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“La legge sui Marina Resort consentirà di allargare lo spettro dell’offerta turistica in Sicilia, attraendo il turismo da diporto con conseguenti ricadute positive dal punto di vista occupazionale ed economico per la nostra regione. Si tratta di un provvedimento importante, nato da un disegno di legge a mia prima firma sottoscritto da tutto il gruppo di DiventeràBellissima, concertato dal governo regionale sia in Quinta Commissione che ora in aula anche con gli esponenti dell’opposizione. Insieme allo sblocco dei fondi effettuato dal governo guidato da Nello Musumeci per investire sui porti turistici, compresi quelli delle isole minori, garantirà alla Sicilia e ai siciliani una concreta prospettiva di crescita grazie al turismo da diporto“.

Lo afferma Giusy Savarino, deputata regionale di DiventeràBellissima, commentando l’approvazione all’Ars del Ddl sui Marina resort, cioè le strutture turistico-ricettive all’aperto, organizzate per la sosta e il pernottamento di turisti all’interno delle proprie unità da diporto. «Un nuovo modo di fare turismo dalle enormi potenzialità e che meritava una regolamentazione giuridica e misure economiche concrete per incentivare l’avvio del settore», aggiunge la deputata.

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“In IV Commissione abbiamo acceso un focus sulla situazione dei porti turistici in Sicilia.
L’audizione non sarà l’unica, in quanto il tema richiede un approfondimento maggiore.
Abbiamo sia ascoltato le problematiche afferenti i porti di Marsala, Menfi, Lipari, Porto Empedocle, Leni e Santa Marina Salina sia parlato degli investimenti in itinere e da programmarsi sui porti turistici”. Così Giusi Savarino presidente della IV commissione all’Ars.

“Sull’ asse portuale c’è un grande interesse da parte del governo Musumeci che sta finanziando i progetti già presentati anche grazie ad una rimodulazione dei fondi Europei come quelli, per citarne un paio, di Lampedusa dove il governo Musumeci ha sbloccato il cantiere per il rifacimento del molo dopo 17 anni o il porto di Sciacca, i lavori per il rifacimento del quale sono già in fase di aggiudicazione. Abbiamo infine trattato il tema della sicurezza nei porti” ha aggiunto.

“Oggi andrà anche in aula un ddl sui Marina Resort che è stato tra i primi disegni di legge che ho presentato all’ inizio di questa legislatura” aggiunge “lo annuncio con orgoglio, per evidenziare che quando si affronta una questione va trattata a 360 gradi, nel suo insieme. Il nostro metodo è questo e sono certa darà i suoi frutti. Come ripete sempre il presidente Musumeci, questi sono gli anni della semina e quindi che si investa sul turismo, naturale vocazione della nostra terra. Grazie agli investimenti strutturali sui porti turistici ed alla regolamentazione di nuove forme di turismo come i Marina Resort, creiamo nuovi posti di lavoro, lavoro: stabile, autonomo e duraturo nel tempo. Queste sono le risposte che i siciliani da troppo tempo aspettano e che noi insieme al governo Musumeci, finalmente daremo!”.(blogsicilia.it)

L'INTERVENTO DELLA FEDERALBERGHI DELLE EOLIE

Il governo Musumeci ribadisce grande interesse per la portualità e i collegamenti marittimi delle isole minori della Sicilia. Se ne è discusso nel corso di una riunione della IV Commissione Ambiente, Territorio e Mobilità, all’ARS, convocata dalla Presidente Giusi Savarino, per fare il punto sulle esigenze dei porti di Marsala, Menfi, Porto Empedocle, Lipari e Leni. Nel corso dell’audizione, l’Assessore Regionale per le Infrastrutture e la Mobilità, Marco Falcone ha ribadito l’impegno e l’interesse per le isole minori della Sicilia, elencando gli interventi già previsti per le Eolie, le Egadi e Pantelleria, senza dimenticare Ustica e Lampedusa. Si è, quindi, soffermato sull’importanza di sostenere i lavori dei porti di Lipari e Leni. Il sindaco di Lipari, accompagnato dall’assessore Merenda, dopo un excursus sulla peculiarità del sistema portuale eoliano, visto l’oggetto della riunione, ha rimarcato la necessità di mettere in sicurezza la rada di Lipari e rendere operativo al più presto Porto Pignataro. Il Vicesindaco di Leni, Riccardo Gullo, ha sostenuto e spiegato la valenza del porto turistico di Leni, mentre il sindaco Domenico Arabia ha posto l’accento sulle necessità del porto commerciale e del porto turistico di Santa Marina Salina. La presidente Savarino – con grande soddisfazione dei presenti - ha quindi annunciato la convocazione di una prossima riunione finalizzata ad individuare azioni di miglioramento della qualità e della sicurezza dei collegamenti marittimi con le isole minori della Sicilia. “Dal nostro canto, abbiamo sottolineato – ha dichiarato Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Minori Sicilia - l’esigenza che la Regione si faccia carico in modo regolare dei costi di manutenzione delle infrastrutture portuali delle isole minori e di supportarle in tutte le fasi di progettazione e realizzazione degli interventi di messa in sicurezza necessari a garantire l’accessibilità delle isole anche in condizioni meteo avverse”.

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