Foto Mario Marturano
PRIMA PAGINA: RIFIUTANDO
I cittadini italiani hanno in tasca un’arma contro gli eventuali disservizi della raccolta rifiuti. La lamentela contro le società di raccolta rifiuti è sport cittadino ormai da tempo e le segnalazioni servono a poco. Da Roma arriva un caso destinato a fare scuola. C’è lo strumento elettronico adottato da alcune amministrazione comunali per dare una mano ai cittadini nell’organizzazione della differenziata. Una app semplice e funzionale all’interno della quale l’utente può trovare tutte le informazioni utili per essere un cittadino modello e per rispettare a pieno le regole e gli orari del conferimento. A Settebagni, quartiere di Roma Nord, 40 cittadini hanno ottenuto il rimborso dell’80% della Tari pagata nel biennio 2017-2018 al culmine di una battaglia iniziata cinque anni fa e terminata con sul pagamento di 20 mila euro da parte del Comune. A determinare la vittoria dei residenti è stata la app “Junker” grazie alla quale i cittadini hanno fotografato i disservizi archiviando le immagini geolocalizzate in un server certificato Iso complete di date, luoghi e orari. Un alleato per i disservizi. Roma fa scuola.
ISOLA RIFIUTI
Buttato come oggetto smarrito
accresce la voglia del dispetto.
Chi raccoglie e chi spariglia
fra furbizia nei campi di grano.
Altrui.
La democrazia dei rifiuti,
del sono miei e faccio cosa voglio
offende il lavoro e il territorio
senza bruciare le voglie dell’isola
non pulita.
Minacce inutili e vane nell’attesa del futuro
da offrire alla natura senza domande.
CONTROCORRENTEOLIANA: IDEA
L’idea tanto semplice quanto geniale per spingere i cittadini ad adottare senza indugio comportamenti attenti all'ambiente e alla sua tutela. A Terre Roveresche chi produce meno rifiuti, non solo spende meno, ma fa anche guadagnare l'intera collettività. Si usa un sistemata che fa pagare la tariffa rifiuti in maniera puntuale, sulla base della CO2 emessa, considerando che l'impatto non dipende solo dal modo in cui si smaltisce il rifiuto ma da tutta la filiera di produzione del bene. Il piccolo Comune di 5mila abitanti ha avviato la sperimentazione nel 2019. Il metodo punta sul concetto di "prevenzione", accantonando la vecchia distinzione tra rifiuto "buono" e rifiuto "cattivo. Dai relativi conteggi dipende l'ammontare variabile della tassa da pagare, che nella tariffazione puntuale affianca la quota fissa, legata in genere alle dimensioni dell'immobile e al numero di persone che lo abitano pensato per valorizzare l'attività di riduzione dei rifiuti e i comportamenti più virtuosi da parte dei cittadini. E’ stata certificata la riduzione di oltre 5mila tonnellate di CO2 in due anni: in pratica i rifiuti misurati sono passati da circa 1700 tonnellate - carta, organico, indifferenziato - a circa 900 tonnellate. Uno spunto per i rifiuti eoliani che ormai hanno raggiunto costi stratosferici.
VERO&FALSO
-Politico eoliano rifiuta.
-Elettore eoliano smaltisce.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272