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Italiani a caccia nelle isole minori. Anche se il budget a disposizione (super ricchi a parte) non cresce e l’offerta resta risicata rispetto all’onda lunga della domanda. Complice però la “sindrome della grotta”, secondo la quale un italiano su due ricerca la “confort zone” di una casa, anche il mercato nelle isole minori vive una nuova euforia. I telefoni sono roventi a Ischia, come spiega Stefano Messere, referente Tecnocasa sull’isola: «I valori sono stabili. La domanda di casa vacanza è dinamica, il budget in leggera contrazione così come l’offerta: vende solo chi ha necessità.
Le richieste si orientano su immobili da 70-80 mq, possibilmente con spazi esterni e su cui investire da 250 a 300mila euro. In forte contrazione, a causa della pandemia, la ricerca da parte di stranieri, alcuni dei quali optano per l’affitto. Situazione analoga, sul fronte dei prezzi e delle tipologie abitative è Procida, che è però più piccola e ha un mercato ridotto a non più di 50 compravendite l’anno. Procida l’anno prossimo – ha concluso Messere – sarà capitale della cultura. Questo ne favorisce una riscoperta».
Acquistare casa nelle isole: in Sardegna e Sicilia riparte la costa, non i borghi Gli acquirenti sono sempre meno stranieri e più italiani, in arrivo da Campania, Lazio e Lombardia. Resta un unicum il mercato a Capri, limitatissimo per budget e disponibilità. Qui i prezzi restano proibitivi (da un minimo di 10mila sino a 20mila euro al mq) e l’offerta è ridottissima.
Nel primo semestre del 2021, nella zona tra Napoli, Capri e Ischia, Italy Sotheby's International Realty, leader nel settore immobiliare di lusso, ha registrato +40% di fatturato rispetto allo scorso anno, con un picco del 60% per la sola Capri e una considerevole maggioranza di acquirenti italiani. «Dopo anni di clientela internazionale, negli ultimi mesi abbiamo riscontrato un forte aumento di interesse anche da parte degli italiani che, in alcune di queste località, sono stati i principali acquirenti – ha affermato Clemente Pignatti Morano, managing partner di Italy Sotheby’s International Realty –. Con buona parte delle proprietà aperte per la stagione, giugno, in particolare, si sta confermando un mese cruciale per le visite, con un progressivo ritorno dei buyers internazionali grazie alla diffusione delle vaccinazioni e alla conseguente facilità di spostamento. Gli italiani che desiderano trascorrere le vacanze in ville private riportano invece alla ribalta le lunghe estati in cui si riceveva in casa, confermando la voglia di riservatezza che ha già caratterizzato l’estate 2020».
«In tutte le isole la domanda cresce molto più dell’offerta – ha spiegato Carlo Giordano, amministratore delegato di Immobiliare.it –. Nell’arcipelago toscano la domanda è salita, nel 2020, del 62% a fronte di un 11% dell’offerta, alle Ponziane il rapporto è di 70 contro 2 per cento. Nell’arcipelago campano a un +55% di domanda si propone un +3% di offerta. All’Elba, +56% di richieste e +28% di case disponibili».
I prezzi sono stabili perchè i proprietari non sono disposti a scendere ma i budget sono più rigidi.Se negli ultimi anni, il buen retiro nelle isole è stato, soprattutto, un affare per top spender in cerca di ville esclusive, oggi la domanda è soprattutto di italiani.
Del resto, come ha recentemente ricordato anche Vincenzo De Tommaso, responsabile dell’Ufficio Studi di Idealista, «I tagli immobiliari più richiesti a seconda delle zone costiere sono monolocali e bilocali laddove i prezzi al mq sono più alti (come l’arcipelago campano) , trilocali alle Eolie, 4 o 5 locali alle Isole Egadi, Pelagie».
«La logistica, cioè la raggiungibilità più o meno da uno scalo – ha spiegato Daniele Barca, franchising manager area Sicilia per Gabetti-Grimaldi – fa la differenza sulla domanda per le isole siciliane. I prezzi sono stabili e vanno dai 1.500-2.600 euro a Lipari, Salina e Vulcano ai 2.800-4mila euro a Panarea, Stromboli, Alicudi e Filicudi». Molto piccoli, invece, i numeri delle compravendite negli altri arcipelaghi siciliani.(ilsole24ore.com)
Lipari – “I gatti Felici” grazie ai soci dell’Enpa di Lipari. Sono una cinquantina gli adulti più venti cuccioli. Tutti abbandonati per le strade dell’isola o davanti al “Gattile”, situato a due passi dalla via principale. L’anno scorso sono stati recuperati 101 cuccioli e adottati 68. Quest’anno, ne hanno già abbandonati una trentina e solo dieci sono stati adottati. A dare il via al gattile fu Norma. Continuò a portare del cibo e nutrire quelle povere creature tutti i giorni, finché scoprì con gioia, che un’altra signora, Lucia, sfamava la colonia. Le due donne fecero amicizia e grazie a Lucia seppe di più su quel giardino di proprietà comunale che si iniziò a pulire, a sistemare e a diventare la “Casa dei gatti”. Da quel momento, fu riconosciuto come “Oasi Felina” dell’Enpa. Quel giardino trascurato e pieno di immondizia, è divenuto oggi un vero paradiso dei gatti, un’attrazione per i turisti, nonché, il principale punto di riferimento per tanti gatti e cuccioli abbandonati.
L’artefice è stata Norma Chiarelli. Adora i suoi gatti, li cura tutti i giorni come fossero figli suoi, riscattando da questo amore nutrimento per la propria anima. Gatti di tutte le età, raccolti per la strada malconci e denutriti, li conduce al gattile per sfamali, curarli, fino a farli splendere come lucciole, nel suo meraviglioso giardino. È lei che cura la colonia e che ne abbia voglia o no, per i pelosi è lei il capo branco, riconoscendola a miglia di distanza! Tutti i giorni, l’aspettano impazienti all’ingresso del vicolo, per darle il benvenuto con raffinate fusa e gioiosi miagolii, che donano la giusta carica per iniziare la giornata; loro la ascoltano, la seguono e le dimostrano ogni giorno, l’amore e la gratitudine più vera! Al momento della pappa, sono tutti lì pazienti e fiduciosi di essere sfamati e curati.
“Le visite al gattile – racconta - sono molto frequenti, arriva gente da ogni angolo del mondo, soprattutto in estate, con la bella stagione; questo crea momenti unici e piacevoli, da cui spesso, nascono rapporti saldi, di forte solidarietà e vera amicizia”. Tina Squaddara, docente, ha anche dedicato un libro “I Gatti Felici di Lipari”. “E una raccolta di storie feline – spiega - dove si narrano vite vissute o interrotte, che meritano davvero di essere menzionate; i protagonisti sono proprio loro, i nostri a-mici pelosi, accolti dalle volontarie dell’oasi in questo un luogo magico, dove si fonde, in perfetta armonia, l’amore tra natura, gatti e umani!
Storie uniche che insegnano tanto, che aiutano a riflettere e soprattutto, a sensibilizzare la nostra anima! I racconti, sono arricchiti dai versi poetici di Cristina Scoglio”. Il Gattile è stato anche menzionata sulla “Loney Planet”, la più famosa guida turistica mondiale. “La vendita di questo libro – dice l’autrice - contribuirà a sostenere il nostro progetto felino, segno evidente di puro amore per i nostri cari a-mici pelosi. Si incontrano solo e splendidamente anime che salvano altre anime; dove lo spirito di costruzione quotidiana ha la voce di bimbi festanti, il miagolio di felini accolti, le mani sapienti, di chi martella, trasporta, inchioda, riempie, svuota… il pugno di chi non molla, bussa, aspetta, si scontra... il sorriso di chi, osservando il presente, contempla un meraviglioso progetto di vita e solidarietà.
Lasciandoci inghiottire dal suggestivo “Strittu Longu”, viuzza che scivola dalle botteghe al mare, possiamo imbatterci in un angolo liparota che sa di magia. Definirlo un gattile svilirebbe, infatti, l’incanto che lo pervade”. “Qui Norma, (gattara dOC a cui mancano solo coda e baffi per dirsi felina a tutti gli effetti) – commenta Gianluca Venmeroso, docente - Tina, Cristina, Enrico, Marisa, Luana, Annachiara, Sylvie, Adeline e Christine, lasciano i panni dei soliti volontari Enpa, per divenire mamme, papà, sorelle di queste tenere palle di pelo”.
LIPARI - “I gatti Felici” abitano a Lipari, grazie ai soci dell’Enpa. Sono una cinquantina gli adulti più venti cuccioli. Tutti abbandonati per le strade dell’isola o davanti al “Gattile”, situato a due passi dalla via principale. L’anno scorso sono stati recuperati 101 cuccioli e adottati 68. Quest’anno, ne hanno già abbandonati una trentina e solo dieci sono stati adottati.
A dare il via al gattile fu Norma Chiarelli. Continuò a portare del cibo e nutrire i felini tutti i giorni, finché scoprì con gioia, che un’altra signora, Lucia, sfamava la colonia. Le due donne fecero amicizia e grazie a Lucia seppe di più su quel giardino di proprietà comunale che iniziò a pulire, a sistemare e a diventare la “Casa dei gatti”. Da quel momento, fu riconosciuto come “Oasi Felina” dell’Enpa. Quel giardino trascurato e pieno di rifiuti, è divenuto oggi un vero paradiso dei gatti, un’attrazione per i turisti, nonché, il principale punto di riferimento per tanti gatti e cuccioli abbandonati.
“Le visite al gattile – racconta Norma - sono molto frequenti, arriva gente da ogni angolo del mondo, soprattutto in estate, con la bella stagione; questo crea momenti unici e piacevoli, da cui spesso, nascono rapporti saldi, di forte solidarietà e vera amicizia”. Tina Squaddara, docente, ha anche dedicato a questa iniziativa un libro, “I Gatti Felici di Lipari”. “E una raccolta di storie feline – spiega - dove si narrano vite vissute o interrotte, che meritano davvero di essere menzionate; i protagonisti sono proprio loro, i nostri amici pelosi, accolti dalle volontarie dell’oasi in questo un luogo magico, dove si fonde, in perfetta armonia, l’amore tra natura, gatti e umani! Storie uniche che insegnano tanto, che aiutano a riflettere e soprattutto, a sensibilizzare la nostra anima.
I racconti, sono arricchiti dai versi poetici di Cristina Scoglio”. Il Gattile è stato anche menzionata sulla “Loney Planet”, la più famosa guida turistica mondiale. “La vendita di questo libro – dice l’autrice - contribuirà a sostenere il nostro progetto felino, segno evidente di puro amore per i nostri cari amici a quattro zampe". (ANSA)
A Parigi c'è il primo cimitero delle acque elettriche, magari poi costruiranno una Senna 2 per dare una scossa alla città. Le batterie delle auto elettriche non sono eterne. Queste batterie moderne per auto con propulsione alternativa e con il futuro in carica hanno il difetto che non è economico sostituirle. Conviene cambiare direttamente la macchina. Ed allora tutti i vantaggi eco-sostenibili si convertono in un consumo del suolo. Consumo che porta alla realizzazione di nuovi cimiteri differenziati. Un posto al cimitero non si nega a nessuno neanche al futuro l'elettrico con le batterie sotto terra.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Aumenta nel mondo l'uso di cartelli da giardino per farfalle dalla Xerces Society For Invertebrate Conservation, l’organizzazione senza scopo di lucro che lavora per proteggere gli insetti e altri invertebrati in tutto il mondo. “Habitat per impollinatori”, recitano i cartelli perché non tutti sanno che i veleni, anche quelli 'naturali' contro le zanzare uccidono anche lucciole, calabroni e farfalle. I pesticidi vanno banditi. Ecco perché bisogna fare qualcosa.
ISOLA SPOSA
Lascia che il vento saluti l'amore
quello che apre al momento le ore
lungo il tragitto sul mare
senza la rotta glaciale.
Uomini fuggono e vanno
lontano e l'isola copre il pantano.
C'era quel re senza regina
sotto il platano giovane.
L'urlo del piacere si sposa
e fugge arranpicandosi fra le nuvole
vere che ascoltano gli uccelli.
CONTROCORRENTEOLIANA: PROTAGONISTI
Nell’estate eoliana della ripartenza bisogna scommettere sulla voglia di cantare degli italiani. Rendere il turista vero protagonista della sua vacanza. Una filoanimazione dopo un periodo molto duro per il settore dello spettacolo e ora, sperando che le cose migliorino ancora, bisogna essere felici di ritrovare eventi e pubblico, sempre tenendo ben presenti le precauzioni. I talenti non mancano, si trovano s'inventano ma sicuramente esistono per dare l’opportunità a turisti e residenti di tornare a esibirsi sul palco. Potranno dare sfoggio delle loro doti.
VERO&FALSO
-Politico eoliano sbraita.
-Elettore eoliano cerca arca.
-Filicudi stravede per l'estate.
-A Panarea é l'isola dei dolci momenti.
-Vulcano riapre ai tormenti.
-A Lipari cerca se stessa.
-Salina rinasce.
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LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Vulcano&Solidarietà, Don Lio Raffaele il parroco che si ricorda dei giornalisti liparoti.
"Premio Speciale" per Bartolino Leone, direttore di NotiziarioEolie.it" che lo ha ritirato personalmente e anche per Salvatore Sarpi e Giuseppe Paino che non erano presenti.
Onore al merito!
Si ringrazia anche il collega Fabrizio Frullani del Tg2 che ha condotto magistralmente la serata finale della manifestazione.
IL VIDEO DEL MOMENTO DELLA PREMIAZIONE
Foto e video di Ludi Mudrokha
E CHI DIMENTICA...
Il Centro Studi Eoliano nella nota per i 40 anni
All’aiuto di giornalisti e scrittori che hanno sostenuto i pomeriggi culturali: Leonardo Sciascia, Bruno Carbone, Lidia Ravera, Paolo Mauri, Paolo Mieli, Marcello Sorgi, Giannantonio Stella, Irene Bignardi, Rita Cedrini, Barbara Palombelli, Gianni Minoli, Stefano Malatesta, Lucia Annunziata, Felice Cavallaro.
E nessun cenno per chi per 40 anni si è occupato di interviste e non solo...
IL PUNTO E VIRGOLA
Solo chi comunica con la gente e con Dio, poteva pensare di premiare i giornalisti, professionisti e non, di Lipari.
Tutta gente che da tanto tempo scrive dalle Eolie.
Un premio che per Bartolino Leone vale come la gioia che intercorre fra la confessione e la comunione.
Don Lio Raffaele e' un costruttore di credo cementificato di speranza e concretezza in un territorio che e' un paradiso pieno di tanti momenti infernali...
volevo segnalare che stamattina, al cimitero di Quattropani, il motore dell'acqua è guasto, e siamo costretti a portarci l'acqua da casa per poter mettete, i fiori ai nostri cari defunti.
La prego di mettere all'attenzione di chi di dovere provvedere, di risolvere il problema
grazie in anticipo
Lettera firmata
Lipari, due operatori ecologici stagionali della Loveral sospesi e attuano civile protesta al Comune
Lipari, due operatori ecologici stagionali della Loveral sospesi e attuano civile protesta al Comune. Si tratta di Massimo Giunta e Maurizio Biviano. C'è stato anche un incontro con il sindaco Marco Giorgianni. Per la questione rifiuti - insomma - è sempre piu' emergenza.
LA UILTRASPORTI PER I PROBLEMI DEI LAVORATORI HA FISSATO UNA ASSEMBLEA PER GIOVEDI' PROSSIMO DALLE 10,20 ALLE 12,20
Non conoscendo altre versioni oltre quelle pubblicate dalla stampa locale (sempre preziosissima!), mi astengo da ogni considerazione ma desidero esprimere la mia assoluta e piena vicinanza e solidarietà ai lavoratori della Loveral letteralmente cancellati dagli ordini di servizio da un giorno all'altro.
Forse a molti non è ben chiaro cosa voglia dire restare senza lavoro, tornare a casa e dover avere la forza e il coraggio di guardare la propria famiglia negli occhi sentendo addosso tutto il peso di questo dramma. Le organizzazioni sindacali hanno il dovere di chiedere subito chiarimenti alla ditta.
L'Amministrazione comunale si faccia carico di questa situazione per risolverla in tempi brevissimi. I consiglieri comunali, assenti dai civici consessi, esprimano in modo concreto la loro vicinanza a queste persone. Vediamo se i "cattivi pensieri" vengono scacciati riguardo ad un Consiglio assolutamente cieco, sordo e muto verso la situazione spazzatura.
Non ho sentito un consigliere dire una parola su questo, perchè??? Continuano le domande senza risposta, auspico che la cortissima memoria degli eoliani arrivi almeno fino alla prossima campagna elettorale.
Lipari, al Monte discarica di rifiuti "è allarme igienico-sanitario"
di Francesco Rizzo
Spett.li - Loveral, Comando Vigili Lipari, Ufficio Igiene, Municipio Presidente Consiglio
Oggetto: Condizioni igienico sanitarie – C.da Monte
Il sottoscritto Avv. Francesco Rizzo, in qualità di Consigliere del Comune di Lipari, Isole Eolie, premesso che anche a mezzo social ho accertato la grave situazione igienico-sanitaria verificatasi in data 11/07/2021 nella Frazione di Pianogreca in Lipari, segnatamente nella zona limitrofa alla Piazzetta del “Monte”; montagne di rifiuti risultano non raccolte e ammucchiate nei cassonetti e in prossimità degli stessi; a fronte dell’esose tariffe versate, l’utenza soffre a cagione di un servizio pessimo, si chiede Alla ditta in oggetto di intervenire con urgenza, stante la gravità della situazione narrata. Si inoltra al Comando Vigili per gli accertamenti in loco; all’Ufficio Igiene per l’irrogazione della penale prevista ope legis in caso di inadempienza contrattuale;Si trasmette per conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale e per adempimenti di competenza. Con preghiera di riscontro alla PEC istituzionale: rizzo.francesco@pec.comunelipari.it.
Gli azzurri tornano a casa con l'aereo "Isola di Lipari"
Lipari, decedute le signore Giovanna Falanga e Rosina Mirabito. Il cordoglio
di Gaetano Sardella
Oggi alle 17,30 con i conforti religiosi si è addormenta nel Signore la signora Falanga Giovanna.
A Gisella con Antonio, Paola e Fabio con i figli Alessia e Francesco, ed al carissimo Francesco le condoglianze di tutta la comunità Eoliana.
La saluteremo con una Santa Messa nella Cattedrale di Lipari Mercoledi 14 Luglio alle ore 19,00.
A Lipari è anche deceduta la signora Rosina Mirabito, vedova Mandarano
Aveva 87 anni
Ai familiari le condoglianze di Gennaro, Salvatore, Bartolino Leone e famiglie
IL CORDOGLIO DA CAGLIARI
di Felice D'Ambra
Ho Appreso poco fa dal Notiziario Eolie di Bartolino Leone, annunciata da Monsignore Don Gaetano Sardella, la notizia della scomparsa della Gen.ma Sig.ra Giovanna Falanga di Lipari.
Partecipo commosso al dolore dei famigliari Signora Gisella e Antonio, signora Paola e Fabio e dei figli Alessia e del caro amico Francesco, per la grande perdita della mamma. Purtroppo la lontananza da Lipari, non mi consente di portare l’ultimo saluto alla Gent.ma Sig.ra Giovanna, che ricordo molto bene la sua squisita cordialità e simpatia di gentildonna d’altri tempi.
A tutti loro la mia vicinanza e le mie più sentite condoglianze
di Aldo Natoli geometra
Mi associo alle condoglianze formulate sul Notiziario delle Isole Eolie da Mons. Gaetano Sardella per la scomparsa della Signora Falanga Giovanna
E' stata installata una nuova Boa ondametrica, tipo MEDA elastica realizzata dalla Resinex, al largo di Punta dei Corvi. La nuova MEDA va a sostituire quella installata nel 2008 che era stata danneggiata prima dal flusso piroclastico generato del parossismo del 3 luglio 2019 e poi dalla eccezionale mareggiata del dicembre 2019, con onde fino a 10 metri di altezza. Le operazioni di installazione della MEDA sono state svolte con il pontone “Carolina” della Società Poseidon Soc. Coop. Di Milazzo e l’ausilio della STEMAG s.r.l. di Napoli.
La nuova MEDA è stata ancorata con un corpo morto da 25 tonnellate (due corpi separati da 12 e 13 tonnellate) a circa 45 metri di profondità e si alza di 12,6 m sopra il livello del mare. La MEDA verrà strumentata con sensori ondametrici per la registrazioni degli tsunami a Settembre e affiancherà in maniera ridondante la MEDA di Punta Labronzo nell'attuale sistema di monitoraggio dell’isola di Stromboli e come parte integrante del sistema di allerta automatico tsunami.
LGS desidera ringraziare per la loro professionalità tutti i componenti della Società #Poseidon e Stefano Maggioni della #SteMag. Si ringrazia inoltre la Capitaneria di Porto di Lipari per il costante supporto nello svolgimento delle operazioni.
STROMBOLI - Nuova boa ondametrica per allerta tusnami nel mare di Stromboli. E' di tipo “Meda” ed è stata installata al largo di Punta dei Corvi. Realizzata dalla Resinex è elastica e va a sostituire quella presente dal 2008 che era stata danneggiata prima dal flusso piroclastico generato del parossismo del 3 luglio 2019 e poi dalla eccezionale mareggiata del dicembre 2019, con onde fino a 10 metri di altezza.
Le operazioni di installazione sono state svolte con il pontone “Carolina” della società Poseidon società cooperativa di Milazzo e l’ausilio della Stemag srl di Napoli. E’ stata ancorata con un corpo morto da 25 tonnellate (due corpi separati da 12 e 13 tonnellate) a circa 45 metri di profondità e si alza di 12,6 metri sopra il livello del mare.
La Meda verrà strumentata con sensori ondametrici per la registrazioni degli tsunami a settembre e affiancherà in maniera ridondante l’altra boa di Punta Labronzo nell'attuale sistema di monitoraggio dell’isola di Stromboli e come parte integrante del sistema di allerta automatico tsunami.Lgs (Laboratorio di Geofisica Sperimentale) ha ringraziato per la loro professionalità tutti i componenti della società “Poseidon” e Stefano Maggioni della SteMag e la Capitaneria di Porto di Lipari per il costante supporto nello svolgimento delle operazioni.(ANSA)
Palazzo Marchetti, la splendida residenza artistica di Malfa, ospita una mostra dell'artista Giuseppe Paolo Zoccali: "MutaMenti", opere pittoriche e versi poetici, a cura di Barbara Vergnano, organizzata dall'Associazione Didime '90 nell'ambito degli Incontri culturali che da molti anni si svolgono al Palazzo Marchetti.
Nato a Reggio Calabria nel 1979, Zoccali è un eoliano di adozione che vive a Salina ormai da molti anni. L'impulso artistico da cui nasce la mostra è legato all'isolamento dovuto al lockdown: dipingere è diventato per lui necessario e impellente, lavoro quotidiano e irrinunciabile. Per la prima volta i suoi lavori, con la mostra di Palazzo Marchetti, escono allo scoperto e si rivelano: pittura e poesia convivono in un allestimento originale che rappresenta senza veli la complessità della sua ispirazione.
Zoccali è un artista istintivo che non segue una scuola o una tendenza, ma esprime con autenticità il suo complesso mondo interiore, talvolta inquietante, talvolta appassionato, sempre venato di ironia. Le caricature sono tra le sue prime espressioni, lo interessa deformare i volti per coglierne l'essenza: istinto puro spesso realizzato a mani nude. La mostra, inaugurata il 9 luglio, sarà visitabile fino al 24 luglio tutti i giorni dalle 18.00 alle 21.00.
Vulcano - Don Lio Raffaele il "Parroco della Solidarietà".
La mission degli organizzatori guidati dal presidente dell'associazione "Hierà" Gilberto Iacono è semplice, concreta e trasparente: mobilitare tutte le energie per aiutare chi si trova in difficoltà contribuendo anche al miglioramento della società eoliana.
L’obiettivo di quest’anno è quello del Banco Alimentare per aiutare le famiglie che hanno subito i danni devastanti della pandemia.
La gestione del Banco sarà seguita da Padre Lio, il parroco dell’isola di Vulcano. Un riferimento unico nel territorio, instancabile animatore di nuove iniziative per la comunità.
Massiccia la partecipazione di isolani, vacanzieri, autorità religiose, civili, militari, politiche, armatori e tutti hanno risposto per la "nobile causa".
I premiati: Gabriella Germani, Lorenzo Flaherthy, Matilde Brandi, Gianfranco Phino, Gianmarco Gridelli, Gennaro Calabrese, Marinella Roda'
Per Don Lio riconoscimento ufficiale anche da Maria Grazia Cucinotta e Matilde Brandi.
LE INTERVISTE
Nella pagina Facebook di Bartolino Leone si possono seguire i momenti salienti della splendida serata
Al via il Premio Messina Cinema 2021, giunto quest’anno alla Terza edizione, che si svolgerà l’1 Agosto al Teatro Vittorio Emanuele di Messina e che quest’anno dopo avere ospitato i grandi volti del cinema, sarà dedicato al centenario dalla nascita del grande attore e regista Nino Manfredi.
Il Premio Messina Cinema, ideato e curato dalla direzione artistica della dott.ssa Helga Corrao, rievoca il famoso “Agosto messinese” che diede i natali nel 1955 al primo Festival Internazionale del Cinema, nella suggestiva cornice dell’Irrera a mare di Messina, dove si poteva assistere alle proiezioni dei film in concorso e che nel 1957 divenne di Messina e Taormina, per poi consacrarsi nel prestigioso Taormina Film Fest.
Nella Serata di Gala del 1 Agosto condotta quest’anno da Helga Corrao e da Gigi Miseferi, alla presenza della figlia del grande artista Roberta Manfredi, saranno omaggiati il cinema italiano, la sua storia ed i suoi protagonisti, attori, registi, sceneggiatori del panorama locale e nazionale, di ieri e di oggi.
Una manifestazione che intende valorizzare eccellenze artistiche della nostra Sicilia, regalando al tempo stesso piacevoli intermezzi dedicati alla musica, alle Tradizioni popolari ed enogastronomiche, alla pittura, alla moda. Maggiori dettagli saranno illustrati in conferenza stampa nei prossimi giorni.
Una birra invecchiata 126 anni. Non in una cantina qualsiasi, ma in fondo al mare. Un sub ha trovato centinaia di bottiglie al largo della Scozia, in quella che era la stiva del Wallachia, una nave mercantile affondata nel 1895. A causa della fitta nebbia si è scontrata con un’altra imbarcazione poco dopo la partenza da Glasgow. Fra inabissamenti volontari, per far affinare il prodotto, o ritrovamenti casuali in navi naufragate. La sorpresa è che i lieviti sono sempre vivi e utilizzabili.
ISOLA ALTARE
Un mondo senza radici
ascolta la voce del mare
mentre si cerca l'altare
per una messa di pace.
Uomini col talare
cercano di parlare
per dare la giusta parola,
santa e necessaria.
L'isola ascolta le campane
e sazia le anime vuote
che non sanno nutrire
i sentimenti ormai plastificati e abbandonati.
CONTROCORRENTEOLIANA: MUSEO
La modernizzazione del Parco Archeologico delle Eolie deve restare e provare nuovi metodi di comunicazione. Fra esperimenti e certezze si scopre che tutto questo funziona. Le opere nell'opera sono dei momenti di purezza dove avviene un reciproco traino che va oltre le aspettative. Compresa l'ospitalità di eventi democratici che possono riportare alla teatralità dei tempi.
VERO&FALSO
-Politico eoliano fugge .
-Elettore eoliano é sfuggente .
-Filicudi inaugura la fontana del vino.
-Lipari cerca soluzioni.
-A Stromboli ha sempre la risposta.
-A Panarea il lusso si spreca.
-Vulcano é in lista d'attesa.
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LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
Lipari - Galleggiano nel centro esatto della scena del teatro, sospese tra il cielo e il mare, visioni giocose e virtuali per lo stupore di un pubblico trasversale, dai 6 ai 60 anni. E a farle apparire fra i monumenti dell’antica cittadella fortificata è un QRcode che le materializza su smartphone e tablet dei visitatori dell'area archeologica.
Le due gigantesche sfere di “The Pavillion” sono l’ultima sperimentale installazione dell’artista austriaca Eva Schlegel (che in autunno arriverà a Palermo, Cantieri alla Zisa) presentata ieri sera in anteprima a Lipari, per la sezione Arte, durante la seconda serata del festival “ISOLE. Dialoghi tra arte e letteratura”. La manifestazione, organizzata dall’associazione culturale Insula in collaborazione con il Parco Archeologico delle Eolie, diretto da Rosario Vilardo, ha la direzione artistica di Paola Nicita, Emanuele lo Cascio ed Evelina Santangelo e promuove fino a domani, domenica 11 luglio, incontri con autori del panorama artistico e letterario internazionale nell’area archeologica del castello. Tutti ad ingresso gratuito.
A introdurre “The Pavillion”, opera d’arte digitale definita “ludica, interattiva e inclusiva”, è stato il curatore austriaco Jürgen Weishaupl che, insieme all’architetto Valerie Messini da anni partner della Schlegel per la parte progettuale e tecnologica ha spiegato come “The Pavillion” sia un progetto di realtà aumentata che, nell’era post-covid, apre nuove frontiere nel contesto dell’arte contemporanea con contenuti intangibili e un mercato in grande crescita.
Il tema della memoria è stato poi il filo conduttore della sezione Letteratura di Isole, con la narrazione musicale di Yousif Latif Jaralla, cantastorie originario di Baghdad che ha ripercorso il suo viaggio reale in Italia e quello interiore alla ricerca dei ricordi (mancanti) del padre, perduto all’età di cinque anni; mentre il tema dell’identità negata, smarrita e ritrovata nel tempo è stata al centro del “dialogo” fra il giornalista Vittorio Longhi, autore del libro “Il colore del nome”, e la poetessa Cristina Ubah Ali Farah intervistati da Paola Caridi scrittrice esperta di tematiche mediorientali.
GLI APPUNTAMENTO DI OGGI
Domenica 11 luglio (ore 19,00, Teatro) “Siamo ciò che scriviamo” vede protagoniste due figure femminili della scrittura come Helena Janeczek, già vincitrice del Premio Strega 2018 con il libro “La ragazza con la Leica” (biografia di Gerda Taro, compagna di Robert Capa e prima fotoreporter caduta in guerra) e la poetessa Cristina Ubah Ali Farah.
A seguire, la conclusione del festival “Isole” è affidata ad una jam session con Cristina Ubah Ali Farah, Yousif Latif Jaralla, Pietro Lo Cascio, per una performance che attraversa e ricuce fra loro musica, poesia e narrazione, nello spirito del dialogo fra arte e letteratura che è la cifra distintiva del festival.
Lipari - Un turista lombardo ha rischiato la vita dopo un incidente nell'impervio sentiero che conduce alla spiaggia di Valle Muria.
M.C., 60 anni di Cantu' (Como) insieme alla moglie si era avventurato per raggiungere il litorale siuato in prossimità dei faraglioni. Ma durante la discesa, per le difficoltà incontrate, ha cercato di avere il sostegno con delle canne. Ma proprio una canna lo ha ferito brutalmente ad una mano e ha iniziato a perdere molto sangue.
Per fortuna la consorte non si è fatta prendere dal panico temendo che nella sperduta zona non portesse esserci campo per il telefonino e invece è riuscita a lanciare l'allarme ai carabinieri che immediatamente hanno richiesto l'intervento dei vigili del fuoco al comando di Salvo Di Ganci e dell'ambulanza del 118. Per il sentiero si sono mobilitati con una sedia-barella e una volta raggiunto il vacanziero che era quasi collassato, lo hanno stabilizzato e trasferito al pronto soccorso per le prime cure.
Bisogna riconoscere che l'allerta anche questa volta ha funzionato molto bene.
I sindaci di Salina, non ne possono più, anche se fortunatamente hanno le casse piene. Pagano troppo per le spese legali. Il bilancio per onorari e spese avvocati/avvocato è sempre in uscita. Dopo la divulgazione della relazione dell'avvocato Niutta, anche i comuni di Malfa, Santa Marina e Leni pensano di adottare la stessa strategia. Si difenderanno senza nominare avvocati per alleggerire le spese del bilancio. Chiederanno lumi o lumicini all'Usl di Messina come risparmiare e/o istituire un tavolo tecnico legale sia per la difesa che per l’attacco. Al Comune di Lipari invece si è data una stretta legata al legale. I nodi non vengono al pettine perché sono scorsoi e arrivano alla gola.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
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Info commerciale. Lipari, a Marina Lunga "L'Officina dei Ricambi" di Salvatore Stramandino
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.
Le temperature estive sempre più roventi mietono vittime in molte città del mondo. Occorre trovare al più presto valide strategie di adattamento climatico e limitare gli effetti del riscaldamento globale. L’aumento della superficie coperta da alberi é una soluzione salvifica. Infatti, gli alberi possono abbassare la temperatura dell’aria di 10 gradi nei quartieri. Indirettamente aiutano a ridurre la domanda di elettricità per far funzionare i condizionatori e, quindi, a tagliare consumi ed emissioni inquinanti.
ISOLA PELLE
Pompe d'acqua annegano
lungo il sentiero verde.
Piccoli fanciulli studiano da politici
mentre due preti cercano anime vere.
L'isola é felice nel palmo della mano
mentre la pelle delle dita é coperta d'anelli.
Frugano i differenziati del momento
lungo la strada della vita
ed intorno si cercano i versi del futuro.
Tutti fermi per tentare di salire in discesa.
CONTROCORRENTEOLIANA: MANIFESTAZIONI
In ogni angolo delle Eolie esplode l'organizzazione delle manifestazioni per il turismo. Giustamente. Gli ospiti devono arrivare alle Eolie felici e più felici devono ripartire. Bisognerebbe organizzare un premio per la manifestazione eoliana più esaltante. Giusto per vedere in concorrenza i 4 comuni. Naturalmente il rapporto dovrebbe essere qualità/prezzo. Il problema sarà chi mettere in giuria.
VERO&FALSO
-Politico eoliano si evolve .
-Elettore eoliano assolve .
-Salina avrà il marchio 3 porti.
-A Lipari iniziano i racconti sciamani.
-Stromboli sceglie un depurativo consenziente.
-Panarea si affida al pornomare.
-Vulcano zanzareggia.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
L’installazione “The Pavillion” in anteprima al festival Isole.
Tra gioco e sperimentazione, le due sfere sospese sul teatro conquistano grandi e piccini LIPARI, sabato 10 luglio 2021 – Galleggiano nel centro esatto della scena del teatro di Lipari, sospese tra il cielo e il mare, visioni giocose e virtuali per lo stupore di un pubblico trasversale, dai 6 ai 60 anni. E a farle apparire fra i monumenti dell’antica cittadella fortificata è un QRcode che le materializza su smartphone e tablet dei visitatori dell’area archeologica
Le due gigantesche sfere di “The Pavillion” sono l’ultima sperimentale installazione dell’artista austriaca Eva Schlegel (che in autunno arriverà a Palermo, Cantieri alla Zisa) presentata ieri sera in anteprima a Lipari, per la sezione Arte, durante la seconda serata del festival “ISOLE. Dialoghi tra arte e letteratura”.
La manifestazione, organizzata dall’associazione culturale Insula in collaborazione con il Parco Archeologico delle Eolie, diretto da Rosario Vilardo, ha la direzione artistica di Paola Nicita, Emanuele lo Cascio ed Evelina Santangelo e promuove fino a domani, domenica 11 luglio, incontri con autori del panorama artistico e letterario internazionale nell’area archeologica del castello. Tutti ad ingresso gratuito.
A introdurre “The Pavillion”, opera d’arte digitale definita “ludica, interattiva e inclusiva”, è stato il curatore austriaco Jürgen Weishaupl che, insieme all’architetto Valerie Messini da anni partner della Schlegel per la parte progettuale e tecnologica ha spiegato come “The Pavillion” sia un progetto di realtà aumentata che, nell’era post-covid, apre nuove frontiere nel contesto dell’arte contemporanea con contenuti intangibili e un mercato in grande crescita.
Il tema della memoria è stato poi il filo conduttore della sezione Letteratura di Isole, con la narrazione musicale di Yousif Latif Jaralla, cantastorie originario di Baghdad che ha ripercorso il suo viaggio reale in Italia e quello interiore alla ricerca dei ricordi (mancanti) del padre, perduto all’età di cinque anni; mentre il tema dell’identità negata, smarrita e ritrovata nel tempo è stata al centro del “dialogo” fra il giornalista Vittorio Longhi, autore del libro “Il colore del nome”, e la poetessa Cristina Ubah Ali Farah intervistati da Paola Caridi scrittrice esperta di tematiche mediorientali.
GLI APPUNTAMENTI DI OGGI E DOMANI, sabato 10 e domenica 11 luglio
Sabato 10 luglio (ore 18,30 Chiesa Santa Caterina) si comincia con la lettura “I tarocchi della narrazione” a cura di Evelina Santangelo scrittrice, editor di Einaudi. Seguirà (ore 19 Chiesa Santa Caterina), introdotta da Eric Biagi, direttore dell’Institut Français di Palermo, la performance degli artisti Silvia Maglioni e Graeme Thomson, “Dark matter cinema tarot”, celebri frammenti cinematografici trasformati nelle immagini del gioco dei tarocchi, speciali carte-immagini che gli artisti leggeranno in dialogo con il pubblico. Per le giornate del festival sarà visibile anche “Underwritten By Shadow Still”, film con fotogrammi sottotitolati, tratti dalla storia del cinema, che nella loro sequenza creano uno storytelling inedito. A chiudere la serata, alle 20,30 (Teatro) sarà la performance musicale “Vagabondaggi sudamericani”, con Pietro Lo Cascio alla chitarra.
Domenica 11 luglio (ore 19,00, Teatro) “Siamo ciò che scriviamo” vede protagoniste due figure femminili della scrittura come Helena Janeczek, già vincitrice del Premio Strega 2018 con il libro “La ragazza con la Leica” (biografia di Gerda Taro, compagna di Robert Capa e prima fotoreporter caduta in guerra) e la poetessa Cristina Ubah Ali Farah.
A seguire, la conclusione del festival “Isole” è affidata ad una jam session con Cristina Ubah Ali Farah, Yousif Latif Jaralla, Pietro Lo Cascio, per una performance che attraversa e ricuce fra loro musica, poesia e narrazione, nello spirito del dialogo fra arte e letteratura che è la cifra distintiva del festival. Tutti gli eventi del festival “Isole” sono gratuiti.
“Isole. Dialoghi tra arte e letteratura” è organizzato dall’associazione culturale Insula e dal Parco Archeologico di Lipari con il sostegno dell’Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana, in collaborazione con ARS (Assemblea Regionale Siciliana); Federalberghi Isole Eolie; Institut Français Palermo; Letterando in Fest, Sciacca; Galleria Giampaolo Abbondio, Todi; Associazione Culturale I.Dee, Lipari; Banca Agricola Popolare di Ragusa, Acqua Fiuggi.
Avviso: Proroga Buoni Spesa Regionali al 30/09/2021
I SOGGETTI INTERESSATI E GLI ESERCENTI DELLE ATTIVITA' DEL SETTORE ALIMETARE E DI GENERI DI PRIMA NECESSITA' OPERANTI IN AMBITO COMUNALE, CHE HANNO SOTTOSCRITTO APPOSITA CONVENZIONE CON IL COMUNE, CHE LA SCADENZA DEI "BUONI SPESA REGIONALI" ASSEGNATI AI CITTADINI, IN SITUAZIONI DI INDIGENZA E DIFFICOLTA' ECONOMICHE A SEGUITO·DELL'EMERGENZA COVID- 19, E' PROROGATA AL 30/09/2021
Impianto di luce a portata di bambini nel pontile degli aliscafi.
Ma non c'è nessuno che ha occhi per notare il pericolo?
Cordialmente
Lettera firmata
Lipari&Monnezza. "Lo scempio di via Calandra Costa. Interesserò la procura..."
Gentile direttore
Questo lo scempio a cui bisogna assistere da settimane uscendo da casa mia in via Calandra Costa salendo per Lami.
Odori nauseanti che integrano fattispecie penalmente rilevanti che saranno portate all'attenzione dei competenti organi giudiziari.
Spettacolo indecoroso. Faccio davvero fatica a pensare di come si possa credere di fare turismo. La decenza ha un limite ma qui si supera l'inverosimile.
Davvero Incredibile.
Avvocato Vincenzo la Cava
Lipari, la...differenziata a due passi dal Corso
Caro direttore,
Vico Montello (tra Corso Vitt.Emanuele e Via Umberto): esempio di raccolta differenziata liparota!!!!!
Ecco come alcuni cittadini hanno interpetrato il sistema di raccolta differenziata recentemente messa in atto nella nostra amata, ma sembra non da tutti, Lipari.
Credo che il tuo "Notiziario" possa contribuire efficacemente a porrre fine a questa indecente forma di inciviltà. Ti ringrazio di cuore.
Per i nostalgici e gli appassionati dei luoghi legati alla storia del cinema, e anche al gossip, c’è ancora una possibilità per entrare in possesso della famigerata "casa rossa" di Stromboli, che fu dimora del regista Roberto Rossellini e Ingrid Bergman, durante la lavorazione del film “Stromboli (Terra di Dio)”.
La pellicola risale al 1950 e vide per la prima volta insieme la coppia Rossellini Bergman, in quello che fu un incontro fatale, stando alle voci che allora si rincorrevano, poi confermate dai fatti (l'attrice fu per diversi anni, in seguito, compagna del regista e produttore, all'epoca legato ad Anna Magnani).
Il 12 novembre 2021, infatti, questa abitazione sarà nuovamente messa in vendita, tramite un’asta sincrona mista (ovvero vi si potrà prendere parte per via telematica, l’appuntamento è fissato per il 12 alle ore 11.00, ci ha confermato l’avvocato Gaetano De Salvo, liquidatore giudiziale del bene in questione).
Questa sarebbe la quarta volta che l’immobile viene proposto per la vendita (secondo quanto disposto dal concordato preventivo N.1/12 del Tribunale di Messina), dopo diversi ribassi e altre aste andate a vuoto, probabilmente per l’eccessiva richiesta iniziale.
Alla data del 12 novembre, infatti, dai circa 700 mila euro iniziali, la cifra richiesta è di 319.500,00 euro (con un’offerta minima di 239.625,00 euro).
L'abitazione è una tipica casa in stile eoliano posta in cima al paese, ai piedi del vulcano e ai lati di una stradina scoscesa che, dalla piazzetta principale, si incrocia con altre viuzze, costeggia vigneti, piante di fichidindia e casette bianche, degradando verso il mare.
Ha una superficie di circa 220 metri quadrati e risale al 1920 circa (sul portale vendite pubbliche è possibile consultare tutto l’incartamento relativo al bando, alla perizia e allo stato generale dell'immobile) .
È soprattutto la storia d’amore, finita poi sul rotocalchi di tutto il mondo, vissuta tra quelle mura a rendere l’abitazione eccezionale, e per questo motivo era stata avanzata una proposta, caduta nel vuoto al momento, di rendere il posto una casa museo.
Nella primavera del 1949 Rossellini e la Bergman condivisero la casa rossa per quatto mesi, mentre il regista era, fino a poco tempo prima, compagno ufficiale della “Anna nazionale” che, in contemporanea, girava il film Vulcano, sull’omonima isola, diretta da William Dieterle (prodotto dalla Panaria Film del principe Francesco Alliata e Quintino di Napoli, Giovanni Mazza, Pietro Moncada di Paternò, Renzino Avanzo e Fosco Maraini).
Galeotta, come si suol dire in questi casi, fu una lettera che la stessa Bergman (allora sposata con Petter Lindstrom che, a quanto viene riportato, una volta scoppiato lo scandalo giunse a Stromboli per un incontro chiarificatore che si svolse all’Hotel Royal di Messina) inviò al famoso regista.
La missiva riportava un messaggio al quale Rossellini non seppe sottrarsi: «Caro signor Rossellini, ho visto i suoi film Roma città aperta e Paisà e li ho apprezzati moltissimo. Se ha bisogno di un’attrice svedese che parla inglese molto bene, che non ha dimenticato il tedesco, non si fa quasi capire in francese, e in italiano sa dire solo ti amo, sono pronta a venire in Italia per lavorare con lei».
Una dichiarazione d’amore in piena regola alla quale, in effetti, sarebbe stato difficile rimanere indifferenti.
Il periodo di soggiorno sull’isola di Stromboli fu successivo a questa lettera ma già il rumors tra gli addetti ai lavori circolava, dunque all’arrivo delle star sull’isola, seguì una flotta di giornalisti che volevano immortalare la neo-coppia.
La concomitanza dei due set nelle diverse isole fece gola ai paparazzi tanto da generare la così detta “guerra fra i vulcani” che, parallelamente, oltre che fra i protagonisti, correva tra le due pellicole in lavorazione.
A vedere la luce per primo fu “Vulcano”, proiettato in prima nazionale il 2 febbraio 1950; “Stromboli” seguì l’8 ottobre dello stesso anno.
A testimoniare questo momento storico nel mondo del cinema, e non solo, è la casa rossa, unica realtà rimasta sull’isola, insieme alla lapide che testimonia, contro il tempo e l’incuria, come quel posto abbia una valenza storica indiscussa.
Diverse testimonianze riportate da quanti (pochi) sono rimasti ancora in vita, e che hanno assistito o preso parte alle riprese come comparse, e attinte dalla biografia ufficiale dell’attrice svedese, raccontano di un momento magico vissuto dagli isolani all’arrivo della troupe a Stromboli e, soprattutto, di tanti gesti di concreta generosità che la Bergam destinò alla gente del posto, che viveva sostanzialmente di pesca (all'epoca vi contavano circa 370 abitanti e nell case, secondo quanto riportato mancavano pure i servizi igienici).(balarm.it)
(ANSA) STROMBOLI - Quarto tentativo per vendere all’asta la casa rossa di Stromboli dove si amarono Ingrid Bergman e Roberto Rossellini durante le riprese del film 'Stromboli, terra di Dio' arrivato nelle sale cinematografiche nel 1950. Fu la prima volta che il regista diresse l'attrice, poi diventata sua compagna.
La prossima asta è stata fissata per il 12 novembre e si potrà anche partecipare per via telematica. Il curatore della casa è Angelo Restuccia, il liquidatore giudiziale è l’avvocato Gaetano De Salvo. Il concordato preventivo è stato disposto dal tribunale di Messina. L’importo da 700 mila euro è sceso a 319 mila e 500 euro. Quello minimo è di 239 mila 525 euro. La casa, in tipico stile eoliano, di 220 metri quadri, è situata nel cuore dell’isola, a due passi dalla piazza principale dove c'è anche la chiesa di San Vincenzo. Gli isolani più volte hanno richiesto di realizzare un museo da dedicare anche al film "Stromboli, terra di Dio".