di Santino Maio*
Oggetto: Pulizia scavi archeologici.
Leggo che senza alcun costo è stata fatta la pulizia ed il rifacimento di alcune zone di Lipari, pertanto faccio i complimenti sinceri al Sindaco Marco Giorgianni, all'Assessore Giovanni Sardella ed all'Architetto Biagio De Vita ed a tutte le persone che stanno contribuendo alla perfetta riuscita dell'evento.
E' giustissimo che un avvenimento del genere, che sicuramente farà fare un salto di qualità all'isola di Lipari, sia dal punto di vista della sicurezza che della vivibilità, venga attenzionato con la massima cura e precisione.
Fatto questa doverosa precisazione, vorrei esprimere una mia opinione circa la pulizia degli scavi archeologici: è possibile senza alcun costo pulire tutti gli Scavi Archeologici, fra questi anche quello esistente nel Complesso PAINO 2, in considerazione che lo scorso anno non è stato pulito e non capisco il motivo?
Consiglio affinché queste erbacce, dopo un paio d'anni, non crescano più:
- Dopo circa 15 giorni della pulizia delle malerbe e piante infestanti, spruzzare il diserbante per 2/3 anni consecutivi, dopo la pulitura;
- Il liquido spruzzato non deve essere acqua fresca, ma deve essere dosato nella percentuale giusta affinché faccia effetto;
- Una Ditta privata ha interesse che l'eventuale diserbante spruzzato sia acqua fresca ed i motivi sono ovvi (se non cresce erba, niente appalto per il prossimo anno).
Voglio precisare che i predetti scavi Archeologici non appartengono al Complesso Paino 2, ma si trovano nel bel mezzo delle abitazioni. Ringrazio anticipatamente il Sindaco e l'Assessore ed il Dirigente.
*Cavaliere
Il video del nuovo autolavaggio. Per la visione cliccare nel link che segue:
Oggetto: I nostri defunti protestano: "Vogliamo la lucina".
Sono trascorsi 39 anni 2 mesi e 19 giorni da quando sono arrivato a Lipari ed a mia memoria, ogni anno, per la commemorazione dei defunti, 2 novembre, si vociferava, si discuteva sulla possibilità di poter illuminare le tombe dei cimiteri Eoliani, in omaggio ai nostri defunti, non soltanto per 3/4 giorni, ma per tutto l'anno, come in tutti i cimiteri Italiani.
Penso che i nostri defunti, non siano defunti di serie "B", ma meritano la stessa attenzione e rispetto dei loro colleghi Italiani.
Non voglio polemizzare su altri aspetti tipo igiene, pulizia, sicurezza, controlli, che lasciano tanto a desiderare, perché qualcuno già, sta scrivendo in merito in modo eloquente, io voglio sensibilizzare l'Amministrazione Comunale e l'opinione pubblica, sulla possibilità di illuminare i nostri cimiteri tutto l'anno.
In passato, su questo argomento si sono espressi anche alcuni Consiglieri Comunali, chi ha messo tanta buona volontà senza riuscirci, chi lo ha fatto per propaganda politica, fatto sta che l'illuminazione un miraggio era ed un miraggio è rimasto.
Cosa e come fare?
1) – Dagli archivi degli Uffici Comunali si può sicuramente risalire a chi sono i parenti più stretti o gli intestatari delle varie tombe;
2) – Invio richiesta di preventivo scritto in modo chiaro e ben dettagliato, con clausola "Pagamento bimestrale per 5 anni);
3) – Dopo aver effettuato queste due ricerche, si scrive una lettera ai parenti dei defunti chiedendogli l' autorizzazione a procedere in tal senso e specificando: "addebitamento sulla bolletta della luce di una somma irrisoria di circa 20 Euro bimestrale per 5 anni (questa somma è soltanto ipotetica, perché può variare in base al preventivo ed al numero di tombe da illuminare);
4) – Pagamento della regolare bolletta che non supererà i 25 Euro annuali, tanto si paga in Italia;
5) – Spese a carico del Comune zero.
6) – Amministrazione Comunali che dia l'incarico ai loro Dirigenti/Dipendenti di effettuare il lavoro di ricerca ed amministrativo.
Io l'input lo sto dando, ci vuole soltanto qualcuno con un po di esperienza e buona volontà che porti avanti il lavoro, pensando e riflettendo sul fatto che prima o poi tutti là andremo a finire.
Post Scriptum: In merito ai lavori per l'illuminazione nei cimiteri Eoliani, potrebbe essere consultata in tal senso la Società Elettrica Liparese, la quale facendosi quattro conti, fra spese per effettuare i lavori ed investimento per il futuro, potrebbe prendere in considerazione la predetta proposta. Sicuramente il costo per effettuare il lavoro di cui trattasi, da parte della S.E.L., sarebbe nettamente inferiore rispetto ad altra Ditta ed i motivi sono palesi.
Oggetto: Dossi stradali pedonali.
Prima di entrare in argomento, permettetemi una breve premessa: “Secondo il mio modesto parere chi sta all’opposizione, in qualsiasi tipo di amministrazione, sia essa Comunale, Regionale, che Nazionale, ha il compito ed il dovere di osservatore, ha il compito ed il dovere di tutelare la cittadinanza, ha il dovere di denunciare eventuali illegalità di chi governa, ma ha anche il dovere di collaborare con l’Amministrazione nei casi in cui le cose che vengono fatte siano buone o sanno di buono.
Quasi sempre succede il contrario, mi sembra un libro dal titolo: “Opportunismo”.
Anche se i dossi stradali, quando guido, mi danno fastidio, è un bene che ci siano, almeno fino a quando non si raggiungerà un’educazione stradale abbastanza sufficiente da poterne fare a meno.
Io consiglierei l’Amministrazione Comunale, di valutare la possibilità di istallare, nelle strade/zone di maggior traffico pedonale, i DOSSI PEDONALI, come da foto allegate.
La definizione di strada residenziale non è mai stata chiarita, pertanto nell’incertezza e nel frattempo, è meglio cercare di salvare qualche vita umana, perché, a mio modestissimo parere, una vita umana vale più di una opposizione politica infruttuosa e senza senso.
Oggetto: Le Isole Eolie, le isole delle opportunità legali o non.
Questo è diventato un paese delle opportunità fuorilegge, dove contro un abuso, contro un’ingiustizia, contro un atto illegale, la risposta più comune che senti dire in giro è: “Ma fatti iiiiii C…… toiiiii”.
Certo, questa è la risposta che produce meno danni personali, però è quella che non ti fa guardare allo specchio con serenità, è quella che continua a far perpetrare cose non confacenti alle norme vigenti.
Parlo anche a me stesso, non dobbiamo avere paura di chi detiene il potere, di chi non ha niente da perdere, di chi convive con l’illegalità.
Negli anni 70, 80, 90, non c’era bisogno che le Forse di Polizia effettuassero servizio esterno continuo, in quanto la maggior parte dei cittadini non aveva paura a denunciare eventuali illegalità.
Come ha detto Sua Santità Giovanni Paolo II - Karol Vojtyla “Non Abbiate Paura”!!!Oggetto: Piccoli e grandi problemi.
Qui Isole Eolie: "Okay, Houston, abbiamo avuto un problema". "Manca dill'acqua finu o sali".
La preoccupazione maggiore: "Mancanza du sali in testa". Apollo 13 - Polli 15.000 circa.
*Cavaliere
Oggetto: Pensieri notturni: "U pisci feti da testa".
E' proprio vero, i proverbi antichi sono pieni di saggezza e profumano di verità.
Quando in un Ente Pubblico, in un'Azienda, in un qualsiasi Ufficio le cose non funzionano, non bisogna andare troppo lontano per capirne i motivi.
Io la prima cosa che guardo è il Curriculum del Capo, del Dirigente, di chi Comanda e guarda caso, quando le cose non funzionano o funzionano poco bene, dietro le quinte c'è un
curriculum scadente della persona preposta a comandare o a dirigere.
Nella mia esperienza lavorativa ho imparato una cosa, che ha quasi sempre dato dei buoni risultati, questa semplice cosa si chiama "ESEMPIO".
Se la persona preposta a dirigere è un lavativo è un fannullone, anche i subalterni svolgeranno il lavoro cui preposti in modo mediocre, insufficiente, senza stimoli.
La soluzione, quando è possibile, è di estirpare il male dalla radice, la gramigna deve essere sradicata per non rovinare il terreno fertile.
Mi domando: Esiste qualcuno che ha il coraggio e le capacità di fare questo?
*Cavaliere
---Questa foto riguarda l'area degli scavi archeologici siti all'interno del Complesso Paino 2, dove i turisti si affacciavano dal piazzale posto nel lato Sud/Ovest per ammirare queste antiche bellezze piene di storia.
Il problema che sto per esporvi (LA PULIZIA DEGLI SCAVI ARCHEOLOGICI), risale a 22 anni fa.
Doveva essere una cosa automatica che la Sovraintendenza/Museo si occupasse di tale pulizia, che come da consuetudine veniva effettuata ogni anno all'inizio della stagione turistica, generalmente prima delle Festività Pasquali, anche per eliminare i problemi di Igiene e Sanità .
Voi non ci crederete, ma doveva andar bene se tale pulizia veniva effettuata entro il mese di giugno di ogni anno, ma nel mese di giugno, dopo decine e decine di telefonate e minacce da parte dei condomini, in caso contrario ci sarebbe stato l'abbandono totale.
Tutto questo è durato per circa 17 anni e mi voglio fermare qui, perché non vorrei parlare del tipo di pulizia, del diserbante e la cosa più importante che attaccate a questi scavi si trovano delle abitazioni del Complesso Paino 2, da dove i condomini oltre a mirare la bellezza degli scavi, di tanto in tanto ammiravano dei topi che si aggiravano fra le sterpaglie con una disinvoltura da villeggiatura.
Circa cinque anni fa il Funzionario della Sovraintendenza/Museo ci comunica che non hanno più soldi per fare la pulizia di tutti gli scavi archeologici delle Isole Eolie e pertanto tale incombenza, da comune accordo, è stata affidata al Comune di Lipari.
Con il passaggio della pulizia degli scavi archeologici all'Amministrazione Comunale per quattro anni le cose sono andate, non dico bene, ma un pochino meglio dei loro predecessori. (In ogni caso la pulizia non avveniva mai prima del mese di giugno e sempre a seguito di continue telefonate).
La cosa che dava e da più fastidio è che questo lavoro non veniva considerato come un loro DOVERE, ma come una cortesia fatta al cittadino. La foto (e potrei aggiungerne altre) risale a ieri del 07 agosto 2014. Lascio al Cittadino Eoliano, tartassato da tasse, trarre le conclusioni. I vari Assessori e Funzionari interpellati è dal 27 aprile che ci prendono per i C...; Io una mia opinione me la sono fatta e se il Sig. Sindaco del Comune di Lipari ne vuole sapere di più, mi può convocare quando vuole, prima che mi convocano altre persone.
P.S. Ci hanno promesso che giovedì 14 agosto 2014 forse, dico forse, iniziano la pulizia degli scavi archeologici del Complesso Paino 2, dopo aver...
La notte del 30 gennaio 2014 a seguito dell'operazione "Mare Nostrum" la nave della Marina Militare Corvetta "Fenice" e la nave "Aliseo" hanno tratto in salvo 175 migranti la maggior parte minorenni ed hanno proceduto al sequestro della nave "Madre".
Una bambina ha donato questo disegno ad un Ufficiale della Corvetta "Fenice" per ringraziarlo per il suo salvataggio.