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LIPARI - "In questo periodo di grande difficoltà per il coronavirus aiutiamo i più bisognosi". E' l'appello lanciato dai sindaci di Lipari e di Santa Marina Salina, Marco Giorgianni e Domenico Arabia, ai cittadini
"Con la collaborazione della Caritas di Lipari - afferma Giorgianni - invitiamo gli esercenti di attività del settore alimentare e di generi di prima necessità a manifestare l'interesse all'accettazione di buoni spesa in favore di cittadini e nuclei familiari in situazione di grave disagio economico, con l'istituzione di punti di raccolta fondi nei propri esercizi".
Il sindaco Arabia ha invitato i suoi concittadini "a fare la spesa anche per chi non può farla, un modo per aiutare concretamente le persone più in difficoltà durante questo periodo di emergenza sanitaria". "Ognuno di noi, quando va a fare la spesa - spiega - compri qualche alimento o qualche altro bene di prima necessità anche per chi non può permetterselo in questo difficile momento". (ANSA)

MODALITA’ DI ACCESSO AL “PPI” (punto di primo intervento pediatrico)

• L’accesso all’ambulatorio sarà permesso solo per casi di ESTREMA URGENZA previo contatto telefonico ai numeri: 090/9885313 (TEMPORANEO) 090/9885929(PER TRASFERIMENTO DI CHIAMATA) IL PPI SARA’ APERTO: TUTTI I SABATI E DOMENICHE  DALLE : 10:00 ALLE 20:00

PPI PEDIATRICO (PUNTODIPRIMOINTERVENTOPEDIATRICO) SI COMUNICA CHE IL PPI, DA SABATO 28/03/2020 E PER LE SETTIMANE SUCCESSIVE, E’ STATO SPOSTATO DAI LOCALI DELL’OSPEDALE E TRASFERITO IN VIA S.GIORGIO(CAPANNONI PRESSO CENTRO DI VACCINAZIONE). IL SERVIZIO SARA’ FRUIBILE SABATO E DOMENICA DALLE ORE 10:00 ALLE 20:00 SOLO DOPO CONTATTO TELEFONICO AI NUMERI: 090/9885313 - 090/9885929 (I NUMERI SONO TEMPORANEI NELL’ATTESA DELL’ASSEGNAZIONE DI UN NUMERO DEFINITIVO)

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ASP Messina, consegnati e collaudati all'Ospedale di Barcellona dieci letti per la nuova terapia intensiva

Sono stati consegnati oggi venerdì 27 marzo e immediatamente collaudati i dieci letti ordinati dall'ASP di Messina per attrezzare il Covid Hospital di Barcellona PG; nel pomeriggio saranno inoltre consegnati i defibrillatori ed i carrelli per l'emergenza.
Non appena arriveranno i ventilatori, nei prossimi giorni, sarà possibile attivare i dieci posti di terapia intensiva a supporto dell'attività assistenziale prestata ai pazienti del nosocomio della città del Longano.
 

ASP Messina, continuano gli acquisti di Dispositivi di Protezione (DPI). rifornito l'Ospedale di Barcellona PG

Continuano gli approvvigionamenti dei dispositivi di protezione individuali (DPI) per gli ospedali gestiti dall'Azienda Sanitaria di Messina; con diverse delibere firmate oggi saranno a breve recapitati alla farmacia centrale per essere successivamente distribuiti:
50.000 mascherine chirurgiche triplo strato;
620 kit di occhiali protettivi;
1900 tute monouso in Tyvek.
Sempre oggi l'Ospedale di Barcellona PG, Covid Hospital presso cui sono stati ricoverati 24 pazienti provenienti dalla Casa di Riposo "Come d'Incanto" è stato rifornito di 150 mascherine FFP2, di 1000 mascherine chirurgiche, di 100 calzari monouso e di 100 visiere.
L'ASP di Messina dopo avere fornito mercoledì alla protezione civile comunale, nella persona dell'Assessore Massimiliano Minutoli, alcuni kit completi di dispositivi di protezione individuale per la gestione degli interventi effettuati presso la stessa casa di riposo, fornirà oggi tramite la propria farmacia centrale i DPI per la gestione dell'emergenza presso la Casa di Cura "Cristo Re".

Coronavirus, 21 sindaci chiedono che Messina diventi "zona rossa"

«Dichiarare Messina zona rossa, al fine di sospendere il quotidiano spostamento di migliaia di lavoratori dalla città dello Stretto verso gli altri comuni e viceversa». E’ l’appello rivolto da 21 sindaci del Messinese al presidente della Regione Nello Musumeci. Promotore dell’iniziativa è il primo cittadino di Milazzo, Giovanni Formica. Vi aderiscono i colleghi di Santa Lucia del Mela, Lipari, Malfa, Mazzarrà S. Andrea, Condrò, Patti, Monforte S. Giorgio, Novara di Sicilia, Fondachelli Fanti-na, Pace del Mela, Mongiuffi Melia, Castelmola, Gualtieri Sicaminò, San Pier Niceto, San Filippo del Mela, Taormina, Malvagna, Reitano, Valdina e Giardi-ni Naxos .

«Anche i dati di oggi - si legge nel documento - confermano la fondatezza delle preoccupazioni, considerato che la provincia è balzata a 212 contagi, ben 44 in più di ieri, in grandissima parte concentrati all’interno del perimetro del capoluogo, superando il dato di quella di Palermo e segnando il maggiore incremento in un solo giorno di tutta la Sicilia. I tamponi richiesti dai medici di base per i pazienti sintomatici è in ritardo di moltissimi giorni". 

Facchinetti, una canzone per Bergamo: "Rinascerò, rinascerai"

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