Le belle vacanze riescono a sciogliersi come la neve al sole. Così dalla Valle d’Aosta alle Eolie, due estremità d’Italia sono riuscite a donarmi un senso di vacanza in termini di paragone con molte cose in comune fra la grande montagna ed il mare.
La neve che sembra pomice mi accompagnerà verso l’arrivo a Lipari dove c’é la pomice che sembra neve.
Un viaggio meritevole per chi nel mondo cerca quelle visioni e quei momenti di stacco che ogni volta dimostrano come il tesoro eoliano viene svenduto giornalmente insieme all’ambiente di cui pochissimi si prendono cura.
Provare per credere, per rendersi conto come piccolissime attenzioni fanno grandi i posti turistici.
Courmayeur é un buon esempio. A Courmayeur veniva anche don Bartolino Famularo e spesso mi raccontava la storia di queste terme e quelle di Lipari...
Ora la speranza è l'"Angelo di Lipari...". Che spicchi il volo, prendendo possibilmente spunto dalle terme di Prè Saint Didier, a due passi da Courmayer, tra le piu' frequentate al mondo. Con 1200 presenze al giorno di turisti...
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Un ringraziamento per la "sponsorizzazione" va alla "Menalda Tours" di Anselmo Urso e del fido collaboratore Cristian Turcarelli per l'impeccabile organizzazione.
Si ringrazia anche Allen Vecchi, proprietario dell'Hotel Curmayeur per il trattamento riservato.
www.hotelcourmayeur.it via Roma 158