di Aurora Bonanno Conti Natoli
Galileo ci esorta : << Ascolta il grandissimo libro che ti sta aperto innanzi agli occhi ogni istante.>>.
In questo ascolto sboccia l’incantesimo della meraviglia - stupor - e nello smarrito fermarsi del “ di dentro” mente e spirito tornano a nutrirsi di bellezza che li conduce nell’inconoscibile. Nasce un rapporto di coesione spirituale con tutto il creato e, perciò, un sentire la natura non come un qualcosa di estraneo ma il compimento di sé.
Oggi il rumore squaderna tonnellate di immondizia sonora, si nega la vita al silenzio e il linguaggio si spegne,E la superficiale fretta con cui andiamo dietro al tempo, nell’ansia di procedere, oscura e insidia l’ascoltare il silenzio del prezioso libro del nostro “di dentro”.
Ogni mattina il mio primo pensiero è bearmi dell’azzurro del mare, è Alicudi la prima ad offrirsi al mio sguardo e poi , quasi a tracciare l’orizzonte, Filicudi e le gemelle che formano Salina e
Lipari adagiata sul blu e Vulcano che si tende al cielo.
Un giorno il televisore mi immerge nell’incanto di Alicudi,sulle cui ferite si inerpicano abbracciate le une alle altre le bianche casette che sanno di magia primordiale, Da una idi esse appare lei, Teresa Perre, l’eroica Maestra che ha donato a questa isola lunghi anni del suo cammino terreno, nutrendo con amore e costanza lo spirito dei piccoli abitanti col
trasmettere loro ciò che afferma Giovanni Paolo II:
<< La cultura rende l’uomo più uomo. >>.
Come lampi nel cielo sereno, stelle filanti nella notte di di Sana Lorenzo 41 anni,come docente e preside, si inseguono, si accavallano nella mente e nel cuore. Sento commozione per questa mitica solitaria eroina e irrompe il desiderio di esprimerle la mia gratitudine con un piccolo dono,il mio libro “ Scagliare il silenzio” pubblicato di recente da Effatà Editrice.
Tento di scarpinare sul mio iPad a cercare un indirizzo, mi imbatto su "Il Notiziario delle isole Eolie online, telefono al Direttore dr Bartolino Leone, il quale con squisita, ammirevole disponibilità si offre a far giungere il mio libro a Teresa Perre.
E’ un libro scritto con la mente e il cuore di 320 pagine, 147 foto a colore su carta patinata delle bellezze di cui godo ogni giorno. E’ cucito.. Vi scorrono il rapporto speciale con la casa del nonno. E Celestino.E Alì. E la magia dei boschi dei Nebrodi . E la guerra. E i dolori. E le offese: E il perdono. E l’arte rifugio consolatorio.E gli incontri con Giovanni Paolo II. E lo sfiorare il velo del misterioso inconoscibile.
Agostino dice: << I tempi sono cattivi ma i tempi siamo noi: se cambiamo noi cambiano i tempi. >>.E nessuno può dire io non c’ero.
Io cosa potevo fare. Invece io ci sono. Io posso fare qualcosa anche se piccola piccola non importa. L’oceano è fatto di gocce di acqua. Il deserto è fatto di granelli di sabbia.
E io con un granello di sabbia,donando 100 copie di” Scagliare il silenzio”, ho desiderato contribuire al progetto ILULA ( costruzione di aule ed altro in Tanzania) offerto dal Governatore Alfio Di costa e da Ina Cacciato. sua moglie,del Distretto Rotary 2110 - Sicilia e Malta. iI Rota\ry club Milazzo, di cui sono socia, cura la organizzazione.
Molte grazie, i più cordiali saluti
LE REAZIONI
di Teresa Perre
Sono commossa anche se non mi sento un'eroina, ma semplicemente un' insegnante che ha scelto di lavorare in un luogo difficile per garantire uguali diritti di cittadinanza a chi vive in un territorio estremo e marginale.
Mi commuovono l'attenzione e le parole che mi dedica.
Non so se l'ho mai incontrata o conosciuta attraverso comuni amici...
Grazie per aver fatto da tramite.
di Aurora Bonanno Conti Natoli
Teresa cara, il suo non sentirsi eroina svela la profonda umiltà e il bisogno di donare benessere spirituale che sono scritti nel prezioso libro del suo “di dentro”.
Io sono stata nella mia Messina fino alla laurea, sposatami ho abitato alcuni anni a Caltagirone e poi a Roma, qualche anno fa ho scelto di abitare di fronte Alicudi.
A volte il velo dell”inconoscibile traspare. Un grazie al Direttore Bartolino Leone.
Ieri, eccezionalmente questi pensieri avvolgevano la mia mente : Dormi/anima mia/ l’angoscia/ ti abbraccia/ sola... sola.../ sola.../ Busso alla/ porta di Dio/ mi immergo/ nell’azzurro del mare/ la piccola Alicudi/ mi viene incontro/ Ma............ Nel Ramayana : << si può fare il confronto fra mare e cielo , lo si può fare fra cielo e mare, ma la battagliata Rama e Ravana somiglia soltanto alla battaglia fra Ravana e Rama>>. A sera, dinanzi al Bambinello ritrovo la serenità.
Stamane il mio sorriso è per il giorno che mi è donato; due le sorprese la sua lettera e Alicudi vestita di candore. Auguro che il S. Natale lasci cadere su tutti una copiosa pioggia di gioiosa serenità.
Avevo terminato di scrivere, giunge la sua seconda lettera :gli occhi umidi di commozione, il cuore colmo di gioia. Potrò comunicare con Teresa. Per me il comunicare è mettere in comunione il bene più prezioso la propria interiorità, mediante la conoscenza,Grazie