Lipari - "Carnevale 2015", organizzato dalla giunta Giorgianni, vince il carro allegorico "Ciccarobot, schiavi della tecnologia", gli altri due - "Canta ca' ti passa" e "Un tuffo alle Eolie con re Carnevale", sono giunti a pari merito.
I premi: 5 mila euro al primo carro, 4.900 al secondo e 4.800 euro al terzo.
Il video della serata finale
http://www.bartolinoleone-eolie.it/carnevale22015.wmv
IL VIDEO
http://www.bartolinoleone-eolie.it/carnevale2015.wmv
I COMMENTI
di Laura Zaia
Il carnevale di una volta non c'è più. Quello dove i carri già alle 14 erano quasi pronti alle scuole, quelli dove l'appuntamento per i ragazzi era alle tre e mezza davanti al carro, dove si partiva intorno alle 16:30 e chi non era pronto per qell'orario aveva punti di penalità, e li i i carri facevano la parte più stretta del corso e ci passavano sempre, e nelle giornate di sfilata normale alle otto e mezza già si era a casa.
Altri tempi, altre organizzazioni. Erano i tempi del carnevale del grande Snoopy club. Erano i tempi dei carri dei gemelli di Mazza e altri...Oggi invece che c'è? Non puoi scendere alle otto e i carri ancora non si vedono ad altezza della costa, te ne vai alle nove, perchè comunque hai l'altra bimba a casa, e i carri sono ancora lì e capisci che forse era meglio che stavi anche tu a casa con tuo marito...
Le critiche sono per tutti a mio avviso: dall'organizzazione che già ha sbagliato in principio l'orario sui manifesti (sapete che si ritarda sempre e mettete la sfilata alle 18?) e poi i controlli per far so che i carri non abbiamo intralci per posizionarsi in orario. Il carnevale è dei bambini e non puoi tenerli ore in giro fino a notte, anche col freddo che c'è...
Al solito l'indomani tutti malati anche la maggior parte dei ragazzi che sfilano nei carri con quei vestitini leggeri...
Ai carristi do solo una pecca, sapete che il corso è quello regolatevi con le misure, non solo del carrello ma anche di mani, braccia, teste ecc.. Che sporgono troppo, fate più carrelli, piuttosto come una volta perchè per carità le opere mastodontiche sono bellissime ma il corso non è adatto.
di Sara Basile e Rosellina Neri
"Solo a Carnevale ogni CAPANNONE vale?!"
Di doman non c'è certezza, chi vuol esser lieto sia..
Questo verso sembra descrivere il destino dei nostri capannoni, oggi utilizzati per cartapesta e salsiccia, domani non si sa. Siamo lieti però, di apprendere il grande entusiasmo e la grande "difesa" della popolazione eoliana nei confronti del tanto amato #CarnevaleEoliano2015!
Sappiamo tutti che, le finanze pubbliche comunali, sono divise per appositi capitoli di bilancio. In questo caso, i quindicimila euro investiti per la settimana che precede la Quaresima, sono stati detratti dal capitolo " MANIFESTAZIONI CULTURALI". NON siamo qui, nel ruolo delle maschere di guastafeste, non vogliamo travestirci da DEMAGOGIA, ma vogliamo semplicemente capirne di più in merito alla voce "capannoni fantasma..." .
Qualcuno se ne ricorda?
Lunga vita alle salsicciate "aggiungi un posto a tavola che c'è un amico in più", vino, musica e compagnia... ma perché solo in periodo di Pulcinella e Arlecchino?
CHIARIAMO:
SIAMO A FAVORE DEL CARNEVALE, APPREZZIAMO L'IMPEGNO DI CHI CONTINUA A CREDERCI, DEI CARRISTI, DELLA LORO FANTASIA E DEL SACRIFICIO E DELLE SPESE SIA ECONOMICHE, FISICHE E QUANTISTICHE CHE ESSO RICHIEDE, ma non riusciamo a comprendere del perché non fare di questi Capannoni un luogo di aggregazione per la comunità permanente, LIBERO da ogni dogma religioso, politico e sociale che sia.
Per la terza volta chiediamo un chiarimento mosso da un interesse REALE che ci spinge a volere concretamente dei risultati sul vero utilizzo degli stabili giacenti in luogo PUBBLICO.
Siamo alla continua ricerca di un luogo atto all'aggregazione sociale di chi questo posto LO vive e non solo CI vive.
Chi c'è dietro la" Maschera del Capannone"? Ci era stato detto che quei luoghi erano inutilizzabili per via del contenzioso tra Comune vs Società proprietaria, ma questa tregua in tempo di guerra nei giorni di Carnevale non riusciamo a comprenderla.
Ci viene in mente che al tempo degli Antichi Romani, gli Imperatori concedevano al Popolo giornate lucrative all'insegna della venerazione del Dio Bacco per "quietare" gli animi disturbatori delle masse: LA PLEBE.
Noi i capannoni li vogliamo TUTTO L'ANNO!
"Quando i molti governano pensano solo a contentar sé stessi, si ha allora la tirannia più balorda e più odiosa: la tirannia MASCHERATA da libertà"
Luigi Pirandello
di Nicola Milazzo
Adesso c'e' gente che dopo la grigliata si ispira ad altre critiche: argomento in questione, i capannoni sono sprecati per questa manifestazione. Quando tutto l'anno per lo scarico e carico merci il piazzale diventa un letamaio non vede niente nessuno, tutto tace. Volevo dire che se è per questo il mega parcheggio è stato fatto per non lasciare le auto parcheggiate selvaggiamente in ogni luogo, eppure non se ne parla. Al centro dell'attenzione, i carri con i carristi. La cosa più bella è che prima ci criticano poi ci elogiano come se capissero cosa significa per un mese riposare poche ore è veramente patetico. Aspettando la prossima critica. Canta ca ti passa Defendemos l'Allegria.
I VIDEO DI BARTOLO BALLATO
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Foto di Isabella LIbro
L'UNICO CARRO DI MALFA: L'APE MARIA.
Foto di Gabriela Merenda.
Malfa: Gruppo catechismo della chiesa San Lorenzo, l'Ape Maria.
STROMBOLI, CARNEVALE AL MARE. foto di Carolina Barnao.
IL CARNEVALE A PIANOCONTE. Foto di Duilio Cipicchia