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PRIMA PAGINA: "MAFIANDO”
La mafia prima aspettava i soldi in Sicilia, adesso li manda via. In questo crocevia arriva un nuovo segnale di come l’industria del comando fuorilegge si muove e agisce con una scaltrezza sempre più rara quando si tratta di effettuare investimenti per non cadere nella rete di chi gli da la caccia.
Le forze dell’ordine, quando pensano di essere arrivati al tesorone, si trovano nuove realtà e devono iniziare nuovamente a studiare altre formule per fermare l’industria del crimine sempre più globalizzata.
ISOLA TISANA
Scende col pianto la terra
che vola verso il mare arrabbiato.
L’asciutto sentimento avanzato
consuma il letto del fiume
con i bordi ricchi di cemento depotenziato.
Foto di incuria e disamore
rovistano con le urla gli spazi
dove si deposita la barca dei ricordi
andati lontano.
Si ferma il tempo con il territorio
per arricchire le nuove idee
con gli spazi del nuovo mondo
che non conosce i tempi della natura.
L’isola seduta beve una tisana e si calma.
CONTROCORRENTEOLIANA: ANZIANI
Le isole Eolie potrebbero lanciare la grande idea di utilizzare gli anziani, non solo per far attraversare le strade, ma anche per controllare i lavori dati in appalto.
Per il bene di tutti e cercando di responsabilizzare chi prende l’appalto che solitamente arraffa e scappa. Un modo semplice per dare onore e piacere a chi è rimasto sulle isole per ricevere gioie e dolori.
Un giusto compromesso per aiutare politici e tecnici a svolgere al meglio il loro lavoro. Una necessità che la comunità giornalmente sente sempre di più.
VERO&FALSO
-Politico eoliano trattiene.
-Elettore eoliano spinge.
-Al Castello di Lipari trovato antico trattato politico.
-Clizia Incorvaia cerca nido di corvi a Panarea.
-Il mondo eoliano guarda all’amica Africa.
-La Svezia spedirà, aStromboli, un piatto freddo.
-Raffaella Carrà racconterà, ballando, Alicudi.
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