche per i turisti a bordo dei vaporetti in giro per le isole. Per 150 escursionisti, viaggio da dimenticare da Stromboli a Lipari per il mare mosso (forza 5). A quattro miglia dalla maggiore isola delle Eolie, il comandante del vaporetto, visto lo stato d’animo e soprattutto le sofferenze dei passeggeri a bordo, per tranquillizzarli, ha dovuto richiedere l’intervento delle motovedette della guardia costiera e dei carabinieri. Per la Cp sono state cinque ore di durissimo lavoro. Le operazioni sono state coordinate dal tenente di vascello Paolo Margadonna. I numeri. Dodici sono stati i soccorsi a cui hanno dovuto far fronte le tre motovedette e i gommoni del Circomare Lipari e dei militari dell’Arma per mettere in sicurezza anche donne e bambini.Una imbarcazione con 9 persone a bordo si è spiaggiata in località Sabbie Nere dell'isola di Vulcano. Gli occupanti sono stati tratti in salvo e si è proceduto successivamente al recupero dell'imbarcazione. A Stromboli e Panarea sono stati salvati due yacht che per la furia del mare avevano rotto gli ormeggi e stavano andando alla deriva verso la costa. Inoltre è stata data assistenza a tutti i diportisti che erano in difficoltà - soprattutto - a Lipari ove come al solito vi è stato un “quasi fuggi fuggi” dai pontili galleggianti di Marina Lunga e anche dai porticcioli di Marina Corta alla volta del piu’ sicuro porto rifugio di Pignataro. Non tutte le imbarcazioni però hanno trovato posto, nonostante il gran lavoro della guardia costiera e cosi’ sono state costrette a fermarsi in rada o cercare rifugio in anfratti piu’ riparati. Le tante barche sparse nella rada di Lipari hanno anche fatto ritardare l’attracco alla nave della “Compagnia delle Isole-Siremar“ . Nella serata che dovevava essere della “Notte delle Stelle” con tutte iniziative anche romantoiche programmate nelle sette isole e ovviamente saltate – anzi rinviate visto che il clou dicono gli esperti dovrebbe slittare di qualche giorno – di buono c’è stata l’acqua piovuta dal cielo che ha riempito le cisterne, ha innaffiato giardini e orti, ripulito le isole e allontanato il purtroppo sempre attuale spettro dell’emergenza idrica. Le previsioni meteo però non sono per nulla buone. La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile - ha diramato agli uffici marittimi della Guardia Costiera apposito dispaccio segnalando “la possibilità del verificarsi di precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale che interesserà il versante tirrenico, isole Eolie comprese, anche per oggi e domani. Allo scopo di garantire la sicurezza dei naviganti, si invitano nell'occasione tutti i diportisti, a non intraprendere la navigazione nell'area interessata dalla perturbazione ed a mantenersi costantemente informati sull'evolversi della situazione meteo, prestando attenzione agli avvisi e ai comunicati diffusi attraverso il sito istituzionale della Guardia Costiera e degli gli altri strumenti e mezzi di comunicazione".
Panarea - Lo yacht "Pelorus" del magnate russo Roman Abramovich, patron del Chelsea, è giunto da Palermo e si è imbattuto nel fortunale estivo. Venticinque gli ospiti e 46 membri dell'equipaggio. Il "Pelorus" è considerato uno degli yacht più costosi al mondo. E' lungo 115 metri ed è spinto da due motori di 5.500 cavalli. Appartiene al magnate russo dal 2004, che ha fatto aggiungere tra l'altro una seconda pista per l'atterraggio degli elicotteri.
IL COMUNICATO DELLA GUARDIA COSTIERA.
Intensa attività di soccorso ed assistenza effettuata dal personale dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, al Comando del Tenente di vascello (CP) Paolo Margadonna.
La sinergia tra le diverse forze di Polizia, coordinate dalla Sala Operativa del Circomare, unitamente all'utilizzo di tutte le risorse locali disponibili, ha fatto si che, le numerose richieste d'intervento da parte di imbarcazioni colpite dal fronte di Ponente che si è abbattuto sull'arcipelago, con fenomeni temporaleschi di straordinaria intensità, siano state gestite con successo!
Sul fronte Nord Orientale, la Motovedetta CC 814 ha assicurato la sua presenza sulle isole di Panarea e Stromboli.
A Salina il personale della locale Delegazione di Spiaggia ha monitorato la situazione in rada, gestendo in emergenza l'accesso al porto Commerciale di Santa Marina, anche per le numerose richieste di ricovero di imbarcazioni da diporto.
Oltre 12 richieste di intervento, le più importanti tra le decine di situazioni emergenziali affrontate, ed un centinaio di persone assistite, con tutti i battelli pneumatici di classe "Alfa" del Circomare di Lipari ad intervenire, a breve e lungo raggio, unitamente alla M/V CP 271, temporaneamente ridislocata in servizio alle Eolie dalla Direzione Marittima di Catania, ed ai numerosi mezzi privati e dei servizi tecnico nautici e portuali, risorse preziose e prontamente disponibili per la gestione di questo tipo di emergenze.
Le attività di controllo e monitoraggio del traffico marittimo, la cui intensificazione delle presenze raggiunge il suo apice nella settimana appena iniziata, continueranno in tutto l'arcipelago.
Si raccomanda, oltre al rispetto dei principi basilari di prudenza in mare, di controllare le previsioni meteo prima di affrontare qualsivoglia tipo di navigazione, evitando di lasciare incustodite le unità alla fonda, avendo cura di organizzare a bordo i turni per la dovuta guardianìa dell'imbarcazione.
Si ricorda, per le emergenze in mare, il Numero Blu della Guardia Costiera - 1530 -
L'OPINIONE.
di Giovanni Bartolino Butera
Mi auguro che il progetto del porto turistico della "Lipari Porto Spa" che sarei curioso di vedere, risolva in modo definitivo i problemi sia a livello del traffico commerciale, sia a livello diportistico e che ponga la parola fine a tutta una serie di errori perpetrati a partire dagli anni '50 con il prolungamento della banchina a Marina corta. Quanti soldi dei contribuenti gettati in mare! L' ultima dimostrazione l'abbiamo avuta in questi giorni che con un pò mare di levante c'è stato un fuggi fuggi verso porto Pignataro o a vaddi i mura. Non capisco l'atteggiamento passivo dei nostri pescatori. Mi auguro in una soluzione intelligente e, soprattutto, "marinara" e scevra da interessi economici personali.
I VIDEO.
di Peppe Caridi
La scorsa notte il veliero Florette guidato da captain Ron Haynes si è ritrovato nel bel mezzo della tempesta alle isole Eolie, diretto a Panarea, con venti fino a 120km/h, mare agitato e pioggia intensa. Una tempesta con caratteristiche tropicali, tanto che stamattina proprio a Panarea s’è formata una bellissima tromba marina. Le immagini, girate da captain Ron Haynes, sono davvero mozzafiato:
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