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di Antonio Famularo*

Secondo gli esperti il livello del mare è destinato ad alzarsi via via sommergendo luoghi e località in prossimità del mare: Io non sono un esperto, ma qualcosa di inconsueto l'ho notato: osservando il minuscolo molo di scogli antistante il vecchio muraglione del porto di Lipari ho visto che non è più possibile visitarlo camminando a piedi nudi, pressoché sommerso, e non certo per fenomeno di alta marea.
Ma da tempo una domanda me la sono posta, in base al Principio di Archimede: in base a tale Principio se, ipoteticamente, fosse possibile togliere dai mari del mondo tutte le Supernavi, Portacontainers, Superpetroliere, Portaerei, Transatlantici, di grossa stazza e tonnellaggio, di quanto si abbasserebbe il livello del mare? Sarebbe osservabile?
Quanto sono brutte e inutilmente spocchiose le nuove navi da crociera, e alquanto pericolose nelle leggi che sfidano la loro stabilità e affidabilità, dato che vige da sempre la Legge, non scritta, che "in mare non c'è taverna!"
Ho sempre amato il mare, ma da alcuni anni non lo frequento più con la passione di un tempo, avendone sempre più paura!

Del "Titanic", e della sua Epoca, si è sempre decantata la bellezza, opulenza, ricchezza ed eleganza di arredi e dei suoi viaggiatori suddivisi in Classi, abbienti e non. Ma, a mio parere, tra le miriadi, blasonate o no, una nave in particolare mi è piaciuta per il modo in cui era stata concepita, interpretando nel modo giusto lo spirito del suo tempo e le funzioni per le quali era stata pensata e realizzata; funzionalità che, per quanto piccola,
non la rendevano seconda a nessuna!
Mi riferisco alla piccola nave civile Santa Marina, in omaggio all'Isola di Salina, tragicamente distrutta e affondata col suo carico prezioso di uomini e storie verso la fine della Seconda Guerra e, ancor prima di prendere il largo, già ricca di Storia: quella di tante donne isolane e laboriose che al suo lusso sobrio, elegante e funzionale, vi si erano prodigate: la sua bandiera era stata impreziosita col logo ricamato della Compagnia di Navigazione e donata dalle donne santamarinesi!
Pur nei limiti costruttivi dei suoi spazi offriva dei buoni comfort: negli arredi e dotata di una biblioteca/libreria per occupare il tempo delle ore di navigazione; la passeggiate esterna sui ponti/baglio per usufruire della vista dei panorami sul mare. Comode e confortevoli cabine e cuccette in stile Liberty, secondo la nuova moda introdotta in quegli anni a Palermo da Basile, diffusa e dilagata ovunque per eleganza, sobrietà, funzionalità, semplicità di linee e forme che strizzavano l'occhio all'essenziale, non disdegnando il buon gusto e l'eleganza.

Cosicché viaggiare non era solo una necessità ma, anche, un sentore di mini crociera e un vero piacere, signori di un mare sempre più attraente e accessibile verso porti non più immaginati lontani e impossibili.
Furono anche caratteristiche come queste, a mio parere, che la resero idonea per essere impiegata come Location per ambientarvi e girarvi un film. Dalla visione del quale è possibile cogliere le atmosfere che permeavano la vita di bordo di quella nave, sulla quale si guardava al futuro ma che un destino crudele aveva segnato con tutte le crudeltà insensate insite in ogni inutile, stupida e assurda guerra!
Il mare non sia mai uno scrigno: fin dove possibile, recuperiamola e restituiamola alla memoria di Tutti! Grazie!

*Scrittore famularoantonio@yahoo. it tel. 338 1899790

L'intervento

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di Giovanni Bartolino Butera Ligruti da La Spezia

Iniziativa pregevole. Come già scritto, la difficoltà maggiore sarà quella di reperire i fondi. Certo che la MMI, con le sue Unità particolari, potrebbero contribuire in modo notevole a questa lodevole iniziativa. Voglio ricordare che qualche anno fa, attraverso molti tentativi di ricerca e' stato individuato il relitto della corazzata ROMA, colata a picco a 30 miglia del golfo dell'Asinara.

I resti della gloriosa corazzata e' stato trovato a 1200 m di profondità nel canalone di Castelfidardo, coordinate lat.41°24'N; long.8°15'E.

Cerchiamo di esaltare e, soprattutto, di tramandare ai posteri la nostra storia del mare. Chi puo' farlo in modo ottimale? Noi uomini di mare e isolani che viviamo di mare e sul mare!

IL VIDEO SANTAMARINA 9 MAGGIO 1943 - 9 MAGGIO 2023 REALIZZATO DALL'ARE (ASSOCIAZIONE READIOMATORI EOLIANI) PRESIEDUTA DAL PROF PINO ORTO

https://youtu.be/_DGJi6voxhA

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