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LE REAZIONI NEL WEB.

Francesco Bertè: Direttore, approfitto del giornale on line per sapere se la discoteca in piazza a Marina Corta viene condivisa dai suoi lettori, o, come me, c'è qualcuno che pensa che la discoteca la debbano fare le discoteche, non condivido questo tipo di serate, non vorrei che non lamentarsi possa passare per una condivisione della discoteca in piazza.
Sono consapevole che il mio punto di vista non basti a cambiare le sorti della piazza, ho espresso una mia opinione, sperando di trovare consensi.

Carlo Zaia: Tutti bravi a criticare !!! Invece di fare i giusti complimenti a chi organizza tutto questo... A Lipari non si. Cambierà mai proprio per questo motivo....isola e abitanti apatici!

Albina Carbone: Bravi mi piace... ascolto buona musica, condivido l'allegria dello stare insieme e, per chi non va in discoteca, per fare due balli non deve pagare!

Marco Raffiti: Dite al signor Bertè che non ha trovato condivisioni! Peppe e compani non mollate mai questo spirito!

Vittorio Pavone: Un paese pieno di gente chiusa, a ogni evento e qualsiasi manifestazione pronto a scagliare la prima pietra, per motivi assurdi! "Il sonno della mente genera mostri! "Non sono nessuno per dare lezioni di vita, ma siamo nel 2014 apritevi questa mentalità! Non rimanete con la mentalità del dopo guerra!

Gianluca Pellegrino: VOGLIONO LIPARI COME UNA CITTà E VIVERCI DA CITTADINI, MA SONO LEGATI ANTROPOLOGICAMENTE ALLA RADICE ISOLA-ISOLANI-ISOLATI. BISOGNA SCEGLIERE....

Valeria Russo: Bravo Peppe riesci ad unire diverse generazioni con la tua musica ieri sera ballavano tutti specialmente i turisti!

Giovanna Ristuccia: NON HO MAI VISTO UN LIPAROTO CONTENTO PER QUALCHE INIZIATIVA....SE NON SI FA NIENTE HANNO DA RIDIRE....SE SI ORGANIZZA QUALCHE PICCOLO EVENTO SANNO TROVARE SOLO I DIFETTI E BASTA....DISCOTECA A CIELO APERTO! LA SOPPORTIAMO PER TUTTA L'ESTATE NELLE STRADE PRINCIPALI DEL CENTRO...UNA VOLTA TANTO TOCCA A MARINA CORTA...

Laura la Greca: QUANDO NON ORGANIZZAVANO NIENTE..DICEVANO PECCATO MARINA CORTA L'HANNO ABBONDONATA...ORA INVECE CHE C'E MOVIMENTO SI LAMENTONO. MA POSSIBILE CHE LA GENTE HA SEMPRE DA PARLARE? QUESTA PURTROPPO E' LIPARI

Daniele Bonfante: Troppi vecchi in questa isola, largo ai giovani, voi andate a dormire.

Dario Eolie: Io dico ma in questo paese vi lamentate sempre quando organizzano qualcosa di utile e divertente sia per i vacanzieri che per i giovani....ma se uscitefFuori in località turistiche faccio un nome a caso Malta, Canarie....e smettetela di lamentarmi per le cose giuste.

Luca Chiofalo: Malta o Canarie...? con tutto il rispetto, queste sono isole diverse... tutte le idee sono rispettabili se sensate, ma pensate davvero che l'economia turistica eoliana si possa reggere su ragazzini alticci che fanno baldoria fino all'alba...? io non credo e non lo crede nessuno che abbia conoscenze adeguate in campo turistico-ricettivo o svolga un lavoro qualificato ad esso collegato. Ora, la discoteca in piazza è un evento "facile" e di sicuro gradimento tra i giovani, ma vi prego di considerare che gli ospiti maturi e danarosi che (ancora per poco) ci visitano e ci tengono in piedi gradirebbero altro genere di programmazione... si provi, almeno, a fare un mix. Infine, con sincero spirito democratico vi dico: se la maggioranza vuole la discoteca in piazza, W la discoteca in piazza, ma se poi gli "affari" non vanno bene nessuno si lamenti... meditate...

Giancarlo Puleo: Luca condivido pienamente la tua analisi a differenza delle grosse m...... sparate da alcuni giovani comunque quel tipo di serate nel contesto di Marina Corta non c'entrano niente.

Maurizio Pagliaro: Caro direttore, solo per rimproverare un po' il signor Daniele Bonfante. Non voglio creare uno scontro generazionale, ma quello che asserisce il signor Daniele Bonfante, "troppi vecchi, largo ai giovani" mi sembra troppo bambinesco da commentare. Caro Daniele, ma i tuoi genitori sono vecchi? Mi sa che devi crescere, auguri per la tua crescita.

Laura la Greca: Comunque io ieri sera ero a Marina Corta e posso dire che erano sopratutto i turisti di una certa eta' a ballare e divertirsi!

Luca Bono: Organizzateli questi eventi per gli ospiti danarosi e maturi...tanto la discoteca in piazza mica la fanno tutti i giorni. Anche fosse una volta a settimana ne rimangono altri 6 per vedere orchestre, teatro, saggi di danza etc.

Mike Donovan: Vendesi pacchetto di 250 voti, contattare ore pasti.

Fabio Biviano: Cari amici Berte' e Chiofalo, condivido ciò che avete scritto. Ma una domanda ve la voglio fare .... voi ci tenete tantissimo a riqualificare la vostra bella Marina Corta ? Penso proprio di si.... Siamo GIOVANI dico così perché abbiamo la stessa età ..... ma adesso a questa polemica riuscite a dare un progetto alternativo a questa bella piazza da riqualificare? Il mio pensiero è che dovreste pensarci voi commercianti e pescatori del piccolo Borgo a renderlo veramente un salotto e perché siete voi che ci vivete 365 giorni l'anno.

Francesco Bertè: Caro Biviano, come commerciante nella mia attività ogni giorno creo nuovi gioielli esclusivi e unici, ogni anno ho novità e stupisco i miei clienti. Certo per fare questo nel migliore dei modi mi sono specializzato in molti settori inerenti il mio lavoro, non li elenco perché sono troppi e non ho bisogno di farmi pubblicità. Mi ritengo un valore aggiunto a queste isole bellissime, la passione per il mio lavoro mi ha portato a racchiudere nelle mie creazioni il Pathos di queste terre. Per quanto riguarda idee e progetti per Marina Corta, ne ho molte, che si basano sulla qualità e il buon gusto, in questo momento io non posso cambiare le sorti della piazza perché come avrai notato le reazioni del web parlano da sole, risolvere in modo "facile" come ha scritto l'amico Luca Chiofalo non ti da nessuna prospettiva, e ci tengo a dire che oggi l'unico vettore per una realtà migliore è la PROSPETTIVA.Se non ci sono denari e capacità è meglio non fare niente perché queste isole come ad oggi accade, si vendono da sole, la loro bellezza e esclusività le rende uniche. Se si interviene e non si hanno le capacità si fa solo del danno, tuteliamo queste isole. Anche se non servirà a molto questo battibecco telematico, sono contento perché così qualcuno può dire la sua e ringrazio il sig. Bartolino Leone per avere dedicato uno spazio di opinioni sul suo giornale. Grazie e distinti saluti.

Luca Chiofalo: Caro Fabio, premesso che sono molto più giovane di te (ahahah), preciso che non avevo nessuna intenzione di fare polemica. La piazza di Marina Corta è patrimonio di tutti ed è dovere comune averne cura. Per chi non lo sapesse, è sempre stata il cuore della vita isolana, storicamente la zona più movimentata e ricca di attività. Ultimamente, ha sofferto un declino dovuto a varie cause, ma ad una "cornice" così straordinaria basta poco per risorgere... L'iniziativa dei ragazzi che curano gli eventi di quest'anno è meritoria, cercheremo per gli anni a venire di contribuire a rendere più completo e variegato il calendario delle manifestazioni. (ma ci vonnu i picciuli!).

Lisa Paino: Vi lamentate della discoteca ma ci siete stati il sabato sera ....? che doveva esserci un gruppo tranquillo per far divertire la gente e invece..... non riuscivamo neppure a dialogare a due passi di distanza...

Luciano Profilio: Scusate.... se la musica a Marina Corta la chiamate da discoteca, quella che impervia tutte le sere in via Maurolico e sul Corso Vittorio Emanuele come la definite?

Bartolo Profilio: Non trovo invasiva l'iniziativa di scuotere un po' il nostro paese con della musica. Vorrei ricordare a tutti che oltre i turisti che fanno girare l'economia, esistono i cittadini, figli di questa terra, che hanno tutto il diritto di godere di un po' di svago e di sfruttare gli angoli (abbandonati) della loro città. In quelle sere in cui c'è musica in piazza, il fatturato dei locali di marina corta certamente incrementerà e non credo che nessuno di loro si lamenterà. Mi riallaccio a qualcuno che ha già parlato, dicendo che sul corso principale ogni sera ci sono "le discoteche all'aperto", che addirittura rendono fastidioso passeggiare, sconfortando tutti a percorrere le vie bellissime del centro. Possiamo constatare tutti quanti che comunque un buon 50% del pubblico in piazza è formato da adulti, che per svagarsi sicuramente preferiscono una serata in piazza, all'aperto, piuttosto che in discoteca (sempre troppo popolata da ragazzini ultimamente). Sembra che nella nostra Lipari (e circondario) ogni parola detta ed ogni gesto fatto da un giovane, sia criticata (malamente)... Il sig. Bertè è libero di esprimere il suo parere e nessuno può condannarlo per la sua visione, ma trovo più utile che vengano proposti altri eventi che completino quel quadro che tutti vorremmo, per la rinascita della "Marina Piccola"! Non uccidete tutte le iniziative dei giovani, siate costruttivi, non distruttivi!

Luca Chiofalo: Esiste, effettivamente, un problema "volume" nel centro storico di Lipari. Se non si pone un freno al fenomeno, come ho più volte sollecitato, ci rimetteranno i locali stessi: capita già che, in caso di esibizioni contemporanee, la musica di uno copra o disturbi quella dell'altro. Almeno al centro, anche nel rispetto di chi ci risiede, l'amplificazione andrebbe limitata o abolita, con l'accordo lungimirante degli esercenti. I vecchi e nostalgici come me ricorderanno le splendide estati eoliane in cui a gente come Ciccio Mondello bastava una chitarra e la propria voce al naturale per incantare turisti e residenti... allora eravamo originali e apprezzati da tutti i nostri ospiti, oggi, stupidamente, inseguiamo modelli che non ci appartengono e snaturano l'identità forte e genuina di queste isole meravigliose. Ma rimedieremo...

Bartolo Profilio: Condivido pienamente la tua posizione sul "Volume", Luca!

Luca Bono: Onestamente a me sembra che i limiti di orario e di volume vengano rispettati da 1 anno a questa parte...Detto questo, ma chi si fa una casa a Vulcano si lamenta per la puzza di zolfo? Chi va a vivere ad Acquacalda lo fa per comodità? Chi è allergico all'ulivo si compra la casa a San Calogero?...ma siate seri...chi va a vivere in una casa del centro urbano e si lamenta dei rumori/suoni/folla per me rimane uno sciocco. O sono fessi tutti quelli che vivono in periferia, rinunciando alla comodità di avere tutto vicino?

Luca Chiofalo: Io non so da quale luogo del mondo lei provenga, Sig.Bono, ma, per gli argomenti usati, ritengo che l'autentica "cultura" e la "quiete" isolana proprio non le appartengano. Nel centro storico di Lipari, prima che gli amministratori si arrendessero alle "notti da sballo", è sempre esistito il diritto al riposo ed il rispetto per chi ci vive. In molti casi, peraltro, si tratta di anziani che non hanno voce e forza per farsi sentire. Se qualcuno vuole provare il "piacere" degli schiamazzi sotto casa, possiamo organizzare una squadra dimostrativa, che, nel caso dei super-giovani rampanti che dormono di giorno dopo aver tolto il sonno ad altri la notte precedente, si premurerà di svegliarli con musica di Wagner a tutto volume e seguente lettura con amplificazione dei testi più diffusi e autorevoli di educazione civica... Giovane non può essere sinonimo di dissennato, spero di provocare una riflessione.

Luca Bono: La cultura e quiete di 20 anni fa? A me sembra difficile riportare l'isola alla sua vecchia e non mantenuta identità...ovviamente il riposo notturno delle persone va rispettato...e mi sembra che l'ordinanza permetta ciò.

Simone Coluzzi: Chiudetevi nelle case di riposo cosi' alle 7 mangiate in compagnia di "Affari Tuoi", su Rai 1 e alle 8 dormite cosi' non verrete disturbati da niente e nessuno... Ora da fastidio anche del sano divertimento dalle 22 all'1...

Lorenzo Aiello: Se non volete la musica a Marina Corta, le serate le possono fare a Canneto... Qui non ci lamentiamo di sicuro...

Luca Chiofalo: Se volete che la mia generazione vi insegni come ci si diverte la notte senza disturbare nessuno (e senza stare male), siamo a disposizione...! Intanto, garantito il vostro diritto al divertimento, vi prego di non cercare lo scontro con i "vecchi", ma di discutere serenamente quello che vi piacerebbe l'isola offrisse, confrontandovi senza toni rabbiosi con chi, forse, ha più esperienza... presto, sarete "vecchi" anche voi...

Sandra Claudio La Greca: Io sono una nonna vengo a Lipari da quasi 50 anni mi va bene tutto quello che volete ma date un po' di vita anche a Canneto che i giovani di Canneto alla sera non sanno cosa fare grazie.

Giuseppe Fonti: Poche parole, venerdi 30 Maggio e Lunedi 2 Giugno ha vinto la musica... Grazie Marina Corta LIVE MUSIC, grazie a tutti voi!

Marco Mazza: Di tutti questi commenti condivido il pensiero di tutti e di nessuno...ognuno è giusto che dica il suo pensiero...una cosa è certa e cioè che noi giovani dobbiamo davvero darci da fare se vogliamo che quest'isola continui a vivere...i nostri padri hanno dato abbastanza e adesso tocca a noi...ma ADESSO non tra 10 anni e dobbiamo smetterla di dire che "i giovani di oggi non sono cosa" perché 40 anni fa i giovani di allora non avevano niente di più rispetto a noi. Per quanto riguarda le serate a marina corta dico solo che in questo momento i commercianti appunto di marina corta hanno capito una cosa che ancora non ha capito nessuno e cioè CHE L'UNIONE FA LA FORZA ed è con l'unione che hanno svuotato il corso...e vi assicuro che non ballano solo i ragazzini ubriachi come potete vedere dal filmato.

http://youtu.be/lxZxwMh0XIM

Maurizio Pagliaro: Caro direttore, approfitto del suo giornale per cercare di capire. Il signor Giuseppe Fonti, giustamente come tanti altri, ha espresso il suo parere sulle serate di musica a Marina Corta. Ha scritto, ma in modo incompleto, venerdi' 30 Maggio e lunedi' 2 Giugno ha vinto la musica, per completare signor Fonti, chi ha perso?

Cinzia Favaloro: Leggo con piacere i commenti su un argomento "scottante" per la nostra isola. Purtroppo per motivi di lavoro non ho avuto modo di partecipare a questi eventi e sinceramente non trovo nulla da ridire sul fatto che si pensi ad organizzare eventi e serate per i turisti e non, ma mi pongo qualche domanda: di quale turismo stiamo parlando? Si è parlato di riqualificare la piazza di Marina Corta. Ma come? Diciamo che non vedo una progettualità in quello che viene fatto, siamo nel campo
dell'improvvisazione. Gli eventi estivi non dovrebbero essere programmati di anno in anno, così da poter promuovere le Isole con le Agenzie, i Tour Operator e le varie propagande pubblicitarie? Se poi questi eventi servono per il piacere degli isolani, per il divertimento dei nostri ragazzi, che ovviamente sono stanchi dopo un'inverno di scuola e d'estate si sono conquistati, col sudore, il diritto al divertimento e allo sballo, cosa si può obiettare? E se poi per noi va bene un turismo fatto di ragazzi che si dedicano al bere e al fumo, l'importante è che ne siamo consapevoli. E se ci sta bene che per far girare l'economia si cerca di
accentrare il commercio sui giovani, che tanto spendono i soldi dei genitori, va bene....l'importante è sapere che questo si può fare per un paio di anni al massimo, il tempo di dare il colpo mortale ad una economia già fatiscente e finire di devastare la salute degli adolescenti. Spero solo che alla fine non ci si aspetti che questa generazione guiderà il paese tra qualche anno....saranno troppo impegnati a divertirsi....

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