di Salvatore Leone
Il caso Genovese ha una sfaccettatura di gravità assoluta. Lo stesso principe dei voti messinesi ha riportato la segnalazione dell'assunzione diretta della moglie del GIP di Messina a cura di...... . Speciali posti di lavoro o assunzioni riservate per gente che vive bene e che non avrebbe bisogno di aiuti particolari. La gente urla per dire che bisogna finirla con queste cortesie a favore di "commari&compari". La vera rivoluzione sarebbe proprio questa. Il lavoro spetta alle persone che hanno i requisiti per occupare determinati posti di lavoro da accertarsi con una graduatoria fatta di punteggi al merito e non di favore. Più trasparenza per tutti e non conferimenti d'incarichi politici per come continua ad avvenire in tutti i comuni di questa Italia battuta e sbattuta. Anche questa é la strada per cambiare, per vivere meglio e bene e sopratutto per coloro che non hanno lavoro. La qualità della vita non é solo la ricerca del cibo vero e genuino ma anche quella dell'umanità vera e genuina, altrimenti é inutile andare dal Papa.
Baciamo le mani
Quello che sorprende delle auto blu poste all'asta non è tanto il brillante risultato della partecipazione attiva di privati italiani che vogliono acquistarle, un vero "suc-cesso", ma il chilometraggio delle auto. Tutte superiori ai 163.000 Km. Ciò dimostra chiaramente quanto lavorano i nostri politici, quanti chilometri percorrono (a nostre spese) per lavorare, altro che pendolari che si recano al lavoro. Gli italiani comprano all'asta le "autoblu" convinti di toglierle ai politici ma non sanno che ne sta arrivando un nuovo e primo lotto di 550 nuovo di zecca...Che scandalo. Il nostro "caroRenzuccio", visto il successo delle vendite stà pensando di vendere le altre auto blu a km zero per salvare l'Italia. E...qualcuno sta pensando, nonostante la famosa circolare che vieta ai comuni di multare oltre l'orario di sosta pagato, di sostituire le striscie blu con i colori della bandiera italiana, così i comuni avranno l'alibi di potere continuare a multare, sempre esentando le auto blu dei nostri politici che potrebbero essere tricolori e che continueranno ad esistere per dare posti di lavoro ad autisti, scorte, meccanici, distributori di carburante, tagliandisti, assicuratori e accompagnatori da viaggio. Povero Domenico Modugno che cantando nel Blu dipinto di blu pensava e anticipava strisce e auto. Per volare con i 163.000 km in sù.
Baciamo le mani
---Quando i ministri, subito nominati, hanno la soluzione, é molto preoccupante. La prima "caz-ministro" é quella del 25% sui Bot della pensionata. Questa tassa del 25% sui risparmi alti potrebbe essere una buona pensata se rivolta solo agli alti stipendi pubblici con derivazione politica. Tanto, se ad un dirigente o ad un politico, si trattiene il 25% sullo stipendio o magari il 50%, certamente non avrà modo di soffrire, (altro che pensionata). Sicuramente, il dirigente pubblico o il ministro, non cambierebbe modo di vita, in quanto avrebbero sempre un solo problema, quello di cercare come nascondere i loro risparmi e magari come consumarli prima di salire in cielo. In questo paese c'é chi ha lauti compensi e maggiori provenienti dalle casse dello stato e c'é gente che non sa come andare avanti. Renzi é solo un nuovo imballo di un contenuto montiano e lettiano, mirante a distruggere l'economia del lusso e quella degli imprenditori veri. Non quella degli imprenditori assistiti che fanno sistema politico. Sorgenia e De Benedetti sono il piatto fumante apparecchiato dalla nuova, per modo di dire, politica. Di questo passo si preparano le rivoluzioni e...chissà quanto gabinetti d'oro scopriremo con lo spumante nello sciacquone al posto dell'acqua. Novità italiana dittatoriale. C'é sempre chi ha tenuto i risparmi nel materasso per dormire tranquillo. Ma se aumenteranno le vendite dei materassi, ci sarà anche una sopratassa. Perché gli italiani non devono dormire tranquilli. Parola di Renzi, sempre disponibile a regalare un cuscino e far girare la testa dell'altro lato. E' sempre un sindaco come quel padre di 9 figli che é il suo ministro economico amante del buon tassare. La grande bellezza non é solo il titolo del film che ha vinto l'Oscar ma anche la tassazione che uccide l'economia italiana. Tutti al cinema della politica dove cambiano gli attori ma non i testi.
Baciamo le mani.
----E' stato scritto che nelle «Mille e una notte» c'è spesso un uomo semplice e povero che a un certo punto trova o si guadagna un tesoro. Con la ricchezza di solito aumenta la pigrizia e diminuisce la lucidità. Ripetuto in mille salse. Però, dalle favole millenarie non s'impara un granché. Negli ultimi 40 anni i Paesi del Golfo sono diventati miniera di miliardi. Grazie al petrolio ed ai consumatori. Mentre l'Iran è travolto dalla Rivoluzione islamica, ad Abu Dhabi spunta un Satana americano a forma di panino. Apre il primo fast food che cambia lo stile di vita di quel popolo. Alom ricorda che prima qui tutti camminavano di più e mangiavano meno, da allora sono diventati più sedentari, sempre più seduti, sempre più junk food in bocca. Dal 1979, fra emiratini e cheeseburger, è grande amore. In quarant'anni i 19 fast food del Paese hanno avuto 100 mila clienti, nel 2012 gli Emirati sono in cima alla lista dei 34 paesi per consumo di cibo spazzatura. Oggi Noor Hospitals Group, gruppo ospedaliero guidato dal figlio di Alom, Sami, è un centro per pazienti obesi da ridurre anche con metodi drastici. Solo nel 2013 negli Emirati sono state eseguite 500 operazioni di chirurgia bariatrica contro le 250 dei cinque anni precedenti. Bariatrico è aggettivo che definisce le operazioni di riduzione dell'obesità patologica che include anche la chirurgia gastrorestrittiva, rimedio che rimpicciolisce lo stomaco per ingerire meno cibo. Sami Alom conferma che la domanda cresce: obesità e diabete sono lo tsunami che si è abbattuto sul Golfo Persico. Dall'amore quarantennale del Golfo per il Big Mac è nata un'emergenza sanitaria ed economica ma anche investimenti sempre più massicci in strutture ospedaliere. Il Prince Sultan Cultural Centre, compagnia saudita, ha finanziato un parco della salute a Jeddah in cui ci sarà un centro specializzato per obesità, ipertensione e diabete: gestori delle malattie arabe saranno i texani dell'Houston Methodist Hospital. Il rischio obesità, prima appannaggio e cruccio degli Stati Uniti d'America e in particolare dei coniugi Obama - lei che spinge sul biologico, lui che cerca di far quadrare la storica riforma sanitaria - è diventato oggi un problema degli sceicchi e può costare ai sei paesi del Gulf Cooperation Council 68 miliardi di dollari all'anno da qui al 2022, quasi il doppio della spesa nel 2013. Gli sceicchi per correre ai ripari usano la materia prima delle favole - un grammo d'oro per ogni chilo perso; ma l'antica regola "prima vedere cammello" diventa la più contemporanea "prima vedere bilancia". L'11 febbraio scorso il Qatar ha proclamato un giorno di festa per gli sport nazionali fra cui calcio, arti marziali compresa l'arrampicata, non proprio il primo passatempo quando tutto attorno è deserto. L'idea di Dubai sembra però più convincente di un giorno di ferie. Un grammo per ogni chilo in meno in un mese. Il programma governativo si chiama "Your Weight in Gold" (il tuo Peso in Oro), è partito nel luglio scorso e comprende campi di fitness per chi si sottopone alla cura sotto il controllo medico. I numeri e la storia recente confermano l'urgenza di questi approcci: nella classifica mondiale dei Paesi di obesi. Il Qatar è quarto, gli Emirati sono sesti, il Bahrain è il decimo. Altro Paese di grassi da primato è il Kuwait. Il 70% dei maschi sopra i 15 anni è obeso o sovrappeso, mentre le donne salgono all'80 per cento. Il Paese ricco di petrolio e per questo invaso da Saddam Hussein ai tempi della Guerra del Golfo è nel mondo secondo solo agli Stati Uniti per consumi di cibo pro capite per mantenere il sovrappeso o come si dice dalle nostre parti " u bon pisu".
Buon appetito e baciamo le mani alla gente di panza...
- I giovani sono stanchi di essere giovani e vogliono invecchiare presto. Stanno però impaurendo gli anziani. Berlusconi a Renzi ha detto: "hai la metà dei miei anni", Grillo invece gli ha detto "sei troppo vecchio per essere giovane" ed infine, nonno Napolitano "per l'età che hai potresti essere mio nipote". Da qualche giorno Renzi ha smesso volutamente di continuare a prendere il latte col biberon e...non vuole ascoltare più consigli. Ha accettato solo la de...benedetti....azione e...pensa già di ringiovanire il Pd cambiando il nome con Pdr: è partito di testa, rectius, il partito di Renzi, da non confondere con il D.P.R.. Quando nascono i giovani si grida beata gioventù. Ma dipende sempre da dove viene la voce e perché. I giovani eoliani con lo zaino pieno di speranze non sognano neanche Sanremo, non sognano i Magnum Marine 40, ma solo la voglia di partire cantando "amara terra mia". Salvo che il renzismo rinvigorisca l'età dei giovani del fu Eolie.
Baciamo le mani
- Gli indiani hanno deciso di partecipare alla Bit di Milano. Hanno contattato la Natoli Congressi per non fare gli indiani d'America come quelli eoliani. Sarà un gioco di parole che l'imponente albergo che sorge nel kdeserto è sempre deserto. Quando si fanno opere imponenti succede così, sempre così..Succede un po' come alle Eolie. Alberghi bellissimi ma isolati nel periodo invernale, tanto d'aver fatto cambiare i connotati alle Eolie, che ormai, per 11 mesi l'anno sembrano cattedrali nel deserto. C'é chi pensa in mala fede di fare un gemellaggio con Mihir Gard e magari offrire la cittadinanza onoraria al direttore di quella lontana costruzione del castello di sabbia che per sbaglio ha 9 suite con piscina in camera e giardino a partire da 275 dollari per una notte, nel deserto per vivere il deserto. Con 2 suite in meno il gemellaggio con le 7 isole sarebbe stato perfetto, indipendentemente dai dollari.
Baciamo le mani
- La manifestazione degli avvocati a Roma è stata un successo, Per protestare sono arrivati a Roma almeno 10.000 avvocati da tutta l'Italia". Lo ha detto il presidente dell'Oua (l'Organismo unitario dell'avvocatura), Nicola Marino, alla testa del corteo nazionale degli avvocati. Il comizio finale della manifestazione è cominciato a piazza Santi Apostoli, preceduto dall'Inno nazionale.Speriamo che Renzi ne tenga conto per una riforma sana della giustizia che tenga in considerazione le esigenze dei cittadini e non trasformi il codice così come è stato in una serie di preclusioni per facilitare le decisioni dei giudici senza tenere in considerazione la ricerca della giustizia.
- Di Renzi esiste un ampio servizio fotografico di come si muove per terra e per mare. Usa il treno, il taxi, il caravan, la bici, la giulietta e la Smart. A mare non usa il pedalò ma naviga col Magnum Marine 40. L'accostamento di un politico al Magnum (maiuscolo) la dice lunga su dove si vuol parare. I Magnum alla Montezemolo ed alla Malagò, sono definiti il lusso in carta patinata indipendentemente dal consumo del Magnum, due litri di carburante al minuto. C'é chi ha usato la stessa barca per andare a salvare i cavalli ma il nostro nuovo comandante-pilota ritornerà sul Magnum e col Magnum per salvare l'Italia, anche se a noleggio. Adesso, viste le burrasche, il giovane lupo di terra potrebbe essere salvato dai tanti Magnum della politica italiana. Dove c'é Magnum c'é "mancia-mancia" velocemente perché ormai ci sono sono le scorze che galleggiano e chi vuol fare l'americano "obanato" non cerca la rete ma si accontenta del retino.
Baciamo le mani
- Fra Bit e Bot il futuro é sub. Il sommerso, un giorno verrà a galla, anche per recuperare i soldi necessari ai nostri governanti fra i più pagati e i più spendaccioni del mondo. Un amico dice che é facile fare il comunista con i voti degli operai. Intanto, anche il turismo riscopre il sommerso, l'altro sommerso, come Lion City, la città sommersa nel lago di Qiandao costruita 1800 anni fa, dal 1959 che resiste intatta sottacqua e Shi Chang, la città dei Leoni fondata nel 621, costruita sotto la dinastia tag, allagata nel 1959 per ottenere un bacino idroelettrico. Quel danno di allora si é trasformato in ambita meta turistica di oggi. A Lipari si pensa al porto romano sommerso di Sottomonastero, al posto del famoso "megaportoturistico&altro" che doveva essere costruito in "subsilenzio". Se c'è un porto sommerso, sicuramente ci sarà altro, magari qualche nave sotto la vera melma che ha ben conservato questa struttura museale. Bisogna essere "orbi" per non vedere questo futuro che sicuramente al momento é nero. Come il sommerso.
Baciamo le mani
- Nell'Italia europea e globalizzata l'unico risultato certo é che hanno chiuso ben 134.000 imprese. Letteralmente sparite con tutti i posti di lavoro persi. Non rientrano fra le sparite quelle che per evitare la crisi o le tasse o la burocrazia o gli alti costi non concorrenziali o tutto insieme, si sono trasferite all'estero. Aggiungiamo gli imprenditori che si sono suicidati o costretti a farlo. Dopo il golpe alla "montianara" e la fragile parentesi lettiana ecco il giovane Renzino con grandissime capacità boccali ma con capacità tecniche da collaudare. Si dice Renzi per risollevare un'Italia in in forte declino. Napolitano ci crede ancora, anche se le carte lette fanno venire brividi. Adesso Renzi, invece di farsi accompagnare al governo da compagni di politica e di me...rende, dovrebbe farsi prendere per mano da qualche padre di famiglia e da tecnici con esperienza artigianale, da bottegai e commercianti. Magari con figli disoccupati a carico. Alla giustizia potrebbe nominare un cancelliere di Tribunale, sorteggiato a caso. Governare é semplice. Basta rivolgersi a gente semplice ed eliminare dalla testa e dalla spartizione i soliti super dotati che per sanare i buchi tolgono sempre al popolo. La tassazione del 18% é una buona trovata non solo per i politici, ma per tutti. Gli italiani normali sono tristi, stanchi e confusi per queste nuove trovate politicamente fotocopia. L'estero non deve essere la speranza ma il ricordo di una triste emigrazione. Mentre oggi si grida vergogna-vergogna, se veramente Renzi vuole rottamare, inizi a rottamare tutti i politici che sono già stati al governo. Coraggio, se non vuoi essere padre Matteo, fai almeno lo zio o meglio ancora lo ziuccio.
Baciamo le mani