Emilio Fede ha cambiato la seduta della scrivania. E’ passato dall’altro lato, mestamente, senza fogli da leggere, senza microfoni e senza notizie. La notizia è lui con le sue ultime lacrime. Il giornalista bello di Barcellona Pozzo di Gotto, sepolto dalla Rai ma rinato con Berlusconi, ormai é entrato fitto-fitto dentro le maglie della giustizia che parla di ricatti e foto pornografiche truccate, oltre che a racconti di Ruby e Dell’Utri e anche della strana figura “comparesca” di un suo personal trainer con registrazioni al confessionale. Adesso la Procura ritorna su Palermo a caccia di prove e a Milano cerca gli affetti transessuali dei vertici Mediaset. Sembra un film da premio Oscar, che vede protagonista sempre il Fede Nazionale, l’uomo che voleva essere sempre il primo della “notizia” ed invece si trova al primo posto dentro la notizia. I suoi telespettatori stentano a credere, ma la realtà non apre più il Tg del direttore.