Cari amici lontani e vicini,
l’era del parlare e scrivere allo stesso modo fa parte dell’ascoltare con o senza cuffie. Acciuffare esclusivamente quello che si vuole e piace. L’informazione come sabbia nel deserto dove restano ancora orme di cammelli spensierati da cartolina. Un cinema all’aperto che racconta la verve come erba di vento che diventa tratti di pellicola colorata manualmente e disegnata con la punta di matita della bellezza con la vocina dentro-dentro senza limitarsi alla superficie.
Chi scrive non è attore e neanche regista è solo un proprietario di occhi che osservano per essere guardati con la verità del contrasto senza scansare il lato sentimentale con l'indignazione che va mostrata. Senza fine del primo e del secondo tempo perché l’inizio è scomparso, rapito da una modernità ora eccellente e ora falsa col gusto dell’amaro e dell’amore.
Dal sole libero delle Eolie BuoNotiziario a tutti!